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Tag: Sanremo 2023

Mattarella: legalità imprescindibile, evasione toglie risorse

Mattarella: legalità imprescindibile, evasione toglie risorseRoma, 9 dic. (askanews) – “Legalità e onestà sono condizioni imprescindibili per una crescita giusta e sostenibile. Di contro, la corruzione, i flussi illeciti di denaro, l’evasione fiscale tolgono ingenti risorse alla società in tutte le sue articolazioni”. Lo afferma in una dichiarazione il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale contro la corruzione.

Quindi, aggiunge il presidente, “è un’occasione importante per rilanciare il valore del contrasto al crimine e dell’affermazione della legalità. La scuola, la cultura, lo spirito civico possono fare molto”. “Pace, Giustizia e Istituzioni forti sono obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Traguardi globali che interessano il futuro stesso del Pianeta e la sua sostenibilità. Ognuno è chiamato a fare la propria parte” conclude Mattarella.

Mattarella: la corruzione è una piaga, è dovere di tutti combatterla

Mattarella: la corruzione è una piaga, è dovere di tutti combatterlaRoma, 9 dic. (askanews) – “La corruzione altera la vita delle persone e attacca i diritti di ciascuno, corrode le fondamenta della società, mina lo Stato di diritto, altera i mercati. Combattere questa piaga – che riguarda tutti i Continenti – è un dovere delle Istituzioni e, al tempo stesso, un impegno etico e civile delle forze sociali, delle comunità, dei cittadini”. E’ quanto afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale contro la corruzione.

“La Giornata internazionale contro la corruzione, proclamata dalle Nazioni Unite, si celebra nel ventesimo anniversario della Convenzione ONU contro la corruzione, che ha dato carattere universale a questa battaglia di civiltà e progresso, fornendo strumenti giuridici nuovi ai Paesi, rafforzando la collaborazione tra magistrature e forze di polizia, sostenendo misure comuni di prevenzione”, sottolinea il Capo dello Stato.

Mattarella: corruzione è piaga, dovere di tutti combatterla

Mattarella: corruzione è piaga, dovere di tutti combatterlaRoma, 9 dic. (askanews) – “La corruzione altera la vita delle persone e attacca i diritti di ciascuno, corrode le fondamenta della società, mina lo Stato di diritto, altera i mercati. Combattere questa piaga – che riguarda tutti i Continenti – è un dovere delle Istituzioni e, al tempo stesso, un impegno etico e civile delle forze sociali, delle comunità, dei cittadini”. E’ quanto afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale contro la corruzione.

“La Giornata internazionale contro la corruzione, proclamata dalle Nazioni Unite, si celebra nel ventesimo anniversario della Convenzione ONU contro la corruzione, che ha dato carattere universale a questa battaglia di civiltà e progresso, fornendo strumenti giuridici nuovi ai Paesi, rafforzando la collaborazione tra magistrature e forze di polizia, sostenendo misure comuni di prevenzione”, sottolinea il Capo dello Stato.

Cina vuole turismo e taglia d’un quarto tariffa per i visti

Cina vuole turismo e taglia d’un quarto tariffa per i vistiRoma, 9 dic. (askanews) – La Cina ha dichiarato che ridurrà temporaneamente di un quarto le tariffe per i visti di viaggio in entrata, nel tentativo di attirare un numero maggiore di turisti stranieri.

Secondo il ministero degli Esteri cinese, la misura si applicherà a tutte le ambasciate cinesi all’estero da lunedì fino al 31 dicembre. “Siamo pronti a lavorare con i paesi interessati per creare condizioni favorevoli e fornire maggiore comodità per facilitare i viaggi transfrontalieri”, ha affermato il portavoce del ministero Wang Wenbin.

Il primo dicembre la Cina ha esteso la sua politica di ingresso senza visto per 15 giorni ad altri sei paesi, tra i quali Italia e Francia. L’elenco era precedentemente limitato a Singapore e Brunei. Pechino sta lavorando per estendere il periodo di esenzione dal visto a Singapore a 30 giorni, ha detto qualche giorno l’ufficio del primo ministro della città stato asiatica Lee Hsien Loong.

