Bce, Draghi si attende “anni di inflazione e tassi alti”Roma, 30 set. (askanews) – L’ex presidente della Bce Mario Draghi prevede per i prossimi anni un quadro di inflazione e tassi di interesse più elevati, rispetto al periodo precedente alla recente fase di elevata inflazione. “Se mi chiedono, come spesso capita, come vedo gli anni futuri, se di alta inflazione o di bassa inflazione, e se i tassi ai minimi sono probabili o no, dal mio punto di vista penso che sia molto improbabile” avere inflazione e tassi ai minimi. “Vivremo in un periodo in cui avremo pressioni da deficit troppo alti e eccesso di domanda e potenzialmente livelli di inflazione più alti e tassi più alti”, ha detto durante un dibattito all’istituto Bruegel sul rapporto che ha curato su produttività e la competitività Ue.
Borsa, auto sprofonda con profit warning Stellantis e VolkswagenMilano, 30 set. (askanews) – Prosegue in deciso calo Stellantis che, dopo il profit warning di questa mattina, lascia sul terreno il 13,8% a 12,5 euro intorno alle 13.30, portandosi sotto il prezzo di debutto in Borsa a gennaio 2021 (12,76 euro) e aggravando le perdite del comparto auto (EuroStoxx -3,8%), appesantito anche dal nuovo profit warning di Volkswagen (-4,8% a 99,78 euro).
Stellantis ha tagliato le stime 2024 di margine Aoi dal 10% al 5,5-7%, mentre il cash flow industriale da positivo è atteso negativo fra -5 e -10 miliardi di euro. A pesare il deterioramento del mercato auto e l’andamento negli Usa, principale mercato del gruppo, con vendite in calo e un problema di scorte da ridurre. A riguardo Stellantis ha anticipato a fine 2024 il target di 330mila unità in giacenza negli Usa rispetto all’obiettivo del primo trimestre 2025, grazie a un taglio delle produzione di circa 200mila unità. Anche Volkswagen, e per la seconda volta quest’anno, ha tagliato le stime di margine operativo dal 7% al 5,6%. A pesare, anche in quel caso, il peggioramento del mercato e l’aumento della concorrenza cinese. Il gruppo tedesco che ha annunciato l’intenzione di chiudere due fabbriche in Germania con migliaia di esuberi ha rivisto al ribasso anche le stime di ricavi da 338 a 320 miliardi di euro e di consegne da 9,5 milioni di unità a 9 milioni. Anche gli altri big dell’auto tedesca Bmw e Mercedes hanno recentemente lanciato allarmi sugli utili, a causa del forte calo di vendite in Cina.
Intanto per quanto riguarda Stellantis il mercato si interroga anche sulle prossime mosse sul fronte industriale con rumors di una possibile integrazione con Renault (lo Stato francese è azionista di entrambi i gruppi con il 6,1% e il 15%) con l’obiettivo, immaginato dal Ceo del gruppo francese, Luca de Meo, di dar vita a un consorzio Ue dell’auto, come fatto con l’Airbus per il settore aereo. Una ipotesi che vedrebbe interessata anche Bmw (-2,8%). Altro tema che deve affrontare Stellantis è quello della governance dopo la decisione del presidente, John Elkann, di avviare la ricerca di un nuovo ceo al posto di Carlos Tavares il cui contratto scadrà a inizio 2026. Fra i nomi circolati, anche quello di de Meo. Il tema sarà fra gli argomenti in agenda di un Cda convocato da Stellantis negli Usa per il 9 e 10 ottobre per valutare anche l’andamento del piano di rilancio sul mercato americano.
Acqua Sant’Anna si beve Eau Neuve della francese La Compagnie des PyrénéesMilano, 30 set. (askanews) – Acqua Sant’Anna ha acquisito l’azienda francese La Compagnie des Pyrénées titolare del marchio Eau Neuve. Lo riporta in una nota l’azienda cuneese, confermando quanto anticipato al Corriere della Sera dal fondatore, presidente e ceo del gruppo Alberto Bertone, che ha parlato di una operazione da 50 milioni. Bertone ha detto che quella messa a segno in Francia “è solo l’inizio” di una campagna di shopping in Europa. Allo studio ci sarebbe anche un dossier in Germania.
