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Autore: Redazione StudioNews

Nato, Stoltenberg: servono più forniture e supporto a Ucraina

Nato, Stoltenberg: servono più forniture e supporto a UcrainaMilano, 28 ago. (askanews) – “L’Ucraina continua a intercettare missili russi quotidianamente, salvando innumerevoli vite. Ma la capacità dell’Ucraina di mantenere le proprie difese richiede un aumento delle forniture e un maggiore supporto”. Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, secondo una nota dell’Alleanza, dopo il Consiglio Nato-Ucraina che si è riunito oggi (28 agosto 2024) in seguito ai recenti pesanti attacchi aerei russi contro civili e infrastrutture ucraine.


Il segretario generale della Nato sottolinea quindi l’impegno a rafforzare le difese dell’Ucraina. “Ma la capacità dell’Ucraina di mantenere le proprie difese richiede maggiori rifornimenti e più supporto. Sulla scia dell’ultimo assalto russo, gli alleati hanno ribadito oggi che stanno intensificando i loro aiuti militari all’Ucraina. Dobbiamo continuare a fornire all’Ucraina l’equipaggiamento e le munizioni di cui ha bisogno per difendersi dall’invasione russa. Ciò è fondamentale per la capacità dell’Ucraina di rimanere in lotta”, ha aggiunto. La riunione di mercoledì si è tenuta a livello di ambasciatori ed è stata convocata su richiesta dell’Ucraina. Il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov ha informato gli alleati tramite collegamento video sulla situazione attuale della sicurezza e sulle esigenze di capacità prioritarie.


Il Consiglio Nato-Ucraina è stato creato al vertice Nato nel luglio 2023 e agisce da forum per consultazioni congiunte, processi decisionali e attività tra Nato e Ucraina. Gli ambasciatori dei paesi membri della Nato e i funzionari ucraini normalmente partecipano alle riunioni del consiglio.

Stoltenberg (Nato): continueremo a fornire all’Ucraina ciò di cui ha bisogno

Stoltenberg (Nato): continueremo a fornire all’Ucraina ciò di cui ha bisognoRoma, 28 ago. (askanews) – Il Consiglio Nato-Ucraina ha discusso la situazione al fronte e la continua assistenza a Kiev. Lo ha annunciato su X il segretario generale dell’alleanza atlantica, Jens Stoltenberg. “Il Consiglio Nato-Ucraina si è riunito per affrontare gli sviluppi sul campo di battaglia e le esigenze prioritarie di capacità dell’Ucraina. Gli alleati condannano fermamente l’escalation degli attacchi aerei russi sull’Ucraina. Dobbiamo continuare a fornire all’Ucraina le attrezzature e le munizioni di cui ha bisogno per difendersi”, ha dichiarato Stoltenberg sul social network.

Comunali, giunta Trentino Alto Adige propone voto il 4 maggio

Comunali, giunta Trentino Alto Adige propone voto il 4 maggioRoma, 28 ago. (askanews) – La giunta regionale del Trentino Alto Adige ha avviato l’iter dove propone il 4 maggio 2025 come data per le elezioni per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali della Regione. Lo ha deciso la giunta regionale che ha proposto l’eventuale turno di ballottaggio per domenica 18 maggio 2025.


La giunta avrebbe indicato il 4 maggio perché l’11 maggio coincide con l’adunata degli alpini a Biella. Votare, invece, il 18 maggio avrebbe portato il ballottaggio durante il ponte del 1° giugno. La stessa cosa accadrebbe ipotizzando la data del 25 maggio, perché il ballottaggio sarebbe così previsto per l’8 giugno, che in Alto Adige coincide con il ponte per la festività di Pentecoste. (segue)

Berkshire Hathaway tocca 1.000 mld di capitalizzazione

Berkshire Hathaway tocca 1.000 mld di capitalizzazioneNew York, 28 ago. (askanews) – Berkshire Hathaway, la holding di Warren Buffet ha raggiunto mercoledì una capitalizzazione di mercato di mille miliardi di dollari: è la prima azienda non tecnologica degli Stati Uniti a raggiungere l’ambito traguardo. Le azioni sono aumentate dell’1,2% raggiungendo un massimo di 699.440,93 dollari mercoledì, consentendole di superare i mille miliardi.


