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Autore: Redazione StudioNews

Scurati: ho paura, da Meloni violenza e attacchi denigratori

Scurati: ho paura, da Meloni violenza e attacchi denigratoriRoma, 21 apr. (askanews) – “Ho vissuto male questa vicenda, è duro, è faticoso, è doloroso. Io parlo come privato cittadino, non sono un’istituzione, non sono un giornale, non sono un partito, non sono un’azienda, non faccio parte di nulla di tutto ciò, sono un privato cittadino che fa il professore, fa il padre di famiglia”. Lo scrittore Antonio Scurati interviene per la prima volta dopo le polemiche sollevate per la cancellazione della sua partecipazione al programma di Serena Bortone sul 25 aprile, a La Repubblica delle Idee a Napoli.


Nel testo, Scurati assicura: “Non polemizzo con nessuno. Non aggredisco mentalmente e verbalmente nessuno. Mentre dall’oggi al domani – dice – mi ritrovo al centro di una polemica politico ideologica accanita, con attacchi personali denigratori che mi dipingono come un profittatore, come uno che estorce. Il problema che questo qualcun altro non è uno qualunque. È il capo del governo. Si è perso il senso della democrazia in questo paese”. Scurati si dice vittima di “illazioni che sono denigratorie”, di “aggressione” che anche se “non fisica, è una forma di violenza”. Ha paura? “Non voglio fare la vittima, però poi sì, arriva anche un po la paura. Arriva la mattina dopo che accadono certe cose, quando esci di casa, perché qualcuno è entrato in casa tua? La tua vita è già cambiata. Quando i giornali, fiancheggiatori del governo, ti mettono sulle prime pagine, con il titolo sotto ‘l’uomo di M.’, ti disegnano un bersaglio intorno alla faccia. Poi magari qualcuno che mira a quel bersaglio c’è. Succede, è già successo”.

Scurati ha letto a Napoli il monologo “Viva Italia antifascista”, ovazione

Scurati ha letto a Napoli il monologo “Viva Italia antifascista”, ovazioneRoma, 21 apr. (askanews) – Lo scrittore Antonio Scurati ha letto integralmente (anzi aggiungendo qualcosa) a Napoli, ospite di Repubblica delle Idee, il monologo sul 25 aprile che avrebbe dovuto pronunciare su Rai3 da Serena Bortone. Lo scrittore è stato interrotto più volte dagli applausi del pubblico.


“Il fascismo è stato lungo tutta la sua esistenza storica non soltanto alla fine occasionalmente un irredimibile fenomeno di sistematica violenza politica omicida e stragista. Non solo prima e durante la guerra, anche nel dopoguerra, fino a tutti gli anni ’80. Stragista”, ha aggiunto. Giorgia Meloni “ha scaricato sui soli nazisti le stragi compiute con la complicità dei fascisti repubblichini, repubblichini alcuni dei quali fondarono il partito nel quale lei ha militato in gioventù”, ha aggiunto Scurati rivelando che “questa mi avevano consigliato di toglierla”. “Viva l’Italia antifascista”, ha urlato una persona dal pubblico. E Scurati ha ribadito: “Viva l’Italia antifascista”.

Salone Mobile, Porro: 62esima edizione ha superato ogni previsione

Salone Mobile, Porro: 62esima edizione ha superato ogni previsioneMilano, 21 apr. (askanews) – “Il 62esimo Salone del mobile Milano ha superato ogni previsione: è stata un’edizione da record. Abbiamo registrato risultati eccezionali, grazie alla fiducia di un ecosistema che, ancora una volta, ha riconosciuto alla manifestazione la sua leadership internazionale”. Così Maria Porro, presidente del Salone del mobile di Milano ha commentato l’edizione 2024 del Salone che si chiude oggi.


“Forte di 361.417 presenze, il Salone si riconferma un evento unico al mondo, un ponte di dialogo imprescindibile con le nuove geografie dei mercati: una città intercontinentale aperta all’innovazione, dove la competizione accelera la competitività di un settore chiave per l’economia del Paese e non solo – ha osservato – Una grande ‘fabbrica’ di senso e valore durevole, prodotto e occupazione, cultura materiale e immateriale”. Porro sottolinea, inoltre, che “Nel percorso di re-design del format e delle esperienze, abbiamo sempre mantenuto al centro sia la manifattura industriale sia i visitatori, cercando di stimolare gli uni e gli altri con un programma culturale di primissimo piano, in grado di creare nuove connessioni tra le radici forti della cultura del progetto e la definizione di nuove visioni di futuro. La festa per il nostro SaloneSatellite, che da 25 anni intercetta e valorizza i giovani talenti, lo conferma”.


