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Autore: Redazione StudioNews

Al Biografiafilm Festival anteprima documentario su Assalti frontali

Al Biografiafilm Festival anteprima documentario su Assalti frontaliRoma, 12 giu. (askanews) – Venerdì 14 giugno verrà proiettato in anteprima al Biografilm Festival, nella sezione Art & Music, “Una vita all’assalto”, il documentario sugli Assalti Frontali scritto e diretto da Paolo Fazzini e Francesco Principini. Presenti all’appuntamento, che si terrà alle 21.30 nella Sala Mastroianni del Cinema Lumière di Bologna, i registi, il protagonista Militant A e i produttori Manetti Bros. e Pier Giorgio Bellocchio.


“Una vita all’assalto” è una produzione Mompracem, prodotto da Manetti bros. e Pier Giorgio Bellocchio, e uscirà nelle sale quest’estate distribuito dalla stessa Mompracem, che, per la prima volta, seguirà anche il percorso del film nei principali cinema italiani. Tra i nomi che hanno partecipato al progetto: Militant A, Pol G, Bonnot, Caparezza, Castro X, Gino Castaldo, Elio Germano, Ice One, Carlo Martelli, Manetti Bros., Er Tempesta, Testimone Oculare, Irene Di Noto, DJ QVP, Andrea Ruggeri, Gianluca Staderini e molti altri.


Il 2023 ha segnato il cinquantesimo anniversario della nascita della cultura hip hop e della musica rap negli Stati Uniti. “Una vita all’assalto” celebra la band che, nel 1990, per prima ha inciso un album rap in lingua italiana, gli Assalti Frontali, diventando uno dei gruppi rappresentanti e pionieri del rap politicizzato in Italia. Dopo più di trent’anni, Luca Mascini, questo il vero nome di Militant A, leader del gruppo, è ancora lo stesso e, in “Una vita all’assalto”, si racconta come mai prima d’ora, dipingendo la propria parabola umana e artistica, che affonda le radici nella storia d’Italia, nel mondo dell’autonomia antagonista, dei movimenti studenteschi, fedele ai propri ideali, ai sogni, alla voglia insopprimibile di fare musica e al desiderio di cambiare il mondo. Ancora oggi.


I registi così descrivono la pellicola: “La possibilità di poter disporre di rarissimi filmati inediti dei primissimi anni ’90 fino alle soglie del 2000, ci hanno convinto a realizzare un documentario che fondesse musica, politica e vicende private, raccontando con uno sguardo diverso anche alcune vicende che il nostro Paese ha attraversato dalla Prima Repubblica a oggi. La realizzazione di un documentario sulla storia di Assalti Frontali non è solo un’occasione per tributare il giusto omaggio a una formazione hip hop senza eguali in Italia, a più di trent’anni dal loro debutto discografico, ma offre anche l’opportunità di presentare al grande pubblico la parabola unica di un uomo che ha scelto di fare della propria ricerca artistica anche un percorso di vita concreta, nel segno della coerenza e dell’originalità. Due valori che la produzione musicale contemporanea sembra un po’ aver perso di vista”. Fazzini e Principini hanno poi spiegato di aver “scelto di girare con diaframmi molto aperti, giocando con la profondità di campo, sfocando il fondo e mettendo al centro le figure umane, sia degli intervistati che delle persone che intervenivano durante le riprese, un concetto che ci sembrava si sposasse bene con tutta la spinta creativa che gli Assalti hanno nel raccontare le vicende delle persone che incontrano tutti i giorni”.

Ortofrutta, buona annata per pesche e nettarine, male albicocche

Ortofrutta, buona annata per pesche e nettarine, male albicoccheRoma, 12 giu. (askanews) – Una buona annata produttiva per pesche e nettarine, volumi in contrazione sulle albicocche e un ammanco del 20% rispetto al potenziale produttivo per le ciliegie di Vignola Igp. A fare il punto sulle principali produzioni frutticole estive è il gruppo Alegra, che riunisce le società Alegra, Brio e Valfrutta Fresco. Le anomalie climatiche primaverili hanno impattato sulla produzione frutticola italiana, in particolare su alcune drupacee, ma gli investimenti fatti sulla protezione degli impianti e una strategia di ampliamento e di diversificazione degli areali produttivi, permettono al Gruppo Alegra, si spiega in una nota, di disporre dei volumi necessari a soddisfare le esigenze dei suoi partner.