“Dalla profonda condivisione di valori tra l’azienda ai piedi delle Valli cuneesi e quella dei Pirenei francesi, nascerà una proficua sinergia che vuole essere un trampolino di lancio per entrambe – si legge nella nota – Acqua Sant’Anna si impegna a mantenere l’identità e il know-how di Eau Neuve, garantendo continuità per i dipendenti e per la comunità locale, al fine di preservare i valori che rendono Eau Neuve un marchio in continua e costante crescita sul mercato francese”. L’acquisizione, la prima all’estero per il gruppo piemontese, permetterà di soddisfare una domanda crescente di prodotti sostenibili e di qualità, rafforzando la presenza in un mercato dinamico e di grande potenziale come quello francese, rappresentando al contempo un importante passo verso l’internazionalizzazione dei propri marchi e prodotti caratterizzati da acque di alta qualità a bassa mineralizzazione, con l’obiettivo comune di favorirne l’esportazione destinata sia al canale della grande distribuzione che in quello horeca”.
Per Bertone si tratta di un importante tassello nella strategia di crescita internazionale dell’azienda, consolidando la sua presenza sul mercato europeo, francese in particolare, e ampliando il portafoglio prodotti strategici per un posizionamento multicanale. “Sono profondamente convinto che solo investendo si può crescere e questa operazione si inserisce perfettamente in questa strategia – ha commentato – L’obiettivo ora è sviluppare l’espansione sul mercato francese ed europeo, esportando il nostro modello di business. Parallelamente, Eau Neuve ci permetterà di implementare la nostra offerta soprattutto per il canale horeca”. L’ingresso di Acqua Sant’Anna nel capitale sociale della Compagnie des Pyrénées avverrà “all’insegna della continuità e dell’integrazione”, con Sebatien Crussol, fondatore della società, che rimarrà socio, assumendo il ruolo di direttore generale e membro del consiglio di amministrazione. “La Compagnie des Pyrénées è estremamente orgogliosa di entrare a far parte del gruppo Sant’Anna, il cui stimolante successo è un esempio per la nostra piccola azienda con grandi aspirazioni – ha dichiarato Crussol – Tutti i dipendenti della Compagnie sono felici di lavorare per uno sviluppo comune, basato sulla condivisione, sull’innovazione e sul profondo rispetto per l’ambiente”.
Acqua Sant’Anna, azienda 100% italiana nata in Valle Stura nel 1996, detiene una quota di mercato nella distribuzione moderna del 13,4% a valore e un fatturato di 320 milioni di euro destinati a salire sopra “i 350 – ha anticipato Bertone – con una crescita che procede a due cifre nell’ordine del 15%, pur con l’investimento per lo shopping in Francia”.
Draghi: ecco perché nell’Ue dobbiamo sussidiare l’energia verdeRoma, 30 set. (askanews) – I Paesi dell’Unione europea devono sostenere con sussidi pubblici le varie industrie per la produzione di energia “pulita”. Lo ha affermato l’ex presidente del Consiglio e della Bce, Mario Draghi, durante un dibattito all’istituto Bruegel sul rapporto che ha curato su produttività e la competitività Ue.
“Sulle energie pulite le nostre industrie si trovano in una situazione di concorrenza non paritetica con la Cina. E in prospettiva, se vogliamo che il 100% dell’energia venga da fonti rinnovabili e pulite, e se non vogliamo ripetere la situazioni in cui eravamo con la Russia, in cui dipendevamo per la l’energia da qualcuno con cui potevamo diventare nemici, questa è la ragione per sussidiare la produzione di energia verde”, ha detto. “E ci sta un’altra considerazione. Perché la nostra dipendenza dalla Cina non è soltanto su prodotti finiti, ma anche su materie prime critiche. E per questo credo che dovremmo incoraggiare e promuovere tutte le tecnologie perrimpiazzerebbero queste materie prime con altre materie diverse, su con cui potremmo avere un accesso più facile. Forse esagero – ha concluso Draghi – ma alla luce dell’esperienza che abbiamo con la guerra in Ucraina, voglio essere sicuro che sull’energia non ci ritroviamo nella stessa posizione in cui eravamo tre anni fa”.
