Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Covid, archiviato anche l’ultimo procedimento a carico di Speranza. L’ex ministro: ho sempre creduto nella verità

| Redazione StudioNews |

Covid, archiviato anche l’ultimo procedimento a carico di Speranza. L’ex ministro: ho sempre creduto nella veritàMilano, 4 apr. (askanews) – Il Tribunale dei ministri di Roma ha archiviato l’ultimo procedimento a carico dell’ex ministro della Salute, Roberto Speranza, che era stato aperto a seguito di alcune denunce relative alla campagna di vaccinazione. Lo ha scritto in una nota l’avvocato Danilo Leva, legale di Speranza. Secondo Leva nell’ordinanza, in sintonia con quanto già affermato nella richiesta di archiviazione della Procura della Repubblica, viene “riconosciuta la correttezza della condotta di Speranza volta esclusivamente alla difesa dell’interesse pubblico e del diritto alla salute dei cittadini”.



“Ho sempre creduto che la verità sarebbe emersa. In una situazione difficilissima, ho dato tutto me stesso per salvare la vita delle persone, seguendo le indicazioni della comunità scientifica. Questa è stata la mia esclusiva priorità, come è giusto che sia per chi ha giurato sulla Costituzione come Ministro della Salute”, ha scritto sui social l’ex ministro della Salute, Roberto Speranza, dopo che il Tribunale dei ministri di Roma ha archiviato l’ultimo procedimento giudiziario ancora aperto a suo carico relativo alla campagna vaccinale contro il Covid. “Ho vissuto giorni non facili, anche per una vera e propria campagna d’odio, tuttora in corso, alimentata da alcuni organi di comunicazione. Oggi però voglio solo dire grazie dal profondo del cuore alle tante persone che mi hanno fatto sentire il loro sostegno” ha aggiunto.


Speranza ha infine citato le parole usate dal Tribunale per il provvedimento di archiviazione: “Roberto Speranza ha agito, all’interno delle proprie prerogative istituzionali, per l’esclusivo fine di tutelare la salute collettiva della popolazione e giammai per fini individualistici, specialmente dolosi”.