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Autore: Redazione StudioNews

L’80esimo anniversario dello sbarco in Normandia, il D-Day celebrato tra capi di Stato e star

L’80esimo anniversario dello sbarco in Normandia, il D-Day celebrato tra capi di Stato e starMilano, 6 giu. (askanews) – Oggi 6 giugno ricorre l’ottantesimo anniversario dello sbarco delle forze alleate in Normandia. In questa occasione vengono organizzate diverse cerimonie sulla costa, alla presenza di numerosi capi di Stato e di governo – compreso il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – , ma anche 200 veterani giunti per partecipare alle commemorazioni e provenienti, per la maggior parte, da Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna: la cerimonia più importante, questo pomeriggio a Omaha Beach, riunirà 25 capi di Stato e di governo (compreso il presidente ucraino Volodymyr Zelensky). Le cerimonie si svolgono in condizioni di massima sicurezza con la mobilitazione di 43.000 agenti delle forze dell’ordine secondo il ministro degli Interni francese Gerald Darmanin.


I BIDEN Joe Biden e sua moglie Jill sono atterrati a Colleville-sur-Mer alle 10.15: una città importante nella storia della Seconda Guerra Mondiale, poiché qui sono sepolti 10.000 soldati americani. È previsto in particolare che il presidente americano incontrerà i veterani americani del D-Day prima di partecipare ad una cerimonia, prevista per mezzogiorno. I Biden sono arrivati all’aeroporto di Caen-Carpiquet alle 9.45. Il presidente americano e la moglie sono poi saliti a bordo del Marine One, l’elicottero che li ha portati a Colleville-sur-Mer. I MACRON Emmanuel e Brigitte Macron sono arrivati al memoriale di Ver-sur-Mer poco prima delle 10.50. Il presidente francese e sua moglie sono stati accolti da Rishi Sunak, primo ministro britannico, come previsto dal protocollo. Il capo dello Stato ha poi preso posto accanto a re Carlo III per presenziare alla cerimonia.


RE CARLO E CAMILLA Dopo aver iniziato il suo discorso con poche parole in francese, re Carlo accompagnato da Camilla ha reso omaggio nella sua lingua madre ai soldati britannici morti durante lo sbarco con “un senso di gratitudine molto profondo”. Poi ha continuato: “Abbiamo avuto la fortuna che una generazione di uomini e donne non ha fallito di fronte a questa prova”, ha dichiarato il sovrano britannico. E poi ha insistito: “Le nostre forze armate hanno fatto il loro dovere con un senso di determinazione, qualità così caratteristiche di questa generazione” ha detto durante la diretta della tv francese. LE STAR Tom Jones è salito sul palco per eseguire la sua canzone “I Won’t Crumble With You If You Fall”. Il cantante che domani compirà 84 anni, è stata applaudita calorosamente dal pubblico dopo la canzone. Tom Hanks e Steven Spielberg sono stati visti ieri mattina all’aeroporto di Caen-Carpiquet, lasciando intendere la loro presenza alle commemorazioni dell’80° anniversario dello sbarco in Normandia.


“CI SONO LUOGHI DOVE LA STORIA SI IMPONE” Presente a Utah Beach per il D-Day, il premier francese Gabriel Attal ha detto a France 2. “Ci sono luoghi dove la Storia si impone, le spiagge dello sbarco sono uno di questi”, ha dichiarato il Primo Ministro. E ha aggiunto: “Mi rende umile, il coraggio di questi giovani di 18-20 anni che sono arrivati in un Paese che non era il loro, per un ideale che era il loro, la libertà”. WILLIAM SENZA KATE A Juno Beach, il principe William ha reso omaggio ai 14.000 soldati canadesi che hanno contribuito al successo del D-Day. “Erano lontani da casa. Erano fianco a fianco con migliaia di truppe britanniche”, ha ricordato l’erede alla corona britannica, per il quale “è difficile comprendere il coraggio necessario per gettarsi nella furia di quella battaglia quel giorno”. Secondo il principe William, “il loro coraggio e il loro sacrificio” hanno permesso di portare a termine “l’operazione militare britannica più ambiziosa della storia”. William è apparso alla cerimonia senza la consorte Kate.