Raggiunto l’accordo sul nuovo regolamento Ue sull’intelligenza artificiale

Raggiunto l’accordo sul nuovo regolamento Ue sull’intelligenza artificialeBruxelles, 9 dic. (askanews) – I negoziatori del Parlamento europeo e della presidenza di turno spagnola del Consiglio dell’Unione europea hanno raggiunto ieri notte a Bruxelles un accordo provvisorio sul nuovo regolamento Ue sull’intelligenza artificiale (IA). Obiettivo del regolamento è garantire che i diritti fondamentali, la democrazia, lo stato di diritto e la sostenibilità ambientale siano protetti dall’IA “ad alto rischio”, promuovendo al contempo l’innovazione e mirando a rendere l’Europa leader nel settore. L’accordo provvisorio dovrà ora essere approvato dal Consiglio Ue e dalla plenaria del Parlamento europeo.

Riconoscendo la potenziale minaccia ai diritti dei cittadini e alla democrazia rappresentata da alcune applicazioni dell’IA, i co-legislatori hanno convenuto in particolare di vietare: i sistemi di categorizzazione biometrica che utilizzano caratteristiche sensibili (convinzioni politiche, religiose o filosofiche, orientamento sessuale, razza); la raccolta non mirata di immagini facciali da Internet o da filmati a circuito chiuso di videosorveglianza (Cctv) per creare dei database di riconoscimento facciale; il riconoscimento delle emozioni sul posto di lavoro e nelle istituzioni educative; l’utilizzo per sistemi di “punteggio sociale” basato sul comportamento degli individui o sulle caratteristiche personali; le manipolazioni del comportamento umano per aggirare il libero arbitrio delle persone; l’uso al fine di sfruttare le vulnerabilità degli individui (a causa della loro età, di disabilità, o di particolari situazioni sociali o economiche). Saranno invece consentite delle eccezioni limitate per l’uso dei sistemi di identificazione biometrica in spazi accessibili al pubblico per scopi di contrasto alla criminalità o ad azioni illegali, ma dopo previa autorizzazione giudiziaria e solo per determinati reati.

L’identificazione biometrica “remota” potrà essere utilizzata unicamente per la ricerca mirata di una persona condannata o sospettata di aver commesso un reato grave, mentre l’identificazione biometrica “in tempo reale” sarà consentita solo per effettuare ricerche mirate delle vittime di sequestro, tratta, o sfruttamento sessuale, per prevenire una minaccia terroristica specifica e attuale, o per la localizzazione o l’identificazione di una persona sospettata di aver commesso uno dei reati elencati dal regolamento in una lista specifica (terrorismo, tratta, sfruttamento sessuale, omicidio, rapimento, stupro, rapina a mano armata, partecipazione a un’organizzazione criminale, reati ambientali). Per i sistemi di IA classificati “ad alto rischio” (a causa del loro significativo potenziale danno alla salute, alla sicurezza, ai diritti fondamentali, all’ambiente, alla democrazia e allo stato di diritto), sono stati concordati obblighi e divieti. Vi sarà una valutazione d’impatto obbligatoria riguardo ai diritti fondamentali, applicabile anche ai settori assicurativo e bancario. I cittadini avranno il diritto di presentare reclami e ricevere spiegazioni riguardo alle decisioni basate su sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio che incidono sui loro diritti. Sono definiti ad alto rischio anche i sistemi di intelligenza artificiale utilizzati per influenzare l’esito delle elezioni e il comportamento degli elettori.

