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”Latitante” è il nuovo singolo di Ditonellapiaga

”Latitante” è il nuovo singolo di DitonellapiagaMilano, 1 lug. (askanews) – Ha il sound di un last minute per Cuba e voglia d’estate Latitante, il nuovo singolo di Ditonellapiaga fuori in radio e su tutte le piattaforme digitali per BMG/Dischi Belli da venerdì 5 luglio e già disponibile in presave.


“Quando l’afa dell’estate bussa alle finestre e quella bottiglia ghiacciata rimasta in frigo resta l’unica consolazione in un pomeriggio di un luglio tropicale, non ti resta che controllare le previsioni della settimana sognando un last minute diretto a Cuba, mollare tutto e tutti alle proprie spalle e partire senza lasciare traccia” – racconta Ditonellapiaga. Presentato sabato 29 giugno in anteprima live al Milano Pride 2024, Latitante mescola in un cocktail al sapore di Habana Vieja contagiose sonorità latine e un groove occidentale, così forti da far scuotere i bicchieri sul tavolo di un vecchio bar cubano e chiedere un altro giro!


Sulle note di Latitante e dei brani del nuovo album FLASH, prosegue il Flash tour 2024. Il 4 luglio Margherita farà tappa al Popcast Festival di Castiglione della Pescaia, l’11 luglio all’Anfiteatro delle cascine di Firenze e il 19 luglio a Porto Rubino in occasione della tappa a Monopoli. Maggiori informazioni sul sito di Magellano Concerti.

Meta, Ue: Costringe utenti a pagare per evitare pubblicità mirata

Meta, Ue: Costringe utenti a pagare per evitare pubblicità mirataNew York, 1 lug. (askanews) – L’Unione Europea accusa Meta Platforms di aver violato la sua nuova legge sulla concorrenza digitale poichè chiede agli utenti di Facebook e Instagram di scegliere se pagare una quota di abbonamento per navigare senza annunci o consentire all’azienda di utilizzare i dati personali per pubblicità mirate.


L’azienda di social media ha introdotto lo scorso anno il cosiddetto modello di pagamento o consenso per gli utenti europei come parte del suo piano per conformarsi alla legge sui mercati digitali dell’UE. Lunedì la Commissione europea ha dichiarato che questo approccio non ha funzionato. Se le autorità di regolamentazione dell’UE stabilissero che Meta ha violato le sue regole, la società potrebbe dover affrontare una multa fino al 10% delle sue entrate mondiali. La Commissione concluderà l’indagine entro la fine di marzo del prossimo anno, ma intanto Meta potrà esaminare i risultati preliminare di questa inchiesta e rispondere adeguatamente.

Boeing riacquisterà per 4,7 mld usd Spirit AeroSystems

Boeing riacquisterà per 4,7 mld usd Spirit AeroSystemsNew York, 1 lug. (askanews) – La compagnia aerospaziale Boeing ha annunciato lunedì che riacquisterà il suo produttore di fusoliere Spirit AeroSystems che aveva scorporato dalla sua attività nel 2005. Boeing ha accettato di pagare 37,25 dollari per azione per un valore azionario totale di 4,7 miliardi di dollari.


L’accordo arriva dopo un grande cambiamento di leadership alla Boeing e secondo un comunicato della società migliorerà la sicurezza e il controllo di qualità degli aerei, dopo i vari incidenti in cui sono incorsi negli scorsi mesi. Spirit realizza le fusoliere dei modelli Boeing 737 e altre componenti, comprese le sezioni dei 787 Dreamliner. Boeing ha rappresentato circa il 70% delle entrate di Spirit lo scorso anno, mentre un quarto degli introiti proveniva dalla produzione di componenti per il principale rivale di Boeing, Airbus.

Bollette: stop mercato tutelato, al via da oggi servizio a tutele graduali

Bollette: stop mercato tutelato, al via da oggi servizio a tutele gradualiRoma, 1 lug. (askanews) – Entra in vigore da oggi, per i consumatori italiani di energia elettrica non vulnerabili, il servizio a tutele graduali: a tutti i clienti che ancora non hanno definito il passaggio al mercato libero, una procedura competitiva ha assegnato, suddividendo l’Italia in 26 aree territoriali, l’operatore che per i prossimi tre anni dovrà garantire il servizio, fatta salva la possibilità di passare in ogni momento al mercato libero. È dunque terminato il 30 giugno, dopo 17 anni, il cosiddetto mercato tutelato, con l’obiettivo di completare la necessaria transizione verso il mercato libero per tutti i cittadini.


