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Autore: Redazione StudioNews

”Si va in scena. Storie di epilessia”, storia Andrea vince contest LICE

”Si va in scena. Storie di epilessia”, storia Andrea vince contest LICE




“Si va in scena. Storie di epilessia”, storia Andrea vince contest LICE – askanews.it




















Roma, 4 apr. (askanews) – “Andrea si ammala di epilessia all’età di 12 anni. E’ un ragazzino vivace, socievole e amante dello sport…”. Inizia così l’emozionante storia di Andrea, raccontata dalla sua mamma Antonella vincitrice del contest della LICE – Lega Italiana Contro l’Epilessia, dedicato all’inclusione sociale, dalla scuola al lavoro. Dal racconto di Andrea sarà liberamente tratta la sceneggiatura di un cortometraggio che verrà presentato al prossimo Giffoni Film Festival, in programma dal 20 al 29 luglio, e, fuori concorso, alla prossima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Tra le tantissime storie che si sono candidate al contest lanciato da LICE e Fondazione LICE nel mese di febbraio, una giuria di esperti, tra i quali figuravano i referenti di Giffoni Innovation Hub e i due sceneggiatori Enrico Saccà e Antonio Manca, ha scelto di premiare la storia di Andrea, affetto da Epilessia sin da ragazzino, che rappresenta un inno alla vita e alla voglia di farcela, nonostante tutto. “Nella storia di Andrea – commentano così la scelta i due sceneggiatori – abbiamo ritrovato un’attenzione particolare alla dimensione educativa, l’importanza dello sport nel percorso di formazione delle nuove generazioni, un’attitudine positiva della narrazione che parla di perseveranza e di speranza. Pensando al target, prettamente giovane, del Giffoni Film Festival e alla missione educativa del progetto di LICE, la storia di Andrea è quella che, a nostro avviso, offre il maggior numero di elementi per la stesura di una sceneggiatura efficace: età del personaggio, dialettica interna del racconto, possibilità di immedesimazione da parte del pubblico”. Oltre al primo classificato, la giuria di esperti ha premiato altre due storie: Stefania e Valentina, che si aggiudicano, così, il secondo e terzo posto al contest, con un’ottima valutazione. Storie di vita quotidiana quelle di Stefania e Valentina: la prima racconta la storia di Anna un’adolescente di 15 anni dedita alla ginnastica artistica e ai pomeriggi trascorsi al Pincio a pattinare con gli amici, finché compare la prima crisi: “Lei, dopo ore sui pattini, cade. La prima crisi comincia con quella sensazione alla gamba, e si estende al resto del corpo, come se il corpo venisse avvolto da spire. Convulsioni…”; la storia di Valentina racconta, invece, le difficoltà di un giorno qualsiasi: “Ore 6, suona la sveglia. Valentina, 45 anni, si prepara di corsa, indossa un tailleur nero, riempie un portapillole da portare con sé e corre ad aspettare il bus per l’ufficio. La fermata è gremita, l’attesa lunga. Si fa spazio sul bus affollato, prende in modo rocambolesco le sue pasticche, con la bottiglietta d’acqua pescata dalla borsa…”. E, infine, la giuria conferisce una menzione speciale ex aequo a Matteo e Giuliana “per la capacità di trasformare il vissuto personale in storie originali utilizzando in maniera creativa registri narrativi non naturalistici” – aggiungono i due sceneggiatori. “Tantissime le storie che abbiamo ricevuto e che ci hanno davvero commosso – dichiarano Laura Tassi, Presidente LICE e Oriano Mecarelli, Past President LICE – perché raccontano un vissuto complesso tra difficoltà e solitudine, ma anche voglia di lottare e di non abbattersi mai, qualunque sia la sfida. A nome della LICE e della Fondazione LICE vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al contest, lanciato in occasione della scorsa Giornata Internazionale dell’Epilessia, manifestando grande coraggio nel raccontare come si affronta quotidianamente la malattia e dimostrando che convivere con l’Epilessia si può, senza esclusioni, in ogni ambito”.

