Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Glifosato, Filiera Italia: bene astensione Italia su rinnovo

Glifosato, Filiera Italia: bene astensione Italia su rinnovoRoma, 16 nov. (askanews) – “Accogliamo favorevolmente il voto di astensione dell’Italia sul rinnovo dell’autorizzazione del glifosato avvenuto questa mattina nel corso del Comitato d’appello indetto ad hoc per tale votazione”: così in una nota Luigi Scordamaglia, amministratore delegato, Filiera Italia.

In questo modo gli Stati membri hanno confermato l’assenza di una maggioranza qualificata a favore della proposta di rinnovo del glifosato per 10 anni, a seguito dell’astensione, oltre che dell’Italia, anche di Germania e Francia. “L’Italia – aggiunge Scordamaglia – è stata coerente con la prima votazione effettuata sul rinnovo autorizzativo in cui aveva subordinato il proprio voto favorevole all’accoglimento da parte della commissione della richiesta italiana di introdurre un divieto totale di uso del glifosato non solo per disseccamento, ma in tutti gli usi in fase di pre raccolta”.

La Commissione europea ha deciso di andare avanti sulla proposta di rinnovo che ha annunciato di voler adottare, “nonostante l’assenza di una maggioranza qualificata degli Stati membri e il mancato appoggio alla proposta da parte dei tre più grandi produttori agricoli europei quali Italia, Francia e Germania che chiedevano maggiori garanzie su una sostanza particolarmente pericolosa, in particolare per i possibili residui se usata in fase di pre raccolta”, ha concluso Scordamaglia.

Copa-Cogeca a Comm.Ue: autorizzare glifosato per altri 10 anni

Copa-Cogeca a Comm.Ue: autorizzare glifosato per altri 10 anniRoma, 16 nov. (askanews) – Seguire le conclusioni scientifiche delle agenzie ECHA ed EFSA e optare per una nuova autorizzazione di 10 anni al glifosato. E’ quanto chiede in una nota il Copa-Cogeca in una nota sottolineando che “non sorprende che, per la seconda volta, i rappresentanti degli Stati membri presso il comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi (comitato PAFF) non siano riusciti a prendere posizione a maggioranza qualificata a favore o contro la nuova autorizzazione del glifosato. La Commissione europea avrà quindi l’ultima parola sul periodo di riautorizzazione dell’erbicida”.

Attualmente non esiste un’alternativa equivalente a questo erbicida “e senza di esso molte pratiche agricole, in particolare la conservazione del suolo, sarebbero rese complesse, lasciando gli agricoltori senza soluzioni o con alternative che consumano ancora più erbicidi”, avverte il Copa-Cogeca.

Calcio, Spalletti: “Serve una Italia all’altezza della storia”

Calcio, Spalletti: “Serve una Italia all’altezza della storia”Roma, 16 nov. (askanews) – “Noi siamo professionisti che devono far parlare della propria storia attraverso queste partite e questi risultati. Ci andiamo a costruire quella che sarà l’immagine che avremo nel mondo attraverso questi risultati. Diventa semplice, ci siamo preparati benissimo e abbiamo a disposizione una squadra che ha la possibilità di fare balzi in avanti, non passi, per cui ci apprestiamo fiduciosi visto che abbiamo un telaio già iniziato”. Così Luciano Spalletti a Sky alla vigilia del match in programma all’Olimpico tra Italia e Macedonia del Nord, prima delle due partite fondamentali per la qualificazione degli azzurri al prossimo Europeo, ha parlato il Ct della nazionale Luciano Spalletti. Rispetto alle altre partite non è cambiata la preparazione: “È andata così anche nelle altre, si è avvertita pure nelle precedenti partite la necessità di fare il risultato. Noi di quelle che abbiamo giocato potevamo fare qualcosa di più in Macedonia, ma non sarebbe cambiato nulla. C’è l’abitudine in questo percorso a giocare determinate partite”. A Roma “serve un’Italia all’altezza della propria storia e del gioco che bisogna esibire a livello internazionale. Serve un’Italia che abbia caratteri forti e calciatori che sappiano affrontare queste situazione. Dobbiamo far vedere in che posizione siamo nel nostro mondo: calciatori che devono portare avanti l’idea di calcio dell’Italia. Giochiamo per la nostra nazione e dobbiamo essere disposti a tutto”. Cosa guadagna l’Italia con Chiesa: “Moltissime cose, ha questo strappo di saper saltare l’avversario, sa far gol, ha personalità di altissimo livello per dare anche ai compagni di squadra. E noi siamo felicissimi di averlo a disposizione”.

