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Palazzo Chigi: urgente il cessate il fuoco a Gaza, riprendere il negoziato a Doha

Palazzo Chigi: urgente il cessate il fuoco a Gaza, riprendere il negoziato a DohaRoma, 9 ago. (askanews) – “L’Italia sostiene gli sforzi di Stati Uniti, Egitto e Qatar per giungere a un accordo per un cessate il fuoco a Gaza e per il rilascio degli ostaggi in linea con la risoluzione 2735 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”. E’ quanto afferma Palazzo Chigi in una nota aggiungendo che “un cessate il fuoco a Gaza risulta sempre più urgente per porre fine alle sofferenze della popolazione civile, per assicurare la necessaria assistenza umanitaria e per favorire una de-escalation a livello regionale”.


L’Italia – conclude palazzo Chigi – esorta tutte le parti del conflitto ad accogliere senza ulteriore indugio l’invito dei mediatori alla ripresa dei negoziati a Doha il prossimo 15 agosto con l’obiettivo di finalizzare un accordo”.

Weekend tropicale con Caronte: minime verso i 30 e massime sui 40 gradi

Weekend tropicale con Caronte: minime verso i 30 e massime sui 40 gradiMilano, 9 ago. (askanews) – E’ in arrivo il weekend più caldo del 2024: l’anticiclone africano Caronte porterà un sensibile aumento delle temperature, sia minime sia massime.


Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma l’ulteriore espansione dell’alta pressione con valori 12°C più alti della media tra Francia e Germania, oltre +8°C in Italia: la cupola anticiclonica si espanderà fino alla Danimarca entro lunedì 12 agosto. Nelle prossime ore, le temperature saliranno fino a 40°C in Sardegna, fino a 39°C al Sud con picchi di 37°C anche a Firenze e Terni, mentre la Capitale con 36°C continuerà a vivere un’ondata di caldo senza fine, iniziata ai primi di luglio. Ma saranno le minime che, durante i prossimi giorni, determineranno il caldo record di questo weekend 2024: ci saranno ‘sonni bollenti’ ed avremo anche la ‘notte delle stelle 2024’ decisamente africana. Le minime, infatti, sabato 10 agosto non scenderanno sotto i 27°C a Brindisi e Genova, determinando notti quasi supertropicali (la notte è tropicale quando la minima non scende sotto i 20°C ed è definita ‘supertropicale’ quando non scende sotto i 30°); tutta la Liguria soffrirà notti caldissime, ma anche a Massa, Messina, Reggio Calabria e Treviso la minima prevista si aggirerà sui 25°C con 24°C a Firenze, Napoli, Pisa e Venezia. E proprio le minime aumenteranno ancora di più tra domenica e lunedì con picchi di 27-29°C non esclusi a Genova, Savona, La Spezia, Massa e Messina; ancora oltre i 25°C di minima da Trieste in giù, da Gorizia a Palermo passando per Napoli, Pisa e Rimini. Insomma saranno proprio le minime quasi ‘supertropicali’ a causare il weekend più caldo del 2024.


Anche le massime comunque, ovviamente, saranno nordafricane, vicine ai 40°C da nord a sud, disturbate pochissimo dai locali temporali pomeridiani previsti sui rilievi alpini ed appenninici: gli ombrelli saranno aperti nelle ore più calde per ripararsi dal sole cocente, ma tra Basilicata e Calabria sono previsti anche dei temporali a tratti forti nel pomeriggio.Nel weekend anche questi temporali di calore pomeridiani svaniranno e troveremo solo il dominio ‘assoluto’ ed ‘assolato’ dell’Anticiclone Africano Caronte su tutta l’Italia.

Mobilità, Mimit: 5.319 domande per bonus colonnine domestiche

Mobilità, Mimit: 5.319 domande per bonus colonnine domesticheRoma, 9 ago. (askanews) – Dall’8 luglio, giorno di apertura dello sportello Invitalia, sono state 5.319 le domande di contributo presentate, per un importo richiesto pari a 6.312.490,00 euro, oltre il 30% della dotazione finanziaria della misura che ammonta a 20 milioni di euro.


A un mese dall’avvio della piattaforma dedicata, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, su indicazione del ministro Adolfo Urso, rende noti i primi dati relativi alle richieste del “Bonus colonnine domestiche”, che sostiene l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di persone fisiche e condomìni. Risultano, inoltre, dai dati forniti da Invitalia che per conto del Mimit gestisce la piattaforma, 4.120 domande in compilazione e 1.474 domande compilate in attesa dell’invio finale.

