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Autore: Redazione StudioNews

Russia, attacchi terroristici in Daghestan: uccisi agenti e civili, fra cui un prete

Russia, attacchi terroristici in Daghestan: uccisi agenti e civili, fra cui un preteRoma, 24 giu. (askanews) – Quindici agenti delle forze dell’ordine, quattro civili – tra cui un prete ortodosso – sono stati uccisi in attacchi terroristici in Daghestan secondo il Comitato investigativo russo, che cita “dati preliminari”.


Ieri sera, uomini armati di probabile affiliazione islamista hanno aperto il fuoco contro due chiese, una sinagoga e una stazione di polizia stradale nelle città di Derbent e Makhachkala, nella repubblica caucasica del Daghestan. L’operazione antiterrorismo lanciata dalle autorità è stata dichiarata “completata” stamattina. “Secondo i dati preliminari, 15 agenti delle forze dell’ordine sono stati uccisi, così come quattro civili, tra cui un prete ortodosso”, ha detto il Comitato in una nota, aggiungendo che cinque uomini armati coinvolti negli attacchi terroristici sono stati eliminati e le loro identità sono state stabilite.

Caporalato, 25 giugno a Latina sciopero e manifestazione Fai Cisl

Caporalato, 25 giugno a Latina sciopero e manifestazione Fai CislRoma, 24 giu. (askanews) – “La morte di Satnam Singh è maturata in un contesto di sfruttamento disumano che nessun paese civile può tollerare, e dopo aver ribadito al Governo le nostre priorità per debellare ghetti e caporalato pensiamo sia doveroso, in questo momento di dolore, tenere alta l’attenzione su quanto accaduto a Latina. Per questo abbiamo scelto di partecipare domani con la Uila-Uil alla manifestazione promossa dalla comunità indiana locale, proclamando una giornata di sciopero di 8 ore con cui rilanciare un’azione strutturale e a tutto campo per la legalità e il lavoro agricolo dignitoso”. Lo scrive sui social della Fai-Cisl il Segretario Generale Onofrio Rota confermando la mobilitazione di Fai e Uila al fianco della comunità indiana di Latina. La manifestazione, informano i due sindacati, si svolgerà domani 25 giugno con un raduno previsto alle ore 14 alle autolinee nuove di Latina da dove alle 15 partirà il corteo per giungere in Piazza della Libertà, dove si terranno intorno alle 16 gli interventi dei rappresentanti della comunità indiana e dei sindacati.


“Tutta la società civile, associazioni, rappresentanti delle istituzioni e del mondo del lavoro – aggiunge Rota – sono invitati a prendere parte a questa giornata di solidarietà e partecipazione per sostenere una battaglia di civiltà, con cui riconoscere piena dignità alle lavoratrici e ai lavoratori che garantiscono il cibo sulle tavole degli italiani”.

Sigep sbarca in Asia, prima edizione a Singapore 26-28 giugno

Sigep sbarca in Asia, prima edizione a Singapore 26-28 giugnoRoma, 24 giu. (askanews) – Il mondo di Sigep sbarca in Asia. Dal 26 al 28 giugno 2024, Italian Exhibition Group inaugurerà la prima edizione di Sigep Asia, il nuovo show satellite di Sigep World che porterà al Sands Expo and Convention Center di Singapore il meglio dell’industria del Foodservice nei settori Gelato, Pastry&Chocolate, Coffee, Bakery e Pizza. In vetrina oltre 300 brand espositori di Singapore e di 31 Paesi, tra cui Italia, Kuwait, Cina, Malesia, Giappone, Austria e Messico.


Singapore è nota per essere la capitale del Food and Beverage in Asia con un mercato che supera i 12 miliardi di dollari e che si stima crescerà del 4,47% all’anno (CAGR 2024-2028). Tra i brand italiani in fiera Carpigiani, Casa Optima/Mec3Fabbri1905, Gelmatic, ISA, Moretti Forni, Unox, La Marzocco, Nuova Simonelli, Saeco, Segafredo Zanetti, Caffè Carraro, Essse Caffè, Eurovo, Zanolli. La cerimonia di apertura vedrà la presenza del ministro di Stato per il Commercio, l’Industria e la Cultura di Singapore, Ms. Low Yen Ling, che inaugurerà Sigep Asia in contemporanea con la quinta edizione di Restaurant Asia e con Speciality Food & Drinks Asia, Speciality Coffee and Tea Asia e Food2GO Asia. Grazie alla partnership con ICE-Italian trade Agency, Italian Chamber of Commerce in Singapore e Asean Restaurant Alliance, Sigep Asia rappresenterà, dal prodotto alle tecnologie, l’intero comparto Food&Beverage con i suoi principali settori espositivi: gelato, pasticceria, panificazione, caffè e tè.