MotoGp, Bagnaia: “Non considero il Qatar decisivo”

MotoGp, Bagnaia: “Non considero il Qatar decisivo”Roma, 16 nov. (askanews) – “Se vinco avrò finalmente un po’ di tempo per pensare al mio matrimonio con Domizia”… “non so tra le due cose, vincere il titolo o sposarmi, quale sia la più stressante…”. Lusail non è un Gp come gli altri per Pecco Bagnaia. E’ il primo match point in direzione mondiale, il secondo per il pilota torinese. Deve vincere il duello con lo spagnolo Jorge Martin forte di un +14 in classifica generale che gli dà un piccolo vantaggio. “Ho una piccola possibilità – continua – ma non credo che il mondiale finirà qui, in Qatar, a meno che Jorge non abbia un problema. Il vantaggio è modesto, dovrei guadagnare 23 punti, troppi per un singolo weekend di gara, e lui sta facendo un ottimo lavoro”. Quattordici punti di differenza, aggiunge, “non sono nulla, e ne restano tanti in palio”. Quindi “sarà importante mantenere la calma e lavorare bene, come la settimana scorsa in Malesia”. Lo scorso anno a Lusail finì lungo travolgendo l’incolpevole MArtin: “Quella volta ero al limite e ho perso l’anteriore. E’ stata un incidente più spaventoso per lui, che poteva farsi davvero male, che per me”. L’asfalto è stato nel frattempo rifatto – motivo per cui la gara è stata spostata a fine stagione, per poter ultimare i lavori – e questo potrebbe da un lato rivelarsi un aiuto, ma anche un’incognita per le gomme. “Penso che il fondo sia migliorato, ci sarà più grip, ma bisognerà vedere come si comportano le gomme, perché le condizioni in cui giriamo adesso saranno diverse rispetto agli anni scorsi e alle prove svolte a marzo”. D’altra parte, sottolinea Pecco “mi piace molto questo tracciato, dove sono sempre stato molto competitivo. Siamo ritornati veloci e la nostra moto è proprio adatta a questa pista”.

Bagnaia non pensa alla pressione: “Vivo questo weekend normalmente, come al solito, ma so che la pressione può arrivare all’improvviso. Ad ogni modo, non c’è molto da inventarsi: per essere riconfermato campione devo stare davanti e non è molto diverso rispetto a quello che provavo a Valencia l’anno scorso”. Sulla pressione delle gomme e il warning di Sepang (un secondo comporterebbe tre secondi di penalità) dice: “Ho fatto molte gare con la pressione alta sul davanti, sono abituato e non credo che questo cambi molto, non mi piace tanto la regola l’ho sempre detto, non aiuta in nulla, ma tutti i piloti questa volta correranno al limite”. Bastianini, o i piloti della VR46 potrebbero aiutarlo in gara: “Sono stato chiaro col team, se Enea ha la possibilità di vincere, perché non dovrebbe provarci? Ma sarà bello anche lavorare insieme, di solito preferisco lavorare da solo in prova, ma forse è venuto il momento di fare qualcosa assieme”.

