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Autore: Redazione StudioNews

Europee, Meloni: molto preoccupata da clima contro me e Fdi

Europee, Meloni: molto preoccupata da clima contro me e FdiRoma, 3 giu. (askanews) – “Le sedi di Fdi vengono fatte oggetto di varie deturpazioni, ci sono delle persone che vengono aggredite, io sono molto preoccupata dal clima che si sta creando in questo racconto del ‘mostro’”, per questo “ho chiesto a Elly Schlein cosa ne pensasse delle parole del candidato del Pse alla presidenza della Commissione” Ue Nicolas “Schmit che dice che i Conservatori non sono democratici, che io non sono democratica e quindi sono un dittatore, e se sono un dittatore cosa si fa, la lotta armata per depormi?”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un’intervista a ‘Quarta Repubblica’ che andrà in onda stasera su Rete4.


“Questa gente – ha proseguito Meloni – non si rende conto che per raggranellare due voti rischia che qualcuno creda alle cose deliranti che dicono e decida di passare ai fatti. La dice lunga sulla responsabilità di questa gente. Quello che abbiamo scoperto in questo anno e mezzo è che i veri estremisti stanno a sinistra”, ha concluso la premier.

Jeep Avenger, B-suv più venduto a maggio e da inizio anno

Jeep Avenger, B-suv più venduto a maggio e da inizio annoMilano, 3 giu. (askanews) – I risultati di maggio confermano che Jeep Avenger è il B-Suv più venduto in Italia nel mese e nel 2024 nel suo complesso, considerando ogni motorizzazione. Jeep Avenger offre un ampio ventaglio di scelte: non solo la versione 100% elettrica – la più venduta del comparto B-Suv Bev -, ma anche un efficiente 1.2 a benzina da 100 CV con cambio manuale ed è recentissimo il lancio della proposta e-Hybrid con cambio automatico. Si tratta di un fondamentale punto di passaggio e di accesso alla mobilità elettrica.


Il dominio di Jeep nel segmento B-Suv è confermato anche da Renegade, che è sempre leader tra i B-Suv ibridi plug-in con la 4xe, la tecnologia che equipaggia anche Compass, Wrangler e Grand Cherokee. Questi risultati consolidano l’ottava posizione di Jeep sul mercato italiano, considerando nel suo complesso i primi cinque mesi del 2024, e il brand chiude il mese di maggio al sesto posto assoluto del ranking.

Unrae: incentivi bev quasi esauriti, mancano all’appello 178 mln

Unrae: incentivi bev quasi esauriti, mancano all’appello 178 mlnMilano, 3 giu. (askanews) – Questa mattina, con 4 mesi di ritardo dall’ufficializzazione dei nuovi incentivi, è stata aperta la piattaforma Invitalia per il caricamento degli ordini raccolti, e i fondi resi disponibili per le auto nella fascia 0-20 g/Km (bev) “sono praticamente già esauriti”. Lo rende noto l’Unrae commentando il -6,6% del mercato dell’auto a maggio con 139.581 immatricolazioni. I primi 5 mesi archiviano una crescita del 3,4% sullo stesso periodo dello scorso anno a 726.311 unità (ma ancora -20,2% su gennaio-maggio 2019).


“Scopriamo con sorpresa il giorno dell’apertura della piattaforma – afferma il presidente dell’Unrae, Michele Crisci – che non sono stati resi disponibili tutti i fondi previsti per le autovetture: mancano ben 178,3 milioni. Per farlo sarà adesso necessaria l’emanazione di un Dpcm apposito, che auspichiamo avvenga nel più breve tempo possibile, per evitare l’ennesimo periodo di incertezza che si prospetta per il mercato”. Sui nuovi incentivi, quindi, “l’Unrae da un lato esprime soddisfazione per l’accoglimento della maggior parte delle richieste portate all’attenzione del Governo. Dall’altro lato manifesta forti preoccupazioni per le distorsioni che si potranno generare sul mercato”. Inoltre, auspica che “venga indicata presto una strategia chiara sui supporti alla transizione, con un orizzonte di 2-3 anni, per consentire a consumatori e imprese di programmare gli acquisti ed evitare che lo stop & go crei ulteriori danni al mercato”.


