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Vela, Louis Vuitton Cup, Bruni: “Siamo pronti”

Vela, Louis Vuitton Cup, Bruni: “Siamo pronti”Roma, 25 set. (askanews) – L’atmosfera si scalda a Barcellona in vista delle finali della Louis Vuitton Cup che inizieranno domani, 26 settembre, tra Luna Rossa Prada Pirelli e Ineos Britannia. Il primo team che totalizzerà 7 punti vincerà, infatti, le Challenger Selection Series e avrà il diritto di sfidare il Defender Emirates Team New Zealand nel Match finale della Louis Vuitton 37^ America’s Cup. Per il primo match Luna Rossa entrerà nel box di prepartenza mure a sinistra.


Oggi, alla consueta conferenza stampa pre-finale, erano presenti Jimmy Spithill e Francesco Bruni: «Abbiamo superato delle semifinali molto dure e adesso incontreremo uno dei challenger più forti di questa edizione», ha detto il timoniere australiano. «Mi aspetto match duri, combattuti, sarà una vera e propria lotta per andare avanti. D’altronde questo è lo scopo delle Selezioni Challenger, identificare lo sfidante più forte e più preparato da opporre al Defender. Conosciamo bene sia l’equipaggio britannico, sia il suo modo di navigare. Lo abbiamo studiato a lungo nei Round Robin, ma sappiamo anche che il team che affronteremo domani non è più lo stesso di qualche settimana fa. Le variabili da considerare sono tante, ma siamo pronti. Da quando sono con Luna Rossa Prada Pirelli ho imparato quanto in Italia sia forte il legame con il mare, con la vela e con la Coppa, in particolare. Abbiamo voglia di vincere». «La differenza tra la vittoria e la sconfitta la farà il team capace di performare al meglio in ogni aspetto», ha detto Francesco “Checco” Bruni. «Ritrovare Ineos nell’ultima fase delle Challenger Selection Series è un po’ come rivivere la finale di Auckland del 2021, eppure saranno regate molto diverse. Rispetto alla passata edizione, infatti, i team sono cambiati, sono cresciuti e le performance sono molto più simili, sia nella conduzione della barca, sia nella velocità. Abbiamo chiuso delle semifinali difficili contro un challenger forte e voglio fare i complimenti a tutto il team e all’equipaggio per il lavoro fatto. Vincere la Coppa America è un sogno che l’Italia insegue da anni e oggi abbiamo la possibilità di realizzarlo, useremo al meglio le nostre frecce. A chi ci segue dico continuate a sostenerci, abbiamo bisogno del vostro supporto e di sentirvi vicini. Dobbiamo vincere insieme».

Ciclismo, Italia di bronzo nella crono mista ai mondiali

Ciclismo, Italia di bronzo nella crono mista ai mondialiRoma, 25 set. (askanews) – Italia di bronzo ai Mondiali di ciclismo a Zurigo. Il sestetto azzurro formato da Filippo Ganna, Edoardo Affini, Mattia Cattaneo, Elisa Longo Borghini, Soraya Paladin e Gaia Realin ha chiuso al terzo posto la cronometro a squadre miste. Argento per la Germania, per 85 centesimi è oro all’Australia di Michael Matthews, Ben O’Connor, Jay Vine, Grace Brown, Brodie Chapman e Ruby Roseman-Gannon. Per loro tempo finale di 1h12’52″28. Per l’Italia – che ha chiuso a 8″25 dal team australiano – è la terza medaglia in questo Mondiale dopo le due ottenute nella crono individuale da Ganna e Affini. E’ anche la terza medaglia azzurra nella specialità della cronometro a squadre miste, dopo il bronzo del 2021 in Belgio e l’argento del 2022 in Australia.

