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M.O., Meloni-Abdullah II: a Gaza ancora urgenti bisogni umanitari

M.O., Meloni-Abdullah II: a Gaza ancora urgenti bisogni umanitariRoma, 17 mar. (askanews) – Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Palazzo Chigi Re Abdullah II di Giordania. Il colloquio – fa sapere una nota di Palazzo Chigi -ha focalizzato innanzitutto l’attenzione sulla situazione a Gaza, dove rimangono urgenti i bisogni umanitari. A questo proposito, i due Leader hanno espresso apprezzamento per la solida cooperazione tra le due Nazioni nell’assistenza umanitaria, sia nel quadro dell’iniziativa italiana Food for Gaza, sia con l’iniziativa giordana per un ponte aereo, cui l’Italia ha contribuito con elicotteri resi disponibili dal Ministero della Difesa.


Il Presidente Meloni – si legge ancora nella nota – ha ribadito il pieno sostegno all’importante ruolo svolto dalla Giordania nella regione mediorientale, come forza di pace e di dialogo.

1 maggio, i leader dei sindacati in tre piazze: Roma, Palermo e Prato

1 maggio, i leader dei sindacati in tre piazze: Roma, Palermo e PratoRoma, 17 mar. (askanews) – I tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil (Maurizio Landini, Daniela Fumarola e Pierpaolo Bombardieri) hanno incontrato questo pomeriggio i vertici della Rai per l’organizzazione del primo maggio. Quest’anno i sindacati hanno scelto il tema della salute e sicurezza sul lavoro. Saranno tre le manifestazioni unitarie che si svolgeranno la mattina, in contemporanea, in tre luoghi simbolici del Paese: a Roma (Fori Imperiali) con Landini; a Casteldaccia (Palermo) con Fumarola; e a Prato Bombardieri. Come di consueto i tre comizi saranno trasmessi in diretta su Rai3 a cura del Tg3. Nel pomeriggio si svolgerà a Roma il Concertone, sempre sullo stesso tema, che, quest’anno, tornerà nella sede tradizionale di Piazza San Giovanni e verrà trasmesso in diretta da Rai 3 a cura della direzione Prime Time.

Bach: “Il Pugilato nel programma olimpico di Los Angeles 2028″

Bach: “Il Pugilato nel programma olimpico di Los Angeles 2028″Roma, 17 mar. (askanews) – “Abbiamo preso solo una vera decisione, ovvero quella di inserire la boxe nel programma delle Olimpiade di Los Angeles”. La notizia l’ha data il presidente del Cio Thomas Bach parlando in conferenza stampa a margine della riunione di oggi del Consiglio esecutivo del comitato olimpico internazionale. Allo stato attuale l’Olimpiade del 2024 a Parigi è stata l’ultima nel cui programma era previsto il pugilato. La decisione in vista dei Giochi del 2028 deve ancora essere votata in occasione della sessione del Cio dei prossimi giorni in Grecia, da mercoledì a venerdì, dedicata all’elezione del nuovo presidente che prenderà il posto di Bach, ma lo stesso presidente uscente si è detto “molto fiducioso”: “Così i pugili di tutto il mondo – ha aggiunto – avranno la certezza di poter partecipare alle Olimpiadi del 2028 a Los Angeles”.

Tv, finite riprese della serie “L’Appartamento” con Giorgio Pasotti

Tv, finite riprese della serie “L’Appartamento” con Giorgio PasottiRoma, 17 mar. (askanews) – Sono appena terminate a Roma le riprese della serie “L’Appartamento”, una storia di integrazione e di cambiamento – coprodotta da Rai Fiction/Aporos Group, prodotta da Settimio Colangelo, scritta da Francesco Apolloni, Gianni Cardillo e Valentina Capecci e diretta da Giulio Manfredonia e dallo stesso Apolloni – che sarà prossimamente disponibile sulla piattaforma di RaiPlay.


