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Autore: Redazione StudioNews

Per i 90 anni di Sophia Loren anche una Chiave di Cinecittà

Per i 90 anni di Sophia Loren anche una Chiave di CinecittàRoma, 21 set. (askanews) – Il ministero della Cultura, Cinecittà e Archivio Luce hanno fatto un regalo a Sophia Loren in occasione del suo novantesimo compleanno: il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia hanno consegnato alla diva la prima “Chiave di Cinecittà”, a lei dedicata, “per il suo eccezionale contributo alla cinematografia mondiale”. La cerimonia, che si è tenuta al The Space Cinema Moderno con, in chiusura, la proiezione dell’episodio “Pizze a credito” tratto dal film “L’oro di Napoli” (1954) di Vittorio De Sica nella nuova versione restaurata in 4K da Luce Cinecittà e Filmauro.


L’iniziativa rientra tra quelle promosse quest’anno da Cinecittà in Italia e all’estero per la ricorrenza dei novant’anni di Sophia Loren. Dopo la retrospettiva dedicata all’artista lo scorso giugno a New York, organizzata in collaborazione con il Lincoln Center, e l’omaggio messo in campo con l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, il prossimo appuntamento è fissato per novembre a Los Angeles, dove è in programma un’ampia retrospettiva all’Academy Museum of Motion Pictures, che sarà l’occasione per presentare in anteprima un altro dei restauri di pellicole con protagonista la grande diva realizzati nel 2024 da Cinecittà, il film “Sabato, domenica e lunedì”. Queste le motivazioni del riconoscimento a Sophia Loren: “Alla diva dal singolare talento e dal fascino irresistibile che con le sue interpretazioni ha scritto la storia della settima arte, la prima ‘Chiave di Cinecittà’, un omaggio dagli Studi simbolo dell’eccellenza del sistema cinematografico italiano, dove ha preso il via la sua straordinaria carriera. Un riconoscimento che sottolinea il grande carisma e la versatilità di un’artista che con il suo esempio ha raccontato al mondo l’immagine dell’Italia più bella”. Lucia Borgonzoni, Sottosegretario alla Cultura: “Doveroso per il Ministero della Cultura rendere omaggio ad un’artista di eccezionale talento che tanto ha dato lustro all’Italia nel mondo. Le sue memorabili interpretazioni in film tra i più grandi capolavori della cinematografia di sempre sono pagine di storia di cui andare orgogliosi, che è nostro compito custodire per consegnarle in eredità alle generazioni che verranno. Cesira per Vittorio De Sica, Antonietta per Ettore Scola, Sofia Cocozza per Dino Risi: i ricordi di ognuno di noi sono legati a doppio filo a questi personaggi, ma non c’è solo l’attrice. Sophia è anche e soprattutto un esempio di femminilità unica e genuina diventato un modello, una di quelle personalità che ci fanno andare a testa alta quando parliamo della nostra identità. Con questo riconoscimento l’abbraccio di Roma e del Paese a Sophia Loren, icona della cultura italiana”.


Ha dichiarato Sophia Loren: “È una grande gioia essere qui con voi e ricevere questo riconoscimento unico. Un simbolo denso di significato che sintetizza la mia carriera e allo stesso tempo mi ricorda quegli inizi così pieni di speranza e fiducia nel futuro. Ringrazio il sottosegretario Lucia Borgonzoni e la Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia per aver voluto celebrare il mio compleanno con la consegna di questo prezioso oggetto e questa emozionante cerimonia con la mia famiglia e i miei amici”.

Biennale Architettura 2025: un Manifesto di economia circolare

Biennale Architettura 2025: un Manifesto di economia circolareMilano, 21 set. (askanews) – Carlo Ratti, Curatore della 19esima Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, dal titolo “Intelligens. Natural. Artificial. Collective”, che si terrà dal 10 maggio al 23 novembre 2025, ha lanciato un “Manifesto di Economia Circolare”, con la guida di Arup e il contributo della Ellen MacArthur Foundation.