La 17esima edizione de Lo Schermo dell’Arte, alcune anticipazioni

La 17esima edizione de Lo Schermo dell’Arte, alcune anticipazioniMilano, 25 set. (askanews) – La diciassettesima edizione dello Schermo dell’arte diretto da Silvia Lucchesi si svolgerà a Firenze dal 13 al 17 novembre 2024. Il Festival di cinema e arte contemporanea, sostenuto da Fondazione CR Firenze e che rientra nel programma 50 giorni di cinema a Firenze, torna per offrire al pubblico una selezione della più recente produzione di film d’artista e di documentari sull’arte contemporanea che affrontano temi quali l’identità di genere, la relazione con il passato coloniale, con l’ambiente e con il mondo animale, e quella tra arte e potere politico, attraverso finzione, documentario e uso delle nuove tecnologie.


“Le visioni degli artisti che Lo schermo dell’arte presenta sono assunzioni e richieste di responsabilità che arrivano a mettere in discussione le nostre certezze e il ruolo di noi spettatori. Libertà di creazione per gli artisti e di programmazione per gli operatori culturali assumono, oggi, ancor più importanza nell’inquietante contesto politico internazionale nel quale viviamo. Ciò che Lo schermo dell’arte fa, e sempre farà, nasce infatti dai nostri incontri, dalla condivisione di idee e progetti, dalla nostra accoglienza verso tutti e tutte. Questi sono i valori che sosteniamo e che fondano e danno senso al nostro lavoro”, afferma Silvia Lucchesi, direttrice del Festival. Il Cinema La Compagnia di Firenze sarà come sempre il centro del Festival, non solo sede del suo intenso programma di proiezioni, curato da Silvia Lucchesi e Valeria Mancinelli, tra cui anteprime mondiali, europee e italiane alla presenza degli autori e autrici, ma anche luogo di incontro con artisti, curatori e ospiti internazionali. Anche questa edizione si espanderà online con lo streaming di una selezione dei film del programma (fino al 24 novembre 2024) sul nuovo canale permanente Lo schermo dell’arte su Mymovies ONE lanciato a luglio con film presentati in edizioni passate del Festival.


La performance Edge of Life dell’artista americano John Menick aprirà questa edizione dello Schermo dell’arte. Anche filmmaker e scrittore, Menick indaga in che modo il cinema, e le sue nuove forme, con film di vampiri, zombie, revenant, sia affascinato dal tema della “digital resurrection”, come che egli stesso la definisce. Attraverso un testo narrato e un montaggio di immagini di science fiction, computer graphics, film della storia del cinema, ricerche biologiche e folkloriche, l’artista compone un saggio dal ritmo serrato. È dedicato all’artista e filmmaker americana Garrett Bradley (New York 1986, vive a New Orleans), il Focus con cui Lo schermo dell’arte celebra ogni anno una figura che si è distinta nell’utilizzo innovativo e sperimentale del linguaggio cinematografico. Il lavoro di Bradley si caratterizza per la fusione di uno stile visivo estremamente personale con cui l’artista indaga conflitti umani e ingiustizie sociali. Il suo lungometraggio Time (2020), epica storia d’amore e dura accusa al sistema giudiziario americano, è stato selezionato in concorso in oltre 50 Festival, è stato nominato agli Oscar e ha vinto il Best Director Award for U.S. Documentary al Sundance Film Festival, facendo di Garrett la prima donna nera nella storia del Festival a vincere questo premio. Sue mostre personali si sono tenute tra gli altri al MoMA New Yok (2020) e al MoCA di Los Angeles.(2022). Nel 2023, ha ottenuto l’Eye Art & Film Prize dell’Eye Filmmuseum di Amsterdam. Il suo libro Devotion (2024) è il primo di una serie di pubblicazioni sugli artisti realizzate da MIT Press e Lisson Gallery. Garrett Bradley torna al festival con 5 opere realizzate tra il 2017 e il 2023, tra le quali una puntata della miniserie Netflix Naomi Osaka che documenta nel corso di due anni la vita della celebre tennista giapponese, vincitrice di 4 Grand Slams. L’artista terrà inoltre un incontro aperto al pubblico del festival alla New York University Florence.


