Vino, vendemmia 2023 mai così bassa dal 1947: 38,3 mln di ettolitri
Vino, vendemmia 2023 mai così bassa dal 1947: 38,3 mln di ettolitriMilano, 18 mar. (askanews) – La vendemmia 2023 è stata la più leggera dal Dopoguerra: lo hanno certificato i dati ufficiali inviati dal ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste alla DG Agri che vedono la produzione vitivinicola italiana dello scorso anno ferma a 38,3 milioni di ettolitri, con un calo del 23,2% sui volumi 2022. Dato, questo, in linea con quanto previsto a fine novembre dall’Osservatorio Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini (Uiv), che spiegano che questa contrazione senza precedenti dal 1947, è stata determinata in particolare dagli attacchi della peronospora, malattia fungina provocata dalle frequenti piogge che ha colpito molti vigneti soprattutto del Centro-Sud.
L’estate settembrina, se da una parte ha ulteriormente alleggerito il prodotto, dall’altra ha influito positivamente sulla qualità delle uve. Nel panorama produttivo made in Italy – osserva l’Osservatorio Assoenologi, Ismea e Uiv -, i vini Dop pesano per il quasi il 52%, mentre gli Igp rappresentano il 25% del prodotto.