Secondo le stime Unrae, considerando tutti i 952,5 milioni previsti dalla nuova formulazione, saranno incentivate circa 316mila vetture (di cui circa il 12% nella fascia 0-20 g/Km, l’11% in quella 21-60 g/Km e il 77% nella 61-135 g/Km), senza però generare volumi aggiuntivi al mercato. “Ma per favorire la transizione energetica – prosegue il presidente Crisci – è indispensabile riformare il trattamento fiscale delle auto aziendali in uso promiscuo, agendo su detraibilità Iva e deducibilità dei costi in funzione delle emissioni di CO2, e riducendo il periodo di ammortamento a 3 anni”.


“Riguardo a questo tema – continua Crisci – auspichiamo che vengano convocati quanto prima i Tavoli interministeriali dedicati alle strategie del settore automotive ed in particolare alla fiscalità, al fine di rilanciare la competitività delle imprese italiane e valorizzare il contributo che le stesse, con il veloce ricambio dei veicoli aziendali, possono fornire per accelerare il rinnovo del parco circolante”. Infine, il Presidente dell’Unrae ricorda che nei giorni scorsi sono stati pubblicati dal Mase i decreti per la realizzazione di infrastrutture pubbliche in aree urbane ed extra-urbane, che apportano modifiche ai criteri di selezione. “Ci auguriamo – conclude Crisci – che i nuovi testi normativi possano stimolare una più ampia partecipazione da parte degli operatori. Auspichiamo, inoltre, che si possano ottenere una maggiore pluralità di operatori e una riduzione dei costi delle ricariche, che ultimamente hanno subìto incrementi di prezzo sostenuti e difficilmente giustificabili”.

”Mattanza”, mostra fotografica di De Angelis sulla mattanza dei tonni

”Mattanza”, mostra fotografica di De Angelis sulla mattanza dei tonniRoma, 3 giu. (askanews) – Si intitola “Mattanza” è la mostra fotografica di Giovanni De Angelis (in scena a Carloforte, in Sardegna, fino al 31 agosto) che racconta con passione un rito antico di uomini che vanno per mare e dalle loro barche calano immense reti in attesa della loro preda: il tonno.


Attratto dal fascino dell’evento che si svolge al largo di Carloforte, nell’Isola di San Pietro (Sardegna), il fotografo De Angelis sale anche lui a bordo di una delle “bastarde”, le imbarcazioni utilizzate dai tonnarotti, da dove cattura con la sua macchina fotografica ogni attimo della grandiosa impresa: la chiusura delle reti che imprigionano i tonni, la lotta tra uomini e pesci nella “camera della morte”, quando l’acqua si tinge di rosso carminio e il sacrificio si rinnova. E poi il ritorno a terra, dove i tonni vengono lavorati a mano e a filo di coltello. Nasce così “Mattanza”, un viaggio per immagini, un atto d’amore che celebra l’antico mestiere della pesca del tonno cosi come veniva realizzata in passato, pilastro fondamentale dell’identità storica della comunità di Carloforte. “Mattanza” è anche un libro edito Imago Edizioni con testi di Federico Quaranta e Stefano Rombi, Sindaco di Carloforte e poesie di Federico Quaranta.


Artista e fotografo napoletano, De Angelis vive e lavora a Roma, con una vasta esperienza nel campo della fotografia d’arte moderna e contemporanea. Collabora attivamente con musei, gallerie, artisti e istituzioni nazionali e internazionali. Ha realizzato numerosi progetti fotografici, mostre e monografie, e ha pubblicato servizi fotografici sulle principali riviste nazionali ed estere. Docente di fotografia al corso triennale Bachelor of Arts presso DAM (Digital Arts & Media Academy), è fondatore del portale web Artimages, specializzato nel campo della fotografia d’arte.

Milano, Lombardia stanzia 5 mln per contenere Seveso, Lambro, Olona

Milano, Lombardia stanzia 5 mln per contenere Seveso, Lambro, OlonaMilano, 3 giu. (askanews) – La Regione Lombardia stanzia quasi 5 milioni di euro per la manutenzione e la gestione delle opere idrauliche del nodo di Milano, in particolare per il Seveso, il Lambro e l’Olona. Lo stabilisce la delibera approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Territorio e Sistemi verdi, Gianluca Comazzi. Questo provvedimento dà il via libera alla nuova Convenzione per il triennio 2024-2026 di 3,6 milioni di euro per sostenere i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere idrauliche e per la loro gestione.