Per tenere conto della rapida espansione delle capacità di apprendimento dei sistemi di intelligenza artificiale, è stato concordato che i sistemi usati per scopi generali e i modelli su cui si basano dovranno rispettare la normativa Ue sul diritto d’autore e aderire a requisiti di trasparenza. Dovranno essere pubblicati dei riepiloghi dettagliati sui contenuti utilizzati per il training dei dispositivi di IA. Obblighi più rigorosi sono previsti per i modelli ad alto impatto, per mitigarne i rischi sistemici, e riferire alla Commissione sulla loro efficienza energetica e su eventuali incidenti gravi. Il testo mira anche a garantire che le imprese, in particolare le Pmi, possano sviluppare soluzioni di intelligenza artificiale senza indebite pressioni da parte dei giganti del settore che controllano la catena del valore. Il mancato rispetto delle norme potrà portare a sanzioni che vanno da 35 milioni di euro, o il 7% del fatturato globale, a 7,5 milioni, o l’1,5% del fatturato, a seconda della violazione e delle dimensioni dell’azienda.

Oggi alle 17 sarà acceso l’albero di Natale a piazza San Pietro

Oggi alle 17 sarà acceso l’albero di Natale a piazza San PietroRoma, 9 dic. (askanews) – Sarà acceso oggi alle 17, durante una cerimonia in piazza San Pietro, l’albero di Natale che il Comune di Macra e la Regione Piemonte hanno donato al Vaticano e a Papa Francesco. A guidare la delegazione piemontese il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, assieme all’assessore all’Agricoltura, Marco Protopapa, accompagnati dal sindaco di Macra, Valerio Carsetti, dal presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, e da numerosi amministratori locali e cittadini della Valle Maira da cui l’albero è partito lo scorso 21 novembre. In mattinata, la delegazione parteciperà all’udienza papale in Sala Paolo VI.

“E’ una grande emozione e un onore che l’albero di piazza San Pietro in Vaticano sia il dono di Macra, il piccolo Comune della Val Maira e del Piemonte. E’ un viaggio iniziato otto anni fa, quando il Comune, che voglio ringraziare, ha avanzato la richiesta al Vaticano di poter donare l’albero di Natale. E’ la prima volta in assoluto che l’albero di piazza San Pietro viene donato dal Piemonte: con orgoglio vogliamo dare al mondo un messaggio di speranza e di pace, e valorizzare le nostre montagne, che sono una meraviglia della natura e ospitano comunità che fanno della sostenibilità e della cura del territorio la propria regola di vita”, ha dichiarato Cirio. “Da otto anni aspettiamo questo momento straordinario per la nostra comunità di soli 48 abitanti, che è tutta raccolta intorno a questo evento. Richiamare l’attenzione sui piccoli borghi di montagna è fondamentale per il loro rilancio, perché le nostre comunità sono simbolo di sostenibilità, di tutela e conservazione delle terre alte”, ha aggiunto Carsetti.

“Da una piccola Comunità delle nostre montagne a piazza San Pietro. Un’iniziativa pervicacemente perseguita da Macra e dal suo Sindaco, della quale potranno beneficiare milioni di visitatori e pellegrini. Accompagneremo questo momento anche per richiamare, come scritto dal Santo Padre nella sua Enciclica, l’importanza della sostenibilità e la capacità delle tante aziende piemontesi che si occupano della manutenzione dei nostri boschi”, ha sottolineato il presidente della Provincia di Cuneo, Robaldo. L’albero, alto quasi 30 metri, è arrivato a Roma nelle scorse settimane con un trasporto eccezionale ed è stato addobbato con le luci e con una specialissima “tela” di oltre 7 mila stelle alpine coltivate e essiccate, donate da un vivaista locale che daranno l’effetto di una nevicata. Dopo le festività natalizie, l’albero sarà donato a un’associazione che produce giocattoli in legno per bambini in difficoltà.