Il Manifesto invita i partecipanti alla prossima Bienale Architettura e i padiglioni nazionali ad affrontare le sfide principali dell’ambiente costruito e a collaborare alla realizzazione di una Mostra veramente circolare. L’impegno è quello di creare padiglioni e spazi che non siano solo vetrine temporanee, ma che offrano esempi di un pensiero circolare audace e generino un’eredità duratura in termini di sostenibilità. L’obiettivo è quello di eliminare gli sprechi, facendo circolare i materiali e rigenerando i sistemi naturali, dimostrando così che l’architettura e l’ambiente costruito possono coesistere in armonia con il nostro pianeta. Il Manifesto rafforza l’impegno della Biennale di Venezia nel suo obiettivo fondamentale di combattere il cambiamento climatico, promuovendo un modello più sostenibile per la progettazione, l’installazione e il funzionamento di tutte le sue attività e manifestazioni.


Dedicata allo sviluppo sostenibile, Arup è un collettivo di 20.000 progettisti, consulenti ed esperti che lavorano in 140 Paesi. Fondata con l’obiettivo di perseguire l’umanità e l’eccellenza in ogni loro lavoro, Arup collabora con clienti e partner, utilizzando immaginazione, tecnologia e rigore. Ellen MacArthur Foundation è un’organizzazione benefica internazionale la cui missione è accelerare la transizione verso un’economia circolare per affrontare alcune delle maggiori sfide del nostro tempo, come il cambiamento climatico, la perdita della biodiversità, i rifiuti e l’inquinamento.

Marcia Pace, Fratoianni ad Assisi: subito Stato Palestina e stop armi Ucraina

Marcia Pace, Fratoianni ad Assisi: subito Stato Palestina e stop armi UcrainaRoma, 21 set. (askanews) – “Siamo di nuovo qui ad Assisi perché è ora di cambiare passo, basta con l’orrore delle guerre. Lo afferma Nicola Fratoianni dell’Alleanza Verdi Sinistra parlando con i cronisti giungendo a S.Maria degli Angeli alla Domus Pacis dove è in corso l’assemblea nazionale dei costruttori di Pace che si concluderà con la Marcia fino ad Assisi a partire dalle ore 15.


“È l’ora che i governi – ha dichiarato ancora il leader Avs- – a cominciare dal nostro la smettano con l’ipocrisia e riconoscano finalmente lo Stato di Palestina per dire stop al genocidio in corso a Gaza da 11 mesi. È ora che dicano basta con l’escalation delle armi che ci avvicina ogni giorno di più ad una guerra globale sul territorio europeo”. “Dicano basta alla corsa agli armamenti e all’aumento folle delle spese militari – ha concluso Fratoianni – che distraggono colpevolmente risorse dai bisogni primari delle nostre popolazioni”.

Accoltellati a Mestre mentre difendevano una donna da una rapina, morto un 26enne

Accoltellati a Mestre mentre difendevano una donna da una rapina, morto un 26enneVenezia, 21 set. (askanews) – Un giovane di 26 anni, Giacomo Gobbato, è morto, mentre un amico, S.B, è rimasto ferito. Sono stati accoltellati mentre cercavano di proteggere una donna che stava subendo una rapina. L’aggressore, un 30enne di nazionalità moldava, ha tentato di allontanarsi ma è stato arrestato quasi subito. E’ accusato di omicidio. I due giovani fanno parte del centro sociale Rivolta. È successo questa notte in Corso del Popolo, a Mestre (Venezia).


