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Sanremo2025, Carlo Conti: premi alla carriera a Iva Zanicchi e Antonello Venditti

Sanremo2025, Carlo Conti: premi alla carriera a Iva Zanicchi e Antonello VendittiRoma, 26 gen. (askanews) – “Ci saranno due premi alla carriera, Iva Zanicchi e Antonello Venditti”. Lo ha annunciato al Tg1 Carlo Conti in collegamento dal Teatro Ariston di Sanremo “Ci saranno 2 premi alla carriera: il primo – ha detto Conti – va una donna che ben sessant’anni fa esordito al festival di Sanremo e l’ha vinto per ben 3 volte ed è Iva Zanicchi, e l’altro è uno dei grandi cantautori italiani che ci ha regalato e continua a regalarci i successi ed è il Grande Antonello Venditti. Questi sono i 2 premi alla carriera che daremo nel corso del Festival di Sanremo”.

Risultati e classifica serie A, Milan scatto Europa

Risultati e classifica serie A, Milan scatto EuropaRoma, 26 gen. (askanews) – Questo il programma e i risultati della ventiduesima giornata di serie A dopo Milan-Parma 3-2


22esima giornata Torino-Cagliari 2-0, Como-Atalanta 1-2, Napoli-Juventus 2-1, Empoli-Bologna 1-1, Milan-Parma 3-2, ore 15.00 Udinese-Roma, ore 18.00 Lecce-Inter, ore 20.45 Lazio-Fiorentina, Lunedì 27/01 ore 18.30 Venezia-Hellas Verona, ore 20.45 Genoa-Monza Classifica: Napoli 53, Inter* 47, Atalanta 46, Lazio 39, Juventus 37, Milan*, Bologna 34, Fiorentina* 33, Roma 27, Udinese, Torino 26, Genoa 23, Como 22, Cagliari, Empoli 21, Lecce, Parma 20, Verona 19, Venezia 15, Monza 13. * una partita in meno


23esima giornata Venerdì 31/01/2025 ore 20.45 Parma-Lecce, Sabato 01/02/2025 ore 15.00 Monza-Hellas Verona, Udinese-Venezia, ore 18.00 Atalanta-Torino, ore 20.45 Bologna-Como, Domenica 02/02/2025 ore 12.30 Juventus-Empoli, ore 15.00 Fiorentina-Genoa, ore 18.00 Milan-Inter, ore 20.45 Roma-Napoli, Lunedì 03/02/2025 ore 20.45 Cagliari-Lazio

Sanremo 2025, Conti annuncia le Cover della quarta serata del Festival

Sanremo 2025, Conti annuncia le Cover della quarta serata del FestivalRoma, 26 gen. (askanews) – Sarà una serata di grandi brani e di forti emozioni quella di venerdì 14 febbraio, quarta serata del Festival di Sanremo, durante la quale è prevista l’interpretazione – esecuzione – da parte dei 30 Artisti della sezione Campioni – di una Cover scelta dal repertorio italiano e internazionale e pubblicata entro il 31 dicembre scorso. Gli Artisti verranno votati dal pubblico con il televoto, dalla Giuria della Sala Stampa, Tv e Web, dalla Giuria delle Radio, con un peso rispettivamente del 34%, del 33% e del 33%. L’artista più votato sarà proclamato vincitore della Serata Cover. Sarà poi attribuito un premio alla carriera a Iva Zanicchi e Antonello Venditti. Le Cover á Bresh con CRISTIANO DE ANDRE’ “Creuza de mä” (Fabrizio De Andrè), Brunori Sas con RICCARDO SINIGALLIA E DIMARTINO “L’anno che verrà” (Lucio Dalla); Clara con IL VOLO “The Sound of Silence” (Simon & Garfunkel); Coma_Cose con JOHNSON RIGHEIRA “L’Estate sta finendo” (Righeira); Emis Killa con LAZZA e LAURA MARZADORI “100 Messaggi” (Lazza) ; Fedez con MARCO MASINI “Bella Stronza” (Marco Masini) Francesco Gabbani con TRICARICO “Io sono Francesco” (Tricarico); Gaia con TOQUINHO “La voglia, la pazzia” (Ornella Vanoni); Giorgia con ANNALISA ” Skyfall” (Adele); Irama con ARISA “Say Something” (A Great Big World, Christina Aguilera); Joan Thiele con FRAH QUINTALE “Che cosa c’è” (Gino Paoli); Lucio Corsi con TOPO GIGIO “Nel blu, dipinto di blu” (Domenico Modugno); Marcella Bella con TWIN VIOLINS “L’emozione non ha voce” (Adriano Celentano); Massimo Ranieri con NERI PER CASO “Quando” (Pino Daniele); Modà con áFRANCESCO RENGA?”Angelo” (Francesco Renga) á Olly con GORAN BREGOVIC E LA WEDDING & FUNERAL BAND “Il pescatore” (Fabrizio De Andrè); Rocco Hunt con CLEMENTINO”Yes I know my way” (Pino Daniele); Rose Villain con CHIELLO “Fiori rosa, fiori di pesco” (Lucio Battisti); Sarah Toscano con OFENBACH “Overdrive” (Ofenbach); Serena Brancale con ALESSANDRA AMOROSO “If I Ain’t Got You” (Alicia Keys); Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento con NEFFA Mix di “Amor de mi vida” (Sottotono) e “Aspettando il sole” (Neffa); Simone Cristicchi con AMARA?”La Cura” (Franco Battiato); The Kolors con SAL DA VINCI “Rossetto e Caffè” (Sal Da Vinci); Willie Peyote con TIROMANCINO e DITONELLAPIAGA “Un tempo piccolo” (Franco Califano); Elodie e Achille Lauro Un tributo a Roma con “A mano a mano” (Riccardo Cocciante) e “Folle città” (Loredana Bertè); Francesca Michielin e Rkomi “La nuova stella di Broadway” (Cesare Cremonini); Noemi e Tony Effe “Tutto il resto è noia” (Franco Califano).