Al via il fine settimana più trafficato di agosto

Al via il fine settimana più trafficato di agostoRoma, 9 ago. (askanews) – Il terzo fine settimana di grande esodo estivo si prospetta il più trafficato di tutto il periodo. Lo rileva l’Anas, spiegando che, per il secondo weekend di agosto, lungo la rete è atteso traffico in costante aumento a seguito della chiusura della maggior parte delle attività del Paese nella settimana di Ferragosto. Viabilità Italia prevede bollino nero in particolare nella mattinata di domani, sabato 10 agosto, e bollino rosso nel pomeriggio di oggi, venerdì 9 agosto e nella giornata di domenica 11 agosto: spostamenti in netta crescita dai grandi centri urbani in tutta Italia verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini di Stato.


Per consentire la fluidità del traffico, la società del gruppo Fs, ricorda di aver potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale, limitando la presenza dei cantieri fino al 3 settembre: sospesi 906 cantieri, il 70% di quelli precedentemente attivi (1278). Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore oggi dalle ore 16 alle 22, domani sabato 10 agosto dalle 8 alle 22 e domenica 11 agosto dalle 7.00 alle 22.00.

Esodo, Anas: al via fine settimana più trafficato di agosto

Esodo, Anas: al via fine settimana più trafficato di agostoRoma, 9 ago. (askanews) – Il terzo fine settimana di grande esodo estivo si prospetta il più trafficato di tutto il periodo. Lo rileva l’Anas, spiegando che, per il secondo weekend di agosto, lungo la rete è atteso traffico in costante aumento a seguito della chiusura della maggior parte delle attività del Paese nella settimana di Ferragosto. Viabilità Italia prevede bollino nero in particolare nella mattinata di domani, sabato 10 agosto, e bollino rosso nel pomeriggio di oggi, venerdì 9 agosto e nella giornata di domenica 11 agosto: spostamenti in netta crescita dai grandi centri urbani in tutta Italia verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini di Stato.


Per consentire la fluidità del traffico, la società del gruppo Fs, ricorda di aver potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale, limitando la presenza dei cantieri fino al 3 settembre: sospesi 906 cantieri, il 70% di quelli precedentemente attivi (1278). Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.


Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore oggi dalle ore 16 alle 22, domani sabato 10 agosto dalle 8 alle 22 e domenica 11 agosto dalle 7.00 alle 22.00.

Al via partnership internazionale tra Del Vecchio e Wertheimer

Al via partnership internazionale tra Del Vecchio e WertheimerRoma, 9 ago. (askanews) – “Una partnership che amplia l’orizzonte dei nostri investimenti in Europa, rafforza il posizionamento internazionale di LMDV Capital e certifica, da parte di un attore di assoluto prestigio nell’orizzonte finanziario, la premialità e la bontà dei nostri investimenti nel mondo hospitality”. Così Leonardo Maria Del Vecchio annuncia la firma di un accordo che vede il suo family office LMDV Capital entrare come limited partner in 1686 Partners, società di private equity dedicata all’innovazione nei settori lifestyle e hospitality e attiva sia in Europa che in Asia ed America.


“Un obiettivo che si sposa in maniera perfettamente complementare con quello di LMDV Capital – continua Del Vecchio -: portare innovazione nei settori consolidati, contribuendo alla crescita del Made in Italy e creando un ritorno benefico per la società a partire dai nostri investimenti, per esempio nel rinnovamento urbano o nella sostenibilità. Sono particolarmente felice di questa nuova partnership che mi permette di rafforzare e internazionalizzare la nostra presenza nel mercato dell’hospitality con un solido attore del lifestyle”.   Parallelamente all’investimento di LMDV Capital in 1686 Partners, anche il fondo lussemburghese di David Wertheimer entrerà, come socio di minoranza, in TSF Holding. “Una conferma importante – conclude Del Vecchio – della lungimiranza e bontà dei nostri asset e della loro capacità di interpretare correttamente i trend di mercato e posizionarsi in anticipo per intercettarli”.  

Istat: a giugno export in lieve aumento (+0,5%), -6,1% su anno

Istat: a giugno export in lieve aumento (+0,5%), -6,1% su annoRoma, 9 ago. (askanews) – A giugno l’Istat stima una lieve crescita congiunturale per le esportazioni (+0,5%), mentre le importazioni risultano stazionarie. L’aumento su base mensile dell’export è sintesi di un incremento per l’area Ue (+1,5%) e di una moderata flessione per l’area extra Ue (-0,5%).


