3 appuntamenti tra Piemonte e Lombardia per progetto Lost EuRoma, 9 set. (askanews) – Dopo la partecipazione all’evento di luglio ad Alba in occasione di Collisioni Festival, il progetto LoST EU sarà protagonista a settembre di tre appuntamenti tra Piemonte e Lombardia. Il programma di promozione sostenuto dell’Unione Europea sul tema sostenibilità e promozione delle piccole denominazioni casearie sarà infatti ospite il 25 e 26 settembre della fiera B2Cheese di Bergamo, riservata a buyer e operatori della filiera lattiero-casearia.
Nello stesso periodo LoST sarà anche protagonista nell’ambito di Terra Madre, in programma a Torino dal 26 al 30 settembre. Durante questi eventi sarà possibile conoscere e degustare tutte le otto DOP di Lost: il Murazzano, il Roccaverano, l’Ossolano dal Piemonte, il Puzzone di Moena dal Trentino, lo Strachitunt dalla Lombardia, la Vastedda della Valle del Belice, il Pecorino Siciliano dalla Sicilia, e il Provolone del Monaco dalla Campania. Tre appuntamenti molto importanti per il progetto di promozione LoST, che proseguirà nei prossimi mesi con un fitto calendario di eventi, sia in Italia che all’estero, toccando città come Stoccolma, Amburgo e Berlino.
Draghi: “L’Ue agisca o sarà una lenta agonia”Roma, 9 set. (askanews) – Il destino che l’Europa si trova di fronte nel caso in cui non intervenga adeguatamente è quello di “una lenta agonia”. Lo ha affermato l’ex presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, rispondendo con una battuta a una domanda sul rapporto su crescita e produttività che ha presentato oggi durante una conferenza stampa a Bruxelles. “No, non penso che sia così”, ha detto a chi gli chiedeva se l’Ue fosse di fonte a una situazione del tipo ‘agisci o muori’. “Non è un momento fai così o muori: è un momento fai così oppure è una lenta agonia”, ha detto.
Draghi ha fatto l’esempio del reddito reale disponibile delle famiglie, che negli ultimi 15-20 anni negli Usa è cresciuto due volte rispetto all’Europa. “Potrei andare avanti su diverse metriche. Sarà una lenta agonia saremo una società che con l’invecchiamento fondamentalmente si restringe. Ma l’impressione di una morte immediata è nascosta dal fatto che questa torta che si restringe – ha osservato – si divide tra sempre meno persone”. E solo quando si va su “questioni importanti” si ha una maggiore percezione del problema.
Cittadinanza, Tajani: è una sciocchezza dire che apriamo a sinistraRoma, 9 set. (askanews) – “Presenteremo ai nostri alleati progetto per migliorare regole per concedere la cittadinanza. Che io possa pensare di aprire a sinistra è una sciocchezza sesquipedale. Un centrodestra moderno deve guardare alla realtà della nostra società”. Lo ha detto il ministro degli esteri e segretario di Fi Antonio Tajani parlando della riforma della legge della cittadinanza in una conferenza stampa.
“Non faccio moine con nessuno. Sto costruendo con la classe dirigente di Fi un progetto politico per allargare i confini del centrodestra. Le battaglie politiche si vincono al centro. Vogliamo far vincere i valori nei quali ci riconosciamo. Quando parliamo di diritti che si conquistano dobbiamo dire che è un diritto sacrosanto di chi ha studiato con profitto nelle scuole italiane l’italiano, la storia, la geografia, sa chi è Dante, l’educazione civica come previsto dalla ministro della Lega Valditara, diventare cittadino dopo 10 anni di scuola dell’obbligo. È il metodo migliore per concedere la cittadinanza italiana a chi è figlio stranieri, un modo molto più serio di concederla soltanto a chi è stato in Italia fino a 18 anni. Stiamo lavorando per approfondire il tema”. “Non voglio fare polemica, noi non polemizziamo mai sulle proposte di altri: siamo tre partiti e abbiamo idee differenti, poi si discute e si trova un accordo. Penso che una forza politica seria debba porsi il tema della cittadinanza per tutelare il diritto di 500mila studenti figli di stranieri”, ha spiegato Tajani ricordando che “al punto 6 del programma di centrodestra si parla di integrazione economica e sociale di immigrati regolari”.
“Non facciamo nessun regalo alla sinistra che invece vuole lo Ius soli su cui non siamo d’accordo: è una proposta demagogica. Non siamo d’accordo neanche con lo ius scholae: noi parliamo di una proposta che concede la cittadinanza al termine della scuola dell’obbligo, cioè due anni prima rispetto a quello che dice la legge attuale”, ha chiarito. Ma “se avessimo avuto l’idea di revocare la cittadinanza a chi delinque avremmo presentato una proposta di legge”, così il ministro degli Esteri e segretario di Fi, Antonio Tajani, risponde a chi gli chiede se è d’accordo con la proposta della Lega di revocare la cittadinanza italiana a chi commette reati.
