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Festa Roma, ecco i vincitori della diciannovesima edizione

Festa Roma, ecco i vincitori della diciannovesima edizioneRoma, 26 ott. (askanews) – Bound In Heaven di Huo Xin miglior film della Festa del Cinema di Roma. Gran Premio della Giuria a La Nuit Se Traine di Michiel Blanchart. Una giuria presieduta dal regista, sceneggiatore e produttore Pablo Trapero, affiancato dalla montatrice Francesca Calvelli, l’attrice francese Laetitia Casta, la produttrice Gail Egan e lo scrittore e sceneggiatore Dennis Lehane ha premiato i film del Concorso Progressive Cinema dell’edizione 19. Miglior regia a Morrisa Maltz per Jazzy, Miglior sceneggiatura a Christopher Andrews per Bring Them Down, Miglior attrice-Premio “Monica Vitti” a Ángela Molina per Polvo serán, Miglior attore – Premio “Vittorio Gassman” a Elio Germano per Berlinguer. La grande ambizione; Premio speciale della Giuria al cast femminile di Reading Lolita in Tehran (Leggere Lolita a Teheran).


Una giuria presieduta dalla regista e sceneggiatrice Francesca Comencini affiancata dalla produttrice, compositrice e scrittrice Kaili Peng e dall’attore Antoine Reinartz ha assegnato – fra i titoli delle sezioni Concorso Progressive Cinema, Freestyle e Grand Public – il Premio Miglior Opera Prima ai film: Bound In Heaven di Huo Xin (sezione Progressive Cinema) ex aequo con Ciao bambino di Edgardo Pistone (sezione Freestyle). È stata inoltre assegnata una Menzione speciale all’attore Liu Hsiu-Fu per Pierce di Nelicia Low. Fra i titoli del Concorso Progressive Cinema, gli spettatori hanno assegnato il Premio del Pubblico FS, Official Sponsor della Festa, al film a Reading Lolita in Tehran (Leggere Lolita a Teheran) di Eran Riklis.


Il pubblico della proiezione ufficiale e della prima replica di un film ha espresso il voto utilizzando l’APP ufficiale della Festa del Cinema “Rome Film Fest”, attraverso il sito www.romacinemafest.it e tramite link presente sul titolo d’acquisto. La Festa è stata ufficialmente riconosciuta come Festival Competitivo dalla FIAPF (Fédération Internationale des Associations de Producteurs de Films).

Il comico-musicista Carlo Amleto torna col singolo Trittaralla

Il comico-musicista Carlo Amleto torna col singolo TrittarallaMilano, 26 ott. (askanews) – A pochi giorni dalla partenza della sua tournée teatrale, Carlo Amleto torna con una nuovo singolo, Trittaralla, per VIVI e distribuito da ADA.


Trittaralla è un vocabolo inventato, un suono privo di significato concreto, che danza nell’aria come un’idea libera. Rappresenta l’assurdo e l’irrazionale, lontano da ogni logica, riflettendo la bellezza del puro suono. Uno strano scioglilingua per sciogliere ogni tensione, ogni blocco, per ballare senza pensare a nulla. Questo nuovo singolo sarà accompagnato da un video, prodotto da VIVI di Verdiana Vitti, che interpreta perfettamente lo spirito di Trittaralla, con la regia del giovane regista Matteo Maggi e la coreografia di Matteo Capizzi della Danzart Academy.


In questo anno Carlo Amleto, comico della spensieratezza e del vivere “con musica” la quotidianità, si è confermato uno dei fenomeni comici ma anche musicali più interessanti e acclamati, sia per le numerose partecipazioni a programmi televisivi come Lol Talent, Splendida Cornice, Comedy Match, Stasera tutto è possibile, sia per la sua grande creatività e virtuosismo “pop” sui social, che gli hanno fatto guadagnare in pochissimo tempo quasi 250k follower per video come Il Dottor Amleto o i “concerti al campanello”, che sono diventati virali e in cui musica e comicità sono una cosa sola. Altra importante novità di questa stagione è che Carlo sarà anche uno degli ospiti fissi di Radio 2 Social Club, ma non esperienza estiva alla conduzione del suo primo programma radio Afa Azzurra Afa Chiara, torna ogni domenica con un nuovo programma sempre su Radio2 con Giulia Vecchio, Il gelo è sempre più blu. Trittaralla è anche il brano che chiude lo spettacolo di Carlo, Scherzo N°1 Opera Prima, la cui tournée è partita sabato 12 ottobre da Torino e che toccherà la maggior parte delle città italiane.