Nel secondo trimestre del 2024, rispetto al precedente, l’export è stazionario mentre l’import cresce dell’1,1%. L’export diminuisce su base annua del 6,1% in termini monetari e dell’8,6% in volume. La flessione delle esportazioni in valore è più intensa per i mercati Ue (-7,2%) rispetto a quelli extra Ue (-4,9%). L’import registra un calo tendenziale del 9,6% in valore, che coinvolge sia l’area Ue (-9,2%) sia l’area extra Ue (-10,1%); in volume, le importazioni si riducono del 9,4%.


Tra i settori che più contribuiscono alla flessione tendenziale dell’export si segnalano: macchinari e apparecchi non classificati altrove (n.c.a.) (-8,2%), autoveicoli (-21,5%), articoli in pelle, escluso abbigliamento, e simili (-15,5%), articoli sportivi, giochi, strumenti musicali, preziosi, strumenti medici e altri prodotti n.c.a. (-14,0%), metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (-5,4%) e prodotti petroliferi raffinati (-19,3%). Aumentano su base annua le esportazioni di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+10,6%). La flessione dell’export su base annua è geograficamente diffusa e riguarda in particolare Germania (-8,7%), Francia (-8,1%), Stati Uniti (-5,4%) e Svizzera (-7,8%). Crescono le esportazioni verso i paesi OPEC (+15,0%).


Nel primo semestre dell’anno, l’export si riduce in termini tendenziali (-1,1%): a contribuire sono principalmente le minori vendite di metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (-8,5%), articoli in pelle, escluso abbigliamento, e simili (-9,5%) e autoveicoli (-8,6%). Per contro, apporti positivi importanti provengono dall’aumento delle esportazioni di articoli sportivi, giochi, strumenti musicali, preziosi, strumenti medici e altri prodotti n.c.a. (+19,5%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+7,7%). Il saldo commerciale a giugno 2024 è pari a +5.065 milioni di euro (era +3.461 milioni a giugno 2023). Il deficit energetico si riduce a -3.581 milioni, da -4.744 milioni dell’anno prima. L’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici sale da 8.205 milioni di giugno 2023 a 8.646 milioni di giugno 2024.


Sempre a giugno, i prezzi all’importazione diminuiscono dello 0,1% rispetto al mese precedente, mentre crescono dello 0,4% su base annua (era -0,1% a maggio). “A giugno, l’export registra una lieve crescita su base mensile, sostenuta dalle maggiori vendite verso l’area Ue; su base trimestrale, la dinamica congiunturale è stazionaria. In termini tendenziali, la flessione dell’export riguarda tutti i settori – a esclusione della farmaceutica, della chimica e dell’alimentare – e coinvolge quasi tutti i principali paesi partner commerciali”. Lo spiega l’Istat rispetto ai dati diffusi per il mese di giugno. “L’import è stazionario su base mensile – prosegue l’istituto -; la sua flessione tendenziale, estesa a tutti i settori con poche eccezioni, è per circa un terzo dovuta ai minori acquisti di petrolio greggio e di metalli di base e prodotti in metallo. Nel primo semestre del 2024, il saldo commerciale è positivo per 29,1 miliardi (+9,8 miliardi nello stesso periodo del 2023). I prezzi all’import si confermano pressoché stazionari su base mensile e tornano a crescere moderatamente su base annua dopo quindici mesi di flessioni consecutive”.

Tennis, Sinner: “Olimpiadi? So io e il mio team come stavo”

Tennis, Sinner: “Olimpiadi? So io e il mio team come stavo”Roma, 9 ago. (askanews) – “Avevo detto fin dall’inizio dell’anno che il mio obiettivo più grande per il 2024 erano le Olimpiadi, ma a pochi giorni dall’inizio non ero nemmeno in grado di alzarmi dal letto. So io come mi sentivo, di quello che pensa o dice la gente non mi importa molto, francamente”. Torna a parlare del forfait alle Olimpiadi Jannik Sinner, in conferenza stampa a Montreal dopo la facile vittoria ottenuta contro Borna Coric, la prima in singolare dopo la sconfitta di Wimbledon contro Daniil Medvedev. “Solo io e il mio team sappiamo davvero come mi sia sentito, parlare da fuori è una cosa, vedere le situazioni dentro è un’altra – ha detto Sinner -. Non guardo più i social, mi fa stare bene. Alcune cose le leggo comunque ma non mi importa molto, attorno a me ho persone di cui mi fido e conta questo per me. Capisco la reazione della gente ma ormai è andata così, sono a Montreal ed è inutile pensarci ancora”