Contas firma in Cina accordo cooperazione agricola nello ShandongRoma, 9 set. (askanews) – Il Contas, il Consorzio di Tutela dell’Agnello di Sardegna Igp, ha firmato in Cina un accordo di collaborazione per il miglioramento agricolo della provincia cinese dello Shandong e della Sardegna grazie all’esplorazione di nuovi modelli, percorsi, per lo sviluppo agricolo moderno e la cooperazione internazionale. L’accordo è stato firmato il 5 settembre scorso a Jinan, in Cina, dal presidente di Contas, Battista Cualbu e da quello della Shandong Animal Husbandry Association, Lu Yan, alla presenza del governatore della provincia dello Shandong Zhou Naixiang e del Ceo della Banca di Cina Lin Jingzhen.
L’accordo determina forme di collaborazione come la promozione attiva della cooperazione nell’ambito della zootecnia tra Italia e Cina, sfruttando il rispettivo know-how e le rispettive risorse; l’impegno del Consorzio a coordinare attivamente la cooperazione commerciale tra l’associazione cinese e le imprese zootecniche italiane, illustrando la normativa italiana e fornendo supporto commerciale, nonché consulenza tecnica e servizi di supporto alla Shandong Animal Husbandry Association per garantire una cooperazione agevole. La Cina, e in particolare la provincia dello Shandong (la più importante realtà agricola dello stato), guarda con interesse al mondo agropastorale sardo: le pecore da latte e la produzione di Agnello di Sardegna Igp in particolare, la selezione genetica, i metodi di allevamento e la sostenibilità delle produzioni, sono stati il motivo che ha portato la Filiale della Banca di Cina nello Shandong a invitare i rappresentanti del Consorzio di Tutela, in occasione della Boc’s Shandong Week.
“Un’occasione importante per noi – commenta Battista Cualbu – Un’apertura straordinaria che è per noi un segnale importante, con l’auspicio che si riprenda il dialogo con questo paese fondamentale per ciò che riguarda l’agroalimentare”. “La partecipazione a questo evento risponde a pieno agli obiettivi del nostro consorzio che ha intrapreso da tempo un percorso di internazionalizzazione – spiega invece Alessandro Mazzette, direttore del Contas -, abbiamo firmato un accordo per condividere i nostri metodi di allevamento sostenibili e etici”.
Ue, quali sono i punti chiave del rapporto Draghi sulla competitivitàRoma, 9 set. (askanews) – Innovazione, energia, sicurezza geopolitica e degli approvvigionamenti di materie prime e critiche; assieme a competitività, da portare avanti assieme alla decarbonizzazione, riduzione delle dipendenze e delle vulnerabilità esterne, rafforzamento delle capacità industriali su spazio e difesa, potenziamento dei mezzi di finanziamento e, infine, dei processi di governo dell’Unione europea. Sono gli elementi chiave toccati dal rapporto presentato oggi da Mario Draghi, in occasione di una conferenza stampa congiunta assieme alla presidente della commissione europea, Ursula von der Leyen.
L’analisi, di circa 65 pagine, intitolata “Il futuro della competitività europea” parte da un esame del quadro in cui si trova l’Europa e delle sfide che ha davanti, sintetizzate in tre capitoli: accelerare l’innovazione e trovare nuovi “motori” di crescita; abbassare i prezzi dell’energia continuando il processo di decarbonizzazione e di aumento dell’economia circolare; terzo, adattarsi a un mondo di geopolitica meno stabile in cui le dipendenze esterne stanno diventando vulnerabilità e in cui non ci si può più permettere di affidare ad altri a propria sicurezza. Lo studio presentato dall’ex presidente del Consiglio e della Bce analizza possibili strategie per chiudere il divario di innovazione che l’Europa accusa rispetto ai suoi maggiori competitori, guarda alle cause degli elevati prezzi dell’energia e a possibili soluzioni parallelamente alle sfide.
Un capitolo è dedicato alle vulnerabilità e alle dipendenze sugli approvvigionamenti esterni, ma anche alla necessità di procedere a un rafforzamento delle capacità industriali nei settori di difesa e aerospaziale. Il penultimo capitolo, il quinto, riguarda il tema di come finanziare gli investimenti in cui un elemento critico individuato è quello dell’attuale incompletezza dell’Unione dei mercati dei capitali, così come la necessità di trovare alcuni strumenti di finanziamento comune per massimizzare la crescita di produttività.