Procida Vela Cup, festa in mare per la Barcolana dell’isolaRoma, 30 set. (askanews) – Vento, mare, festa, voglia di divertirsi in un appuntamento di fine stagione destinato a diventare un must per il Golfo di Napoli. Con la dimostrazione di Arte Navale nello stand Aprea è andata in archivio la prima edizione della Procida Vela Cup, organizzata dal Giornale della Vela e dalla locale Sezione della Lega Navale, con il patrocinio di Comune di Procida, Lega Navale Italiana, FIV (Federazione Italiana Vela) e FAI (Fondo Ambiente Italiano). Il vento con raffiche fino a 28 nodi non spaventa 60 indomiti skipper, sui quasi 90 iscritti della prima Vela Cup di Procida. Chi ha rinunciato si è perso forse la più bella regata dell’anno: una corsa tutta d’un fiato a girare l’Isola prima in senso orario e poi antiorario. Già fissata le date dell’anno prossimo: l’ultimo weekend di settembre 2025. La Lega Navale di Procida, con il prezioso supporto della Capitaneria di Porto e l’assistenza del Marina di Procida nelle operazioni di ormeggio, non facili in queste condizioni, ha organizzato una veleggiata impeccabile e sicura per tutti. Sport, Cruise ed Epoca, hanno felicemente completato il percorso, due le barche in avaria prontamente soccorse.
«Una stupenda giornata di mare e di sport – le parole di Corrado Bianco, Presidente della LN Procida – Voglio innanzitutto ringraziare il personale della nostra Sezione e Soci che si sono messi a disposizione con le loro barche facendo un lavoro davvero straordinario. Ho seguito la regata con il Contrammiraglio Trogu, Delegato regionale LNI, ed entrambi siamo rimasti affascinati dallo spettacolo delle vele che si incrociavano nelle nostre acque». Per Luca Oriani, direttore del Giornale della Vela, essere riusciti a portare la VELA Cup a Procida “è un sogno che si avvera, perché su quest’isola si respira il vero senso di questo nostro evento che è molto più di una regata, è una vera e propria festa”.
Il Villaggio Vela Cup, allestito nella piazza di Marina Grande davanti alla chiesa seicentesca e illuminato a festa, venerdì sera ha ospitato la premiazione del Premio Passione Mare assegnato al fumettista Davide Besana. I primi ad essere premiati sono stati i partecipanti alla Regata Solidale, l’iniziativa benefica di Bluedream Charter a favore dell’onlus Africa Mission, tutti a pari merito e quindi tutti insieme sul palco. Il vincitore assoluto della Procida e primo Overall nella Classe Sport boat è Nientemale, di Giuseppe Osci, Beneteau First 40 CR, barca di punta nel Golfo di Napoli, con all’attivo le vittorie, tra le tante, del 53° Campionato invernale di Napoli, del Trofeo Vesuvio Race Orc Overall e del Trofeo Martinelli 2023. Don Quijote, la barca che fu di Juan Perón e oggi è dell’avvocato Lodovico Visone, è: primo classificato delle Classic Boat; primo in Classe 3 Sport (oltre 13 metri); vincitore del premio Elegant Boat, per la barca più bella ed elegante di ogni tappa, indipendentemente dal risultato.
Tajani: il cessate il fuoco in Libano è al momento irrealeRoma, 30 set. (askanews) – Per il cessate il fuoco “bisogna lavorare di fioretto, cercare di convincere che sarebbe meglio per tutti”. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani a “Il rosso e il nero” su Rai Radio Uno.
“Io ho parlato con tutti i ministri dei Paesi coinvolti, compreso il ministro degli Esteri dell’Iran, che ha il controllo su Hezbollah: a parole sarebbero favorevoli, ma poi ci sono gli attacchi di Hezbollah a Israele, che reagisce perché non si sente sicuro”, ha aggiunto Tajani “Mi pare che Israele in questo momento non sia disponibile a un cessate il fuoco. Nel messaggio inviato a noi, il ministro Katz dice che finché non si sconfigge Hezbollah loro non si fermano”, ha insistito Tajani, secondo il quale il cessate il fuoco “al momento” è un periodo ipotetico della irrealtà”.
