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Università Parma, al via ciclo incontri “La giustizia alle sue fonti”

Università Parma, al via ciclo incontri “La giustizia alle sue fonti”Roma, 23 gen. (askanews) – S’intitola “La giustizia alle sue fonti” il ciclo di tre incontri attraverso il quale il Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale – CIRS dell’Università di Parma intende promuovere una riflessione sui fondamenti della giustizia, in collaborazione con i corsi di studio in Servizio sociale e in Programmazione e gestione dei servizi sociali, il Movimento Nonviolento, la Rassegna ‘Mi prendo il mondo’ (Salone del libro 2025), la Comunità francescana di San Francesco del Prato di Parma e con il sostegno della Fondazione Monteparma.


Gli appuntamenti, aperti a studentesse, studenti, docenti, educatrici, educatori, assistenti sociali, avvocate, avvocati e a tutte le persone interessate, sono in programma per il 24 gennaio, il 13 febbraio e il 14 marzo. Il percorso è un invito ad andare oltre l’idea più consolidata di giustizia, quella che si risolve nel rispetto della norma e nella risposta sanzionatoria per chi non vi si adegua. Negli incontri vengono trattati i temi del rispetto dei diritti umani, anche in tempo di guerra, e della gestitone costruttiva del conflitto nelle relazioni in cui il conflitto abita.


Si inizia venerdì 24 gennaio, in prossimità del Giorno della Memoria, nella chiesa di San Francesco del Prato, dove alle 17 andrà in scena “Questo è stato un uomo. Vita e opere di Primo Levi”. Si tratta di una conferenza-spettacolo dedicata a Primo Levi, scritta e interpretata da Lorenzo Bastida su testi di Levi, accompagnata al violoncello da Volfango Dami. Lorenzo Bastida, docente di lingua e letteratura italiana e francese a Firenze e componente della Società Dantesca Italiana, tiene dal 2013 letture pubbliche su diversi autori ed è egli stesso poeta. La sua conferenza-spettacolo su Primo Levi si propone di avvicinare un pubblico di non specialisti alla personalità umana e letteraria dello scrittore torinese, attraverso recitazioni che ricostruiscono l’itinerario della sua produzione narrativa, saggistica e poetica. La riflessione su quale sia la condotta più “giusta” in uno scenario che impone la discriminazione o la violenza sarà infine attualizzata con una breve presentazione a cura del Movimento Nonviolento. L’appuntamento di giovedì 13 febbraio, che si terrà a partire dalle 15 nell’Aula A della Sede centrale dell’Università di Parma, è invece un seminario interdisciplinare su “Il lavoro della giustizia e la composizione dei legami”.


Infine, venerdì 14 marzo alle 14.30 nell’Aula dei Cavalieri della Sede centrale, spazio a “Difendersi senza aggredire. Per una gestione nonviolenta dei conflitti”, incontro-laboratorio con Pat Patfoort, biologa, antropologa e formatrice.

Difesa, Invictus Games: consegnato Tricolore e presentato Team Italia

Difesa, Invictus Games: consegnato Tricolore e presentato Team ItaliaRoma, 23 gen. (askanews) – Si è svolta presso il Circolo unificato “Pio IX” di Roma, la cerimonia di presentazione del “Team Italia” del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa e la consegna del Tricolore in occasione degli “Invictus Games 2025” che avranno luogo a Vancouver e Whistler in Canada, nel mese di febbraio


Presenti, tra le alte cariche civili e militari, il Sottosegretario di Stato alla Difesa Sen. Isabella Rauti, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, il Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa, l’Ammiraglio di Squadra Giacinto Ottaviani, il Presidente di Difesa Servizi, dott. Gioacchino Alfano, il Tenente Colonnello Medaglia d’Oro al Valor Militare Gianfranco Paglia e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Avvocato Luca Pancalli. Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Isabella Rauti nel consegnare il Tricolore nelle mani del portabandiera e capitano del Team Italia il Capo di 2^ classe in congedo Andrea Quarta ha sottolineato “Lo sport è motore di inclusione sociale e gli atleti paralimpici con la loro tenacia e determinazione sfidano i limiti, superano ogni barriera e lanciano sempre il cuore oltre l’ostacolo”.


