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Sisma 2016, Meloni: Italia al fianco dei familiari delle vittime

Sisma 2016, Meloni: Italia al fianco dei familiari delle vittimeRoma, 24 ago. (askanews) – Otto anni fa il catastrofico terremoto che ha devastato il Centro Italia. La terribile scossa delle 3.36, fissata nella mente di ognuno di noi dall’orologio fermo della Torre Civica di Amatrice, ha innescato una sequenza sismica che ha dispiegato i suoi effetti distruttivi per diversi mesi a seguire e ha coinvolto un territorio molto vasto della nostra Nazione”. Lo ha ricordato in una nota la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione dell’ottavo anniversario del terremoto del Centro Italia.


“Non dimenticheremo mai – ha aggiunto – la notte del 24 agosto 2016. Le immagini della catastrofe, i borghi distrutti, il dolore e l’angoscia dei nostri connazionali, l’eroismo dei soccorritori sono tasselli di una memoria collettiva che il tempo non intaccherà. In questo anniversario ricordiamo chi non c’è più e ci stringiamo ai famigliari e ai cari delle vittime: non siete mai stati soli, e l’Italia è e sarà sempre al vostro fianco”.

Air Canada, cresce protesta piloti, incombe sciopero

Air Canada, cresce protesta piloti, incombe scioperoRoma, 24 ago. (askanews) – Sale la temperatura sindacale alla Air Canada con i piloti che hanno in programma di fare picchetti nei principali aeroporti del paese la prossima settimana, mentre le trattative per un nuovo accordo salariale diventano più conflittuali e incombe la possibilità di uno sciopero.


L’Air Line Pilots Association International – riporta il Wall Street Journal – ha affermato che centinaia di piloti della compagnia di bandiera hanno in programma manifestazioni presso le basi di Air Canada a Toronto, Montreal, Vancouver e Winnipeg martedì in segno di solidarietà mentre le trattative contrattuali si trascinano. E’ previsto anche il sostegno ai picchetti da parte dei piloti di altre compagnie aeree. Il sindacato, che rappresenta oltre 5.400 piloti di Air Canada, ha ricevuto giovedì un mandato di sciopero dopo che quasi tutti i membri intervistati hanno votato a favore di abbandonare il lavoro se non si riesce a raggiungere un accordo sulla vertenza contrattuale.


“Il nostro datore di lavoro continua a spingerci sempre più verso una posizione di sciopero non ascoltando le nostre esigenze al tavolo delle trattative in merito a una giusta retribuzione, rispettabili benefit pensionistici e miglioramenti della qualità della vita”, ha affermato Charlene Hudy, presidente del consiglio esecutivo principale del sindacato che rappresenta i piloti durante le trattative con Air Canada. Il sindacato ha affermato che i piloti manifesteranno per un’ora nell’area partenze di ciascuno degli aeroporti internazionali delle città.


Le trattative per un accordo che sostituisca un contratto collettivo decennale scaduto lo scorso settembre sono in corso da più di un anno ed entrambe le parti affermano di essere rimaste impegnate a raggiungere un accordo al tavolo delle trattative. I piloti di Air Canada hanno avviato una conciliazione federale con la compagnia aerea alla fine di giugno e se non si raggiungerà un accordo entro la fine di un periodo di riflessione concordato, saranno in grado di avviare un’azione sindacale già a metà settembre o Air Canada potrebbe agire per escludere i suoi piloti. Air Canada ha affermato di aver raggiunto un accordo con il sindacato su una serie di questioni e spera di concordare un nuovo accordo collettivo nelle prossime settimane. (immagine da sito Air Canada)

Sinner: non ho fatto niente di sbagliato ma sono stati mesi difficili

Sinner: non ho fatto niente di sbagliato ma sono stati mesi difficiliMilano, 24 ago. (askanews) – Giacomo Naldi e Umberto Ferrara “non fanno più parte della squadra” di Jannik Sinner: la conferma dell’interruzione del rapporto dei due protagonisti dell’affaire doping con il numero 1 al mondo arriva dall’ufficio stampa del tennista azzurro.


