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Migranti, Meloni: passo avanti Ue ma ancora non siamo soddisfatti

Migranti, Meloni: passo avanti Ue ma ancora non siamo soddisfatti


Migranti, Meloni: passo avanti Ue ma ancora non siamo soddisfatti – askanews.it



Migranti, Meloni: passo avanti Ue ma ancora non siamo soddisfatti – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – Il piano della Commissione europea sui migranti “va nella giusta direzione, è un cambio di paradigma, ma non possiamo ancora dirci soddisfatti”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle sue comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo.

“La presidenza svedese e la Commissione Ue presenteranno in Consiglio – ha aggiunto – lo stato di attuazione degli accordi presi e l’Italia in quella sede intende ribadire che non c’è più un solo minuto da perdere, è ora di agire, tradurre in fatti concreti quelle soluzioni e vigileremo perchè sia un processo effettivo, rapido e inciviso”.

Mattarella: la lotta alle mafie è una priorità per la Repubblica

Mattarella: la lotta alle mafie è una priorità per la Repubblica


Mattarella: la lotta alle mafie è una priorità per la Repubblica – askanews.it



Mattarella: la lotta alle mafie è una priorità per la Repubblica – askanews.it



















Casal di Principe (Ce), 21 mar. (askanews) – “La Repubblica Italiana considera prioritaria la lotta a tutte le mafie”. Lo ribadisce il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, da Casal di Principe dove ha voluto celebrare la giornata nazionale delle vittime innocenti delle mafie e l’anniversario dell’uccisione di don Peppe Diana.

“Con leggi e strumenti avanzati, grazie all’impegno di inquirenti e forze dell’ordine – ai quali dobbiamo sempre esprimere la nostra vicinanza e la nostra riconoscenza – sono state disarticolate organizzazioni potenti e minacciose, capi arroganti sono stati assicurati alla giustizia, intere aree sono state liberate dalla oppressione mafiosa – ha ricordato il capo dello Stato -. Grazie anche al lavoro prezioso di associazioni di volontariato, la cultura dell’antimafia, il rigetto dei metodi criminali si sono diffusi in modo straordinario, specialmente tra i giovani, spezzando le catene dell’omertà e della paura”. “Battere la mafia è possibile. Lo diceva Giovanni Falcone: ‘La mafia non è affatto invincibile. E’ un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine’. Casal di Principe lo ha dimostrato” ha detto il presidente Mattarella. “L’efferato omicidio di don Peppino Diana è stato un detonatore di coraggio e di desiderio di riscatto – ha sottolineato il capo dello Stato -. Ha prodotto un’ondata di sdegno, di partecipazione civile, una vera battaglia di promozione della legalità. Lo ha ricordato il Sindaco, rammentando la grande partecipazione popolare che 29 anni fa ha accompagnato il feretro di don Diana”.

Poco prima il Capo dello Stato aveva detto “cari ragazzi – ha detto rivolgendosi agli studenti delle scuole di Casal di Principe -, la lotta alle mafie riguarda tutti, ciascuno di noi. Non si può restare indifferenti, non si può dire: non mi riguarda. O si respingono con nettezza i metodi mafiosi o, anche inconsapevolmente, si rischia di diventarne complici”. Infine, parlando di don Diana, Mattarella ha detto che “Don Peppino era un uomo coraggioso, un pastore esemplare, un figlio della sua terra, un eroe dei nostri tempi, che ha pagato il prezzo più alto, quello della propria vita, per aver denunciato il cancro della camorra e per aver invitato le coscienze alla ribellione”.

“Don Diana aveva capito – ha proseguito -, nella sua esperienza quotidiana, che la criminalità organizzata è una presenza che uccide persone, distrugge speranze, alimenta la paura, semina odio e ruba il futuro dei giovani”.

Gdf, ‘congelati’ beni per 2 mld di euro a ‘oligarchi’ russi

Gdf, ‘congelati’ beni per 2 mld di euro a ‘oligarchi’ russi


Gdf, ‘congelati’ beni per 2 mld di euro a ‘oligarchi’ russi – askanews.it



Gdf, ‘congelati’ beni per 2 mld di euro a ‘oligarchi’ russi – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – La Guardia di Finanza nelle attività di ‘asset freezing’ disposti dall’Unione europea, ha avviato accertamenti nei confronti di oltre 1.600 soggetti presenti nelle liste dei provvedimenti emessi dall Ue per “aver contribuito a compromettere o minacciare l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina”. Lo ha detto il comandante generale della guardia di Finanza, gen. Giuseppe Zafarana, nella relazione sulle attività del Corpo in Commissione Difesa della Camera.