Esce il nuovo disco di Teho Teardo e Blixa Bargeld. E parte il tour

Esce il nuovo disco di Teho Teardo e Blixa Bargeld. E parte il tourRoma, 25 ott. (askanews) – É uscito il 25 ottobre su cd, vinile e digitale “Christian & Mauro”, il nuovo album di Teho Teardo e Blixa Bargeld. Annunciato anche un tour a novembre e dicembre di diciassette date in Europa.


Prima data il 19 novembre a Roma, poi il 20 a Perugia, il 21 a Livorno al Premio Ciampi, il 22 a Rimini, il 23 a Treviso e il 24 a Ranica (BG). Dopo le prima date in Italia, il tour prosegue in Romania, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Belgio e Danimarca. Al Teatro Goldoni di Livorno, il 21 novembre, in occasione del Premio Ciampi, suoneranno alcuni brani del loro ultimo album e ritireranno il Premio speciale.


Teho e Blixa ritornano con il loro terzo album, quasi otto anni dopo Nerissimo, ma il tempo si dilata ed espande come una fisarmonica. Nel conto ci sono anche i due anni di pandemia che sono stati sottratti alle nostre esistenze. Il nuovo disco si intitola Christian & Mauro e nonostante l’utilizzo dei loro nomi di battesimo suggerisca uno sguardo più intimo e personale, l’album contiene riflessioni che dall’universo ritornano alle vicissitudini umane: dal viaggio nel passato con la secentesca passacaglia “Bisogna Morire”, una danza della morte che ha attraversato i secoli, risalendo il tempo per esser reinventata in una prospettiva contemporanea in cui elenchi di nuove professioni digitali trovano la rima con parole di secoli fa.


In questo tragitto emerge dalla passacaglia anche un frammento di un’altra canzone che, come una cellula, ha attraversato la membrana per arrivare fino a noi. Le radici musicali del duo appartengono anche al futuro e le riflessioni di un libro del fisico Carlo Rovelli entrano nel disco finendo per suggerire nuovi modi di guardare all’universo.


Non è sempre possibile scoprire nuovi territori senza perdere di vista la costa ed è così che in queste dieci nuove canzoni Teho e Blixa si concedono diverse varianti al percorso suonando una larga selezione di strumenti, utilizzando una tastiera mitologica i cui tasti possono digitare cifre, lettere, suoni e rumori. L’utilizzo trasversale dei suoni consente ulteriori possibilità di scandagliare la musica nel futuro dove, nonostante tutto, è pericoloso sporgersi. L’album è stato prodotto da Teho Teardo, Blixa Bargeld e Boris Wilsdorf al Basement Recordings di Roma e andereBaustelle a Berlino. Questa musica ricongiunge nuovamente il cielo tra Roma e Berlino e il tour che seguirà l’uscita di questa nuova raccolta di canzoni inizierà il 19 novembre proprio da Roma per proseguire in tutta Europa. Sul palco con Teho e Blixa ci saranno Laura Bisceglia al violoncello, Gabriele Coen al clarinetto basso e un quartetto d’archi.