E la storia di Andrea, prima classificata, ne è l’esempio emblematico perché vincere si può, nonostante l’Epilessia e come racconta mamma Antonella nelle conclusioni: “L’acqua non è nemica di Andrea e della sua Epilessia, in acqua lui sta bene, è come gli altri, non compaiono né tic e né crisi. A Marzo 2023 sono passati tre mesi dall’ultima crisi, alle finali regionali, Andrea nei 1500 stile ha fatto un tempo che è a soli 2 secondi dal tempo limite necessario per poter partecipare questa estate agli italiani Open Water Assoluti di Piombino. Io credo che ci riuscirà! Ci deve riuscire perché è il suo sogno da quando è piccolo e perché l’Epilessia non deve vincerlo ma è lui a dover vincere”. La Campagna LICE 2023 “SI VA IN SCENA. STORIE DI EPILESSIA” proseguirà per tutto il 2023. Il trailer del cortometraggio sarà presentato in anteprima in occasione del 46° Congresso Nazionale LICE che si terrà a Napoli dal 7 al 9 giugno 2023. Un ringraziamento speciale va alle Aziende che sono al fianco di LICE e di Fondazione LICE per il loro impegno straordinario che dedicano tutti i giorni in questo ambito: Angelini Pharma, Jazz Pharmaceuticals, UCB, Eisai, Ecufarma, Lusofarmaco e Sanofi per il contributo non condizionante alla Campagna.

Credit Suisse al capolinea, presidente chiede scusa ad azionisti

Credit Suisse al capolinea, presidente chiede scusa ad azionisti




Credit Suisse al capolinea, presidente chiede scusa ad azionisti – askanews.it




















Roma, 4 apr. (askanews) – All’ultima assemblea degli azionisti, al termine di 167 anni di storia del Credit Suisse, il presidente Axel Lehmann ha chiesto scusa agli investitori per il crollo della banca svizzera. “È un giorno triste. Per tutti voi e per noi”, ha detto Lehmann agli azionisti nella prima assemblea in presenza della banca in quattro anni, in uno stadio di hockey su ghiaccio da 15.000 posti alla periferia di Zurigo. “L’amarezza, la rabbia e lo shock di tutti coloro che sono delusi, sopraffatti e colpiti dagli sviluppi delle ultime settimane sono palpabili”.

I dirigenti del Credit Suisse sono arrivati all’assemblea preparati alle proteste, dopo il controverso e fortunoso salvataggio a opera della rivale UBS due settimane fa. “Mi dispiace davvero. Mi scuso per non essere riuscito ad arginare la perdita di fiducia che si era accumulata negli anni e per avervi deluso”, ha detto Lehmann. Dopo l’intervento di Lehmann, che ha assunto la presidenza un anno fa, e il discorso dell’amministratore delegato Ulrich Körner, ai partecipanti è stata data l’opportunità di porre domande e sfogare la loro frustrazione. La banca si aspettava una partecipazione all’assemblea di 2.000 azionisti.

La riunione è stata a tratti nervosa, con Lehmann che chiedeva agli azionisti di ridurre al minimo il loro tempo sul podio, richieste che sono state ignorate da alcuni oratori e si sono scontrate con lo scherno dei partecipanti. Gli azionisti hanno chiesto al consiglio una serie di informazioni aggiuntive sulle circostanze relative alla sua acquisizione da 3,25 miliardi di dollari da parte di UBS. Secondo i sondaggi di opinione, più di tre quarti degli elettori svizzeri vogliono che la mega banca combinata venga smembrata.

“Capisco che vi sentiate delusi, scioccati o arrabbiati”, ha detto Körner agli azionisti. “Condivido la delusione di tutti voi, nostri azionisti, ma condivido anche la delusione di tutti i nostri dipendenti, dei nostri clienti e, in definitiva, del pubblico in generale”. “Dopo 167 anni il Credit Suisse sta rinunciando alla sua indipendenza. Una storia aziendale orgogliosa e, a volte, turbolenta sta volgendo al termine e qualcosa di nuovo sta nascendo” ha aggiunto. Agli azionisti di UBS e Credit Suisse è stato tolto il diritto di voto sull’acquisizione, nell’ambito della legislazione di emergenza adottata dal governo svizzero per affrettare l’operazione.