Nell’ambito dell’edizione 2024 torna anche VISIO – European Programme on Artists’ Moving Images, a cura di Leonardo Bigazzi, dedicato ad artisti under 35 che utilizzano le immagini in movimento. La XIII edizione conferma il sostegno alla produzione di nuove opere di giovani artisti tramite il VISIO Production Fund, un fondo di produzione di 35.000 euro finanziato in partnership con Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato), Fondazione In Between Art Film (Roma) e FRAC Bretagne (Rennes). Grazie al sostegno di Human Company, azienda storica e punto di riferimento nell’hospitality openair in Italia, il VISIO Production Fund 2024 è stato incrementato di 5000 euro e per la prima volta sarà previsto un rimborso per le spese di viaggio degli artisti partecipanti. Quest’anno sono state ricevute 153 candidature (+20%) provenienti da 53 paesi diversi (+18%), tra cui Armenia, Australia, Benin, Brasile, Cina, Colombia, Corea del Sud, Giappone, Indonesia, Iran, Kazakistan, Messico, Nigeria, Perù, Senegal, Singapore, Stati Uniti, Taiwan, Thailandia e Turchia. Tra i progetti presentati verranno selezionati 8 partecipanti che saranno in residenza a Firenze durante il Festival e le tre nuove opere che saranno prodotte e presentate allo Schermo dell’arte nel 2025. Gli 8 artisti selezionati saranno annunciati entro la fine di settembre 2024.


Sono parte del programma del Festival le prime mondiali delle opere Flowering and Fading di Andro Eradze (Georgia 1993), After Colossus di Timoteus Anggawan Kusno (Indonesia 1989) e La Defence III – Demons to Diamonds di Valentin Noujaïm (Francia 1991) realizzate grazie al supporto del VISIO Production Fund 2023. In anteprima italiana, inoltre, Razeh-del (2024) dell’artista iraniana Maryam Tafakory, prodotto con il Visio Production Fund 2022, selezionato nel concorso Pardi di domani del Festival di Locarno che, tra gli altri, sarà presentato al 68° BFI London Film Festival e al 62° New York Film Festival, opera collage che usa poesia, documentario e materiali d’archivio per raccontare il desiderio di due studentesse iraniane di girare nel 1998, sotto il regime teocratico, un film impossibile. Evento speciale del festival sarà la presentazione di exergue – on documenta 14 (2024) del regista greco Dimitris Athiridis che per due anni ha seguito la preparazione di documenta 14 filmando le riunioni e i sopralluoghi del direttore artistico Adam Szymczyk e del suo team curatoriale. Con il titolo Learning From Athens, l’edizione del 2017 di quella che è considerata la più importante mostra d’arte contemporanea al mondo, si è tenuta per la prima volta, oltre che a Kassel, ad Atene. Le scelte curatoriali e politiche di Szymczyk hanno portato a un deficit finanziario seguito da uno scandalo mediatico che hanno oscurato i meriti artistici della mostra. Il film, dalla straordinaria durata di 14 ore, è un’esplorazione senza precedenti del dietro le quinte del mondo istituzionale dell’arte contemporanea. Composto da 14 capitoli di circa un’ora ciascuno, verrà presentato a Palazzo Strozzi, negli spazi della Strozzina, in collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi, durante tutto l’arco dei giorni del Festival. Adam Szymczyk, che sarà ospite del Festival, terrà una conversazione con Salvatore Lacagnina, curatore e co-ideatore del programma Studio14 per Athens documenta 14. Al centro del programma sono i film d’artista, voci e forme nuove del panorama delle moving images internazionali. Tra questi, in anteprima alla presenza di autori e autrici, ‘Lolo & Sosaku’ The Western Archive (2024), personale rivisitazione del genere western tra fiction, documentario e cinema d’autore del poliedrico artista spagnolo Sergio Caballero, direttore del Sónar Advanced Music and Multimedia Art Festival; The Invisible Worm (2024) dell’artista anglo-palestinese Rosalind Nashashibi sull’amicizia che può esistere tra due donne artiste, l’autrice e la scultrice danese Marie Lund;The Book of Flowers (2023) dell’artista polacca Agnieszka Polska nel quale composizioni visive di fiori vivono grazie all’uso dell’AI e dell’animazione. Tra le altre proiezioni, tornerà allo Schermo dell’arte uno degli artisti italiani che, tra le nuove generazioni, si sono distinti maggiormente nel panorama internazionale per l’utilizzo sperimentale del video, Diego Marcon (1985) con il suo recente La Gola (2024), racconto epistolare tra due personaggi, Gianni e Rossana, bambole iperrealistiche animate digitalmente, che esplora in maniera innovativa la narrazione visiva del melodramma. Lo schermo dell’arte presenterà inoltre una selezione di alcuni tra i più recenti documentari su protagonisti e su vicende poco conosciute dell’arte contemporanea. Tra questi, la prima europea di Art of Diplomacy (2023) del regista brasiliano Zeca Brito, ricostruzione di un’affascinante vicenda di diplomazia culturale che in piena Seconda Guerra Mondiale coinvolse l’arte del modernismo brasiliano e Arte Povera, Appunti per la Storia (2023) di Andrea Bettinetti, sulla forza dissacrante di un movimento e di un gruppo di giovani artisti che hanno inciso profondamente sul panorama dell’arte contemporanea non solo italiana. Con il Premio del pubblico Under 30 per il miglior film della 17a edizione, Lo schermo dell’arte conferma l’attenzione verso la giovane generazione di spettatori che potranno avere accesso libero alle proiezioni e partecipare attivamente partecipare al Festival votando il proprio film preferito attraverso l’App Lo schermo dell’arte.

