Papa, appello per la pace in SiriaCittà del Vaticano, 11 dic. (askanews) – Appello di Papa Francesco, al termine dell’udienza generale di oggi in Vaticano, per la Siria “in questo momento delicato alla sua storia”. “Auspico che – ha detto Francesco – si raggiunga una soluzione politica che, senza altri conflitti e divisioni, promuova responsabilmente la stabilità e l’unità del paese”.
“Prego perchè il popolo siriano possa vivere in pace e sicurezza nella sua amata terra – ha poi aggiunto il Papa – e le diverse religioni possano camminare insieme nell’amicizia e nel rispetto reciproco per il bene di quella nazione afflitta da tanti anni di guerra”.
Sanremo Giovani, i sei finalisti di Sarà SanremoRoma, 11 dic. (askanews) – Quinto e ultimo “atto” di Sanremo Giovani, il contest Rai dedicato alla selezione delle Nuove Proposte di Sanremo 2025. Nella semifinale, propedeutica alla promozione di 6 artisti a Sarà Sanremo, trasmessa martedì 10 dicembre su Rai 2, Rai Radio2 e RaiPlay dalla Sala A di via Asiago e condotta da Alessandro Cattelan, sono stati selezionati Angelica Bove, Alex Wyse, Mew, Selmi, Settembre, Vale Lp e Lil Jolie. Questo il responso della Commissione musicale composta da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia – insieme ai “giurati fuori onda” Carlo Conti e Claudio Fasulo – Vicedirettore della Direzione Intrattenimento Prime Time.
Escono dalla gara, e anche stavolta la giuria ha faticato per alcuni concorrenti ad emettere il verdetto, Arianna Rozzo, Bosnia, Grelmos, Mazzariello, Questo e Quello, Tancredi. Nel corso della puntata sono anche stati svelati i due artisti vincitori del concorso Area Sanremo (Etra e Maria Tomba, di cui è disponibile in anteprima esclusiva su RaiPlay il video delle loro canzoni) che andranno a comporre, con i sei finalisti di Sanremo Giovani, il parterre di Sarà Sanremo, in onda il 18 dicembre in prima serata su Rai 1 con la doppia conduzione di Carlo Conti e Alessandro Cattelan, per una puntata ricca di emozioni con quattro sfide dirette “all’ultima nota”.
Lollobrigida: da Ue cambio passo inimmaginabile primaRoma, 10 dic. (askanews) – “Dalle interlocuzioni che ho avuto in queste ore con diversi Ministri e Commissari Europei, emerge un cambio di passo significativo nei confronti del comparto agricolo, inimmaginabile fino a qualche tempo fa”. Lo scrive il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida sul proprio profilo Facebook. Il ministro da due giorni è impegnato a Bruxelles nella riunione dei ministri dell’Agricoltura europei.
“Le nuove proposte che arrivano dall’UE – ha detto commentando quanto annunciato oggi da Ursula von der Leyen – sono un primo segnale in risposta a richieste che da anni gli agricoltori europei portano avanti per riacquistare la centralità che meritano come custodi del territorio, garanti della qualità del cibo e della nostra Sovranità alimentare”.
Telefonata Meloni-Erdogan: preservare l’unità e l’integrità territoriale della SiriaRoma, 10 dic. (askanews) – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha avuto oggi un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, incentrato sugli ultimi sviluppi in Siria, nel corso del quale ha denunciato “l’aggressione israeliana”. Lo ha riferito la presidenza turca in una nota riportata dai media turchi.
Il leader turco ha assicurato che “l’obiettivo è ripristinare la pace, la libertà, il dialogo e la giustizia in Siria, e raggiungere la stabilità preservando l’integrità territoriale”. Quindi ha denunciato “l’aggressione israeliana in Siria”, sottolineando che “non contribuisce alla stabilizzazione del paese”. Meloni, si legge in una nota di Palazzo Chigi, ha ribadito “l’importanza di preservare l’unità e l’integrità territoriale della Siria e di assicurare una transizione pacifica e inclusiva che possa anche contribuire alla stabilità regionale”.