Prandini: doveva essere confronto verbale ma siamo stati provocati

Prandini: doveva essere confronto verbale ma siamo stati provocatiRoma, 16 nov. (askanews) – “E’ stato un momento di confronto che si sarebbe dovuto fermare a un confronto verbale, non ho problemi a dire questo. Non chiedo però scusa per la spinta perchè Della Vedova non ha chiesto scusa al lavoro che fanno i nostri agricoltori e soprattutto perché la spinta è figlia del fatto che lui portava dei cartelli che insultavano l’intelligenda degli nostri agricoltori”. Così il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, dopo la rissa sfiorata davanti Palazzo Chigi con i deputati di Più Europa Riccardo Magi e Benedetto Della Vedova.

“Chi insulta poi deve anche accettare – ha aggiunto Prandini – che in un confronto gli animi si possono esacerbare e Della Vedova non deve fare il sorpreso, visto che la provocazione l’ha cercata lui. Poteva andare lontano dal nostro presidio (in largo Chigi, ndr.) e invece è venuto qui, dandoci le spalle e pensando che non leggessimo i cartelli che stavano esponendo. Io l’ho fatto in difesa del mondo che rappresento e della onorabilità del nostro lavoro, che lui certamente non può mettere in discussione”, ha concluso Prandini.

Lollobrigida: buon lavoro a Bartolini in Copa-Cogeca

Lollobrigida: buon lavoro a Bartolini in Copa-CogecaRoma, 16 nov. (askanews) – “Esprimo le più sentite e sincere congratulazioni, a nome mio e del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, che rappresento pro-tempore, a Matteo Bartolini per l’alto incarico come vicepresidente del Gruppo Pac nella Copa-Cogeca”. Lo dichiara il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.

“Con questa nomina – aggiunge il ministro – si riconosce il ruolo di primo piano della nostra Nazione all’interno della federazione europea che riunisce le associazioni e le cooperative agricole. Sono certo che Barolini metterà a disposizione la sua esperienza nel comune interesse degli italiani, in un quadro globale in continuo mutamento, a tutela delle nostre produzioni di eccellenza”.

Quasi rissa Prandini-Magi-Della Vedova davanti Palazzo Chigi

Quasi rissa Prandini-Magi-Della Vedova davanti Palazzo ChigiRoma, 16 nov. (askanews) – Quasi rissa, con spintoni e toni molto accesi, davanti Palazzo Chigi tra il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini e i deputati di Più Europa Riccardo Magi e Benedetto Della Vedova. A riportare l’ordine è dovuta intervenire la polizia. Da stamattina gli agricoltori di Coldiretti con presidente Prandini sono in presidio per manifestare il proprio appoggio al ddl del Governo, oggi in votazione, contro il cibo sintetico. I due deputati si sono recati in piazza per manifestare, invece, il proprio dissenso nei confronti del provvedimento.

“E’ tutta la mattina che Della Vedova provoca e questo non è rispettoso del lavoro che fanno milioni di agricoltori – ha poi commentato Prandini – è arrivato con un cartello rivolto alla Coldiretti che dice che noi coltiviamo ignoranza, quando noi siamo favorevoli da sempre alla ricerca e chiediamo che ci sia un approfondimento”.“La mia reazione – ha aggiunto il presidente di Coldiretti – non è stata esagerata. Siamo stati subito divisi ma non ce ne era bisogno, perché non saremmo andati oltre a un confronto verbale. Ci può essere una posizione diversa, ma nessuno può permettersi di diffamare i nostri agricoltori”.

Quanto al fatto che Magi e Della Vedova hanno ripetutamente chiesto le dimissioni di Prandini, è lo stesso numero uno della Coldiretti a rispondere: “la mia associazione e i nostri agricoltori decideranno liberamente, perché il 20 dicembre abbiamo il rinnovo delle cariche, se ci dovesse essere un ricambio io rispetterò la volontà dei miei agricoltori. Penso che non spetti a Della Vedova deciderlo”. 

