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Torna il caldo

Torna il caldoRoma, 22 ago. (askanews) – Caldo in forte aumento nei prossimi giorni con picchi fino a 38°C. Siamo alla vigilia di un ennesimo boom di caldo e afa: nei prossimi giorni torneremo a registrare temperature elevatissime, con punte fino a 38°C su alcune zone del nostro Paese.


Dopo una breve pausa dal caldo opprimente che ha dominato gran parte dei mesi di Luglio e Agosto, – spiega il meteorologo Stefano Rossi su iLMeteo.it – il quadro meteo-climatico sta per cambiare ancora una volta. La recente parentesi più fresca, che aveva determinato un temporaneo sollievo decretando un’interruzione dell’interminabile e intensa ondata di calore che ci accompagnava da tante settimane, può dirsi ormai già archiviata. Già a partire da oggi, giovedì 22 Agosto, infatti, le temperature riprenderanno a salire in maniera significativa su gran parte del Bel Paese. Le previsioni indicano che si raggiungeranno (ancora una volta) valori ben superiori alla media climatologica del periodo, con punte di 36/37°C in Campania, Toscana e in Sicilia. L’anticiclone africano, figura chiave di questa ennesima Estate rovente, tornerà tuttavia a dominare la scena un po’ su tutte le regioni. A cavallo del weekend, questo potente sistema di alta pressione di origine sahariana riporterà infatti il caldo intenso su tutto il territorio nazionale, in maniera piuttosto marcata sulle Isole maggiori e sulle regioni del Centro: la Sardegna sarà la regione più calda, con i termometri che raggiungeranno la soglia critica dei 38°C. Al Centro, città come Roma e Firenze registreranno temperature prossime quanto meno ai 35°C, ma sarà l’aria particolarmente afosa l’elemento più difficile da sopportare.


Il Nord, sebbene con temperature leggermente più basse, non sarà certamente esente da questa ondata di calore. Milano, Trieste, Bologna e Ferrara saranno tra le città che soffriranno di più, con picchi di 32/34°C. Anche se questi valori sono inferiori rispetto a quelli attesi al Sud e Sulle Isole, il caldo sarà dunque molto intenso anche sulle regioni settentrionali, dove sarà tra l’altro accompagnato da un’afa che renderà l’atmosfera opprimente. Ma quanto durerà questa nuova fase di caldo africano? Attualmente, non è possibile fornire una previsione definitiva, poiché i principali Centri di Calcolo non hanno ancora raggiunto un consenso unanime. Tuttavia, – conclude – gli ultimi aggiornamenti suggeriscono che il caldo intenso possa proseguire quanto meno fino all’inizio della prossima settimana.

Mattarella: scout costruttori di speranza contro le terribili guerre

Mattarella: scout costruttori di speranza contro le terribili guerreRoma, 22 ago. (askanews) – “L’ombra terribile delle guerre provoca allarme e tristezza, ma possiamo opporci a esse ponendoci come costruttori di fraternità e speranza, fin dal nostro agire quotidiano. E’ una sfida che non può che basarsi su un rinnovato protagonismo dei giovani, sulla capacità di fare propri valori autentici nel desiderio di migliorare se stessi e il mondo circostante. Avete offerto un contributo significativo ai valori essenziali della comunità nazionale raccolti nella nostra Costituzione, a partire da quelli della partecipazione e della coesione: meritano impegno in questo tempo di cambiamento. Vi auguro giornate proficue”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messagio inviato ai presidenti del Comitato Nazionale Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani, Roberta Vincini e Francesco Scoppola.


“Desidero – ha scritto il Capo dello Stato – rivolgere il saluto più cordiale ai capi scout giunti a Verona per condividere esperienze e riflessioni in occasione del 50° anniversario della nascita dell’Agesci. Si tratta di una tappa importante nella storia dello scoutismo italiano. La nostra società deve molto al movimento, per il costante impegno educativo verso giovani e giovanissimi, per il vissuto di solidarietà, per l’esperienza di libertà di cui è espressione, per la sensibilità testimoniata e fatta crescere nei confronti della madre Terra. ‘Generazioni di felicità’ è il tema che avete scelto per proporre una visione che sappia vincere la sfiducia, combattere l’indifferenza, per legare ancor di più la crescita personale all’amicizia, alla pace, al futuro della comunità”.

