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Autore: Redazione StudioNews

Ue, Tajani: Fitto è il miglior candidato possibile, è apprezzato da tutti

Ue, Tajani: Fitto è il miglior candidato possibile, è apprezzato da tuttiRoma, 26 lug. (askanews) – “Non è stato indicato il candidato italiano, lo farà il Cdm” ma “ritengo che Fitto sia il miglior candidato che l’Italia possa mettere in campo perché ha un’esperienza consolidata dentro il Parlamento europeo, nel Consiglio, nella Commmissione per aver trattato tanti delicati dossier in questi delicati anni di governo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e segretario di Fi Antonio Tajani a margine di un convegno alla Camera.


“Per fare il commissario europeo bisogna conoscere le segrete stanze e la macchina di Bruxelles altrimenti se si manda qualcuno che non conosce nei dettagli la macchina rischiamo di avere uno stageur non un commissario europeo”, ha aggiunto. “Lo dice uno che ha trent’anni di esperienza di italiano che meglio conosce quei meccanismi: Fitto è il candidato migliore possibile nell’interesse dell’Italia apprezzato da tutti”, ha concluso.

Trasporti, Fs: riattivata circolazione su linea Battipaglia-Sapri

Trasporti, Fs: riattivata circolazione su linea Battipaglia-SapriRoma, 26 lug. (askanews) – E’ stata riattivata alle 6 di questa mattina la circolazione ferroviaria su uno dei due binari della linea Battipaglia-Sapri, a seguito dei lavori svolti da Rete Ferroviaria Italiana e dalle ditte appaltatrici senza sosta dalla sera di lunedì 22 luglio. Lo comunicano le Fs in una nota.


Continuano i lavori per riattivare anche l’altro binario nei pressi di Centola, nel Salernitano. Attività che permetteranno di riprendere la regolare circolazione ferroviaria nella giornata di domani, sabato 27 luglio. Durante la giornata odierna, e fino al ripristino della piena capacità dell’infrastruttura, il programma dei treni Alta Velocità, Intercity e Regionali potrà subire ritardi, modifiche o cancellazioni.


I tecnici sono stati impegnati nella rimozione dei carri e dei container attraverso l’utilizzo di gru stradali, scavatori, camion gommati. Successivamente, terminati i rilievi dell’Autorità Giudiziaria, sono stati effettuati gli interventi di ripristino dei marciapiedi, dell’armamento, delle rotaie e delle traverse. Per far fronte all’interruzione dovuta ai lavori, Trenitalia ha attivato un servizio di bus sostitutivi sia per i treni a lunga percorrenza sia per quelli regionali, così da assicurare i collegamenti fra le località cilentane. Potenziata anche l’assistenza e l’informazione ai viaggiatori nelle stazioni e attraverso comunicazioni via sms e data la possibilità di chiedere il rimborso integrale del biglietto o riprogrammarlo senza alcun costo aggiuntivo.

Tennis, Sara Errani in gara a Parigi anche nel singolare

Tennis, Sara Errani in gara a Parigi anche nel singolareRoma, 26 lug. (askanews) – Sara Errani sarà ai nastri di partenza anche nel tabellone di singolare femminile ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.


La tennista romagnola, già impegnata in doppio con Jasmine Paolini e in doppio misto con Andrea Vavassori, ha potuto beneficiare del forfait dell’australiana Daria Saville ed è stata ripescata in qualità di alternate. Sulla terra rossa del Roland Garros affronterà al primo turno la cinese Qinwen Zheng, numero sei del tabellone, per poi vedersela eventualmente nel secondo round contro una tra l’ucraina Anhelina Kalinina oppure l’olandese Arantxa Rus.

