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Autore: Redazione StudioNews

M5S, Grillo rilancia il “vecchio” Movimento: riprendiamoci tutto!

M5S, Grillo rilancia il “vecchio” Movimento: riprendiamoci tutto!Roma, 9 ott. (askanews) – “Riprendiamoci le nostre battaglie!” Con questo titolo Beppe Grillo annuncia l’intenzione di promuovere una sorta di revival sul suo blog delle vecchie proposte e delle prese di posizione che hanno forgiato, a suo tempo, l’identità del Movimento 5 stelle. “È arrivato il tempo di riprenderci tutto. Le nostre battaglie, i nostri sogni, quel futuro che ci aspetta”, scrive a conclusione del suo post il garante M5S, negli ultimi mesi impegnato in uno scontro polemico con il leader del Movimento, Giuseppe Conte, in particolare sui contenuti del processo costituente lanciato da quest’ultimo e che dovrebbe concludersi con l’assemblea nazionale in programma ora il 23 e 24 novembre.


Stavolta la critica del fondatore è più di contenuto, non ci sono riferimenti diretti alla attuale contesa interna ma la descrizione di una sorta di deriva “politicante” della sua creatura: “Il Movimento 5 Stelle, ricordate? Quello – scrive Grillo – che partiva come un meteorite pronto a spazzare via tutto, a ribaltare i tavoli e a dare una sveglia alla politica come si deve. Un’armata di sognatori, ecologisti col turbo, guerrieri della giustizia sociale e difensori dei cittadini… poi, certo, strada facendo, siamo finiti in quel labirinto magico chiamato governo. Dove, se ti distrai un attimo, ti perdi nei corridoi, inciampi sui tappeti rossi e sbatti la testa contro i candelabri dorati. E così le nostre belle battaglie – quelle per l’ambiente, per i cittadini, per un mondo senza privilegi e con più giustizia – sono state ingoiate dal mostro burocratico”. Secondo Grillo “la tempesta è diventata un po’ nebbia. E nei corridoi dei palazzi, tra le stanze ovattate, le nostre lotte hanno cominciato a perdere i contorni. Sparivano, invisibili, tra i pizzini dei governanti, scomparivano sotto il peso degli accordi sottobanco, fino a finire sui manifesti degli altri partiti, quelli che arrivavano con il sorriso e ci mettevano sopra la loro firma. ‘Guarda che belle proposte!’, dicevano. E noi lì a pensare: ‘Ma non erano nostre?. Ed io con il mio Blog come baluardo! Un’oasi dove le idee non si disperdono, dove progetti futuristici hanno continuato a galleggiare come astronavi in attesa di atterrare: l’ambiente, l’energia, l’intelligenza artificiale, la mobilità, l’economia circolare, la salute. Cose serie, concrete. Progetti che non erano solo parole. Attraverso queste pagine abbiamo provato a raccontarvi un futuro diverso, un po’ più luminoso, un po’ più giusto”.


“E allora mi sono detto: perché non rilanciarle? Una per volta, ogni settimana. Vi faremo riscoprire tutto quello che abbiamo già detto, ma che forse qualcuno non ha compreso abbastanza bene. Ogni progetto è un pezzo di quel futuro che porta un nome: 2050. L’ho voluto inserire lì, sul simbolo del MoVimento, perché voglio che ci ricordiamo di guardare avanti. Sono proposte reali, non favole. Sono cose che, con un po’ di coraggio, possiamo fare davvero. E non è forse questo il coraggio che ci serve? Riprendere in mano il passato, farlo dialogare con il presente e spingerlo verso il futuro. Ogni passo che faremo insieme, sarà un passo più vicino a un’Italia che forse non avete mai immaginato, ma che è già qui, che aspetta solo di essere costruita”. “È arrivato il tempo di riprenderci tutto. Le nostre battaglie, i nostri sogni, quel futuro che ci aspetta”, conclude Grillo.

Si chiude il tour promozionale dei salumi italiani in Uk

Si chiude il tour promozionale dei salumi italiani in UkRoma, 9 ott. (askanews) – Bilancio positivo per l’appena conclusa campagna promozionale dedicata ai salumi italiani nel Regno Unito, realizzata da Ivsi e Assica in collaborazione e con il contributo dell’Agenzia Ice. Il tour ha portato la tradizione e l’eccellenza della salumeria italiana in quattro importanti città: Londra, Cardiff, Glasgow e Edimburgo.