Il Capo di Stato Maggiore della Difesa ha espresso il proprio orgoglio e si è detto onorato di presiedere alla cerimonia di presentazione del Team Italia che rappresenterà la nazione alla settima edizione degli Invictus Games. In particolare, nel rivolgersi agli atleti, il Generale Portolano ha ribadito che potranno contare sempre sul supporto della grande famiglia della Difesa che non lascia indietro nessuno e ha evidenziato che attraverso la loro testimonianza insegnano che la disabilità non è mai un limite ma una prova da affrontare e vincere e un’opportunità di crescita umana. Ha poi aggiunto che loro rappresentano a pieno i valori che caratterizzano l’agire e l’essere del personale della Difesa. Concludendo, nell’augurare al Team Italia di vivere un’esperienza significativa sia sotto il profilo sportivo sia dal punto di vista umano, il Generale Portolano ha voluto ringraziare lo staff, i tecnici, gli allenatori, i medici e i fisioterapisti che con il loro impegno aiutano gli atleti a sviluppare il loro talento alimentando quotidianamente la passione per lo sport. L’evento è stato arrichito dagli intermezzi musicali della banda dell’Esercito.


Il Team Italia partecipa con 18 atleti che si cimenteranno sia negli sport invernali (sci alpino, nordico, biathlon, skeleton e wheelchair curling) sia in quelli “classici” (nuoto, indoor rowing, wheelchair rugby e sitting volley). Gli Invictus Games nascono su iniziativa del Principe Harry, il quale durante un viaggio negli Stati Uniti nel 2013, partecipò ai Warrior Games constatando l’effetto benefico dello sport sui militari feriti e malati. Analogo evento volle lanciare nel Regno Unito con la Invictus Games Foundation. La prima edizione si svolse a Londra nel 2014, a seguire le edizioni di Orlando 2016, Toronto 2017, Sydney 2018 e L’Aia 2020 (svoltasi nel 2022) e Dusserdolf 2023.

IA, Georgieva (Fmi): può alzare di 0,8 punti la crescita globale

IA, Georgieva (Fmi): può alzare di 0,8 punti la crescita globaleRoma, 22 gen. (askanews) – Sull’intelligenza artificiale “la buona notizia è che il potenziale che ha per rafforzare la crescita globale è rilevante: di circa 0,8 punti percentuali. La seconda parte di una nostra ricerca, tuttavia, mostra che ci sta molti gradi di preparazione e di esposizione tra le economie”. Lo ha affermato la dirtettrice del Fondo monetario internazionale, Kritalina Georgieva durante una delle sessioni di discussione al World Economic Forum, a Davos.


Nelle economie avanzate il 60% dei lavori sono esposti alla Ia, sia positivamente, nel senso che possono ricavarne un aumento di produttività, sia negativamente, nel senso che potrebbero sparire. Questo quota scende al 40% nei mercati emergenti e al 6% nei paesi a basso reddito. Il terzo elemento del nostro studio – ha concluso – è che quando guardiamo alle opportunità di tradurre queste potenzialità in crescita, ci sta un divario molto rilevante tra economie avanzate e economie a basso reddito. E noi vogliamo chiudere questo divario”.

Landini, Tajani: è fondamentalista, aizza all’odio sociale

Landini, Tajani: è fondamentalista, aizza all’odio socialeRoma, 22 gen. (askanews) – “Un leader sindacale deve fare il leader sindacale, non aizzare il popolo ma contribuire a risolvere i problemi. Non condivido le posizioni della cgil e della UIL. Non condivido le parole fondamentaliste di Landini: aizzare all’odio sociale serve solo a fare un grave danno alla nostra economia”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e leader di Fi Antonio Tajani intervenendo al convegno “Partecipazione dei lavoratori all’impresa: un traguardo vicino” organizzato dal dipartimento lavoro di Fi a Montecitorio.


“Facendo danno all’economia si fa innanzitutto un danno ai lavoratori e alle fasce deboli che noi non vogliamo lasciare indietro”, ha aggiunto Tajani.

Sport, Fenix Race – Winter Rising ad Anguillara Sabazia 1-2 marzo

Sport, Fenix Race – Winter Rising ad Anguillara Sabazia 1-2 marzoRoma, 22 gen. (askanews) – La Fenix Race – Winter Rising è un evento sportivo relativo alla disciplina della Gara su tracciato a ostacoli (O.C.R.) della durata di due giorni che si svolgeràl’1 e il 2 marzo 2025 ad Anguillara Sabazia, all’interno del Parco Naturale di Martignano.