Balneari, la Ue invia all’Italia un parere motivato sulla violazione della direttiva

Balneari, la Ue invia all’Italia un parere motivato sulla violazione della direttivaMilano, 16 nov. (askanews) – La Commissione europea oggi ha inviato all’Italia un parere motivato sulla procedura di infrazione legata al regime delle concessioni balneari. Nel registro delle infrazioni si legge che il parere è stato inviato per la violazione della direttiva dei servizi e del trattato sul funzionamento dell’Unione europea. L’Italia ha due mesi per rispondere e adottare le misure necessarie. In caso contrario, la Commissione potrà decidere di deferire il caso alla Corte di giustizia dell’Unione europea.

Assegno unico, Commissione Ue invia parere motivato a Italia

Assegno unico, Commissione Ue invia parere motivato a ItaliaRoma, 16 nov. (askanews) – La Commissione europea annuncia di aver deciso di proseguire la procedura di infrazione nei confronti dell’Italia sull’assegno unico inviando un parere motivato all’Italia per il mancato rispetto delle norme dell’UE sul coordinamento della sicurezza sociale e sulla libera circolazione dei lavoratori. Nel marzo 2022, l’Italia ha introdotto un nuovo assegno familiare per figli a carico: hanno diritto a ricevere questo beneficio solo le persone che risiedono da almeno due anni in Italia, e solo se vivono in stessa famiglia dei loro figli. Secondo la Commissione, questa norma viola il diritto dell’UE poiché non tratta i cittadini dell’UE in modo equo, il che si configura come una discriminazione. Inoltre, il regolamento sul coordinamento della sicurezza sociale vieta qualsiasi requisito di residenza per ricevere prestazioni di sicurezza sociale come gli assegni familiari. Il parere motivato fa seguito a una lettera di messa in mora inviata all’Italia nel febbraio 2023 a cui l’Italia ha risposto nel giugno 2023. La Commissione ha ritenuto non soddisfacente la risposta e ora deciso di inviare un parere motivato.

Visa svela la rosa degli atleti del Team Visa per l’Italia in vista di Parigi 2024

Visa svela la rosa degli atleti del Team Visa per l’Italia in vista di Parigi 2024Roma, 16 nov. (askanews) – Visa, Worldwide Payment Technology Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici da quasi 40 anni, ha presentato i 117 atleti che si uniranno al programma globale Team Visa per i Giochi di Parigi 2024. La squadra italiana, informa una nota, comprende la stella della pallavolo femminile Paola Egonu, il campione paralimpico di atletica Davide Morana e il pluripremiato nuotatore Gregorio Paltrinieri. Il Team Visa 2024 è il gruppo più numeroso di atleti olimpici e paralimpici nella storia del programma e il più eterogeneo, in quanto rappresenta più di 60 mercati e 40 sport, compresa la nuova disciplina del breaking.

Visa, tra i leader globali nei pagamenti digitali, da quasi 40 anni è Worldwide Payment Technology Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici, primo sponsor globale del Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) e sponsor di tutti i Giochi Paralimpici dal 2002. Dalla sua creazione nel 2000, il programma Team Visa ha sostenuto più di 600 atleti in tutto il mondo. Il programma fornisce agli atleti a livello globale gli strumenti, le risorse e l’aiuto necessario per raggiungere i loro obiettivi dentro e fuori dal campo, tra cui il sostegno finanziario, gli strumenti di alfabetizzazione finanziaria e supporto in termini di salute mentale e benessere. Gli atleti vengono selezionati in base ai risultati sportivi, al percorso personale e all’impatto sociale, in linea con i valori e i principi del brand Visa, tra cui la diversità, l’equità, l’inclusione e l’impegno per il miglioramento delle loro comunità.

Gli atleti del Team Visa provenienti da tutto il mondo si sono incontrati al Team Visa Summit di Parigi per una master class di brand immersion di due giorni dedicata alla creazione di contenuti per supportare gli atleti nel percorso di narrazione delle loro storie all’interno della creator economy. “Oggi gli atleti hanno il potere di raccontare le loro storie, di riunire comunità di tifosi e di creare business attraverso i loro contenuti”, ha dichiarato Frank Cooper, Chief Marketing Officer di Visa. “Abbiamo riunito gli atleti del Team Visa a Parigi per aiutarli a sviluppare ulteriormente le loro capacità di creator e trovare modi nuovi ed efficaci per comunicare, coinvolgere e ispirare le persone in tutto il mondo.”