”CALMOCOBRA” di Tananai conquista vetta della classifica FIMI/gfk

”CALMOCOBRA” di Tananai conquista vetta della classifica FIMI/gfkMilano, 25 ott. (askanews) – “CALMOCOBRA” conquista la vetta della classifica FIMI/gfk nella settimana di debutto! Il nuovo album di Tananai, pubblicato venerdì 18 ottobre 2024, debutta in #1 posizione sia nella classifica degli album più venduti sia in quella di CD, vinili e musicassette, confermando il successo di pubblico e critica fin dalla sua uscita su tutte le piattaforme e in formato fisico per Eclectic Records/Capitol Records Italy (Universal Music Italia). Come avevano ben fatto intendere le tracce che lo hanno preceduto, “Veleno” (disco di platino), “Storie brevi” con Annalisa (doppio disco di platino), “Ragni”, “CALMOCOBRA”, secondo album in carriera per Tananai, è un disco che farà a lungo parlare di sé anche grazie ai brani inediti in esso contenuti, che portano alla luce un nuovo aspetto dell’anima di Tananai, più maturo, consapevole e capace di mixare con scioltezza divertimento musicale e profondità di linguaggio.


Nelle 12 canzoni che lo compongono, di cui 9 inedite, il cui centro sono i rapporti umani e le emozioni che ne scaturiscono, si nota un Tananai deciso ad assaporare e ricordare ogni più piccolo momento e dettaglio della vita, senza inseguire per forza a tutta velocità un traguardo che, di fatto, non esiste ma è solo una costruzione sociale, decisa da qualcun altro. Scritto e interpretato da Tananai stesso, che ne ha curato la produzione con il contributo di Davide Simonetta, Michelangelo e Okgiorgio, con la direzione artistica di Stefano Clessi, “CALMOCOBRA” segue il successo del primo progetto discografico “Rave, Eclissi” (triplo disco di platino e in top10 nella classifica Fimi degli album più venduti del 2023), contenente le multiplatino “Baby goddamN” (quintuplo disco di platino), “Tango” (sestuplo disco di platino), “Sesso occasionale” (triplo disco di platino), “Abissale” (triplo disco di platino) e i dischi d’oro “Pasta” ed “Esagerata”. Tananai porterà tutta la sua nuova musica live in tutta Italia sui palchi dei palasport delle principali città italiane con il “CALMOCOBRA Live 2024” a partire da novembre con la data zero al Palazzo del Turismo di Jesolo (VE) sabato 2 e proseguendo poi per un doppio appuntamento all’Unipol Forum di Milano lunedì 4 e martedì 5, al Nelson Mandela Forum di Firenze venerdì 8, al Kioene Arena di Padova sabato 9 e al Palaflorio di Bari martedì 12. La nuova tournée del cantautore continuerà poi venerdì 15 al Palasele di Eboli (SA), al Palazzo dello Sport di Roma mercoledì 20, al Modigliani Forum di Livorno sabato 23, all’Unipol Arena di Bologna mercoledì 27, alla Vitrifrigo Arena di Pesaro venerdì 29, concludendosi a Torino, martedì 3 dicembre presso l’Inalpi Arena. Per maggiori informazioni e biglietti: https://www.magellanoconcerti.it

Ade 2024, domani a Bari la seconda giornata di Apulia Digital Experience

Ade 2024, domani a Bari la seconda giornata di Apulia Digital ExperienceRoma, 25 ott. (askanews) – L’intelligenza artificiale rimpiazzerà la creatività? La tecnologia e l’intelligenza umana possono coesistere? Il binomio audiovisivo-futuro sarà domani al centro della seconda giornata dell’edizione 2024 di Apulia Digital Experience, in corso all’Apulia Film House di Bari fino a domenica 27 ottobre.


Il programma, aperto dal saluto di Anna Maria Tosto, presidente di Apulia Film Commission, e di Roberto Genovesi, direttore artistico di ADE, prevede panel sulle forme di finanziamento dell’innovazione del settore in Europa, sulla trasformazione in atto dei luoghi tradizionali del cinema, sempre più aperti a esperienze virtuali, sull’impatto della legge europea sull’Intelligenza artificiale nel cinema e nell’audiovisivo. Attesa per la presentazione di “Re-Imagine Cabiria”, progetto di Rai Cinema che trasforma il kolossal muto “Cabiria” del 1914 in un’esperienza immersiva e multipiattaforma e per l’assegnazione dei Digital Licensing Excellence Awards primo premio a livello globale che celebra i progetti di licensing digitale.