Il nucleo speciale di polizia valutaria ha “eseguito atti di congelamento su fabbricati, autoveicoli, aeromobili, opere d’arte, imbarcazioni, terreni e quote societarie, per un valore di circa 2 miliardi di euro, nei confronti di 23 persone fisiche e 3 entità” e “si tratta di provvedimenti di natura amministrativa che hanno diretta efficacia e i cui effetti cessano solo con la cancellazione dei soggetti dalle liste del consiglio dell’Unione europea”.

Germania, crolla a marzo indice fiducia finanza Zew (-15 punti)

Germania, crolla a marzo indice fiducia finanza Zew (-15 punti)


Germania, crolla a marzo indice fiducia finanza Zew (-15 punti) – askanews.it



Germania, crolla a marzo indice fiducia finanza Zew (-15 punti) – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – Peggiora il clima di fiducia nel settore della Finanza in Germania, secondo l’ultima indagine condotta dall’Istituto Zew. A marzo l’indicatore sulle aspettative degli operatori è crollato di 15,1 punti rispetto al mese precedente, portandosi a quota 13 punti, secondo quanto riporta è un comunicato.

La componente sull’attuale situazione dell’economia della Germania ha invece segnato un deterioramento solo marginale, calando di 1,4 punti a quota -46,5 punti. “Attualmente i mercati finanziari internazionali sono sotto forti pressioni. Questo alto livello di incertezza si è riflesso anche su l’indicatore Zew. La valutazione sugli sviluppi degli utili delle banche si è deteriorata considerevolmente, sebbene rimanga positiva”, ha commentato il presidente dell’Istituto, Achim Wanbach.”Le stime l’industria delle assicurazioni sì sono a loro volta deteriorati in maniera rilevante”.

I dati sono ben peggiori delle aspettative medie degli analisti, che tuttavia erano presumibilmente state elaborate prima che si scatenasse la tempesta su mercati e banche la scorsa settimana. Sempre secondo la rilevazione dello Zew, le aspettative dei mercati sugli sviluppi dell’eurozona sono a loro volta calate in maniera rilevante, accadendo di 19,7 punti a quota 10 punti. Le valutazioni sulla situazione attuale dell’economia dell’eurozona sono calate di 3 punti a quota 44 ,6 meno punti.

Istat: in distribuzione persa acqua per fabbisogno 43 mln persone

Istat: in distribuzione persa acqua per fabbisogno 43 mln persone


Istat: in distribuzione persa acqua per fabbisogno 43 mln persone – askanews.it



Istat: in distribuzione persa acqua per fabbisogno 43 mln persone – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – In distribuzione persa l’acqua necessaria al fabbisogno di 43 milioni di persone. Nel 2020, rispetto al 2018, i volumi complessivi movimentati nelle reti comunali di distribuzione dell’acqua potabile diminuiscono di circa un punto percentuale, mentre le perdite in distribuzione (42,2%) non presentano variazioni significative (erano al 42%), confermando ancora lo stato di inefficienza di molte reti comunali di distribuzione dell’acqua potabile. Lo ha reso noto l’Istat.

Le perdite – ha rilevato l’Istituto – rappresentano uno dei principali problemi per una gestione efficiente e sostenibile dei sistemi di approvvigionamento idrico e, benché molti gestori del servizio idrico abbiano avviato iniziative per garantire una maggiore capacità di misurazione dei consumi, la quantità di acqua dispersa in rete continua a rappresentare un volume cospicuo, quantificabile in 157 litri al giorno per abitante. Stimando un consumo pro capite pari alla media nazionale, il volume di acqua disperso nel 2020 soddisferebbe, dunque, le esigenze idriche di oltre 43 milioni di persone per un intero anno.

Il sindaco di Milano: tenere viva la memoria, la battaglia contro la mafia non è finita

Il sindaco di Milano: tenere viva la memoria, la battaglia contro la mafia non è finita


Il sindaco di Milano: tenere viva la memoria, la battaglia contro la mafia non è finita – askanews.it



Il sindaco di Milano: tenere viva la memoria, la battaglia contro la mafia non è finita – askanews.it



















Milano, 21 mar. (askanews) – “Contro la mafia non è una battaglia finita” e “tornare a Milano dopo 13 anni è assolutamente importante” perché la città è “al centro di tanti interessi economici” e “questo attirerà anche tanti male intenzionati”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, parlando con i giornalisti a margine della manifestazione nazionale in corso nel capoluogo lombardo per la giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie organizzata da Libera e Avviso pubblico.