“Questo per noi è il tempo del dolore, un dolore che toglie le parole – si legge nella pagina Facebook del Rivolta – Quello che pensiamo, tutto quello che proviamo, troveremo il modo di dirlo. A breve. Ora diciamo solo che esigiamo di non essere usat3 da chi semina odio. C’è un colpevole. È una persona, una singola. Non importa dove sia nato o di che colore abbia la pelle. E tutto questo succede in una città abbandonata da anni a se stessa. Non accettiamo strumentalizzazioni. A Giacomo, che nella sua giovane vita ha sempre lottato per una società inclusiva, multiculturale, antirazzista lo dobbiamo. Ciao Giacomo, sarai sempre con noi”. A seguito dei tragici fatti di cronaca, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha partecipato stamattina ad una riunione di coordinamento convocata d’urgenza in Prefettura assieme a tutte le forze dell’ordine. “A nome mio e di tutta la città, esprimo le più sentite condoglianze ai familiari e agli amici di Giacomo Gobbato, che ieri notte ha perso la vita tentando generosamente di sventare una rapina. Questo è il momento del cordoglio e del dolore. Non ci sono parole – afferma il sindaco -. Massima fiducia nelle forze dell’ordine e negli inquirenti, che hanno già fermato il presunto responsabile e stanno conducendo le indagini per ricostruire i fatti. Ci sarà tempo per esprimere la mia amarezza e le mie convinzioni.”

Ucraina,Salvini:ok Europarlamento a uso armi vs Russia sconcertante

Ucraina,Salvini:ok Europarlamento a uso armi vs Russia sconcertanteRoma, 21 set. (askanews) – “Armi difensive per l’Ucraina sì, armi per andare a colpire e uccidere in Russia avvicinandoci alla Terza Guerra Mondiale no. Su questo il governo italiano e’ assolutamente chiaro e compatto. E la Lega assolutamente convinta”. Mentre è “sconcertante” il disco verde dell’Europarlamento all’Ucraina per l’utilizzo di armi straniere per colpire in Russia obbiettivi militari. Lo ha affermato il vicepremier segretario della Lega Matteo Salvini, a margine della partecipazione al gazebo milanese del Carroccio nell’ambito della mobiltazione contro la sua condanna al processo Open Arms.


“Quando passa che si può andare ad attaccare in Russia – ha sottolineato Salvini- ci si avvicina alla guerra” e “io la guerra non la voglio lasciare ai miei figli”.

Salvini,l’incontro con Orban molto bene: c’è sintonia su tutto

Salvini,l’incontro con Orban molto bene: c’è sintonia su tuttoMilano, 21 set. (askanews) – L’incontro con Viktor Orban a Budapest è andato “molto bene: abbiamo parlato di difesa dei confini, di pace, di business. E’ una bella amicizia che abbiamo con tanti leader nel mondo”. Lo ha detto il vicepremier segretario della Lega Matteo Salvini, parlando del suo colloquio con il capo del governo ungherese presidente di turno Ue e fondatore del neo eurogruppo dei Patrioti che ha confermato essere stato da lui invitato al raduno leghista annuale a Pontida.


“Siamo in totale sintonia su tutto. Conto che l’amicizia tra Italia e Ungheria – ha sottolineato Salvini, a margine dell’iniziativa milanese di mobilitazione del Carroccio sul processo Open Arms- porti aziende italiane a lavorare in quel paese”.

Torna “Il rumore del lutto Festival” a Parma, suonano i Tindersticks

Torna “Il rumore del lutto Festival” a Parma, suonano i TindersticksRoma, 21 set. (askanews) – Torna Il Rumore del Lutto Festival, la prima e più importante rassegna di cultura in Death Education in Italia la cui diciottesima edizione è in programma dal 28 settembre al 17 novembre a Parma, cuore della manifestazione, e in tante altre città italiane attraverso le sue speciali Experience. Tindersticks live nella loro unica data italiana già sold out, Andrea Morricone in un toccante omaggio al padre Ennio e al mondo delle colonne sonore, il cantautorato rock di Motta, l’incontro dedicato a Michela Murgia con Alessandro Giammei e Chiara Tagliaferri. E ancora, le podcaster Bouquet of Madness, gli appuntamenti con Umberto Pelizzari, Stefano Mancuso e Daniel Lumera, le sperimentazioni sonore di HackeDePicciotto e l’arpa di Mary Lattimore sono alcuni dei tanti ospiti dell’edizione 2024, che nell’anno di raggiungimento della maggiore età promette di essere più ricca, poliedrica e interessante che mai.