Tra gli ospiti della giornata Diego Grammatico (Games London), Gennaro Coppola (CEO di One More Pictures e vicepresidente Unione Editori e Creators Digitali ANICA), Marco Lanzarone (Direttore Radio Digitali e Podcast Rai), Derrick De Kerckhove (sociologo), Steve Manners (Licensing International UK). Apulia Digital Experience è un evento promosso da Rai, organizzato da Rai Com e Apulia Film Commission e finanziato dalla Regione Puglia, nell’ambito dell’intervento “Promuovere il Cinema 2024” a valere su risorse POC Puglia 2014-2020, Azione 6.7.

Tv, stop serie Avetrana: 100autori, Anac e WGI si dicono preoccupati

Tv, stop serie Avetrana: 100autori, Anac e WGI si dicono preoccupatiRoma, 25 ott. (askanews) – Gli autori e gli sceneggiatori italiani del mondo dell’audiovisivo, rappresentati dalle associazioni 100autori, Anac e WGI, hanno dichiarato la propria preoccupazione in merito al rinvio della serie tv “Avetrana – Qui non è Hollywood”, il cui lancio era inizialmente previsto per il 25 ottobre sulla piattaforma Disney+, a seguito del provvedimento emesso dal Tribunale di Taranto che ha accolto il ricorso, presentato dai legali del Comune di Avetrana, teso a bloccarne la diffusione, chiedendo la rettifica del titolo in quanto lesivo dell’immagine del paese, a prescindere dal contenuto stesso del racconto al momento ancora da tutti ignorato.


“Questa non è l’Italia, è Gotham City – hanno dichiarato in una nota – è notizia di questi giorni: un tribunale ha sospeso la messa in onda di una serie tv dopo aver accolto il ricorso del sindaco del paese in cui è ambientata (citato anche nel titolo) che ritiene che la sua comunità sia stata offesa dal modo in cui gli autori l’hanno rappresentata. Chi è del settore sa bene di quale serie si tratta, ma il titolo è secondario”. “Come 100autori, Anac e WGI, associazioni che rappresentano la maggioranza degli autori, registi e sceneggiatori italiani – hanno aggiunto – riteniamo fondamentale esprimere la nostra preoccupazione di fronte a un caso eclatante. Qui non si tratta di una singola persona che ricorre al giudice perché si sente diffamata, diritto sacrosanto di ogni individuo, ma di un sindaco. Basta un titolo o un’ambientazione a diffamare un’intera comunità? ‘Romanzo Criminale’ diffama Roma? E ‘La saponificatrice di Correggio’ mise a suo tempo in cattiva luce gli abitanti del ridente paese emiliano? Che dire di ‘Roma Violenta’, ‘Milano calibro 9’, ‘Napoli spara!. Mettiamoci dentro anche ‘Gangs of New York’ titolo decisamente più internazionale. Non ci risulta che il sindaco della Grande Mela se la sia presa con Martin Scorsese”.


“È un problema tutto italiano, che si è andato ad accentuare negli ultimi anni e che rende sempre più difficile per noi autori raccontare storie radicate nel reale – hanno proseguito le associazioni 100autori, Anac e WGI – siamo sottoposti continuamente a limitazioni e ‘censura’, a partire dalle case di produzione e dai broadcaster che per il timore di essere chiamati davanti al giudice e dover sospendere una produzione o una messa in onda finiscono per comprimere lo spazio espressivo di noi autori. È una condizione opprimente che rende quasi impossibile raccontare con efficacia la nostra società e le sue zone d’ombra, minando la verosimiglianza e la credibilità delle nostre serie e dei nostri film. Ci auguriamo che i giudici facciano le loro valutazioni con tutta la serenità necessaria e siamo fiduciosi sull’esito, ma il fatto che un tribunale abbia accolto un tale ricorso è un precedente pericoloso che rischia di trasformarsi in un ennesimo argomento per ingerenze future”. “‘Avetrana qui non è Hollywood’ – hanno concluso – racconta fatti realmente accaduti, è ispirato a un libro, oltre che alla cronaca di quel terribile caso. Cosa avrebbero dovuto fare gli autori, ambientarla a Paperopoli?”.