“Gli anticorpi che ci siamo fatti in questi anni attraverso errori ed incertezze del nostro percorso – ha aggiunto il sindaco di Milano – adesso ci aiuteranno. Questo è anche il trentesimo anniversario della strage di via Palestro e il decimo anniversario delle esequie di Lea Garofalo, per noi importantissime”. “Abbiamo tante ragioni per essere in tanti in piazza adesso – ha detto Sala – Don Ciotti, Libera ma soprattutto queste persone hanno fatto un lavoro fondamentale, perché cadere nell’indifferenza è un attimo. Sono anche le parole che ricorda sempre Liliana Segre. Loro negli anni hanno tenuto viva non solo la memoria ma anche la lotta contro la mafia”.

Mattarella a Casal di Principe per ricordare Don Diana

Mattarella a Casal di Principe per ricordare Don Diana


Mattarella a Casal di Principe per ricordare Don Diana – askanews.it



Mattarella a Casal di Principe per ricordare Don Diana – askanews.it



















Casal di Principe (Ce), 21 mar. (askanews) – Calorosa accoglienza per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella oggi a Casal di principe per l’anniversario dell’uccisione di Don Peppe Diana, 29 anni fa e in occasione della giornata nazionale in ricordo delle vittime innocenti delle Mafie. All’ingresso della città sono stati affissi dei manifesti per salutare il Presidente.

Al suo arrivo il Capo dello stato si recherà al cimitero di Casal di Principe presso la cappella dove è sepolto don Peppe dove incontrerà i familiari, i fratelli Emilio e Marisa. Successivamente Mattarella sarà all’istituto tecnico “Guido Carli” per incontrare gli studenti della scuola e gli alunni degli istituti comprensivi “Don Diana” e “Spirito Santo” di Casal di Principe, il sindaco Renato Natale e l’amministrazione comunale, il governatore della Campania Vincenzo De Luca, il presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca, il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo, il prefetto Giuseppe Castaldo. All’evento saranno presenti anche i familiari di cinque vittime innocenti della camorra: i parenti di Domenico Noviello, Federico Del Prete, Salvatore Nuvoletta, Antonio Petito e Antonio Di Bona.

Poco prima di mezzogiorno Mattarella sarà alla parrocchia di San Nicola di Bari dove don Diana fu ucciso poco prima di celebrare messa. Ultimo appuntamento, attorno alle 13, il pranzo al ristorante Nco, Nuova Cucina Organizzata, dove lavorano ragazzi disabili.

L’Antitrust avvia una istruttoria su Tik Tok per la sfida della “cicatrice francese”

L’Antitrust avvia una istruttoria su Tik Tok per la sfida della “cicatrice francese”


L’Antitrust avvia una istruttoria su Tik Tok per la sfida della “cicatrice francese” – askanews.it



L’Antitrust avvia una istruttoria su Tik Tok per la sfida della “cicatrice francese” – askanews.it



















Roma, 21 mar. (askanews) – La sfida della ‘cicatrice francese’ finisce nel mirino dell’Antitrust. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti della società irlandese TikTok Technology Limited, attiva nel settore dei social media attraverso la piattaforma TikTok, e responsabile per i rapporti con i consumatori europei. Il procedimento coinvolge anche la società inglese e quella italiana.

L’Autorità ha deciso di avviare l’istruttoria a seguito della presenza sulla piattaforma di numerosi video di ragazzi che adottano comportamenti autolesionistici; da ultimo, è diventata virale la sfida “cicatrice francese”. La piattaforma TikTok gode di ampia popolarità, in costante crescita, soprattutto presso i minori. La sua fruizione è semplice e immediata, sia per caricare e pubblicare video sia per visionarne i contenuti, che sono proposti tramite una profilazione delle abitudini di navigazione degli utenti, dei like, delle pagine seguite, sulla base di un processo di elaborazione algoritmica. L’Antitrust ha contestato a TikTok la mancata predisposizione di adeguati sistemi di monitoraggio per vigilare sui contenuti pubblicati dai terzi, secondo i parametri di diligenza richiesti, e soprattutto in presenza di fruitori del servizio particolarmente vulnerabili quali i minori.

Secondo l’Autorità, inoltre, le società non avrebbero applicato le proprie Linee Guida, che contemplano la rimozione di contenuti pericolosi relativi a sfide, suicidio, autolesionismo e alimentazione scorretta. Infine, si è contestato lo sfruttamento di tecniche di intelligenza artificiale suscettibili di provocare un indebito condizionamento dell’utenza. Il riferimento è, in particolare, all’algoritmo sotteso al funzionamento della piattaforma che, adoperando i dati degli utenti, personalizza la visualizzazione della pubblicità e ripropone contenuti simili a quelli già visualizzati e con cui si è interagito attraverso la funzione like. Inoltre l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, ha svolto un’ispezione nella sede italiana di TikTok.

