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Autore: Redazione StudioNews

Abruzzo, Marsilio: sentiti D’Amico e Conte, riconosciuta vittoria netta

Abruzzo, Marsilio: sentiti D’Amico e Conte, riconosciuta vittoria nettaL’Aquila, 11 mar. (askanews) – “Faccio i miei complimenti a Luciano D’Amico che questa mattina alle 10 mi ha telefonato augurandomi buon lavoro e riconoscendo la vittoria netta”. Lo ha detto il neo rieletto presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso della prima conferenza stampa nell’auditorium di Palazzo Silone, sede della Regione a L’Aquila.


“Poco fa anche Giuseppe Conte mi ha telefonato riconoscendo la vittoria senza ombra di dubbio”, ha aggiunto. “Auguro anche a Luciano D’Amico di rimanere in Consiglio regionale e di guidare l’opposizione e magari anche di farla crescere di livello e di qualità perché ci guadagna tutto l’Abruzzo”, ha sottolineato.

La Svezia è da oggi membro della Nato. Stoltenberg: ha preso il posto che le spetta

La Svezia è da oggi membro della Nato. Stoltenberg: ha preso il posto che le spettaMilano, 11 mar. (askanews) – “Questo è un giorno storico”. Lo dice il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, dando il benvenuto al 32esimo stato membro dell’alleanza di difesa: la Svezia.


“La Svezia ha preso il posto che le spetta al tavolo della NATO”, dice. Il premier svedese Ulf Kristersson e Stoltenberg hanno tenuto una conferenza stampa dal quartier generale della NATO a Bruxelles. “La Svezia è un partner da molto tempo, ora è un alleato”. Lo dice il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, dando il benvenuto al 32esimo stato membro dell’alleanza di difesa: la Svezia. “Ora stiamo entrando in una nuova era. Dal seguire la Nato all’essere parte della Nato”, dice il premier svedese Ulf Kristersson che con Stoltenberg ha tenuto una conferenza stampa dal quartier generale della NATO a Bruxelles. “Le porte della Nato sono aperte: nessuno le può chiudere”. Così il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg presso la sede di Bruxelles, secondo quanto affermato in una diretta streaming della cerimonia ufficiale di adesione della Svezia. La bandiera della Svezia viene oggi issata anche davanti alla sede centrale di Bruxelles. La cerimonia segna che la Svezia è membro a pieno titolo dell’alleanza di difesa.

”Malattie rare nella Regione Lazio”, giovedì 14 marzo convegno IISMAS

”Malattie rare nella Regione Lazio”, giovedì 14 marzo convegno IISMASRoma, 11 mar. (askanews) – “Malattie rare nella Regione Lazio – Dal nuovo piano nazionale delle malattie rare all’innovazione terapeutica”. È il titolo del convegno promosso da IISMAS (Istituto Internazionale Scienze Mediche, Antropologiche e Sociali) e organizzato da DreamCom, con il patrocinio della Regione Lazio, in programma giovedì 14 marzo, dalle ore 11 alle 13, presso la sede della Regione Lazio (Sala Tevere, Via Cristoforo Colombo 212). La mission dell’incontro è quella di riunire esperti del settore, clinici, rappresentanti istituzionali e delle associazioni dei pazienti, per discutere le ultime innovazioni scientifiche, i nuovi protocolli terapeutici e le strategie emergenti nel trattamento delle malattie rare.