Nell’ambito della revisione della Convenzione è stato, inoltre, censito il fabbisogno di spesa per interventi di manutenzione straordinaria delle opere riguardanti il nodo idraulico di Milano in relazione ai recenti eventi alluvionali che hanno recentemente interessato la Città metropolitana. In particolare, per l’anno 2024 è stato individuato un importo complessivo di 1.265.000 euro. Regione Lombardia garantirà la copertura mediante lo stanziamento delle relative risorse economiche. “La difesa dei nostri territori dai rischi idrogeologici – ha detto l’assessore – è la priorità per garantire la massima sicurezza a tutti i cittadini. È importante realizzare le opere, ma è fondamentale garantirne la manutenzione ordinaria e straordinaria. Rispondiamo in modo concreto e tempestivo anche ai recenti eventi alluvionali che hanno interessato gravemente l’area milanese al fine di garantire il funzionamento delle aree di laminazione e delle opere idrauliche del nodo idraulico di Milano”.


È così rinnovata la collaborazione tra Regione Lombardia e Città Metropolitana e Comune di Milano, Autorità di bacino distrettuale per il fiume Po, Agenzia interregionale per il fiume Po, Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi e Consorzio di bonifica Muzza Bassa Lodigiana per garantire l’adeguata programmazione, realizzazione, gestione e manutenzione delle opere.

Sciopero lavoratori Cine-Audiovisivo a Roma: Siamo ai titoli di coda

Sciopero lavoratori Cine-Audiovisivo a Roma: Siamo ai titoli di codaRoma, 3 giu. (askanews) – I lavoratori del cine-audiovisivo si raduneranno martedì 4 Giugno, a partire dalle 10, presso Piazza Santi Apostoli a Roma, per “portare all’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica la drammatica situazione in cui versa il comparto. Migliaia di lavoratori del settore infatti sono attualmente senza occupazione, ma soprattutto senza nessuna prospettiva futura a causa della gestione dei decreti ministeriali riguardanti il settore Cine-Audiovisivo”. Lo denunciano in un comunicato diverse associazioni di settore nazionali riunite nel comitato “Siamo ai titoli di coda”.


Chiedono pertanto “sostegno economico da parte dello Stato, a fronte del ritardo nell’emissione dei decreti e conseguente rallentamento delle attività produttive che comportano una grave perdita sia in termini economici che in termini di anno contributivo a fini pensionistici; la tutela burocratica e legale per il voluminoso comparto dei lavoratori, attualmente una categoria intesa come saltuaria e discontinua senza protezione dei diritti del lavoro e senza un contratto nazionale regolare; una urgente revisione e attivazione dei decreti attuativi per permettere all’intero settore di rientrare rapidamente in una fase produttiva, e una risoluzione delle problematiche contributive ai fini pensionistici che da anni affliggono la categoria”, si legge nel testo. Il comitato annuncia che “con l’occasione verrà consegnata presso il Ministero una lettera indirizzata al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, auspicando interventi rapidi e progettuali”.


I Lavoratori del Cine-Audiovisivo – Comitato #SIAMOAITITOLIDICODA comprende le seguenti Associazioni Nazionali: APAI (Associazione del Personale di Produzione Audiovisivo) AIARSE (Associazione Italiana Aiuto Registi e Segretarie di Edizione) CCS (Collettivo Chiaroscuro) APCI (Associazione Pittori Decoratori Cinematografici) AITR (Associazione Italiana Tecnici di Ripresa) AITS (Associazione Italiana Tecnici del Suono) AGI SPETTACOLO (Associazione Generici Italiani dello Spettacolo) EMIC (Associazione Nazionale Elettricisti e Macchinisti del Settore Cineaudiovisivo) ANNAC (Associazione Nazionale Noleggio Automezzi Cinetelevisivi)


Partecipano anche i fornitori del Cine-Audivisivo: Le Fiorucci srl, La Teca dell’Immaginario sas, Schiavi Marco srl, Rental Film Industry srl, Scenografica srl, REC srl, D-Vision Movie People srl, Panalight spa, Kiwii Digital srl, Romana Gruppi Elettrogeni Cinematografici srl, Presadiretta, Lambda srl.