Il programma di iniziative, durato circa 5 mesi, ha avuto inizio il 30 aprile a Londra, dove i salumi italiani sono stati protagonisti della manifestazione Real Italian Wine and Food. In questo contesto, ristoratori, importatori e operatori hanno approfondito la conoscenza dei salumi italiani, mentre dieci aziende associate hanno avuto l’opportunità di instaurare nuovi contatti commerciali. Il 17 settembre è stata la volta del City of Glasgow College che ha ospitato una giornata dedicata alla storia e all’impegno concreto del settore nello sviluppo sostenibile. L’incontro ha visto la partecipazione di oltre 200 giovani chef, che hanno potuto apprezzare i salumi del Belpaese attraverso degustazioni guidate.


Finale a Edimburgo, dove dal 27 al 30 settembre è andato in scena un lungo weekend promozionale finalizzato a celebrare le eccellenze della salumeria nei più importanti ristoranti italiani locali. “Desidero ringraziare i partner del settore pubblico per la passione, l’impegno e la professionalità con cui hanno promosso i salumi italiani nel Regno Unito – ha detto Monica Malavasi, direttrice di Ivsi – Queste iniziative dimostrano come è possibile raggiungere obiettivi straordinari quando istituzioni pubbliche e private collaborano efficacemente insieme”.

Roma, domenica al Museo dell’Ara Pacis “Spectatores plaudite!”

Roma, domenica al Museo dell’Ara Pacis “Spectatores plaudite!”Roma, 9 ott. (askanews) – Domenica 13 ottobre, in occasione della mostra “Teatro. Autori, attori e pubblico nell’antica Roma”, l’area monumentale del Museo dell’Ara Pacis si trasformerà in un inedito palcoscenico ospitando le incursioni teatrali di “Spectatores plaudite!”, una suggestiva conversazione – spettacolo intorno alla drammaturgia di Tito Maccio Plauto.


L’iniziativa, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è organizzata da ‘La Mansarda Teatro dell’Orco’, Compagnia di Produzione, Promozione e Ricerca Teatrale, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura. Lo spettacolo, proposto in 4 repliche di 30 minuti (ore 11.30; 12.30; 16.30; 17.30), è rivolto a tutti i visitatori del Museo. La performance offrirà l’occasione di rivivere alcuni brani tratti dall’Aulularia, dal Miles gloriosus, dallo Pseudolus e dalla Mostellaria di Plauto, recitati dal vivo dalla stessa compagnia e dagli stessi attori che animano con brani filmati la mostra allestita nello spazio espositivo del museo.


Lo spettacolo è frutto del lungo lavoro filologico compiuto dalla compagnia sull’opera del grande autore latino, Il risultato è una messa in scena che condensa, attraverso una carrellata di scene esemplari tratte da alcune commedie di Plauto, una panoramica sui temi, sui personaggi e soprattutto sulle convenzioni codificate che caratterizzano il teatro plautino: i personaggi di Pirgopolinice ed Euclione (il soldato sbruffone e l’avaro per eccellenza), la commedia di beffa e di contesa amorosa tra vecchio e giovane, la commedia di carattere, la scansione ritmica, che viene restituita attraverso la drammaturgia in versi. “Spectatores plaudite!” è uno spettacolo per la regia di Maurizio Azzurro, drammaturgia di Roberta Sandias, traduzioni di Renato Raffaelli, costumi di Maria Grazia Di Lillo. Con Maurizio Azzurro, Pasquale D’Orso, Antonio Elia, Valentina Elia, Giulia Navarra.


La mostra Teatro. Autori, attori e pubblico nell’antica Roma, aperta al pubblico fino al 17 novembre prossimo, racconta, attraverso l’esposizione di oltre 240 opere, alcune visibili per la prima volta, il “dietro le quinte” del teatro antico e il suo sviluppo nei secoli, attraverso i suoi protagonisti, i testi, ma soprattutto i meccanismi di realizzazione degli spettacoli, l’uso delle maschere, la recitazione, la musica e la danza, sino ad arrivare alle maestose strutture architettoniche nel periodo della Roma imperiale.