Con una nota l’entourage del giocatore precisa: “Ci siamo separati e auguriamo loro buona fortuna”. Una mossa attesa dopo la vicenda della positività involontaria di Sinner che ha sconvolto il mondo del tennis. A tre giorni dal via del primo turno degli Us Open è stata ufficializzata l’interruzione del rapporto di lavoro, come ha chiesto l’Itia. Lo stesso Sinner, a New York, nel corso del media day degli US Open, ha parlato partamente del caso che lo ha coinvolto: “Non è certamente una situazione ideale prima di uno Slam, ma nella mia testa io so di non aver fatto niente di sbagliato. E questo mi dà forza. È un sollievo essere stato assolto, cercherò di fare il meglio in questo torneo”.


L’azzurro ha anche speso alcune parole per i due collaboratori licenziati e ha parlato anche del processo: “Sono stati importanti nella mia carriera e li ringrazio – ha aggiunto – È stato un processo lungo, ho dovuto farci i conti per mesi. Ho dovuto prendere decisioni difficili in base all’esito. Ci sono date che devi rispettare durante il procedimento, non puoi decidere quando la notizia viene fuori e quando no”. L’azzurro ha anche ripercorso il momento in cui ha saputo della positività e i mesi successivi: “Quando siamo stati informati della positività la prima cosa che abbiamo fatto è stata provare a capire quale fosse la sostanza. Abbiamo chiesto a Umberto, perché è quello che conosce bene queste cose. Ha capito subito che si trattava del suo spray, e come era finito nel mio organismo. Ha spiegato tutto subito ai giudici, per questo ho potuto continuare a giocare”.


Certo, ha aggiunto, “ero preoccupato perché era la prima volta che mi succedeva, e spero che sia l’ultima. C’è anche da considerare la concentrazione, 0.000000001, ci sono tanti zeri prima di arrivare all’uno. Ma ero preoccupato perché metto sempre molta attenzione a queste cose, sono attento, corretto in campo”. Sinner ha parlato anche delle possibili conseguenze dal punto di vista della reputazione, dell’immagine che può derivargli dopo questa vicenda: “Ho continuato a giocare perché so di non aver fatto niente di male, di essere sempre stato un giocatore pulito. Chiaramente questa notizia può cambiare qualcosa ma chiunque mi conosca bene sa che non farei mai qualcosa contro le regole. Rimane un momento molto duro per me e per il mio team. Qui capisco anche chi sono i miei amici e chi no. Per la reputazione vedremo, non è una cosa che posso controllare”.

FdI, Arianna Meloni: Lollobrigida? Amore finito ma il nostro progetto politico va avanti

FdI, Arianna Meloni: Lollobrigida? Amore finito ma il nostro progetto politico va avantiRoma, 24 ago. (askanews) – “Sì, è vero, non stiamo più insieme da un po’. Per Lollo mi butterei nel Tevere, come si dice a Roma. Ci vogliamo bene, so quanto vale, conosco di che pasta politica sia fatto: uno in grado di lavorare 500 ore al giorno (…). Il nostro progetto politico va avanti, i nostri rapporti personali sono ancora solidi, poi l’amore è un’altra cosa”: così Arianna Meloni, sorella della presidente del Consiglio e responsabile della segreteria politica di Fratelli d’Italia, racconta in un colloquio con il Foglio la fine della sua relazione con il suo compagno, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.


“E visto che sono affari nostri e ci sono tante persone che amiamo in mezzo, la finirei qui – aggiunge – con la curiosità morbosa. Grazie”.

Fra danza e archeologia a Positano nasce Isadora, il fumetto

Fra danza e archeologia a Positano nasce Isadora, il fumettoMilano, 24 ago. (askanews) – Tra danza e archeologia la doppia anima di Positano diventa un fumetto. Protagonista Isadora, nome evocativo del talento coreutico di una ragazza vissuta al tempo dell’eruzione che seppellì Pompei e anche la ricchissima Villa Romana di Positano, oggi gioiello della Costiera Amalfitana.