Le azioni della società con sede a Omaha, in Nebraska, sono cresciute di oltre il 28% nel 2024. La soglia di mille miliardi è stata superata solo due giorni prima che Buffet, noto come l’”Oracolo di Omaha” compisse 94 anni. A differenza delle altre sei aziende che hanno toccato questo record (Apple, Nvidia, Microsoft, Alphabet, Amazon, Meta), Berkshire è nota per il suo focus sulla vecchia economia, con investimenti su assicurazioni, ferrovie, vendita al dettaglio ed energia con un bilancio senza pari.

Byd, per colosso cinese veicoli elettrici utile 1 sem. +24%

Byd, per colosso cinese veicoli elettrici utile 1 sem. +24%Roma, 28 ago. (askanews) – Byd, il gigante cinese dei veicoli elettrici ha reso noto che il suo utile netto è salito del 24% a 13,63 miliardi di yuan, equivalenti a 1,72 miliardi di euro, nella prima metà del 2024 rispetto all’anno precedente.


I suoi ricavi sono aumentati del 16% a 301,13 miliardi di yuan, spinti dalle robuste vendite dei suoi modelli di veicoli elettrici nonostante il rallentamento della domanda di automobili in Cina. Entrambe le misure – riporta il Wall Street Journal – hanno mancato le stime consensuali del fornitore di dati Visible Alpha. Gli analisti si aspettavano che la società registrasse un utile netto di 15,35 miliardi di yuan su 331,03 miliardi di yuan di ricavi.


I ricavi derivanti dal principale business automobilistico dell’azienda sono aumentati del 9,3% a 228,32 miliardi di yuan, mentre i ricavi derivanti da componenti per telefoni cellulari, servizi di assemblaggio e altri prodotti sono balzati del 42% a 72,78 miliardi di yuan. BYD ha affermato che il suo margine di profitto lordo è aumentato al 20,0% dal 18,3% dell’anno precedente, grazie al business EV più forte. L’azienda è uno dei pochi produttori cinesi di EV ad aver registrato margini lordi a due cifre. Li Auto ha registrato un margine lordo del 19,5% per il secondo trimestre, mentre il leader EV Tesla ha registrato un margine lordo automobilistico del 14,6%.


L’azienda ha consegnato 426.039 veicoli completamente elettrici nel secondo trimestre, in aumento del 21% rispetto all’anno precedente. La rivale Tesla ha venduto 443.956 unità durante il periodo, mantenendo la sua posizione di principale venditore di EV al mondo. La casa automobilistica cinese ha brevemente superato Tesla nelle vendite di EV a batteria nel quarto trimestre dell’anno scorso. BYD e altri importanti produttori cinesi – scrive ancora il Wsj – di veicoli elettrici si sono espansi aggressivamente all’estero nel mezzo di una guerra dei prezzi in corso in un mercato interno affollato e di una crescente pressione tariffaria da parte dei principali partner commerciali.


Mercoledì la società ha affermato che accelererà la produzione localizzata, dopo che l’Unione Europea ha finalizzato tariffe aggiuntive sui veicoli elettrici importati dalla Cina questo mese, con BYD che affronta dazi aggiuntivi del 17%, rispetto al 9% per Tesla.