Al via il 18 ottobre il tour di Mahmood nei palasport

Al via il 18 ottobre il tour di Mahmood nei palasportRoma, 9 ott. (askanews) – Il 18 ottobre partirà il N.L.D.A. TOUR, la prima volta di Mahmood nei palasport. Prodotta da Friends & Partners, la tournée vedrà l’artista esibirsi venerdì 18 ottobre al Palazzo del Turismo di Jesolo (VE) (data zero), lunedì 21 (andato sold out in solo 24 ore) e martedì 22 ottobre all’Unipol Forum di Milano, venerdì 25 ottobre al Nelson Mandela Forum di Firenze, domenica 27 ottobre al Palazzo dello Sport di Roma (sold out) e giovedì 31 ottobre al Palapartenope di Napoli (sold out).


Mahmood è stato recentemente nominato per la categoria Best Italian Act agli Mtv Ema 2024 che si terranno il prossimo 10 novembre a Manchester. Con uno show curato nei minimi dettagli, una nuova scaletta e tante sorprese, N.L.D.A. TOUR sarà l’occasione per ascoltare dal vivo anche l’ultimo album “NEI LETTI DEGLI ALTRI”, uscito su tutte le piattaforme il 16 febbraio e nei formati fisici l’8 marzo, certificato platino e con più di 630 milioni di stream. Il disco, intimo e introspettivo, costellato di collaborazioni internazionali e da sempre nuove sperimentazioni, è una ricerca nella profondità misteriosa dei sentimenti. Leggi qui la cartella stampa.


Fra i brani che più hanno segnato la carriera di Mahmood, non mancheranno sul palco anche “Tuta Gold” (il singolo più venduto nel 1° semestre del 2024, con 5 dischi di platino e 370 milioni di stream globali), con il suo stile baile funk e il ritmo club, e il nuovo singolo “Ra Ta Ta”, uscito lo scorso giugno, in cui si susseguono immagini scolpite dallo stile unico dell’artista, certificato disco di platino e con 140 milioni di stream.

Le conserve Saclà ottengono la certificazione B Corp

Le conserve Saclà ottengono la certificazione B CorpMilano, 9 ott. (askanews) – Saclà, a partire da luglio, ha assunto lo status giuridico di società benefit, “a conferma – spiega l’azienda – della volontà aziendale di perseguire, oltre al profitto, anche un impatto positivo sulle proprie persone, sui clienti, sull’ambiente e la comunità, integrando questo impegno all’interno dello statuto aziendale”.


L’azienda, che ha 85 anni di storia ed è presente in oltre 70 Paesi, rafforza così il proprio impegno nell’evoluzione sostenibile, attraverso l’ottenimento della certificazione B Corp, rilasciata da B Lab Italia. Lo status di B Corp è stato assegnato dopo un processo di verifica da parte del network no-profit B Lab, che si pone l’obiettivo di accelerare il cambiamento comportamentale, culturale e strutturale promuovendo un sistema economico inclusivo, equo e rigenerativo. “Diventare un’azienda B Corp certificata per noi di Saclà è un’evoluzione naturale. Come azienda storica e radicata nel territorio sentiamo una profonda responsabilità verso le comunità in cui operiamo e l’ambiente che ci circonda – afferma Chiara Ercole, Ceo di F.lli Saclà – Le aziende del settore alimentare oggi devono giocare sempre di più un ruolo attivo nel contribuire a risolvere le sfide ambientali e sociali che il mondo si trova ad affrontare. La certificazione B Corp è il riconoscimento del nostro impegno a fare impresa in modo più sostenibile, ma soprattutto conferma la nostra volontà di adottare una cultura aziendale che mette al centro l’etica e la sostenibilità. Non un punto di arrivo, ma un nuovo stimolo per continuare a migliorarci e a generare valore, secondo i principi della responsabilità e della trasparenza”.