LA MARSIGLIESE E “DIO SALVI IL RE” Sono risuonati a Ver-sur-Mer l’inno francese e quello britannico. Dopo la deposizione delle corone davanti al monumento ai caduti, l’orchestra ha eseguito la Marsigliese. L’inno francese è stato seguito da “God save the King”. Intanto le Red Arrows disegnavano nel cielo i colori di due Paesi: blu, bianco e rosso.

Birrifici Heineken più green, in 2023 consumo acqua -13% su 2022

Birrifici Heineken più green, in 2023 consumo acqua -13% su 2022Roma, 6 giu. (askanews) – Meno consumi d’acqua, processi sempre più efficienti ed emissioni in costante riduzione: i birrifici di Heineken Italia, primo produttore di birra nel Paese, si confermano sempre più green, con 3,8 milioni di ettolitri di acqua risparmiati nel 2023, l’equivalente di 138 piscine olimpioniche. Il dato corrisponde a una riduzione dei consumi da 4,08 a 3,52 ettolitri di acqua per ettolitri di birra prodotti, pari a -13% rispetto all’anno precedente, grazie alle misure di efficientamento messe in atto nei quattro birrifici presenti in Italia.


Dal 2010 il Gruppo ha ridotto del 57% i consumi di acqua per ettolitro di birra prodotta, con un totale di 12,8 milioni di ettolitri risparmiati. I dati sono stati annunciati oggi da Heineken nell’ambito del convegno a Roma “Water Management nell’agroindustria, per una gestione responsabile delle risorse”, realizzato in partnership con Agronetwork e Confagricoltura, che ha messo in evidenza la centralità di un bene prezioso, materia prima per eccellenza della birra ed elemento fondamentale in diverse fasi di produzione. Alfredo Pratolongo, direttore Comunicazione e Affari Istituzionali di Heineken Italia, ha spiegato: “come Heineken Italia stiamo accelerando per raggiungere entro il 2030 obiettivi ambiziosi: azzerare le emissioni di CO2 in produzione e lavorare sull’efficienza per ridurre i consumi idrici in tutti i nostri birrifici, passando dai circa 3,5a 2,9 ettolitri di acqua per ettolitro di birra prodotto”.


Un risultato reso possibile grazie a modifiche implementate nel processo produttivo, come l’installazione di compressori a vite al posto delle pompe da vuoto ad anello liquido prima presso il birrificio di Massafra (TA), terzo birrificio al mondo per produzione di energia fotovoltaica, poi in quello di Comun Nuovo (BG), il più grande birrificio d’Italia. Per merito di questa tecnologia quest’ultimo ha risparmiato nel 2023 nell’ultimo anno 1.600.000 hl di acqua, l’equivalente di 64 piscine olimpioniche e si prepara a ridurre entro il 2026 i propri consumi di un ulteriore 20%.

Torna dal 1 settembre la social card, l’importo sale a 500 euro

Torna dal 1 settembre la social card, l’importo sale a 500 euroRoma, 6 giu. (askanews) – Torna, e sarà fruibile a partire dal primo settembre, la card ‘Dedicata a te’, valevole per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburante o abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico locale. E l’importo salirà a 500 euro nel 2024. Lo ha annunciato il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, nella conferenza stampa di presentazione della seconda edizione della social card nella sala stampa di Palazzo Chigi. Questa misura di sostegno toccherà 1.330.000 famiglie.


