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Autore: Redazione StudioNews

Corrà confermata a guida di Italia del Vino. Le Monde nuovo associato

Corrà confermata a guida di Italia del Vino. Le Monde nuovo associatoMilano, 3 apr. (askanews) – Roberta Corrà è stata confermata fino al 2027 alla guida di Italia del Vino, il Consorzio che raggruppa 25 importanti realtà del vino italiano, con un fatturato complessivo che supera il miliardo e mezzo di euro. Corrà, in carica dal 2021, sarà affiancata da due nuovi vicepresidenti: Andrea Sartori e Enrico Drei Donà. Lo ha comunicato lo stesso Consorzio, spiegando che le aziende aderenti hanno fissato le linee strategiche e programmatiche per i prossimi tre anni, “che sono sintetizzabili in tre parole chiave: mercato, formazione e sostenibilità”.


“Sono molto onorata di aver ricevuto nuovamente la fiducia dei miei colleghi anche per i prossimi tre anni ed è con piacere che do il benvenuto al venticinquesimo associato, a rappresentare un importante territorio per la viticultura italiana, il Friuli Venezia Giulia” ha affermato Roberta Corrà, dal 2014 direttore generale di Gruppo Italiano Vini, annunciando l’ingresso nel gruppo della Cantina fondata nel 1970 e poi rilevata dall’imprenditore Alex Maccan nel 2008, che conta 120 ettari vitati a Prata di Pordenone. “Ho accettato la sfida di continuare a rappresentare questo gruppo di imprese dinamico in un periodo particolarmente delicato per il settore vinicolo italiano” ha continuato Corrà, sottolineando che “sono fermamente convinta che solo attraverso il lavoro di squadra possiamo individuare soluzioni e creare nuove opportunità per superare le sfide attuali”. “Proprio in questi momenti, è infatti cruciale unire le forze per trasformare il cambiamento in un’opportunità per raggiungere traguardi più ambiziosi” ha proseguito, sottolineando che “da subito ci impegneremo ad analizzare i trend dei mercati internazionali, avvieremo insieme progetti formativi per nuove risorse umane da integrare nelle nostre aziende e continueremo il percorso intrapreso per migliorare costantemente i nostri standard di sostenibilità ambientale, economica e sociale”.


Oltre al programma esposto dal presidente, il Consorzio ha precisato che continuerà a lavorare per la promozione della sinergia tra le aziende socie, parlando di “una collaborazione che ha radici solide e che si è dimostrata efficace nel contesto delle principali manifestazioni internazionali”. Avviato nel 2009, Italia del Vino-Consorzio con i suoi 15 mila ettari vitati in 18 regioni italiane e oltre 3.500 addetti diretti, ha lavorato in più di venti mercati internazionali con un investimento complessivo di oltre 100 milioni di euro.

La Doria: nel 2023 il fatturato supera 1,2 mld (+20,6%)

La Doria: nel 2023 il fatturato supera 1,2 mld (+20,6%)Milano, 3 apr. (askanews) – Il fatturato 2023 per La Doria, azienda che produce derivati del pomodoro, sughi, legumi e succhi di frutta a marchio della grande distribuzione, ha raggiunto gli 1,228 miliardi di euro, in aumento del 20,6%, rispetto agli 1,018 miliardi di euro dell’esercizio precedente. “Questo traguardo – spiega in una nota la società controllata da Amalfi Invest, società detenuta per il 65% da Investindustrial di Andrea Bonomi, e per il restante 35% dalla famiglia Ferraioli – è frutto non solo dell’aumento dei listini, ma anche di un incremento dei volumi venduti e degli investimenti realizzati negli ultimi cinque anni: circa 142 milioni di euro in totale tra 2019 e 2023, tra cui spiccano i circa 60 milioni per l’aumento della capacità produttiva e per la logistica, gli oltre 20 milioni in interventi relativi alla sostenibilità ambientale e l’efficientamento energetico e i circa 10 milioni per la digital transformation”. Per il 2024 La Doria ha previsto ulteriori investimenti per oltre 30 milioni nei medesimi ambiti.


