Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Svizzera, Bns taglia tassi di 25 pb all’1% e prevede altri tagli

Svizzera, Bns taglia tassi di 25 pb all’1% e prevede altri tagliRoma, 26 set. (askanews) – La Banca centrale della Svizzera ha tagliato i tassi di interesse sul Franco di 25 punti base, portando il tasso guida all’1%. La modifica entrerà in vigore domani 27 settembre 2024, riferisce l’istituzione monetaria con un comunicato. Gli averi a vista detenuti dalle banche presso la Banca nazionale svizzera saranno remunerati fino a un determinato limite al tasso guida, quelli eccedenti tale limite a un tasso di interesse pari allo 0,5%.


“La Banca nazionale ribadisce inoltre la propria disponibilità ad agire all’occorrenza sul mercato dei cambi”. Secondo l’istituzione la pressione inflazionistica in Svizzera “è ancora nettamente arretrata rispetto al trimestre precedente. Questa diminuzione riflette fra l’altro l’apprezzamento del franco negli ultimi tre mesi”. “Nei prossimi trimestri potranno rendersi necessarie ulteriori riduzioni del tasso di interesse per garantire la stabilità dei prezzi a medio termine. Dall’ultimo esame della situazione economica e monetaria l’inflazione è scesa più di quanto atteso, collocandosi in agosto all’1,1% rispetto all’1,4% di maggio. Alla sua contrazione hanno contribuito in particolare i beni e servizi importati. Complessivamente, il livello di inflazione in Svizzera è attualmente determinato soprattutto dal rincaro dei servizi interni”.

L’Ottocento di Lorenzo Bartolini in Fondazione Rovati a Milano

L’Ottocento di Lorenzo Bartolini in Fondazione Rovati a MilanoMilano, 26 set. (askanews) – La Fondazione Luigi Rovati a Milano ha inaugurato la mostra “Il volto e l’allegoria. Sculture di Lorenzo Bartolini”, un’esposizione che presenta l’esperienza romantica del purismo italiano della prima metà dell’800, di cui Bartolini è stato tra i maggiori protagonisti, con il ritorno formale e spirituale all’idealismo artistico quattrocentesco.


“E’ per noi un grande piacere ospitare Lorenzo Bartolini, ospitare l’Ottocento – ha detto ad askanews Monica Loffredo, direttrice della Fondazione Rovati – che per la prima volta entra nelle stanze della Fondazione Luigi Rovati. Un periodo storico che è la prima volta che affrontiamo, ma l’abbiamo fatto con un curatore di eccezione, uno storico dell’arte di grande caratura che è Carlo Sisi, che ci ha aiutato a riuscire a far vedere delle opere d’arte inedite in qualche maniera e a fare una piccola mostra di ricerca”. Uno dei temi centrali della mostra è il volto, che ricostruisce la grande ricerca e la sensibilità di Bartolini nel collegare la bellezza naturale con la bellezza esistenziale dei ritratti, frutto dell’indagine anche sulla fisionomia psicologica di ciò che l’artista scolpisce. E, come tipico dell’eclettico museo milanese, accanto al classico trova spazio anche il contemporaneo.


“In questa occasione oltre alle sculture di Lorenzo Bartolini – ha aggiunto la direttrice – abbiamo una nuova opera della collezione permanente di Sergio Roger che ci permetterà di vedere anche a distanza di quasi due secoli dopo lo stesso approccio sul ritratto dentro la scultura in maniera diversa”. La mostra su Bartolini resta aperta negli spazi della Fondazione Rovati fino al 16 febbraio.

Campo largo diviso sulla Rai, Schlein: noi coerenti

Campo largo diviso sulla Rai, Schlein: noi coerentiRoma, 25 set. (askanews) – Il ‘campo largo non regge la prova della Rai, l’unità delle opposizioni che si era realizzata ad agosto salta alla vigilia del voto del Parlamento per il rinnovo del Cda di viale Mazzini, nonostante giorni di colloqui, telefonate e incontri tra i leader per cercare di trovare una linea comune. Il Pd non parteciperà al voto, la linea l’ha illustrata proprio la segretaria Elly Schlein ai parlamentari, con parole che non lasciano dubbi e che segnalano anche lo stato di rapporti nel centrosinistra: “Siamo coerenti con le cose che diciamo e non siamo disponibili a farci tirare per la giacca. Non c’è ragione di rinnovare il cda, visto che già controllano la Rai. Sono altri – ha aggiunto – che devono rispondere di aver cambiato posizione”.