Schillaci: all’ospedale di Tivoli una terribile tragedia, cordoglio per le vittime

Schillaci: all’ospedale di Tivoli una terribile tragedia, cordoglio per le vittimeMilano, 9 dic. (askanews) – “Lo spaventoso incendio divampato all’ospedale di Tivoli è una tragedia terribile. Ai familiari dei quattro anziani che hanno perso la vita rivolgo il mio sincero cordoglio e la mia vicinanza. Sono in costante contatto con il presidente Rocca il quale mi ha assicurato che tutti i pazienti sono stati messi in sicurezza e siamo pronti a dare il supporto necessario”. Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Orazio Schillaci. “Ringrazio tutti gli operatori coinvolti nelle attività di soccorso, i medici e gli infermieri che stanno garantendo assistenza e le strutture sanitarie che si sono attivate per accogliere i pazienti trasferiti da Tivoli” ha proseguito il ministro, concludendo “auspichiamo che le indagini chiariscano al più presto le cause che hanno portato al rogo”.

Cina in deflazione, prezzi al consumo novembre -0,5% su base annua

Cina in deflazione, prezzi al consumo novembre -0,5% su base annuaRoma, 9 dic. (askanews) – I prezzi al consumo della Cina sono scesi dello 0,5% anno su anno a novembre, il calo più forte in tre anni. Lo ha segnalato oggi l’Ufficio nazionale di statistica di Pechino.

Si tratta di una performance più marcata di quella che avevano previsto gli osservatori internazionali, i quali prevedevano una deflazione non superiore allo 0,2%. I prezzi alla produzione, molto influenzati dal costo delle materie prime, sono diminuiti del 3 per cento e sono rimasti in territorio negativo nell’ultimo anno.

I prezzi al consumo sono entrati in deflazione, con un effimero aumento in agosto, per poi iniziare la discesa di nuovo da ottobre. La tendenza deflazionistica segnala un raffreddamento dell’economia, in un momento in cui la Cina sta affrontando una serie di pressioni che vanno dalla crisi di liquidità nel settore immobiliare, i dati dei consumi deboli e una ripresa che pare aver perso slancio dopo la fiammata avveuta con la fine della rigida politica Zero Covid.

I decisori politici cinesi hanno fissato per quest’anno un’obiettivo di crescita del Pil del 5%, la peggiore performance da decenni a questa parte. Martedì l’agenzia di valutazioni finanzierie Moody’s ha emesso un avviso di downgrade sul rating creditizio della Cina, affermando che i costi per salvare i governi locali e le imprese statali e per controllare la crisi immobiliare peserebbero enormemente sull’economia.

Il ministero delle Finanze cinese ha definito la decisione dell’agenzia deludente, affermando che l’economia si riprenderà e che i rischi saranno controllabili.

Intelligenza artificiale, accordo sul nuovo regolamento Ue

Intelligenza artificiale, accordo sul nuovo regolamento UeBruxelles, 9 dic. (askanews) – I negoziatori del Parlamento europeo e della presidenza di turno spagnola del Consiglio dell’Unione europea hanno raggiunto ieri notte a Bruxelles un accordo provvisorio sul nuovo regolamento Ue sull’intelligenza artificiale (IA). Obiettivo del regolamento è garantire che i diritti fondamentali, la democrazia, lo stato di diritto e la sostenibilità ambientale siano protetti dall’IA “ad alto rischio”, promuovendo al contempo l’innovazione e mirando a rendere l’Europa leader nel settore. L’accordo provvisorio dovrà ora essere approvato dal Consiglio Ue e dalla plenaria del Parlamento europeo.

Riconoscendo la potenziale minaccia ai diritti dei cittadini e alla democrazia rappresentata da alcune applicazioni dell’IA, i co-legislatori hanno convenuto in particolare di vietare: i sistemi di categorizzazione biometrica che utilizzano caratteristiche sensibili (convinzioni politiche, religiose o filosofiche, orientamento sessuale, razza); la raccolta non mirata di immagini facciali da Internet o da filmati a circuito chiuso di videosorveglianza (Cctv) per creare dei database di riconoscimento facciale; il riconoscimento delle emozioni sul posto di lavoro e nelle istituzioni educative; l’utilizzo per sistemi di “punteggio sociale” basato sul comportamento degli individui o sulle caratteristiche personali; le manipolazioni del comportamento umano per aggirare il libero arbitrio delle persone; l’uso al fine di sfruttare le vulnerabilità degli individui (a causa della loro età, di disabilità, o di particolari situazioni sociali o economiche). Saranno invece consentite delle eccezioni limitate per l’uso dei sistemi di identificazione biometrica in spazi accessibili al pubblico per scopi di contrasto alla criminalità o ad azioni illegali, ma dopo previa autorizzazione giudiziaria e solo per determinati reati.