Dietro i numeri di questa edizione c’è “anche il successo delle Biennali dedicate a cucina e bagno, dove ricerca e sviluppo sono la sintesi di percorsi di innovazione ma anche l’espressione della capacità dei due settori di intercettare abitudini e desideri dell’abitare quotidiano. Abbiamo già iniziato a progettare il 2025, con la consapevolezza che il Salone del mobile è un’opportunità per tutti, per la filiera del legno-arredo, per Milano e per il sistema made in Italy nel suo complesso. L’importante è che si continui a lavorare insieme, grandi e piccoli, aziende e istituzioni, ricordandoci la formidabile intuizione che ci guida da 62 edizioni: fare ed essere comunità”. “Il mio grazie va a tutti coloro che hanno reso questa sfida non solo possibile ma concreta, inclusiva, scintillante ha conclude – Come il velluto blu delle Thinking Room di David Lynch, omaggio al pensiero generativo che muove il mondo”.

Un aperitivo dedicato ad Ayrton Senna al Mauto Caffe di Torino

Un aperitivo dedicato ad Ayrton Senna al Mauto Caffe di TorinoMilano, 21 apr. (askanews) – È un aperitivo dedicato al celebre pilota di Formula uno Ayrton Senna e ai sapori della sua terra, il Brasile, quello pensato dal Mauto Café in occasione della mostra “Ayrton Senna Forever” a Torino.


L’esposizione (in programma da mercoledì 24 aprile a domenica 13 ottobre) porterà al Mauto – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino 253 oggetti appartenuti al pilota, dalle tute ai caschi fino ad arrivare alle auto che ha guidato nel corso della sua carriera. Per questo appuntamento così importante il Mauto Café, la caffetteria interna al museo, ha pensato a uno speciale aperitivo da proporre alla sua clientela, pensato e realizzato proprio come un omaggio al grande pilota brasiliano.


Protagonista della proposta aperitivo in Limited Edition sarà il Salgadinho, uno “spuntino” sfizioso realizzato con una tasca di pane sfogliato al formaggio fatta in casa, riempita di roast beef di Picanha, chips di platano e mango. Il Salgadinho del Mauto Café sarà inoltre accompagnato da uno speciale cocktail signature creato per l’occasione, il Good Morning Brazil, a base di Cachaca, Mango, Lime e caffè.


L’aperitivo sarà disponibile su richiesta (al prezzo di 7 euro per il Salgadinho, 10 euro per il drink Good Morning Brazil e 15 euro per l’aperitivo completo) per tutto il periodo della mostra al Mauto Café, affiancato dalla consueta proposta di caffetteria. Il Mauto Café è una delle tante location di Torino e provincia gestite da POP UP, realtà giovane e dinamica, attiva da lungo tempo sul territorio nell’organizzazione di eventi privati in luoghi dall’effetto wow.

Salone Mobile, Feltrin: edizione eccezionale, premiato lavoro espositori

Salone Mobile, Feltrin: edizione eccezionale, premiato lavoro espositoriMilano, 21 apr. (askanews) – “È stata un’edizione davvero eccezionale che premia lo straordinario lavoro portato avanti dagli espositori in un anno. Ancora una volta gli imprenditori hanno accettato la sfida e dopo ben 62 anni, possiamo dire con certezza di essere i leader indiscussi, capaci di attrarre nei padiglioni di Fiera Milano a Rho il design di tutto il mondo, confermando il Salone di Milano come la fiera di settore più importante a livello internazionale”. Così Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo commenta i dati sulla affluenza alla 62esima edizione del Salone che si chiude oggi.


“Il segreto? Genio, visione, determinazione e quell’irripetibile ‘artigianalità industriale’ che solo i nostri prodotti sanno esprimere. Sono le aziende e la filiera del legno-arredo il motore economico di questo ennesimo successo di cui andiamo orgogliosi – ha aggiunto – che è nostro dovere continuare a valorizzare, quale espressione del grande sistema che è il design italiano. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo consapevoli che il Salone del mobile Milano è prima di tutto una fiera di business che consente, anche ai più piccoli, di mostrarsi a un pubblico così vasto e specializzato, che difcilmente sarebbero in grado di raggiungere singolarmente”.

Netanyahu: Israele aumenterà la pressione su Hamas a Gaza

Netanyahu: Israele aumenterà la pressione su Hamas a GazaRoma, 21 apr. (askanews) – Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato l’intenzione di aumentare la pressione su Hamas a Gaza, anche colpendo il gruppo palestinese con “attacchi dolorosi”. “Faremo ulteriori e dolorosi attacchi a suo carico. Questo accadrà nel prossimo futuro. Nei prossimi giorni aumenteremo la pressione militare e politica su Hamas perché è l’unico modo per garantire il rilascio dei nostri ostaggi e la nostra vittoria”, ha dichiarato in un discorso video alla nazione.


Netanyahu ha anche promesso di “combattere con tutte le mie forze” contro qualsiasi potenziale sanzione imposta ai reparti militari israeliani. Il sito web statunitense Axios ha riferito ieri che gli Stati Uniti stavano valutando sanzioni contro Netzah Yehuda, battaglione di destra ultraortodosso che Washington sospetta di commettere violazioni dei diritti umani nella Cisgiordania occupata da Israele.