Le malattie rare. Il termine “malattie rare” si riferisce a patologie che colpiscono un numero limitato di persone rispetto alla popolazione generale. In Europa, una malattia è considerata rara quando colpisce meno di 1 persona su 2000. Nonostante la singolarità di ogni patologia, collettivamente queste malattie coinvolgono milioni di persone nel mondo. Le malattie rare presentano sfide uniche legate alla diagnosi, al trattamento e alla gestione clinica. Infatti, la rarità di queste patologie implica spesso una mancanza di consapevolezza e comprensione sia tra i pazienti che tra gli operatori sanitari. Tuttavia, la loro rilevanza è enorme per chi ne è colpito, presentando sfide uniche e richiedendo un approccio specialistico in grado di affrontarne la complessità. Molte malattie rare sono genetiche, rendendo la diagnosi spesso un intricato labirinto di test genetici e consultazioni specialistiche. La mancanza di conoscenze consolidate su queste patologie può ritardare la diagnosi, influenzando negativamente il percorso terapeutico. La rarità di queste patologie spesso si traduce, inoltre, in una limitata comprensione della loro fisiopatologia e nella mancanza di opzioni terapeutiche specifiche.


La ricerca scientifica svolge un ruolo centrale nella comprensione e nel trattamento delle malattie rare. Le recenti scoperte scientifiche e tecnologiche, come la terapia genica e la medicina di precisione, stanno aprendo nuove prospettive. Tuttavia, l’accesso a tali terapie rimane spesso limitato, sia a causa dei costi elevati che della necessità di una maggiore comprensione delle caratteristiche molecolari specifiche di ciascuna malattia rara. Inoltre, l’Intelligenza Artificiale (AI) può rappresentare un ulteriore sviluppo per la diagnosi precoce e la ricerca di farmaci specifici. Molte di queste patologie colpiscono i bambini, creando sfide uniche per le famiglie e per il sistema sanitario. Inoltre, il carico finanziario associato alla gestione delle malattie rare può essere opprimente, richiedendo sforzi congiunti per sviluppare soluzioni sostenibili. La promozione di una maggiore collaborazione, l’accesso equo alle terapie e un investimento sostenuto nella ricerca sono chiavi fondamentali per promuovere una migliore qualità di vita per coloro che convivono con una malattia rara. Solo attraverso un approccio integrato, che coinvolga ricerca, istituzioni sanitarie, organizzazioni dei pazienti e la società nel suo insieme, possiamo sperare di far emergere queste malattie dall’ombra e fornire soluzioni concrete per coloro che ne sono colpiti.


Il convegno. L’incontro, moderato dal prof. Aldo Morrone (Direttore Scientifico IISMAS – Istituto Internazionale Scienze Mediche, Antropologiche e Sociali), prenderà il via dopo i saluti istituzionali: tra gli invitati, Francesco Rocca (Presidente della Regione Lazio), Alessio Nardini (Direttore Generale dell’Unità missione per il Pnrr del Ministero della Salute), Beatrice Lorenzin (Senatrice della Repubblica, già Ministro della Salute), Paola Binetti (già Presidente Intergruppo Parlamentare Malattie Rare nella XVIII Legislatura), Fabio De Lillo (Responsabile Coordinamento attività strategiche spesa farmaceutica Regione Lazio). A seguire, previsti gli interventi di Claudio Liguori (Referente Clinico per Malattia Rara – Sindrome di Lennox-Gastaut, Policlinico Tor Vergata), Costanza Martinelli (APACS Lazio – Associazione Pazienti Sindrome Churg Strauss), Cristiano Caruso (Allergologo e Immunologo presso Policlinico Gemelli di Roma, appartenente al Centro di Eccellenza di Malattie Gastrointestinali e Endocrino-Metaboliche del Fatebenefratelli Isola Tiberina), Deborah Diso (Referente Progetti Istituzionali dell’Associazione Respiriamo Insieme APS), Elio Rosati (Segretario Regionale Cittadinanzattiva Lazio), Fabrizio d’Alba (Direttore Generale Policlinico Umberto I), Fabrizio Farnetani (Delegato Regionale UNIAMO FIMR Onlus – Federazione Italiana Malattie Rare), Francesco Macchia (Vicedirettore OMAR – Osservatorio Malattie Rare), Marco Silano (Direttore Centro Nazionale Malattie Rare – Istituto Superiore di Sanità), Marzia Mensurati (Dirigente Area Farmaci e Dispositivi Regione Lazio), Pierluigi Russo (Direttore Tecnico Scientifico AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco), Roberto Giacomelli (Direttore UOC di Immunoreumatologia, Policlinico Universitario Campus Bio-Medico), Virginia Ferraresi (Responsabile UOSD Sarcomi e Tumori Rari – Istituto Regina Elena, Roma).

