Liguria,rischia di saltare incontro di domani tra Toti e SalviniGenova, 18 lug. (askanews) – La nuova ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti del governatore della Liguria, attualmente sospeso, Giovanni Toti, potrebbe far saltare i prossimi incontri politici autorizzati dalla gip Paola Faggioni, a cominciare da quello in programma domani con il vice premier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Toti, infatti, nei prossimi giorni sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia e fino ad allora non potrà comunicare con nessuno, tranne che con il suo avvocato difensore Stefano Savi.
Mattarella:al mondo servono nuovi protagonisti,vecchi inadeguatiRio de Janeiro, 18 lug. (askanews) – “Vi è da pensare in termini innovativi: il mondo ha bisogno di energie nuove. I vecchi protagonisti non sono da accantonare ma sono insufficienti e inadeguati per i problemi globali che il mondo presenta. Hanno bisogno anche loro, come ne ha bisogno la comunità internazionale, di nuovi protagonisti”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al centro brasiliano di relazioni internazionali a Rio de Janeiro.
“Questo – ha aggiunto – è un discorso congiunto che Brasile e Italia intendono fare per arrivare a mantenere prospettive di pace, che per il Brasile e per l’Italia sono l’obiettivo principale di politica estera”. “I nostri giovani in Europa – ha proseguito Mattarella – sono sconvolti dalla guerra in Ucraina. Da 70 anni in Europa si era accantonata l’idea di guerra. Paesi che per secoli si sono sanguinosamente combattuti, all’indomani della seconda guerra mondiale, hanno deciso di mettere insieme il futuro: questo ha coinvolto i giovani. Per loro l’idea della guerra è fuori dalla realtà della storia e del mondo. Per questo c’è bisogno, per evitare il ritorno a concezioni dell’800, del ‘700 come sta avvenendo in Europa, c’è bisogno di nuovi protagonisti della vita internazionale, non come senso di rivalsa ma come senso di protagonismo che dia indicazioni”.
Lavoro, Inps: ad aprile +476mila posti, 350mila a tempo indeterminatoRoma, 18 lug. (askanews) – Ad aprile 2024 si registra un saldo annualizzato positivo pari a 476.000 posizioni di lavoro del settore privato. Il dato registra la differenza tra i flussi di assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi e identifica la variazione tendenziale su base annua delle posizioni di lavoro. Per il tempo indeterminato la variazione tendenziale annua risulta pari a +350.000 unità, mentre per l’insieme delle altre tipologie contrattuali la variazione – comunque positiva – è pari a +126.000 unità.
Sono i dati del nuovo Osservatorio sul mercato del lavoro dell’Inps che sostituisce quello sul precariato in vigore dal 2015, per offrire una visione più ampia e completa del mercato del lavoro. Il report curato dal Coordinamento Generale Statistico Attuariale, dalla Direzione Centrale Entrate e dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, è lo strumento di rilevazione dei flussi, vale a dire i movimenti dei rapporti di lavoro – assunzioni, cessazioni, trasformazioni – e delle prestazioni di lavoro occasionale. “Questo osservatorio che negli anni si è arricchito di dati strategici anche per i decisori politici, il Parlamento e il Governo, consente di avere una lettura completa dei rapporti di lavoro del settore privato. Il cambio di nome e la nuova periodicità trimestrale, rappresentano un nuovo strumento di lavoro che l’Istituto mette a disposizione di tutti i soggetti interessati alle dinamiche e i flussi occupazionali. Da settembre si amplierà ulteriormente di analisi e dati con focus su temi di particolare interesse”, afferma il Presidente dell’INPS Gabriele Fava.
Complessivamente le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati nei primi quattro mesi del 2024 sono state 2.656.000 (-1% rispetto allo stesso periodo del 2023). Variazioni negative si registrano per le assunzioni in apprendistato (-10%), in somministrazione e a tempo indeterminato (-4%); sostanzialmente stabile il tempo determinato (+0,1%), andamento positivo si riscontra per le assunzioni con contratto stagionale (+1%) e con contratto intermittente (+3%). Cam
Acea, accordo nazionale con Intesa Sp su gestione dell’acquaRoma, 18 lug. (askanews) – Intesa Sanpaolo e Acea hanno siglato il primo accordo nazionale per la salvaguardia e la gestione sostenibile dell’acqua nei processi produttivi delle aziende anche in relazione alle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che prevede lo stanziamento di circa 4,4 miliardi di euro per tutelare la risorsa idrica.