Italia-Arabia Saudita, Meloni incontra bin Salman ad Al-Ula

Italia-Arabia Saudita, Meloni incontra bin Salman ad Al-UlaAl-Ula (Arabia Saudita), 26 gen. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni incontra ad Al-Ula il principe e primo ministro Mohammad bin Salman Al Saud. L’incontro si svolge al campo tendato del principe, in una zona desertica.


I due leader firmeranno poi la dichiarazione congiunta per l’avvio della partnership strategica tra Italia e Arabia Saudita. Alle 17 ora locale (le 15 italiane) Meloni terrà un intervento di saluto alla Tavola rotonda di alto livello.

Sci, SuperG di Garmisch: Brignone terza davanti a Goggia

Sci, SuperG di Garmisch: Brignone terza davanti a GoggiaRoma, 26 gen. (askanews) – Il sogno di un’altra doppietta stavolta è durato poco. Brignone e Goggia sono state per un istante prima e seconda anche oggi, nel SuperG di Garmisch, ma subito dopo di loro è scesa Lara Gut-Behrami, velocissima col tempo di 1.14:91. La svizzera ha così conquistato la vittoria, rafforzando il suo primato nella classifica di specialità e riducendo la distanza da Brignone nella classifica generale. La classe 1990 ha conquistato un altro podio, il 77° della sua carriera in coppa del mondo, giungendo terza dietro anche alla norvegese Kajsa Vichoff Lie. Brignone (tempo di 1.15:29) è stata la locomotiva di un treno azzurro che ha compreso anche Goggia, un’ottima Pirovano e la ritrovata Bassino, campione del mondo in carica della specialità e oggi sesta. E ora per le azzurre testa proprio ai Mondiali di Saalbach-Hinterglemm in Austria, in partenza il prossimo 4 febbraio.

Tennis, Sinner: “Spero di convincere Cahill a non mollare”

Tennis, Sinner: “Spero di convincere Cahill a non mollare”Roma, 26 gen. (askanews) – Terzo slam per Jannik Sinner che si riconferma campione a Melbourne. Le sue prima parole nelle interviste della premiazione sono per Zverev: “Innanzitutto voglio parlare di Sascha – dice – È stata una giornata complicata per te, il tuo team e la tua famiglia, ma sei un giocatore straordinario. Continua a credere in te stesso, sappiamo quanto sei forte come giocatore e persona. Continua a lavorare duro e probabilmente potrai sollevare uno di questi trofei molto presto”. Poi le parole per il suo team: “cos’altro posso dire. Abbiamo lavorato tanto per essere di nuovo in questa posizione. È bello condividere di nuovo tutto questo con voi. È bellissimo ottenere questi risultati, ma ancora più bello è condividerli con voi. Darren Cahill, so che probabilmente è il tuo ultimo Australian Open da allenatore. Forse proverò a convincerti, ma probabilmente è l’ultimo. Sono molto felice di poter condividere questo trofeo con te. Il cambiamento è iniziato quando ho scelto Simone, poi Darren e il resto del team. Sono felice di avervi al mio fianco”. Infine il pubblico: “La parte più importante è il pubblico. Avete fatto il tifo per me e ho sentito il vostro amore. Ci vediamo l’anno prossimo”