Calcio, Serie A, quando saranno resi noti anticipi e posticipi

Calcio, Serie A, quando saranno resi noti anticipi e posticipiRoma, 26 lug. (askanews) – La Lega Serie A ha reso note le date in cui saranno svelati gli anticipi e i posticipi della Serie A 2024/25. Una scelta fatta “per agevolare la programmazione e la logistica dei Club e permettere ai tifosi di organizzarsi per tempo per seguire e supportare le proprie squadre”, spiega la stessa Lega in una nota. Il prossimo 4 settembre sarà svelato il programma di anticipi e posticipi per dieci giornate (dalla 4/a alla 13/a). Il 9 ottobre tocchera’ al programma delle sei giornate tra la 14/a e la 19/a, proseguendo poi il 23 dicembre con le quattro giornate dalla 20/a alla 23/a, il 31 gennaio con le tre giornate dalla 24/a alla 26/a, il 21 febbraio con le quattro giornate dalla 27/a alla 30/a. Per concludere poi il 14 marzo con le tre giornate dalla 31/a alla 33/a e il 19 aprile con altre tre giornate dalla 34/a alla 36/a. Infine, il 9 maggio sarà svelata la programmazione di anticipi e posticipi della 37/a giornata e il 19 maggio tocchera’ alla 38/a e ultima giornata del campionato.

Toti: lascio la Regione in ordine, ora giudicheranno gli elettori liguri

Toti: lascio la Regione in ordine, ora giudicheranno gli elettori liguriMilano, 26 lug. (askanews) – Sono “irrevocabili” le dimissioni presentate stamattina da Giovanni Toti, e dunque entro tre mesi i cittadini liguri saranno chiamati ad eleggere un nuovo presidente. “Lascio una Regione in ordine”, rivendica Toti nella lettera che accompagna la sua decisione, e in cui spiega: “Ho atteso fino ad oggi per rassegnare le mie dimissioni per consentire al Consiglio Regionale di approvare l’Assestamento di bilancio e il Rendiconto, fondamentali per la gestione dell’Ente”.


Ora, con le dimissioni rassegnate, “si apre per tutti una fase nuova. Agli elettori – scrive Toti – il compito di giudicare la Liguria che abbiamo costruito insieme in questi lunghi anni e decidere se andare avanti su questa strada. Ai partiti della maggioranza la responsabilità valorizzare con orgoglio i risultati raggiunti, non tradire il consenso raccolto, valorizzare la classe dirigente cresciuta sul territorio. Ai tribunali della Repubblica valutare le responsabilità chiamate in causa dall’inchiesta. Al Parlamento Nazionale e all’opinione pubblica del paese il dovere di fare tesoro di questa esperienza e tracciare regole chiare e giuste per la convivenza tra giustizia e politica all’interno del nostro sistema democratico”. “Al Parlamento Nazionale e all’opinione pubblica del paese il dovere di fare tesoro di questa esperienza e tracciare regole chiare e giuste per la convivenza tra giustizia e politica all’interno del nostro sistema democratico” scrive. “Fino ad oggi il Presidente ad interim Alessandro Piana, la Giunta, la maggioranza tutta, che ringrazio di cuore, si sono assunti l’impegno di evitare il blocco dell’Ente, rispettando tutti gli impegni presi e portando avanti progetti e cantieri, con senso di responsabilità, capacità, onore. Lo hanno fatto anche di fronte ad una opposizione che, lontana dall’attitudine istituzionale richiesta dal momento, ha saputo solo cavalcare la complessa situazione, dimentica dei suoi stessi valori del passato, di ogni civiltà giuridica, della Costituzione e di quella cultura di governo che dovrebbe rappresentare chi si candida alla guida di una comunità” aggiunge Toti nella lettera con cui accompagna la presentazione delle sue dimissioni irrevocabili da paresidente della Regione Liguria.

Ex Ilva, ecco i termini dell’accordo azienda-sindacati sulla Cigs

Ex Ilva, ecco i termini dell’accordo azienda-sindacati sulla CigsRoma, 26 lug. (askanews) – Cassa integrazione straordinaria per 4.050 dipendenti, per 12 mesi rinnovabile per ulteriori 12, integrazione salariale al 70% della retribuzione globale lorda, monitoraggio sull’attuazione del piano di ripartenza, intenzione manifestata dall’azienda di erogare una Una Tantum welfare e di attivare lo smart working su base volontaria. Questi i termini dell’accordo raggiunto nella notte al Ministero del Lavoro, dopo 14 ore di trattativa, tra azienda e sindacati sul piano di cassa integrazione per l’ex Ilva. Un piano che dovrà accompagnare la fase di ripartenza con la riapertura degli altoforni.