Una linea che era chiara da giorni, anche se gli alleati e persino nel Pd molti ritenevano poco opportuna una scelta ‘aventiniana, sostenendo che di fatto si lascerebbe campo libero alla destra e si metterebbe agli atti la rottura del centrosinistra. I leader di Avs, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, hanno provato più volte a suggerire una possibile mediazione: incassare l’impegno ad avviare la riforma della Rai e trattare su un presidente di garanzia, contando sul fatto che Simona Agnes non avrà i 2/3 necessari in commissione di Vigilanza per essere ratificata. I contatti però non hanno prodotto il risultato sperato da molti e persino i più dubbiosi sulla linea del ‘non voto si sono rassegnati oggi pomeriggio quando, durante l’incontro tra la Schlein e i parlamentari della Vigilanza, sono uscite le dichiarazioni di Bonelli e Fratoianni che annunciavano l’intenzione di votare domani. “Così diventa difficile”, è stato il commento di molti. Tanto che la proposta della Schlein in assemblea è passata all’unanimità. Anche i contatti con Giuseppe Conte non hanno portato a novità. Solo Iv, a quanto si apprende, seguirà il Pd nella scelta di non partecipare al voto.


“La destra in Vigilanza – dice Schlein ai cronisti al termine dell’assemblea serale dei gruppi parlamentari – ha dichiarato che votano questo cda perché duri tre anni. Il che significa che, al di là dei vuoi proclami, stanno rimandando la riforma necessaria al duemila e mai”.

Rai, Schlein: Pd coerente, non parteciperà al voto

Rai, Schlein: Pd coerente, non parteciperà al votoRoma, 25 set. (askanews) – “Il Pd, in coerenza con quanto affermato nelle ultime settimane e negli ultimi mesi, domani non parteciperà al voto per il rinnovo del consiglio di amministrazione che è già in scadenza. Perché per noi andava fatta prima la riforma per allinearci con il ‘Media freedom act’, che è già in vigore e che richiede che il servizio pubblico e la sua governance siano indipendenti dalla politica e dai partiti”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando al termine della riunione dei parlamentari democratici.

Ddl sicurezza, alla manifestazione foto Conte-Bonelli-Fratoianni

Ddl sicurezza, alla manifestazione foto Conte-Bonelli-FratoianniRoma, 25 set. (askanews) – Giuseppe Conte, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni stretti insieme a favor di telecamera e fotografi a piazza Navona davanti alla fontana dei fiumi. Poco più in là, di fronte al Senato, Elly Schlein tra i manifestanti contro il ddl sicurezza. È l’istantanea di un campo largo diviso nella giornata in cui i leader di M5s, Verdi e Sinistra italiana hanno deciso che domani parteciperanno al voto delle camere sul consiglio di amministrazione Rai mentre la segretaria del PD ha rimandato la decisione a dopo l’assemblea dei parlamentari convocata per questa sera.


Schlein è arrivata in piazza poco prima del leader del movimento e, dopo aver dichiarato alle telecamere, si è diretta alla manifestazione. Conte invece è rimasto più defilato parlando con i cronisti e con alcuni sostenitori non incrociando mai la segretaria Dem. Dopo qualche istante sono stati Bonelli e Fratoianni a raggiungerlo per una foto che più di mille cronache racconta la giornata di oggi.

Calcio, Coppa Italia, Pisa-Cesena 0-1, romagnoli agli ottavi

Calcio, Coppa Italia, Pisa-Cesena 0-1, romagnoli agli ottaviRoma, 25 set. (askanews) – Il Cesena vince 1-0 sul campo del Pisa e vola agli ottavi di finale di Coppa Italia dove affronterà l’Atalanta. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio, la squadra di Mignani trova la rete del vantaggio nella ripresa: Adamo avvia l’azione servendo in verticale Antonucci, palla perfetta sul secondo palo per l’inserimento vincente di Celia che deve solo appoggiarla in rete. Dopo il gol il Pisa si getta in avanti alla ricerca del pari, ma è il Cesena a sfiorare più volte il gol del raddoppio. I romagnoli sfideranno l’Atalanta agli ottavi di finale di Coppa Italia.

