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Sal Da Vinci annuncia date dell’Universal Tour

Sal Da Vinci annuncia date dell’Universal TourRoma, 18 lug. (askanews) – Dopo il successo del concerto alla Reggia di Portici dello scorso 5 luglio, che ha registrato un altro sold out, Sal Da Vinci annuncia le date del suo UniverSal Tour, in alcuni luoghi magici della Campania.


Universal l’alfabeto dell’amore. L’amore è ciò che rende la vita degna di essere vissuta ogni giorno. Un concetto semplice quanto mai, che però sembra abbiamo dimenticato. È da questo pensiero che attraverso brani iconici e originali lo spettacolo ne esplora i vari aspetti. Nel frattempo, l’ultimo singolo continua a scalare le classifiche e a collezionare e views: ROSSETTO E CAFFÈ, con oltre 1 MIn streaming su Spotify e 4 Mln di views su YouTube, è, #124 Top Singoli di Spotify Italia, #2 nella Viral 50 italy di Spotify, #5 in Napoli Pulse, #92 nella Napoli Chart, #9 tra i brani più ascoltati della settimana su YouTube, tra le Viral Hits su Tik Tok, #17 su Shazam City Napoli, #63 su Shazam Italy, #152 nella iTunes Chart, #5 in Viral Hits di Amazon, #28 top 100 singoli di YouTube Music.

Bce conferma tassi interesse eurozona, rifinanziamento 4,25%

Bce conferma tassi interesse eurozona, rifinanziamento 4,25%Roma, 18 lug. (askanews) – La Banca centrale europea ha confermato, come ampiamente atteso, i livelli dei tassi di interesse di riferimento per il sistema bancario dell’eurozona. Il tasso sulle principali operazioni di rifinziamento resta al 4,25%, quello sui depositi al 3,75% e quello sulle operazioni marginali al 4,50%.


Nel comunicato diffuso al termine del Consiglio direttivo, l’istituzione ribadisce che le future decisioni verranno assunte “di volta in volta a ogni riunione” in base all’evolversi dei dati, con l’obiettivo di favorire un rientro dell’inflazione al livello del 2% e “senza vincolarsi a un particolare percorso dei tassi”. Ora l’attenzione sarà focalizzata sulla conferenza stampa esplicativa della presidente Christine Lagarde, in particolare su possibili segnali per gli orientamenti in vista del Consiglio di settembre.


Non è scontato che a settembre venga deciso un nuovo taglio, peraltro la Bce avverte che le pressioni interne sui prezzi “restano alte”, che l’inflazione dei servizi “è elevata ed è probabile che l’inflazione complessiva rimanga al di sopra dell’obiettivo fino a gran parte del prossimo anno”.

In bici da Torino a Capo Nord: 4.200 km a zero emissioni

In bici da Torino a Capo Nord: 4.200 km a zero emissioniRoma, 18 lug. (askanews) – . È partito stamattina alle 8.30 da Environment Park il lungo viaggio di 4.200 chilometri da Torino a Capo Nord “Fit For 2030 by Bike”, alla presenza del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e dell’assessora alla Transizione ecologica del Comune di Torino, Chiara Foglietta, assieme al presidente di Environment Park SpA Parco Scientifico e Tecnologico, Giacomo Portas. Gli obiettivi di questa missione sportiva e divulgativa sono quattro:


– contribuire con informazioni concrete e di prima mano alla strategia della Città di Torino verso la neutralità climatica, in accordo con uno degli obiettivi chiave dell’Unione europea, nel contesto dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite; – attraversare due ecosistemi fortemente minacciati dalla crisi climatica in corso: le Alpi e il Circolo Polare Artico;


-incontrare comunità, enti e istituzioni impegnate nella transizione energetica, equa e sostenibile; -testimoniare l’impegno di Envipark ad azzerare le emissioni in linea con l’obiettivo Ue, diventando luogo di sperimentazione e innovazione in ambito climatico. Partner dell’iniziativa, la software house Irion Società Benefit e M&PF Srl che si occupa di sensoristica in ambito energetico.