Tennis, Sinner il nuovo eroe dello sport italiano

Tennis, Sinner il nuovo eroe dello sport italianoRoma, 26 gen. (askanews) – Il Tennis italiano ha il suo eroe: Jannik Sinner. Primo italiano a vincere tre Slam, due Australian Open e gli Us Open al termine di un 2024 da favola, nato a Melbourne e tornato oggi a Melbourne. Con 19 titoli del circuito maggiore, tra i quali spiccano tre prove del Grande Slam, quattro tornei Masters 1000 e un ATP Finals, è il più vittorioso tennista italiano dell’era Open. Con la nazionale italiana ha conquistato la Coppa Davis nel 2023 e nel 2024.


Nato il 16 agosto 2001 a San Candido, un piccolo comune nel cuore delle Dolomiti, Sinner è diventato in breve tempo uno dei tennisti più promettenti del panorama mondiale, con un percorso che sembra destinato a riscrivere la storia del tennis. Fin da giovane, Jannik ha mostrato un talento straordinario per gli sport. Prima di dedicarsi al tennis, infatti, si è distinto anche nello sci alpino, sport che ha praticato sin da piccolo. Tuttavia, la sua passione per il tennis ha prevalso, e nel 2013 ha deciso di intraprendere la carriera agonistica, a soli 12 anni, con una decisione che si è rivelata cruciale per la sua carriera. Ha scalato rapidamente le classifiche junior, mettendo in evidenza le sue straordinarie doti fisiche, la sua tecnica raffinata e una mentalità vincente fuori dal comune. Nel 2018, a soli 17 anni, ha ottenuto il suo primo titolo a livello ATP, vincendo il torneo Challenger di Bergamo, un successo che lo ha catapultato definitivamente nel circuito professionistico. Il 2019 è stato l’anno che ha segnato la vera e propria ascesa di Sinner nel panorama tennistico internazionale. A soli 18 anni, ha disputato il suo primo torneo del Grande Slam agli Australian Open. Sinner ha iniziato a suscitare l’interesse dei media e degli addetti ai lavori, che lo vedevano come una delle giovani promesse più interessanti della sua generazione. Il suo vero salto di qualità è avvenuto nel 2020, quando ha vinto il suo primo titolo ATP 500 a Sofia, sconfiggendo in finale un avversario di grande calibro come David Goffin. Questo successo lo ha consacrato definitivamente come uno dei tennisti più promettenti del circuito, confermando la sua crescita esponenziale. Ma non è stato solo un singolo trionfo: Sinner ha continuato a farsi notare anche in altri tornei di grande livello, raggiungendo per la prima volta gli ottavi di finale a Roland Garros e ottenendo altri risultati importanti. Poi sono arrivate le vittorie di Washington (primo Atp 500), Toronto (primo 1.000), e ancora Miami nel 2022, Indian Wells nel 2023 terza vittoria in un Masters 1000, dimostrando che il suo gioco è in continua evoluzione. La stagione dei record si apre con il trionfo forse più importante: Jannik Sinner vince gli Australian Open rivelandosi al mondo, una volta per tutte, come il futuro del tennis assieme al suo rivale Carlitos Alcaraz. L’Italia aveva conquistato il suo unico Slam in Era Open con Adriano Panatta 48 anni fa al Roland Garros. L’altoatesino, guidato dal tandem Vagnozzi-Cahill, rimonta in finale Daniil Medvedev al quinto set dopo aver eliminato Djokovic e diventa re di Melbourne a soli 22 anni. L’incontenibile ragazzo di San Candido sbarca negli Stati Uniti per il Sunshine Double e, dopo aver perso in semifinale contro Alcaraz a Indian Wells (è il torneo in cui viene riscontrata la doppia positività al Clostebol per cui poi l’Itia l’ha giudicato innocente – ora si attende l’esito del ricorso della Wada), vince il terzo titolo dell’anno a Miami in finale contro Grigor Dimitrov. Nella stagione da autentico fenomeno, da alieno sul cemento, arriva anche il numero uno al mondo e il secondo titolo Slam di Sinner, agli US Open, perdendo solo due set nelle due settimane di Flushing Meadows e dominando in finale il beniamino di casa Fritz. E’ il primo tennista italiano a vincere il torneo maschile nella Grande Mela, il secondo in generale dopo Flavia Pennetta (2015). Arriverà poi la seconda coppa Davis ed il cammino verso gli Australian Open. 