Nel corso della tre giorni buyer e operatori del settore avranno l’opportunità di approfondire la cultura gastronomica italiana. Il gelato artigianale sarà il tema delle masterclass condotte dalle più importanti aziende del settore. Nel corso di Sigep Asia si terranno anche i Campionati nazionali del Caffè di Singapore ospitati dalla Singapore Coffee Association. Quest’anno le prove di gara saranno: Singapore National Barista Championship (SNBC), Singapore National Brewers Cup (SNBRC), Singapore National Latte Art Championship (SLAC) e Singapore Cup Tasters Competition (SCTC). Il vincitore rappresenterà Singapore al World Barista Championship 2025.

Crosetto: obiettivo Villaggio Italia è mostrare bellezze del Paese

Crosetto: obiettivo Villaggio Italia è mostrare bellezze del PaeseRoma, 24 giu. (askanews) – “L’obiettivo” di Villaggio Italia è quello di utilizzare la nave Amerigo Vespucci per “mostrare le bellezze” del nostro Paese. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto racconta come nasce l’idea del “Villaggio Italia – Tour mondiale di nave Amerigo Vespucci”, presentato oggi in conferenza stampa presso l’Altare della Patria a Roma.


“La nave Amerigo Vespucci doveva partire per un giro di 2 anni nel mondo, avrebbe dovuto trattarsi di una missione addestrativa. Allievi di prima classe si imbarcavano, venivano formati, e allievi di altre marine dovevano salire a bordo. Rimaneva come missione di addestramento e missione diplomatica. Poi ci siamo chiesti perché non utilizzare questa missione non solo per la Marina ma anche per l’Italia”, ha raccontato Crosetto. “Da questa intuizione nasce quello che cerchiamo di raccontarvi oggi. Abbiamo coinvolto altri ministeri e deciso di utilizzare l’Amerigo Vespucci come strumento per raccontare” le bellezze dell’Italia, “ad esempio tutto quello che ci sta attorno”, ha spiegato Crosetto, facendo riferimento alle bellezze dei Fori imperiali e dell’antica Roma e ricordando di avere messo questo progetto “nelle mani di Difesa e Servizi”.

Israele, manifestanti bloccano autostrada: “Netanyahu è incompetente e indegno”

Israele, manifestanti bloccano autostrada: “Netanyahu è incompetente e indegno”Roma, 24 giu. (askanews) – Un gruppo di manifestanti israeliani ha bloccato brevemente il traffico sull’autostrada 2, vicino Tel Aviv, come parte di una manifestazione contro il governo dello Stato ebraico, riferiscono i media locali.


“Mentre gli ostaggi vengono abbandonati a Gaza, il nord sta bruciando e un’altra guerra minaccia di scoppiare, il governo sta trascurando tutte le nostre vite”, hanno affermato i manifestanti in una nota. “Questa è una situazione di emergenza. È chiaro che Netanyahu è incompetente e indegno”. I manifestanti chiedono che venga dichiarato uno sciopero generale in tutto Israele come un modo per esercitare pressioni sul governo. “Tutte le attività economiche dovrebbero fermarsi fino a quando il governo più corrotto e fallito della storia del Paese non sarà sostituito. Chiediamo una chiusura generale dell’economia”, hanno aggiunto.

Seggi aperti fino alle 15 per i ballottaggi in 105 Comuni

Seggi aperti fino alle 15 per i ballottaggi in 105 ComuniRoma, 24 giu. (askanews) – Seconda giornata di seggi elettorali aperti per scegliere il sindaco in 105 comuni (14 capoluoghi) di 16 regioni nel turno di ballottaggio. Oltre 3,4 milioni gli elettori. Occhi puntati su Bari, Campobasso, Firenze, Lecce, Perugia e Potenza. La regione con più ballottaggi è la Toscana con 18 comuni. La scheda elettorale presenta il nome e il cognome dei candidati alla carica di sindaco, con i simboli delle liste collegate. Le urne, chiuse alle 23 di domenica sera, sono state riaperte dalle 7 e lo resteranno fino alle 15 di oggi. Alla chiusura dei seggi inizierà lo spoglio.