Sarà possibile seguire la spedizione sull’account instagram.com/fitfor2030bybike/ e vedrà impegnati quest’estate, per quasi un mese, con le proprie biciclette muscolari: Davide Longo, account & mobility manager (Envipark), Roberta Minelli, data engineer (Irion), Marco Fantino, CEO (M&PF). “I progetti importanti hanno bisogno di sostanza, di forma, ma anche di comunicazione. Questo è un momento di comunicazione importante, è una testimonianza che la Regione sostiene, ma la vuole sostenere anche nel merito. E non è casuale che noi oggi siamo qua a dare l’avvio a questa impresa così importante, a meno di 48 ore dall’approvazione del nuovo piano della qualità dell’aria, che porta a centrare in maniera irrinunciabile l’obiettivo del 2030” ha spiegato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.


“Quando ho incontrato Davide nei corridoi di Envipark mi ha raccontato questo suo sogno e la Città di Torino non poteva che essere d’accordo, avendo noi intrapreso un percorso per arrivare alla neutralità climatica entro il 2030. Ogni sforzo e iniziativa sarà sempre accompagnato” ha evidenziato l’assessora alla Transizione ecologica del Comune di Torino, Chiara Foglietta. “Portare in bicicletta fino a Capo Nord il nostro impegno sull’ambiente? Penso sia una cosa giusta portare i simboli di Torino e della Regione Piemonte in Europa per sensibilizzare e mettere in evidenza i temi del cambiamento climatico” ha sottolineato Giacomo Portas, presidente del Parco Scientifico-Tecnologico torinese. “Siamo orgogliosi di sostenere questa iniziativa. Crediamo nell’impatto sociale, economico e ambientale di quel che facciamo e anche per questo siamo diventati Società Benefit: una tappa importante nel nostro percorso di crescita” ha detto Alberto Scavino, CEO di Irion. La riduzione di volume dei ghiacciai alpini è paragonabile, in scala differente, a quanto sta accadendo al Polo. La missione dell’abbattimento a zero emissioni nel 2030, anziché nel 2050 – come prevede l’obiettivo generale indicato dall’ONU – è l’obiettivo sfidante della Città di Torino assieme ad altre 100 città europee (Smart Cities). Torino è stata selezionata nell’ambito della call europea Mission Cities, ovvero gli hub sperimentali e innovativi che faranno da modello per gli altri territori. Durante il viaggio sono in agenda diversi incontri, anche istituzionali, con comunità e realtà impegnate in una transizione energetica equa e solidale: uno dei più significativi tra Finlandia e Norvegia con il popolo Sami, gli abitanti della Lapponia. Fit For 2030 by Bike contribuirà a testimoniare l’impegno della Città nella strategia di contrasto ai cambiamenti climatici della Città di Torino, nell’ambito del gruppo di lavoro già attivo “Net Zero Emission”. La squadra ha intervistato il climatologo Luca Mercalli: il video sarà pubblicato sabato 20 luglio. I numeri dell’iniziativa: 4.200 chilometri, 26.900 metri di dislivello, 9 nazioni attraversate, 3 biciclette muscolari, bike packing in autonomia.

Il 7 settembre indetto il primo sciopero nazionale del personale Ita

Il 7 settembre indetto il primo sciopero nazionale del personale ItaMilano, 18 lug. (askanews) – Primo sciopero nazionale di tutto il personale dipendente di Ita Airways il prossimo 7 settembre 2024, dalle 13 alle 17″. E’ quanto annunciano in una nota Fit-Cisl e Ugl Trasporto Aereo, spiegando che “La protesta si è resa necessaria a seguito delle due fasi delle procedure di raffreddamento e conciliazione concluse negativamente, dapprima in sede aziendale e successivamente presso il ministero del Lavoro e delle politiche sociali lo scorso 10 luglio”.


