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Autore: Redazione StudioNews

Papa Francesco al Gemelli, Parolin: sta bene

Papa Francesco al Gemelli, Parolin: sta beneRoma, 9 giu. (askanews) – “Il Papa sta bene, l’operazione è andata bene. Le notizie che ho ricevuto, al di fuori di quanto è stato pubblicato, indicano che il decorso è positivo. Il Papa avrebbe già manifestato il desiderio di riprendere il lavoro, e questo è un buon segno”. Lo ha detto il cardinale Pietro Parolin, segretario di stato vaticano, a margine dell’incontro in Vaticano con i Premi Nobel radunati per l’evento “NotAlone”. Quando uscirà dall’ospedale? “Dipenderà dai medici”, ha risposto Parolin.

Governo,Renzi: Meloni si manda a casa con alternativa riformista

Governo,Renzi: Meloni si manda a casa con alternativa riformistaNapoli, 10 giu. (askanews) – “La nostra tesi è che non si manderà a casa il Governo Meloni evocando il dramma dei controlli della Corte dei Conti o il grande problema del martirio di Fabio Fazio. Non si manderà a casa Meloni, si stupiranno gli amici del nuovo Pd, chiedendo la patrimoniale o insistendo sul reddito di cittadinanza. Si manderà a casa questo Governo costruendo un’alternativa riformista, senza aggredirli ma incalzandoli”. Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva, aprendo a Napoli l’assemblea nazionale del partito.

Governo,Renzi: non è autoritario e fascista ma indeciso su tutto

Governo,Renzi: non è autoritario e fascista ma indeciso su tuttoNapoli, 10 giu. (askanews) – “Molti dicono che siamo in presenza di un governo autoritario, ma questo non è un governo autoritario. Un governo autoritario ha le idee chiare, non rispetta le regole ma sceglie dove andare. Quello di Giorgia Meloni è un governo velleitario, non è un governo fascista, ma un governo indeciso su tutto”. Lo ha affermato il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, a Napoli per l’assemblea nazionale del partito.

Aprendo i lavori, nel suo intervento, l’ex premier ha aggiunto: “Questo non è un Governo che va in qualche modo esposto alla polemica europea come un Governo che ci porta alla deriva autoritaria. Quale deriva? Qui c’è un Paese fermo, immobile. Un Paese che è totalmente immobile rispetto alle scelte fondamentali e che ha una classe dirigente al governo che diceva pronta a cambiare tutto e che è incerta e, in qualche modo, inconcludente”, ha concluso Renzi.  

Meloni: Italia nave più bella del mondo, barra dritta senza paura

Meloni: Italia nave più bella del mondo, barra dritta senza pauraRoma, 10 giu. (askanews) – “L’Italia è e rimane la nave più bella del mondo. E il mare che è chiamata a solcare non sarà sempre calmo. Ci saranno onde e venti forti, ma anche periodi di bonaccia. Ma sarà fondamentale una cosa: tenere sempre la barra dritta e non avere paura, essere pronti per gestire ogni situazione, sfruttare gli eventi al meglio e trasformare la crisi in opportunità”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un messaggio per la Giornata della Marina Militare.

Notta “tranquilla” per Berlusconi al San Raffaele

Notta “tranquilla” per Berlusconi al San RaffaeleMilano, 10 giu. (askanews) – È trascorsa “tranquilla” la prima notte di Silvio Berlusconi all’ospedale San Raffaele di Milano. Lo riferiscono fonti sanitarie. Il presidente di Forza Italia, accompagnato come sempre dalla compagna Marta Fascina, da ieri è nuovamente ricoverato per “l’esecuzione di accertamenti programmati in relazione alla nota patologia ematologica”, ovvero la leucemia mielomonocitica cronica che lo affligge da tempo. Accertamenti che erano previsti solo tra qualche tempo, tanto che Berlusconi aveva in programma per oggi un vertice ad Arcore con i ministri di Forza Italia, ma che sono stati anticipati – spiega il bollettino medico diffuso ieri dai professori Zangrillo e Ciceri – per “criteri clinici di normale pratica in medicina” è che dunque non sono correlati “ad alcuna criticità né allarme”.

Berlusconi era stato ricoverato tra aprile e maggio per 45 giorni, di cui 12 in terapia intensiva, per essere dimesso il 19 maggio.