Partecipano al ballottaggio i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti, senza superare la soglia necessaria per aggiudicarsi la vittoria al primo turno. Questa tornata elettorale è dedicata ai Comuni con più di 15mila abitanti in cui nessun candidato ha ottenuto più del 50% dei voti al primo turno. Ma ce ne sono anche alcuni con meno di 15mila abitanti perché le elezioni dell’8 e 9 giugno sono finite in parità come a Zerba, in provincia di Piacenza, la città più piccola al voto con 70 residenti. I due candidati sindaco, Claudia Borrè (lista Il Castello) e Giovanni Razzari (lista Zerba Futura), hanno ottenuto 28 voti ciascuno. Parità di preferenze anche per i candidati sindaci dei piccoli comuni di Tresignana (Fe), Colle d’Anchise (Cb), Valle San Nicolao (Bi), Stroppo (Cn) e Pragelato (To). L’affluenza alle 23 di domenica per i ballottaggi delle comunali è stata del 37%. Il picco massimo è stato raggiunto nei comuni in cui si votava in Umbria con il 46,53%, mentre il minimo è stato in Liguria con il 31,56%. Il dato finale del primo turno in tutta Italia era stato pari al 53,21%.

Bce, Signorini: se dati in linea con attese altri tagli ai tassi

Bce, Signorini: se dati in linea con attese altri tagli ai tassiRoma, 24 giu. (askanews) – Nell’area euro “l’inflazione è rapidamente diminuita e l’intonazione della politica monetaria è divenuta meno restrittiva. Dopo nove mesi in cui i tassi di interesse della Banca centrale europea erano rimasti fermi, all’inizio di giugno il Consiglio direttivo della Bce ha deciso una riduzione di 25 punti base; ha confermato che nelle decisioni future la banca centrale seguirà un approccio guidato dai dati. Come ha recentemente affermato il governatore della Banca d’Italia (Fabio Panetta), se nei prossimi mesi i dati risulteranno coerenti con le attuali previsioni, si profila un ulteriore allentamento delle condizioni monetarie”. Lo ha affermato il presidente dell’Ivass, Luigi Federico Signorini, che è anche direttore generale di Bankitalia, nelle sue considerazioni alla Relazione annuale dell’autorità sulle assicurazioni.

Italia e FAO assieme per migliore gestione risorse idriche e terrestri Mogadiscio

Italia e FAO assieme per migliore gestione risorse idriche e terrestri MogadiscioRoma, 24 giu. (askanews) – L’Ambasciata d’Italia a Mogadiscio, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) hanno dato il via ad una iniziativa per migliorare la gestione delle informazioni sulle risorse idriche e terrestri della Somalia del valore di 2 milioni di Euro.


L’iniziativa prevede due componenti: da un lato, interviene contro gli effetti del cambiamento climatico e in particolare per la riduzione dei rischi di inondazioni che spesso colpiscono la città di Qardho in Puntland. La seconda componente interviene per favorire il graduale trasferimento delle funzioni del sistema informativo SWALIM, sviluppato da FAO, alle istituzioni ed i ministeri somali, in un’ottica di sostenibilità. Il sistema mette a disposizione dati e prodotti informativi utili alla gestione sostenibile del territorio e delle risorse idriche e naturali del Paese. Il Rappresentante FAO in Somalia, Etienne Peterschmitt, ha dichiarato: “Questo progetto è in linea con la missione della FAO di trasformare i sistemi agroalimentari in Somalia, rendendoli più resilienti, sostenibili, inclusivi ed efficienti. Supporterà le funzioni critiche di SWALIM, assistendo direttamente i governi federali e statali della Somalia. Inoltre, garantirà che SWALIM possa continuare a fornire essenziali informazioni su acqua, terra e risorse naturali ai partner di sviluppo, aiutando nel processo decisionale informato e nella progettazione e realizzazione di interventi efficaci”. L’Ambasciatore d’Italia in Somalia, Pier Mario Daccò Coppi, ha dichiarato: “Il sostegno di lunga data dato dall’Italia alle iniziative volte a migliorare la gestione locale delle risorse rileva il nostro impegno a fornire ai partner somali gli strumenti e le conoscenze essenziali per un processo decisionale proattivo e informato. Le sfide rappresentate dal cambiamento climatico e dalla scarsità delle risorse idriche sono globali, e richiedono quindi sforzi collettivi per essere affrontate. Oggi, l’Italia riafferma il suo impegno al fianco della Somalia in questo sforzo cruciale”.


Il Titolare della Sede di Nairobi dell’AICS, Giovanni Grandi, ha detto: “Quando si tratta di utilizzare le risorse ambientali e naturali in modo sostenibile, AICS condivide gli stessi interessi della Somalia. Rafforzando le capacità locali, puntiamo a promuovere uno sviluppo sostenibile e migliorare la resilienza delle comunità locali. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso la gestione efficace delle risorse idriche e terrestri, a beneficio delle generazioni attuali e future”.