A riassumente la situazione è Mauro Laghi, direttore generale di Alegra. Per quanto riguarda le ciliegie di Vignola Igp, a maggio la campagna era partita con una disponibilità importante e una qualità eccellente, che ha subito stimolato il mercato. Poi, una serie di eventi meteo avversi, tra cui ripetuti giorni di pioggia intensa, hanno causato una contrazione dei volumi commercializzabili. “Rispetto alle stime iniziali parliamo di un ammanco del 20 % rispetto al potenziale produttivo, ma nonostante questo stiamo riuscendo a difendere il valore della produzione cerasicola”, spiega Laghi. Per quanto riguarda le albicocche, le premesse erano completamente diverse, ma un maggio anomalo ha ridotto le previsioni produttive, sia al sud che al nord. “Le ragioni sono diverse – osserva il direttore generale di Alegra – perché se in meridione il grande caldo ha compromesso la produttività degli alberi da frutto, in Romagna è stata la grandine a impattare negativamente sui volumi: dalle varietà in raccolta a fine giugno ci aspettiamo una contrazione della disponibilità rispetto alle aspettative iniziali. La carenza di prodotto si rifletterà ovviamente sulle quotazioni – conclude Mauro Laghi – che, nelle prossime settimane, ci aspettiamo saliranno”.


Sin dalle prime battute della campagna peschicola si è capito invece che l’estate 2024 potrà contare su una buona disponibilità di prodotto. “Stimiamo tra l’80 e il 90% del potenziale produttivo”. Il 2024 segnerà anche la prima vera campagna commerciale per Ondine, il marchio che contraddistingue le nettarine piatte di qualità e i prossimi mesi vedranno anche l’esordio delle prime pesche piatte Ondine: “le prime produzioni sono in arrivo in queste settimane e ci permetteranno di effettuare qualche test commerciale per raccogliere i feedback del mercato su queste nuove varietà che presentano caratteristiche qualitative nettamente superiori rispetto alle varietà di platicarpe tradizionali fino ad oggi sul mercato”, conclude Laghi.

Blinken: Hamas chiede modifiche al nostro piano, non tutte fattibili

Blinken: Hamas chiede modifiche al nostro piano, non tutte fattibiliRoma, 12 giu. (askanews) – Hamas ha proposto numerose modifiche alla proposta di cessate il fuco presentata dalla Casa Bianca, “alcune delle quali praticabili e altre no”: lo ha dichiarato il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, in una conferenza stampa a Doha.


Blinken ha inoltre precisato che nelle prossime settimane verranno preparate delle proposte in merito al “Day after” del conflitto, comprese la governance e il piano di ricostruzione della Striscia di Gaza.

Fruitimprese: bene dati settore ma preoccupa crisi internazionale

Fruitimprese: bene dati settore ma preoccupa crisi internazionaleRoma, 12 giu. (askanews) – “Per quanto riguarda i prossimi mesi siamo molto preoccupati per le conseguenze delle crisi internazionali, in particolare per quella del Medio Oriente con la riduzione dei traffici nel Canale di Suez che, purtroppo, ultimamente sembra uscita dai radar della politica e dell’informazione, ma che rischia di compromettere la campagna di esportazione dei prodotti autunnali, con gravi ripercussioni per la nostra economia”. Così in una nota Marco Salvi, presidente di Fruitimprese, commenta i dati di settore del primo trimestre 2024, che vedono un aumento dell’export sia a volumi sia a valore.


