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Autore: Redazione StudioNews

Vela, Louis Vuitton Cup: vince Luna Rossa, 2-2 con Britannia

Vela, Louis Vuitton Cup: vince Luna Rossa, 2-2 con BritanniaRoma, 29 set. (askanews) – Luna Rossa conquista la quarta regata delle finali di Louis Vuitton Cup, in corso di svolgimento nelle acque di Barcellona e si porta sul 2-2 contro Ineos Britannia in un match race di fondamentale importanza dopo la squalifica per la mancata partecipazione alla terza regata (rottura della randa). Un match magnifico in cui Ineos e Luna Rossa volano fino a 100 kmh. Partenza regolare con gli italiani che prendono la posizione migliore rispetto a Britannia. Alla prima boa Luna Rossa arriva con un vantaggio di pochissimi secondi. Regata equilibratissima. Nel secondo lato, il primo di poppa, Luna Rossa aumenta il vantaggio fino a sfiorare i 200 metri. Barche vicinissime al confine del campo regata nel terzo lato.

Champagne, il 26 ottobre Onav ospita ad Asti Gerard Liger-Belair

Champagne, il 26 ottobre Onav ospita ad Asti Gerard Liger-BelairMilano, 29 set. (askanews) – L’effervescenza di una bolla di champagne o di spumante non è solo un piacere estetico o sonoro ma anche una meraviglia scientifica che incarna la straordinaria complessità della meccanica dei fluidi in pochi centilitri di vino. Se ne parlerà nel di un seminario che, per la prima volta in Italia, ospiterà il fisico Gerard Liger-Belair, docente all’Università di Reims, la capitale dello Champagne. L’iniziativa, intitolata “Un Mondo di Bollicine” si terrà il 26 ottobre (dalle 10 alle 16.30) nella sede dell’Organizzazione nazionale degli assaggiatori di vino (Onav) in piazza Santa Maria Nuova ad Asti.


Con il proprio team di ricercatori, il professor Liger-Belair studia da oltre vent’anni i processi fisici e chimici all’origine della formazione, della risalita nel bicchiere e dello scoppio delle bolle nello champagne e negli spumanti. “Sarà un vero e proprio viaggio nella fisica, nella chimica e nell’enologia per scoprire come si formano le bollicine, che ruolo hanno nelle caratteristiche organolettiche di un vino e cosa le influenza” spiegano i promotori dell’iniziativa, sottolineando che “l’incontro consentirà di comprendere il movimento delle bollicine e i meccanismi che esse inducono durante l’assaggio, andando alla scoperta delle tappe che segnano la loro esistenza, dalla formazione alla scomparsa”.


Il seminario presenta tre moduli, “L’odissea di una bollicina di Champagne”, “L’effervescenza in Champagne: una storia di secoli” e “Il ruolo cruciale dei tappi a corona nella presa di spuma”, e alternerà le lezioni teoriche all’assaggio di tre Champagne: “Bulles de craie Brut SA”, “Clos Cazals 2013”, “Clos Cazals 2003”, tutti della cave Champagne Cazals. Oltre alla lezione del professor Liger – Belair, sono previsti i contributi di Daniela Guiducci, co-traduttrice in italiano dell’ultimo volume di Liger-Belair, e dell’enologa Virginie Thollin. L’evento in presenza è già sold-out ma è disponibile online.

Genova, Far Fading West di Menazzi Moretti alla galleria Capoverso

Genova, Far Fading West di Menazzi Moretti alla galleria CapoversoRoma, 29 set. (askanews) – In occasione di START 2024, la notte bianca delle gallerie genovesi d’arte moderna e contemporanea, giovedì 3 ottobre, dalle 18.00, verrà esposta in anteprima, a Genova, alla galleria Capoverso Arte Contemporanea, una selezione di opere in grande formato del progetto fotografico Far Fading West di Luisa Menazzi Moretti, scatti di un Texas inedito. Stefania Ghiglione, direttrice della galleria ha conosciuto l’artista alla GAM di Genova Nervi, nel 2014, restando “colpita dalla nitidezza e la forza delle sue immagini, unite ad una grande sensibilità umana e civile”. La mostra sarà visitabile previo appuntamento fino al 3 dicembre 2024.