La carta, come spiegato dallo stesso Lollobrigida, quest’anno sarà “integrata con ortaggi e prodotti da forno surgelati, tonno e carne in scatola e prodotti Dop e Igp, perché chi desidera acquistare si può orientare anche verso i prodotti a marchio che più ci caratterizzano”. A identificare i beneficiari della card sarà l’Inps: i requisiti sono essere “residenti in Italia, essere una famiglia composta da 3 persone, avere un Isee sotto i 15mila euro e non essere titolari di altri sostegni al reddito”. Per la seconda edizione della social card sono stanziati 676 milioni e il valore sarà 500 euro a tessera, con un aumento di 40,3euro. Aumentano di 30mila unità anche i beneficiari, saliti a quota 1.330.000. Come spiegato dal ministro dell’Agricoltura, la card sarà utilizzabile a partire dal primo settembre. Dopo la pubblicazione del decreto l’Inps “identificherà chi ne potrà beneficiare con un meccaniscmo che li identifica al massimo” e poi ci sarà una seconda verifica fatta dai Comuni.


“Voglio dire grazie all’Anci – ha detto Lollobrigida – stamattina ho sentito De Caro, abbiamo lavorato in sintonia per individuare un metodo efficace nelle verifiche e nei controlli. I Comuni faranno una secondo verifica e solo quando la lista sarà verificata verrà la carta. Quest’anno – ha aggiunto – è previsto anche un contributo per i Comuni perché possano garantire i propri bilanci nell’invio delle raccomandate per ritirare la carta negli uffici postali”. “Lo scorso anno abbiamo avuto – ha spiegato Lollobrigida – un risultato estremamente positivo e nel complesso senza criticità particolari: per noi è importante che non ci siano persone percepiscano la card senza avere diritto a questo tipo di strumento, e ogni riferimento alla erogazione del reddito di cittadinana non è casuale”.


La carta, ha ancora spiegato il ministro, “partirà il 1 settembre perché i Comuni hanno bisogno di maggior tempo, specie nelle grandi aree metropolitane e inoltre la distribuzione nel periodo estivo è gravata da un flusso meno calcolabile e quindi più difficile da gestire”.

Lollobrigida: social card non ‘ricottina’ ma intervento massiccio

Lollobrigida: social card non ‘ricottina’ ma intervento massiccioRoma, 6 giu. (askanews) – La nuova edizione della social card Dedicata a te non è “una ricottina ma un intervento massiccio” di sostegno. E’ “uno strumento di carattere sociale che per ora ha avuto effetti positivi anche sul sistema Italia, che è un sistema fote che ha resistito anche con Governi deboli che mancavano di visione”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenendo nel corso conferenza stampa di presentazione della edizione 2024 della card.


“Il Governo Meloni – ha aggiunto – non è un governo litigioso: lavoriamo in sintonia tutti insieme tra ministeri ed enti, cerchiamo di efficientare, di non buttare i soldi degli italiani”. Quello che il Governo combatte è che possa esserci “un assistenzialismo diffuso tra chi può lavorare e chi non può: questa è una idea scorretta, chi può lavorare deve essere aiutato a inserirsi in un quadro lavorativo, chi non può lavorare deve essere aiutato e sostenuto”.

Lollobrigida: multinazionali non nemiche se agiscono virtuosamente

Lollobrigida: multinazionali non nemiche se agiscono virtuosamenteRoma, 6 giu. (askanews) – Nel 2023 le spese effettuate con la card Dedicata a te sono andate per il 96% in generi alimentari e per il 4% in carburante. Lo ha reso noto il ministro della Agricoltura, Francesco Lollobrigida, nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova edizione della card a Palazzo Chigi.


Quest’anno tra i beni acquistabili con la card ci saranno anche i prodotti surgelati e, a chi gli chiedeva come conciliare il sostegno al made in Italy con il fatto che molti surgelati sono prodotti da grandi multinazionali, Lollobrigida ha risposto: “vogliamo dare la possibilità di un paniere più ampio che potenzialmente ricada sulle produzioni italiane. Ovvio che se si vuole comprare la pizza surgelata fatta in Cina lo si potrà fare, ma credo che la gente sia in grado di ragionare. Le multinazionali non sono un nemico: quando agiscono da nemico sono il peggior nemico, ma non ci spaventano quando lavorano in modo virtuoso. Ad esempio – ha detto – ci sono tante multinazionali che hanno sede in Italia e che usano i prodotti italiani. Siamo pragmatici, mettiamo in campo tutto quello che è nell’interesse del popolo italiano”.