Aree marine protette difendono fauna ittica da ondate di calore

Aree marine protette difendono fauna ittica da ondate di caloreRoma, 11 mar. (askanews) – Le aree marine protette difendono la fauna ittica dalle ondate di calore che si manifestano quando si verifica un innalzamento della temperatura dell’acqua di 4 o 5 gradi per almeno cinque giorni. Un fenomeno che interessa sempre più i mari del nostro pianeta mettendo a rischio la fauna ittica e la sopravvivenza di alcune specie. La notizia arriva da uno studio internazionale pubblicato sulla rivista Nature Communications coordinato dall’Università di Pisa.


“E’ noto che le aree marine protette, se ben gestite e con opportuna sorveglianza, hanno effetti positivi sulla fauna marina eliminando o riducendo gli effetti diretti della pesca – spiega il professore Lisandro Benedetti-Cecchi del dipartimento di Biologia dell’Ateneo pisano primo autore dell’articolo – per la prima volta grazie a questo studio abbiamo dimostrato che sono anche in grado di mitigare l’impatto delle ondate di calore”. La ricerca ha riguardato 2269 specie di pesci costieri che vivono in 357 siti interni alle aree marine protette e 747 siti esterni. I dati provengono da oltre 70mila osservazioni ottenute su intervalli temporali che vanno da un minimo di 5 a un massimo di 28 anni. Le aree marine protette studiate sono sparse in tutto il globo, nel Mediterraneo soprattutto in prossimità delle coste spagnole, poi in Australia, California e Indopacifico.


“Le proiezioni suggeriscono che i cambiamenti nel clima oceanico, di cui le ondate di calore sono espressione, si acutizzeranno nei prossimi decenni e che gli attuali tassi di riscaldamento supereranno presto il margine di sicurezza termica di molte specie – sottolinea Benedetti-Cecchi – L’allarme è ancora maggiore per il Mar Mediterraneo, che si sta riscaldando a un ritmo allarmante di tre volte quello dell’oceano globale”. A subire le conseguenze delle ondate di calore è la stabilità dell’intero ecosistema e delle popolazioni, con i pesci erbivori che tendono ad aumentare e i carnivori, come squali, barracuda, cernie o dentici, che invece sono più minacciati. Il risultato può essere il collasso dell’intero sistema sino all’estinzione locale di alcune specie.


“Il nostro lavoro – conclude Benedetti Cecchi – vuole enfatizzare l’importanza delle aree marine protette per salvaguardare la fauna marina fornendo supporto alle politiche di conservazione, articolate nelle varie direttive internazionali, come ad esempio la Convention for Biological Diversity, secondo le quali entro il 2030 almeno il 10% della superficie degli oceani dovrebbe essere sottoposta a protezione”.

Abruzzo, Marsilio: attenzione spasmodica per regione duri nel tempo

Abruzzo, Marsilio: attenzione spasmodica per regione duri nel tempoL’Aquila, 11 mar. (askanews) – “Voglio coltivare la viva speranza che questa improvvisa centralità e attenzione spasmodica dei media, del mondo politico, di tutta Italia, per la nostra piccola ma grande regione possa durare nel tempo”. Lo ha detto il neo rieletto presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso della prima conferenza stampa nell’auditorium di Palazzo Silone, sede della Regione a L’Aquila. “Lavoreremo e continueremo a lavorare perché questo accada davvero”, ha aggiunto.

