Tajani: in Italia no rischi terrorismo imminenti, ma occhio vigile
Tajani: in Italia no rischi terrorismo imminenti, ma occhio vigileRoma, 15 ott. (askanews) – “L’Italia sta facendo tutto ciò che si deve per garantire la sicurezza dei nostri cittadini, a cominciare da quelli di religione ebraica, nelle sinagoghe, nei luoghi di riunione e nei quartieri con maggioranza di popolazione ebraica, che sono particolarmente sorvegliati e protetti”. E’ quanto ha spiegato oggi il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a Rtl 102.5.
Tajani ha confermato che “l’Italia non sottovaluta i rischi” di un eventuale attentato e sta anche procedendo a “controlli su chi arriva attraverso migrazione regolare e irregolare, per impedire che si infiltrino terroristi”. “Certamente c’è un occhio attento e vigile per valutare se ci sono rischi apparenti e non”, ha proseguito Tajani. “L’Italia non ha mai sottovalutato” questo, “ma non ci sono rischi imminenti”, sebbene “le cose possono cambiare”. Comunque, ha concluso il ministro, “non bisogna drammatizzare né sottovalutare: nostre forze dell’ordine sono al lavoro e lo stesso le forze di sicurezza”.