“La crescita de La Doria è effetto sia della flessibilità del nostro gruppo nel fronteggiare le sfide e cogliere le opportunità, sia della nostra capacità di adattamento alle mutevoli condizioni del mercato – ha dichiarato il CEO del Gruppo La Doria Antonio Ferraioli – Abbiamo mantenuto il focus sullo sviluppo commerciale e sull’espansione dei nostri mercati principali e in parallelo abbiamo continuato a concentrarci sull’ottimizzazione degli approvvigionamenti e dei processi produttivi grazie a nuovi importanti investimenti. In questo modo siamo riusciti a migliorare l’efficienza complessiva e a mantenere una posizione solida e competitiva sul mercato”. Per quanto riguarda la composizione del fatturato per tipologia di prodotto, la Linea rossa ha raggiunto un incremento complessivo del 34%, in forte miglioramento anche la Linea legumi, vegetali e pasta in scatola (+27,5%), mentre la Linea sughi ha fatto registrare un +26,2%. Infine, la Linea frutta mostra un +0,9%, mentre le linee “trading” – che comprendono i prodotti che la controllata Ldh (La Doria) importa da terzi e commercializza sul mercato inglese (come la pasta secca, il tonno, il salmone, il mais in scatola e altri) – segnano un aumento del 10,6%.


In merito alla suddivisione del fatturato per marchi, nell’esercizio 2023 il peso delle private labels ha raggiunto il 95,6%, mentre il restante 4,4% è stato generato con i marchi aziendali e con il copacking industriale, un dato che conferma come i marchi del distributore rappresentino un elemento centrale dell’attività del gruppo. La ripartizione dei ricavi per area geografica mostra un’incidenza del mercato italiano pari al 15,5%, mentre l’export registra un’incidenza dell’84,5%. Il gruppo esporta in 60 Paesi del mondo: il principale mercato estero resta la Gran Bretagna, seguono la Germania, i Paesi Scandinavi, l’Australia e la Nuova Zelanda e i Paesi dell’Est Europa. Le vendite sul mercato estero sono aumentate del 22,6% anche grazie alla soddisfacente crescita dei volumi, mentre il mercato domestico, secondo per dimensione dopo il Regno Unito, ha registrato un fatturato in crescita dell’11%.


“Per quanto riguarda i prossimi passi, le leve della nostra strategia di crescita rimarranno l’aumento della domanda di prodotti alimentari made in Italy all’estero e il costante sviluppo delle private label – ha concluso il Ceo del gruppo La Doria Antonio Ferraioli – Guardiamo con fiducia al futuro, consapevoli delle sfide ma convinti di poterle affrontare con successo, anche grazie ai rapporti consolidati con i nostri clienti, e consapevoli di poter generare valore sostenibile per tutti gli stakeholder”.

Mattarella: l’aggressività è rimasta sempre estranea alla Nato

Mattarella: l’aggressività è rimasta sempre estranea alla NatoRoma, 3 apr. (askanews) – “Dopo le sciagure della dittatura fascista e della guerra, l’adesione al Patto Atlantico costituì per l’Italia una tappa essenziale nel processo di ricongiungimento alla Comunità internazionale. Questa fu, e resta ancor oggi, una scelta rispondente alle prioritarie preoccupazioni dei nostri concittadini”. E’ quanto afferma in una dichiarazione il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.


“Nei settantacinque anni trascorsi da allora la Repubblica, in piena fedeltà al dettato costituzionale, non ha cessato di partecipare con serietà e dedizione alla vita dell’Alleanza – ha aggiunto -. Orgogliosa fondatrice di questo patto tra Stati liberi e sovrani, essa vi contribuisce in spirito di generosa e solidale collaborazione, assicurando che le sfide provenienti da ogni area geografica ricevano adeguata attenzione, senza alcun atteggiamento di aggressività, rimasta sempre estranea all’Alleanza”. “Lo testimoniano quotidianamente le donne e gli uomini dei contingenti della NATO impegnati nei diversi quadranti di crisi. A tutti loro desidero manifestare la nostra viva riconoscenza”, sottolinea il Capo dello Stato.