Antitrust avvia istruttoria su Tik Tok per sfida cicatrice francese

Antitrust avvia istruttoria su Tik Tok per sfida cicatrice franceseRoma, 21 mar. (askanews) – La sfida della ‘cicatrice francese’ finisce nel mirino dell’Antitrust. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti della società irlandese TikTok Technology Limited, attiva nel settore dei social media attraverso la piattaforma TikTok, e responsabile per i rapporti con i consumatori europei. Il procedimento coinvolge anche la società inglese e quella italiana.
L’Autorità ha deciso di avviare l’istruttoria a seguito della presenza sulla piattaforma di numerosi video di ragazzi che adottano comportamenti autolesionistici; da ultimo, è diventata virale la sfida “cicatrice francese”. La piattaforma TikTok gode di ampia popolarità, in costante crescita, soprattutto presso i minori. La sua fruizione è semplice e immediata, sia per caricare e pubblicare video sia per visionarne i contenuti, che sono proposti tramite una profilazione delle abitudini di navigazione degli utenti, dei like, delle pagine seguite, sulla base di un processo di elaborazione algoritmica.
L’Antitrust ha contestato a TikTok la mancata predisposizione di adeguati sistemi di monitoraggio per vigilare sui contenuti pubblicati dai terzi, secondo i parametri di diligenza richiesti, e soprattutto in presenza di fruitori del servizio particolarmente vulnerabili quali i minori.
Secondo l’Autorità, inoltre, le società non avrebbero applicato le proprie Linee Guida, che contemplano la rimozione di contenuti pericolosi relativi a sfide, suicidio, autolesionismo e alimentazione scorretta. Infine, si è contestato lo sfruttamento di tecniche di intelligenza artificiale suscettibili di provocare un indebito condizionamento dell’utenza. Il riferimento è, in particolare, all’algoritmo sotteso al funzionamento della piattaforma che, adoperando i dati degli utenti, personalizza la visualizzazione della pubblicità e ripropone contenuti simili a quelli già visualizzati e con cui si è interagito attraverso la funzione like.
Inoltre l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, ha svolto un’ispezione nella sede italiana di TikTok.

Insurtech e broker: Insoore stringe partnership con Acrisure Italia

Insurtech e broker: Insoore stringe partnership con Acrisure ItaliaRoma, 21 mar. (askanews) – Insoore e Acrisure Italia annunciano la firma di una partnership strategica. Grazie all’accordo, le soluzioni di Insoore, realtà insurtech che si occupa di rendere più efficiente e digitale la gestione dei sinistri, saranno disponibili per i clienti di Acrisure Italia, uno dei principali broker assicurativi retail che negli anni ha dimostrato di essere particolarmente attento all’evoluzione digitale del mercato.
L’intesa prevede che Insoore supporti Acrisure Italia nell’introduzione di soluzioni tecnologicamente avanzate per la customer satisfaction degli assicurati, offrendo una maggiore efficienza, trasparenza e velocità nella gestione dei processi. In particolare, Acrisure Italia sarà il primo cliente di Insoore a testare la nuova piattaforma sviluppata dall’insurtech per i broker, confermando così il proprio impegno nell’essere un’azienda all’avanguardia sul mercato.
“La collaborazione con Acrisure Italia è un passo fondamentale nella nostra strategia di crescita”, ha dichiarato Enrico Scianaro, CEO di Whoosnap, società proprietaria di Insoore. “Siamo entusiasti di lavorare con un partner così importante e attento alle trasformazioni in atto nel settore assicurativo, come è Acrisure Italia. Abbiamo lavorato intensamente per creare uno strumento di gestione automatizzata dei sinistri dedicato ai broker, con l’idea di sfruttare al meglio le tecnologie che stiamo sviluppando in ambito AI. Siamo entusiasti di vederlo approdare sul mercato con un partner lungimirante come è Acrisure Italia”.
“Questa alleanza strategica con Insoore è un ulteriore passo avanti in una relazione già consolidata che ci permetterà di rafforzare la nostra offerta congiunta sul mercato”, ha dichiarato Francesco Sardara, CFO e COO di Acrisure Italia S.p.A.. “Il mio team ed io siamo entusiasti di lavorare a stretto contatto con Insoore e di testare la loro nuova piattaforma sviluppata per i broker che renderà ancora più efficiente la gestione dei sinistri. Queste nuove tecnologie ci permetteranno di cercare soluzioni sempre più efficienti e innovative.”
L’accordo tra Insoore e Acrisure Italia ha il potenziale per avere un respiro internazionale e portare il modello anche all’estero, confermando così che l’Italia può rappresentare un mercato di avanguardia e innovazione.