La prima Banca italiana e il primo operatore idrico a livello nazionale “puntano a sviluppare nuove iniziative sistemiche con soluzioni innovative che hanno l’obiettivo di favorire un uso efficiente della risorsa acqua attraverso forme di advisory tecnologica, insieme ad investimenti per il riuso delle acque depurate all’interno delle cosiddette comunità idriche, con impatti positivi per l’ambiente, i territori e le imprese stesse che potranno stabilizzare il proprio approvvigionamento di acqua”, spiegano le due società. A tal fine Intesa Sanpaolo metterà a disposizione 20 miliardi di euro per supportare le iniziative delle aziende e degli operatori della filiera idrica, nell’ambito del più ampio plafond creditizio di 410 miliardi di euro annunciati dal Ceo Carlo Messina per nuovi finanziamenti a sostegno delle iniziative del Pnrr. Intesa Sanpaolo e Acea hanno siglato il primo accordo nazionale per la salvaguardia e la gestione sostenibile dell’acqua nei processi produttivi delle aziende anche in relazione alle misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che prevede lo stanziamento di circa 4,4 miliardi di euro per tutelare la risorsa idrica. La prima Banca italiana e il primo operatore idrico a livello nazionale puntano a sviluppare nuove iniziative sistemiche con soluzioni innovative che hanno l’obiettivo di favorire un uso efficiente della risorsa acqua attraverso forme di advisory tecnologica, insieme ad investimenti per il riuso delle acque depurate all’interno delle cosiddette comunità idriche, con impatti positivi per l’ambiente, i territori e le imprese stesse che potranno stabilizzare il proprio approvvigionamento di acqua.
L’accordo è stato presentato oggi a Roma alla presenza di Fabrizio Palermo, amministratore delegato Acea, Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo e Mauro Micillo, responsabile Divisione IMI Corporate & Investment Banking Intesa Sanpaolo. Rbr
Migranti,Mattarella: Brasile li rende cittadini, lezione civiltàRio de Janeiro, 18 lug. (askanews) – “Il Brasile dà una lezione di civiltà non soltanto con l’accoglienza e la crescita sociale dei migranti ma anche con la capacità di rendere cittadini persone venute da tante parti del mondo: tutti brasiliani, autenticamente e orgogliosamente brasiliani. Pur sapendoli di origini e di antenati di altri paesi”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Centro brasiliano di Relazioni internazionali a Rio de Janeiro.
“Qualche tempo fa – ha aggiunto – un presidente di una repubblica europea mi ha detto noi stiamo difendendo la genuina identità autentica degli europei. Io gli ho risposto: noi dall’epoca dell’impero romano abbiamo subito immigrazioni e invasioni, lo stesso impero romano era frutto di una comunanza di etnie, di popolazioni e realtà differenti. Questo è avvenuto nel corso del tempo e dei secoli e il risultato finale non ci dispiace affatto”.
Lagarde: personale Bce stressato? “Faremo le nostre indagini”Roma, 18 lug. (askanews) – Tra l’80 e 90% di coloro che lavorano alla Bce sono “altamente motivati” e, dati gli elevati carichi di lavoro a cui sono sottoposti l’istituzione dispone di programmi per sostenere coloro che si sentono sotto pressione. Lo ha affermato la presidente, Christine Lagarde, rispondendo a una domanda su un recente sondaggio del sindacato interno, l’Ipso, che ha riportato elevati livelli di stress e disturbi ad esso correlati tra i dipendenti. “Faremo anche delle nostre indagini per capire cosa ci sia in ballo – ha aggiunto – ma ricavo tanta forza dalla motivazione del nostro personale”.
Precedentemente un altro sondaggio dell’Ipso aveva mosso rilievi fortemente critici sulla conduzione dell’istituzione da parte della stessa Lagarde. “Voglio anche dire che un sacco di gente sta lavorando duramente in questa istituzione e penso che tutti gli europei dovrebbero apprezzare questo lavoro. Io sono estremamente grata per il lavoro che fanno – ha detto – e mi sento estremamente privilegiata di guidare questa istituzioni”.