Cinema, ad Alessandria nasce l’Ottobre Alessandrino-Mese del Cinema

Cinema, ad Alessandria nasce l’Ottobre Alessandrino-Mese del CinemaRoma, 25 set. (askanews) – Ad Alessandria per il mese di ottobre nasce l’”Ottobre Alessandrino – Mese del Cinema”, iniziativa volta al rafforzamento delle reti cittadine con un ricco programma culturale che animerà la città dal 28 settembre fino alla fine di ottobre. La manifestazione nasce dalla sinergia tra due Festival cinematografici radicati da diversi anni nel territorio piemontese: il Festival Adelio Ferrero Cinema e Critica, che si svolgerà quest’anno dal 5 al 13 ottobre, e l’Alessandria Film Festival in programma dal 25 al 28 ottobre.


Il Festival Adelio Ferrero Cinema e Critica, focalizzato sull’attualità della critica cinematografica, rappresenta da dieci anni un punto di riferimento culturale per la città di Alessandria grazie alla direzione artistica di Roberto Lasagna e Giorgio Simonelli, e contribuirà nel creare un programma culturale integrato che rafforzi le sinergie con istituzioni culturali ed enti locali alessandrini: “Dieci anni di Festival Adelio Ferrero Cinema e Critica e 40 anni di Premio Adelio Ferrero – hanno dichiarano Lasagna e Simonelli – la conferma di una manifestazione che riporta al centro del dibattito la critica e la riflessione sul cinema, con la testimonianza di critici, registi, attori e grandi protagonisti della scena culturale italiana. Ogni evento in un luogo della città, per riscoprire (anche) Alessandria attraverso il cinema e la critica”. Giunto alla sua sesta edizione, l’Alessandria Film Festival sarà diretto da quest’anno da Luca Ribuoli, regista alessandrino vincitore di due Nastri d’Argento e autore di numerose serie di successo per Sky (“Call my agent – Italia”), Rai (“L’allieva”, “La mafia uccide solo d’estate”). Luca Ribuoli ha dichiarato: “L’obiettivo che desideriamo raggiungere è quello di creare delle sinergie con le realtà e le eccellenze locali, valorizzando così il nostro territorio e coinvolgendo l’intera città in modo da rendere l’Ottobre Alessandrino – e di conseguenza l’Alessandria Film Festival, che sono onorato di dirigere – accessibile e coinvolgente per un pubblico via via sempre più ampio. Insomma, insieme c’è più cinema”.