“E’ un passaggio epocale – spiega il ministro Gilberto Pichetto – nel rapporto tra cittadino ed energia, che vogliamo continuare a guidare con chiarezza e trasparenza”. “Attraverso le procedure competitive – aggiunge il Ministro – abbiamo garantito prezzi ancora più bassi di quelli della tutela, ampliando anche il numero degli operatori in grado di offrire il servizio”. “Ora – conclude – vigileremo e porteremo avanti ogni azione affinché il mercato libero possa esprimere al più presto prezzi altrettanto competitivi, puntando a costruire offerte a misura delle diverse famiglie, che presentano differenze sia nelle modalità che nelle quantità di energia assorbite”. Nulla cambia invece per i consumatori vulnerabili: per loro, la legge ha previsto un sistema che, pur non impedendo l’accesso al mercato, si faccia carico di chi, per età o particolare situazione socioeconomica, possa avere difficoltà ad individuare l’offerta per sé più conveniente.

Tennis, problemi alla spalla, forfait di Sabalenka a Wimbledon

Tennis, problemi alla spalla, forfait di Sabalenka a WimbledonRoma, 1 lug. (askanews) – Aryna Sabalenka ha annunciato il suo forfait a Wimbledon. Già nella conferenza stampa durante il media day aveva confessato le sue perplessità. Soffre di quello che ha descritto come un infortunio “al muscolo grande rotondo. E’ un infortunio alla spalla, possiamo dire, ma molto specifico e decisamente raro. Forse sono la seconda o terza tennista che si è infortunata a quel muscolo”.


L’aspetto particolare e frustrante di questo problema, ha aggiunto, “è che non mi sembra di essere infortunata. Posso allenarmi, posso tirare colpi da fondo, posso anche alzare pesi, ma appena mi chiedi di andare a servire sento dolore. Abbiamo fatto una risonanza magnetica e tanta riabilitazione. Abbiamo fatto tanti trattamenti, provando praticamente di tutto”. Ma non è bastato. Oggi, dopo aver abbandonato l’allenamento bruscamente, ha annunciato il suo ritiro. Al suo posto la lucky loser Erika Andreeva. “Ho provato di tutto ma la spalla non sta collaborando – ha scritto sui social -. Mi sono spinta al massimo in allenamento, ma il mio team mi ha spiegato che giocare avrebbe solo peggiorato le cose”.

Stop al mercato tutelato, da oggi c’è il servizio a tutele graduali

Stop al mercato tutelato, da oggi c’è il servizio a tutele gradualiRoma, 1 lug. (askanews) – Entra in vigore da oggi, per i consumatori italiani di energia elettrica non vulnerabili, il servizio a tutele graduali: a tutti i clienti che ancora non hanno definito il passaggio al mercato libero, una procedura competitiva ha assegnato, suddividendo l’Italia in 26 aree territoriali, l’operatore che per i prossimi tre anni dovrà garantire il servizio, fatta salva la possibilità di passare in ogni momento al mercato libero. È dunque terminato il 30 giugno, dopo 17 anni, il cosiddetto mercato tutelato, con l’obiettivo di completare la necessaria transizione verso il mercato libero per tutti i cittadini.


“E’ un passaggio epocale – spiega il ministro Gilberto Pichetto – nel rapporto tra cittadino ed energia, che vogliamo continuare a guidare con chiarezza e trasparenza”. “Attraverso le procedure competitive – aggiunge il Ministro – abbiamo garantito prezzi ancora più bassi di quelli della tutela, ampliando anche il numero degli operatori in grado di offrire il servizio”. “Ora – conclude – vigileremo e porteremo avanti ogni azione affinché il mercato libero possa esprimere al più presto prezzi altrettanto competitivi, puntando a costruire offerte a misura delle diverse famiglie, che presentano differenze sia nelle modalità che nelle quantità di energia assorbite”. Nulla cambia invece per i consumatori vulnerabili: per loro, la legge ha previsto un sistema che, pur non impedendo l’accesso al mercato, si faccia carico di chi, per età o particolare situazione socioeconomica, possa avere difficoltà ad individuare l’offerta per sé più conveniente.