L’attesa è finita, fuori il nuovo singolo da solista di Damiano David

L’attesa è finita, fuori il nuovo singolo da solista di Damiano DavidMilano, 25 ott. (askanews) – È da oggi in radio e in digitale “Born With A Broken Heart”, il nuovo singolo di Damiano David, secondo brano estratto dal suo attesissimo progetto solista. “Quando ho scritto questa canzone, stavo uscendo da un momento molto buio – racconta Damiano David – mi sentivo apatico e avevo paura di aver perso la mia capacità di sentire e provare sentimenti, sia positivi sia negativi. Tutto questo è successo nel momento in cui stavo iniziando la più importante relazione della mia vita e la paura di non essere pronto o all’altezza era enorme. Penso che questa canzone sia stata un modo per dare un senso a quello che provavo, guardando il tutto da una prospettiva meno spaventosa. Sono felice di non sentirmi più così adesso, ma penso che molte persone possano ritrovarsi in questo senso di inadeguatezza.”


“Born With A Broken Heart” è un uptempo, travolgente e carico di energia, in contrasto con il testo toccante e profondamente emotivo. Nonostante nasca da un periodo difficile, la canzone è caratterizzata da un ritornello accattivante e da un sound che dona leggerezza alla profondità del testo. Il singolo è accompagnato da un video, che vede Aerin Moreno alla regia, in cui l’artista si mostra in una veste totalmente inedita e mette in evidenza le sue doti di “mutaforma”, come egli stesso si è definito, in una sorta di illusione momentanea, una parentesi di colore in una vita in bianco e nero. Il video mette in evidenza la differenza tra Damiano come persona, con i suoi limiti, la sua normalità e le sue fragilità e i mondi e la magia che la musica può creare, il tutto avvolto da un’atmosfera cinematografica tipica delle grandi produzioni di Hollywood.


In merito al video, Damiano afferma: “Il video rappresenta la mia fantasia. Un mondo dove, indipendentemente da tutto, una volta varcata la porta, tutto diventa magico e bello. È un modo per dire che non tutto ciò che è negativo ti farà del male, ma a volte ti porterà effettivamente al capitolo successivo della tua vita. Tutti abbiamo la capacità di trasformare le esperienze negative in qualcosa di significativo per noi.” Pochi giorni fa, Damiano ha debuttato come solista al The Tonight Show Starring Jimmy Fallon dove ha eseguito live “Silverlines” e in anteprima mondiale “Born With A Broken Heart”. Il video con l’esibizione esclusiva del nuovo singolo al The Tonight Show sarà disponibile online da lunedì 28 ottobre.


“Born With A Broken Heart” arriva dopo il primo singolo “Silverlines”, un brano straordinario e teatrale prodotto da Labrinth: due brani completamente diversi l’uno dall’altro che mostrano la versatilità di Damiano.

Ecco i 24 protagonisti di Sanremo Giovani 2024 in onda su Rai 2

Ecco i 24 protagonisti di Sanremo Giovani 2024 in onda su Rai 2Milano, 24 ott. (askanews) – Da martedì 12 novembre, cinque appuntamenti settimanali con Alessandro Cattelan in seconda serata su Rai 2 (ma anche su Radio2 e RaiPlay), per scoprire i finalisti che il 18 dicembre, su Rai 1, si contenderanno 4 posti per il Festival di Sanremo, categoria “Nuove Proposte”.