Sette settimane di concerti, incontri, convegni, performance, passeggiate, ritiri, laboratori per le scuole e tanto altro per incoraggiare e approfondire una riflessione individuale e collettiva sulla vita in tutte le sue sfaccettature, che includono quindi anche la perdita, stimolando attraverso le varie attività proposte l’acquisizione di una maggiore connessione con le diverse facce della nostra esistenza, aprendo nuove prospettive e consapevolezze. Promosso da Segnali di Vita Aps, con la direzione scientifica e artistica della tanatologa, formatrice e giornalista Maria Angela Gelati e del giornalista, critico musicale e fotografo Marco Pipitone, Il Rumore del Lutto quest’anno ha scelto come claim Respira: una parola che è un invito a godere e curare ogni momento, consapevoli della preziosità del tempo. Un incoraggiamento a vivere in modo pieno e ricco, per non avere mai rimorsi o rimpianti. “Vivi intensamente, abbraccia ogni istante” è infatti la frase che ispira e guida il festival, riflettendone l’essenza.


IL PROGRAMMA DE IL RUMORE DEL LUTTO FESTIVAL 2024 Il ricchissimo programma del festival, diffuso in tutta la città di Parma, si apre sabato 28 settembre alle 15 all’Abbazia di Valserena con il tradizionale GALA IN NERO, un evento che si ispira alla convivialità del banchetto funebre vittoriano e offre ai partecipanti (rigorosamente vestiti di nero) un pomeriggio inedito e indimenticabile tra arte, musica e dj set. Domenica 29 settembre alle 16 invece è la volta del primo appuntamento musicale con il suggestivo viaggio sonoro dell’arpa di Mary Lattimore al Cimitero Monumentale della Villetta. Mercoledì 2 ottobre alle 14.30 il Giardino della Casa di riposo “Villa Parma” ospita Sguardi che respirano. Fiori di vita tra anziani e bambini a cura di Roberta Avanzini. Sabato 5 ottobre alle ore 11, al Palazzo del Governatore, l’apneista e conduttore TV Umberto Pelizzari dialoga con la communication & ethics coach Mariagrazia Villa nell’incontro Tra superficie e profondità: un viaggio in apnea nell’oceano del respiro.


Sabato 12 ottobre al Cinema Astra alle 15 arriva invece Bouquet Of Madness, l’acclamato podcast di true crime di Federica Frezza e Martina Peloponesi, con il racconto di due storie di cronaca nera nelle quali alle vittime viene strappato un ultimo respiro, dal titolo Fino all’ultimo respiro?. (Qui i biglietti) Domenica 13 ottobre alle 11.30 il Complesso Monumentale della Pilotta ospita In memoria di me: indimenticabile Michela Murgia. Un prezioso appuntamento in cui il professore e scrittore Alessandro Giammei e l’autrice Chiara Tagliaferri – rispettivamente figlio d’anima e collega e amica dell’iconica scrittrice e intellettuale sarda – raccontano come Michela Murgia abbia fatto della sua morte un gesto politico e letterario, raccogliendo migliaia di persone – a Roma, in Italia e nel mondo – nell’abbraccio di un lutto collettivo tra orfan? queer, ottimist? della volontà. Alle 16 invece nella Galleria Nord del Cimitero Monumentale di Parma primo appuntamento della terza edizione di ALL’IMBRUNIRE. LETTURE SCELTE, rassegna letteraria al Cimitero: Diego Sorba cura una passeggiata letteraria dal titolo Biglietti segreti. Posare un mazzo di parole.