Rock ai tempi della guerra in Ucraina: Okean Elzy all’Arcimboldi

Rock ai tempi della guerra in Ucraina: Okean Elzy all’ArcimboldiMilano, 10 giu. (askanews) – Il rock ai tempi della guerra con un gruppo che parla di pace. Sound semplice e testi ispirati, scanditi da un frontman gentile come un poeta, mentre sale il riff di chitarra e il pubblico non riesce a stare seduto sulla sedia e balla agitando bandiere ucraine, indossando casacche dai ricami inconfondibili e corone di fiori gialli e blu. Non siamo su piazza dell’Indipendenza a Kiev, ma a Milano, nel prestigiosissimo Teatro Arcimboldi. Il gruppo sono gli Okean El’zy e il frontman è Svyatoslav Vakarchuk. Ad un certo punto scende pure dal palco e si fa un giro tra la folla devota, che non osa neppure toccarlo ma lo guarda con occhi sognanti.

Tra il pubblico c’è anche la scrittrice Yaryna Grusha Possamai: “Gli Okean El’zy sono famosissimi in Ucraina. E’ come dire qua Vasco Rossi o Ligabue”, dice ad askanews. “Ascolto le loro canzoni da quando ero bambina” aggiunge. Ma non è solo musica ovviamente. Il Tam Teatro Arcimboldi di Milano ha fatto scelte precise, coraggiose, sicuramente non guidate dalla logica del profitto in questi 16 mesi di conflitto, iniziato con l’invasione su larga scala della Russia in Ucraina. A partire dalle date cancellate del balletto “Rasputin – Dance Drama” che erano in programma il 28 e 29 gennaio 2023 con il ballerino Sergey Polunin, ucraino nato a Kherson, è vero, ma con posizioni chiaramente filorusse, dalle teste di Vladimir Putin tatuate sul petto sino al premio statale “Presidente della Federazione Russa” assegnato dal Cremlino il 23 maggio scorso. Un’altra musica gli Okean El’zy, ma che evidentemente piace vista la sala strapiena. Vakarchuk si rivolge per tutta la sera in ucraino al pubblico, sapendo evidentemente di essere capito dalla maggioranza assoluta, ma qualcosa lo dice in inglese: “Grazie mille agli italiani e allo Stato italiano per il vostro supporto!”. Seguono applausi e grida di incitamento.

Il tour mondiale di concerti di “Help for Ukraine” ha come obiettivi principali non sono solo unire le persone di tutto il mondo per sostenere l’Ucraina, ma anche raccogliere aiuti economici. Ai concerti che hanno già avuto luogo in Europa in città come Berlino, Varsavia, Praga, Madrid, Helsinki, Tallinn, Riga, Francoforte e molte altre hanno partecipato centinaia di migliaia di persone. Uno dei momenti più importanti e toccanti del tour è stata l’esibizione di Vakarchuk al concerto dei Coldplay a Bruxelles. Vakarchuk sostiene la difesa territoriale della regione di Leopoli e visita i punti caldi del fronte. Recentemente si è esibito alla centrale nucleare di Chernobyl. La prima esibizione di beneficenza degli Okean El’zy si è svolta nella metropolitana di Kiev, che è diventata un rifugio per migliaia di persone durante gli attacchi missilistici russi. Il concerto “I will be good” è stato trasmesso in onda su un telethon nazionale e più di 22 paesi si sono uniti alla trasmissione, per raccogliere fondi e acquistare attrezzature mediche per gli ospedali pediatrici di Mykolaiv e Zaporizhzhia. È lì che vengono portati i bambini feriti che subiscono amputazioni a causa della guerra.

(di Cristina Giuliano)

Domani e lunedi ballottaggi, a Siracusa la sfida più importante

Domani e lunedi ballottaggi, a Siracusa la sfida più importantePalermo, 10 giu. (askanews) – Si torna a votare in Sicilia. In quattro comuni dell’isola, urne riaperte domani e lunedì per il ballottaggio. Il primo turno delle elezioni Amministrative 2023 non è riuscito a consegnare il nome del nuovo sindaco nelle città di Aci Sant’Antonio (Catania), Acireale (Catania), Piazza Armerina (Enna) e Siracusa.