Pochi decenni e quella texana è diventata una delle dieci economie più potenti al mondo, un Paese che ha subito una metamorfosi demografica e culturale senza precedenti, inurbando comunità californiane, ispaniche, asiatiche e afroamericane sulla spinta di un dinamismo economico favorito dall’abbondanza di risorse, la bassa imposizione fiscale, l’abbondante manodopera, e la fitta rete di trasporti. Un Giano bifronte che oggi contrappone ricchezza e affollate metropoli a polverose e semideserte cittadine. È quest’ultima realtà periferica e desolata che affiora dalle immagini parlanti, forti, potenti, capaci di catturare lo sguardo e accompagnarlo in un lungo viaggio in Far Fading West (volume edito da Artem, 174 pagine).Luisa Menazzi Moretti ha vissuto in Texas dall’adolescenza fino agli anni dell’università. E ancora oggi vi ritorna per soggiornarvi per lunghi periodi. “Ci arrivai in una giornata di agosto – racconta – Immaginavo i grandi Stati Uniti così come li avevo visti in televisione con le luci di Broadway, i ritmi veloci di Manhattan, le spiagge californiane, nulla a che vedere con lo sconfinato Texas, caldo e umido, nel quale avrei vissuto per anni. Oggi assisto alla crescita di metropoli e città che cambiano straordinariamente il paesaggio. Ma è il Texas che ho incontrato da ragazza che mi fa battere il cuore – ammette – . Non lo amo, non lo odio, lo osservo.” Come in un ricordo, la mostra restituisce le immagini di un Far West che sta scomparendo. Le fotografie esposte a Genova sono una selezione di un lavoro che ora, dopo la pubblicazione del libro Far Fading West che vede raccolti 169 scatti, comincia il suo percorso in forma di mostra con fotografie, dove i luoghi o i non luoghi, le piccole case di legno sgretolate dai tarli, l’asfalto spaccato dal sole, la solitudine e l’isolamento, sono protagonisti accanto a un’umanità che resta volutamente in secondo piano. Il Texas di Luisa Menazzi Moretti è uno stato mentale, una solitudine immensa, come nell’immagine che ritrae il cowboy che precede lentamente, in sella al suo cavallo, testimone di un passato su una modernissima, desolata autostrada di Houston.   Come scrive la curatrice del volume e del progetto, Roberta Valtorta, “questo Texas c’era negli anni più importanti della sua vita, e oggi sopravvive nei suoi pensieri (come nel nostro immaginario). Ciò che Luisa Menazzi Moretti rincorre è un’iconografia grafica e cinematografica con la quale il destino, la sua biografia stessa, l’hanno messa a diretto contatto”.


 

Vela, Louis Vuitton Cup: Luna Rossa squalificata: Britannia va 2-1

Vela, Louis Vuitton Cup: Luna Rossa squalificata: Britannia va 2-1Roma, 29 set. (askanews) – Britannia in vantaggio 2-1 nella finale di Louis Vuitton Cup, in svolgimento nelle acque di Barcellona, senza nemmeno gareggiare. Dopo quasi un’ora di rinvio per troppo vento, nel momento in cui si poteva partire l’equipaggio di Luna Rossa ha riscontrato un guasto alla randa. Nello specifico si sono rotti tre ganci che hanno perforato la randa. Purtroppo è avvenuto nel momento in cui il vento era buono per regatare. Luna Rossa non ha chiesto 15′ tecnici perché non sarebbero bastati a sistemare il danno. La barca italiana è stata così squalificata e ora deve risolvere il problema entro le 15:25, orario di partenza della quarta regata.

La classifica di Serie A: Lazio a 10 punti

La classifica di Serie A: Lazio a 10 puntiRoma, 29 set. (askanews) – Questi i risultati e la classifica di serie A dopo Torino-Lazio 2-3:


Sesta giornata: Milan-Lecce 3-0, Udinese-Inter 2-3, Genoa-Juventus 0-3, Bologna-Atalanta 1-1, Torino-Lazio 2-3, ore 15:00 Como-Verona, Roma-Venezia, ore 18:00 Empoli-Fiorentina, ore 20:45 Napoli-Monza, Lunedì 30 settembre ore 20:45 Parma-Cagliari Classifica: Juventus 12, Torino, Milan, Inter 11, Udinese, Napoli, Lazio 10, Empoli 9, Bologna, Atalanta 7, Roma, Verona, Fiorentina 6, Como, Genoa, Parma, Lecce 5, Venezia 4, Monza 3, Cagliari 2.


Settima giornata: Venerdì 4 ottobre ore 18:30 Napoli-Como, ore 20:45 Verona-Venezia, Sabato 5 ottobre ore 15:00 Udinese-Lecce, ore 18:00 Atalanta-Genoa, ore 20:45 Inter-Torino Domenica 6 ottobre ore 12:30 Juventus-Cagliari, 15:00 Bologna-Parma, Lazio-Empoli, ore 18:00 Monza-Roma, ore 20:45 Fiorentina-Milan.