Mercoledì 16 ottobre alle 21 all’ Oratorio di San Tiburzio va in scena la prima nazionale di Credenze. Essere superstiziosi è da ignoranti ma non esserlo porta sfiga, creazione collettiva tra teatro fisico, teatro d’oggetti e teatro d’ombre a cura della Compagnia del Mignolo di e con Nadia Addis, Pierre Jacquemin e Viviana Dorsi (qui i biglietti). Sabato 19 ottobre alle 11 all’Auditorium Palazzo del Governatore è la volta dell’incontro di Storia dell’Arte con la docente Doloris Gloria Bianchino L’arte del respiro, mentre domenica 20 ottobre alle 16 al Cimitero Monumentale torna la rassegna letteraria al cimitero con Escursioni letterarie nell’aldilà, un incontro a cura di Alice Pisu e Antonello Saiz della Libreria Diari di bordo, con Federico Maggiore. Giovedì 24 ottobre alle 9 l’Aula Magna dell’Università ospita il convegno universitario aperto alle scuole Il respiro del pianeta: etica, sostenibilità e dinamiche di vita, mentre alle 21 all’Antica Farmacia San Filippo Neri spazio all’incontro Il dualismo della bellezza. Venerdì 25 ottobre alle 14 al Palazzo del Governatore invece è la volta dell’incontro Musica è vita ma le rockstar? Il giornalismo musicale in azione a cura di Pierangelo Pettenati, mentre sabato 26 ottobre alle 9.30 dalla Pensilina di Piazza Ghiaia parte Ecosinfonia: dal cuore urbano al verde di Torrechiara, viaggio guidato immersivo tra arte, fantasmi e natura. Giovedì 31 ottobre alle 18 presso la Nuova Editrice Berti ci saranno le Letture al buio per l’Aperitivo, e a seguire, alle 21, al Teatro al Parco arrivano i TINDERSTICKS nella loro unica data italiana, già sold out. Un grande ritorno a due anni di distanza dalla loro ultima apparizione nel nostro Paese, un’occasione imperdibile per ascoltare dal vivo Soft Tissue, il nuovo album della band di Nottingham capitanata da Stuart A. Staples che ha fatto scuola con il suo inconfondibile sound pop orchestrale cupo e sfarzoso. Venerdì 1 novembre alle 11.00, nella Sala del Commiato del Tempio Crematorio di Valera, in programma un evento omaggio all’onorevole Rocco Caccavari Sacro#Ritual con la coreografia, regia, scene, luci e costumi di Monica Casadei, che lo ha prodotto insieme alla Compagnia Artemis Danza. Alle 20 ci si sposta a Borgo Santa Brigida 5/A per il concerto del duo composto da Alexander Hacke (Einstürzende Neubauten) & Danielle De Picciotto. Qui i biglietti. Sabato 2 novembre alle 11 si torna al Tempio Crematorio di Valera per Eco silente: il Tempio aperto, una visita guidata al crematorio di Parma. Domenica 3 novembre nuovo appuntamento al Cimitero Monumentale della rassegna ALL’IMBRUNIRE. LETTURE SCELTE per la passeggiata guidata con Roberto Ceresini intitolata Per non dimenticare. Venerdì 8 novembre alle 18 nel Complesso Monumentale della Pilotta in programma Il Respiro Divino: viaggio spirituale nella Galleria Nazionale, a cura di Stefano L’Occaso, direttore del Museo di Palazzo Ducale di Mantova e del Complesso Monumentale della Pilotta; alle 20 invece il Ristorante Apriti Sesamo ospita L’Anima a tavola. Cena con consapevolezza, un’esperienza di mindful eating. Domenica 10 novembre alle 11.30 al Cinema Astra Daniel Lumera, biologo naturalista, scrittore e riferimento internazionale nell’ambito delle scienze del benessere e della qualità della vita, è