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Autore: Redazione StudioNews

BasicNet cede a Permira il 40% di K-Way, valutata 505 milioni

BasicNet cede a Permira il 40% di K-Way, valutata 505 milioniMilano, 25 ott. (askanews) – BasicNet ha ceduto a Permira il 40% di K-Way con una valutazione della quota di 505 milioni di euro. Lo si apprende da una nota di BasicNet.


BasicNet e il fondo Permira “hanno siglato oggi un accordo concernente l’ingresso di Permira nel capitale di K-Way attualmente interamente partecipata da BasicNet – si legge nella nota – L’operazione prevede che BasicNet mantenga una partecipazione di circa il 60% in K-Way e Permira, tramite il suo fondo Permira growth opportunities II, ne acquisisca circa il 40%”. “Nell’ambito dell’operazione – prosegue il comuncato – K-Way viene valutata ad un enterprise value, inclusivo dell’Ifrse 16, pari a 505 milioni di euro”. K-Way, nato a Parigi nel 1965, nel 2023 ha conseguito un fatturato consolidato di 147,7 milioni di euro e un Ebitda di 44,7 milioni di euro. Nell’ultimo decennio BasicNet ha sviluppato il marchio K-Way attraverso un’ampia rete di negozi, contribuendo all’affermazione del marchio come antipioggia per eccellenza, celebre per la sua zip colorata e il logo ispirato alla bandiera francese.


Fermi gli aggiustamenti standard sulla base del calcolo finale della posizione finanziaria netta e del capitale circolante netto al closing, il corrispettivo incassato alla data di perfezionamento dell’operazione sarà compreso approssimativamente tra 180 e 190 milioni di euro. Nell’ambito dell’operazione BasicNet garantirà al Gruppo K-Way un vendor loan di 65 milioni. “Considero questo momento importante come solo altri due lo sono stati prima nella storia della BasicNet: l’acquisizione del Maglificio Calzificio Torinese nel 1994 e la quotazione in Borsa nel 1999 – ha detto Marco Boglione, presidente e fondatore di BasicNet ha dichiarato – Abbiamo fortemente voluto questa operazione strategica e diamo il benvenuto a Permira, uno degli investitori più prestigiosi e specializzati al mondo nel nostro settore”. “K-Way è un brand che ammiriamo molto, e siamo entusiasti delle prospettive future dell’azienda e della possibilità di collaborare con BasicNet e con la famiglia Boglione” ha aggiunto Francesco Pascalizi, partner e amministratore delegato di Permira Italia.


BasicNet nell’operazione è stata assistita da Mediobanca come advisor finanziario esclusivo, Pavesio e Associati with Negri-Clementi come studio legale e STS Deloitte per gli aspetti fiscali. (foto tratta dal sito ufficiale K-way)

Bankitalia, Panetta: 700 milioni di persone nel mondo in povertà estrema

Bankitalia, Panetta: 700 milioni di persone nel mondo in povertà estremaWashington, 25 ott. (askanews) – I paesi più poveri stanno affrontando le maggiori difficoltà e 700 milioni di persone in tutto il mondo sono ancora intrappolate nella povertà estrema. È nostro dovere aiutarli a superare le sfide e a costruire un futuro più equo”. Lo sottolinea il Governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta che, in un discorso scritto per il Development Committee della Banca Mondiale sottolinea che “in quanto più grande fondo di sviluppo internazionale al mondo, IDA (la componente della Banca Mondiale vocata al sostegno ai Paesi più poveri, ndr) ha una grande responsabilità nell’aiutare i paesi a basso reddito a tornare sulla strada della ripresa e della crescita sostenibile, nonché a uscire da conflitti, povertà e privazioni”.


“Quest’anno – sottolinea il Governatore – segna l’80° anniversario delle istituzioni di Bretton Woods. In questo periodo turbolento, la loro missione è più importante che mai. Insieme devono promuovere la crescita, creare posti di lavoro, aumentare la stabilità, costruire resilienza, combattere la povertà e ridurre le disuguaglianze, il tutto affrontando enormi sfide globali: cambiamenti climatici, fragilità, migrazioni di massa, pandemie e rischi derivanti dalle nuove tecnologie e tendenze demografiche”. “Riteniamo – sono sempre le parole di Panetta – che il Gruppo della Banca Mondiale (WBG), il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e il più ampio sistema di banche multilaterali di sviluppo (MDB) dovrebbero perseguire questa complessa missione in modo cooperativo, sfruttando i rispettivi vantaggi comparativi. A questo proposito, apprezziamo molto il documento del Comitato per lo sviluppo, “Il gruppo della Banca Mondiale pronto per il futuro”, per il suo rapporto completo su ciò che è stato realizzato nell’ambito dell’evoluzione del WBG, lanciato nell’ottobre 2022.