Abruzzo, Tajani: grande spazio tra Meloni e Schlein sarà di Fi

Abruzzo, Tajani: grande spazio tra Meloni e Schlein sarà di FiRoma, 11 mar. (askanews) – “Si è dimostrato quanto sia importante per il centrodestra avere una forza seria, credibile, affidabile e responsabile che fa parte della famiglia dei Popolari europei. In questo momento c’è bisogno di una forza come la nostra che dia tranquillità e che allarghi i confini del centrodestra, c’è un grande spazio tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein e quello spazio noi vogliamo occupare”. Così il sergetario Fi, Antonio Tajani, commentando il risultato delle elezioni regionali in Abruzzo.


“Già in Sardegna i primi segnali in questa direzione, il voto in Abruzzo l’ha confermato. Lo avevamo già visto in Molise con quota 12%. Il lavoro premia, il radicamento sul territorio premia, avere svolto i congressi, avere un partito sempre più organizzato premia, politica nazionale e organizzazione territoriale è la ricetta”, ha evidenziato.

”Un sorriso per le donne”, 30mila euro raccolti per Progetto Agata

”Un sorriso per le donne”, 30mila euro raccolti per Progetto AgataRoma, 11 mar. (askanews) – Trecento ospiti hanno partecipato a La Lanterna Rome alla Charity Dinner “Un sorriso per le donne”, ideato e organizzato dalla Fondazione Puzzilli di Daniele Puzzilli e Giorgia Alese che per la speciale occasione ha raccolto 30.770 euro devoluti a fine serata al Progetto Agata di Gessica Notaro.


“Le donne – ha detto Notaro – potranno con il nostro aiuto difendersi concretamente nelle more del giudizio, non tenendo una condotta meramente passiva, con grave limitazione della libertà personale, ma diventando parte attiva a tutela della loro integrità e dignità, aggredendo una situazione di netto svantaggio, andando letteralmente loro stesse a caccia dello stalker, ribaltando un destino che le vuole vittime per forza e senza capacità di difesa”. Lo speciale happening, realizzato interamente da solo donne, è stato presentato da Flora Canto affiancata sul palco da Silvia Salis (vice presidente del Coni), Elena Santarelli (conduttrice), Gessica Notaro (attivista), Gloria Peritore (campionessa mondiale di kickboxing), Alessia Lautone (direttrice LaPresse), Giorgia Venturini (conduttrice televisiva), Arianna Mihajlovic (showgirl), Rosella Santoro (dirigente generale dell’amministrazione penitenziaria), Manuela Nicolosi (arbitro Lega Francese) e Monica Marangoni (conduttrice televisiva). Nei loro interventi si sono affrontate diverse tematiche tra cui parità di genere, aiuti per le neo mamme, carceri, sport e lavoro.


“Da sole siamo una goccia, ma Insieme, siamo un oceano – ha dichiarato a fine serata una emozionata Giorgia Alese – È con queste parole di un antico detto giapponese che voglio partire per ringraziare tutte le persone straordinarie che hanno reso possibile non solo questa serata, ma i tantissimi progetti che la Fondazione Puzzilli porta avanti a testa alta. Persone straordinarie, ma soprattutto donne straordinarie. Ho la fortuna e l’onore di avere al mio fianco, ogni giorno, una squadra incredibile composta da donne coraggiose. Donne che sanno cosa vuol dire il lavoro di squadra, il sacrificio, l’impegno. Donne che guardo negli occhi, nei quali vedo la voglia di lottare per un futuro migliore”. All’evento, accompagnato dall’esibizione live painting del fumettista Antonino Federico, da danza aerea, quartetto d’archi e dj set, hanno partecipato inoltre il comico Enrico Brignano, il regista Fausto Brizzi, le showgirl Pamela Camassa e Benedetta Mazza, il conduttore Filippo Bisciglia, gli attori Luca Melucci e Anna Safroncik.


“Abbiamo voluto celebrare oggi – ha concluso Daniele Puzzilli – la forza, determinazione, il talento, l’energia e la positività delle donne. Sono loro che generano amore.”