Libri, incontri, mostre, attività di formazione rivolte alle scuole superiori, laboratori per bambini, un contest di scrittura aperto a tutti gli interessati e proiezioni di lungometraggi e cortometraggi internazionali introdotti da personalità di spicco del mondo della cultura e dell’audiovisivo. Queste sono solo alcune delle attività in programma all’Ottobre Alessandrino, che si aprirà con Pierpaolo Spollon, volto di numerose serie tv di successo; l’attore presenterà i principali punti del programma dell’Ottobre Alessandrino, in dialogo con Carlotta Sanzogni prima di presentare il suo libro “Tutto non Benissimo”. Tra gli ospiti, coinvolti in talk e presentazioni, Daniele Luchetti e Milena Vukotic e i noti critici cinematografici Steve Della Casa e Oreste De Fornari – nell’ambito del Festival Adelio Ferrero Cinema e Critica – e a seguire Daria Bignardi, Neri Marcorè, Pif, Vinicio Marchioni, un concerto speciale di Rachele Bastreghi e tanti altri eventi. Inoltre, una giuria d’eccezione, composta da Pilar Fogliati, Marta Gastini, Gualtiero Burzi e Alberto Basaluzzo animerà il concorso dei corti dell’Alessandria Film Festival previsto a fine mese, dal 25 al 27 ottobre.

Meloni: due anni fa la fiducia degli italiani, avanti con determinazione

Meloni: due anni fa la fiducia degli italiani, avanti con determinazioneNew York, 25 set. (askanews) – “Due anni fa milioni di italiani hanno riposto in Fratelli d’Italia e nel centrodestra la loro fiducia. Oggi, come allora, sentiamo la stessa responsabilità sulle nostre spalle. Non abbiamo mai smesso di ascoltare, di agire, di combattere per difendere i valori in cui crediamo e per mantenere le promesse fatte”. Lo scrive su X la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.


“A tutti voi che avete creduto e che continuate a credere in noi, a tutti gli italiani – aggiunge – il nostro impegno non verrà mai meno. Due anni dopo, continuiamo a guardare avanti con la stessa determinazione. Non tradiremo mai la vostra fiducia”.

Meloni: due anni fa fiducia italiani, avanti con determinazione

Meloni: due anni fa fiducia italiani, avanti con determinazioneNew York, 25 set. (askanews) – “Due anni fa milioni di italiani hanno riposto in Fratelli d’Italia e nel centrodestra la loro fiducia. Oggi, come allora, sentiamo la stessa responsabilità sulle nostre spalle. Non abbiamo mai smesso di ascoltare, di agire, di combattere per difendere i valori in cui crediamo e per mantenere le promesse fatte”. Lo scrive su X la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.


“A tutti voi che avete creduto e che continuate a credere in noi, a tutti gli italiani – aggiunge – il nostro impegno non verrà mai meno. Due anni dopo, continuiamo a guardare avanti con la stessa determinazione. Non tradiremo mai la vostra fiducia”.

Musica, esce “Omega” di Rosalia featuring Ralphie Choo

Musica, esce “Omega” di Rosalia featuring Ralphie ChooRoma, 25 set. (askanews) – La cantautrice e produttrice multiplatino, vincitrice di 2 Grammy Award e 12 Latin Grammy, Rosalia, in occasione del suo compleanno, regala ai fan il nuovo brano “Omega” featuring Ralphie Choo, disponibile in digitale e in radio da oggi, mercoledì 25 settembre.


Il brano, prodotto da Rosalía, Ralphie Choo, Noah Goldstein & Dylan Patrice, è accompagnato da un video girato a Los Angeles, diretto da Stillz, con cui l’artista ha già collaborato, in cui Rosalìa e Ralphie Choo sono ripresi sulle montagne russe. “Omega è la fine, è la celebrazione di aver trovato finalmente ciò che si voleva e la certezza del non volevo lasciare andare. Omega è l’intensità con cui chi ami ti fa desiderare di non essere altrove se non lì”, racconta Rosalia.