Ue,Vannacci opta Nord-Ovest: in eurogruppo Lega dentro Ceccardi e fuori Ciocca

Ue,Vannacci opta Nord-Ovest: in eurogruppo Lega dentro Ceccardi e fuori CioccaRoma, 1 lug. (askanews) – Il generale Roberto Vannacci ha optato per l’elezione con Lega all’Europarlamento nella Circoscrizione Nord Ovest dove con 186.966 preferenze ha ottenuto il suo migliore risultato tra tutte le circoscrizioni elettorali. Lo comunica la Lega. Per effetto di tale scelta, resta fuori il primo dei non eletti nella Lega nel Nord Ovest Angelo Ciocca mentre si riprende il seggio a Bruxelles Susanna Ceccardi, prima dei non eletti in Centro dove Vannacci rinuncia al seggio.


La squadra di otto europarlamentari leghisti nella nuova Eurocamera risulta quindi definitivamente così definita: Silvia Sardone,Isabella Tovaglieri, Anna Maria Cisint Paolo Borchia, Roberto Vannacci, Susanna Ceccardi Aldo Patriciello, Raffaele Stancanelli “Ringrazio il generale Vannacci – ha commentato Matteo Salvini- per una scelta che permette alla Lega di avere una rappresentanza territoriale equilibrata in tutto il Paese, sicuro che Roberto darà un contributo sempre più prezioso in una fase storica e internazionale che ci vedrà protagonisti. Stamattina ho incontrato Angelo Ciocca, uomo che ha la mia piena stima e fiducia, e che da ora in avanti lavorerà direttamente al mio fianco”.

Razzismo,Souhamoro denuncia: “aggredito e insultato in palestra”

Razzismo,Souhamoro denuncia: “aggredito e insultato in palestra”Roma, 1 lug. (askanews) – “‘Negro che sei. Fai una bella vita tra palestra e noi ti paghiamo’, questi sono alcuni degli insulti razzisti che ho ricevuto questa mattina da una ragazza che mi ha aggredito mentre mi allenavo in palestra e il suo amico riprendeva con lo smartphone. Un’altra persona, che ha assistito all’aggressione, ha dovuto interrompere l’allenamento perché disgustata dalla scena. Ho segnalato subito il fatto alla direzione della palestra chiedendo il loro intervento. Ovviamente denuncerò alle autorità competenti questa vile e vigliacca aggressione”.Lo ha denunciato il deputato di origini ivoriane Aboubakar Soumahoro, esponente del gruppo Misto.


“C’è un clima – afferma Soumahoro- di crescente razzismo nel paese sdoganato anche da parte di quelle forze politiche che, ogni giorno, inneggiano al fascismo e al duce. Dobbiamo resistere contro chi vuole fare tornare l’Italia in dietro”.

Jeff Buckley in libreria con “Da Hallelujah a The Last Goodbye”

Jeff Buckley in libreria con “Da Hallelujah a The Last Goodbye”Roma, 1 lug. (askanews) – “Da Hallelujah a The Last Goodbye” di Dave Lory è il titolo della biografia dedicata al cantautore Jeff Buckley, uscita per la prima volta in Italia il 26 giugno per Il Castello marchio Chinaski Edizioni.


Il manager e amico del protagonista Dave Lory rivela al grande pubblico l’universo del musicista statunitense, da una prospettiva unica e privilegiata. Un viaggio letterario che coinvolge soprattutto gli addetti ai lavori del suo entourage, dagli esordi fino al tragico ed improvviso epilogo. Discografici, avvocati, musicisti, fonici, fotografi e tutta la filiera del music biz, contribuisce al libro con un personale aneddoto, una vicenda mai raccontata prima, restituendo al lettore quella che era una figura complessa e controversa. Lory assieme al giornalista Jim Irvin, riporta in prima persona le giornate e i viaggi con Jeff. Il lettore vive in prima persona prove, sessioni di studio, contratti e strategie promozionali attraverso il punto di vista tutt’altro che distaccato di Lory. Dettagli, pensieri e preoccupazioni di un manager, la cui figura si andrà ad evolvere nel tempo diventando una sorta di padre adottivo per l’eccentrico Jeff. Quel padre che non ha mai avuto. Proprio il difficile rapporto con il padre, o meglio con il paragone che subiva con il genitore Tim, è uno degli argomenti portanti del libro. Amato cantautore che aveva abbandonato lui e la madre in tenera età, per morire poi di overdose. Questo tormentato confronto sarà per sempre uno dei topic della sua vita e della sua carriera.