La sfida più rilevante è quella che riguarda proprio Siracusa. Nella città aretusea si confronteranno l’uscente calendiano Francesco Italia e Ferdinando Messina, sostenuto da sette liste di Centrodestra. Nell’unico capoluogo d’Italia alle urne, il governatore siciliano Renato Schifani gioca una partita importante, considerato il suo appoggio al candidato sindaco Messina. Ad Acireale, nel Catanese, al ballottaggio sarà sfida tra due ex sindaci. Roberto Barbagallo, candidato di Forza Italia e sostenuto da 8 liste e Nino Garozzo, appoggiato da 6 liste. Proprio Barbagallo, in questi ultimi giorni, è stato travolto dalle polemiche dopo che la commissione parlamentare antimafia aprirà un’istruttoria in caso di suo successo alle urne. Barbagallo è infatti condannato in primo grado per richieste illecite a un vigile urbano e indagato per falso e rivelazioni d’atti d’ufficio nell’ambito di un’inchiesta in cui sono emerse le sue frequentazioni con esponenti del clan mafioso Santapaola-Ercolano.

Ad Aci Sant’Antonio, in provincia di Catania, sfida aperta tra Quintino Rocca, sostenuto da quattro liste civiche e Giuseppe Santamaria, supportato da cinque liste di Centrodestra. E poi al ballottaggio anche Piazza Armerina, in provincia di Enna. A contendersi la fascia da sindaco due candidati di Centrodestra: Nino Cammarata e Massimo Di Seri.

A Taormina mostra Palinsesti, il Teatro antico dalla storia al mito

A Taormina mostra Palinsesti, il Teatro antico dalla storia al mitoRoma, 10 giu. (askanews) – Fino al 31 ottobre prossimo sarà possibile visitare la mostra “Palinsesti. Il Teatro antico di Taormina: dalla storia al mito”, concepita dal Parco archeologico Naxos Taormina, nel grande complesso monumentale del teatro.

Un progetto ibrido tra archeologia e contributi multimediali, con un nuovo allestimento e la musealizzazione dell’ingresso occidentale alla cavea che diventa contenitore narrativo di tutte le fasi di vita, attraverso i secoli, del Teatro Antico. In mostra le iscrizioni più importanti per comprendere la storia millenaria del Teatro e alcuni dei frammenti della decorazione architettonica del monumento: preziosi marmi d’età imperiale recuperati fra pezzi in magazzino o sinora poco valorizzati, restaurati per l’occasione e inseriti in un percorso museale appositamente elaborato dai curatori, gli archeologi Gabriella Tigano, direttrice del Parco Naxos Taormina, Maria Grazia Vanaria e Dario Barbera. L’allestimento è dell’architetto Massimo Curzi. L’indagine condotta dagli studiosi ha riservato anche alcune soprese: il ritrovamento dell’iscrizione di Paternus, un’importante epigrafe che si riteneva smarrita dall’Ottocento e con cui i ricercatori possono rivedere le precedenti ipotesi sulla fase di ristrutturazione del teatro del II secolo dopo Cristo, ovvero nella forma in cui è arrivato a noi; e la scoperta, sulle pareti dello spazio destinato all’allestimento, di scritte sui muri che documentano il restauro e l’apertura della versura occidentale ai visitatori, dal 1869 ai nostri giorni.

Completa la mostra “Palinsesti” un percorso audiovisivo all’aperto, scandito da paline segnaletiche con QrCode che, attraverso immagini, narrazioni e rappresentazioni artistiche, suggeriscono una rilettura “guidata” del monumento e della nascita del suo mito moderno proponendo al visitatore contemporaneo le medesime prospettive di acquerelli, affreschi e inquadrature cinematografiche. “Questa mostra ci restituisce la storia di un luogo di cultura che attraverso i secoli è divenuto un testimone delle radici identitarie della nostra Sicilia, fino a diventarne un’icona e uno dei simboli, a livello mondiale. Tramandare alle nuove generazioni il valore e l’importanza della storia e dell’archeologia, passando anche attraverso contenuti multimediali, rappresenta sicuramente un momento importante per la valorizzazione dei nostri beni culturali, accanto alla custodia e alla tutela che restano capisaldi della nostra mission”, ha detto l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana Francesco Paolo Scarpinato.

