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Autore: Redazione StudioNews

Manovra, Salvini: taglio cuneo contributivo confermato nel 2025

Manovra, Salvini: taglio cuneo contributivo confermato nel 2025Rimini, 21 ago. (askanews) – Il taglio del cuneo contributivo “sarà riconfermato anche nel 2025”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, vicepremier e segretario della Lega, in un’intervista a Il sussidiario.net nel giorno della sua presenza al Meeting di Rimini.


“Con la legge di bilancio confermeremo le misure in vigore quest’anno e, compatibilmente con le risorse a disposizione, faremo anche di più” ha aggiunto Salvini ricordando quanto il governo Meloni ha fatto a favore delle famiglie: “abbiamo rifinanziato il Fondo di garanzia per i mutui prima casa, destinato ai giovani under 36 e alle famiglie numerose, e prorogato, per i primi mesi di quest’anno, il contributo straordinario contro il caro energia e l’Iva al 10% sull’acquisto di pellet. Sono tutte misure che spiegano bene la trasversalità dell’azione del governo. Ma ce ne sono tre, tra le tante, che stanno più a cuore alla Lega”. Per esempio “l’esonero totale dei contributi previdenziali per le mamme lavoratrici con due o più figli, l’estensione del congedo parentale retribuito all’80% e il rafforzamento del bonus asilo nido”. 

Lavoro, Calderone: nostra attenzione ai giovani è multidimensionale

Lavoro, Calderone: nostra attenzione ai giovani è multidimensionaleRimini, 21 ago. (askanews) – Oggi in Italia il mercato del lavoro sta vedendo un costante aumento dell’occupazione degli over 50, mentre quella giovanile “La nostra attenzione ai giovani è multidimensionale, perché guarda ben oltre il rapporto di lavoro di oggi e considera il mutato approccio dei ragazzi verso l’attività lavorativa. Per questo la previsione di incentivi specifici per contratti a tempo indeterminato per gli under 35, inseriti nel decreto Coesione, sono stati accompagnati da bonus per l’autoimpiego, anche sotto forma di tutoraggio per l’avvio delle idee imprenditoriali”. Lo afferma il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, in una intervista a IlSussidiario.net.


Per il ministro, che oggi interverrà al Meeting di Rimini all’incontro dal titolo “Politiche e strategie per un lavoro che cambia”, occorre “analizzare, progettare, agire sapendo che gli investimenti in orientamento, formazione e sostegno all’occupazione daranno i risultati migliori sul medio periodo. La crescita record degli occupati a cui abbiamo assistito – sottolinea – ci ha portato a sfiorare la soglia simbolica di 24 milioni di lavoratori attivi, secondo l’Istat. Tra gli altri indicatori positivi, il bollettino Excelsior che in agosto prevedeva 315mila assunzioni, il 34% per chi ha meno di 29 anni”. “Così come è per noi essenziale agire sulle competenze, vero nodo per ridurre la distanza tra domanda e offerta di lavoro, velocizzare i tempi di ingresso in azienda e puntare a migliori retribuzioni. Su questi aspetti – aggiunge Calderone – abbiamo appena rivisto il sistema nazionale per la certificazione delle competenze e per inizio autunno prevediamo di poter avviare la terza edizione del Fondo Nuove Competenze”.


Le competenze saranno al centro anche della prossima riunione dei ministri del Lavoro e dell’Occupazione di Cagliari: la loro mancanza è un problema comune tra i Paesi del G7? “Assolutamente sì – spiega la ministra del Lavoro -. La capacità di competere delle economie avanzate in un mondo del lavoro che cambia velocemente sotto la spinta delle transizioni digitale, ecologica e demografica ruota attorno alla forza di attrazione delle migliori competenze. Alla luce della curva demografica, risulterà fondamentale l’investimento sulla formazione agganciata alla domanda che viene dal mondo del lavoro lungo tutto l’arco della vita lavorativa delle persone. Con i ministri di Lavoro e Occupazione dei Paesi del G7 ne parleremo dall’11 al 13 settembre a Cagliari, così come ci confronteremo sullo sviluppo umano-centrico dell’uso dell’intelligenza artificiale, sul suo impatto sul lavoro e sullo sviluppo di mercati del lavoro resilienti in società che invecchiano”.