Le forze israeliane: nuovo raid su Beirut. Il premier libanese: gli sfollati sono un milione

Le forze israeliane: nuovo raid su Beirut. Il premier libanese: gli sfollati sono un milioneRoma, 29 set. (askanews) – Le forze armate israeliane hanno annunciato di aver condotto un bombardamento “di precisione” nel quartiere di Dahiyeh, a Beirut, senza tuttavia fornire ulteriori dettagli sul possibile obbiettivo. Il raid era stato comunicato in precedenza dai media libanesi, che non hanno fornito alcun bilancio dei danni o delle vittime.


Intanto il premier libanese, Najib Mikati ha reso noto che sono circa un milione gli sfollati in Libano in seguito ai bombardamenti israeliani in corso dal 16 settembre, “il più grande esodo nella storia del Libano”. Mikati ha ribadito che il governo libanese è pronto a rispettare la risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza dell’Onu “sempre e quando vi siano le condizioni pertinenti quali un cessate il fuoco su tutti i fronti, compresa la Striscia di Gaza”. Il Libano sta “mobilitando tutte le risorse politiche e diplomatiche per dimostrare che la priorità è mettere fine all’aggressione sionista in corso”, ha concluso Mikati.

Strage di Marzabotto, il presidente tedesco Steinmeier: provo dolore e vergogna. La responsabilità non si archivia

Strage di Marzabotto, il presidente tedesco Steinmeier: provo dolore e vergogna. La responsabilità non si archiviaMarzabotto, 29 set. (askanews) – “E’ un cammino difficile venire come presidente tedesco in questo luogo dell’orrore e parlare a voi”. Lo ha detto il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier a Marzabotto.


“Siamo qui uniti nel dolore ma anche in profonda amicizia” ha aggiunto Steinmeier giunto qui con il Capo dello Stato Sergio Mattarella”. “Provo dolore e vergogna e vi chiedo perdono” ha sottolineato. “So che il dolore è ancora più grande perché la maggior parte dei crimini è rimasta impunita”, ha aggiunto Steinmeier, sottolineando: “Posso parlare qui oggi perché voi italiani avete concesso la riconciliazione” ha aggiunto. “La responsabilità davanti alla la nostra storia non può essere archiviata”. Lo ha detto il presidente tedesco Franz Walter Steinmeier ricordando che “anche nel mio paese assistiamo a una recrudescenza di forze nazionaliste”. “Farò di tutto perché noi onoriamo questa responsabilità e il dono della riconciliazione” ha aggiunto.

Strage di Marzabotto, Mattarella: chiniamo il capo, qui per ricordare. La memoria richiama responsabilità

Strage di Marzabotto, Mattarella: chiniamo il capo, qui per ricordare. La memoria richiama responsabilitàMarzabotto, 29 set. (askanews) – “Siamo qui per chinare insieme il capo davanti a tante vite crudelmente spezzate, per riempire con i sentimenti più intensi di solidarietà quelle voragini che la disumana ferocia nazifascista ha aperto in queste terre, in queste comunità”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso a Marzabotto per l’anniversario degli ottanta anni dall’eccidio nazifascista. A fianco a lui il presidente tedesco Steinmeier. “Siamo qui per ricordare – ha aggiunto – perché la memoria richiama responsabilità”.


“Nella seconda guerra mondiale si toccò il fondo dell’abisso. La barbarie, la cancellazione di ogni dignità umana. Italia, Germania ed Europa sono state capaci di risorgere da quell’inferno, costruendo libertà, pace, democrazia, diritti, comunità, una nuova sicurezza”, ha detto il presidente della Repubblica Mattarella, ricordando: “I nostri genitori, i nostri nonni non si abbandonarono alla rassegnazione. Furono capaci di trasformare il dolore più indicibile e inspiegabile in una forza generatrice. In una nuova epoca – ha aggiunto -. In un sistema che, benché imperfetto, intendeva guardare al rispetto della dignità di ogni persona. Non è stato facile ricostruire un continente dalle macerie materiali e morali cui nazismo e fascismo l’avevano condannato. Ha richiesto coraggio e sacrificio”. “Perché? Perché tutto questo? Si può, si deve dimenticare? Continuiamo a chiedercelo percorrendo questi luoghi, sostando dinanzi ai memoriali. Le domande penetrano le nostre coscienze, senza riuscire a fornire una risposta esaustiva, definitiva, segnalando, piuttosto, una irrisolta inquietudine. “E’ accaduto, quindi può di nuovo accadere”, ci ammonì Primo Levi. Può accadere se dimentichiamo”, ha sottolineato Mattarella durante la commemorazione per gli ottanta anni della strage di Marzabotto e Monte Sole.