L’ultimo capitolo riguarda il rafforzamento dei processi di governo dell’Unione europea, partendo dalla considerazione che una nuova strategia industriale non riuscirà ad avere successo senza cambiamenti in parallelo nell’architettura e nel funzionamento dell’Unione. In particolare viene raccomandata la creazione di un nuovo quadro di coordinamento sulla competitività che dovrebbe focalizzarsi sulle priorità strategiche, la necessità di semplificazione delle procedure, nell’ambito del quale viene raccomandata di la creazione di un nuovo vicepresidente della Commissione responsabile della semplificazione, e un taglio degli oneri burocratici a favore delle Pmi.
Serie di attacchi israeliani in Siria: morti e feritiRoma, 9 set. (askanews) – E’ salito a 18 morti e 32 feriti il bilancio di una serie di attacchi israeliani notturni nella provincia di Hama, nella Siria centrale: lo ha precisato l’Osservatorio siriano sui diritti umani, citato dai media dello Stato ebraico.
L’attacco ha distrutto anche edifici e centri militari nell’area vicino a Masyaf, che ospita centri di ricerca scientifica. Qui “sono presenti” anche “gruppi filo-iraniani ed esperti di sviluppo di armi”, secondo quanto precisato. (foto di archivio)
Al Gambero Rosso cena solidale di cucina israeliana e palestineseRoma, 9 set. (askanews) – Una cena solidale con piatti israeliani e palestinesi il cui ricavato contribuirà alla raccolta fondi per SOS Villaggi dei Bambini che, da oltre 60 anni in Italia, si impegna a favore dei bambini e dei ragazzi che non possono contare sul supporto della propria famiglia per crescere.
A organizzarla SOS Villaggi dei Bambini e la Fondazione Gambero Rosso. Giovedì 12 settembre alle 20 nella Gambero Rosso Academy di Roma avrà luogo “La cena del dialogo. Il cibo che crea unione”, a riprova di come la cucina sia in grado di unire la storia e le tradizioni dei popoli. A guidare nel viaggio culinario sarà Marco Brioschi, Resident Chef della Gambero Rosso Academy che racconterà la contaminazione di saperi e sapori tra le due tradizioni culinarie, rivelando come la cucina possa essere paradigma di un punto di incontro ancora possibile e una speranza per un futuro diverso. Oltre alla cena, sarà possibile seguire un breve corso di cucina medio-orientale partecipando ad una Cooking class pomeridiana. Nel menu della cena la Makluba di melanzane e di cavolfiore, la Mejadra di lenticchie, la Kunafa Nabulsiyeh.
Il mondo del calcio in ansia per Totò SchillaciRoma, 9 set. (askanews) – Il mondo del calcio in ansia per le condizioni di Totò Schillaci. L’ex azzurro, infatti, è attualmente ricoverato, come hanno confermato fonti della famiglia tramite i suoi canali social all’ospedale di Palermo: “Viste le innumerevoli chiamate da parte di molte testate giornalistiche e viste le brutte le notizie che circolano, informiamo che il nostro amato Totò è in condizioni stabili ed è controllato da una equipe di medici continuamente notte e giorno. Forza Totò”, si legge nella storia su Instagram. Tra i primi a salutare Schillaci ai microfoni di Radio anch’io Sport su Radiouno, Roberto Donadoni che rivolge un messaggio all’ex compagno di Nazionale, ricoverato in serie condizioni all’ospedale di Palermo: “Siamo tutti in apprensione per Totò Schillaci, mi auguro che tutto si risolva per il meglio” il suo pensiero. Anche da Roberto Baggio è arrivato un messaggio di sostegno a Salvatore Schillaci. ‘Forza Totò’, ha scritto l’ex numero 10 in un post condiviso dalla pagina del capocannoniere del Mondiale di Italia ’90. Secondo la famiglia, Schillaci è “in condizioni stabili” ed è controllato “da un equipe di medici continuamente notte e giorno”.
Schillaci, 59 anni, è in cura da qualche anno per un tumore e ha subito anche degli interventi. E’ stato in terapia alla clinica la Maddalena e attualmente si trova nel nosocomio cittadino. Un male che aveva sconfitto e che ora si sarebbe ripresentato. In carriera ha vestito le maglie di Messina, Juventus, Inter e Jubilo Iwata (in Giappone), ed è celebre per i suoi gol ai Mondiali di Italia 1990 con gli Azzurri. Schillaci era alla clinica oncologica La Maddalena quando, il 16 gennaio del 2023, è stato arrestato il boss Messina Denaro. “Erano le 8.15 del mattino – ha raccontato lui stesso – aspettavo la mia visita di controllo, perché lì sono in cura dai dottori Mezzatesta e Mandalà. Avevo appena finito la colazione al bar, in un attimo mi sono ritrovato circondato da persone incappucciate con le armi spianate. Ho pensato a un attentato. Poi i carabinieri si sono qualificati, ma per un attimo io e quelli intorno a me ci siamo spaventati, c’era confusione”. Nel 2004 aveva partecipato all’Isola dei famosi, un anno fa partecipò con la moglie Barbara al programma Pechino Express. Poco prima era stato operato di tumore per due volte. “La trasmissione – raccontò – è stata una rivincita sulla malattia che mi ha fatto soffrire tantissimo”.