Infrastrutture, Salvini: su Ponte Stretto vado avanti determinato

Infrastrutture, Salvini: su Ponte Stretto vado avanti determinatoRimini, 21 ago. (askanews) – Per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina “andrò avanti con determinazione per garantire a milioni di italiani di poter lavorare, viaggiare e studiare senza attendere ore sotto il sole un traghetto, come sta accadendo anche in questi giorni a Messina o Villa San Giovanni”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, vicepremier e segretario della Lega, in un’intervista a Il sussidiario.net nel giorno della sua presenza al Meeting di Rimini.


“Alcune ricerche autorevoli come OpenEconomics – ha spiegato Salvini – hanno ribadito gli effetti positivi” della realizzazione dell’infrastruttura per collegare Calabria e Sicilia “sul Pil, con benefici sul Pil di oltre 23 miliardi che ricadranno su tutto il Paese, da Nord a Sud”. Invece “solo in Italia la sinistra fa opposizione a infrastrutture e opere pubbliche attese da decenni, mentre tutto il mondo sta costruendo ponti per unire, lavorare e ridurre l’inquinamento”.

Usa2024, Obama: con Harris Usa pronti per nuovo capitolo. Yes she can

Usa2024, Obama: con Harris Usa pronti per nuovo capitolo. Yes she canRoma, 21 ago. (askanews) – L’ex presidente americano Barack Obama ha dichiarato che “l’America è pronta per un nuovo capitolo” con Kamala Harris e ha coniato quello che potrebbe essere un nuovo slogan per la sua campagna: “Yes, she can!”, parafrasando il motto della campagna che portò alla sua elezione alla Casa Bianca. E la folla della Convention nazionale dei Democratici ha subito ripreso l’idea ripetendo a gran voce “Yes, she can! Yes, she can!”.


“Se ognuno di noi fa la sua parte entro i prossimi 77 giorni, se bussiamo alle porte, se facciamo telefonate, se parliamo con i nostri amici, se ascoltiamo i nostri vicini, se lavoriamo come non abbiamo mai fatto prima, se restiamo fermi nelle nostre convinzioni, eleggeremo Kamala Harris come prossimo presidente degli Stati Uniti e Tim Walz come prossimo vicepresidente degli Stati Uniti”, ha continuato Obama più volte interrotto da applausi. “E insieme, anche noi costruiremo un paese più sicuro e più giusto, più equo e più libero. Quindi mettiamoci al lavoro”, ha concludo Obama.


Poco prima sul palco era salita la moglie Michelle Obama che ha sostenuto he Harris sia “una delle persone più qualificate di sempre” per candidarsi alla presidenza. Michelle Obama ha anche ricordato che il tempo che resta per lavorare per l’elezione del duo Harris-Walz è limitato: “Non lamentatevi se nessuno vi ha contattato direttamente per chiedere il vostro supporto. Non c’è tempo per quel tipo di sciocchezze. Considerate questa la richiesta ufficiale. Michelle Obama vi sta chiedendo, no, vi sto dicendo di fare qualcosa”.

M5S, Conte a Grillo: tutto in discussione, non decidono “alcuni”

M5S, Conte a Grillo: tutto in discussione, non decidono “alcuni”Roma, 20 ago. (askanews) – Parte il “processo costituente” del Movimento 5 stelle: lo ha annunciato Giuseppe Conte in un video pubblicato sui suoi canali social, nel quale illustra anche alcune delle modalità (il coinvolgimento degli iscritti e dei simpatizzanti, compresi i minorenni, il sorteggio dei trecento che dovranno stilare un documento in vista dell’a assemblea costituente vera e propria). Ma la parte cruciale del video è la risposta piuttosto dura al post odierno del fondatore e garante M5S Beppe Grillo (che Conte non nomina esplicitamente), il quale oggi ha definito principi “non negoziabili” il nome, il simbolo e la regola del limite massimo dei due mandati per gli eletti nelle istituzioni. Decide il processo costituente, non “alcuni”, ha replicato Conte.