Prevenzione, Ottobre Rosa al Campus Bio-Medico per salute donneRoma, 30 set. (askanews) – Sensibilizzare le donne e la popolazione in generale sull’importanza di una prevenzione regolare. È questo l’obiettivo delle numerose iniziative dedicate alla salute femminile che la Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico ha previsto a favore della cittadinanza per tutto ottobre, nella campagna dal titolo “Ottobre Rosa: Penso a Te, mi prendo cura di Me”. Attività che si collocano, appunto, – spiega la Fondazione – nella cornice di Ottobre Rosa, dedicata a livello internazionale alla prevenzione del tumore al seno.
Nel 2023 i nuovi casi di carcinoma mammario in Italia sono stati circa 56.000. I casi registrati nel Lazio sono 4.570 secondo gli ultimi dati disponibili, di cui 2.358 a Roma, con un tasso di incidenza della patologia nella regione che arriva a 136,7 ogni 100.000 residenti. Tra le attività previste a favore delle pazienti vi è la possibilità di sottoporsi a ecografie mammarie, visite ginecologiche con pap test e dermatologiche gratuite fino a esaurimento dei consulti disponibili. Le visite si svolgeranno presso la sede di Roma Trigoria del Policlinico, la cui facciata sarà illuminata di rosa per l’intero mese, e presso il Poliambulatorio Campus Bio-Medico Porta Pinciana. La prenotazione delle visite gratuite sarà possibile attraverso un link dedicato presente nella newsletter My-Hospital della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico e via e-mail, all’indirizzo ottobrerosa@policlinicocampus.it.
Inoltre, sempre in occasione dell’Ottobre Rosa, è stato predisposto un programma di pacchetti di prevenzione a tariffe speciali in ginecologia, odontoiatria, dermatologia, cardiologia, medicina dello sport, oculistica e laserterapia, prenitabili allo stesso modo. “Dal 2016 la Regione Lazio ha inserito la nostra Breast Unit tra i 16 centri di riferimento per la diagnosi e il trattamento del carcinoma mammario”, ha sottolineato l’amministratore delegato della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, Paolo Sormani, che poi ha commentato ancora: “Si tratta di un riconoscimento di cui andiamo particolarmente orgogliosi perché sappiamo bene che la prevenzione costituisce la prima arma contro il trattamento del carcinoma mammario. Le iniziative che proponiamo in occasione dell’Ottobre rosa hanno l’obiettivo concreto di permettere a quante più donne possibili di prendersi cura di sé e della loro salute”.
“È anche grazie alla diffusione della cultura della prevenzione che la sopravvivenza a cinque anni delle donne che hanno scoperto di avere un tumore al seno è cresciuta sempre più, arrivando all’88% nel 2023”, ha affermato il professor Vittorio Altomare, direttore della Unità di Chirurgia senologica e della Breast Unit della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico. “L’altro fattore determinante per il raggiungimento di questo obiettivo – ha continuato Altomare – è stato l’avanzare della conoscenza scientifica e lo sviluppo di nuove terapie. È sempre importante scegliere un centro con un’ampia casistica per poter accedere alle migliori cure e poter contare sui trattamenti più recenti”. La Breast Unit della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico ha svolto nel 2023 oltre 350 interventi di chirurgia senologica, più di 5.650 visite senologiche (prima visita e di controllo, anche oncologiche) e oltre 15.000 esami specialistici, tra cui mammografie, ecografie mammarie, biopsie e risonanze magnetiche.
Ue, Draghi: cruciale alzare la produttività e integrare i mercatiRoma, 30 set. (askanews) – Se c’è un tema comune nel rapporto è che dobbiamo puntare a sforzarci di aumentare la crescita della produttività. E che questo anche ha anche a che fare con essere in grado di attuare i nostri valori di equità, sicurezza e indipendenza. E che dati i cambiamenti nel contesto geopoliticpo questa è diventata un una priorità politica”. Lo ha affermato l’ex presidente del Consiglio e della Bce, Mario Draghi, durante un dibattito all’istituto Bruegel sul rapporto che ha curato su produttività e la competitività Ue.