Draghi avverte: “L’Europa è di fronte a una sfida esistenziale”Roma, 9 set. (askanews) – L’Europa si trova di fronte a una “sfida esistenziale” e “l’unico modo” di superarla, senza dover rinunciare ad alcuni dei suoi valori fondamentali, è quello di perseguire più crescita economica e maggiore produttività. Lo afferma l’ex presidente del Consiglio italiano e della Bce, Mario Draghi, nella prefazione del rapporto sulla competitività dell’Ue presentato oggi a Bruxelles assieme alla Commissione europea.
Secondo Draghi il costo necessario per decarbonizzare e digitalizzare l’economia e al tempo stesso aumentare le capacità di difesa in Europa “dovrà essere aumentato di circa 5 punti percentuale di Pil, a livelli che non si vedevano dagli anni 70 e 60” del secolo scorso. A titolo di paragone ricorda che gli investimenti del Piano Marshall dal ’48 al ’51 ammontaronono “a circa l’1-2% del Pil l’anno”. “Se l’Europa non può diventare più produttiva saremo costretti a fare delle scelte. Non potremo essere in grado di diventare al tempo stesso leader sulle tecnologie, un polo di responsabilità climatica e un player indipendente su scala globale. Non saremo in grado di finanziare il nostro modello sociale. Dovremmo ridimensionare alcune se non tutte le nostre ambizioni”, avverte l’ex premier.
“Questa è una sfida esistenziale”, prosegue Draghi. L’Unione europea, sottolinea, “esiste per assicurare che i suoi cittadini possano beneficiare dei suoi valori fondamentali”, prosperità, equità, libertà, pace e democrazia in un ambiente sostenibile. “Se l’Europa non può più assicurarli ai suoi popoli perderà la sua ragione di essere”. “L’unico modo per affrontare questa sfida è crescere e diventare più produttivi, preservando i nostri valori di equità e inclusione sociale. E l’unica strada per diventare più produttivi in Europa – conclude Draghi – è di cambiare radicalmente”.
Ranking Atp: Sinner sempre più n.1, Fritz in top ten, Djokovic scendeRoma, 9 set. (askanews) – Rivoluzione nel Ranking Atp dopo lo Us Open. Jannik Sinner, nonostante mantenga la prima posizione, emerge come il grande protagonista. Il suo secondo titolo Slam lo conferma come indiscusso numero uno della stagione, con un vantaggio enorme che rende improbabile un suo sorpasso prima della fine del 2024. L’italiano ha aggiunto 1.820 punti al suo bottino, raggiungendo l’impressionante cifra di 11.180 punti, con un distacco di 4.105 punti dal secondo classificato. Alexander Zverev, nonostante un US Open al di sotto delle aspettative, sale al secondo posto del ranking, sua migliore posizione di sempre. Novak Djokovic scende al quarto posto, una posizione che non occupava dall’Australian Open 2023. Carlos Alcaraz, pur perdendo punti, mantiene la sua posizione (terzo). Entrambi hanno pagato caro le eliminazioni precoci a New York. Taylor Fritz, finalista a sorpresa, rientra nella top 10 mondiale salendo al settimo posto. Jack Draper, semifinalista, fa il suo ingresso nella top 20, raggiungendo il 20° posto, suo miglior ranking in carriera. Anche Frances Tiafoe beneficia della sua semifinale, salendo al 16° posto. Altri giocatori raggiungono il loro miglior ranking: Jordan Thompson (29°), Nuno Borges (30°, debuttando nella top 30) e Brandon Nakashima (che entra nella top 40). Questa la Top Ten: 1. Jannik Sinner 11.180, 2. (+2) Alexander Zverev 7.075 (+2), 3. Carlos Alcaraz 6.690, 4. (-2) Novak Djokovic 5.560, 5 Daniil Medvedev 5.475, 6 Andrey Rublev 4.645, 7 (+5) Taylor Fritz 4.060, 8 (-1) Hubert Hurkacz 4.060, 9 (-1) Casper Ruud (4.010), 10 (-1) Grigor Dimitrov 3.965.