Equitazione, a Roma le stelle del salto ostacoli mondiale

Equitazione, a Roma le stelle del salto ostacoli mondialeRoma, 28 ago. (askanews) – Dopo la rassegna olimpica torna la “Formula 1 dell’Equitazione”: dal 30 agosto al 1° settembre gli occhi del mondo degli sport equestri sul Roma per la penultima tappa stagionale del più prestigioso circuito internazionale di specialità. L’olimpionico tedesco Christian Kukuk e il bronzo a cinque cerchi olandese Maikel Van Der Vleuten tra i protagonisti della kermesse capitolina. Sette gli azzurri che rappresenteranno il tricolore nelle gare del CSI5*: Emanuele Gaudiano, Piergirogio Bucci, Emanuele Camilli, Arnaldo Bologni, Alberto Zorzi, Francesco Turturiello e Giacomo Casadei. La tappa romana del Longines Global Champions Tour farà da preludio all’ultimo atto del circuito a Rabat, in Marocco, dal 18 al 20 ottobre, e culminerà dal 20 al 23 novembre coi Super Playoff di Riyad. Tre giorni imperdibili a ingresso gratuito tra sport e intrattenimento, e il format della rassegna nella Capitale raddoppia: il 6 e 7 settembre il debutto del Global Champions Arabians Tour riservato ai cavalli arabi. La manifestazione si presenta con la consueta formula della tre giorni da 15 gare (6 nel CSI5*, 9 nel CSI2*), un montepremi in palio di 780.000 euro (oltre 36 milioni quello stagionale complessivo) e con la partecipazione di 226 cavalieri e amazzoni e oltre 200 cavalli provenienti da 30 nazioni di tutti i Continenti. Presenti alla conferenza Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Svetlana Celli, Presidente Assemblea Capitolina Roma Capitale, Fabio Pacciani, Direttore Edilizia Monumentale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Alessandro Cochi, Delegato Assessorato Sport Regione Lazio, Remo Chiodi, Direttore Generale Direzione Ippica del Ministero dell’Agricoltura, Eleonora di Giuseppe, Marco Danese, Direttore Sportivo del circuito LGCT, Marco Di Paola, Presidente FISE-Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Porro, CT Nazionale Italiana di salto ostacoli, e gli azzurri Arnaldo e Filippo Bologni.

Golf, otto azzurri al British Master da domani al via

Golf, otto azzurri al British Master da domani al viaRoma, 28 ago. (askanews) – Un torneo di prestigio, firmato spesso da grandi campioni, e tanti motivi di interesse. E’ la 72ª edizione del Betfred British Masters hosted by Sir Nick Faldo in programma dal 29 agosto al 1° settembre sul percorso di The Belfry, che ha ospitato per quattro volte la Ryder Cup, a Sutton Coldfield in Inghilterra. Con questo evento iniziano le gare di qualificazione per entrare nel Team Europe alla prossima Ryder Cup, e le “Back 9”, ciclo che si concluderà con il Genesis Championship (24-27 ottobre) al termine del quale i primi 110 della Race To Dubai (ordine di merito) avranno la ‘carta’ per il circuito 2025. Poi il gran finale con gli ultimi due tornei di Play-Off.


A The Belfry saranno sul tee di partenza otto giocatori italiani, compresi Renato Paratore, vincitore nel 2020 emulando l’impresa compiuta 44 anni prima da Baldovino Bassù (1976), e Guido Migliozzi, secondo nel 2021, che rientra dopo aver preso parte alle Olimpiadi di Parigi (22°). In campo anche Matteo Manassero, pure lui reduce dai Giochi (18°), Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Francesco Laporta, Filippo Celli ed Edoardo Molinari, nella duplice veste di concorrente e di vice capitano (confermato) del Team Europe. Difende il titolo il neozelandese Daniel Hillier, 26enne di Porirua, città a nord di Wellington, 57 presenze, il quale, oltre al successo inglese, in precedenza ne ha conquistati due sul Challenge Tour, tre nel Charles Tour di casa e uno fuori dai circuiti (Fruehauf Trailers Omaha Beach Pro-Am). Attualmente 97° nella money list, non sembra in condizioni di ripetersi in una annata in cui al momento ha superato dieci tagli in 17 tornei, con miglior risultato un 11° posto (ISPS Handa Championship) e con gli altri piazzamenti tra media e bassa graduatoria.


(segue)

Carburanti, Unem: a luglio forte crescita dei consumi

Carburanti, Unem: a luglio forte crescita dei consumiRoma, 28 ago. (askanews) – A luglio, con due giorni lavorativi in più, le vendite di prodotti petroliferi sono cresciute del 5,9% (+277.000 tonnellate) rispetto a luglio 2023. A sostenere la decisa crescita un generalizzato incremento dei principali prodotti. Il totale complessivo dei consumi è salito del 7,4% rispetto ad un anno fa (+375.000 tonnellate). Lo rende noto Unem specificando in un comunicato che, in particolare il jet fuel ha registrato in questo mese il record storico pari a 526.000 tonnellate.


Cresce dell’8,5% (+63.000 tonnellate) anche la benzina che non raggiungeva questi livelli di consumo da ben 13 anni (agosto 2011). In territorio positivo anche tutti gli altri carburanti per la mobilità stradale e quelli per la navigazione (bunker) che evidentemente stanno beneficiando ancora dell’allungamento delle rotte dovute alle difficoltà di transito nel Mar Rosso.