La premier “ha inoltre sottolineato l’assoluta necessità di garantire l’incolumità dei civili e di tutelare tutte le minoranze presenti in Siria, inclusa quella cristiana”. “Alla luce della rapida evoluzione della situazione sul terreno – conclude la nota – i due leader hanno concordato di mantenersi in stretto raccordo”.
Coldiretti da Ue primi passi su pratiche commerciali sleali e OcmRoma, 10 dic. (askanews) – “Nelle nostre mobilitazioni di febbraio a Bruxelles avevamo chiesto il rafforzamento delle tutele degli agricoltori contro le pratiche sleali. Oggi la presidente Von der Leyn annuncia primi passi in questa direzione e un cronoprogramma di azioni. Vigileremo affinché siano effettivamente salvaguardati gli agricoltori e siamo pronti a collaborare per filiere più eque valorizzando il modello dei contratti di filiera sperimentato in Italia”. Così in una nota Coldiretti e Filiera Italia in merito alla proposta della Commissione europea su pratiche sleali e organizzazione comune dei mercati.
Lollobrigida: su Psa azione italiana considerata molto efficaceRoma, 10 dic. (askanews) – “Dobbiamo fare un salto di qualità sia in termini di risorse a disposizione degli allevatori sia per cambiare alcune regole sulla biosicurezza degli impianti o la lista dei prodotti che possono essere considerati immuni da rischi, commrcializzati o lavorati. Ci lavoriamo con la Germania”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, a margine dei lavori dell’Agrifish in corso a Bruxelles spiegando che è stato presentato un documento congiunto con la Germania sul problema della Psa, la peste suina africana e che “l’azione italiana è stata considerata molto seria ed efficace da Bruxelles”.
Lollobrigida: su Tea chiesta accelerazione, non sono OgmRoma, 10 dic. (askanews) – “Le nuove tecniche genomiche sono lo strumento per garantire un migliore uso dell’acqua, ridurre e forse anche azzerare gli agro-farmaci e non sono da confondere con gli organismi geneticamente modificati, come qualcuno tenta di fare”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, a margine dei lavori dell’Agrifish in corso a Bruxelles spiegando che l’Italia e molti altri paesi hanno chiesto una accelerazione sul dossier che riguarda le Tea.
“Mentre noi ci ragioniamo – ha aggiunto – nel resto del mondo già applicano queste tecnologie”. “Ieri e stanotte abbiamo trattato tanti punti anche su foreste, agricoltura, tecniche evolutive avanzate, droni in agricoltura per abattere l’uso dei pesticidi e aiutare a coltivare anche in territori difficlmente raggiungibili in passato – ha poi detto – l’Italia è protagonista nella innovazione tecnologica e se la legislazione Ue distingue i droni dagli aeromobili è qualcosa di significativo”.
PD: governo dice ancora no a soluzioni condivise per Grave di CianoMilano, 10 dic. (askanews) – “Il centrodestra parla due lingue differenti a Treviso e a Roma. A Treviso, così come per tutto il Veneto, reclama autonomia, ascolto di sindaci e territori mentre a Roma preferisce il più sordo centralismo. È questa l’unica spiegazione possibile per il no del Governo Meloni al mio Ordine del giorno alla Camera che chiedeva semplicemente di valutare gli interventi di sicurezza idraulica del Piave lungo tutta l’asta del fiume (non precludendo altre nuove localizzazioni rispetto alle già previste Grave di Ciano) e vagliando ogni soluzione utile anche alla luce degli sviluppi di ingegneria idraulica degli ultimi anni, riducendo al contempo gli immensi prelievi di ghiaia. Dando così la massima libertà di decisione alla neo commissaria Colaizzi”. Lo ha dichiarato la deputata dem Rachele Scarpa illustrando il suo Odg al DL Ambiente in sede di definitiva conversione a Montecitorio, che assorbiva il testo di un emendamento bocciato al Senato a firma dei senatori Fina e Martella.