“Sono pesanti anche gli effetti indiretti delle crisi internazionali”, prosegue Salvi riferendosi alla crisi valutaria egiziana “che sta, di fatto, impedendo ai nostri prodotti di arrivare in questo importante mercato di esportazione. Nel Paese dei Faraoni la Banca Centrale sta continuando a limitare l’uso della valuta straniera pregiata e consente il pagamento di prodotti non considerati di prima necessità, come la frutta, solo per importi inferiori a 1.700 dollari per fornitura, un importo che non copre neanche i costi di trasporto”. “Si parla spesso di reciprocità – prosegue ancora il presidente di Fruitimprese – ma mai come in questo caso ce ne sarebbe bisogno, nell’ultimo anno questa crisi valutaria ha visto scendere il valore delle esportazioni italiane in Egitto del 62% e contemporaneamente l’import da questo Paese è salito del 62%. Il Ministero degli Esteri è stato allertato, ci auguriamo che anche la prossima Commissione Europea prenda in seria considerazione queste problematiche anziché concentrarsi, come fatto finora, su battaglie ideologiche senza futuro”.

In primi 3 mesi 2024 cresce export italiano ortofrutta

In primi 3 mesi 2024 cresce export italiano ortofruttaRoma, 12 giu. (askanews) – Le esportazioni italiane di ortofrutta fresca continuano a crescere nel primo trimestre del 2024 sia in volume (+1,6%) che in valore (+2,5%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Crescono però in doppia cifra anche le importazioni (+11,1% in quantità e +12,7% in valore) con una bilancia commerciale che vede l’import prevalere di 96.146 tons sull’export e registra un saldo in valore che passa da +354.434 a +245.969 milioni di euro, in calo del 30,6%. Sono i dati forniti da Fruitimpresa.


Analizzando i singoli comparti, ottime le performance degli agrumi che nel periodo clou per le nostre esportazioni crescono del 14,5% in volume e dell’8,5% in valore, a testimonianza di una annata produttiva caratterizzata dai calibri più piccoli; soffre la frutta fresca che, pur mantenendo un trend positivo in valore (+3,5% sul 2023), perde l’11,9% in volume, complici la crisi delle pere e le problematiche produttive dei kiwi. Crescono le esportazioni di tuberi, ortaggi e legumi del 9,9% rispetto al 2023, ma non vengono premiate da prezzi interessanti, il loro valore scende infatti dello 0,2%.


Continua la crisi dell’export della frutta secca che anche in questo trimestre perde il 15,9% in quantità, mantenendo tuttavia costante il valore esportato (+0,3%). Si registra, infine, il boom dell’export di frutta tropicale che cresce del 47% in volume e del 28,1% in valore, un dato che si sta dimostrando in costante aumento negli ultimi trimestri e che dimostra la fiducia dei distributori degli altri Paesi che prediligono le nostre aziende distributrici e la logistica dei porti italiani.

Ad Abbabula 2024 Diodato, Elio e Le Storie tese, Tony Hadley e CCCP

Ad Abbabula 2024 Diodato, Elio e Le Storie tese, Tony Hadley e CCCPRoma, 12 giu. (askanews) – Tanti i super ospiti della 26esima edizione del Festival Abbabula, organizzato dalla Cooperativa Le Ragazze Terribili, in programma dal 27 giugno al 22 agosto tra Sassari ed Alghero.


Unica data in Sardegna per i CCCP quella del 3 agosto, dopo la loro inaspettata reunion. A grande richiesta il ritorno in Sardegna di Elio e le storie tese il 31 luglio con “Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo”. Daniela Pes, già ospite dell’anteprima del festival di gennaio, ritorna il 1 agosto con un nuovo emozionante live a Lo Quarter. La serata avrà l’opening della talentuosa cantante salentina Lauryyn; sarà poi la tempiese Rora Nagasaky, all’anagrafe Laura Luzzu, a chiudere il concerto con un dj set techno e techouse, rigorosamente in vinile.


Sarà Casadilego ad aprire Daniele Silvestri, cantautore amico storico del festival, il 2 agosto. Anche per Diodato unica tappa quella di Alghero delle sette previste dal tour “Ho acceso il fuoco” (29 luglio – Lo Quarter). Tony Hadley con il suo Show “Mad about you” sul palco con la sua The Fabulous TH Band dal vivo, il 22 agosto all’anfiteatro Ivan Graziani chiuderà il Festival ad Alghero.