Tra le azioni che hanno contribuito al risultato troviamo ci sono l’integrazione della sostenibilità negli obiettivi del 100% delle prime linee di management, gli investimenti nel territorio, come la realizzazione del sistema fognario per la città di Asti del valore di più di un milione di euro. Ulteriore testimonianza dell’attenzione dell’azienda verso le comunità, sono le donazioni di pasti a diverse realtà, tra cui il Banco Alimentare, la tutela e valorizzazione del benessere delle persone e delle famiglie con iniziative di welfare aziendale, tra cui l’introduzione dell’orario flessibile per andare incontro alle esigenze delle neomamme e l’inserimento di benefit sanitari. Inoltre, a conferma di questo impegno, per il secondo anno consecutivo, Saclà UK è stata nominata dal Sunday Times come “Best place to work 2024”; e ancora l’adesione a protocolli ambientali tra cui le certificazioni EMAS e ISO14001 per il continuo miglioramento delle prestazioni attraverso regolamenti e valutazioni periodiche per ridurre le emissioni dei consumi energetici, già diminuiti di oltre il 20%. Un dato che aumenterà nei prossimi anni, grazie al trasferimento dell’attività produttiva nel nuovo stabilimento di Castello d’Annone. E infine la promozione di un’alimentazione sana verso i clienti.

Turismo, Santanché: strategia per futuro è destagionalizzare

Turismo, Santanché: strategia per futuro è destagionalizzareRimini, 9 ott. (askanews) – La strategia per il futuro è “prima di tutto destagionalizzare, perché la nostra nazione può avere il turismo tutto l’anno, aumentare la qualità dei nostri servizi, che vuol dire strutture ricettive ma anche la formazione, la professionalizzazione dei lavoratori del comparto del turismo e poi aumentare anche l’offerta turistica”. Lo ha detto Daniela Santanchè, ministra del Turismo, a margine dell’inaugurazione del Ttg travel experience che si apre oggi a Rimini.


Secondo Santanchè, “oggi parlare del turismo è sbagliato, ci sono i turismi. Abbiamo il tema della sostenibilità, dell’accessibilità e il tema di raccontare e ‘vendere’ meglio la nostra nazione. Questo lo possiamo fare se c’è una squadra Italia. Lo dico perché vorrei che tutti gli italiani fossero più orgogliosi di essere italiani e capire che l’Italia ha un elemento competitivo che non ha nessuna altra nazione del mondo”.

Cinema, Virzì gira il nuovo film “Cinque secondi” con Mastandrea

Cinema, Virzì gira il nuovo film “Cinque secondi” con MastandreaRoma, 9 ott. (askanews) – Sono ufficialmente iniziate a Roma le riprese di “Cinque secondi”, il nuovo film di Paolo Virzì, che ha come protagonisti Valerio Mastandrea nel ruolo di Adriano Sereni, Galatea Bellugi nei panni di Matilde, Valeria Bruni Tedeschi in quelli di Giuliana e Ilaria Spada che interpreterà Letizia.


Chi è quel tipo dall’aria trascurata che vive da solo nelle stalle ristrutturate di Villa Guelfi, una dimora disabitata e in rovina? Passa le giornate a non far nulla, fumando il suo mezzo-toscano ed evitando il contatto con tutti. E quando si accorge che nella villa si è stabilita abusivamente una comunità di ragazze e ragazzi che si dedicano a curare quella campagna e i vigneti abbandonati, si innervosisce e vorrebbe cacciarli. Sono studenti, neolaureati, agronomi, e tra loro c’è Matilde, che è nata in quel posto e da bambina lavorava la vigna con il nonno Conte Guelfo Guelfi. Anche loro sono incuriositi da quel signore misantropo dal passato misterioso: perché sta lì da solo e non vuole avere contatti con nessuno? Mentre avanzano le stagioni, arriva la primavera, poi l’estate e maturano i grappoli, il conflitto con quella comunità di ragazze e ragazzi si trasforma in convivenza, fino a diventare un’alleanza. E Adriano si troverà ad accudire nel suo modo brusco la contessina Matilde, che è incinta di uno di quei ragazzi… Scritto da Paolo Virzì, Francesco Bruni e Carlo Virzì, “Cinque secondi” è prodotto da Greenboo Production, Indiana Production, Motorino Amaranto e Vision Distribution in collaborazione con Sky. La distribuzione sarà curata in Italia da Vision Distribution. In Francia, sarà gestita da PAN Distribution, mentre le vendite internazionali saranno affidate a Playtime. PAN Distribution, Playtime e Indiana Production fanno parte del nuovo studio Pan Europeo Vuelta.