Campionato Italiano U.S. Polo Assn., numeri record per edizione 2024

Campionato Italiano U.S. Polo Assn., numeri record per edizione 2024Roma, 25 set. (askanews) – Un’edizione da record. Da giovedì 26 settembre a domenica 6 ottobre, sul campo del Roma Polo Club, torna l’appuntamento con il Campionato Italiano U.S. Polo Assn., organizzato – ricorda una nota ufficiale – dalla Federazione Italiana Sport Equestri. Cambia la formula rispetto allo scorso anno, proprio in virtù del boom di squadre iscritte: saranno ben nove, composte da quattro elementi ciascuna e che si sfideranno in una fase di qualificazione prima di quella a eliminazione diretta al via martedì 1° ottobre. In campo, come sempre accade nel Polo, squadre miste, composte da giocatrici e giocatori, provenienti da cinque nazioni diverse: oltre all’Italia, anche Argentina, Austria, Colombia e Francia.


“Non era mai successo – ha detto il Presidente della FISE, Marco Di Paola – che il Campionato Italiano di Polo in qualsiasi delle sue edizioni registrasse un numero di squadre partecipanti così alto, come quella al via al Roma Polo Club. Un dato significativo a conferma dell’ottimo lavoro di promozione della disciplina sul territorio, ma anche attraverso gli eventi più importanti organizzati in Italia. Se a questo aggiungiamo che lo sport si lega perfettamente alle iniziative benefiche come il progetto ‘Polo for Smiles’ in un momento di solidarietà e grande sport, per la Federazione è un ulteriore motivo di orgoglio. Al Roma Polo Club voglio porgere il ringraziamento per aver ospitato il Campionato Italiano di Polo U.S. Polo Assn., mentre a tutti i giocatori auguro di vivere un’edizione unica in un momento d’oro per la disciplina in Italia”. Detentore del titolo – prosegue la nota – è l’Harpa Polo Club, che lo scorso anno sconfisse 8-7 UnoAerre Acquedotto Romano in una finale tiratissima davanti a oltre 1.000 spettatori. Quest’anno in campo con la maglia di Harpa ci saranno ancora il capitano Fabrizio Facello e Therence Cusmano, con il francese Sebastian Sorbac e l’italiano Pedro Lucio Soria a completare il quartetto. UnoAerre Acquedotto Romano Polo Team proverà invece a prendersi la rivincita con Giorgio Cosentino, Massimo Elser, Ignacio Kennedy e Goffredo Cutinelli Rendina. Il Polo torna quindi a Roma dopo la tappa di Piazza di Siena di Italia Polo Challenge, in un 2024 che ha visto anche lo svolgimento della Coppa Italia, disputata un mese fa a Punta Ala. A differenza dell’appuntamento del maggio scorso a Villa Borghese, disputato con il format dell’arena polo per permettere lo svolgimento delle partite in luoghi utilizzati per altre discipline sportive e promuovere quindi una disciplina in grande crescita, il Campionato Italiano (dove l’accesso alle tribune del Roma Polo Club sarà libero) si svolgerà con la formula del Polo tradizionale, con quattro giocatori per squadra (nell’arena polo si gioca 3 contro 3).


Domenica 6 ottobre, nel giorno delle finali, tornerà anche l’evento charity Polo for Smiles, abbinato alle finali del Campionato Italiano di Polo, in favore della Fondazione Operation Smile Italia ETS, impegnata a offrire cure e assistenza medica e chirurgica a bambini e adulti nati con malformazioni del volto nei Paesi a basso e medio reddito. Una giornata speciale in cui lo sport incontrerà la solidarietà attraverso numerose attività e intrattenimenti che coinvolgeranno adulti e bambini. Immancabile l’appuntamento con il premio “Ladies Hat” – con cui saranno premiati i copricapi più originali – e tanti ospiti del mondo della cultura e dello spettacolo, insieme per raccogliere fondi a sostegno dei programmi medici di Operation Smile in Perù, Ghana e Madagascar.

Vela, Louis Vuitton Cup, Bruni: “Siamo pronti”

Vela, Louis Vuitton Cup, Bruni: “Siamo pronti”Roma, 25 set. (askanews) – L’atmosfera si scalda a Barcellona in vista delle finali della Louis Vuitton Cup che inizieranno domani, 26 settembre, tra Luna Rossa Prada Pirelli e Ineos Britannia. Il primo team che totalizzerà 7 punti vincerà, infatti, le Challenger Selection Series e avrà il diritto di sfidare il Defender Emirates Team New Zealand nel Match finale della Louis Vuitton 37^ America’s Cup. Per il primo match Luna Rossa entrerà nel box di prepartenza mure a sinistra.