“È stato un vero piacere collaborare con Ralphie, è un uragano di energia in studio! É anche pieno di energie positive, super creativo e incredibilmente generoso. Ricordo che ci siamo mandati a vicenda molte canzoni prima di entrare in studio per lavorare su Omega perché siamo entrambi grandi cultori della musica e ho realizzato subito che i nostri gusti musicali erano molto simili. Ho avuto subito la sensazione che ci saremmo ritrovati a lavorare insieme in studio un giorno e infatti è andata così! Abbiamo riso molto mentre scrivevamo e mentre giravamo il video. Se Ralphie dovesse chiamarmi domani per andare insieme ad un parco divertimenti andrei senza battere ciglio. Personalmente, mi sento molto grata per aver avuto la possibilità di collaborare con un artista come lui e anche per essere stata testimone della sua passione e del suo talento”. Questo nuovo singolo arriva dopo numerose collaborazioni di alto profilo, inclusa la hit dello scorso mese “New Woman” con LISA (Lalisa Manobal), che ha incantato i fan di tutto il mondo. La canzone ha ottenuto complessivamente oltre 166 milioni di stream, 77 milioni di visualizzazioni per il video e ha debuttato al 97° posto della Billboard Hot 100. Nel 2023, l’arista ha prestato la sua voce al brano di Björk “Oral”.


A parte per la sua musica, Rosalia si è affermata come vera icona della moda ed è stata recentemente nominata la nuova ambasciatrice globale di Dior. A maggio 2024, ha affascinato il Met Gala, indossando un abito Dior Haute Couture personalizzato, la cui creazione ha richiesto 1.800 ore, e attirando l’attenzione delle più importanti riviste di moda al mondo.

Musica, il 27 settembre esce “Amarene”: il nuovo singolo di Virginio

Musica, il 27 settembre esce “Amarene”: il nuovo singolo di VirginioRoma, 25 set. (askanews) – Cresce l’attesa per l’uscita del nuovo singolo di Virginio “Amarene”, che segue il successo radiofonico di “Notte Nera”, dopo un tour estivo di grande impatto e a seguito della recentissima firma con la nuova etichetta discografica Altafonte (acquisita da Sony Music).


“Amarene”, in uscita il 27 settembre, si presenta come il naturale proseguimento di “Notte Nera”: il ritmo travolgente è alla base della canzone già dai primi secondi insieme ad una carica di tensione emotiva capace di immergerci nelle atmosfere elettro-pop anni ’80, ma con una melodia fortemente ispirata alle canzoni di grandi cantautori della musica italiana. Ed è proprio l’amore proibito e soffocato il perno di questo nuovo singolo. “Le amarene sono ciliegie, ma sono amare – racconta Virginio – E amare per me, in questo brano, è anche un verbo centrale e a volte è amarezza. A questa metafora ho pensato quando ho scritto “Amarene”. In questo pezzo racconto di quando, dopo il primo incontro, capisci che quella storia potrebbe diventare seria e allora cerchi di allontanare l’idea, cerchi di scappare, ma non puoi. L’istinto, l’attrazione, è qualcosa che non sempre puoi controllare. Lo dedico a tutti coloro che si sono trovati o che si trovano in questa condizione, tutti quelli che si sentono giudicati, derisi, delusi da qualcosa che non si sentono liberi di poter vivere. A loro dico se è quello in cui credete e che pensate ne valga veramente la pena allora fregatevene.” ? “Amarene” uscirà anche in versione spagnola per il mercato Latin il 18 ottobre in occasione dei Billboard Latin e dei Latin Grammy e sarà presentata live nei prossimi show americani previsti a Houston, Orlando e Miami.

Calcio, Juric: “Unico pensiero battere l’Athletic”