I proxy hanno esortato gli azionisti a votare contro diversi membri del consiglio, tra cui Lehmann. Il fondo sovrano norvegese, uno dei primi 10 azionisti indipendenti, ha dichiarato che voterà contro la maggioranza del consiglio, Lehmann. Diversi membri del consiglio di amministrazione di Credit Suisse hanno deciso di dimettersi prima del voto, con solo sette candidati alla rielezione. Shan Li, Seraina Macia, Blythe Masters, Richard Meddings e Ana Paula Pessoa si sono ritirati. Il primo azionista a parlare all’evento ha commentato le rigide misure di sicurezza, che secondo Lehmann servivano a garantire la protezione dei partecipanti. “Oggi non ho portato la mia pistola, non preoccupatevi”, ha detto, rivolto al consiglio di amministrazione del Credit Suisse. “Oggi indosso la mia cravatta rossa per indicare che io e molti altri azionisti stiamo vedendo rosso”. Gli azionisti hanno anche chiesto alla banca di adottare una serie di misure, dall’interruzione del finanziamento di un progetto di gas liquido in Texas che mette in pericolo un cimitero sacro indigeno alla fine del procedimento legale contro il blog finanziario Inside Paradeplatz. Altri azionisti hanno proposto di assumere un esperto per valutare gli eventi che hanno portato all’acquisizione di Credit Suisse, mentre un avvocato di Losanna ha proposto un codice etico in 10 punti da far adottare a UBS. Lehmann ha detto che li passerà a Sergio Ermotti, l’amministratore delegato designato di UBS. Tra gli incidenti più bizzarri, un azionista che ha detto che il consiglio di amministrazione del Credit Suisse sarebbe stato crocifisso in epoca medievale, mentre un altro ha offerto al consiglio un sacchetto di gusci di noce vuoti, che ha detto costare quanto una singola azione del Credit Suisse. Lehmann ha detto che avrebbe accettato il regalo, anche se ha aggiunto che aveva il suo pacchetto di noci per consentirgli di tirare avanti durante l’assemblea.

Migranti, in Veneto opposizioni unite chiedono riforma Bossi-Fini

Migranti, in Veneto opposizioni unite chiedono riforma Bossi-Fini




Migranti, in Veneto opposizioni unite chiedono riforma Bossi-Fini – askanews.it



















Venezia, 4 apr. (askanews) – “Un pdl sulla revisione della legge Bossi-Fini con cinque punti fondanti: reintroduzione del sistema dello sponsor (la chiamata diretta), istituzione di un permesso di soggiorno temporaneo per la ricerca di occupazione, regolarizzazione su base individuale degli stranieri ‘radicati’ (sul modello della Spagna e della Germania), abolizione del reato di clandestinità, effettiva partecipazione alla vita democratica per gli stranieri in possesso di un permesso di soggiorno di lunga durata. Su questo specifico progetto di legge, presentato a Mestre dal segretario di +Europa Riccardo Mag, e da Michele Scibelli, esponente locale di +Europa, stanno lavorando assieme Pd, Italia Viva, Azione, la stessa +Europa, Sinistra e libertà e i socialisti. Si tratta di una riforma quanto mai indispensabile per gestire in modo intelligente gli accessi e contrastare i flussi clandestini, oltre che per sostenere la nostra economia”. Sono le parole del portavoce dell’opposizione in Consiglio regionale Arturo Lorenzoni (Gruppo misto), che sottolinea: “All’incontro hanno preso parte diversi rappresentanti del mondo politico veneziano e veneto di area democratica, uniti intorno a una proposta concreta e costruttiva. Sono convinto che sia stato un passaggio importante: se si lavora su obiettivi concreti è possibile avviare una progettualità alternativa alla destra. Bisogna essere capaci di unire una visione progressista e riformatrice, mettendo insieme identità politiche prossime, ma differenti”.

La Finlandia è ufficialmente membro a pieno titolo della Nato

La Finlandia è ufficialmente membro a pieno titolo della Nato




La Finlandia è ufficialmente membro a pieno titolo della Nato – askanews.it




















Bruxelles, 4 apr. (askanews) – “La Finlandia è il 31esimo membro dell’Alleanza atlantica”. Lo ha dichiarato in diretta Tv, alle 14.45 oggi a Bruxelles, al quartier generale della Nato, il segretario di Stato americano Antony Blinken.

“Pochi minuti fa – ha riferito Blinken – ho ricevuto dalla Turchia lo strumento di ratifica del Protocollo di adesione della Finlandia. Con quest’atto, il Protocollo è ora in vigore”. A questo punto, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha consegnato al ministro finalndese degli Esteri, Pekka Haavisto, l’invito formale ad aderire all’Alleanza. Haavisto, a sua volta ha preso l’invito dalle mani di Stoltenberg e consegnato a Blinken, come rappresentante degli Stati Uniti, lo strumento di adesione della Finlandia al Trattato del Nord Atlantico.

“Ora che ho ricevuto questo strumento d’adesione, posso dichiarare che La Finlandia è il 31esimo membro dell’Alleanza atlantica”, ha quindi affermato Blinken. Stretta di mano fra i tre davanti alle telecamere e applausi. Ma non è finita qui: Haavisto ha ripreso la parola e ha detto: “Ora che siamo membri della Nato, abbiamo un atto molto importante da compiere, quello di depositare la nostra ratifica della richiesta d’adesione della Svezia. Questo – ha aggiunto consegnando a Blinken il documento – è il nostro primo atto come Stato membro”. “Sono lieto di ricevere questo documento dalla Finlandia”, ha concluso il segretario di Stato americano.