La pubblicazione, a cura di Laura Valente e realizzata dalla scuola Italiana di Comix, in italiano e in inglese, nasce all’interno del progetto multidisciplinare ‘La villa romana si racconta’, con la curatela scientifica della stessa Valente, vincitrice del bando del Ministero dell’Interno per i borghi d’arte. E la presentazione in anteprima dell’opera non poteva che avvenire il prossimo 7 settembre nel corso della 52esima edizione del premio di danza più antico del mondo, intitolato a Léonide Massine. “La protagonista deve il suo nome ad una delle pioniere della danza contemporanea, Isadora Duncan”, spiega la curatrice, esperta di arti performative. “Duncan ha creato fratture, rovesciato la tradizione, disegnato uno stile unico in grado di aprire varchi infiniti e inediti verso il Cambiamento Pensava che un corpo può essere libero solo se ‘coraggiosamente intelligente’. E così danzava a piedi nudi, con i capelli sciolti e sciarpe leggere che le fluttuavano su un corpo ispirato dagli elementi naturali, la danza anche per la ‘nostra’ Isadora, che improvvisa, inventa, disegna con il corpo un tempo che verrà e che un giorno, lei ancora non lo sa, porterà la sua terra ad essere il sinonimo della danza nel mondo nella vita delle persone, sull’emancipazione che un’idea di bellezza può esercitare su esistenze apparentemente segnate da un destino avverso”.


Affidare il fumetto a Chiara Macor e Fabiana Fiengo, due giovani talenti italiani cresciuti in quella straordinaria ‘fabbrica’ della creatività che è la Scuola Italiana di Comix di Mario Punzo, è un ulteriore motivo di orgoglio per la curatrice scientifica: Isadora è il primo degli strumenti di comunicazione compresi nel progetto, accanto ad una installazione immaginata per la futura sezione Mediterraneo del Museo Archeologico Nazionale di Napoli e ad una serie podcast. “Con la ‘nostra’ Isadora vogliamo raccontare, attraverso il fumetto d’arte, il genius loci di Positano da una prospettiva diversa, una doppia anima indissolubilmente legata alla bellezza e alla storia, capace di celebrare tutto il fascino dell’archeologia italiana attraverso il lavoro e la competenza di comunicatori d’eccellenza”, spiega Giuseppe Guida, sindaco di Positano, che ad inizio settembre accoglierà sulla spiaggia grande anche i vincitori della seconda edizione del Premio ‘Comunicare l’archeologia e l’arte’, sempre all’interno del medesimo progetto di valorizzazione dello straordinario bene archeologico, premio che andrà per il 2024 a Gabriel Zuchtriegel , direttore del Parco Archeologico di Pompei, Karole PBVail, direttrice della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, Urs Rechsteiner, mecenate svizzero e presidente della Fondazione FUR, Cristina Giuliano di Askanews.


“L’idea narrativa di Laura Valente mette al centro del racconto Posides e Isadora, due anime libere – racconta Chiara Macor – Il personaggio di Posides è ispirato alla figura storica di Posides Claudi Caesaris, eunuco di origine greca, gladiatore ed esperto architetto,fu reso liberto dall’Imperatore Claudio ed è citato da varie fonti antiche (Svetonio, Plinio il Vecchio, Giovenale). Ciò che sappiamo di lui è che si era distinto nella carriera militare, conquistando fama e ricchezza. Edificò numerose ville e terme nell’area del golfo di Pozzuoli e in generale nella zona costiera della Campania. La città di Positano deve forse il suo nome proprio a lui e alla villa che fece costruire in questo sito. Il Posides che abbiamo scelto di raccontare – continua Macor – ha avuto un passato difficile e sceglie di costruire le sue meravigliose ville nella speranza che la bellezza, l’arte e la magia dei luoghi possono alleviare un dolore che ha coltivato nel corso della sua vita , una vita in cui l’incontro con la cultura e con l’arte gli ha permesso di emanciparsi e trovare una propria realizzazione”. La favola di Isadora è frutto di un lavoro di squadra al femminile. Valente con due lauree in Musicologia e Comunicazione e Gestione delle Imprese Culturali, classe 1965, ha consolidato la sua carriera nei Teatri alla Scala di Milano e San Carlo di Napoli. Fa parte del Cid Unesco “per le direzioni innovative artistiche” e dal 2016 guida il Léonide Massine di Positano. Ha firmato l’ideazione di vari musei (dal Memus del Teatro di San Carlo al Caruso di Palazzo Reale a Napoli per il Ministero della Cultura), pubblicazioni e documentari.