I lavoratori per i quali è prevista la cig sono scesi da 5.200 a inizio trattativa, a 4.050. Nello specifico: 3500 presso il sito di Taranto; 20 presso il sito di Racconigi; 15 presso il sito di Legnaro; 175 presso il sito di Novi Ligure; 35 presso il sito di Marghera; 270 presso il sito di Genova; 25 presso il sito di Milano; 10 presso il sito di Paderno. Il trattamento di integrazione salariale parte da marzo 2024 e durerà 12 mesi. La Società, è scritto nell’accordo, alla conclusione di tale periodo, potrà fare ricorso ad un ulteriore periodo di ammortizzatore sociale per altri 12 mesi al fine i portare a compimento il Programma per la Ripartenza. L’Azienda riconoscerà, a decorrere da marzo 2024, ai lavoratori posti in cigs, un’integrazione salariale nei limiti di quanto necessario ad assicurare un trattamento equivalente al 70% della retribuzione globale annua lorda.


Le Parti concordano che l’individuazione del personale da sospendere dal lavoro sarà effettuata esclusivamente con riferimento alle esigenze tecnico-produttive ed organizzative. Non saranno interessati dalle sospensioni in cigs i dipendenti addetti alle attività di manutenzione e alla sorveglianza delle attività connesse alla sicurezza e all’ambiente, quando direttamente impegnati in specifici programmi di manutenzione, sorveglianza e alle attività legate al Piano di ripartenza.


Come previsto dall’aggiornamento del Programma per la Ripartenza, a partire da ottobre 2024 avverrà la messa in esercizio del secondo AFO. Questa condizione comporterà il raddoppio della produzione di acciaio e conseguentemente l’aumento della disponibilità del’acciaio da verticalizzare. Ciò consentirà, coerentemente con i nuovi volumi prodotti, il progressivo riavvio di tutti gli impianti dei siti del Gruppo. Nell’accordo la Società – nell’ottica di promuovere un rinnovato modello di relazioni industriali e di rafforzare il coinvolgimento dei lavoratori – fa presente di voler introdurre specifiche misure che verranno definite con i sindacati in un distinto accordo e che riguarderanno un’erogazione a titolo di una tantum per welfare e strumenti di conciliazione dei tempi di vita e lavoro tramite lo smart working su base volontaria e modalità di flessibilità oraria, da definire a livello di singolo stabilimento.

Harris: non resterò in silenzio su Gaza (e Netanyahu ora teme sul buon esito dei negoziati)

Harris: non resterò in silenzio su Gaza (e Netanyahu ora teme sul buon esito dei negoziati)Roma, 26 lug. (askanews) – “Non si può diventare insensibili alla sofferenza di Gaza”. Lo ha detto, secondo i media americani, la vice presidente Usa Kamala Harris dopo l’incontro con il premier israeliano Benjamin Netanyahu alla Casa Bianca.


Secondo Harris “c’è speranza” per arrivare a un accordo che “è l’ora di concludere”. “E’ tempo che questa guerra finisca – sono le parole di Harris riportate dalla Cnn – e finisca in un modo in cui Israele sia sicuro, tutti gli ostaggi vengano rilasciati, la sofferenza dei palestinesi a Gaza finisca”. Harris ha quindi espresso il suo sostegno alla soluzione dei due Stati definendola “l’unica strada che garantisca che Israele rimanga uno stato democratico sicuro”. E, d’altro canto, sono le parole della vice presidente Usa riportate dalla Cnn, questa soluzione assicura “che i palestinesi possano finalmente realizzare la libertà, la sicurezza e la prosperità che meritano”. “Quello che è successo a Gaza negli ultimi nove mesi è devastante” ha ribadito Harris.