L’O.C.R. è una disciplina giovane, che si è diffusa nel mondo e in Italia a partire dal 2014, e che prevede una notevole varietà di formati che vanno dai 100 metri ai 50 km pur mantenendo la specificità della disciplina, cioè la presenza di ostacoli di vario genere (sospensione, equilibrio, trasporto, abilità) disseminati lungo il percorso, che rendono queste gare una sfida sempre nuova e divertente. I calendari e le attività nazionali dell’O.C.R. sono in capo alla F.I.O.C.R. – Federazione Italiana O.C.R., che assegna i titoli nazionali riconosciuti anche a livello internazionale da WO (World Obstacol Association). L’evento dell’1 e 2 marzo sarà la prima gara calendarizzata in ambito F.I.O.C.R. dell’anno 2025 a seguito della pausa invernale e coinvolgerà diversi formati di gara: Formato Short (competitiva), un percorso di 4 km e 20 ostacoli, qualificante per campionato italiano, campionati europei e mondiali e inserito tra gli eventi del circuito Coppa Italia OCR.


All’edizione inaugurale del novembre 2024, hanno partecipato circa 100 atleti professionisti e amatoriali. La Fenix Short Race ha totalizzato il più alto gradimento nei sondaggi valutativi degli atleti presenti tra tutte le gare svolte in Italia nel 2024 (con un rating di 93/100 contro una media di 65/100 degli eventi nazionali). In ragione di questi risultati, la Fenix Race di marzo 2025 ha ottenuto il riconoscimento di gara Fascia “Gold” dalla Federazione Italiana, attestandosi al massimo livello previsto per questa tipologia di gara. Formato Standard (Competitiva): un percorso di 8 km e 25/30 ostacoli, qualificante per campionato italiano, campionati europei e mondiali ed inserito tra gli eventi del circuito Coppa Italia OCR. Si tratta della prima edizione della gara Standard, da sempre la più partecipata in ambito OCR, e comprenderà passaggi davvero suggestivi. E’ attesa la presenza di circa 150 atleti, tra professionisti ed amatori.


Formato Coppa Giovani: gara dedicata ai più giovani (6-15 anni) che coinvolge e sposta i settori giovanili dei team di tutta Italia, e in particolare del Centro-Sud afferenti alla federazione, con numeri che si attestano attorno ai 50 atletini con accompagnatori. Gara Open (non competitiva): per i neofiti che vogliono cimentarsi in una vera O.C.R., un percorso di 6km che ricalcherà buona parte del circuito della Standard, con gli stessi ostacoli e la possibilità di effettuare tentativi illimitati su di essi. L’evento si svolgerà con il Patrocinio del Comune di Anguillara Sabazia e dell’Ente Parchi di Bracciano e la collaborazione del Trail dei Due Laghi, su parte del tracciato di quest’ultimo. Sarà presente un’area festival al di fuori del campo, in corrispondenza della start e finish line e del parcheggio veicoli con spazi disponibili per gazebo o altre strutture pubblicitarie o espositive.

Santanchè, La Russa: non ne ho parlato a pranzo con Meloni

Santanchè, La Russa: non ne ho parlato a pranzo con MeloniRoma, 22 gen. (askanews) – “Non abbiamo fatto dichiarazioni, vorrei sapere come si fa a fare le ricostruzioni di quello che ci siamo detto”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, rispondendo ai cronisti che lo hanno interpellato sul suo pranzo di ieri con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel quale secondo alcuni retroscena giornalistici sarebbe stato trattato il tema delle possibili dimissioni della ministra del Turismo Daniela Santanchè.


“Visto che eravamo io e lei, che la riunione non era sulla Santanchè, è di conseguenza priva di ogni riscontro la ricostruzione che ne fanno alcuni giornali. Io non ho fatto dichiarazioni, Meloni sicuramente non ne ha fatte, non c’era nessun altro, per forza devono essere prive di verosimiglianza”, ha ribadito La Russa.

Formula1, in centinaia per i primi giri di Hamilton in Ferrari

Formula1, in centinaia per i primi giri di Hamilton in FerrariRoma, 22 gen. (askanews) – E’ cominciata poco dopo le 9 del mattino di oggi l’avventura di Lewis Hamilton come pilota Ferrari. Il sette volte iridato è sceso in pista sul circuito di Fiorano al volante della SF23 ‘aggiornata’ a livello di livrea con i nuovi sponsor. In più occasioni Hamilton ha salutato le centinaia di persone assiepate nei tradizionali luoghi della passione dove ogni anno i tifosi della Ferrari si ritrovano per celebrare l’inizio della stagione che quest’anno coincide con i primi giri in rosso a Fiorano di Lewis Hamilton. Tante le frenate al limite del britannico per trovare il giusto feeling all’interno dell’abitacolo della Ferrari con in cuffia l’ingegnere di pista Riccardo Adami. Presenti i genitori Anthony e Carmen. La scuderia italiana ha messo a disposizione la F1-75 del 2022 e la SF-23 impiegata nel 2023.