Moto, Ancma: immatricolazioni maggio +6,3% a 45.624 unità

Moto, Ancma: immatricolazioni maggio +6,3% a 45.624 unitàMilano, 3 giu. (askanews) – Malgrado maggio sia stato caratterizzato dal maltempo, le immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori fanno segnare un +6,3% a 45.624 unità. Lo rende noto Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori).


Per la prima volta dall’inizio dell’anno sono le moto a registrare la performance più significativa, con una crescita del 13,51% e 20.667 veicoli immatricolati. Buono anche l’andamento degli scooter, che segnano un aumento del 3,42% pari a 23.143 mezzi targati. Per il terzo mese consecutivo prosegue, invece, la flessione dei ciclomotori, che perdono un quinto del loro mercato (-21,61) e mettono in strada solo 1.841 unità. Nei primi 5 mesi le vendite segnano un incremento del 7,81% a 171.519 unità. Analogo l’andamento di moto e scooter, con le prime che crescono dell’8,9% e targano 78.976 veicoli e i secondi che fanno segnare un incremento dell’8,37% e 85.482 unità immatricolate. Sempre in affanno, invece, i ciclomotori che, con quattro mensilità negative su cinque, mettono in strada 7.061 unità pari a un calo dell’8,14%.


Maggio si rivela particolarmente difficile per i veicoli elettrici, che perdono il 44,56% del loro mercato e riescono a mettere in strada 1.003 unità, anche se il dato è inquinato da un’importante commessa che nel 2023 ha interessato il mercato dei ciclomotori. Sull’anno la flessione è del 28,40% con 4.037 veicoli venduti.

Auto, Anfia: con incentivi attesa inversione tendenza per ricaribili

Auto, Anfia: con incentivi attesa inversione tendenza per ricaribiliMilano, 3 giu. (askanews) – Con l’apertura della prenotazioni per gli incentivi auto “ci aspettiamo che nei prossimi mesi si possa invertire il trend delle immatricolazioni di vetture ricaricabili, in flessione dallo scorso gennaio, sostenendo la domanda di tecnologie green e al contempo i ritmi di rinnovo del parco circolante, anche grazie anche all’estensione della misura a tutte le persone giuridiche”. Lo afferma Roberto Vavassori, presidente di Anfia.


Con l’approssimarsi delle elezioni europee, “ricordiamo che la priorità del settore automotive in Italia e in Ue è la definizione di un piano di politica industriale che metta al centro la competitività delle imprese e le supporti in maniera efficace nell’affrontare le sfide tecnologiche e regolamentari del presente e del prossimo futuro”, conclude Vavassori. Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, le autovetture a benzina vedono il mercato di maggio in aumento del 4,1%, con quota di penetrazione del 32,2%, mentre le diesel calano del 30,5% con quota del 14,4%. Nel cumulato dei primi cinque mesi del 2024, le immatricolazioni di auto a benzina aumentano del 15,4% e quelle delle auto diesel calano del 20,9%, rispettivamente con quote di mercato del 31,3% e del 14,8%.


Le auto ad alimentazione alternativa rappresentano, nel solo mese di maggio, il 53,4% del mercato, con volumi in calo del 3,6% rispetto a quelli di maggio 2023; nel cumulato, crescono del 5,9%, con una quota del 53,9%. Tra queste, le autovetture elettrificate rappresentano il 46,8% del mercato di maggio e il 45% del cumulato, in aumento dell’1,1% nel mese e del 6,5% nei cinque mesi. Nel dettaglio, le ibride non ricaricabili incrementano del 7,4% nel mese con una quota del 39,9%; nel cumulato crescono del 13,3%, con una quota del 38,8%. Le immatricolazioni di autovetture ricaricabili (Bev e Phev) calano del 24,6% a maggio e rappresentano il 6,9% del mercato del mese (a maggio 2023 erano l’8,6%); nel cumulato calano del 22,5% e hanno una quota del 6,2% (in calo di 2,1 punti percentuali rispetto al cumulato dei primi cinque mesi del 2023).