Tennis, rullo Sinner, Zverev annichilito in 2h45’

Tennis, rullo Sinner, Zverev annichilito in 2h45’Roma, 26 gen. (askanews) – Sinner Rullo compressore. Un’autentica prova di forza quella messa in mostra quest’oggi dal tennista altoatesinoche ha dominato 6-3 7-6 6-3 un Alexander Zverev che lo ha messo in difficoltà soltanto nel secondo parziale. Jannik Sinner si è aggiudicato la finale con la calma del campione e la scioltezza del fuoriclasse. Era la terza finale Slam per entrambi: Sinner le ha vinte tutte, Zverev invece le ha perse e continua a rimanere a secco di trofei major. La differenza tra il numero uno e il numero due del mondo sta tutta qui. Il 27enne della Bassa Sassonia ha provato a logorarlo da fondo campo, ma il divario tecnico è stato davvero troppo grande. Il primo set si sblocca all’ottavo gioco. La sesta palla break del set è quella giusta per Sinner. Zverev annulla tre palle break ma sulla quarta (nata da un suo errore di rovescio) viene bucato da Sinner con un passante di dritto dopo una grande difesa. 5-3 e Sinner va per il set che chiude in 46′. Zverev paga il break subito nell’ottavo gioco, frutto di scelte sbagliate nel gioco a rete.


Il secondo parziale è lunghissimo: 1h12’e si chiude al tie break. Fantastico il 12esimo game: Tutto ruota attorno al quinto punto: Jannik sul 30-30 vince uno scambio di 21 colpi e dopo 80 metri percorsi gioca un passante con grande lucidità. Tiebreak decisivo nel secondo set. Decisivo nel tie break anche il net su un incrocio di Sinner che tocca la rete e mette fuori gioco Zverev aprendo le porte per il successo nel secondo parziale all’italiano. Nel terzo set Sinner subito 1-0. Un super passante di rovescio e un errore di Zverev chiudono il primo game del terzo set. Zverev resta a galla e Sinner ottiene due turni di battuta a zero (3-2 al quinto game per l’azzurro). Al sesto game arriva il break per l’azzurro che poi chiuderà 6-3 in 2 ore e 45 minuti. Al terzo major in carriera, Sinner diventa l’italiano con più Slam vinti nella storia: superato Nicola Pietrangeli.

Tennis, Jannik Sinner vince gli Australian Open

Tennis, Jannik Sinner vince gli Australian OpenRoma, 26 gen. (askanews) – Jannik Sinner è campione degli Australian Open. A Melbourne l’azzurro ha battuto il tedesco Alexander Zverev 6-3, 7-6, 6-3. A 23 anni e 163 giorni Sinner conquista il suo terzo Slam dopo gli Australian Open e gli Us Open ed è il più giovane a vincere due Australian Open consecutivi da Jim Courier nel 1992-93. Jannik Sinner è il primo italiano nella storia a vincere tre Slam. Stacca così Nicola Pietrangeli ed è il quinto giocatore nella storia a vincere tre Slam consecutivi su cemento dopo Roger Federer, Novak Djokovic, Ivan
Lendl e John McEnro.


 

Giorno della Memoria, il Papa: orrore sterminio ebrei né dimenticato né negato

Giorno della Memoria, il Papa: orrore sterminio ebrei né dimenticato né negatoMilano, 26 gen. (askanews) – “L’orrore dello sterminio di milioni di ebrei non può essere né dimenticato né negato”. Lo ha detto Papa Francesco durante l’Angelus, ricordato il Giorno della Memoria che si celebra domani. “Rinnovo il mio appello affinché tutti collaborino per debellare la piaga dell’antisemitismo, insieme a ogni forza di discriminazione e persecuzione religiosa. Costruiamo insieme un mondo più fraterno, più giusto, educando i giovani ad avere un cuore aperto a tutti nella logica della fraternità, del perdono e della pace”. Lo ha detto il Papa in occasione dell’Angelus alla vigilia del Giorno della Memoria.