“L’Odg di Scarpa raccoglie l’impegno del PD Veneto e del PD Provinciale di Treviso che reputa da sempre la questione della sicurezza del Piave come una questione nazionale” ha affermato Matteo Favero, responsabile Ambiente del PD Veneto, evidenziando che “abbiamo infatti da tempo lanciato l’allarme sul Piave con la richiesta di messa in sicurezza del suo medio corso partendo proprio dai fondi messi a disposizione dal governo di centrosinistra nel luglio 2016 per una progettazione nuova e condivisa insieme alle comunità locali, compresi i sindaci di ogni colore politico. Questo fiume – ha concluso – rappresenta non solo la nostra storia ma un tesoro ambientale nazionale da preservare e da far tornare a vivere. Non ci fermeremo qui”.
Lollobrigida: riequilibrare proposta Ue pesca, marinerie sfiniteRoma, 10 dic. (askanews) – “Da due giorni dialoghiamo sulla pesca nel Mediterraneo per garantire ai pescatori reddito e pari opportunità con i paesi terzi che attingono nel Mediterraneo. Il dato della proposta europea va riequilibrato: c’è la volontà comune di arrivare a un accordo ma si deve concordare la redditività del sistema pesca con la riduzione degli sforzi di pesca”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, a margine della riunione dell’Agrifish in corso a Bruxelles commentando le misure annunciate oggi dalla Commissione Europea sull’agricoltura.
Sul nodo della pesca nel mar Mediterraneo sono quindi “in corso continue riunioni tecniche e politiche, e c’è l’indirizzo di tre nazioni inmportanti, Italia, Francia e Spagna, poi sostenuto anche da altre che chiedono di evitare ulteriori drammatiche riduzioni”, ha proseguito il ministro. “La pesca – ha sottolineato ancora il ministro – è un settore che va tutelato per tante ragioni, l’Italia pesca solo nel Mediterraneo e se le marineria si riducono del 50% in 30 anni e del 23% in 10 anni ci si deve chiedere cosa è accaduto. Evidentemente le regole europee sono state così rigide da impedire loro di fare il proprio mestiere, di conseguenza il nostro import di pesce è aumentato e il pesce è stato pescato dal nostro mare Mediterraneo da paesi terzi e da altri luoghi in cui non ci sono le stesse regole”.
“Abbiamo sottolineato che le nostre marinerie sono sfinite – ha concluso Lollobrigida – e abbiamo trovato grande comprensione da parte del Commissario Costas Kadis. Si partiva da una proposta della Commissione che era stata formulata prima dell’insediamento della Commissione stessa e che deve essere riformulata. Abbiamo fatto grandi passi avanti in queste ore ma non siamo ancora arrivati a un punto di equilibrio giusto per le nostre marinerie: si deve dare un segnale di inversione di tendenza molto puntuale”.
Lollobrigida: misure Ue per settore agricolo sono primo segnaleRoma, 10 dic. (askanews) – “Tutti i provvedimenti di questa natura sono bene accolti, è un primo segnale rispetto alle richieste degli agricoltori europei per riavere una centralità che meritano”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, a margine della riunione dell’Agrifish in corso a Bruxelles commentando le misure annunciate oggi dalla Commissione Europea sull’agricoltura.
“Siamo orientati ad approfondire gli aspetti di queste proposte con un confronto con le nostre associazioni, ne ho incontrate molte in questi giorni – ha aggiunto – ho incontrato anche Giansanti di Confagricoltura e del Copa Cogeca e Prandini di Coldiretti. C’è un quadro nuovo in Europa che ho constatato anche in queste ore nelle relazioni con molti commissari. Ho dialogato anche con il commissario Hansen e ho trovato grandi punti di raccordo sugli indirizzi per il prossimo quinquennio”.