Con lo sguardo sempre attento alla valorizzazione di nuovi talenti, nazionali e locali, quest’anno la manifestazione si apre al Padiglione Tavolara di Sassari con “AbbaBIT”, rassegna dedicata alla musica sperimentale ed elettronica (27 e 28 giugno). Questi gli artisti: Pierpaolo Vacca, Dancalia, Teresa Virginia Salis, Puta Caso (27 giugno); Federica Lecca, Allee der Kosmonauten, Was, Gold Mass (28 giugno). Sarà ancora la cornice del Padiglione Tavolara il 26 luglio a ospitare “Fior de Limone” l’omaggio a Gabriella Ferri a cura di Silvia Pilia, Carlo Doneddu e Federico Marras Perantoni, e il 30 luglio l’anteprima nazionale della produzione “il Rito delle Pinturas a Bolu” di Davide Toffolo e Arrogalla, inedita performance audiovisiva sulla fauna della Sardegna. Gli appuntamenti si terranno a partire dal tramonto sulla splendida terrazza nel cuore dei Giardini Pubblici di Sassari.


L’edizione 2024 di Abbabula – organizzata in collaborazione con Shining Production e con Roble Factory – si inserisce nel cartellone dell’Alguer Summer Festival. Abbabula è organizzato grazie al contributo del Ministero per i Beni e Attività Culturali, dell’Assessorato della Cultura e quello del Turismo della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero e con il patrocinio del Comune di Alghero. I biglietti per gli eventi del Festival Abbabula sono disponibili nella sede della cooperativa Le Ragazze Terribili, in via Roma 144 a Sassari, dove sarà possibile utilizzare 18app, presso l’Atelier#3 in via Carlo Alberto 84 ad Alghero, e nelle biglietterie del circuito TicketOne, Ticketmaster e Box Office.

Dollaro giù dopo inflazione Usa, l’euro balza sopra 1,08

Dollaro giù dopo inflazione Usa, l’euro balza sopra 1,08Roma, 12 giu. (askanews) – Scatto rialzista dell’euro, che si riporta improvvisamente sopra la soglia di 1,08 dollari specularmente al deprezzamento della valuta statunitense dopo la pubblicazione dei dati sull’inflazione negli Usa. A maggio i prezzi non hanno registrato aumenti rispetto al mese precedente e il tasso di crescita annuo si è attestato al 3,3%, mentre mediamente gli economisti prevedevano un 3,4% annuo e un aumento mensile dello 0,2%.


Gli sviluppi rilanciano le speranze di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federaal Reserve prima della fine dell’anno. Oggi si concluderà la riunione del direttorio (Fomc), da cui non sono attese mosse immediate sui tassi, ma indicazioni in tal senso potrebbero arrivare dalla successiva conferenza stampa del presidente, Jerome Powell. Sotto i fari anche le attese aggiornate su economia e inflazione. Nel pomeriggio l’euro si attesta 1,0812 dollari, laddove prima della pubblicazione dei dati sull’inflazione Usa si attestava poco sopra 1,0765.

Il Castello di Lunghezza ospita domenica il mondo dorato delle api

Il Castello di Lunghezza ospita domenica il mondo dorato delle apiRoma, 12 giu. (askanews) – Il regno dorato delle api sarà protagonista di una domenica speciale al Castello di Lunghezza insieme all’arrivo di Orso, con gli animali del bosco e la loro piccola amica Masha. Attirati dal miele anche supereroi e principesse, tutti pronti per un viaggio alla scoperta di questi insetti fondamentali per la sopravvivenza del pianeta. Le api sono amiche dell’uomo e sono un grande modello di sostenibilità, ma soprattutto sono sentinelle della biodiversità e in questo momento sono in via di estinzione. Come salvarle per salvarci? A spiegarlo nel Fantastico Mondo del Fantastico, domenica 16 giugno 2024, saranno gli esperti di Alapi, l’associazione laziale apicoltori, che condurrà i bambini nel “Fantastico Mondo” di queste eccezionali impollinatrici che garantiscono la riproduzione di fiori e piante ed illustrerà anche il progetto “Salva l’ape Ligustica di Alapi”.