Ivass, Signorini: sale ancora raccolta ramo danni assicurazioni

Ivass, Signorini: sale ancora raccolta ramo danni assicurazioniRoma, 24 giu. (askanews) – Lo scorso anno in Italia nei rami Danni del settore assicurativo “la raccolta diretta è aumentata per il terzo anno consecutivo (6,6 per cento), raggiungendo i 38 miliardi di euro. Di particolare interesse la prosecuzione della crescita delle coperture per i rischi diversi dall’assicurazione obbligatoria per la r.c. auto; questa tendenza sta contribuendo ad attenuare il divario nella copertura di tali rischi che si osserva in Italia rispetto alla media dell’Ocse. Tra il 2014 e il 2023 l’incidenza complessiva dei comparti salute (malattia e infortuni) e property (incendio ed elementi naturali, nonché altri danni ai beni) è salita dal 32 al 40 per cento, un valore ormai prossimo a quello del comparto auto (42); all’interno di quest’ultimo, nello stesso periodo la quota della copertura obbligatoria è scesa di oltre 10 punti percentuali, al 75 per cento”. Lo ha rilevato il presidente dell’Ivass, Luigi Federico Signorini nelle sue considerazioni alla Relazione annuale dell’istituzione.


Il “Roe”, una misura delle redditività, per il comparto Danni “è diminuito nell’anno appena trascorso dal 9 all’8 per cento, un valore che rimane pressoché in linea con la media dell’ultimo decennio – ha proseguito -. L’aumento del costo nominale dei risarcimenti dovuto all’inflazione nonché l’infittirsi dei danni legati a eventi climatici hanno avuto un impatto significativo sull’onere dei sinistri. Dato che i premi si adeguano con ritardo, è salito di 14 punti percentuali il rapporto tra sinistri e premi (dal 62 al 76 per cento); si è portato al 105 per cento, al lordo della riassicurazione, il combined ratio, che tiene conto anche delle spese di gestione. Il contributo della riassicurazione ha consentito di mantenere il valore di quest’ultimo indicatore, al netto, appena al di sotto del 100 per cento”. Signorini ha poi rimarcato come “dopo dieci anni di diminuzioni, dalla seconda metà del 2022 l’inflazione ha cominciato a spingere verso l’alto i premi della r.c. auto. Alla fine del 2023 i prezzi delle relative polizze erano cresciuti del 7,9 per cento rispetto a un anno prima. La crescita è proseguita nei primi mesi del 2024 – ha detto – sta ora rallentando. A maggio il premio medio è stato pari a 400 euro, un valore che resta peraltro, seppure di poco, inferiore a quello dell’anno precedente la pandemia”.


All’Ivass “ci attendiamo che la tendenza al rallentamento prosegua nei prossimi mesi. In una recente audizione abbiamo fornito un quadro più completo dell’andamento dei prezzi delle polizze r.c. auto su un orizzonte di medio periodo. Tra il 2014 e la prima metà del 2022 vi è stata una significativa riduzione, resa possibile da un aumento di efficienza del settore, ma frutto anche di interventi normativi. Tenuto conto di questo, e guardando al futuro, abbiamo suggerito la possibilità di introdurre nuovi strumenti per tornare a comprimere i prezzi, accrescendo la concorrenza e incentivando l’adozione di comportamenti di mitigazione del rischio. Il caso della ‘scatola nera’, di cui ho già avuto in passato occasione di parlare in questa sede, esemplifica entrambi gli aspetti. Chi sceglie di installare la scatola nera ottiene sconti notevoli dalla propria compagnia, perché è incentivato a rispettare attentamente le norme di circolazione e quindi ridurre il rischio di incidenti; ma poiché non esiste attualmente una prassi di scambio di dati fra le compagnie, la sua adozione può creare effetti di lock-in, a detrimento della concorrenza, perché i benefici acquisiti dimostrando un comportamento di guida prudente possono andare persi se si cambia assicuratore”. L’autorità ha quindi “suggerito di rendere sistematico il trasferimento fra compagnie di alcuni dati chiave registrati dalle scatole nere. L’anno scorso anche l’Autorità garante della concorrenza e del mercato è intervenuta sul tema, prospettando un’analoga soluzione. Stiamo riflettendo sul modo di fare progressi in questa direzione”. (fonte immagine: Ivass).