Al centro della fiction, il confronto fra culture diverse e il tema della casa; questioni sempre più urgenti e attuali. Tre coppie, diverse per età, cultura, religione e razza, a causa di una truffa sono costrette ad abitare insieme in una casa di edilizia popolare a Centocelle, periferia di Roma. Questa convivenza forzata cambierà tutti in maniera profonda, mettendoli di fronte ai propri pregiudizi e ai propri limiti, ma anche liberando delle capacità e delle risorse che i protagonisti non sapevano di avere. Nel cast, accanto al protagonista, Giorgio Pasotti, ci sono Liliana Fiorelli; Mohamed Zouaoui (Globo d’oro per miglior attore rivelazione de “I fiori di Kirkuk”); Nina Sciarappa; Beatrice Sandri; Brayan Palliyagoda; Mimi Karbal e Francesco Apolloni.

Eurovision 2025: Italia in primo piano con Lucio Corsi e Gabry Ponte

Eurovision 2025: Italia in primo piano con Lucio Corsi e Gabry PonteMilano, 17 mar. (askanews) – L’edizione 2025 dell’Eurovision Song Contest parla italiano. Oltre al cantautore maremmano Lucio Corsi, in rappresentanza dell’Italia, alla St. Jakobshalle di Basilea ci saranno il DJ e producer torinese Gabry Ponte per la Repubblica di San Marino e l’estone Tommy Cash con il brano “Espresso macchiato”, ritratto satirico e già diventato virale delle tradizioni italiane, tra cui il caffè. A condurre la finale del 17 maggio, infine, ci sarà la svizzera, ma ormai naturalizzata italiana Michelle Hunziker, volto storico della musica e dello spettacolo nazionale e internazionale. Portabandiera tricolore a Basilea sarà Lucio Corsi, che porterà all’Eurovision “Volevo essere un duro”, in cerca dell’ottavo piazzamento consecutivo in top 10. La canzone, seconda classificata alla 75ª edizione del Festival di Sanremo, vincitrice del Premio della Critica Mia Martini e recentemente certificata Disco d’Oro, riprende la tradizione più pura del cantautorato italiano. Corsi si esibirà fuori concorso durante la prima semifinale del 13 maggio, in onda su Rai 2, per poi competere nella finalissima del 17 maggio alla St. Jakobshalle di Basilea, trasmessa in prima serata su Rai 1. Estonia e San Marino: italianità oltre i confini La Repubblica di San Marino punta su Gabry Ponte, icona dance anni 2000, con Tutta l’Italia, l’inno energetico che ha vinto il “San Marino Song Contest”, prima edizione con il nuovo format della selezione nazionale sammarinese. L’Estonia presenterà Tommy Cash con la sua “Espresso Macchiato”, un mix di elettronica e testi giocosi che celebrano la cultura italiana. La lista degli italiani in concorso si completa con Kole Laca – l’ex tastierista del Teatro degli Orrori – e Beatriçe Gjergji, nati a Scutari e ormai da trent’anni in Italia: sono gli Shkodra Elektronike e concorrono in rappresentanza del loro paese d’origine, l’Albania. È napoletano, infine, anche il padre di Mariana Conte, la portabandiera di Malta. Novità e conferme alla conduzione: Big Mama con Gabriele Corsi Per l’edizione italiana, Rai conferma Gabriele Corsi alla telecronaca per il quinto anno consecutivo, affiancato dalla new entry Big Mama, artista poliedrica nota per il suo stile irriverente, già presidente della giuria italiana all’ Eurovision 2024. Una coppia che promette scintille e momenti di puro intrattenimento, miscelando ironia e passione per la musica. I partecipanti: un mosaico di lingue e culture Sabato 15 marzo, con la presentazione della canzone francese “Maman”, nel corso dell’intervallo dell’incontro di rugby Francia-Scozia valido per il torneo Sei Nazioni, si è completato il cartellone delle 37 canzoni in concorso a Basilea. Il norvegese Kyle Alessandro, nato il 10 marzo 2006 (19 anni), sarà il più giovane cantante in concorso, mentre il decano della classe eurovisiva 2025 è Kole Laca degli Shkodra Elektronike (Albania), nato il 7 maggio 1972 (53 anni). Justyna Steczkowska (Polonia) stabilisce un nuovo record tornando in gara dopo 30 anni, mentre Nina Žižic (Montenegro) ripete l’esperienza eurovisiva dodici anni dopo il debutto nel 2013. Anche le lingue delle canzoni riflettono un equilibrio tra identità e universalità: sono solo 14 su 37 i testi completamente in inglese, e non mancano omaggi alle radici di ogni paese o scelte originali. Il francese è stato scelto dalla Svizzera, dal Lussemburgo e dalla Francia, ma anche dai Paesi Bassi e da Israele, dove Yuval Raphael fonde inglese, francese ed ebraico nella struggente “New Day Will Rise”. La Svezia è rappresentata dal trio finlandese dei KAJ, espressione della minoranza svedese del paese, che hanno dominato a sorpresa con “Bada Bara Bastu” dedicata alla tradizione della sauna, e tornano a cantare in svedese dopo 19 partecipazioni in lingua inglese. Anche la Germania torna a cantare in tedesco: l’ultimo a farlo era stato il jazzista Roger Cicero nel 2007. Italia, San Marino e – in parte – Estonia canteranno in italiano, eguagliando il primato del 2008, quando – assente l’Italia – a cantare in italiano furono i Miodio per San Marino, la Svizzera di Paolo Meneguzzi e – in parte – il duo portabandiera della Romania. Le semifinali dell’Eurovision Song Contest 2025 saranno trasmesse in diretta martedì 13 e giovedì 15 maggio in prima serata su Rai 2, mentre la Finalissima di sabato 17 maggio andrà in onda – per il decimo anno consecutivo – su Rai 1. Su Rai Radio 2 e sul Canale 202 del Digitale terrestre il commento in simulcast delle tre serate con Diletta Parlangeli e Matteo Osso. Eurovision Song Contest 2025 sarà anche trasmesso su RaiPlay.