L’Istat: a febbraio la disoccupazione sale al 7,5% , per i giovani al 22,8%

L’Istat: a febbraio la disoccupazione sale al 7,5% , per i giovani al 22,8%Roma, 3 apr. (askanews) – A febbraio il tasso di disoccupazione totale sale al 7,5% (+0,2 punti), quello giovanile al 22,8% (+0,7 punti). E’ la stima provvisoria diffusa dall’Istat.


L’aumento del numero di persone in cerca di lavoro (+2,5%, pari a +46mila unità) interessa entrambi i generi e ogni classe d’età. La diminuzione del numero di inattivi (-0,5%, pari a -65mila unità, tra i 15 e i 64 anni) si osserva sia per gli uomini sia per le donne e tutte le classi d’età, ad eccezione dei 15-24enni tra i quali l’inattività cresce. Il tasso di inattività scende al 33% (-0,2 punti).


Rispetto a febbraio 2023, calano sia il numero di persone in cerca di lavoro (-3,2%, pari a -63mila unità) sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,9%, pari a -239mila).

Istat: disoccupazione sale al 7,5% a febbraio, per giovani al 22,8%

Istat: disoccupazione sale al 7,5% a febbraio, per giovani al 22,8%Roma, 3 apr. (askanews) – A febbraio il tasso di disoccupazione totale sale al 7,5% (+0,2 punti), quello giovanile al 22,8% (+0,7 punti). E’ la stima provvisoria diffusa dall’Istat.


L’aumento del numero di persone in cerca di lavoro (+2,5%, pari a +46mila unità) interessa entrambi i generi e ogni classe d’età. La diminuzione del numero di inattivi (-0,5%, pari a -65mila unità, tra i 15 e i 64 anni) si osserva sia per gli uomini sia per le donne e tutte le classi d’età, ad eccezione dei 15-24enni tra i quali l’inattività cresce. Il tasso di inattività scende al 33% (-0,2 punti).


Rispetto a febbraio 2023, calano sia il numero di persone in cerca di lavoro (-3,2%, pari a -63mila unità) sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,9%, pari a -239mila).

Lavoro, Istat: a febbraio +41mila occupati, su anno +351mila

Lavoro, Istat: a febbraio +41mila occupati, su anno +351milaRoma, 3 apr. (askanews) – L’occupazione torna a crescere nel mese di febbraio. Secondo le stime provvisorie dell’Istat, l’occupazione sale (+0,2%, pari a +41mila unità) tra gli uomini, i maggiori di 24 anni e i dipendenti permanenti; cala invece tra le donne, i 15-24enni, i dipendenti a termine e gli autonomi. Il tasso di occupazione sale al 61,9% (+0,1 punti).


Il numero di occupati, inoltre, supera quello di febbraio 2023 dell’1,5% (+351mila unità). L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età, a eccezione dei 15-24enni tra i quali l’occupazione è in calo. Il tasso di occupazione sale in un anno di 0,8 punti percentuali. “L’occupazione torna a crescere – è il commento dell’Istat – per effetto dell’aumento dei dipendenti permanenti che raggiungono i 15 milioni 969mila. Il numero degli occupati – pari a 23 milioni 773mila – è superiore a quello di febbraio 2023 di 351mila unità, come sintesi dell’incremento di 603mila dipendenti permanenti e della diminuzione di 200mila dipendenti a termine e di 53mila autonomi”.

Il Papa esprime profondo rammarico per i volontari uccisi a Gaza

Il Papa esprime profondo rammarico per i volontari uccisi a GazaCittà del Vaticano, 3 apr. (askanews) – Papa Francesco ha espresso “rofondo rammarico” per la morte dei sette volontari a Gaza mentre distribuivano generi alimentari alla popolazione palestinese.


Al termine dell’udienza generale, Francesco ha detto: “continuano a giungere tristi notizie del Medio Oriente. Torno a rinnovare la mia ferma richiesta di un immediato cessate il fuoco nella striscia di Gaza ed esprimo il mio profondo rammarico per i volontari impegnati nella distribuzione degli aiuti umanitari a Gaza. Prego per loro e per le loro famiglie”. “Rinnovo l’appello a che sia permesso a quella popolazione civile stremata e sofferente l’accesso agli aiuti umanitari e siano subito rilassati gli ostaggi”, a quindi aggiunto.