Calcio, Juric: “Unico pensiero battere l’Athletic”Roma, 25 set. (askanews) – Debutto europeo per Ivan Juric sulla panchina della Roma. Domani alle 21 i giallorossi affronteranno l’Athletic Bilbao allo Stadio Olimpico. “La partita – spiega il tecnico giallorosso – come tutte le partite la prepariamo in maniera uguale. Non cambiamo niente. Il concetto è sempre lo stesso. Le emozioni in questo momento non sono prevalenti, penso solo alla partita come si gioca con qualsiasi altra squadra. Per i tifosi spero che con le prestazioni, come quella dell’altro giorno, i tifosi staranno riuscendo a squadra. La squadra deve continuare a fare bene come ha fatto l’altro giorno e sicuramente avremo l’appoggio giusto”. Juric non guarda oltre il match di domani: “Con tutta sincerità io penso solo a vincere domani. Partita dopo partita. Cercare di fare le scelte giuste. Voglio vincere la partita di domani e questo è il mio unico pensiero. Massima concentrazione su questo. Non vado oltre”. Campionato o Champions, quale la priorità: “Non abbiamo affrontato l’argomento con la proprietà. Non abbiamo detto se il campionato è più importante della Champions o viceversa. Io in questo momento voglio che la squadra continui a fare le prestazioni come quella dell’altro giorno. Voglio conoscere bene la rosa e quello che possono dare i giocatori. Preparare partita dopo partita e vedere come vanno le cose. Questo è l’obiettivo di questo momento”. Athletic Bilbao spesso sulla strada di Juric. “Ho affrontato tante volte il Bilbao e non solo con l’Atletico Madrid, ma anche con l’Espanyol. E’ una squadra con una struttura chiara che fa della lotta e della dedizione le sua armi migliori. Non fanno tante rotazioni e la filosofia e i concetti sono gli stessi. Hanno giocatori veloci e ho condiviso i loro punti di forza e debolezza con lo staff. Sarà importante avere la stessa determinazione e sfruttare il talento che abbiamo in attacco”. Zalewski non sarà convocato (“avrà il suo spazio”). Pellegrini non ci sarà domani (“Già domenica era a rischio ma voleva esserci, spero di riaverlo per la prossima”). Cristante “lo vedo come centrocampista centrale e uomo di ordine”. Infine Dybala: “Qui c’è un grande staff e dobbiamo stare attenti alla sua gestione. Mi sembra che abbia recuperato dalla partita. Quando sta bene è speciale e cercheremo che duri per giocare tutto l’anno”. In conferenza stampa anche Hermoso che ha parlato, tra le altre cose, della differenza tra Liga e serie A: “Quello italiano mi sembra un campionato più fisico. Quello spagnolo ha una filosofia diversa che ha preso piede con i successi della nazionale. Si basa sul possesso palla e non è molto verticale. In Serie A serve una concentrazione superiore perché il giocatore potrebbe essere più esposto”.

Rai Com: “Anni Duemila The Movies”, cinema nuovo millennio su Prime Video

Rai Com: “Anni Duemila The Movies”, cinema nuovo millennio su Prime VideoRoma, 25 set. (askanews) – Centocinquanta pellicole che dal 2000 ad oggi hanno conquistato pubblico e critica: commedie, film drammatici e d’azione, interpretati dagli attori più amati e diretti dai maestri del grande schermo. Ha debuttato su Amazon Prime Video “Anni Duemila The Movies”, canale on demand a cura di Rai Com, che promette allo spettatore un vero e proprio viaggio tra le emozioni.


“Anni Duemila The Movies” è una nuova importante sfida che segue i risultati positivi di “Novecento The Movies”, canale lanciato nel 2022. Per l’Amministratore Delegato di Rai Com, Giuseppe Sergio Santo, “con Anni Duemila The Movies c’è in primo piano il grande cinema italiano e internazionale del nuovo millennio, 150 opere a cui si aggiungeranno nuovi titoli ogni mese, per una proposta di alta qualità, che attraversa tutti i generi cinematografici per incontrare il gusto di un pubblico eterogeneo”. Tra i principali titoli troviamo “The Iron Lady” (di Phyllida Lloyd con Meryl Streep), “John Rambo” (di e con Sylvester Stallone), “Il Caimano” e “La stanza del figlio” (di e con Nanni Moretti), “Allacciate le cinture” (di Ferzan Ozpetek con Kasia Smutniak), “Un bacio appassionato” (di Ken Loach con Atta Yaqub).


Il canale è disponibile sulla piattaforma Amazon Prime Video a 6.99 euro al mese con sette giorni di prova gratuita.