Lombardia, politiche sociale separate da sanità in commissioni

Lombardia, politiche sociale separate da sanità in commissioni





Lombardia, politiche sociale separate da sanità in commissioni – askanews.it



















Milano, 4 apr. (askanews) – Il nuovo Consiglio regionale della Lombardia ha deciso di istituire una commissione consiliare permanente in più, per ripartire meglio le competenze della precedente commissione sanità (terza) che comprendeva tutte insieme le materie legate a sanità e politiche sociali. Nasce così la nuova commissione sostenibilità sociale, casa e famiglia. Lo ha stabilito l’assemblea regionale approvando oggi con 44 voti a favore e 7 astenuti (24 i non partecipanti al voto) la proposta istitutiva delle commissioni consiliari per la nuova legislatura.

“La necessità di istituire una commissione specifica dedicata alle politiche sociali è stata condivisa al fine anche di consentire uno svolgimento dei lavori più puntuale ed efficace, dal momento che nella scorsa legislatura la terza commissione aveva evidenziato un numero di ore di lavoro doppio rispetto alle altre commissioni a fronte della necessità di discutere numerosi provvedimenti e affrontare tematiche diversificate” ha sottolineato il presidente del Consiglio Federico Romani. “Di particolare rilievo la nuova commissione speciale sui fondi Pnrr e sui fondi europei: la Lombardia non vuole in alcun modo perdere le opportunità e i finanziamenti europei messi a disposizione, ma vuole anche assicurarsi che non si creino ostacoli di carattere tecnico o amministrativo che impediscano in particolare agli Enti locali l’accesso a tali strumenti di finanziamento” ha poi aggiunto.

L’istituzione della commissione speciale dedicata ai fondi europei, ai fondi Pnrr e all’efficacia dei bandi regionali è l’altra novità principale. Il numero delle speciali resta invariato rispetto alla precedente legislatura a seguito di un sostanziale accorpamento di alcune competenze prima attribuite distintamente alle commissioni speciali montagna e rapporti con la Confederazione Elvetica. Le cinque commissioni speciali istituite sono le seguenti: antimafia, anticorruzione, trasparenza ed educazione alla legalità; autonomia e riordino autonomie locali; situazione carceraria in Lombardia; Pnrr, monitoraggio sull’utilizzo dei fondi europei ed efficacia dei bandi regionali; valorizzazione e tutela dei territori montani e di confine; rapporti tra Lombardia e Confederazione Svizzera.

Il 13 aprile la Società Italiana di Ematologia incontra i pazienti

Il 13 aprile la Società Italiana di Ematologia incontra i pazienti




Il 13 aprile la Società Italiana di Ematologia incontra i pazienti – askanews.it



















Roma, 4 apr. (askanews) – Il 13 aprile 2023 a Bologna si terrà il secondo Evento Nazionale promosso dalla SIE- Società Italiana di Ematologia dedicato ai Pazienti. Incontrare i pazienti e rafforzare il dialogo con le Associazioni che lavorano in ambito Ematologico per capire i bisogni e supportare la Ricerca scientifica, cooperando insieme. Questo il principio ispiratore del meeting, che sarà aperto dal Professor Paolo Corradini.

Il Convegno residenziale potrà essere seguito in diretta streaming collegandosi alla home page del sito www.siematologia.it e dal profilo Facebook della Società https://www.facebook.com/siematologia. All’incontro interverranno illustri clinici e ricercatori dell’Ematologia italiana; presenti i rappresentanti di tutte le principali Associazioni che operano in ambito ematologico: AIL -Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma, ADISCO – Associazione Donatrici Italiane Sangue di Cordone Ombelicale, ADMO – Associazione Donatori di Midollo Osseo, AIPA – Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati, AVIS – Associazione Volontari Italiani del Sangue, F.A.V.O. – Federazione Italiana Associazioni di Volontariato in Oncologia, FEDEMO – Federazione Nazionale Associazioni Pazienti Emofilici e UNITED ONLUS – Federazione Italiana delle Talassemie, Emoglobinopatie Rare e Drepanocitosi.