“Le criticità oggetto della vertenza – affermano le due organizzazioni sindacali – riguardano tutto il personale in merito a criteri di reclutamento e assunzione e mancata concessione part time; poi vi sono tematiche specifiche che riguardano il personale navigante, tecnico e di cabina, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: criteri per la stesura di una lista di supporto e informativa sugli avanzamenti di carriera; implementazione misure per mitigare la fatica operazionale per le attività sul medio raggio; adeguamento organico; adeguamento importi diaria estera; composizione equipaggi”. “La permanenza e la mancata soluzione di tali tematiche, segnalate a più riprese, aumentano lo stato di agitazione di lavoratrici e lavoratori, contribuendo a ricreare una condizione di malessere che interferisce con il regolare e sereno svolgimento delle attività” sottolineano le due organizzazioni sindacali.


“Il superamento di tali condizioni e la risoluzione delle questioni ancora irrisolte è una priorità e una condizione irrinunciabile, anche alla luce della nuova alleanza appena siglata con Lufthansa che dovrà proiettare l’azienda in una nuova fase di crescita ed espansione, valorizzando le persone che vi operano e garantendo loro le giuste tutele, riconoscendo professionalità e merito e non di certo penalizzandole. Confidiamo nella ripresa di un confronto serio e costruttivo con i vertici di Ita Airways – concludono i due sindacati – dai quali ci aspettiamo un cambio di passo per inaugurare relazioni del lavoro realmente partecipative che portino a miglioramenti per entrambe le parti, azienda e personale”.

Trasporto aereo, 7 settembre primo sciopero nazionale personale Ita

Trasporto aereo, 7 settembre primo sciopero nazionale personale ItaMilano, 18 lug. (askanews) – Primo sciopero nazionale di tutto il personale dipendente di Ita Airways il prossimo 7 settembre 2024, dalle 13 alle 17″. E’ quanto annunciano in una nota Fit-Cisl e Ugl Trasporto Aereo, spiegando che “La protesta si è resa necessaria a seguito delle due fasi delle procedure di raffreddamento e conciliazione concluse negativamente, dapprima in sede aziendale e successivamente presso il ministero del Lavoro e delle politiche sociali lo scorso 10 luglio”.


“Le criticità oggetto della vertenza – affermano le due organizzazioni sindacali – riguardano tutto il personale in merito a criteri di reclutamento e assunzione e mancata concessione part time; poi vi sono tematiche specifiche che riguardano il personale navigante, tecnico e di cabina, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: criteri per la stesura di una lista di supporto e informativa sugli avanzamenti di carriera; implementazione misure per mitigare la fatica operazionale per le attività sul medio raggio; adeguamento organico; adeguamento importi diaria estera; composizione equipaggi”. “La permanenza e la mancata soluzione di tali tematiche, segnalate a più riprese, aumentano lo stato di agitazione di lavoratrici e lavoratori, contribuendo a ricreare una condizione di malessere che interferisce con il regolare e sereno svolgimento delle attività” sottolineano le due organizzazioni sindacali.


“Il superamento di tali condizioni e la risoluzione delle questioni ancora irrisolte è una priorità e una condizione irrinunciabile, anche alla luce della nuova alleanza appena siglata con Lufthansa che dovrà proiettare l’azienda in una nuova fase di crescita ed espansione, valorizzando le persone che vi operano e garantendo loro le giuste tutele, riconoscendo professionalità e merito e non di certo penalizzandole. Confidiamo nella ripresa di un confronto serio e costruttivo con i vertici di Ita Airways – concludono i due sindacati – dai quali ci aspettiamo un cambio di passo per inaugurare relazioni del lavoro realmente partecipative che portino a miglioramenti per entrambe le parti, azienda e personale”.

Euro tocca massimi da 4 mesi a 1,0945 dollari in attesa Bce

Euro tocca massimi da 4 mesi a 1,0945 dollari in attesa BceRoma, 18 lug. (askanews) – Con un picco di seduta a 1,0940 dollari l’euro sale ai massimi da quattro mesi a questa parte rispetto alla valuta statunitense, mentre i mercati sono in attesa degli esiti del consiglio direttivo della Banca centrale europea. Oggi non sono attese variazioni sui tassi di interesse, dopo il taglio che era stato operato a giugno, ma più piuttosto gli operatori guarderanno con attenzione ai segnali su possibili orientamenti per il mese di settembre.