Vino, il 24 ottobre a Milano il Lambruso incontra la cucina cinese

Vino, il 24 ottobre a Milano il Lambruso incontra la cucina cineseMilano, 29 set. (askanews) – Prosegue il “Giro del mondo con il Lambrusco”, l’iniziativa che offre l’opportunità di sperimentare la versatilità delle bollicine emiliane con la loro capacità di accompagnare non solo la cucina tradizionale regionale ma anche quella internazionale ed etnica. Dopo la tappa del 19 settembre nel ristorante giapponese Okasan di Roma con il Lambrusco abbinato a cinque portate ispirate ai piatti della tradizione giapponese, il tour arriva il 24 ottobre al Ba Restaurant di Milano.


Qui, in un percorso di sei proposte, le diverse tipologie dei vini Lambrusco Doc, dal frizzante allo spumante, verranno abbinate ai piatti tradizionali della cucina cinese reinterpretati in chiave contemporanea dallo chef. Dopo l’evento inaugurale su invito, anche in questo caso piatti e vini resteranno nella carta del ristorante per tutti i clienti per un intero mese. Le etichette in abbinamento a Milano sono quelle di Ca’ de Medici, Cantina di Carpi e Sorbara, Cantina Sociale di Gualtieri, Francesco Bellei, Pezzuoli e Venturini Baldini. “Si tratta di un’iniziativa importante perché ha come obiettivo quello di mostrare le diverse espressioni dei nostri vini e le loro potenzialità a tavola: è proprio grazie alla loro versatilità che le nostre bolle sono apprezzate in tanti Paesi al mondo” ha affermato Claudio Biondi, presidente del Consorzio Tutela Lambrusco, aggiungendo che “grazie alle numerose varietà appartenenti alle diverse Denominazioni della famiglia dei Lambrusco con le loro specificità, da quelle più ricche di tannini a quelle con un’acidità più spiccata, ai diversi metodi di produzione e alle scelte enologiche dei produttori, i vini Lambrusco Doc possono essere facilmente abbinati non solo ai piatti tradizionali dell’Emilia-Romagna ma anche a specialità delle diverse cucine internazionali”. “E’ per noi fondamentale – conclude Biondi – che vengano comprese le potenzialità di un vino profondamente legato al territorio d’origine ma sempre di più proiettato oltre i confini nazionali, anche dal punto di vista degli abbinamenti in cucina”.


Nato nel gennaio 2021, il Consorzio comprende oggi una settantina di soci che coltivano uve Lambrusco su oltre 10mila ettari tra Modena e Reggio Emilia. L’ente è incaricato della tutela e della promozione di otto Denominazioni: Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc, Lambrusco di Sorbara Doc, Lambrusco Salamino di Santa Croce Doc, Modena Doc, Reggiano Doc, Colli di Scandiano e di Canossa Doc, Reno Doc e Castelfranco Emilia Igt. Nel 2023 sono state prodotte più di 35 mln di bottiglie di Lambrusco Doc, e oltre 100 mln di Lambrusco Emilia Igt.

Libano, le forze armate israeliane: ucciso il responsabile della sicurezza di Hezbollah

Libano, le forze armate israeliane: ucciso il responsabile della sicurezza di HezbollahRoma, 29 set. (askanews) – Le forze armate israeliane hanno annunciato la morte di Nabil Qaouk, responsabile della sicurezza di Hezbollah; le milizie sciite libanesi non hanno tuttavia confermato la notizia. Qaouk sarebbe rimasto vittima di un bombardamento condotto ieri sui quartieri meridionali di Beirut.


L’esercito di Israele ha in programma operazioni di terra in Libano. Queste saranno comunque su “scala ridotta”. Lo hanno riferito alcuni funzionari Usa ad Abc News. I blitz – è stato spiegato – “potrebbero essere iniziati al confine con il Libano, o potrebbero essere sul punto di iniziare” per eliminare le posizioni di Hezbollah. Tel Aviv non ha ancora chiara una strategia rispetto all’intervento sul campo. I funzionari Usa comunque hanno spiegato, che se un’operazione di terra dovesse aver luogo, la sua portata sarebbe quasi certamente limitata.