Turismo, Santanché: gode ottima salute, ora vincere sfida servizi

Turismo, Santanché: gode ottima salute, ora vincere sfida serviziRimini, 9 ott. (askanews) – Il turismo in Italia “gode di ottima salute. I dati che cominciamo ad avere sul 2024, da prendere ancora con cautela, segnalano un più due per cento” di presenze. Lo ha detto Daniela Santanchè, ministra del Turismo, a margine dell’inaugurazione del Ttg travel experience che si apre oggi a Rimini. “Questo è molto importante perché ricordo che il 2023 è stato un anno record per il turismo. Adesso dobbiamo lavorare per cambiare un po’ il paradigma. Noi siamo una nazione di qualità e non di quantità, per cui è importante non il numero dei turisti ma quante risorse lasciano nelle comunità e sul territorio. Per far questo dobbiamo vincere la sfida sui servizi”.


La ministra ha spiegato che c’è stata “una maggioranza di turisti stranieri, una leggera flessione dei turisti italiani” e ha ricordato che questi flussi scontano ancora l’effetto pandemia, “quando non si poteva andare in giro per il mondo. Oggi sicuramente c’è il problema del potere d’acquisto e dell’inflazione, ma è chiaro che gli italiani hanno deciso di andare all’estero perché per molti anni non l’hanno potuto fare”. A chi le ha chiesto se le guerre in corso rischiano di frenare il turismo, Santancè ha replicato: “Un mondo di pace sicuramente aiuta il turismo”.

Domani il Nobel letteratura, Cartarescu e Millahuser tra i favoriti

Domani il Nobel letteratura, Cartarescu e Millahuser tra i favoritiRoma, 9 ott. (askanews) – Giovedì 10 ottobre l’Accademia Svedese annuncerà a Stoccolma il vincitore del premio Nobel per la letteratura e come sempre sui media – e sui siti di scommesse – si moltiplicano voci e indiscrezioni sul possibile vincitore. Secondo alcune fonti del mondo dell’editoria, il favorito potrebbe essere il romeno Mircea Cartarescu, l’autore di Solenoide (Il Saggiatore) e Melancolia (La Nave di Teseo). Prende quota però anche il nome di un oustider, lo statunitense Steven Millahuser (Mondadori ha da poco pubblicato “La Notte dell’incanto” e ripreso il suo vecchio romanzo premio Pulitzer “Martin Dressler”). Altre fonti, anche alla luce della situazione geopolitica, rilanciano invece il nome di Salman Rushdie (il suo ultimo libro – Coltello – è un memoir sull’attentato subito due estati fa). I bookmaker però la pensano diversamente e sembrano orientati a dare credito alla pista che porterebbe il Nobel in Cina con la scrittrice Can Xue (che in Italia viene pubblicata da Utopia, il suo ultimo libro è “La strada di fango giallo”). Molto quotato dagli allibratori anche l’australiano Gerald Murnane, in Italia edito da Safarà (tra i suoi lavori “Le pianure”, “Una vita tra le nuvole”, “Tamarisk Road”). E resta sempre valida l’ipotesi Claudio Magris: il nome dello scrittore triestino circola da anni ma non è detto che sia stato dimenticato.


In termini concreti, le uniche certezze sono le quote decise dalle società di scommesse. Il sito “Nicer Odds” ha messo a confronto tutte le quote dei vari boomakers e stilato una classifica in punti percentuali. Oltre a quelli già citati tornano in pista il francese Michel Houllebecq, gli americani Thomas Pynchon e Don de Lillo, l’anglo indiano Salman Rshdie, l’argentino Cesar Aira e – immancabile – il giapponese Haruki Murakami e la scrittrice giamaicana Jamaica Kinkaid. Di seguito la classifica stilata dal sito, con le cifre più basse che ovviamente corrispondono alle più alte probabilità di vittoria stimate.