“Non possiamo distogliere lo sguardo di fronte a queste tragedie. Non possiamo permetterci di diventare insensibili alla sofferenza e non starò in silenzio” ha aggiunto esortando tutti a condannare il terrorismo, l’antisemitismo, l’islamofobia e l’odio di qualsiasi tipo. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, è preoccupato che le dichiarazioni rilasciate alla stampa dalla vicepresidente americana, Kamala Harris, al termine del loro incontro possano danneggiare i negoziati in corso per arrivare a un accordo per il rilascio degli ostaggi e cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Lo ha detto un funzionario israeliano in un briefing tenuto con la stampa e riportato da Axios. Netanyahu ha avuto un faccia a faccia con Harris dopo un incontro di quasi tre ore con il presidente Joe Biden. Al termine di un incontro di 40 minuti con Netanyahu, Harris ha dichiarato alla stampa di aver detto al premier israeliano che “è tempo di concludere questo accordo, così possiamo ottenere un cessate il fuoco per porre fine alla guerra”. Due funzionari israeliani citati da Axios hanno dichiarato che Netanyahu e il suo team sono stati colti di sorpresa dalla dichiarazione di Harris e dal suo tono: “La dichiarazione di Harris dopo l’incontro è stata molto più critica rispetto a quanto ha detto a Netanyahu nell’incontro”.


Stando al funzionario israeliano, Netanyahu non ha apprezzato che Harris abbia parlato dell’accordo sugli ostaggi e sul cessate il fuoco come fine della guerra, mentre Israele continua a sostenere che sarà in grado di riprendere i combattimenti dopo l’attuazione dell’accordo. Un collaboratore della vicepresidente ha definito l’incontro tra Harris e Netanyahu “serio e collegiale”, sottolineando che “il presidente Biden e la vicepresidente Harris hanno trasmesso lo stesso messaggio in privato a Netanyahu nei loro incontri, ovvero: ‘È tempo di arrivare a un cessate il fuoco e a un accordo sugli ostaggi’. È quello che ha detto anche pubblicamente la vicepresidente”. La fonte ha quindi rimarcato che le dichiarazioni di Harris non divergono da quanto già detto in passato sul conflitto e “comprendono un solido sostegno a Israele da un lato e preoccupazione per le vittime civili e la crisi umanitaria a Gaza dall’altro, come fa sempre”. Oggi Netanyahu incontrerà l’ex presidente Donald Trump, candidato repubblicano e rivale politico di Harris nella corsa alla Casa Bianca, nella sua residenza a Mar a-Lago, in Florida. Ieri Trump, in un’intervista a Fox News, ha detto che Israele dovrebbe porre fine alla guerra a Gaza il prima possibile e riportare a casa gli ostaggi. “Ma le critiche di Netanyahu a Harris potrebbero essere usate da Trump per attaccare la vicepresidente come parte della campagna elettorale presidenziale”, ha sottolineato Axios.

Ex Ilva, ecco i termini dell’accordo azienda-sindacati su Cigs

Ex Ilva, ecco i termini dell’accordo azienda-sindacati su CigsRoma, 26 lug. (askanews) – Cassa integrazione straordinaria per 4.050 dipendenti, per 12 mesi rinnovabile per ulteriori 12, integrazione salariale al 70% della retribuzione globale lorda, monitoraggio sull’attuazione del piano di ripartenza, intenzione manifestata dall’azienda di erogare una Una Tantum welfare e di attivare lo smart working su base volontaria. Questi i termini dell’accordo raggiunto nella notte al Ministero del Lavoro, dopo 14 ore di trattativa, tra azienda e sindacati sul piano di cassa integrazione per l’ex Ilva. Un piano che dovrà accompagnare la fase di ripartenza con la riapertura degli altoforni.