Oggi, alla consueta conferenza stampa pre-finale, erano presenti Jimmy Spithill e Francesco Bruni: «Abbiamo superato delle semifinali molto dure e adesso incontreremo uno dei challenger più forti di questa edizione», ha detto il timoniere australiano. «Mi aspetto match duri, combattuti, sarà una vera e propria lotta per andare avanti. D’altronde questo è lo scopo delle Selezioni Challenger, identificare lo sfidante più forte e più preparato da opporre al Defender. Conosciamo bene sia l’equipaggio britannico, sia il suo modo di navigare. Lo abbiamo studiato a lungo nei Round Robin, ma sappiamo anche che il team che affronteremo domani non è più lo stesso di qualche settimana fa. Le variabili da considerare sono tante, ma siamo pronti. Da quando sono con Luna Rossa Prada Pirelli ho imparato quanto in Italia sia forte il legame con il mare, con la vela e con la Coppa, in particolare. Abbiamo voglia di vincere». «La differenza tra la vittoria e la sconfitta la farà il team capace di performare al meglio in ogni aspetto», ha detto Francesco “Checco” Bruni. «Ritrovare Ineos nell’ultima fase delle Challenger Selection Series è un po’ come rivivere la finale di Auckland del 2021, eppure saranno regate molto diverse. Rispetto alla passata edizione, infatti, i team sono cambiati, sono cresciuti e le performance sono molto più simili, sia nella conduzione della barca, sia nella velocità. Abbiamo chiuso delle semifinali difficili contro un challenger forte e voglio fare i complimenti a tutto il team e all’equipaggio per il lavoro fatto. Vincere la Coppa America è un sogno che l’Italia insegue da anni e oggi abbiamo la possibilità di realizzarlo, useremo al meglio le nostre frecce. A chi ci segue dico continuate a sostenerci, abbiamo bisogno del vostro supporto e di sentirvi vicini. Dobbiamo vincere insieme».

Ciclismo, Italia di bronzo nella crono mista ai mondiali

Ciclismo, Italia di bronzo nella crono mista ai mondialiRoma, 25 set. (askanews) – Italia di bronzo ai Mondiali di ciclismo a Zurigo. Il sestetto azzurro formato da Filippo Ganna, Edoardo Affini, Mattia Cattaneo, Elisa Longo Borghini, Soraya Paladin e Gaia Realin ha chiuso al terzo posto la cronometro a squadre miste. Argento per la Germania, per 85 centesimi è oro all’Australia di Michael Matthews, Ben O’Connor, Jay Vine, Grace Brown, Brodie Chapman e Ruby Roseman-Gannon. Per loro tempo finale di 1h12’52″28. Per l’Italia – che ha chiuso a 8″25 dal team australiano – è la terza medaglia in questo Mondiale dopo le due ottenute nella crono individuale da Ganna e Affini. E’ anche la terza medaglia azzurra nella specialità della cronometro a squadre miste, dopo il bronzo del 2021 in Belgio e l’argento del 2022 in Australia.

La 17esima edizione de Lo Schermo dell’Arte, alcune anticipazioni

La 17esima edizione de Lo Schermo dell’Arte, alcune anticipazioniMilano, 25 set. (askanews) – La diciassettesima edizione dello Schermo dell’arte diretto da Silvia Lucchesi si svolgerà a Firenze dal 13 al 17 novembre 2024. Il Festival di cinema e arte contemporanea, sostenuto da Fondazione CR Firenze e che rientra nel programma 50 giorni di cinema a Firenze, torna per offrire al pubblico una selezione della più recente produzione di film d’artista e di documentari sull’arte contemporanea che affrontano temi quali l’identità di genere, la relazione con il passato coloniale, con l’ambiente e con il mondo animale, e quella tra arte e potere politico, attraverso finzione, documentario e uso delle nuove tecnologie.