Carla Bruni a Spoleto: first lady jazz-pop ospite straordinaria

Carla Bruni a Spoleto: first lady jazz-pop ospite straordinariaMilano, 3 apr. (askanews) – Anche per coloro che ieri sera sono rimasti incatenati a “Belve” su Rai 2 per vedere Carla Bruni, la ex top model ed ex Première dame di Francia sarà ospite straordinaria della prossima edizione del Festival dei Due Mondi: al suo debutto a Spoleto, interprete di un concerto al Teatro Romano venerdì 5 luglio alle ore 22. La Bruni ripercorre i suoi più grandi successi musicali a partire dalla canzone che ha segnato l’inizio della sua carriera – Quelqu’un m’a dit: i raffinati arrangiamenti mettono in luce quella voce morbida e quella sensibilità poetica che hanno portato il Guardian a definirla la “first lady del jazz-pop”.


Carla Bruni nasce in una famiglia di artisti e fin da piccola mostra un particolare interesse per la musica dedicandosi allo studio della chitarra e alla scrittura di canzoni. Dopo aver completato gli studi, intraprende la carriera che presto la porterà ad essere una delle top model più ricercate al mondo. Negli anni ’90 lavora con i più grandi stilisti e fotografi e appare sulle copertine delle riviste di tutto il mondo. Nel 2002, decide finalmente di dedicarsi alla sua prima passione: la musica. Dopo aver scritto i testi di alcune canzoni dell’album Si j’étais elle di Julien Clerc, pubblica il suo primo album intitolato Quelqu’un m’a dit. Nel 2007 Carla Bruni ha pubblicato il suo secondo album, No Promises, cantato in inglese, che ha ricevuto la certificazione disco d’oro in Belgio. L’anno successivo, il 2008, è arrivato anche il terzo album: Comme si de rien n’était. Pur avendo la maggior parte dei testi in francese, questo disco contiene due cover particolari. La prima, in inglese, di You belong to me, brano statunitense usato anche come colonna sonora del film L’ultimo spettacolo (1971), e la seconda de Il vecchio e il bambino di Francesco Guccini. Da allora, Bruni ha pubblicato diversi album acclamati dalla critica, Little French Songs nel 2013, French Touch nel 2017 e l’album omonimo Carla Bruni nel 2020. È apparsa a Sanremo nel 2023.

Papa: profondo rammarico per volontari vittime a Gaza

Papa: profondo rammarico per volontari vittime a GazaCittà del Vaticano, 3 apr. (askanews) – Papa Francesco ha espresso “rofondo rammarico” per la morte dei sette volontari a Gaza mentre distribuivano generi alimentari alla popolazione palestinese.


Al termine dell’udienza generale, Francesco ha detto: “continuano a giungere tristi notizie del Medio Oriente. Torno a rinnovare la mia ferma richiesta di un immediato cessate il fuoco nella striscia di Gaza ed esprimo il mio profondo rammarico per i volontari impegnati nella distribuzione degli aiuti umanitari a Gaza. Prego per loro e per le loro famiglie”. “Rinnovo l’appello a che sia permesso a quella popolazione civile stremata e sofferente l’accesso agli aiuti umanitari e siano subito rilassati gli ostaggi”, a quindi aggiunto.

Giorgetti: è scontato che la Commissione Ue chiederà la procedura d’infrazione per il disavanzo

Giorgetti: è scontato che la Commissione Ue chiederà la procedura d’infrazione per il disavanzoRoma, 3 apr. (askanews) – “Essendo terminata a fine 2023 la sospensione del Patto di Stabilità e Crescita introdotta a seguito della pandemia e prorogata per via della crisi energetica, in base all’indebitamento netto registrato dall’Italia lo scorso anno (7,2 per cento del PIL secondo le prime stime Istat) è scontato che la Commissione europea raccomanderà al Consiglio di aprire una procedura per disavanzo eccessivo nei confronti del nostro come di diversi altri Paesi”.


Lo ha riferito il Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, nell’audizine sulla governance europea nelle Commissioni bilancio di Camera e Senato. Il Documento di economia e finanze, che a breve sarà presentato in Parlamento ha poi detto il ministro, “sarà più leggero”, anche in considerazione “della attuale fase di transizione” per la governance europea.