I lavoratori per i quali è prevista la cig sono scesi da 5.200 a inizio trattativa, a 4.050. Nello specifico: 3500 presso il sito di Taranto; 20 presso il sito di Racconigi; 15 presso il sito di Legnaro; 175 presso il sito di Novi Ligure; 35 presso il sito di Marghera; 270 presso il sito di Genova; 25 presso il sito di Milano; 10 presso il sito di Paderno. Il trattamento di integrazione salariale parte da marzo 2024 e durerà 12 mesi. La Società, è scritto nell’accordo, alla conclusione di tale periodo, potrà fare ricorso ad un ulteriore periodo di ammortizzatore sociale per altri 12 mesi al fine i portare a compimento il Programma per la Ripartenza. L’Azienda riconoscerà, a decorrere da marzo 2024, ai lavoratori posti in cigs, un’integrazione salariale nei limiti di quanto necessario ad assicurare un trattamento equivalente al 70% della retribuzione globale annua lorda.


Le Parti concordano che l’individuazione del personale da sospendere dal lavoro sarà effettuata esclusivamente con riferimento alle esigenze tecnico-produttive ed organizzative. Non saranno interessati dalle sospensioni in cigs i dipendenti addetti alle attività di manutenzione e alla sorveglianza delle attività connesse alla sicurezza e all’ambiente, quando direttamente impegnati in specifici programmi di manutenzione, sorveglianza e alle attività legate al Piano di ripartenza.


Come previsto dall’aggiornamento del Programma per la Ripartenza, a partire da ottobre 2024 avverrà la messa in esercizio del secondo AFO. Questa condizione comporterà il raddoppio della produzione di acciaio e conseguentemente l’aumento della disponibilità del’acciaio da verticalizzare. Ciò consentirà, coerentemente con i nuovi volumi prodotti, il progressivo riavvio di tutti gli impianti dei siti del Gruppo. Nell’accordo la Società – nell’ottica di promuovere un rinnovato modello di relazioni industriali e di rafforzare il coinvolgimento dei lavoratori – fa presente di voler introdurre specifiche misure che verranno definite con i sindacati in un distinto accordo e che riguarderanno un’erogazione a titolo di una tantum per welfare e strumenti di conciliazione dei tempi di vita e lavoro tramite lo smart working su base volontaria e modalità di flessibilità oraria, da definire a livello di singolo stabilimento.

Aerospazio, export lombardo quasi raddoppiato nel 2023

Aerospazio, export lombardo quasi raddoppiato nel 2023Roma, 26 lug. (askanews) – L’industria aerospaziale lombarda nel 2023 ha esportato beni per quasi 1,9 miliardi di euro, segnando un +83,4% rispetto all’anno precedente. Questi i numeri, elaborati dal Centro Studi di Confindustria Varese, con cui il Lombardia Aerospace Cluster si è presentato all’appuntamento internazionale con il Farnborough International Airshow 2024, in chiusura nella giornata di oggi, in rappresentanza di un sistema che conta più di 200 imprese per quasi 22mila addetti, genera un valore aggiunto sul territorio di 6,3 miliardi di euro e rappresenta, da solo, quasi un quarto dell’export italiano del settore.


Negli ultimi anni, – evidenzia il Cluster – il mercato europeo ha rappresentato la piazza estera principale per il comparto aerospaziale lombardo, con una crescita continua, concentrata specialmente verso partner storici come Regno Unito (198 milioni), Germania (125 milioni) e Francia (57 milioni) e verso anche nuove destinazioni, come Polonia (123 milioni), Grecia (154 milioni) e Turchia (65 milioni). Di grande rilevanza si è confermato anche il mercato Nord-Americano, capitanato dagli Stati Uniti, primo Paese di sbocco in assoluto dell’export del comparto aerospace lombardo con 250 milioni di euro. In particolare, a sorprendere nell’ultimo biennio è stata la crescita esponenziale dei mercati dell’Asia Orientale, grazie specialmente alle esportazioni destinate a Cina, Corea del Sud e Giappone. Grande balzo per l’export dell’Arabia Saudita in Medio Oriente, che nel 2022 era posizionata alll’88esimo posto tra i Paesi di destinazione dei prodotti aerospaziali lombardi e nel 2023 è salita sul sesto gradino con 96 milioni.