I prezzi al consumo dei carburanti nel corso del mese di luglio hanno iniziato a scendere per poi continuare la loro discesa fino ad oggi. A livello di prezzo industriale (al netto delle tasse), sia la benzina che il gasolio si mantengono al di sotto della media dell’area euro per circa 2,5 centesimi. Il consolidato dei primi sette mesi 2024 mostra un incremento delle vendite del 2,8% verso lo stesso periodo del 2023. Quanto ai consumi per la mobilità stradale e il trasporto aereo, nei primi sette mesi dell’anno risultano più alti di 859.000 tonnellate rispetto a quelli dello stesso periodo dell’anno precedente, di cui quasi la metà attribuibili al jet fuel. Complessivamente, nei primi sette mesi dell’anno, benzina e gasolio insieme presentano volumi superiori del 2,4% rispetto al periodo pre-pandemico.


A luglio il totale delle vendite destinate al mercato, ossia al netto dei consumi legati alle attività di raffinazione, ha mostrato un incremento del 5,9% rispetto a luglio 2023 (+277.000 tonnellate), quale risultato di dinamiche di crescita omogenee tra tutti i diversi prodotti legati alla mobilità: la crescita dei prodotti destinati alla mobilità aerea (al suo record mensile storico) infatti, è stata seguita anche dall’aumento dei bunkeraggi per la mobilità navale ed anche da quelli per la mobilità stradale favoriti evidentemente anche da un effetto calendario. Complessivamente i consumi petroliferi italiani, con ben due giorni lavorativi in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno, sono stati pari a poco più di 5,4 milioni di tonnellate, in aumento del 7,4% (+375.000 tonnellate). Un risultato conseguente oltre all’incremento dei volumi complessivi dei prodotti per la mobilità, anche dall’incremento mensile delle attività legate alla raffinazione e alla petrolchimica.


I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio) sono stati pari a 3,04 milioni di tonnellate, di cui 0,84 milioni di benzina e 2,20 milioni di gasolio, con un incremento del 4,9% rispetto allo stesso mese del 2023 (+143.000 tonnellate). Livello che risulta comunque più alto rispetto anche ai volumi pre-pandemici (+4,9% rispetto a luglio 2019) a conferma della loro prevalenza nel soddisfare i bisogni della mobilità stradale. I prezzi dei carburanti a luglio hanno iniziato a scendere, con la benzina che a fine mese si è attestata a 1,851 euro/litro, 2 centesimi euro/litro in meno rispetto ad inizio mese, ed il gasolio a 1,717euro/litro anch’esso in calo di 2 cents rispetto ai primi giorni del mese. Questa flessione, proseguita per tutto il mese di Agosto, è ancora in atto grazie ad una minore tensione sulle quotazioni internazionali, pur perdurando tutti gli elementi di elevata instabilità nelle diverse crisi geopolitiche ancora oggi aperte. Nei primi sette mesi 2024 i consumi petroliferi sono ammontati a circa 33,6 milioni di tonnellate, con un incremento dell’1,5% (+512.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo 2023, mentre il totale delle sole vendite destinate al mercato, ossia al netto dei consumi legati alle attività di raffinazione, sono aumentate del 2,8% (+834.000 tonnellate) Le vendite di carburanti autotrazione (benzina+gasolio) sono risultate pari a 18,7 milioni di tonnellate (+2,4%, +433.000 tonnellate verso lo stesso periodo del 2023) e superiori sempre del 2,4% rispetto al livello pre-pandemico. In particolare, rispetto ai primi sette mesi del 2023: la benzina totale ha mostrato un incremento del 5,2% (+243.000 tonnellate), con una crescita quasi analoga della benzina venduta sulla rete (+5,1%); il gasolio autotrazione ha evidenziato un aumento dell’1,4% (+190.000 tonnellate), con il gasolio venduto sulla rete ancora in territorio negativo (-0,4%), mentre i volumi del canale extra-rete (+4,9, pari a 309.000 tonnellate), rimangono saldamente positivi. In questi primi 7 mesi si consolidano le diverse tendenze dei due prodotti, con la benzina che mostra dinamiche decisamente più positive rispetto al gasolio per i fattori strutturali del trasporto passeggeri (con il costante spostamento dal gasolio alla benzina per le nuove immatricolazioni, dato anche l’abbandono dell’alimentazione a gasolio da parte delle industrie auto per le auto di piccola cilindrata) e altri contingenti, come il contesto delle dinamiche economiche che in questa prima parte dell’anno continuano a rilevare una crescita stabile delle attività del terziario, in particolare di quelle legate al turismo (su livelli record), rispetto al manifatturiero e alle costruzioni, anche queste ultime in rallentamento. Il carboturbo (jet fuel), con un aumento del 15,9% verso lo stesso periodo 2023, chiude definitivamente le conseguenze negative del periodo pandemico e, rispetto al livello record del 2019, i volumi 2024 sono addirittura superiori di 48.000 tonnellate. Nei primi sette mesi 2024, i consumi di raffineria sono praticamente in linea (+0,6%) mentre quelli per la produzione di energia elettrica e termica si riducono del 4,5% ma con un alleggerimento della percentuale negativa. Si consolida l’incremento del bitume (+7,6%) così come quello dei bunker (+4,3%), e diminuisce il calo della carica petrolchimica netta (-3,4%), che riduce le perdite a 57.000 tonnellate.