Lollobrigida: impianti eolici in mare? Sono contrario

Lollobrigida: impianti eolici in mare? Sono contrarioRoma, 6 giu. (askanews) – Per quanto riguarda lo sfruttamento dell’energia eolica in Puglia “che è una regione straordinaria, ci sono delle criticità. E non è la sola regione ad averle e quindi si ragionerà sull’argomento”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, rispondendo a una domanda sul tema delle energie rinnovabili a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova edizione della card Dedicata a te.


“Vuole sapere se io condivido gli impianti eolici in mare che impediscano ai pescatori di fare il loro lavoro? La mia risposta è no – ha precisato il ministro – e farò di tutto per impedirlo, per impedire che questi impianti ostacolino la produzione di un asset qualificante della nostra nazione”.

Vietnam, nuove accuse per la potente tycoon Lan condannata a morte

Vietnam, nuove accuse per la potente tycoon Lan condannata a morteRoma, 6 giu. (askanews) – Truong My Lan è un nome che, probabilmente, dice poco alle cronache italiane. Ma in Vietnam è al centro di una vicenda particolarmente delicata. Parliamo di una delle donne d’affari più importanti e influenti del paese del Sudest asiatico che, in questo momento, è nel braccio della morte dpo essere stata condannata alla pena capitale per un caso di truffa valutato ben 11 miliardi di euro.


Lan, 67 anni, si sta battendo per salvarsi la vita, ha proposto appello contro la sentenza. Ma oggi – secondo quanto ha scritto il giornale Tuoi Tre – le sue speranze sembrano diventate più vaghe. La polizia vietnamita ha infatti notificato la fine delle indagini su un altro caso di frode, appropriazione indebita e riciclaggio di denaro contro di lei e contro altri 33 presunti complici. Nel mirino operazioni condotte dalla sua compagnia immobiliare – il Gruppo Van Thinh Phat – attraverso la Saigon Commercial Bank (SCB). Secondo le conclusioni raggiunte dalla polizia, Truong My Lan e i suoi complici avrebbero emesso 25 pacchetti di obbligazioni fittizie, senza garanzie, che attualmente non sono in grado di essere rimborsate. Il valore totale di questi pacchetti di obbligazioni è di oltre 30.869 miliardi di dong vietnamiti (1,1 miliardi di euro), solo in minima parte poi onorati, con 35mila investitori lasciati a secco.


Le indagini avrebbero inoltre determinato che Truong My Lan è la mente dietro un’organizzazione di riciclaggio di denaro per un totale di oltre 445.000 miliardi di dong (16,1 miliardi di euro). Di questi, oltre 415.000 miliardi di dong (15 miliardi di euro) proverrebbero da fondi ottenuti tramite appropriazione indebita dalla SCB Bank e 30.000 miliardi di dong (1,08 miliardi di euro) da frode per appropriazione indebita. Ancora, la tycoon è accusata assieme ai complici di aver esportato all’estero, in violazione delle norme, valuta per 106.000 miliardi di dong (3,8 miliardi di euro). Mentre, in direzione opposta, Lan avrebbe fatto entrare nel paese oltre 2,7 miliardi di euro. Il trasferimento di denaro dal Vietnam all’estero e viceversa è stato effettuato attraverso contratti fittizi di compravendita di azioni, conferimenti di capitale, contratti di consulenza o prestiti. Queste accuse si innestano sulle precedenti accuse che hanno portato alla condanna a morte di Lan. Secondo la sentenza, la businesswoman avrebbe detenuto il 91,5% delle azioni di SCB Bank tramite prestanome. Aveva così modo di manovrare i manager della banca di Saigon in modo da muovere i propri fondi illegali in maniera del tutto senza controllo. Inoltre, la tycoon avrebbe anche spinto a corrompere gli ispettori della Banca centrale che erano stati incaricati di indagare sulla SCB Bank con mazzette milionarie in termini di euro.


Dopo l’arresto a ottobre 2022 della donna d’affari, la banca è stata messa sotto il controllo della Banca centrale. Lan ha chiesto in appello di rivedere le accuse per le quali è stata condannata alla pena capitale. Ma le nuove accuse rischiano di pesare anche su questa istanza.