Di qui gli elogi alla Banca Mondiale “per i progressi compiuti nel migliorare il suo modello operativo e finanziario per servire meglio tutti i suoi clienti, con particolare attenzione ai più poveri e ai più vulnerabili. Dimostra un’impressionante quantità di lavoro che sta rimodellando e rinnovando l’organizzazione con un occhio di riguardo al rafforzamento della partnership e della collaborazione all’interno del WBG e con altre Banche Multilaterali di sviluppo (Mdb). Il nostro gruppo di voto continua a sostenere un monitoraggio e una rendicontazione migliorati dell’impatto delle operazioni del WBG, incorporando dati migliori, una valutazione dell’impatto e lezioni apprese dalle esperienze passate. Continueremo a garantire che l’impatto e la responsabilità ancorino qualsiasi riforma all’efficienza operativa e all’efficacia. Gli standard di misurazione migliorati nei 22 indicatori della nuova Scorecard del WBG – aggiunge Panetta – sono particolarmente benvenuti e non vediamo l’ora di ulteriori miglioramenti”. “Uno degli strumenti più importanti che il WBG può fornire – si legge ancora nel testo di Panetta – è la conoscenza. È vantaggiosa per tutti i paesi ed è necessaria per aumentare l’impatto dei flussi finanziari sullo sviluppo. A tal fine, sosteniamo fermamente il Knowledge Compact di nuova concezione e i nuovi Knowledge Hub, progettati per favorire il flusso di competenze e lezioni apprese in tutto il mondo.


Ci congratuliamo con la direzione per gli ulteriori risultati ottenuti nell’implementazione della revisione del G20 Capital Adequacy Framework (CAF), avviata sotto la presidenza italiana del G20, che ha aumentato la capacità di finanziamento della BIRS fino a 150 miliardi di dollari nel prossimo decennio.

Migranti, Meloni: supereremo ogni ostacolo, protocollo Albania funzionerà

Migranti, Meloni: supereremo ogni ostacolo, protocollo Albania funzioneràGenova, 25 ott. (askanews) – “Stanno mettendo in campo tutti gli strumenti, lo avevo messo in conto, supereremo tutti quegli ostacoli e quel protocollo funzionerà. Sono pronta a lavorarci giorno e notte. Supereremo ogni interpretazione forzata, ogni sentenza irragionaevole, ogni attacco politico, ogni tentativo della sinistra di chiedere il sostegno esterno perchè non è capace di fare il lavoro che deve fare in patria”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a Genova per la chiusura della campagna elettorale delle Regionali in Liguria.

Riforme, Meloni: avanti con giustizia, premierato e autonomia

Riforme, Meloni: avanti con giustizia, premierato e autonomiaRoma, 25 ott. (askanews) – “Andremo avanti con le riforme: giustizia, premierato, autonomia. Faremo quello che va fatto in questa nazione per consegnarla in condizioni migliori di come l’abbiamo presa da chi veniva prima. Lo faremo nonostante l’opposizione feroce di chi non vuole mai cambiare niente magari per potersene lamentare o magari per poter usare i problemi che ci sono. Andremo avanti perché sono riforme fatte bene”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Genova dal palco di chiusura della campagna elettorale per Marco Bucci presidente della Regione Liguria.

Meloni: supereremo ogni ostacolo, protocollo Albania funzionerà

Meloni: supereremo ogni ostacolo, protocollo Albania funzioneràGenova, 25 ott. (askanews) – “Stanno mettendo in campo tutti gli strumenti, lo avevo messo in conto, supereremo tutti quegli ostacoli e quel protocollo funzionerà. Sono pronta a lavorarci giorno e notte. Supereremo ogni interpretazione forzata, ogni sentenza irragionaevole, ogni attacco politico, ogni tentativo della sinistra di chiedere il sostegno esterno perchè non è capace di fare il lavoro che deve fare in patria”. Lo ha detto la presidnete del Consiglio Giorgia Meloni, a Genova per la chiusura della campagna elettorale delle Regionali in Liguria.

Salvini: non sfilacciamoci, se restiamo uniti governiamo 30 anni

Salvini: non sfilacciamoci, se restiamo uniti governiamo 30 anniGenova, 25 ott. (askanews) – “È fondamentale che tutti, dai vertici ai consiglieri comunali, sappiamo che ciò che accade al singolo può accadere domani agli altri. Non dobbiamo sfilacciarci se stiamo compatti, uniti e non siamo ricattabili, se non abbiamo il prezzo del cartellino, noi governiamo per i prossimi 30 anni perchè non siamo in vendita”. Lo ha detto il vice premier e segretario della Lega Matteo Salvini, chiudendo la campagna elettorale del centrodestra a Genova.