“Non ho niente a che fare con mio padre”, dichiarava Jeff, rinunciando del tutto agli assegni derivanti dai suoi diritti d’autore. Un background musicale che spaziava dal metal anni ’80 alla musica indiana, alla raffinata abilità come chitarrista e come arrangiatore. Se Buckley definiva il musicista pakistano Nusrat Fateh Ali Khan “il mio Elvis”, non è un segreto che fosse innamorato della cantante dei Cocteau Twins Elisabeth Fraser, ma non tutti sanno che una volta disse no al suo mito chitarristico Jimmy Page che gli chiedeva di aprire un concerto. Le prime esibizioni nei locali, come nel bar irlandese Sin-è a New York che diventeranno le tracce del suo primo EP. L’ingaggio in quel locale, dove lavorava come barista Sinéad O’Connor, fu procurato dal chitarrista dei The Commitments Glen Hansard. La registrazione di quel disco dal vivo fu realizzata a insaputa del protagonista: il locale, infatti, fu cablato di nascosto, così Buckley non si sarebbe sentito sotto pressione ed avrebbe suonato rilassato. La vita e la carriera di Jeff erano un continuo di alti e bassi, entusiasmi e delusioni, grandi certezze e improvvisi ripensamenti. Con il primo album “Grace” il successo di massa arriva in un attimo e da lì il rapporto con i fan e con la fama diventa complesso. In un attimo era sulla bocca di tutti, così Paul McCarteny si auto invitava ad un suo concerto, Barbara Streisand lo voleva per un suo film e i Radiohead furono illuminati da un suo concerto per riprendere le registrazioni del loro secondo album “The Bends”. Buckley era noto anche per avere la capacità di riprodurre perfettamente cantando tutto quello che ascoltava, dei colleghi poi riusciva ad imitare anche il tono, gli accenti e le cadenze. Una volta durante un concerto cantò “Grace” esattamente come l’avrebbe cantata Bob Dylan, ma questo informato dei fatti andò su tutte le furie, nonostante il gesto di Jeff fosse un tributo rivolto al suo eroe. Le registrazioni del suo secondo album “Sketches for My Sweetheart the Drunk”, come noto, s’interruppero a causa di un’incidente dove il cantante rimase ucciso. Evento che suscitò enorme scalpore e speculazioni mediatiche in tutto il mondo. L’autore che ha sempre escluso il motivo del suicidio o un abuso di sostanze, ci lascia con una personale osservazione non priva di un velato senso di colpa. Secondo Lory, infatti, il gesto di Buckley non è stato in alcun modo volontario, ma semplicemente ne aveva sottovalutato le conseguenze.

Francia,Mulè(Fi):a ballotaggi non potrei votare la destra estrema

Francia,Mulè(Fi):a ballotaggi non potrei votare la destra estremaRoma, 1 lug. (askanews) – “Mi auguro che in Francia ci sia un governo sereno e democratico che rispecchi i valori storici di libertà, ugualità e fraternità”. Lo ha affermato il vicepresidente Fi della Camera Giorgio Mulè, commentando con Affaritaliani.it l’esito del primo turno delle elezioni legislative francesi che ha visto trionfare la destra del RN di Le Pen e Bardella.


“La destra estrema e radicale – ha sottolineato- non è quella di Forza Italia e non è la mia. Serve una destra moderata che difenda i valori della democrazia e dell’Europa: per questo spero che presto i Republicains ritrovino smalto e, soprattutto, voti…”. E se fosse un cittadino francese che cosa farebbe al ballottaggio di domenica prossima? “Non potrei votare la destra estrema, ma farei anche fatica con il blocco macroniano visto che in molti collegi i candidati saranno di sinistra. L’auspicio è che anche in Francia ci sia un centrodestra moderato come Forza Italia, personalmente non mi rispecchio nella destra di Le Pen e Bardella”. E se ci fosse un governo del RN guidato da Bardella metterebbe in difficoltà l’Europa? “L’Ue è stata messa in difficoltà molte volte dagli egoismi e dalle piroette anche di Macron. Detto ciò, in quel caso mi augurerei che Bardella facesse certamente gli interessi della Francia ma anche dell’Europa senza isolarsi. Lo rispetterei perché sarebbe il presidente democraticamente eletto, ma proverei a fare molte iniezioni di moderatismo”, conclude Mulè.