Ricerca eDreams: Barcellona città più prenotata, boom di Algher0

Ricerca eDreams: Barcellona città più prenotata, boom di Algher0Milano, 6 giu. (askanews) – Sono sparse per i diversi Paesi mediterranei (ma non solo) le prenotazioni degli italiani per l’estate 2024 rilevate dall’agenzia di viaggi online eDreams.


In particolare, il 20% dei nostri connazionali ha prenotato per destinazioni italiane, la stessa percentuale ha scelto la Spagna e l’11% la Grecia. Considerando invece i Paesi più in crescita per prenotazioni, quelle per la Norvegia sono cresciute dell’87% rispetto all’estate 2023, segue la Tanzania con un +79% e la Croazia con un +64%. Le città più prenotate sono, nell’ordine: Barcellona, Parigi e Tirana, mentre Alghero è quella crescita di più rispetto all’estate 2023, seguita da Dusseldorf e Lampedusa.


Anche nella scelta del periodo e nella durata dei soggiorni si possono identificare alcuni trend: il 40% degli italiani al momento ha prenotato per giugno, il 29% per luglio e il 30% per agosto. Il 53% dei connazionali ha prenotato più di 3 mesi prima della partenza, il 22% da due a tre mesi prima, il 17% un mese prima del viaggio. Non tutti, però, hanno già definito il calendario delle vacanze, o in ogni caso gli italiani in questo periodo dell’anno si dedicano anche all’organizzazione. Le ricerche in corso premiano in assoluto Spagna, Italia, Grecia e Stati Uniti, ma i Paesi verso i quali si registra una crescita delle ricerche dei connazionali sono Perù (+74%), Cina (+61%), Malesia (+49%).


Le città d’arte italiane, in particolare Roma, continuano a essere una meta ambita dai viaggiatori stranieri, in primis francesi (27%), seguiti da tedeschi (19%) e spagnoli (18%). Tra le città che fanno segnare un rilevante incremento di prenotazioni rispetto alla scorsa estate spiccano Firenze (+28%), Milano (+16%), Bologna (+14%).

Ue, Meloni:possibile sintesi Popolari,Conservatori e altri a destra

Ue, Meloni:possibile sintesi Popolari,Conservatori e altri a destraRoma, 6 giu. (askanews) – “Come leader di Fratelli d’Italia e dei Conservatori europei, il mio obiettivo è molto semplice: dare all’Unione Europea una diversa impostazione e creare in Europa una maggioranza alternativa a quella attuale, mandando finalmente le sinistre di ogni colore all’opposizione. Vogliamo fare, cioè, esattamente quello che abbiamo fatto in Italia un anno e mezzo fa, ed esportare questo modello per la guida della futura Europa. Se questo scenario sia possibile o no, spetta solo ai cittadini determinarlo, perché il boccino è nelle loro mani”. Lo afferma la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un’intervista al quotidiano online Open.


“A noi spetta il compito di crearne le condizioni, e sono convinta che si possa su questo trovare una sintesi virtuosa tra conservatori, popolari e altre forze politiche europee che si riconoscono nel centrodestra”, aggiunge.

Europee, Meloni: competizione è naturale ma Governo non rischia

Europee, Meloni: competizione è naturale ma Governo non rischiaRoma, 6 giu. (askanews) – “Credo che sia fisiologico che in una campagna elettorale di stampo proporzionale, com’è quella per le elezioni europee, ogni forza politica sottolinei la sua identità e le sue posizioni. È naturale che sia così. Questo, però, non pregiudica in alcun modo la compattezza e la solidità di questo Governo, che continua a lavorare velocemente e con grande concretezza”. Lo afferma la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un’intervista al quotidiano online Open.


“Ad un anno e mezzo dalla nascita del governo, tutti i partiti di centrodestra – aggiunge – sono in salute e io mi auguro che le elezioni europee possano confermare questo quadro. E, se i cittadini lo decideranno, migliorarlo”.