24 giovani artisti dovranno sfoderare le migliori armi per convincere la Commissione Musicale composta da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia (insieme a Carlo Conti e Claudio Fasulo, giurati fuori onda), per conquistare poi in 12 la “semifinale” del 10 dicembre, sempre condotta da Cattelan su Rai 2 (e in simulcast su Rai Radio2, con il commento di Giulia Nannini, Julian Borghesan e Giorgiana Cristalli). Infine, i 6 più votati (più 2 artisti provenienti da “Area Sanremo”) approderanno al Teatro del Casinò di Sanremo per la finalissima del 18 dicembre e da lì … il Teatro Ariston e il Festival di Sanremo 2025. Dopo le audizioni dal vivo, che hanno visto ieri, mercoledì 23 ottobre, sfilare sul palco della Sala A di via Asiago a Roma i 46 selezionati tra i 564 iscritti a Sanremo Giovani, la Commissione musicale – preseduta dal Direttore artistico Carlo Conti ha svelato i nomi dei 24 semifinalisti. Sono: Alex Wyse, Angelica Bove, Angie, Arianna Rozzo, Bosnia, Ciao Sono Vale, Cosmonauti Borghesi, Dea Culpa, Giin, Grelmos, Mazzariello, Mew, Moska Drunkard, Nicol, Orion, Questo E Quello, Rea, Sea John, Selmi, Settembre, Sidy, Synergy, Tancredi, Vale Lp, Lil Jolie.


“Il nuovo panorama musicale proposto a Sanremo Giovani è molto vario, si spazia dalla musica d’autore al pop, dal rap alle nuove sonorità”, dichiara Carlo Conti. “Abbiamo ascoltato tante canzoni, tanta bella musica e testi mai banali, in molti casi anche su temi significativi. In ogni concorrente abbiamo scoperto storie interessanti, sogni, speranze, e soprattutto tanta energia; alcuni stupiranno il pubblico sia per la musica che per i contenuti. Da ragazzi giovanissimi non ti aspetti una tale maturità artistica – prosegue Conti – invece sono già pronti e consapevoli della propria forza, sapendo tenere molto bene il palco. La Commissione ha privilegiato soprattutto gli artisti, non solo la canzone presentata in gara. L’augurio è che i ventiquattro selezionati facciano davvero un lungo ed esaltante percorso artistico, così come anche i tantissimi che hanno partecipato sin qui alle selezioni abbiano presto l’occasione di dimostrare con successo ciò che valgono.”

”The Great Impersonator” è il nuovo album di Halsey

”The Great Impersonator” è il nuovo album di HalseyMilano, 24 ott. (askanews) – Uscirà venerdì 25 ottobre “The Great Impersonator” (Columbia Records/Sony Music), l’attesissimo nuovo album dell’artista da oltre 50 miliardi di stream e nominata ai Grammy Awards Halsey.


L’album è stato anticipato dal brano “I Never Loved You”, scritto dall’artista insieme a Michael Uzowuru (Frank Ocean, Sza, Rosalia) e Tyler Johnson (Harry Styles, Miley Cyrus). Il brano segue la pubblicazione dei precedenti “Ego”, singolo con il quale l’artista si è esibita ai VMA, “Lonely is the Muse”, “Lucky” e “The End”. Questa la tracklist completa dell’album: 1.Only Living Girl in LA 2.Ego 3.Dog Years 4.Letter to God (1974) 5.Panic Attack 6.The End 7.I Believe in Magic 8.Letter to God (1983) 9.Hometown 10.I Never Loved You 11.Darwinism 12.Lonely is the Muse 13.Arsonist 14.Life of the Spider (Draft) 15.Hurt Feelings 16.Lucky 17.Letter to God (1998) 18.The Great Impersonator


Il nuovo album è un’esplorazione del tempo e del destino, e di che tipo di artista Halsey sarebbe se fosse esistita in decenni diversi. I brani al suo interno esplorano generi musicali differenti appartenenti ai vari decenni del passato, spaziando così dalla fine degli anni ’60 ai primi anni 2000. All’interno, si possono cogliere riferimenti a Fleetwood Mac degli anni ’70, a Bruce Springsteen degli anni ’80, agli Oasis, Third Eye Blind e Portishead degli anni ’90, e riferimenti del 2000 che spaziano da Britney Spears a Deftones fino a Postal Service. Oltre all’aspetto musicale, Halsey si è divertita a impersonificare icone musicali dei vari decenni, pubblicando sui suoi profili social, foto che la ritraggono indossare le vesti di grandi artisti.