Ok del Pd alle liste, rinviata la decisione sul nome di Schlein nel simbolo

Ok del Pd alle liste, rinviata la decisione sul nome di Schlein nel simboloRoma, 21 apr. (askanews) – La direzione Pd ha approvato le candidature per le europee, rinviando la decisione sul nome di Elly Schlein nel simbolo elettorale. La segretaria ha spiegato che la sua presenza in campo, secondo i sondaggi, può portare un 1,5% in più al partito e che bisogna ragionare su come sfruttare questo “valore aggiunto”. Le ipotesi sono due, avrebbe detto: o si mette il nome nel simbolo, solo per le elezioni europee, o si ragiona su una sua presenza in tutte le circoscrizioni, non solo quelle in cui è capolista.

Ue, Manfredi: serve sede europea al di sotto di Roma, Napoli c’è

Ue, Manfredi: serve sede europea al di sotto di Roma, Napoli c’èRoma, 21 apr. (askanews) – “Ci vuole un grande piano europeo che guardi al Sud e a Napoli come l’opportunità di costruire un ponte verso l’Africa, investendo soprattutto in istituzioni. Noi non abbiamo un’istituzione europea che abbia una sede al di sotto di Roma”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervistato alla Repubblica delle Idee.


“Oggi il Sud è una grande opportunità per l’Europa e non è il problema dell’Europa, perché l’asse geopolitico ed economico si è spostato verso l’Africa, il continente più giovane del mondo, con un grande potenziale demografico e di crescita economica più alto a livello globale”, ha aggiunto. “Il Sud può e deve essere il ponte di connessione con un’Africa che ha bisogno e vuole dialogo, vuole formazione, vuole educazione, vuole una capacità anche di inclusione culturale paritaria e non si vuole sentire colonizzata”, ha spiegato Manfredi.

Europee, Prodi: candidatura Schlein è ferita alla democrazia

Europee, Prodi: candidatura Schlein è ferita alla democraziaRoma, 21 apr. (askanews) – Sulle candidature alle elezioni europee “a me onestamente per quello che sta succedendo vuol dire proprio che non mi da retta nessuno”. Così Romano Prodi, intervistato a La Repubblica delle Idee, a Napoli, a proposito delle candidature di tanti leader politici, tra cui la segretaria del Pd, Elly Schlein. “Se ragioniamo un pochino con il buon senso, ma perché dobbiamo dare il voto a una persona che di sicuro se viene eletto non va al Parlamento europeo?”, ha continuato Prodi. “Sono ferite della democrazia che scavano il fosso e per cui la democrazia non è più amata. Riguarda tutti da Meloni a Schlein. In questo modo non si può sostenere che la democrazia sia un sistema al servizio del popolo, perché in quel caso il popolo non c’entra niente: vota per uno e ci va un altro”, ha spiegato.

Europee, Morani: grazie Pd per candidatura, porto esperienza in Ue

Europee, Morani: grazie Pd per candidatura, porto esperienza in UeRoma, 21 apr. (askanews) – “Sono grata al mio partito e alla segretaria Elly Schlein per l’opportunità che mi è stata offerta di candidarmi alle elezioni europee in rappresentanza di quattro meravigliose regioni come le Marche l’Umbria la Toscana e il Lazio”. Lo afferma Alessia Morani, componente della direzione del Pd e candidata alle elezioni europee.


“Ho alle mie spalle – sottolinea Morani – un’esperienza politica e istituzionale importante, che parte dalle amministrazioni locali e che è arrivata al parlamento italiano e poi al governo del Paese. Ho avuto l’onore di fare il consigliere e l’assessore comunale, l’assessore provinciale, la deputata della Repubblica e la sottosegretaria al ministero dello sviluppo economico. Sono state esperienze straordinarie che mi hanno insegnato quanto sia importante servire la propria comunità e servire alla propria comunità. Mi sono occupata di lavoro, di crisi di impresa, di sviluppo sostenibile, di giustizia e di diritti, di salute e di scuola, di immigrazione e povertà. Questa esperienza può essere messa al servizio delle famiglie, delle imprese, delle associazioni, dei cittadini che popolano il centro d’Italia”. “Sono figlia orgogliosa della provincia italiana, quella abitata da persone pratiche e schiette, riservate e umili. Il mio viaggio parte da qui, da queste terre tanto belle quanto isolate. Chi viene da questi luoghi sa che è tutto più complicato, studiare e lavorare, fare impresa e realizzare il proprio sogno, senza spostarsi altrove. Spesso si parla di periferie intendendo solo quelle urbane, ma anche i comuni delle aree interne appenniniche lo sono. In maniera diversa, ma lo sono. Guardo all’Europa come la casa degli italiani, con i piedi e il cuore ben saldi nelle mie origini, consapevole dei problemi e convinta delle opportunità. Quella che voglio rappresentare è l’Italia di mezzo, quella laboriosa, solidale e antifascista, che vuole e cerca la pace giusta tra i popoli. L’Italia che si batte per un futuro migliore per i propri figli”, conclude Morani.