Bankitalia: a giugno prestiti famiglie -0,9%, imprese -3,4%

Bankitalia: a giugno prestiti famiglie -0,9%, imprese -3,4%Milano, 9 ago. (askanews) – A giugno in Italia i prestiti al settore privato sono diminuiti dell’1,6 per cento sui dodici mesi (-2% nel mese precedente). I prestiti alle famiglie si sono ridotti dello 0,9 per cento sui dodici mesi (-1% nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie si sono ridotti del 3,4 per cento (-3,1% nel mese precedente). Lo rileva Banca d’Italia. I depositi del settore privato sono aumentati del 2,9 per cento (erano diminuiti dello 0,1 per cento in maggio); la raccolta obbligazionaria è aumentata del 14,8 per cento (18,8 in maggio).


In calo il costo dei prestiti. I tassi di interesse sui prestiti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Taeg) si sono collocati al 4,02 per cento (4,04 in maggio); la quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 10 per cento (come nel mese precedente). Il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,29 per cento (10,66 nel mese precedente). I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 5,26 per cento (5,38 nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 5,64 per cento, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 5,04 per cento. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari all’1,03 per cento (1,05 nel mese precedente).

Giustizia, Pittalis: Fi impegnata in modifica legge Severino

Giustizia, Pittalis: Fi impegnata in modifica legge SeverinoRoma, 9 ago. (askanews) – “Forza Italia è ora impegnata a intervenire a una modifica della legge Severino per evitare, in barba la principio di presunzione di innocenza, che gli amministratori pubblici condannati in primo grado debbano essere sospesi dalle funzioni. Abbiamo assistito a casi di sindaci, consiglieri regionali e presidenti di regione condannati in primo grado e poi assolti in appello perché il fatto non sussiste. Carriere stroncate, vite distrutte senza che nessuno ne paghi le conseguenze tantomeno in termini disciplinari. E’ anche la ragione per la quale riteniamo che sia arrivato il momento per accelerare i tempi in Parlamento per la approvazione della legge sulla separazione delle carriere e la riforma del Csm”. Lo dichiara a Tgcom il deputato di Forza Italia e vicepresidente della commissione Giustizia alla Camera, Pietro Pittalis.


Quanto alla abolizione del reato di abuso di ufficio, Pittalis ricorda che “ha subito una serie di modifiche dal 1990 fino al 2020 nel tentativo di precisare i connotati della condotta punibile ma senza conseguire gli obiettivi prefissati, spesso per responsabilità della magistratura che ha sempre trovato il modo di vanificare gli sforzi del legislatore riallargando i margini applicativi della fattispecie. E’ una norma incriminatrice desueta e dannosa, percepita dagli amministratori e dai funzionari pubblici come la causa di una esposizione ad un rischio elevato di responsabilità penale. Pensando ai danni prodotti dal solo avvio delle indagini, determinando la paralisi dell’azione amministrativa in un momento storico in cui occorre portare a compimento le opere pubbliche legate al Pnrr, rappresenta un ostacolo alla ripresa del Paese con un costo di circa il 2% del Pil”. “I numeri confermano che è una norma desueta e dannosa poiché, a fronte di un numero di iscrizioni nel registro degli indagati, solo una esiguità di queste si trasforma in sentenze di condanna. Per questa ragione la maggioranza – prosegue l’esponente azzurro – ha ritenuto di abolire un reato che non ha nessuna necessità in un sistema e che crea solo un sovraccarico di lavoro alle procure della Repubblica. Le modifiche non hanno avuto alcun effetto anzi, abbiamo assistito a una giurisprudenza creativa che si è ancorata ai principi di ordine generale stabiliti dall’art. 97 della Costituzione. E’ inammissibile continuare ad alimentare un sistema che ha determinato la paura della firma anche perché si è trattato di un reato utilizzato dalla magistratura requirente come una sorta di grimaldello per ingerirsi nell’attività della pubblica amministrazione. Anche i sindaci di centrosinistra hanno sollecitato l’abrogazione perchè, a fronte di oltre 4500 iscrizioni nel registro di indagati, solo poche si concludono con sentenze di condanna”.