“Provano a dividerci, ma sappiamo che ciò che accade al singolo accade a tutti. Vale per gli avversari sicuramente, perchè gioire dei guai degli altri no, ma noi siamo diversi culturalmente: io non augurerei mai di vincere coi giudici, coi tribunali e con gli arresti. Lo lasciamo ai compagni”.

Commerzbank, Orlopp: no a UniCredit perché Unione bancaria incompleta

Commerzbank, Orlopp: no a UniCredit perché Unione bancaria incompletaRoma, 25 ott. (askanews) – La fusione tra Commerzbank e UniCredit non si può fare perché “prima bisogna completare l’unione bancaria”. È l’ultima tesi opposta dalla amministratrice delegata della banca tedesca, Bettina Orlopp, in merito ai propositi di aggregazione del gruppo italiano.


La manager ha parlato in occasione di un evento organizzato dall’Institute of International Finance. “Non puoi creare consolidamenti transfrontalieri aggregando le istituzioni. Prima devi avere il contesto adeguato e questo significa che ci serve completare l’unione bancaria – ha detto, secondo quanto riporta Bloomberg – cosa che finora non è avvenuta”. Da quando Unicredit ha reso noto crescenti prese di partecipazioni in Commerzbank, diventandone primo azionista e chiedendo l’autorizzazione alla Bce a salire fino al 29%, con chiari intenti di possibile fusione, il management della Banca tedesca, assieme al governo della Germania e diversi sindacati hanno assunto un atteggiamento ostile verso la manovra, sollevando diverse obiezioni.


Tra queste il rischio che possano esservi perdite occupazionali per la banca tedesca oppure ricadute sui suoi servizi alla clientela. Ora però Orlopp sembra puntare a fare leva sul “contesto” generale in cui l’operazione avverrebbe. Secondo la manager un aspetto chiave mancante sarebbe lo schema europeo di tutela dei depositi bancari: “non lo abbiamo ed è un prerequisito fondamentale”, ha sostenuto.

”CALMOCOBRA” di Tananai conquista vetta della classifica FIMI/gfk

”CALMOCOBRA” di Tananai conquista vetta della classifica FIMI/gfkMilano, 25 ott. (askanews) – “CALMOCOBRA” conquista la vetta della classifica FIMI/gfk nella settimana di debutto! Il nuovo album di Tananai, pubblicato venerdì 18 ottobre 2024, debutta in #1 posizione sia nella classifica degli album più venduti sia in quella di CD, vinili e musicassette, confermando il successo di pubblico e critica fin dalla sua uscita su tutte le piattaforme e in formato fisico per Eclectic Records/Capitol Records Italy (Universal Music Italia). Come avevano ben fatto intendere le tracce che lo hanno preceduto, “Veleno” (disco di platino), “Storie brevi” con Annalisa (doppio disco di platino), “Ragni”, “CALMOCOBRA”, secondo album in carriera per Tananai, è un disco che farà a lungo parlare di sé anche grazie ai brani inediti in esso contenuti, che portano alla luce un nuovo aspetto dell’anima di Tananai, più maturo, consapevole e capace di mixare con scioltezza divertimento musicale e profondità di linguaggio.


Nelle 12 canzoni che lo compongono, di cui 9 inedite, il cui centro sono i rapporti umani e le emozioni che ne scaturiscono, si nota un Tananai deciso ad assaporare e ricordare ogni più piccolo momento e dettaglio della vita, senza inseguire per forza a tutta velocità un traguardo che, di fatto, non esiste ma è solo una costruzione sociale, decisa da qualcun altro. Scritto e interpretato da Tananai stesso, che ne ha curato la produzione con il contributo di Davide Simonetta, Michelangelo e Okgiorgio, con la direzione artistica di Stefano Clessi, “CALMOCOBRA” segue il successo del primo progetto discografico “Rave, Eclissi” (triplo disco di platino e in top10 nella classifica Fimi degli album più venduti del 2023), contenente le multiplatino “Baby goddamN” (quintuplo disco di platino), “Tango” (sestuplo disco di platino), “Sesso occasionale” (triplo disco di platino), “Abissale” (triplo disco di platino) e i dischi d’oro “Pasta” ed “Esagerata”. Tananai porterà tutta la sua nuova musica live in tutta Italia sui palchi dei palasport delle principali città italiane con il “CALMOCOBRA Live 2024” a partire da novembre con la data zero al Palazzo del Turismo di Jesolo (VE) sabato 2 e proseguendo poi per un doppio appuntamento all’Unipol Forum di Milano lunedì 4 e martedì 5, al Nelson Mandela Forum di Firenze venerdì 8, al Kioene Arena di Padova sabato 9 e al Palaflorio di Bari martedì 12. La nuova tournée del cantautore continuerà poi venerdì 15 al Palasele di Eboli (SA), al Palazzo dello Sport di Roma mercoledì 20, al Modigliani Forum di Livorno sabato 23, all’Unipol Arena di Bologna mercoledì 27, alla Vitrifrigo Arena di Pesaro venerdì 29, concludendosi a Torino, martedì 3 dicembre presso l’Inalpi Arena. Per maggiori informazioni e biglietti: https://www.magellanoconcerti.it