protagonista dell’incontro Accogliere la vita attraverso il respiro. Alle 16.30 nella Sala Pizzetti dell’Auditorium Paganini spazio invece a Risonanze Verdi: Un dialogo possibile tra Respiro e Architettura, la Lectio Magistralis dello scienziato fondatore della neurobiologia vegetale e appassionato divulgatore, incluso dal New Yorker tra coloro che sono ‘destinati a cambiarci la vita’, Stefano Mancuso. Qui i biglietti. Martedì 12 novembre il Teatro Regio alle 21 ospita una serata incantata dedicata alle Musiche per il cinema di Andrea & Ennio Morricone. Il pianoforte di Andrea Morricone, compositore di colonne sonore di fama mondiale e figlio del celebre e pluripremiato Maestro, accompagnato da quello di Cecilia Grillo e dal baritono Alessio Quaresima Escobar, trasporterà il pubblico in un emozionante viaggio attraverso le più belle e celebri colonne sonore, spaziando tra musica, immagini, ricordi e racconti. Biglietti qui e sul sito della biglietteria del Teatro. Il festival si chiude infine a Reggio Emilia: sabato 16 novembre alle ore 11 in programma a Palazzo Magnani Il Cantico dei quanti. Arte, Letteratura e Scienza indagano la realtà, un incontro con Flavio Santi e Piergiorgio Paterlini in occasione della mostra Luciano Bertoli. Frattempo. Le curve di Mandelbrot promossa dalla Fondazione Palazzo Magnani, mentre domenica 17 novembre gran finale con il concerto di Motta, in programma al Teatro Ariosto alle ore 21. Un live speciale e unico in cui l’artista, tra i più apprezzati della nuova scena italiana, rivisita alcuni dei suoi successi e le canzoni dell’ultimo album La musica è finita, che sta portando in tour sui palchi di tutta la penisola. Qui i biglietti. PROGRAMMA IL RUMORE DEL LUTTO EXPERIENCE Grazie al format Il Rumore del Lutto Experience anche quest’anno il festival si diramerà oltre i confini di Parma, coinvolgendo altri luoghi e comunità. La prima città coinvolta è Genova, che giovedì 3 e venerdì 4 ottobre nel Pantheon del Cimitero Monumentale di Staglieno ospita tre convegni a tema Guardare la morte a occhi aperti (info e prenotazioni: iscrizionecorsisocrem@gmail.com) con relatori d’eccellenza tra i quali Ines Testoni e Davide Sisto e il monologo teatrale Cordialmente Gassman di Ivano Malcotti con Alberto Giusta e con la regia di Mirco Bonomi. Ci si sposta poi a Prato sabato 5 (ore 17.30) e domenica 6 ottobre (ore 9.30) per il ritiro di meditazione Oltre la paura. Meditare per respirare con l’infinito guidato dal religioso, scrittore e tanatologo Guidalberto Bormolini con lo staff di Tutto è Vita, nel Monastero di San Leonardo al Palco. Lunedì 7 ottobre alle 17.30 nella Biblioteca delle Oblate Marco Pipitone intervista Gianni Maroccolo, una colonna portante della scena musicale indipendente italiana degli ultimi 40 anni e fra i più prolifici musicisti e produttori di sempre, per il format 9 Canzoni 9, con la partecipazione del saggista e animatore culturale Michele Rossi. Venerdì 18 ottobre il festival tocca Reggio Emilia alle 9.30 con l’incontro nella Sala Galloni del Padiglione Morel Dalla solitudine all’accudire: sensibilizzare le comunità come centro propulsore di Salute e poi Bologna alle 19 con la camminata artistica in Certosa Fino all’ultimo respiro. Infine a Salsomaggiore Terme (PR) Domenica 27 ottobre dalle 9.30 in