Chiara Macor è storica dell’arte, musicista e scrittrice. Ha collaborato con The Jackal, Comicon Edizioni, Mondadori Electa, Bronx Production. Cura la collana di biografie a fumetti Scarlatti Musicomics per l’Associazione Alessandro Scarlatti pubblicata da Guida Editori e la collana Polpa Napoletana per la Scuola Italiana di Comix, edita da Homo Scrivens. Insegna scrittura creativa e storytelling presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli e la Scuola Italiana di Comix. Fabiana Fiengo è filologa classica, fumettista e concept artist, ha pubblicato tre romanzi a fumetti della serie I Bastardi di Pizzofalcone con la Sergio Bonelli Editore. Collabora come autrice con TuttoLibri de La Stampa di Torino e con l’Università Federico II di Napoli. È docente di fumetto alla Scuola Italiana di Comix e nei corsi delle scuole medie e superiori. Quanto alla Villa Romana (sempre al femminile) i ricchi romani già nel I sec. aC avevano scelto le coste del Golfo di Napoli e della Penisola Sorrentina per edificarvi lussuose residenze, raggiungibili dal mare per dedicarsi esclusivamente all’otium. La Villa Romana di Positano è risalente alla prima età imperiale. La sua storia è ferma all’eruzione che distrusse Pompei nell’79 dC e conferma che anche la costa d’Amalfi fu danneggiata.

Cittadinanza, Romeo (Lega): Tajani? Opposizioni ne approfittano

Cittadinanza, Romeo (Lega): Tajani? Opposizioni ne approfittanoRoma, 24 ago. (askanews) – La disponibilità a creare “maggioranze trasversali” sulla proposta di Forza Italia per la riforma della cittadinanza con il metodo dello Ius scholae, manifestata dall’europarlamentare del Pd ed ex presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, “mi pare la prova migliore del fatto che di fronte a certe proposte l’opposizione ne approfitti subito. Matematico”. Lo ha detto il presidente dei senatori della Lega, Massimiliano Romeo, intervistato dal Corriere della Sera.


A giudizio dell’esponente leghista “c’è una evidente questione di priorità. Quella della Lega è il garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nelle nostre città portando avanti alcune norme che erano contenute nei decreti Salvini. Io credo che le priorità siano sostanza”. “In termini generali, sappiamo bene le difficoltà internazionali che stiamo attraversando. E dobbiamo concentrarci su questioni impellenti come la manovra. Abbiamo bisogno – è il richiamo di Romeo agli alleati – di una maggioranza il più compatta possibile. Quel che serve è vederci un po’ di più, fare incontri frequenti di maggioranza per risolvere i problemi del Paese. Questo è anche quello che credo ci chiedano i nostri elettori riguardo al rispetto dei programmi. Non uscite disallineate che fanno solo il gioco dell’opposizione”.