Milano, il pollo di Giannasi acquisito dalla catena di ipermercati Finiper

Milano, il pollo di Giannasi acquisito dalla catena di ipermercati FiniperMilano, 25 ott. (askanews) – Per i milanesi è sinonimo di pollo allo spiedo, con una storia alle spalle di quasi 60 anni. Ora Giannasi, il chiosco di Porta Romana a Milano, entra nell’orbita di Finiper Canova, gruppo della gdo ancora oggi controllato dal suo fondatore, l’imprenditore ultra novantenne Marco Brunelli.


In una nota il gruppo Finiper Canova ha infatti annunciato l’acquisizione di una partecipazione di maggioranza del chiosco milanese conosciuto fin dal 1967 soprattutto per il suo rinomato pollo. “Questa collaborazione – si legge in una nota – vuole accompagnare il percorso di crescita di Giannasi che mira a espandere la propria presenza sul territorio, con l’apertura di nuovi chioschi e punti vendita, mantenendo intatta la sua identità e tradizione”. Il gruppo Finiper “si impegna a rispettare e preservare i valori fondanti che hanno reso Giannasi un’icona cittadina, garantendo la continuità in termini di qualità, servizio e coerenza con la sua storica offerta. La continuità sarà anche garantita da Paola Giannasi, figlia del fondatore, che rimarrà attiva nella gestione del brand meneghino, ispirandone lo sviluppo futuro”. Il gruppo Finiper, che ha chiuso il 2023 con oltre tre miliardi di fatturato, opera prevalentemente nel settore della gdo e si suddivide in quattro aree: ipermercati Iper La grande i, supermercati Unes, con il marchio il Viaggiator Goloso, le diverse insegne legate al settore della ristorazione (tra cui Ristò, Rom’Antica, CremAmore e Portello Caffè) e le attività immobiliari che consistono nella gestione, o nella contitolarità della gestione, di gallerie commerciali, tra cui Il Centro di Arese e Piazza Portello a Milano.


L’operazione con il chiosco Giannasi ha l’obiettivo, spiegano le parti, “di assicurare una crescita armoniosa e graduale che mantenga le caratteristiche uniche e riconosciute che hanno contribuito al successo di Giannasi. La priorità è garantire che i clienti possano continuare a riconoscere in Giannasi la stessa autenticità e qualità che hanno sempre amato”.

Banche, Gentiloni: aggregazioni tra europee vanno in direzione giusta

Banche, Gentiloni: aggregazioni tra europee vanno in direzione giustaWashington, 25 ott. (askanews) – Tra le banche europee “non c’è dubbio che le aggregazioni, parlando in generale, vanno nella direzione giusta”. E’ l’opinione del Commissario europeo agli affari economici Paolo Gentiloni che, rispondendo a una domanda che prendeva spunto dalle recenti vicende sul mercato, dove Unicredit – ha acquisito una quota pari al 21% circa di Commerzbank, ha svolto un ragionamento generale sul tema delle aggregazioni nel settore creditizio del Vecchio Continente.


“E’ chiaro – ha detto Gentiloni in un incontro con i giornalisti a margine degli annual meetings Fmi a Washington – che la Commissione non interviene direttamente in queste vicende ed è bene che in generale queste vicende siano affidate alle scelte degli attori coinvolti più che ai governi o all’istituzione europea. Detto questo – rileva il Commissario Ue – non c’è dubbio che basta guardare il panorama bancario per vedere che c’è una contraddizione tra quanto è importante il finanziamento all’economia da parte delle banche in Europa e quanto limitata è la dimensione delle banche europee. In altri contesti, per esempio qui negli Stati Uniti le banche sono molto più grandi nonostanteil ruolo delle banche nel finanziamento dell’economia reale sia meno rilevante di quanto lo sia in Europa. Quindi – conclude Gentiloni – non c’è dubbio che le aggregazioni, parlando in generale, vanno nella direzione giusta”.