Polestar punta al rilancio con nuovo Ceo Michael Lohscheller

Polestar punta al rilancio con nuovo Ceo Michael LohschellerMilano, 28 ago. (askanews) – Michael Lohscheller dal primo ottobre sarà il nuovo Ceo di Polestar, il brand premium elettrico svedese di proprietà della cinese Geely che controlla anche la parent company Volvo. Lohscheller che prenderà il posto di Thomas Ingenlath, ha una lunga esperienza nel settore automotive ed è stato Ceo di Opel, Vinfast e Nikola.


“Michael Lohscheller è il leader ideale per guidare Polestar nel suo prossimo capitolo. Geely rimane profondamente impegnata nel successo di Polestar e con Michael al timone, supportato da un team di leadership dinamico, siamo ben posizionati per innovazione e crescita continue”, ha detto il presidente di Polestar Winfried Vahland. Lohscheller avrà il difficile compito di rilanciare il brand dopo i risultati deludenti e il calo delle vendite anche a causa della guerra commerciale sui prezzi e dei dazi sulla auto cinesi. A inizio 2024 Geely è stata costretta a intervenire a sostegno del brand fornendo garanzie per un prestito da 950 milioni di dollari e trasferendo sotto il suo controllo una parte della partecipazione di maggioranza detenuta attraverso Volvo per non appesantire i conti di quest’ultima. Polestar quotata sul Nasdaq attraverso una spac a fine giugno 2022 ha perso in Borsa quasi il 90% del valore passando da 12 dollari a circa 1,2 dollari. Il brand ha annunciato un piano di rilancio che prevede il taglio della forza lavoro e l’avvio della produzione della best seller Polestar 2 in South Carolina e la Polestar 4 in Corea entro il 2025 per aggirare i dazi.


Polestar prevede di avere una gamma di cinque modelli elettrici entro il 2026: la fastback Polestar 2 lanciata nel 2019, il suv Polestar 3 lanciato alla fine del 2022 e il suv coupé Polestar 4, mentre nei prossimi mesi arriveranno la GT 4 porte Polestar 5 e la roadster Polestar 6.

Oltre al capitano ci sono altri indagati per il naufragio del Bayesian

Oltre al capitano ci sono altri indagati per il naufragio del BayesianRoma, 28 ago. (askanews) – Si allarga l’inchiesta della procura di Termini Imerese sul naufragio del veliero Bayesian al largo di Porticello (Palermo). Come riferisce il Quotidiano di Sicilia ci sono due nuovi indagati: si tratta dell’ufficiale di macchine Tim Parker Eaton, inglese di 56 anni, e del marinaio Matthew Griffith, francese di 22 anni. Sono indagati per omicidio colposo plurimo e naufragio colposo, come il comandante, James Cutfield che, interrogato nelle scorse ore, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Secondo l’accusa, scrive ancora il QdS, nella notte del naufragio Eaton non avrebbe attivato i sistemi di sicurezza durante la tempesta d’acqua, che avrebbe chiuso tutti i portelloni della sala macchine del veliero britannico Bayesian, poi affondato. Griffith invece non avrebbe dato un allarme tempestivo sull’arrivo della bufera. Altri avvisi di garanzia sarebbero attesi già nelle prossime ore.