Halsey ha accumulato più di 50 miliardi di streaming globali e oltre 75 MILIONI di singoli certificati RIAA, con tutti i suoi 4 precedenti album certificati dalla RIAA. È una delle poche artiste ad aver raggiunto 1 miliardo di streaming su Spotify con quattro canzoni diverse e ad avere due dischi certificati Diamond dalla RIAA.

Teatro, a Roma “Giacomo e Velia. Storia intima di Giacomo Matteotti”

Teatro, a Roma “Giacomo e Velia. Storia intima di Giacomo Matteotti”Roma, 24 ott. (askanews) – Sabato 26 e domenica 27 ottobre a Roma presso l’Esc Atelier si terrà la presentazione di “Giacomo e Velia. Storia intima di Giacomo Matteotti”, un progetto teatrale e documentario realizzato da Raffaele Rago, che si basa sulla corrispondenza epistolare intercorsa tra Giacomo Matteotti e la moglie Velia Titta.


Un set aperto al pubblico in cui gli attori Michele Eburnea, che darà voce a Matteotti e Gaja Masciale, che rievocherà le parole della moglie, la poetessa e scrittrice Velia, ripercorreranno la storia sentimentale dei due, caratterizzata da un lungo e continuo scambio di lettere, appassionate e intime, che mettono in luce un aspetto meno conosciuto del politico. I due attori saranno accompagnati dalla voce narrante di David Riondino, che contestualizzerà le vicende personali nei tragici eventi storici contemporanei. Il progetto, realizzato in occasione della celebrazione della figura di Giacomo Matteotti, nella ricorrenza dei cento anni dalla sua morte, è prodotto dall’Associazione Giano con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali. Si avvale inoltre del patrocinio di Casa Museo Giacomo Matteotti, ANPPIA – Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti e Fondazione Craxi.


Il carteggio è un documento che oltre a raccontare e far conoscere il lato umano e intimo del deputato socialista, ancora poco noto, mette a fuoco la situazione drammatica della storia italiana che scorre sullo sfondo, negli anni tra la prima guerra mondiale e il fascismo. Come ha spiegato Raffaele Rago: “Giacomo Matteotti è il personaggio a cui maggiormente sono state dedicate vie e piazze in Italia, eppure si sa poco di lui. Si sa che venne ammazzato durante l’alba del fascismo, il fatto creò una frattura insanabile nella politica italiana, che era un socialista. Ma quasi tutto il resto è dimenticato. Il documentario Giacomo e Velia parte da questa riflessione e dallo straordinario epistolario che Matteotti e la moglie Velia tennero ininterrottamente per tutti i 12 anni della loro relazione. Sono lettere dal sapore shakespeariano, dove la tragedia della storia, l’avanzare dei tempi bui, fa da sfondo alla vicenda intima e personale di due amanti degli anni Venti di un secolo fa”. Attraverso le lettere, inizialmente più sentimentali e poi via via sempre più drammatiche, parallelamente alla situazione politica italiana, emergono le due figure, caratterialmente molto diverse, ma legate da una profonda unione: Velia, romana, poetessa e scrittrice, sorella del famoso baritono Titta Ruffo, e Giacomo, chiuso, studioso, unico figlio sopravvissuto in una numerosa e benestante famiglia originaria di un paesino veneto, Fratta Polesine, impegnato nella causa politica sin da giovanissimo. Dal loro primo incontro a Boscolungo nel 1912 seguirà il matrimonio, tre figli, una vita privata sempre travolta dagli impegni politici e dal lavoro di Giacomo, che li tengono spesso lontani, ma sempre uniti in un rapporto profondo. Sullo sfondo la situazione politica italiana, che scivola prima lentamente poi sempre più velocemente in un profondo abisso di violenza fino al tragico epilogo nel 1924, in cui Matteotti viene rapito e ucciso dagli squadristi fascisti.