Ue, Mattarella: le sfide presenti non sono risolvibili dagli Stati nazionali

Ue, Mattarella: le sfide presenti non sono risolvibili dagli Stati nazionaliRoma, 22 gen. (askanews) – “Il cambiamento climatico, la crisi energetica, la carenza di materie prime essenziali per lo sviluppo tecnologico, i movimenti migratori, la transizione digitale, la difesa, la cybersicurezza non sono problemi risolvibili autonomamente dagli Stati nazionali ma richiedono l’interazione tra parlamenti, esecutivi e amministrazioni nazionali, europee e, se possibile, sovranazionali”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2024/2025 dell’Università degli Studi di Messina che gli ha conferito il dottorato honoris causa in Scienza della pubblica amministrazione.


“La limitata coscienza politica, che l’Unione ha di sé stessa, condiziona il suo operare concreto e la rende troppo spesso non adeguatamente risoluta, e quindi tempestiva, dinanzi alle grandi sfide che gli Stati e i popoli europei si trovano ad affrontare”, ha aggiunto Mattarella, sottolineando: “Il presente assetto dell’amministrazione europea sconta tuttavia l’assenza di uno spazio politico europeo effettivamente integrato, di soggetti politici realmente di livello europeo, di un’opinione pubblica europea che non si riduca alla semplice sommatoria delle diverse sensibilità nazionali”. Che “soltanto uniti i paesi dell’Unione europea potranno continuare ad assicurare ai loro cittadini, come avviene da oltre settant’anni, un futuro di pace e di diffuso benessere”.

Tennis, Sinner: “Ho recuperato energie. Shelton? Sarà dura”

Tennis, Sinner: “Ho recuperato energie. Shelton? Sarà dura”Roma, 22 gen. (askanews) – “Oggi sentivo tutto e in giornate come queste in cui vai subito un break avanti è tutto più facile. Alex è un grande competitore, non molla mai”. Così Jannik Sinner nell’intervista flash di fine gara dopo aver staccato il pass per la semifinale battendo l’ustraliano De Minaur. “L’atmosfera è stata straordinaria – continua – Ci conosciamo bene, ci siamo affrontati tante volte. Mi ero preparato bene alla sfida, anche se poi basta un calo per far cambiare la partita. Sono molto soddisfatto della prestazione. Ieri è stata una giornata tranquilla, ho palleggiato con i miei coach e mi hanno dato un buon ritmo. Sono giovane e ho recuperato in fretta. Ho dormito e mi sono riposato, ho recuperato e oggi ero pronto. Ho un team che è molto esperto, capiscono i momenti anche meglio di me. Ci sono tante piccole cose sulle quali posso migliorare. Ero pronto alla partita di oggi, ho preso fiducia già nei preparativi e il risultato si è visto. Ho visto Djokovic-Alcaraz fino alla fine, è stata una partita straordinaria. Peccato che sia arrivata così presto, è la più bella rivalità del tennis con grandi scambi. Shelton? Sarà una partita dura, abbiamo giocato partite equilibrate. E’ mancino, serve alla grande con rotazione: devo rispondere, restare concentrato e sarà una grande partita per tutti”.

Ue, Mattarella: solo uniti assicureremo pace e benessere a cittadini

Ue, Mattarella: solo uniti assicureremo pace e benessere a cittadiniRoma, 22 gen. (askanews) – “Soltanto uniti i paesi dell’Unione europea potranno continuare ad assicurare ai loro cittadini, come avviene da oltre settant’anni, un futuro di pace e di diffuso benessere”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2024/2025 dell’Università degli Studi di Messina che gli ha conferito il dottorato honoris causa in Scienza della pubblica amministrazione.


“Il tornante della storia che stiamo attraversando richiede di trarre le dovute conseguenze dalla consapevolezza che gli Stati europei singolarmente non sono in grado di fornire risposte adeguate alle sfide del presente – ha sottolineato il capo dello Stato -. Nel marzo 2017 sono stati celebrati a Roma i sessant’anni dalla firma dei Trattati d’origine. In quella occasione, rivolgendo un saluto ai capi di Stato e di governo presenti, mi sono permesso di dire che i Paesi dell’Unione si dividono in due categorie: i Paesi piccoli e quelli che non hanno ancora compreso di essere piccoli anch’essi”.