“E certamente – ha aggiunto – tra i valori dove dovremmo raggiungere risultati abbiamo innanzitutto il clima”. “Il secondo messaggio – ha proseguito Draghi – è che il passo più importante che dobbiamo prendere per raggiungere i risultati è integrare i nostri mercati. Innanzitutto il mercato unico. Penso che il mercato unico e i beni pubblici che arrivano con esso perché così importante? Perché se la produttività è l’obiettivo, le economie di scala in molti settori analizzati sono diventate un ingrediente essenziale. DE le economie di scala le ottiene solo un mercato unico integrato”.
Il terzo maggiore messaggio “più sfumato”, è che mentre si migliorano innovazione e produttività “dovremmo anche gestire le ricadute del presente”. Ad esempio tenendo presente che non ci si trova in un quadro di concorrenza leale nell’economia mondiale: “la concorrenza dall’estero viene guidata sì dall’innovazione, ma anche da asimmetrie massicce sui sussidi pubblici. E c’è una seconda regione – ha detto ancora Draghi -: che l’alternativa ed avere una strategia europea non è non avere una strategia industriale, ma avere tante strategie industriali industriali non coordinate”.
Cittadinanza, in Cassazione 637.487 firme per il referendumRoma, 30 set. (askanews) – Il leader di +Europa Riccardo Magi e le associazioni di stranieri per la cittadinanza hanno consegnato alla Corte di Cassazione oltre 637 mila firme raccolte online per il referendum che punta a ridurre i tempi per ottenere la cittadinanza da 10 a 5 anni. Accanto a Magi anche il deputato di +Europa Benedetto Della Vedova, la deputata del Pd Ouidad Bakkali e il segretario del Psi Enzo Maraio.
“Abbiamo depositato 637.487 firme di cittadini che chiedono che si tenga il referendum sulla cittadinanza questa primavera, 150mila firme sono state raccolte in 24 ore, piú di 9mila persone hanno lasciato la disponibilità a diventare attivisti digitali, ventincinque personalità del mondo della musica, dello spettacolo, dello sport, della letteratura, dell’accademia hanno messo a disposizione la loro voce per invitare i cittadini a firmare. Non sono solamente dei numeri record – ha detto Magi – sono numeri che dimostrano in un momento di grande sfiducia nei confronti della politica che c’è stata una mobilitazione straordinaria per usare uno strumento previsto dalla Costituzione” per porre al “Paese una questione urgente su cui il Parlamento non si esprime da tempo”.
Presentata a Terra Madre la Filiera corta del PiemonteRoma, 30 set. (askanews) – Una Filiera Corta del Piemonte per valorizzare “le produzioni agroalimentari d’eccellenza piemontesi, quelle che identificano i nostri territori, riconoscendo ai produttori il giusto valore e portandole ai consumatori attraverso il commercio di vicinato che è in sofferenza, i mercati di tradizione, la grande ristorazione con i nostri chef ambasciatori della piemontesità”. Il progetto della Filiera Corta del Piemonte, ideato e promosso dall’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni, è stato presentato all’Area Piemonte di Terra Madre Salone del Gusto a una platea di produttori, associazioni di categoria, consorzi e distretti del cibo.
“Sono sommerso dalle richieste di mercati come Cina, Filippine e Corea del Sud che vogliono i nostri prodotti e ci chiedono cibi di alta qualità – ha detto Bongioanni – non necessariamente Igp o Doc ma comunque certificati nella loro tracciabilità. È un percorso in cui la Filiera Corta può essere lo strumento chiave: ne discuteremo subito al Tavolo Verde assieme alle associazioni datoriali e alle cooperative”. Una filiera straordinaria su cui la Regione Piemonte si sta impegnando è quella brassicola, dalla coltivazione e reperimento sul territorio delle materie prime (orzo, luppolo, malto) alla messa in rete dei produttori fino alla promozione e alla creazione di un marchio distintivo della birra 100% made in Piemonte. “Al G7 dell’Agricoltura a Ortigia – ha concluso Bongioanni – l’Italia delle Regioni si è identificata con due brand: la Toscana e la Sicilia. Voglio arrivare alla conclusione del mio mandato facendo in modo che accanto ad essi ci sia anche il Piemonte”.