FdI, Arianna Meloni: Lollobrigida? Amore finito ma ci vogliamo bene

FdI, Arianna Meloni: Lollobrigida? Amore finito ma ci vogliamo beneRoma, 24 ago. (askanews) – “Sì, è vero, non stiamo più insieme da un po’. Per Lollo mi butterei nel Tevere, come si dice a Roma. Ci vogliamo bene, so quanto vale, conosco di che pasta politica sia fatto: uno in grado di lavorare 500 ore al giorno (…). Il nostro progetto politico va avanti, i nostri rapporti personali sono ancora solidi, poi l’amore è un’altra cosa”: così Arianna Meloni, sorella della presidente del Consiglio e responsabile della segreteria politica di Fratelli d’Italia, racconta in un colloquio con il Foglio la fine della sua relazione con il suo compagno, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.


“E visto che sono affari nostri e ci sono tante persone che amiamo in mezzo, la finirei qui – aggiunge – con la curiosità morbosa. Grazie”.

Welfare, Fedriga: troppi punti nascita mentre popolazione invecchia

Welfare, Fedriga: troppi punti nascita mentre popolazione invecchiaRoma, 23 ago. (askanews) – “E’ fondamentale cominciare a dire la verità ai cittadini. Oggi con l’aumento della popolazione anziana c’è necessità di dare un altro tipo di risposte. Faccio un esempio che scotta: noi abbiamo troppi punti nascita con un crollo demografico, possiamo dirlo? E possiamo dire che quei punti nascita lasciati aperti significa avere meno personale a disposizione per altri servizi e vuol dire rendere quel punto nascita meno sicuro perché non c’è la casistica?” Lo ha detto il presidente della conferenza delle Regioni e governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, al meeting di Rimini.


“Provate – ha aggiunto – ad andare a spostare o chiudere un punto nascita: c’è la rivolta, che sia la destra o la sinistra all’opposizione in quel momento. Dove invece servirebbe una sanità di territorio per dare risposta a quella popolazione anziana che sta aumentando”. “Oggi la politica deve iniziare a dire la verità e non solo inseguire la propaganda del consenso. Un punto nascita con cento nati è prima di tutto insicuro per la mamma e per il bambino e uno spreco di risorse e personale”, ha aggiunto.

Sinner licenzia preparatore atletico Ferrara e fisioterapista Naldi

Sinner licenzia preparatore atletico Ferrara e fisioterapista NaldiRoma, 23 ago. (askanews) – Jannik Sinner ha licenziato il fisioterapista Giacomo Naldi e il preparatore atletico Umberto Ferrara dopo la ‘leggerezza’ del caso Clostebol. La decisione era nell’aria, visto che il n.1 del mondo altoatesino aveva già annunciato che i due ormai ex collaboratori non avrebbero fatto parte dello staff di Sinner agli US Open, attesissima prova dello Slam. A confermarlo ufficialmente era stato il coach Darren Cahill: “A New York ci saremo soltanto io e Simone Vagnozzi, i suoi tennis coach, e lo supporteremo”.

Formula1, Norris il più veloce nelle seconde libere a Zandvoort

Formula1, Norris il più veloce nelle seconde libere a ZandvoortRoma, 23 ago. (askanews) – Il venerdì di Zandvoort di è chiuso con la Mercedes di Russell davcanti a tutti nelle FP2 in 1:10.702. Secondo tempo per Piastri su McLaren e terzo per Hamilton sull’altra W15. Problemi al cambio per la Ferrari di Sainz, che chiude anzitempo l’ultima sessione. Leclerc nono e mai a suo agio con la SF-24 sul tracciato olandese. La Red Bull di Verstappen è quinta ma con un buon passo gara, ma molto bene anche McLaren nella simulazione. La monoposto papaya appare come quella più in palla di tutte. E la Mercedes è sempre in agguato. La sessione, anche fermata da una bandiera rossa necessaria per consentire la rimozione della Haas di Nico Hulkenberg dalle barriere della prima curva dopo un testacoda, è stata avara di soddisfazioni per la Ferrari. Charles Leclerc ha chiuso infatti solo con il 9° tempo e 0.741 dalla vetta, mentre il compagno Carlos Sainz si è addirittura dovuto fermare prima del previsto per problemi al cambio della sua rossa. Per Maranello, insomma è un weekend che parte in salita.