“Le visioni degli artisti che Lo schermo dell’arte presenta sono assunzioni e richieste di responsabilità che arrivano a mettere in discussione le nostre certezze e il ruolo di noi spettatori. Libertà di creazione per gli artisti e di programmazione per gli operatori culturali assumono, oggi, ancor più importanza nell’inquietante contesto politico internazionale nel quale viviamo. Ciò che Lo schermo dell’arte fa, e sempre farà, nasce infatti dai nostri incontri, dalla condivisione di idee e progetti, dalla nostra accoglienza verso tutti e tutte. Questi sono i valori che sosteniamo e che fondano e danno senso al nostro lavoro”, afferma Silvia Lucchesi, direttrice del Festival. Il Cinema La Compagnia di Firenze sarà come sempre il centro del Festival, non solo sede del suo intenso programma di proiezioni, curato da Silvia Lucchesi e Valeria Mancinelli, tra cui anteprime mondiali, europee e italiane alla presenza degli autori e autrici, ma anche luogo di incontro con artisti, curatori e ospiti internazionali. Anche questa edizione si espanderà online con lo streaming di una selezione dei film del programma (fino al 24 novembre 2024) sul nuovo canale permanente Lo schermo dell’arte su Mymovies ONE lanciato a luglio con film presentati in edizioni passate del Festival.


La performance Edge of Life dell’artista americano John Menick aprirà questa edizione dello Schermo dell’arte. Anche filmmaker e scrittore, Menick indaga in che modo il cinema, e le sue nuove forme, con film di vampiri, zombie, revenant, sia affascinato dal tema della “digital resurrection”, come che egli stesso la definisce. Attraverso un testo narrato e un montaggio di immagini di science fiction, computer graphics, film della storia del cinema, ricerche biologiche e folkloriche, l’artista compone un saggio dal ritmo serrato. È dedicato all’artista e filmmaker americana Garrett Bradley (New York 1986, vive a New Orleans), il Focus con cui Lo schermo dell’arte celebra ogni anno una figura che si è distinta nell’utilizzo innovativo e sperimentale del linguaggio cinematografico. Il lavoro di Bradley si caratterizza per la fusione di uno stile visivo estremamente personale con cui l’artista indaga conflitti umani e ingiustizie sociali. Il suo lungometraggio Time (2020), epica storia d’amore e dura accusa al sistema giudiziario americano, è stato selezionato in concorso in oltre 50 Festival, è stato nominato agli Oscar e ha vinto il Best Director Award for U.S. Documentary al Sundance Film Festival, facendo di Garrett la prima donna nera nella storia del Festival a vincere questo premio. Sue mostre personali si sono tenute tra gli altri al MoMA New Yok (2020) e al MoCA di Los Angeles.(2022). Nel 2023, ha ottenuto l’Eye Art & Film Prize dell’Eye Filmmuseum di Amsterdam. Il suo libro Devotion (2024) è il primo di una serie di pubblicazioni sugli artisti realizzate da MIT Press e Lisson Gallery. Garrett Bradley torna al festival con 5 opere realizzate tra il 2017 e il 2023, tra le quali una puntata della miniserie Netflix Naomi Osaka che documenta nel corso di due anni la vita della celebre tennista giapponese, vincitrice di 4 Grand Slams. L’artista terrà inoltre un incontro aperto al pubblico del festival alla New York University Florence.


Nell’ambito dell’edizione 2024 torna anche VISIO – European Programme on Artists’ Moving Images, a cura di Leonardo Bigazzi, dedicato ad artisti under 35 che utilizzano le immagini in movimento. La XIII edizione conferma il sostegno alla produzione di nuove opere di giovani artisti tramite il VISIO Production Fund, un fondo di produzione di 35.000 euro finanziato in partnership con Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato), Fondazione In Between Art Film (Roma) e FRAC Bretagne (Rennes). Grazie al sostegno di Human Company, azienda storica e punto di riferimento nell’hospitality openair in Italia, il VISIO Production Fund 2024 è stato incrementato di 5000 euro e per la prima volta sarà previsto un rimborso per le spese di viaggio degli artisti partecipanti. Quest’anno sono state ricevute 153 candidature (+20%) provenienti da 53 paesi diversi (+18%), tra cui Armenia, Australia, Benin, Brasile, Cina, Colombia, Corea del Sud, Giappone, Indonesia, Iran, Kazakistan, Messico, Nigeria, Perù, Senegal, Singapore, Stati Uniti, Taiwan, Thailandia e Turchia. Tra i progetti presentati verranno selezionati 8 partecipanti che saranno in residenza a Firenze durante il Festival e le tre nuove opere che saranno prodotte e presentate allo Schermo dell’arte nel 2025. Gli 8 artisti selezionati saranno annunciati entro la fine di settembre 2024.