programma Respira e rinasci, ritiro con la Comunità di Fudenji con la partecipazione del rev. Fausto Taiten Guareschi Abate Emerito. I LABORATORI NELLE SCUOLE E GLI INCONTRI IN STREAMING Prosegue e si arricchisce l’attività di formazione su tematiche come perdita, bullismo, mindfulness, salute e malattia, fragilità evolutive e arte terapia, uno dei nuclei fondanti del festival, attraverso numerosi laboratori di death education nelle scuole di Parma e provincia, riservati agli studenti. Questi gli incontri in programma: lunedì 7 ottobre nel Liceo Bertolucci Vivere al di là dell’AI: alla ricerca della vera essenza umana; martedì 8 ottobre nel Liceo Scientifico e Linguistico “G. Marconi” Il tuo pelo, il tuo respiro e mercoledì 9 ottobre Respira empatia, fermiamo il bullismo: strategie di prevenzione; giovedì 10 ottobre nella Scuola Secondaria di Primo grado “D.Galaverna” di Collecchio (PR) Respiro, contatto, colore e venerdì 11 ottobre nell’ IPSIA “P.Levi” Non v’è rimedio alla mortalità, salvo parlarne; lunedì 14 ottobre nell’ I.S.I.S.S. “P. Giordani” E se ti mancasse il respiro? e martedì 15 ottobre Oltre l’Effimero; mercoledì 16 ottobre nell’Istituto Tecnico Economico “M.L. Mainetti” di Traversetolo (PR) Vince chi perde. Quando raccontare le perdite rende più ricchi; giovedì 17 ottobre nel Liceo Scientifico e Musicale “A. Bertolucci” Respira e sii: costruire identità in un mondo in movimento. Lunedì 21 ottobre nella Scuola Secondaria di Primo Grado “Don Cavalli” in programma Thonos theon: il respiro che gli dei ci invidiano, martedì 22 ottobre nel Liceo Classico e Linguistico “Gian Domenico Romagnosi” Il lutto degli altri: piccola introduzione alla ritualità, mercoledì 23 ottobre all’Istituto Tecnico Economico “M.Melloni” Carne di Pinocchio, venerdì 25 ottobre al Liceo Classico e Linguistico “Gian Domenico Romagnosi” la Death Talk con Davide Sisto È giusto esporre la malattia e il lutto sui social? Il web e la condivisione del dolore. E ancora, lunedì 28 ottobre all’ IPSIA “P.Levi” il laboratorio Una valigia di libri: il respiro della terra, martedì 29 ottobre al Liceo Artistico Statale Paolo Toschi Lutto ed emozioni in emergenza. Narrazioni e scritture per rielaborare e mercoledì 30 ottobre al Liceo Scientifico e Linguistico “G. Marconi” Il confine, attraverso la fotografia. Infine martedì 5 novembre la Scuola Primaria “Ulisse Adorni” ospita Respiro e lascio andare, mercoledì 6 novembre il Liceo Classico e Linguistico “Gian Domenico Romagnosi” Lasciati respirare e giovedì 7 novembre l’ I.I.S.S. “Carlo Emilio Gadda” di Langhirano (PR) Componendo con le tesserine. Non mancheranno anche vari appuntamenti in streaming gratuito per offrire la possibilità di seguire, attraverso il canale Youtube, alcuni incontri sulle tematiche di questa edizione. Sul canale Zoom si potrà invece seguire la parte formativa a cura di Laura Campanello. Sabato 19 ottobre alle 18 in programma la passeggiata con Caterina Zamboni Russia al Cimitero Monumentale di Reggio Emilia dal titolo Conservare un angolo di terra e domenica 20 ottobre alle 11 Risorgere tra le difficoltà: il potere trasformativo degli animali, viaggio a Equilandia con l’Handpan di Tommaso Varriale. Sabato 2 novembre alle 16 Ilaria Bertinelli presenta Viaggio nel disavanzo del cibo consolatorio.

