Vino, la Cantina vicentina Maculan lancia il suo primo vino Piwi
Vino, la Cantina vicentina Maculan lancia il suo primo vino PiwiMilano, 8 mag. (askanews) – Maculan lancia il suo primo vino Piwi, “MaWi”, ottenuto da uve Cabernet Volos e Merlot Khorus. “Si tratta di vigneti resistenti alle principali avversità della vite, quali peronospora e oidio, e ricevono solo due trattamenti fitosanitari in tutta la stagione produttiva, a differenza dei dieci da eseguire con i sistemici e dei diciotto necessari con il biologico” ha spiegato l’enologa dell’azienda, Maria Vittoria Maculan, sottolineando che “questo significa un ridotto impiego di carburante e di risorse idriche, nonché una diminuzione importante delle emissioni di anidride carbonica nell’ecosistema circostante. MaWi si dimostra un vino attento all’ambiente – ha concluso – che abbina sostenibilità, ricerca enologica e un’esperienza gustativa di qualità”. Anche il packaging di “MaWi” è pensato per essere “sostenibile”: la bottiglia in vetro pesa meno di 450 grammi e veste un’etichetta ottenuta interamente da cotone riciclato.
La storica Cantina di Breganze (Vicenza) aveva avviato il progetto dei “vitigni resistenti ai funghi” nel 2017, con l’iniziale messa dimora di 4.000 viti di Merlot Khorus e Sauvignon Rytos, due varietà selezionate dall’Università di Udine, e in seguito di 4.300 viti di Cabernet Volos. Grazie all’introduzione di varietà resistenti in vigneto, nel 2020 Maculan è stata tra le sette aziende protagoniste dell’iniziativa “Passaporto ambientale” per i prodotti agroalimentari della Montagna Vicentina. L’iniziativa, finanziata dal Programma di sviluppo rurale della Regione Veneto, aveva visto la stipula dell’accordo volontario con l’allora ministero dell’Ambiente, per cui le realtà coinvolte si impegnavano nella riduzione dell’impronta ambientale di uno o più prodotti sotto la guida del Dipartimento di Ingegneria industriale dell’università di Padova. Per questo nuovo vino, Maculan procede con la raccolta manuale dei grappoli, seguita da una fase di leggero appassimento. La vinificazione avviene in piccoli tini di acciaio con quattro follature al giorno che introduce un affinamento di 12 mesi in barriques di rovere, nuove e usate.