Gli sviluppi più recenti fanno presagire che un nuovo taglio in quella occasione possa essere un’ipotesi non così facile da concordare.

Antitrust, avviata un’istruttoria nei confronti di Google

Antitrust, avviata un’istruttoria nei confronti di GoogleRoma, 18 lug. (askanews) – L’Antitrust ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di Google e della sua capogruppo Alphabet in merito all’invio agli utenti della richiesta di consenso al collegamento dei servizi offerti. Questa richiesta sembrerebbe infatti non fornire informazioni rilevanti, o le fornirebbe lacunose e imprecise, riguardo al reale effetto che il consenso produce sull’uso da parte di Google dei dati personali degli utenti.


Stesse criticità esisterebbero riguardo alla varietà e alla quantità di servizi Google, rispetto ai quali può aver luogo un uso “combinato” e “incrociato” dei dati personali, e riguardo alla possibilità di modulare (e quindi anche limitare) il consenso solo ad alcuni servizi. Secondo l’Autorità, inoltre, Google utilizzerebbe tecniche e modalità di presentazione della richiesta di consenso, e anche di costruzione dei meccanismi di raccolta del consenso stesso, che potrebbero condizionare la libertà di scelta del consumatore medio. Il cliente sarebbe infatti indotto ad assumere una decisione commerciale che non avrebbe altrimenti adottato, acconsentendo all’uso combinato e incrociato dei propri dati personali tra la pluralità dei servizi offerti.

Meta non lancerà in Ue l’AI multimodale: norme poco chiare

Meta non lancerà in Ue l’AI multimodale: norme poco chiareMilano, 18 lug. (askanews) – “Meta ha deciso di non lanciare nell’Unione Europea i modelli di Intelligenza artificiale multimodale che invece verranno rilasciati nel resto del mondo nei prossimi mesi per via di un contesto normativo e regolamentare ancora poco chiaro soprattutto per quel che riguarda l’utilizzo dei dati europei disponibili pubblicamente per il training di questi modelli”. Ad annunciarlo il responsabile relazioni istituzionali di Meta per Italia, Grecia, Malta e Cipro, Angelo Mazzetti, in occasione del terzo policy breakfast organizzato da Meta, società che controlla tra gli altri Facebook, Instagram e Whatsapp, in collaborazione con Ispi sul tema del futuro dell’Intelligenza artificiale alla luce dell’AI Act e il nuovo contesto europeo.


“L’Intelligenza artificiale multimodale è una forma avanzata di intelligenza artificiale che dà la possibilità di operare su più livelli e quindi di ricevere non solamente input testuali, come è possibile oggi, ma anche input come immagini, video o audio – ha spiegato Mazzetti – per capirci è quella tipologia di tecnologia che è inserita all’interno dei Ray-Ban Meta, gli smart glasses che abbiamo sviluppato insieme a Luxottica, perché ti danno la possibilità di fotografare un monumento che stai guardando e ottenere maggiori informazioni oppure di fotografare un menù che stai consultando e poterlo tradurre in diverse lingue. È chiaro che si è trattato di una scelta difficile perché vuol dire privare aziende e cittadini europei di tecnologie all’avanguardia, dell’ultima frontiera tecnologica ed è proprio per questo motivo che intendiamo portare avanti il lavoro e il confronto degli ultimi mesi con le istituzioni europee. L’obiettivo è chiaramente quello di rendere disponibili queste tecnologie non solo nel resto del mondo ma anche qui in Europa”. Mazzetti assicura che “continuerà questa interlocuzione costruttiva con le istituzioni europee” perchè “l’obiettivo non è quello di privare i cittadini europei di queste tecnologie ma quello di lavorare insieme per avere un quadro regolamentare chiaro, prevedibile all’interno del quale non solo noi ma tutte le aziende, anche quelle europee, si possono muovere e continuare ad innovare”.