Tre nuove date per il tour estivo di Antonello Venditti

Tre nuove date per il tour estivo di Antonello VendittiMilano, 17 mar. (askanews) – A grande richiesta si aggiungono 3 nuove date al tour “Notte prima degli esami 40th anniversary – 2025 edition” di Antonello Venditti, al via il 17 giugno (la notte prima degli esami di maturità) dalla sua Roma con 3 imperdibili concerti alle Terme di Caracalla (17, 19 e 21 giugno).


Il tour si arricchisce di 3 nuove date: il 3 luglio al Palazzo Farnese di Piacenza, il 22 agosto al Teatro greco di Tindari a Patti (Messina) e il 26 agosto alla Live Arena di Agrigento. Antonello Venditti ancora una volta incanterà il pubblico con un viaggio emozionante attraverso le pagine più belle del suo repertorio, con al centro l’inno generazionale “Notte prima degli esami” e tutti gli altri brani di “Cuore”, album che ha segnato la storia della musica italiana, pubblicato originariamente nel 1984 e ripubblicato nel 2024 in occasione del suo quarantennale in una special edition rimasterizzata e contenente anche l’inedito “Di’ Una Parola”.


Questo il calendario del tour “Notte prima degli esami 40th anniversary – 2025 edition”, prodotto e organizzato da Friends&Partners: 17 giugno – Roma – Terme di Caracalla 19 giugno – Roma – Terme di Caracalla 21 giugno – Roma – Terme di Caracalla 28 giugno – Lucca – Lucca Summer Festival – Piazza Napoleone 01 luglio – Genova – Arena del Mare – Area Porto Antico 03 luglio – Piacenza – Palazzo Farnese – Nuova data 08 luglio – Bassano del Grappa (Vicenza) – Bassano Music Park – Parco Ragazzi del ’99 12 luglio – Pompei (Napoli) – Beats of Pompeii – Anfiteatro degli Scavi 14 luglio – Bari – Fiera del Levante 17 luglio – Lanciano (Chieti) – Parco Villa delle Rose 20 luglio – CERVIA (Ravenna) – Piazza Garibaldi 22 luglio – Palmanova (Udine) – Piazza Grande 24 luglio – Este (Padova) – Este Music Festival – Castello Carrarese 26 luglio – Gardone Riviera (Brescia) – Anfiteatro del Vittoriale 29 luglio – Gardone Riviera (Brescia) – Anfiteatro del Vittoriale 22 agosto – Patti (Messina) – Teatro greco di Tindari – Nuova data 26 agosto – Agrigento – Live Arena – Nuova data 02 settembre – Taormina (Messina) – Teatro Antico 06 settembre – Palermo – Teatro di Verdura 13 settembre – San Pancrazio Salentino (Brindisi) – Forum Eventi 18 settembre – Arena di Verona 25 novembre – Milano – Unipol Forum 12 dicembre – Torino – Inalpi Arena 18 dicembre – FIRENZE – Nelson Mandela Forum I biglietti per le nuove date saranno disponibili dalle ore 18.00 di oggi, lunedì 17 marzo, su Ticketone.it e nelle prevendite abituali.