“Guardate, in questo processo – ha rivendicato l’ex presidente del Consiglio – non ci sono gerarchie: io stesso mi metto da parte, insieme ci mettiamo da parte con l’attuale gruppo dirigente. Lasciamo che siate voi iscritti, simpatizzanti, a indicarci le soluzioni, voi a votarle. è per questo che potremo discutere di tutto, potremo rifondarci integralmente. Sì, anche il simbolo, anche la denominazione, anche le regole organizzative, quelle consolidate, potranno essere discusse. Anche perché non possiamo ammettere che quando a pronunciarsi sia la comunità degli iscritti si debba decidere da parte di alcuni, arbitrariamente e preventivamente, di cosa si può discutere, su cosa si può deliberare”. “In passato – ha puntualizzato Conte – non è stato così: in passato il simbolo è stato cambiato più volte, è stata cambiata anche la regola del doppio mandato, ricordate la regola del mandato zero? Non possiamo ammettere che quando queste decisioni sono prese da due, tre, quattro, cinque persone va tutto bene, quando invece è la comunità degli iscritti, nell’ambito si un processo costituente così coinvolgente, così coraggioso e rivoluzionario, ecco, questo non va bene”.


“Allora affrontiamo questo processo con animo sereno, coraggioso, affrontiamolo liberando tutte le nostre energie. Dobbiamo rilanciare la nostra originaria carica rivoluzionaria, innovativa. Il sistema politico ha sempre più bisogno del Movimento 5 stelle”, ha concluso.

Manovra, Dellabianca (Cdo): da governo azioni mirate per aziende

Manovra, Dellabianca (Cdo): da governo azioni mirate per aziendeRimini, 20 ago. (askanews) – “Noi ci aspettiamo da questo Governo, per le idee che ha di sviluppo e di visione positiva del lavoro e delle aziende” che “possa fare delle azioni mirate alla capitalizzazione dell’impresa, al sostegno del lavoro, quindi alla defiscalizzazione del lavoro e alla formazione agli investimenti per gestire il grande cambiamento che è dato, principalmente dall’intelligenza artificiale”. Lo ha detto il presidente della Compagnia delle Opere, Andre Dellabianca, a margine di un incontro al Meeting di Rimini.


“Quello che noi chiediamo” nella prossima Legge di bilancio “è quello che emerge dal confronto e dal lavoro quotidiano delle imprese e delle opere sociali – ha spiegato Dellabianca -. Oggi il tema del lavoro come possibilità di attrarre persone, di trattenerle necessita di un supporto economico che sia utile a favorire il più possibile che il guadagno arrivi ai lavoratori, che le condizioni di lavoro possano essere valorizzate”. Infatti “alle aziende serve un contributo, una riforma economica che possa defiscalizzare il lavoro, soprattutto per quanto riguarda gli aumenti salariali che possa favorire nuove assunzioni e trasferimenti da part-time a full time e serve anche incentivare tutti quei cambiamenti che oggi sono in atto a partire anche dagli investimenti sull’intelligenza artificiale. Oggi occorre scommettere sulle aziende, pensare che siano un fattore positivo”.

Meeting Rimini, cure palliative pediatriche: sconfiggere la paura

Meeting Rimini, cure palliative pediatriche: sconfiggere la pauraRimini, 20 ago. (askanews) – Il dolore, la malattia, la morte. Ma anche come superare la paura, la solitudine. Grazie al sostegno e all’aiuto. Di questo si è parlato al convegno “La cura della vita”, nella giornata di apertura del Meeting di Rimini.


Racconta Franca Benini, responsabile Centro regionale Veneto di Terapia del dolore, prendendo spunto dalla storia di Sara, una ragazzina affetta da una malattia incurabile. “Si è costruito il team delle cure palliative pediatriche, con l’obiettivo di seguire prima, durante e dopo la malattia, focalizzandoci sui bambini. Sappiamo che c’è una malattia che non guarirà – dice – ma la vita inizia quando finisce la paura, quando non hai più paura di essere solo”. “La cura – spiega ancora Benini – è l’essenziale, è lavorare per togliere la paura, e gli strumenti ci sono. Bisogna ritirarli fuori dal profondo del nostro modo di essere persona. E’ un lavoro difficile -ammette – perché sono malattie in continuo divenire. Una mamma una volta mi ha detto: sai, ogni tanto mi manca il fiato. Perché fai le scale, sei arrivata in cima e poi ruzzoli alla base di quelle scale. E quindi ricominci. Ma è importante capire e mettere in tasca questa possibilità, dicendogli ‘noi ci siamo’. E’ un lavoro difficile perché a volte si fa fatica a farci capire. Ma è un lavoro fondamentale”.