Naufragio del Bayesan, recuperato il quinto corpo dal relitto

Naufragio del Bayesan, recuperato il quinto corpo dal relittoRoma, 22 ago. (askanews) – I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il quinto corpo all’interno del veliero Bayesian, il veliero adagiato a circa 50metri sui fondali davanti a Porticello, nel Palermitano, dopo essere naufragato nella notte tra domenica e lunedì. Nella serata di ieri erano stati recuperati quattro corpi. Manca ancora all’appello l’ultimo dei sei dispersi.


Il dispositivo di soccorso dei vigili del fuoco al lavoro oggi è composto da 27 sommozzatori, di cui 11 sono sommozzatori speleo mentre 8 sono quelli abilitati DNO (decompressione in nitrox) che utilizzano miscele in fase di decompressione che consentono una permanenza maggiore in immersione alla profondità di 50 metri.

Tennis, oggi il sorteggio degli Us Open con 14 azzurri

Tennis, oggi il sorteggio degli Us Open con 14 azzurriRoma, 22 ago. (askanews) – È il giorno dei sorteggi degli US Open: alle 18 si scoprirà il tabellone di singolare maschile e femminile. Tra gli uomini ci saranno nove azzurri al via con ben quattro teste di serie: Sinner guida il seeding, poi Musetti, Arnaldi e Cobolli. Berrettini mina vagante del sorteggio con un possibile big match già al 1° turno. Al via anche Luciano Darderi, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini, Luca Nardi. Djokovic n. 2 del tabellone, poi Alcaraz. Nel torneo femminile ci sono cinque azzurre in tabellone, con Jasmine Paolini testa di serie n. 5. AL via anche Elisabetta Cocciaretto, Lucia Bronzetti, Martina Trevisan, Sara Errani. Gli US Open dal 26 agosto all’8 settembre

Casini: “Calciomercato finisca prima ma serve accordo europeo”

Casini: “Calciomercato finisca prima ma serve accordo europeo”Roma, 22 ago. (askanews) – Una riforma per evitare che si inizi a giocare con squadre ancora senza la rosa completa. Ne parla il presidente della Lega di serie A, Lorenzo Casini, in una intervista al Corriere della Sera. “Si potrebbe anticipare l’avvio del mercato a metà giugno, con decorrenza dei nuovi contratti da luglio, e finire prima, ma servirebbe un accordo tra le leghe europee. Ricordiamoci poi che oggi i club della Saudi League possono comprare giocatori fino a ottobre” le parole del numero 1 dei club italiani. Sulle riforme del calcio aggiunge: “Serve una serie coordinata di azioni su tre ambiti: infrastrutture, con stati, centri sportivi, impianti pubblici; risorse, riducendo costi, anche per i procuratori, e aumentando gli introiti; cultura, su giovani e scuola, per recuperare un collegamento che sembra essersi spezzato. Sono tutte proposte dettagliate nel documento di indirizzo che abbiamo presentato nel dicembre 2022 e aggiornato lo scorso febbraio”. Infine il campionato che verrà: “Il campionato? Mi auguro che sia un torneo ricco di reti e in grado di far emergere giovani, anche italiani. Vorrei poi che le nostre squadre potessero arrivare in fondo alle coppe europee e che la competizioni in campionato coinvolga più club fino all’ultima giornata”. “Auspico anche un miglioramento culturale complessivo, specialmente sui temi della sostenibilità e della lotta contro il razzismo”, ha continuato Casini, toccando uno dei temi più caldi del momento.

Calcio, Paulo Dybala ai saluti: in Arabia per 75 mln in 3 anni

Calcio, Paulo Dybala ai saluti: in Arabia per 75 mln in 3 anniRoma, 22 ago. (askanews) – Paulo Dybala ha raggiunto l’intesa economica con l’Al-Qadsiah. L’argentino ha detto sì a una proposta da 75 milioni di euro per tre anni. Incontro nella serata di ieri (mercoledì 21 agosto) tra la Roma e il club arabo per arrivare a un accordo sul prezzo del cartellino, che dovrebbe essere da circa 3 milioni di euro. Parti vicine, ma ultimi aspetti ancora da sistemare. L’addio è davvero a un passo, con la “Joya” pronto a lasciare l’Italia dopo 12 stagioni consecutive tra Palermo, Juventus e Roma.

