Meloni attacca Draghi: la politica estera non è fare foto e non portare a casa niente
Meloni attacca Draghi: la politica estera non è fare foto e non portare a casa nienteMilano, 12 dic. (askanews) – Giorgia Meloni proverà a convincere Orbàn sulla questione dell’ingresso nella Ue dell’Ucraina, e può provarci “perchè io dialogo con tutti”. Lo ha rivendicato la stessa presidente del Consiglio, nella replica alla Camera sul punto sollevato da Lia Quartapelle che chiedeva di “scegliere tra Zelensky e Orbàn”.
Ribatte così Meloni: “Le posizioni di Orbàn le conosco bee, le mie posizioni sono differenti e l’ho dimostrato. Non so quanto sulle convinzioni di Orbàn incida anche una rigidità che la Commissione Ue ha dimostrato verso l’Ungheria, penso al blocco delle risorse Pnrr. Farò quello che posso per consentire che si facciano passi in avanti, ma se posso fare la mia parte – sottolinea Meloni – è proprio perché riesco a fare la mia parte. Che vuol dire in politica estera ‘scelga’? La politica per me è saper dialogare, con tutti, e credo sia anche il modo per dare all’Italia un ruolo da protagonista”. E poi attacca: “Si è dato grande rilievo per il fatto che il mio predecessore (Draghi, ndr) c’era in una foto in treno verso Kiev. Mi pare chiaro che la politica estera per qualcuno erano fotografie anche quando non si portava a casa niente, ma per le la politica estera non sono fotografie, per la Ue non è a 3 ma a 27; e si parla con tutti i 27 membri: riesco a parlare con Germania, Francia e pure con l’Ungheria e credo di fare bene così il mio mestiere”.