Tennis, Sinner, Kyrgios attacca: “Doveva stare fuori due anni”

Tennis, Sinner, Kyrgios attacca: “Doveva stare fuori due anni”Roma, 20 ago. (askanews) – “Ridicolo… che sia stato accidentale o pianificato. Ti hanno fatto fare due test con una sostanza (steroide) proibita… dovresti stare fuori per due anni. Le tue prestazioni sono migliorate. Crema per massaggi… Sì, bella questa!”. E’ questo il durissimo tweet di Nick Kyrgios, l’istrionico giocatore australiano lontano da diverso tempo dai campi di gioco, in relazione alla vicenda che riguarda Jannik Sinner, positivo per due volte a una sostanza proibita a marzo ma scagionato perché è stata accertata la sua assunzione involontaria tramite un farmaco usato dal suo fisioterapista.

Regionali, Ugolini: in Emilia R. c’è voglia di partecipazione

Regionali, Ugolini: in Emilia R. c’è voglia di partecipazioneRimini, 20 ago. (askanews) – “La cosa che sinceramente mi ha stupito è che i leader dei tre partiti di centrodestra abbiano dato l’appoggio non tanto al mio nome, ma alla mia proposta”. Così la candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, Elena Ugolini, in visita al Meeting di Rimini, fa il punto sulla campagna elettorale: “Vedo che c’è molta attesa di partecipazione, c’è molta domanda di protagonismo, di poter incidere”.


“Sono proprio contenta e sono molto contenta degli incontri che sto avendo sui territori con le persone, con le realtà aziendali, con le categorie, con le enti del Terzo settore – ha spiegato Ugolini – perché vedo che c’è molta attesa di partecipazione, c’è molta domanda di protagonismo, di poter incidere, di poter progettare veramente insieme e per me ogni giorno è una scoperta molto interessante. Stiamo costruendo insieme il nostro progetto sul futuro”. Il “cambiamento di prospettiva nel governo”, cioè “mettere al centro la persona in una logica sussidiaria, rimettere al centro la famiglia, l’impresa, l’iniziativa dei cittadini, pensare ad una politica infrastrutturale e amministrativa che non complichi la vita ma la semplifichi – ha aggiunto Ugolini -, queste cose hanno fatto dire di sì i tre leader dei partiti di centrodestra”.


“Poi nel rapporto quotidiano con i rappresentanti dei partiti a livello regionale – ha concluso la candidata – ho visto che ci sono persone competenti che hanno lavorato tanto in Regione. Io ho visto che spesso noi cittadini non sappiamo qual è il peso che la Regione ha sulla nostra vita quotidiana. Io ho visto l’impegno di persone che comunque stanno cercando di migliorare la vita di tutti”.

Meeting Rimini, Vittadini: urgente governi abbattano disuguaglianze

Meeting Rimini, Vittadini: urgente governi abbattano disuguaglianzeRimini, 20 ago. (askanews) – “Le disuguaglianze di ricchezza e reddito sono uno dei temi più urgenti che i governi dovranno affrontare. Infatti, se a livello globale disuguaglianza e povertà sono diminuite, non si può dire lo stesso a livello di singolo paese: la convergenza tra Stati è cresciuta, ma al contempo si è ampliato il divario economico tra le fasce più povere e ricche della popolazione. Nel nostro paese aumentano ogni anno le famiglie in povertà assoluta e le richieste di supporto da parte di cittadini e famiglie in difficoltà economica”. Lo ha dichiarato Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, a margine dell’incontro organizzato dalla Fondazione con l’economista Branko Milanovic e l’ex presidente della Commissione Europea José Manuel Durão Barroso.


“Questa disparità di reddito non ha solo un impatto sul fronte dell’economia ma innesta un circolo vizioso generando disuguaglianza di opportunità – ha proseguito Vittadini -. Vivere in condizioni di povertà da piccoli, infatti, ha effetti a catena fortemente negativi che pesano sulla crescita dell’intera società. Come ci ha ricordato Branko Milanovic in una recente intervista rilasciata a Nuova Atlantide, la mancanza di uguali opportunità ‘è dannosa perché rallenta i miglioramenti materiali per la società, ma anche per una ragione antropologica: nega l’uguaglianza fondamentale degli esseri umani, principio stabilito dalla carta universale dei diritti dell’uomo’. In questa partita – ha concluso Vittadini – un grande apporto arriva già dai corpi intermedi non profit; serve partire da qui per rilanciare una visione di reale partenariato tra amministrazione pubblica e realtà non profit generata dai cittadini così da ridare forza a un sistema di welfare che sia davvero universalistico”.