Meloni a carte coperte su von der Leyen. “Voto Fdi non scontato”

Meloni a carte coperte su von der Leyen. “Voto Fdi non scontato”Roma, 17 lug. (askanews) – Il mistero non è stato svelato nemmeno nella riunione dei 24 eurodeputati di Fratelli d’Italia che si è tenuta a Strasburgo mentre lei era in transito da Tripoli, dove ha partecipato al Trans-Mediterranean migration forum, e la Gran Bretagna, dove domani prenderà parte alla riunione della Comunità politica europea. La liturgia del voto che domani sulla carta dovrebbe portare alla rielezione di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue, d’altra parte, agevola la strategia che Giorgia Meloni ha scelto rispetto a questo passaggio fondamentale. Ovvero: continuare fino all’ultimo a giocare a carte coperte.


Alle 8 infatti, la presidente uscente invierà il suo discorso ai gruppi e un’ora dopo lo pronuncerà in aula. A quel punto, è prevista una pausa di un paio d’ore nella quale i parlamentari appartenenti alle diverse famiglie decideranno come comportarsi. Da una parte, a pesare saranno ovviamente le trattative in corso sul commissario da affidare all’Italia che resta il primo obiettivo di Meloni: delega pesante e vicepresidenza esecutiva. D’altra, sarà valutato l’intervento di von der Leyen perchè – viene fatto notare – una cosa è ciò che viene assicurato nei singoli incontri – inevitabilmente tarato sulle orecchie degli interlocutori – altro è ciò che viene messo nero su bianco nel discorso con il quale si chiedono i voti. In questo senso, Fratelli d’Italia valuterà sicuramente con molta attenzione ciò che sarà detto sulla transizione ecologica e verificherà, come ha già avuto modo di dire il capodelegazione Carlo Fidanza, se ci sarà il “superamento dell’approccio ideologico che ha caratterizzato la legislatura appena conclusa”. Insomma, ci si attende un segnale e a questo punto non si esclude nemmeno che alla fine si possa optare per il no, soprattutto se l’intervento dovesse essere troppo sbilanciato verso quei Verdi con i quali la presidente uscente ha stretto un accordo. Ma se sarà ufficializzato o meno dipenderà da quello che accadrà domani mattina. Nel caso di Ecr, il gruppo a cui appartiene Fratelli d’Italia, d’altra parte, si è già deciso di lasciare alle delegazioni dei vari Paesi libertà di coscienza. I belgi e i cechi guidati dal premier Petr Fiala hanno già dichiarato il loro voto a favore, così come per esempio i polacchi del Pis hanno già fatto sapere che si schiereranno per il no. E’ probabile, dunque, che se alla fine dovesse prevalere il voto contrario si decida di dichiararlo apertamente prima che si aprano le urne, mentre al contrario si potrebbe attendere di ufficializzare la decisione a cose fatte. Magari aspettando di vedere con quanti voti di scarto avverrà, o meno, l’elezione.


In questi giorni i contatti tra Meloni e von der Leyen non si sarebbero mai interrotti e dunque la trattativa viene considerata ancora aperta. Ad ogni modo, fanno notare nel partito della premier, qualsiasi decisione prenderà Giorgia Meloni sarà fatto “in nome dell’interesse nazionale”. Anche perché, ad attenderla al guado, c’è sempre l’alleato di governo, Matteo Salvini che, dopo la sentenza della Corte di giustizia europea contro la Commissione Ue per non aver concesso al pubblico un accesso sufficientemente ampio ai contratti sui vaccini per il Covid, alla vigilia del voto rilancia: “Un altro motivo per dire di no a Ursula von der Leyen”.

Vigili Fuoco, il cordoglio di Mattarella: profonda tristezza

Vigili Fuoco, il cordoglio di Mattarella: profonda tristezzaSan Paolo, 17 lug. (askanews) – “Ho appreso con profonda tristezza la notizia del decesso, durante un intervento di spegnimento di un incendio di vegetazione a Nova Siri, in provincia di Matera, del Vigile del Fuoco Coordinatore Nicola Lasalata e del Vigile del Fuoco Esperto Giuseppe Martino. In questa dolorosa circostanza desidero esprimere a lei e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza. La prego di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio”. Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Renato Franceschelli.