Bauli investe 82 mln nel biennio 2024-25 e punta a 1 mld fatturato nel 2030

Bauli investe 82 mln nel biennio 2024-25 e punta a 1 mld fatturato nel 2030Milano, 22 ago. (askanews) – A un secolo dalla nascita – la fondazione è del 1922 – il gruppo Bauli ridisegna la propria struttura e il portafoglio prodotti ponendosi l’obiettivo di raggiungere il miliardo di fatturato entro il 2030. Una strategia, spiega l’azienda nota per prodotti da ricorrenza come il pandoro o merendine come il Buondì, che si basa su tre direttrici: la diversificazione e l’innovazione delle categorie di prodotto, dei canali di vendita e il rafforzamento della presenza nei mercati esteri chiave.


Questa nuova strategia porta la firma dell’amministratore delegato Fabio Di Giammarco arrivato poco più di un anno fa alla guida del gruppo veronese presieduto da Michele Bauli, che conta a oggi 1.300 dipendenti, sette stabilimenti produttivi, di cui sei in Italia e uno in India (Baramati), e un fatturato consolidato al 2022/2023 di 634 milioni di euro. Di fronte a un mercato bakery sfidante, caratterizzato da frammentazione e polarizzazione dei prezzi, dove tuttavia l’88% delle aziende italiane sono impegnate in investimenti strategici soprattutto in ricerca e sviluppo (report EY-SWG), il gruppo Bauli nel biennio 2024-25 ha deciso di investire circa 82 milioni di euro dotandosi di una brand architecture che semplifica la struttura. Al centro di questo passaggio i due brand di riferimento, Bauli e Motta, quest’ultimo acquisito nel 2010 (insieme ad Alemagna). Per entrambi il nuovo piano strategico prevede una trasformazione e un riposizionamento.


Bauli, forte del suo livello di awareness e apprezzamento da parte dei consumatori, diventerà la “capogruppo”, ottimizzando la propria offerta e andando a includere anche alcuni prodotti storici come Buondì e Girella. Il Dna del marchio sarà ricostruito attorno al concetto del lievito madre, ingrediente base dell’azienda con più di 100 anni di vita. Motta, invece, subirà un vero e proprio riposizionamento: con la sua expertise pasticcera su alcuni dei prodotti come il Panettone di Milano, diventerà il brand premium del gruppo. Per fare questo, spiega l’azienda veronese, l’approccio sarà focalizzato sulla valorizzazione del business attraverso investimenti in innovazioni dei processi, di prodotto e talenti. Nel dettaglio delle tre direttrici di sviluppo, sul fronte prodotti, Bcontinuerà a diversificare, sviluppando nuove categorie e investendo sull’innovazione di prodotto, rafforzando il posizionamento del gruppo quale azienda sia delle festività sia per “ogni giorno e ogni esigenza”, accelerando lo sviluppo del segmento delle ricorrenze, quello del consumo quotidiano così come quello dedicato ai consumatori con esigenze dietetiche particolari. Sul fronte dei canali, invece, investirà sempre di più nel canale fuori casa e nell’espansione della rete di punti vendita “Minuto Bauli”, che oggi conta oggi 13 attività, dove è possibile gustare il prodotto sfornato al momento. Nuove prospettive anche per i mercati esteri: il percorso di internazionalizzazione subirà un’accelerazione, rafforzando la presenza dell’azienda in mercati chiave, quali Stati Uniti, India e Sud Est Asiatico, ma anche in nuove aree geografiche, come il Sud America e il Medio Oriente.


“Crediamo che attraverso la differenziazione e la creazione di valore per il consumatore, ci sia ancora spazio per crescere sia in Italia che all’estero – afferma Fabio Di Giammarco, ad del gruppo Bauli – Forti della nostra expertise centenaria nel mondo del bakery, guardiamo con entusiasmo agli obiettivi futuri, facendo dell’innovazione a 360 gradi la nostra principale leva strategica per raggiungere nuovi target di consumatori, in diverse occasioni di consumo e di acquisto”.

Ex Ilva, Urso: sentenza Corte Ue basata su dati superati, ma pronti a fermo

Ex Ilva, Urso: sentenza Corte Ue basata su dati superati, ma pronti a fermoRimini, 22 ago. (askanews) – Il governo Meloni è pronto ad affrontare l’eventuale fermo dell’ex Ilva di Taranto a seguito della sentenza della Corte di Giustizia Ue. Lo ha assicurato il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, che in un’intervista a ilSussidiario.net ha spiegato l’impegno a mettere in sicurezza il sito.