Cremona ricorda il maestro liutaio Simone Fernando Sacconi

Cremona ricorda il maestro liutaio Simone Fernando SacconiRoma, 10 giu. (askanews) – In occasione delle celebrazioni del 50° anniversario della scomparsa del grande maestro liutaio del Novecento Simone Fernando Sacconi, un fitto programma di appuntamenti celebrerà la memoria del grande maestro artigiano. Cremona, città in cui Sacconi ha operato per quasi mezzo secolo

Si comincerà sabato 24 giugno: il Museo del Violino di Cremona ospiterà la Giornata di Studio su Simone Fernando Sacconi: “A Life for Stradivari”. Esperti artisti-artigiani della liuteria terranno una giornata di approfondimenti sulla figura del grande maestro, ripercorrendone la storia e la sua arte. Tra i protagonisti della mattina di studio il restauratore di strumenti antichi Bruce Carlson: formatosi a Cremona, perfezionò le proprie tecniche di restauro a Los Angeles con Hans Weisshaar, ex collega del maestro Sacconi. A seguire, l’importante intervento del maestro liutaio Marco Vinicio Bissolotti – il cui padre è stato allievo di Sacconi e che egli stesso ha avuto l’onore di conoscere durante la sua adolescenza – il quale tratterà il tema: «Simone Fernando Sacconi nella città di Stradivari». Tra gli altri relatori: Peter Beare, il quale leggerà un contributo del padre e allievo di Sacconi Charles Beare, grande esperto internazionale e certificatore di strumenti antichi; Fausto Cacciatori (curatore degli strumenti del Maestro), ed i liutai Claudio Rampini, Davide Sora, Davide Segal e Wanna Zambelli, allieva cremonese del grande Maestro. Interverranno da remoto: il grande Salvatore Accardo, uno dei maggiori esponenti della scuola violinistica italiana del Novecento, che ha conosciuto benissimo il maestro Sacconi e di cui serba un ricordo e un rispetto enormi; il liutaio e restauratore americano Carlos Arcieri, che è stato dapprima allievo e poi collega di Sacconi. Il weekend dedicato al ricordo dell’arte di Sacconi proseguirà con due appuntamenti davvero emozionanti: il 24 e il 25 giugno alle ore 12 il pubblico avrà il grandissimo privilegio di poter ascoltare uno dei violini capolavoro del maestro: si tratta di un violino del 1941, una vera e propria sintesi delle idee di Stradivari. Lo strumento ha la forma del ben noto “Cremonese” del 1715, il suo layout decorativo si ispira all’ “Hellier” del 1679 e l’abbellimento sulla tastiera e sulla cordiera è influenzato dal quintetto “Medici” commissionato da Stradivari nel 1690. Gian Andrea Guerra nell’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino di Cremona eseguirà due brevi recital solistici così da poter ascoltare la voce del grande maestro che continua a parlarci anche a distanza di cinquant’anni. Domenica 25 giugno a partire dalle ore 10 si terrà la presentazione ufficiale del nuovo libro dedicato al maestro: «Simone Fernando Sacconi. Liutaio, restauratore ed esperto fra i massimi del Novecento» a cura dei liutai Wanna Zambelli e Marco Vinicio Bissolotti, presso la Sala Fiorini del Museo del Violino di Cremona. Ad introdurre il nuovo volume sarà il liutaio Fausto Cacciatori, curatore degli strumenti del Museo. All’interno del volume sarà possibile scoprire numerosi nuovi contributi e aggiornamenti accanto ad alcuni brani, documenti e fotografie tratti dal libro «Dalla liuteria alla musica: l’opera di Simone Fernando Sacconi» del 1985 e presentato il 17 dicembre dello stesso anno alla Library of Congress di Washington, DC.

Aeroporti, Fontana: su area cargo Malpensa ignorata volontà sindaci

Aeroporti, Fontana: su area cargo Malpensa ignorata volontà sindaciMilano, 9 giu. (askanews) – “L’ho detto ieri, a caldo, non appena appresa la notizia e lo ribadisco oggi, a mente serena: il parere negativo dalla Commissione tecnica del Ministero dell’Ambiente sulla Via, la Valutazione di impatto ambientale, all’allargamento dell’area cargo dell’aeroporto di Malpensa, è una scelta che mi ha lascia davvero molto deluso”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine dell’incontro con il presidente dell’Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev oggi a Milano.

“Si tratta – ha aggiunto Fontana – di una decisione che non ha minimamente tenuto conto delle necessità di sviluppo di questo grande aeroporto. È che, inoltre, non ha tenuto in considerazione le volontà dei sindaci di tutto il territorio. Tutti i sindaci, infatti, avevano votato favorevolmente a questa proposta”. “Stiamo valutando – ha concluso il presidente Fontana – l’opportunità di sviluppare una nuova iniziativa. Il ministro Pichetto Fratin mi ha detto che anche da parte sua ci sarà maggiore attenzionamento al problema”.