Can Xue – 5.00 Gerald Murnane – 6.00 Anne Carson – 7.00 Lyudmila Ulitskaya – 8.50 Mircea Cartarescu – 9.50 Thomas Pynchon – 11.00 César Aira – 13.00 Ngugi Wa Thiong’o – 13.00 Haruki Murakami – 15.00 Lßszló Krasznahorkai – 15.00 Michel Houellebecq – 15.00 Pierre Michon – 17.00 Raul Zurita – 17.00 Jamaica Kincaid – 19.00 Salman Rushdie – 19.00

Sostenibilità: per 1 italiano su 2 tra 20 anni il mondo sarà migliore

Sostenibilità: per 1 italiano su 2 tra 20 anni il mondo sarà miglioreMilano, 9 ott. (askanews) – Il Salone della Csr 2024 regala un importante segnale di fiducia: per quasi un italiano su 2 (il 49% della popolazione) e il 77% delle imprese, tra vent’anni il mondo sarà molto più sostenibile di oggi, ossia in grado di svilupparsi rispettando l’ambiente e le persone. E’ quanto emerge dalla nuova ricerca realizzata da Ipsos per il Salone e presentata questa mattina in apertura della manifestazione.


Secondo il sondaggio, la volontà più diffusa è quella di “scendere a patti” con le contraddizioni pur di accelerare il cambiamento: le contraddizioni sono viste come inevitabili dal 24% della popolazione e dal 52% delle aziende partecipanti al Salone. Anche la popolazione più attenta è ormai disposta ad accettare (31%) che le incongruenze facciano parte di qualsiasi processo di sviluppo volto a trasformare la società. Meglio un’azione che porta con sé delle contraddizioni che nessuna azione. “Le contraddizioni sono inevitabili in un processo evolutivo, che modifica equilibri, prassi ed interessi che si sono definiti nel tempo – commenta Andrea Alemanno, Service Line Head di Ipsos – È bene riconoscerlo e comprendere come gestirle, e come gestire tutti i costi e le esternalità negative che si generano in un processo trasformativo. Non devono preoccuparci. Deve invece preoccuparci il lasciarle decantare, l’ignorarle, o l’affrontarle con un approccio non dialettico. Così rischiamo di generare scetticismo e contrapposizione, che rischia di rallentare, quando non minare, il percorso verso un mondo più sostenibile, responsabile, migliore”.


Tra le preoccupazioni evidenziate dall’indagine, invece, c’è ancora ilrischio che si generino delle zone d’ombra dove soggetti poco eticitentino di prosperare e dove non tutti facciano la propria parte: a ritenerlo è il 39% della popolazione, mentre il 32% pensa che le contraddizioni siano indice di scarso impegno da parte di tutti. Altro aspetto rilevante riguarda il giudizio sull’impegno del Governo, ritenuto scarso per mancanza di volontà dal 29% delle persone, mentre i singoli individui si auto-giudicano carenti in fatto di attenzione alla sostenibilità “solo” nel 25% dei casi. La stessa “colpa”, la mancanza di volontà, se la attribuisce il 22% degli imprenditori e dei manager delle aziende con oltre 10 dipendenti. Scendendo nel dettaglio, la ricerca Ipsos ha messo nero su bianco le contraddizioni ritenute più rilevanti, condivise da popolazione e aziende. Nell’elenco troviamo la spinta all’uso dell’auto elettricasenza che ci sia reale chiarezza su come questa energia vengaprodotta e sull’impatto ambientale complessivo dell’auto elettrica, ma anche la troppa enfasi sulla sostenibilità, ritenuta contradditoria in un momento di crisi economica e di aumento dei prezzi.


Destano perplessità anche la spinta ai consumi attraverso i prezzi bassi, collegati allo sfruttamento dei lavoratori e ai bassi prezzi per l’acquisto delle materie prime; la tendenza al lancio di prodotti nuovi e di design sempre innovativi anziché a promuovere il riuso; le dichiarazioni di impegno per l’energia rinnovabile mentre si continuano a usare combustibili fossili. Pesa ancora, poi, la poca concretezza sulle politiche di inclusione, sulla riduzione del gender gap e la parità salariale. In generale si registra una forte critica all’individualismo e alla personalizzazione a scapito del bene comune.