Per info: www.friendsandpartners.it.

Il Governo lavora alla risoluzione Ue per disinnescare le tensioni nella maggioranza

Il Governo lavora alla risoluzione Ue per disinnescare le tensioni nella maggioranzaRoma, 17 mar. (askanews) – Governo e maggioranza al lavoro per cercare un’intesa sulla risoluzione che sarà presentata domani in Senato, sulle comunicazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo del 20 e del 21 marzo.


Un passaggio non banale, date le divisioni che si sono evidenziate nel centrodestra, con le posizioni della Lega e di Matteo Salvini schierate ‘senza se e senza ma’ con Donald Trump sull’Ucraina e nettamente contrarie al piano “ReArm Europe”, anche con attacchi diretti alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. La quadra dovrebbe essere trovata tra i leader della maggioranza, con un confronto al vertice di persona o – più probabilmente – al telefono (il ministro degli Esteri Antonio Tajani è a Bruxelles). Ma nessuno mette in conto l’ipotesi di una rottura.


Un’ipotesi è impostare una risoluzione strettamente connessa all’ordine del giorno ufficiale del summit europeo (stabilito ormai da tempo), che vede al centro la competitività e le migrazioni, con un ‘follow up’ sul piano di difesa europeo. Lo ha confermato il capogruppo al Senato di Forza Italia, Maurizio Gasparri: “Domani – ha assicurato Gasparri su La7 – avremo certamente una risoluzione unitaria, il documento riguarderà l’ordine del giorno del Consiglio Europeo di giovedì, che non include il piano dell’Inghilterra”. Dunque – e su questo varie fonti parlamentari sono d’accordo – un documento che non entri nel dettaglio di programmi e iniziative come quella dei “volenterosi”, che sono divisive per il centrodestra. L’extrema ratio, sottolineano altre fonti, è quella di una risoluzione minimalista: “Sentite le comunicazioni, si approva…”.


In ogni caso, fonti parlamentari della Lega escludono incidenti di percorso ed escludono anche l’ipotesi, circolata su alcuni organi di stampa, che i parlamentari del partito di Salvini possano essere tentati dalla risoluzione pacifista di M5s: “Voteremo solo le risoluzioni che avranno il parere favorevole del governo”, assicura un senatore. Intanto proseguono (pur tra le smentite di rito) i contatti tra Palazzo Chigi e la Casa Bianca, con protagonista l’ambasciatrice in Usa Mariangela Zappia, per fissare in tempi stretti un incontro tra Trump e Meloni. Al momento, però, una data non è stata ancora fissata.

Cinema, arriva “The Last Showgirl” con un’inedita Pamela Anderson

Cinema, arriva “The Last Showgirl” con un’inedita Pamela AndersonRoma, 17 mar. (askanews) – Una storia di resilienza, strass e piume, con protagonista un’inedita Pamela Anderson, nominata ai Golden Globe 2025 come miglior attrice in un film drammatico e acclamata dalla critica di tutto il mondo per la sua performance toccante e rivoluzionaria. Dal 3 aprile arriva nelle sale italiane “The Last Showgirl”, in cui Anderson interpreta Shelly, l’iconica showgirl di Las Vegas che dopo 30 anni di attività, quando il suo storico spettacolo chiude bruscamente, deve ripensare il suo futuro e affrontare le scelte del passato.


Il premio Oscar Jamie Lee Curtis la affianca con l’interpretazione della sua migliore amica di Shelly. Nel cast anche Dave Bautista, Brenda Song, Kiernan Shipka e Billie Lourd nei panni della figlia. La colonna sonora contiene una canzone originale “Beautiful That Way”, cantata dalla superstar del pop Miley Cyrus. Il brano è prodotto dal candidato Oscar Andrew Wyatt e scritto da Wyatt, Cyrus e Lykke Li e ha ottenuto la nomination come Miglior Canzone ai Golden Globe 2025.