Sono parte del programma del Festival le prime mondiali delle opere Flowering and Fading di Andro Eradze (Georgia 1993), After Colossus di Timoteus Anggawan Kusno (Indonesia 1989) e La Defence III – Demons to Diamonds di Valentin Noujaïm (Francia 1991) realizzate grazie al supporto del VISIO Production Fund 2023. In anteprima italiana, inoltre, Razeh-del (2024) dell’artista iraniana Maryam Tafakory, prodotto con il Visio Production Fund 2022, selezionato nel concorso Pardi di domani del Festival di Locarno che, tra gli altri, sarà presentato al 68° BFI London Film Festival e al 62° New York Film Festival, opera collage che usa poesia, documentario e materiali d’archivio per raccontare il desiderio di due studentesse iraniane di girare nel 1998, sotto il regime teocratico, un film impossibile. Evento speciale del festival sarà la presentazione di exergue – on documenta 14 (2024) del regista greco Dimitris Athiridis che per due anni ha seguito la preparazione di documenta 14 filmando le riunioni e i sopralluoghi del direttore artistico Adam Szymczyk e del suo team curatoriale. Con il titolo Learning From Athens, l’edizione del 2017 di quella che è considerata la più importante mostra d’arte contemporanea al mondo, si è tenuta per la prima volta, oltre che a Kassel, ad Atene. Le scelte curatoriali e politiche di Szymczyk hanno portato a un deficit finanziario seguito da uno scandalo mediatico che hanno oscurato i meriti artistici della mostra. Il film, dalla straordinaria durata di 14 ore, è un’esplorazione senza precedenti del dietro le quinte del mondo istituzionale dell’arte contemporanea. Composto da 14 capitoli di circa un’ora ciascuno, verrà presentato a Palazzo Strozzi, negli spazi della Strozzina, in collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi, durante tutto l’arco dei giorni del Festival. Adam Szymczyk, che sarà ospite del Festival, terrà una conversazione con Salvatore Lacagnina, curatore e co-ideatore del programma Studio14 per Athens documenta 14. Al centro del programma sono i film d’artista, voci e forme nuove del panorama delle moving images internazionali. Tra questi, in anteprima alla presenza di autori e autrici, ‘Lolo & Sosaku’ The Western Archive (2024), personale rivisitazione del genere western tra fiction, documentario e cinema d’autore del poliedrico artista spagnolo Sergio Caballero, direttore del Sónar Advanced Music and Multimedia Art Festival; The Invisible Worm (2024) dell’artista anglo-palestinese Rosalind Nashashibi sull’amicizia che può esistere tra due donne artiste, l’autrice e la scultrice danese Marie Lund;The Book of Flowers (2023) dell’artista polacca Agnieszka Polska nel quale composizioni visive di fiori vivono grazie all’uso dell’AI e dell’animazione. Tra le altre proiezioni, tornerà allo Schermo dell’arte uno degli artisti italiani che, tra le nuove generazioni, si sono distinti maggiormente nel panorama internazionale per l’utilizzo sperimentale del video, Diego Marcon (1985) con il suo recente La Gola (2024), racconto epistolare tra due personaggi, Gianni e Rossana, bambole iperrealistiche animate digitalmente, che esplora in maniera innovativa la narrazione visiva del melodramma. Lo schermo dell’arte presenterà inoltre una selezione di alcuni tra i più recenti documentari su protagonisti e su vicende poco conosciute dell’arte contemporanea. Tra questi, la prima europea di Art of Diplomacy (2023) del regista brasiliano Zeca Brito, ricostruzione di un’affascinante vicenda di diplomazia culturale che in piena Seconda Guerra Mondiale coinvolse l’arte del modernismo brasiliano e Arte Povera, Appunti per la Storia (2023) di Andrea Bettinetti, sulla forza dissacrante di un movimento e di un gruppo di giovani artisti che hanno inciso profondamente sul panorama dell’arte contemporanea non solo italiana. Con il Premio del pubblico Under 30 per il miglior film della 17a edizione, Lo schermo dell’arte conferma l’attenzione verso la giovane generazione di spettatori che potranno avere accesso libero alle proiezioni e partecipare attivamente partecipare al Festival votando il proprio film preferito attraverso l’App Lo schermo dell’arte.