Prodi dice che “nel campo largo non ci sono ancora abbastanza contadini”

Prodi dice che “nel campo largo non ci sono ancora abbastanza contadini”Milano, 11 mar. (askanews) – “Per coltivare un campo largo ci vogliono tanti contadini, sono aumentati, parecchio, i nostri, ma non sono ancora abbastanza”. Lo ha detto l’ex premier Romano Prodi commentando a Bologna, in un video pubblicato da Repubblica.it, la vittoria del centrodestra in Abruzzo utilizzando la metafora del campo da coltivare.


Il campo largo, ha ribadito il fondatore dell’Ulivo riferendosi all’alleanza con il M5s e le altre forze di centrosinistra intrapresa dalla segretaria del Pd Elly Schlein, “va coltivato ancora ed è importantissimo che cresca come sta crescendo adesso, è una buona seminagione”. Il voto in Abruzzo, ha proseguito Prodi, “poteva andare meglio”, ma “l’Abruzzo è l’Abruzzo, poi se vogliamo guardare dentro al campo largo nel Pd le cose sono andate molto bene, ma non basta, certamente non basta” ha concluso.

Abruzzo, Prodi: in campo largo non ancora abbastanza contadini

Abruzzo, Prodi: in campo largo non ancora abbastanza contadiniMilano, 11 mar. (askanews) – “Per coltivare un campo largo ci vogliono tanti contadini, sono aumentati, parecchio, i nostri, ma non sono ancora abbastanza”. Lo ha detto l’ex premier Romano Prodi commentando a Bologna, in un video pubblicato da Repubblica.it, la vittoria del centrodestra in Abruzzo utilizzando la metafora del campo da coltivare.


Il campo largo, ha ribadito il fondatore dell’Ulivo riferendosi all’alleanza con il M5s e le altre forze di centrosinistra intrapresa dalla segretaria del Pd Elly Schlein, “va coltivato ancora ed è importantissimo che cresca come sta crescendo adesso, è una buona seminagione”. Il voto in Abruzzo, ha proseguito Prodi, “poteva andare meglio”, ma “l’Abruzzo è l’Abruzzo, poi se vogliamo guardare dentro al campo largo nel Pd le cose sono andate molto bene, ma non basta, certamente non basta” ha concluso.

Accordo Crédit Agricole Italia-Federbio per sviluppo imprese bio

Accordo Crédit Agricole Italia-Federbio per sviluppo imprese bioRoma, 11 mar. (askanews) – Una dichiarazione di intenti per sostenere l’innovazione e la crescita delle imprese agricole biologiche e dei sistemi di filiera agroalimentari, sia in Italia che sui mercati internazionali. Il protocollo d’intesa è stato firmato da Crédit Agricole Italia e FederBio il 9 marzo nel corso della tappa milanese della Festa del BIO, principale evento dedicato al biologico italiano e ha l’obiettivo di incentivare lo sviluppo economico dei territori in una logica di consolidamento del tessuto produttivo locale attraverso la creazione di sinergie tra aziende agricole bio, enti territoriali e sistema bancario.


La collaborazione consentirà di fornire soluzioni semplificate per i processi finanziari attraverso assistenza qualificata così da garantire risposte tempestive ed efficaci alle richieste delle aziende agricole e dei sistemi di filiera. “In questo periodo particolarmente complesso per l’agricoltura siamo certi che la collaborazione con un partner qualificato come Crédit Agricole Italia rappresenti un modo efficace per favorire lo sviluppo della filiera agricola all’insegna della sostenibilità – ha dichiarato Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio – L’accesso preferenziale a soluzioni finanziarie innovative costituisce un importante supporto per gli agricoltori nella transizione agroecologica, sostenendoli concretamente nell’ ottimizzazione dei processi e nella gestione dei rischi legati alle attività agricole”.