Gli appassionati apicoltori saranno accompagnati da Orso, ma anche da principesse e supereroi, che parteciperanno ai divertenti laboratori e giochi educativi e creativi dell’associazione apistica fondata con lo scopo di salvaguardare l’ecosistema. Una esperienza indimenticabile per i bambini, che naturalmente nel parco alle porte di Roma potranno, come ogni domenica, vivere gli incontri ravvicinati con i loro idoli di fumetti, cartoni animati, film, ed assistere ai numerosi live show lasciandosi conquistare dalla magia del sorriso. www.fantasticomondo.it.

Cina, allarme per siccità estrema: a rischio raccolti nel nord

Cina, allarme per siccità estrema: a rischio raccolti nel nordRoma, 12 giu. (askanews) – Allarme in Cina per la siccità estrema che sta colpendo alcune province e che potrebbe mettere a rischio la produzione agricola soprattutto nelle aree settentrionali e centrali del paese.


Nella provincia di Henan, secondo quanto riporta oggi il South China Morning Post, l’ufficio meteorologico ha emesso stamani un’allerta siccità arancione, la seconda di un sistema a tre livelli. Il meteorologo ha affermato che 16 delle 17 città della provincia registrano mancanza di pioggia da 10 giorni e che si prevede che la siccità si sviluppi ulteriormente la settimana successiva. La temperatura nella sua capitale Zhengzhou ha superato i 40 gradi C oggi e rimarrà intorno ai 30 gradi nei giorni successivi.


L’Henan ha chiesto ai governi locali della provincia di “adottare misure di emergenza contro la siccità”, dando priorità all’acqua residenziale e all’acqua potabile per il bestiame. L’acqua per il settore dei servizi sarà limitata per garantire forniture adeguate per l’irrigazione, e la pioggia artificiale dovrebbe essere aumentata quando necessario. Il ministero dell’Agricoltura di Pechino ieriha emesso un allarme per alte temperature e siccità nella Cina settentrionale e centrale, comprese parti di Hebei, Shanxi, Shaanxi, Henan, Shandong e Anhui. Per queste aree, che tradizionalmente hanno un’elevata produzione di soia e mais, c’è un alto rischio di danni alle piantine delle colture.


Secondo l’emittente statale CCTV, a giugno le temperature in alcune parti dello Shandong, Henan e Jiangsu sono di 1-2 gradi più alte rispetto allo scorso anno, mentre le precipitazioni sono diminuite dal 20 al 50%.

Vino, Consorzio Chianti a Praga e Stoccolma con seminari e tasting

Vino, Consorzio Chianti a Praga e Stoccolma con seminari e tastingMilano, 12 giu. (askanews) – Nell’ambito del “Chianti lovers European Tour 2024”, il Consorzio Vino Chianti fa tappa in Repubblica Ceca e in Svezia con due seminari istituzionali con degustazione delle categorie principali, degli stili e delle sottozone della Denominazione Chianti Docg.


Il primo dei due appuntamenti, che si svolgono all’interno della cornice del “Simply italian great wines”, si è svolto l’11 giugno all’Hotel Hilton di Praga con la degustazione di sette vini presentati da Luca Alves e Michal Setka. Il secondo si tiene il 13 giugno all’”Eataly Sthockholm” con un tasting di altri sette vini presentati da Luca Alves assieme a Mikael Molstad. “Nonostante la Repubblica Ceca sia un Paese di grandi bevitori di birra, l’Associazione dei viticoltori cechi ha rivelato che il 73% degli adulti del Paese beve vino” ha spiegato il Consorzio, ricordando che l’Italia è il primo esportatore di vino in Repubblica Ceca per volumi e secondo per valore, e che nel primo semestre del 2023 sono stati venduti nel Paese quasi 641mila ettolitri di vino estero. Più consolidato, invece, il mercato svedese, “che continua a distinguersi come un mercato vinicolo di grande prestigio: nel 2023 si sono consumati vini per un valore di 245 milioni di litri, con quelli italiani in cima alla classifica con 65 milioni di litri”.