“The Last Showgirl” è diretto da Gia Coppola e arriva nelle sale italiane distribuito da Be Water Film in collaborazione con Medusa Film.

Governo lavora a risoluzione su Ue per disinnescare tensioni maggioranza

Governo lavora a risoluzione su Ue per disinnescare tensioni maggioranzaRoma, 17 mar. (askanews) – Governo e maggioranza al lavoro per cercare un’intesa sulla risoluzione che sarà presentata domani in Senato, sulle comunicazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo del 20 e del 21 marzo.


Un passaggio non banale, date le divisioni che si sono evidenziate nel centrodestra, con le posizioni della Lega e di Matteo Salvini schierate ‘senza se e senza ma’ con Donald Trump sull’Ucraina e nettamente contrarie al piano “ReArm Europe”, anche con attacchi diretti alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. La quadra dovrebbe essere trovata tra i leader della maggioranza, con un confronto al vertice di persona o – più probabilmente – al telefono (il ministro degli Esteri Antonio Tajani è a Bruxelles).Ma nessuno mette in conto l’ipotesi di una rottura.


Un’ipotesi è impostare una risoluzione strettamente connessa all’ordine del giorno ufficiale del summit europeo (stabilito ormai da tempo), che vede al centro la competitività e le migrazioni, con un ‘follow up’ sul piano di difesa europeo. Lo ha confermato il capogruppo al Senato di Forza Italia, Maurizio Gasparri: “Domani – ha assicurato Gasparri su La7 – avremo certamente una risoluzione unitaria, il documento riguarderà l’ordine del giorno del Consiglio Europeo di giovedì, che non include il piano dell’Inghilterra”. Dunque – e su questo varie fonti parlamentari sono d’accordo – un documento che non entri nel dettaglio di programmi e iniziative come quella dei “volenterosi”, che sono divisive per il centrodestra. L’extrema ratio, sottolineano altre fonti, è quella di una risoluzione minimalista: “Sentite le comunicazioni, si approva…”.


In ogni caso, fonti parlamentari della Lega escludono incidenti di percorso ed escludono anche l’ipotesi, circolata su alcuni organi di stampa, che i parlamentari del partito di Salvini possano essere tentati dalla risoluzione pacifista di M5s: “Voteremo solo le risoluzioni che avranno il parere favorevole del governo”, assicura un senatore. Intanto proseguono (pur tra le smentite di rito) i contatti tra Palazzo Chigi e la Casa Bianca, con protagonista l’ambasciatrice in Usa Mariangela Zappia, per fissare in tempi stretti un incontro tra Trump e Meloni. Al momento, però, una data non è stata ancora fissata.

L’Istat: il passaggio da Rdc ad Adi peggiora il reddito per 850mila famiglie

L’Istat: il passaggio da Rdc ad Adi peggiora il reddito per 850mila famiglieRoma, 17 mar. (askanews) – Il passaggio dal reddito di cittadinanza, già depotenziato nel corso del 2023, all’assegno di inclusione ha comportato un peggioramento dei redditi disponibili per circa 850mila famiglie (3,2% delle famiglie residenti). La perdita media annua è di circa 2mila 600 euro e interessa quasi esclusivamente le famiglie che appartengono al gruppo delle famiglie più povere. In tre quarti dei casi si tratta di nuclei che perdono il diritto al beneficio e nel restante quarto di nuclei svantaggiati dal nuovo metodo di calcolo. Lo ha reso noto l’Istat.


Per circa 400mila famiglie il passaggio tra Rdc e Adi non comporta una variazione del reddito disponibile perché continuano a ricevere lo stesso importo. Infine, un gruppo esiguo di famiglie (circa 100mila) trae un beneficio dal passaggio all’Adi di circa 1.200 euro. Il vantaggio deriva dal diverso trattamento dei componenti con disabilità insito nel metodo di calcolo della scala di equivalenza Adi rispetto a quella Rdc.