“Siamo onorati di accogliere Paola, Davide e Gregorio all’interno del Team Visa che riunisce atleti provenienti da Paesi e contesti sportivi diversi e fornisce loro il supporto di cui hanno bisogno per dare il meglio durante la carriera sportiva e dopo, in quella professionale”, afferma Stefano Stoppani, Country Manager Visa Italia: “L’impegno, la resilienza e lo spirito di continuo miglioramento che questi atleti dimostrano nell’affrontare le sfide professionali così come quelle personali sono una vera fonte di ispirazione per tutti e rispecchiano profondamente i valori che vogliamo promuovere con il nostro programma.” Davide Morana all’età di 24 anni è stato colpito da una meningite batterica che gli ha causato l’amputazione dei quattro arti. Dopo cinque mesi di riabilitazione è tornato all’attività agonistica, dedicandosi all’atletica leggera grazie a gambe in fibra di carbonio. Davide è tra i sostenitori di art4sport, associazione Onlus che attraverso lo sport incoraggia il recupero fisico e psicologico dei bambini e dei ragazzi portatori di protesi di arto. In questi anni ha utilizzato i canali social per raccontare la propria storia, ispirando una nuova generazione di sportivi e non solo. Oggi Davide si sta allenando per coronare il suo sogno: la qualificazione alle Paralimpiadi di Parigi 2024.

Paola Egonu ha cominciato a giocare a pallavolo all’età di 11 anni, muovendo i primi passi nella squadra della sua città natale, Galliera Veneta. Nella stagione 2013/2014 ha debuttato in Serie B1 con la squadra federale del Club Italia, società a cui rimane legata per i quattro anni successivi sino all’esordio in Serie A1. Riconosciuta come una delle migliori pallavoliste al mondo, Paola ha vinto 2 Campionati Italiani, 5 Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane, 1 Coppa di Turchia, 1 mondiale per club e 3 Champions League. Con la Nazionale ha conquistato l’oro al Campionato europeo 2021 e alla Volley Nations League 2022, la medaglia d’argento ai Campionati Mondiali 2018 e la medaglia di bronzo ai Campionati Europei 2019. Paola è stata anche la portabandiera nella cerimonia di apertura dei Giochi di Tokyo. Fuori dal campo è impegnata per la sensibilizzazione delle persone sui temi di identità di genere, inclusione sociale e parità. Gregorio Paltrinieri ha cominciato a nuotare all’età di quattro anni e a gareggiare all’età di sei. Fino ai dodici anni, si è specializzato nella rana, ma crescendo è passato allo stile libero, specializzandosi nelle lunghe distanze. Come nuotatore professionista, è campione olimpico e del mondo in vasca lunga e vasca corta, tre volte campione europeo di vasca lunga nei 1500m stile libero nel 2012 e nel 2014, European Champion nel 2016 e due volte campione europeo di vasca lunga negli 800m stile libero. Ha detenuto il record mondiale di vasca corta nei 1500m stile libero e il record europeo negli 800m, quello che ancora resiste è il record europeo nei 1500m stile libero con 14:32:80 realizzato a Budapest 2022. Gli idoli di Paltrinieri sono il nuotatore australiano Ian Thorpe e l’icona del basket americano Kobe Bryant, per la loro personalità e mentalità. Ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 si è aggiudicato la medaglia d’argento negli 800 metri stile libero e il bronzo nei 10 km in acque libere nonostante solo poche settimane prima avesse contratto la mononucleosi: un altro incredibile traguardo. Dopo Tokyo, ha continuato a vincere medaglie – 14, con altri due record – dimostrando di essere un esempio anche al di fuori del suo sport, dedicandosi alla sostenibilità e in particolare alla salvaguardia del mare.