Ue, Salvini dice no a Draghi: “sono contrario al debito comune”

Ue, Salvini dice no a Draghi: “sono contrario al debito comune”Milano, 21 set. (askanews) – – “Sono contrario” alla proposta dell’ex premier Mario Draghi di istituire un debito pubblico comune . Con l’Italia che cresce più di altri in Europa, il debito comune mi sa di ‘vado a sistemare i problemi degli altri’…”. Lo ha affermato, fra l’altro, il vicepremier Matteo Salvini – segretario della Lega- rispondendo ai giornalisti al gazebo leghista milanese allestito dal Carroccio nell’ambito della mobilitazione promossa contro la sua condanna chiesta dai pm nel processo Open Arms.

G7, Italgrob: sostenere distribuzione per rilancio agroalimentare

G7, Italgrob: sostenere distribuzione per rilancio agroalimentareMilano, 21 set. (askanews) – “È necessario adottare strategie condivise che possano portare a un equilibrio tra sviluppo economico, sostenibilità ambientale e benessere sociale. Garantire incentivi mirati e promuovere politiche fiscali e contributive che supportino le imprese di distribuzione significa sostenere l’intera filiera agroalimentare, tutelare la qualità dei prodotti e favorire l’innovazione, necessaria per affrontare le nuove sfide tecnologiche e ambientali. L’obiettivo è quello di accompagnare la transizione verso modelli più sostenibili, incoraggiando investimenti in tecnologie green, in infrastrutture di distribuzione a basso impatto ambientale e nella digitalizzazione dei processi”. Lo ha dichiarato Antonio Portaccio, presidente Italgrob, la federazione italiana distributori horeca, in occasione del G7 Agricoltura a Siracusa.


“Il G7 agricoltura a Siracusa rappresenta un’occasione preziosa per discutere delle prospettive legate al futuro dell’agricoltura, della distribuzione alimentare e del sostegno alle filiere locali – ha sottolineato – In un periodo segnato dalle sfide globali del cambiamento climatico, dell’aumento dei costi delle materie prime e delle difficoltà logistiche, è fondamentale rafforzare la collaborazione tra istituzioni, agricoltori e distributori per favorire una crescita sostenibile del settore agroalimentare”. Portaccio ha ricordato che la federazione che presiede “rappresenta un segmento cruciale della catena di approvvigionamento che collega i produttori agricoli ai consumatori finali. La nostra rete distributiva svolge un ruolo essenziale nel garantire la qualità, la sicurezza e la tracciabilità dei prodotti agroalimentari, sostenendo le eccellenze italiane”. “Siamo pronti a fare la nostra parte – ha concluso – per garantire che le eccellenze agroalimentari raggiungano le tavole di tutto il mondo, valorizzando il lavoro degli agricoltori e rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più attento alla qualità e alla sostenibilità”.

Alluvione in Emilia-Romagna, stato di emergenza e 20 milioni

Alluvione in Emilia-Romagna, stato di emergenza e 20 milioniRoma, 21 set. (askanews) – Il governo nazionale, riunitosi appositamente in mattinata a Palazzo Chigi, ha deliberato lo stato di emergenza per la Regione Emilia Romagna. La proposta, spiega una nota, è stata illustrata dal ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, “dopo la richiesta avanzata ieri dalla Regione e la celere istruttoria svolta dal Dipartimento nazionale”.


Il provvedimento riguarda le province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Assieme allo stato di emergenza, deliberato per la durata di 12 mesi, il Consiglio dei ministri ha inoltre stanziato la somma di 20 milioni di euro, per fare fronte ai primi interventi urgenti, quali il soccorso e l’assistenza alla popolazione e il ripristino della funzionalità dei servizi e delle infrastrutture.


Il governo ha inoltre dichiarato lo stato di emergenza, sempre per 12 mesi, nella Regione Marche, colpita nella fascia costiera da eventi meteorologici estremi a partire dal 18 settembre. E’ stata stanziata la somma di 4 milioni di euro per dare attuazione ai primi interventi.