Le auto elettriche (Bev) hanno una quota del 3,6% nel mese e del 3% nel cumulato; le vendite calano del 18,3% a maggio e sono in calo del 18,7% nel cumulato. Le ibride plug- in (Phev) calano del 30,5% a maggio e del 25,7% nei cinque mesi, rappresentando il 3,3% delle immatricolazioni del singolo mese e il 3,2% del totale da inizio anno. Infine, le autovetture a gas rappresentano il 6,6% dell’immatricolato di maggio, quasi interamente composto da autovetture Gpl (-27,4% nel mese).

Piemonte, “santino parlante” in Braille per candidato di Cirio

Piemonte, “santino parlante” in Braille per candidato di CirioMilano, 3 giu. (askanews) – “Ringrazio il consigliere Magliano che ha scelto di adottare questa modalità comunicativa e Mimmo Portas per aver adottato il brevetto che potrà ora essere utilizzato da tutti coloro che fanno politica e vogliono garantire pari accesso alle informazioni. Il prossimo passo, di cui ci faremo portavoce a livello nazionale, è l’individuazione di strumenti che garantiscano a tutti segretezza e libertà del voto, così come previsto dalle indicazioni europee che io stesso avevo sottoscritto negli anni del mio mandato da europarlamentare a Bruxelles”. Lo ha detto il presidente della Regione Piemonte e ricandidato per il centrodestra, Alberto Cirio, presentando del “santino parlante” distribuito da Silvio Magliano, candidato della lista civica Cirio Presidente, Piemonte moderato e liberale.


Si tratta di uno strumento di propaganda elettorale che, attraverso il linguaggio Braille e il Qr code, consente alle persone non vedenti, circa 7 mila in Piemonte, di inquadrare il santino e ascoltare il messaggio elettorale. “Oggi una persona non vedente, può votare solo accompagnata, con un sistema che fa venire meno la segretezza del voto, e questo perché non ci sono ancora le condizioni per esercitare in autonomia il diritto voto. Lanciamo quindi un appello perché nel nostro Paese, attraverso il voto elettronico o con gli strumenti reputati idonei dagli addetti ai lavori e dal legislatore, possa essere garantito a tutti il diritto ad essere informati prima e votare liberamente dopo, nella garanzia della libertà e segretezza del voto” ga aggiunto Cirio.

Federauto: bene incentivi ma prospettive per bev restano incerte

Federauto: bene incentivi ma prospettive per bev restano incerteMilano, 3 giu. (askanews) – La flessione del mercato delle autovetture nel mese di maggio “era prevista a causa della prolungata attesa – oltre sei mesi – dell’ecobonus per l’acquisto di veicoli a basse emissioni”, afferma Massimo Artusi presidente di Federauto.


“Da oggi, continua Artusi, con l’apertura della piattaforma per la prenotazione degli incentivi ecobonus, ci sarà sicuramente un recupero delle vendite, che ci auguriamo possa corrispondere agli obiettivi che si pone il Governo, ma non possiamo non ribadire che con misure temporanee come quella oggi al via – che, ricordo, è limitata all’anno in corso – e senza una visione d’insieme e di prospettiva, difficilmente tali obiettivi potranno essere raggiunti e consolidati nel tempo, come richiederebbe una strategia della transizione che voglia essere davvero efficace”. Dall’analisi del mercato emerge che a maggio le auto elettriche perdono ancora terreno, con una contrazione del -18,9% e quota al 3,6%, portando il bilancio dei primi cinque mesi dell’anno a -19,8%, con una quota del 2,9%. Analogo andamento negativo per le auto plug-in che flettono nel mese del -32,7% (quota 3,2%) e da inizio anno del -25,8% (quota 3,2%). Tengono le ibride elettriche che registrano un incremento del +7,7% con una rappresentatività che arriva al 40% e le auto a benzina che ottengono un aumento del +4,4% (quota 32,1%); nel cumulato queste alimentazioni crescono rispettivamente del +13,3% (quota 38,8%) e +15,4% (quota 31,3%).


Le immatricolazioni di autovetture diesel registrano un decremento consistente pari a -30,8% e una rappresentatività del 14,4%, mentre nel periodo gennaio-maggio il disavanzo si attesta a -21,3% (quota 14,8%). Gpl e metano diminuiscono rispettivamente del -27,3% e -13,9% con quote al 6,6% e 0,1%.