L’identificazione biometrica “remota” potrà essere utilizzata unicamente per la ricerca mirata di una persona condannata o sospettata di aver commesso un reato grave, mentre l’identificazione biometrica “in tempo reale” sarà consentita solo per effettuare ricerche mirate delle vittime di sequestro, tratta, o sfruttamento sessuale, per prevenire una minaccia terroristica specifica e attuale, o per la localizzazione o l’identificazione di una persona sospettata di aver commesso uno dei reati elencati dal regolamento in una lista specifica (terrorismo, tratta, sfruttamento sessuale, omicidio, rapimento, stupro, rapina a mano armata, partecipazione a un’organizzazione criminale, reati ambientali). Per i sistemi di IA classificati “ad alto rischio” (a causa del loro significativo potenziale danno alla salute, alla sicurezza, ai diritti fondamentali, all’ambiente, alla democrazia e allo stato di diritto), sono stati concordati obblighi e divieti. Vi sarà una valutazione d’impatto obbligatoria riguardo ai diritti fondamentali, applicabile anche ai settori assicurativo e bancario. I cittadini avranno il diritto di presentare reclami e ricevere spiegazioni riguardo alle decisioni basate su sistemi di intelligenza artificiale ad alto rischio che incidono sui loro diritti. Sono definiti ad alto rischio anche i sistemi di intelligenza artificiale utilizzati per influenzare l’esito delle elezioni e il comportamento degli elettori.

Per tenere conto della rapida espansione delle capacità di apprendimento dei sistemi di intelligenza artificiale, è stato concordato che i sistemi usati per scopi generali e i modelli su cui si basano dovranno rispettare la normativa Ue sul diritto d’autore e aderire a requisiti di trasparenza. Dovranno essere pubblicati dei riepiloghi dettagliati sui contenuti utilizzati per il training dei dispositivi di IA. Obblighi più rigorosi sono previsti per i modelli ad alto impatto, per mitigarne i rischi sistemici, e riferire alla Commissione sulla loro efficienza energetica e su eventuali incidenti gravi. Il testo mira anche a garantire che le imprese, in particolare le Pmi, possano sviluppare soluzioni di intelligenza artificiale senza indebite pressioni da parte dei giganti del settore che controllano la catena del valore.

Il mancato rispetto delle norme potrà portare a sanzioni che vanno da 35 milioni di euro, o il 7% del fatturato globale, a 7,5 milioni, o l’1,5% del fatturato, a seconda della violazione e delle dimensioni dell’azienda.

Rogo Tivoli, Schillaci: terribile tragedia, cordoglio per vittime

Rogo Tivoli, Schillaci: terribile tragedia, cordoglio per vittimeMilano, 9 dic. (askanews) – “Lo spaventoso incendio divampato all’ospedale di Tivoli è una tragedia terribile. Ai familiari dei quattro anziani che hanno perso la vita rivolgo il mio sincero cordoglio e la mia vicinanza. Sono in costante contatto con il presidente Rocca il quale mi ha assicurato che tutti i pazienti sono stati messi in sicurezza e siamo pronti a dare il supporto necessario”. Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Orazio Schillaci.

“Ringrazio tutti gli operatori coinvolti nelle attività di soccorso, i medici e gli infermieri che stanno garantendo assistenza e le strutture sanitarie che si sono attivate per accogliere i pazienti trasferiti da Tivoli” ha proseguito il ministro, concludendo “auspichiamo che le indagini chiariscano al più presto le cause che hanno portato al rogo”.