Ue, Bonelli: voti Verdi determinanti, tenuti fuori destre e MeloniRoma, 18 lug. (askanews) – “Il voto dei Verdi europei, compreso quello della delegazione italiana degli europarlamentari Benedetta Scuderi, Ignazio Marino, Cristina Guarda e Leoluca Orlando è stato determinante per fermare l’avanzata della destra e con essa Giorgia Meloni. La nostra strategia ha funzionato: tenere fuori dal governo UE la destra più estrema, Meloni e difendere gli obiettivi climatici con sostegno a famiglie e imprese. Oggi la destra europea è deflagrata e con essa anche FDI di Giorgia Meloni che esce indebolita, con i suoi punti di riferimento storici che l’hanno abbandonata. Per noi è un successo”. Lo ha dichiarato il leader AVS Angelo Bonelli, co portavoce dei Verdi europei-
Digitale: accordo tra Infratel e strutture sisma 2009 e 2016Roma, 18 lug. (askanews) – Questa mattina, presso la sede della Struttura commissariale sisma 2016 si è tenuto un incontro tra il Commissario Straordinario, Guido Castelli, il Coordinatore della Struttura di Missione sisma 2009, Cons. Mario Fiorentino, e Alfredo Maria Becchetti, Presidente di Infratel Italia, società pubblica impegnata in interventi di infrastrutturazione del Paese per il superamento del digital divide e la diffusione di servizi di connettività avanzati. Il confronto è stato l’occasione per siglare una convenzione tra le parti volta a potenziare l’infrastrutturazione di base, finalizzata all’aumento della resilienza della connessione nei 183 comuni del cratere prevista del progetto di innovazione digitale per le aree del sisma 2009 e del 2016 contenuta nella sub-misura A1.1 di NextAppennino, il Programma del Piano nazionale complementare al Pnrr per il rilancio economico e sociale delle regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2009 e del 2016. Durante la riunione è stata inoltre condivisa l’intenzione di realizzare insieme nuove sperimentazioni con l’obiettivo di rendere sempre più l’Appennino centrale un modello di sviluppo sostenibile di riferimento, anche sotto il profilo dell’innovazione. Il Commissario al sisma 2016 ha sottolineato l’importanza di NextAppennino, dal momento che la macro-misura A, “Città e paesi sicuri, sostenibili e connessi” del programma del Piano complementare sisma 2009 e 2016, comprende proprio la sub-misura A1.1, dedicata proprio all’innovazione digitale, a cui è sono destinati 167,2 milioni di euro. Tale sub-misura ha come principale obiettivo quello di incentivare la trasformazione digitale delle amministrazioni territoriali coinvolte nei due eventi sismici, in accordo con le quattro Regioni del sisma; promuovere la demateralizzazione; diffondere nuove modalità di connessione e supportare il potenziamento delle azioni di prevenzione e sicurezza, attraverso sistemi mappatura e controllo del territorio. Quest’ultima linea di intervento prevede una vasta azione di monitoraggio ambientale: sismico, rete idrica, frane, dissesti e infrastrutture sensibili. Infine, è prevista la digitalizzazione delle pratiche in possesso dei Comuni e delle Regioni interessate in ambito edilizio, per la creazione di un fascicolo digitale dell’edificio unico.
Fidanza (FdI): l’ok dei Verdi ha reso impossibile il sostegno Fdi a Von der LeyenRoma, 18 lug. (askanews) – La decisione di votare no è stata presa “in stretto contatto con Giorgia Meloni”, perché “pur avendo apprezzato lo spirito collaborativo che ha caratterizzato il rapporto tra Ursula von der Leyen e il governo italiano”, “le scelte che sono state fatte in questi giorni, la piattaforma politica, la ricerca di un consenso a sinistra allargato fino ai Verdi che sono arrivati addirittura ad annunciare un loto voto a favore, hanno reso impossibile il nostro sostegno a questa riconferma”. Lo ha detto il capodelegazione di Fdi al parlamento europeo, Carlo Fidanza, dopo il voto che ha visto la conferma di Ursula von der Leyen alla guida della cmmissione europea”.
Mattarella cita il Papa: la democrazia nel mondo non è in buona saluteRio de Janeiro, 18 lug. (askanews) – “Nel mondo di oggi, diciamo la verità, la democrazia non gode di buona salute. Questo ci interessa e ci preoccupa, perché è in gioco il bene dell’Uomo”. Cita Papa Francesco “il primo Pontefice sudamericano della Storia” il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo a Rio de Janeiro al Centro Brasiliano per le Relazioni Internazionali. “Il Brasile, democrazia grande e vibrante, è il partner ideale per un confronto su questi temi; aperto a tutti, senza preclusioni ideologiche o di posizionamento geopolitico. Perché – dobbiamo interrogarci – c’è un ruolo, una responsabilità delle democrazie nel mondo? Perché, accanto agli interessi e alla loro composizione, ci sono valori che nutrono la convivenza internazionale e il rispetto reciproco”.