Ivass, Signorini: quadro assicurazioni sereno, non abbassare guardia

Ivass, Signorini: quadro assicurazioni sereno, non abbassare guardiaRoma, 24 giu. (askanews) – “Per il settore assicurativo il quadro è complessivamente sereno. La dotazione patrimoniale delle imprese si è consolidata, la redditività è migliorata e la liquidità è divenuta più distesa”. Ma fin dalle prime battute delle sue considerazioni alla Relazione annuale, il presidente dell’Ivass Luigi Federico Signorini ha avvisato come non sia “il caso di abbassare la guardia”.


Signorini ha innanzitutto citato il caso della crisi di Eurovita, che “si è risolta con l’intervento di un pool di assicurazioni e banche. L’esperienza di questi ultimi anni ha richiamato l’attenzione di tutti sulla necessità di adottare con rigore strategie caute e lungimiranti; di riflettere sulla robustezza degli attuali modelli di attività, sulle correzioni da apportare e sulle nuove prospettive che si possono aprire – ha proseguito – di mantenere fermi presidi a tutela della stabilità, anche a fronte di eventi rari e di forte impatto”. Secondo il presidente dell’Ivass oggi “la situazione macroeconomica è meno tesa, e tuttavia a livello internazionale non mancano incertezze e possibili rischi ‘di coda’, legati a tensioni politiche, frammentazione commerciale, conflitti militari”. Al tempo stesso “il cambiamento climatico rappresenta per le assicurazioni una sfida strategica: affinare la capacità di gestire il relativo rischio senza scosse è essenziale perché esse possano giocare in quest’ambito il ruolo che loro compete”.


Intanto in Italia “il settore assicurativo ha confermato la solidità della propria situazione patrimoniale. Alla fine dell’anno scorso l’indice di solvibilità medio delle compagnie italiane si attestava al 258 per cento, in aumento di 12 punti rispetto all’anno precedente – ha rilevato Signorini – e in linea con la media europea; secondo le nostre rilevazioni mensili, esso è rimasto sostanzialmente stabile nei primi mesi del 2024. Le condizioni finanziarie più distese hanno contribuito a questo risultato. Come ho osservato in precedenti occasioni, peraltro, negli ultimi anni i movimenti dell’indice di solvibilità sono stati in generale relativamente limitati, nonostante le forti oscillazioni dei tassi di interesse”, perché questi hanno “effetti pressoché simmetrici sull’attivo e sul passivo” delle compagnie. Guardando ai dati aggregati dello scorso anno, dopo la considerevole riduzione del 2022, “il risultato di esercizio e il Roe (Return on equity, una misura sulla redditività-ndrt), rispettivamente pari a 8 miliardi di euro e al 10,5 per cento, sono tornati su valori prossimi a quelli pre-pandemici. In particolare il comparto Vita, che l’anno scorso aveva registrato una leggera perdita, quest’anno è tornato a produrre un utile significativo”.


In questo quadro, anche per il 2023 il ministero dell’Economia e delle Finanze ha esteso la facoltà concessa alle imprese di assicurazione di sterilizzare temporaneamente nel bilancio di esercizio le minusvalenze latenti presenti nel portafoglio investimenti non durevoli, nonché quella di tener conto, per la distribuzione dei dividendi, della quota delle minusvalenze sospese riferite alle Gestioni separate ritenute contrattualmente ribaltabili sui sottoscrittori delle polizze. “L’esercizio di tale facoltà ha consentito di sterilizzare minusvalenze per circa 7 miliardi, per la gran parte nel ramo Vita. L’inadeguatezza dell’attuale normativa contabile italiana, e in particolare la difficoltà di riconciliare il bilancio civilistico con quello prudenziale nonché con i principi contabili internazionali, è palese – ha avvertito Signorini -. Abbiamo tuttavia chiaramente manifestato in passato il nostro disagio rispetto al ricorso ripetuto a deroghe temporanee dalle regole attuali, deroghe che, seppure adottate in risposta a specifiche situazioni, col loro reiterarsi mettono in ultima analisi in discussione la capacità di quelle regole di rappresentare correttamente la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato di esercizio delle compagnie; abbiamo ribadito la preferenza per interventi più sistematici e ponderati”.


Signorini ha infine ricordato che l’autorità ha spiegato al governo come una modifica alla normativa nazionale di riferimento “se adottata, consentirebbe di definire un impianto prudente, trasparente e ragionevolmente stabile, in attesa dei progetti più ampi di revisione previsti nel lungo periodo, in armonia con i principi contabili internazionali”. (fonte immagine: Ivass).