Nell’arco degli ultimi 10 anni (2013-2023) l’export aerospaziale proveniente dalla provincia di Varese e quello della regione Lombardia si sono mossi in maniera sostanzialmente allineata. Per quanto riguarda l’andamento in generale, entrambi i territori hanno mostrato forti oscillazioni delle esportazioni, con picchi nel 2015 e 2018, seguiti da cali significativi nel 2019-2020. Il 2023 ha segnato una forte ripresa, superando i livelli pre-pandemia da Covid-19. La sola provincia varesina tra il 2023 e il 2022 è cresciuta del +96,7%, con 1,4 miliardi di euro di esportazioni. In Paesi come Grecia, Polonia e Arabia Saudita, nel 2023 Varese figura come l’unico centro esportatore lombardo. Inoltre, la provincia varesina copre la gran parte delle esportazioni lombarde verso l’Ue e verso il Medio Oriente. In generale, l’analisi condotta dal Centro Studi di Confindustria Varese conferma il ruolo predominante di Varese nell’export aerospaziale lombardo, nonché a livello nazionale (con un peso sostanzialmente sovrapponibile a quello regionale). “Questa analisi evidenzia la natura dinamica e in rapida evoluzione del comparto aerospace della regione Lombardia, da tempo capace di adattarsi a nuovi mercati, con una resilienza notevole di fronte alle sfide globali. Non sorprende, perciò, la rinnovata fiducia di partner storici in scambi commerciali ormai consolidati, ma anche l’apertura a piazze inesplorate foriere di opportunità innovative. I dati relativi all’andamento dell’export nel settore aerospaziale lombardo raccontano un trend in crescita che si sta via via consolidando sempre più. A testimoniarlo sono le stesse imprese presenti insieme al Cluster al salone internazionale di Farnborough 2024. Insieme vogliamo lanciare un messaggio chiaro e preciso al mercato internazionale del settore: il know-how tecnologico aerospaziale lombardo è fatto anche di numerose piccole e medie imprese che possono affermarsi all’estero, facendo squadra e presentandosi unite ad uno degli appuntamenti mondiali più importanti per il comparto”, commenta Angelo Vallerani, Presidente del Lombardia Aerospace Cluster dai padiglioni fieristici dell’Airshow londinese.


La delegazione delle 14 piccole e medie imprese presenti a Londra insieme al Lombardia Aerospace Cluster, di cui 10 nello stand istituzionale 1538 della Hall 1,comprende: Ase, Aviochem, Caast, Cordon Electronics Italia, Eligio Re Fraschini, Growermetal, Italiana Ponti Radio, Mecaer Aviation Group, Merletti e Omb Saleri. A circondare questo spazio, gli stand individuali di Aerea, AMM, Logic e Secondo Mona. Leonardo, uno dei grandi player del distretto, era inoltre presente alla fiera londinese con un suo chalet. A fare visita allo stand collettivo del Cluster, anche per questa missione internazionale sostenuto dalla Camera di Commercio di Varese, Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, insieme ad una delegazione.

Sabotate tre linee Tgv in Francia, disagi per 800mila viaggiatori

Sabotate tre linee Tgv in Francia, disagi per 800mila viaggiatoriRoma, 26 lug. (askanews) – Sono oltre 800.000 i viaggiatori interessati dagli atti di “sabotaggio” compiuti contro tre linee dell’alta velocità francese a poche ore dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi, che stanno causando ritardi e cancellazioni su tutte le linee ferroviarie del paese. Lo ha precisato il presidente dell’azienda ferroviaria francese Sncf, Jean-Pierre Farandou.


Secondo una fonte dei servizi di sicurezza sentita da Le Figaro, le modalità usate per appiccare il fuoco nei pressi dei binari delle tre linee colpite sarebbero generalmente usate da membri dell’estrema sinistra.