“La sentenza della Corte” europea “si basa su dati ormai superati – ha precisato Urso – Sei mesi fa siamo riusciti a prendere il controllo dell’azienda, a pochi giorni dalla chiusura dell’ultimo altoforno che avrebbe compromesso tutti gli impianti. Abbiamo attivato tutte le procedure per la messa in sicurezza dello stabilimento e la ripresa produttiva e attivato già le procedure per l’assegnazione a nuovi player produttivi”. In merito all’indagine della magistratura nei confronti della gestione Morselli-Mittal ha aggiunto: “Siamo sempre stati fiduciosi nel lavoro delle autorità competenti. Non mi pronuncio quindi su questi profili. Ma spero che faccia riflettere anche chi ha scatenato una campagna per impedire che intervenissimo” ha concluso il ministro.

Ue, Urso: ragione prevarrà su fautori fondamentalismo ecologico

Ue, Urso: ragione prevarrà su fautori fondamentalismo ecologicoRimini, 22 ago. (askanews) – In Europa “il vento è cambiato” e alle ultime elezioni sono stati penalizzati “i fautori del fondamentalismo ecologico”. Per questo “sono fiducioso che prevarrà la ragione sull’ideologia. Occorre coniugare la sostenibilità ambientale con la sostenibilità produttiva e sociale, per salvaguardare l’impresa e il lavoro”. Lo ha detto in un’intervista a ilSussidiario.net il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, che oggi sarà ospite del Meeting di Rimini.


“Il vento è cambiato in Europa. – ha spiegato Urso – Già nella scorsa legislatura europea siamo riusciti a imporre lo stop al dossier Euro 7 e a modificare il pegolamento sul packaging. Il matrimonio di interessi tra Ppe, Sinistra e Verdi è innaturale, non reggerà alla prova perché non corrisponde al volere degli elettori che hanno penalizzato proprio i fautori del fondamentalismo ecologico mentre accresce il nostro peso nelle istituzioni europee”. “Siamo più forti nel Parlamento europeo – ha proseguito il ministro – e molti dei componenti della prossima Commissione saranno espressione di Governi di centrodestra”. Per questo “sono fiducioso che prevarrà la ragione sull’ideologia. Occorre coniugare la sostenibilità ambientale con la sostenibilità produttiva e sociale, per salvaguardare l’impresa e il lavoro” ha concluso.

Stellantis, Urso: segnali negativi, ma noi pronti a lavoro comune

Stellantis, Urso: segnali negativi, ma noi pronti a lavoro comuneRimini, 22 ago. (askanews) – Il pericolo per gli stabilimenti italiani di Stellantis è tutt’altro che cessato, infatti, “arrivano segnali negativi sul fronte della produzione e del ricorso alla cassa integrazione”. Però il governo è “sempre pronto a un lavoro comune ove ci fosse l’intenzione di accrescere la produzione in Italia”. Lo ha detto in un’intervista a ilSussidiario.net il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, che oggi sarà ospite del Meeting di Rimini.


“Stellantis ha presentato un piano Italia che prevede di raggiungere il milione di veicoli come avevamo concordato con Tavares nel primo incontro, oltre un anno fa – ha ricordato Urso – Ma nel frattempo riceviamo segnali negativi sul fronte della produzione e del ricorso alla cassa integrazione e non abbiamo ancora risposte sul destino della gigafactory a Termoli per la quale sono state impegnate risorse del Pnrr. Peraltro, segnali negativi arrivano persino dagli Stati Uniti. Siamo però sempre pronti a un lavoro comune ove ci fosse l’intenzione di accrescere la produzione in Italia”. E in merito alla polemica sulla remunerazione dell’amministratore delegato Tavares e sugli alti dividendi degli azionisti, il ministro ha ribadito quanto ricordato nel suo intervento ai 125 anni della Fiat: “La nostra Costituzione, all’articolo 1, prevede che la Repubblica italiana è ‘fondata sul lavoro’ e che ‘il profitto è legittimo, ma non a ogni costo’”. Quindi “ci aspettiamo che Stellantis si assuma la responsabilità sociale di rilanciare l’automotive in Italia”.