Un ricco programma prevede una sessione dedicata ad AIL con un focus sulla vita e i diritti del paziente dopo la malattia e un’ampia esposizione sulle attività dell’Associazione. Seguirà un dibattito sulle sfide multidisciplinari che attendono gli operatori per “prendersi cura” dei pazienti; la parte centrale del Convegno sarà dedicata alle nuove Immunoterapie e le nuove CAR-T; verranno anche presentati gli ultimi aggiornamenti relativi alle terapie per l’emofilia e la talassemia. Ampio spazio verrà dato a un tema di estrema attualità: la nuova normative europee e la ricerca no profit a cura di GIMEMA – Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto. Chiuderanno i lavori gli interventi di tutte le Associazioni pazienti coinvolte.

Toscana, 44 mila presenze in un anno al Teatro Aurora di Scandicci

Toscana, 44 mila presenze in un anno al Teatro Aurora di Scandicci




Toscana, 44 mila presenze in un anno al Teatro Aurora di Scandicci – askanews.it



















Firenze, 4 apr. (askanews) – Bilancio molto positivo quello della stagione 2022/2023 del Teatro Aurora di Scandicci (Firenze). Un cartellone ricco, che da ottobre a marzo, secondo i dati diffusi dal direttore artistico Alessandro Calonaci, ha registrato 44mila presenze nei 99 eventi organizzati. Una stagione che prosegue e culminerà sabato 15 aprile con l’ultimo spettacolo del cartellone, ‘Stenterello’, della compagnia Mald’estro, il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Il cuore si scioglie a sostegno del progetto ‘Casa Marta’.

L’attività del teatro è stata presentata in una conferenza stampa nel Media Center Sassoli di palazzo del Pegaso. Per il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo l’occasione per sottolineare come “investire in cultura sia investire in libertà”. “È stata un’annata bella e importante quella del Teatro Aurora – ha proseguito il presidente Mazzeo – che assume un ruolo centrale in tutta l’area metropolitana fiorentina. La qualità degli eventi e della proposta teatrale è davvero importante. Ma è bello sapere che oltre alla cultura c’è anche la solidarietà”. Il consigliere regionale Fausto Merlotti ha sottolineato “l’importanza di questo teatro per il territorio grazie alle tante realtà associative coinvolte”. ”

Il caso di Artem Uss: ricercato dagli Usa, arrestato in Italia ma fuggito. Ora è tornato in Russia

Il caso di Artem Uss: ricercato dagli Usa, arrestato in Italia ma fuggito. Ora è tornato in Russia




Il caso di Artem Uss: ricercato dagli Usa, arrestato in Italia ma fuggito. Ora è tornato in Russia – askanews.it




















Roma, 4 apr. (askanews) – Artem Uss, il figlio di un governatore russo, scomparso il mese scorso in Italia dopo essere stato arrestato e posto agli arresti domiciliari su richiesta degli Stati Uniti, ha annunciato oggi di essere tornato in Russia. “Sono in Russia! In quei giorni particolarmente tesi ho avuto al mio fianco persone forti e affidabili. Voglio ringraziarli”, ha detto all’agenzia di stampa Ria Novosti Uss, figlio del governatore della regione siberiana di Krasnoyarsk, Alexander Uss.

Citato dalle agenzie di stampa russe, il governatorato di Krasnoyarsk ha confermato che Uss è tornato in Russia, senza specificare in quale città si trovasse o in quali circostanze fosse tornato. Artem Uss è ricercato negli Stati Uniti in relazione alla vendita illegale di tecnologia americana a compagnie di armi in Russia. È stato arrestato a ottobre all’aeroporto di Milano Malpensa. In attesa di una decisione del tribunale sulla sua estradizione negli Stati Uniti, era agli arresti domiciliari, con un braccialetto elettronico. Alla fine di marzo, dopo che un tribunale italiano ha dato il via libera alla sua estradizione, è scomparso. Anche le autorità russe avevano inserito Uss nella lista dei ricercati, in un apparente tentativo di ottenere la sua estradizione in Russia per evitare quella negli Stati Uniti.

Citato oggi dalla Ria, Uss ha affermato di essere stato costretto a sfuggire agli arresti domiciliari in Italia a causa della decisione “politica” di estradarlo negli Stati Uniti, presa “sotto la pressione delle autorità americane”. “Mentre inizialmente facevo affidamento sulla sua imparzialità, il tribunale italiano ha mostrato un chiaro pregiudizio politico”, ha detto. In concreto, Uss è sospettato, insieme ad altri quattro russi e due broker petroliferi venezuelani, di aver acquistato dagli Stati Uniti componenti elettronici destinati ad equipaggiare aerei, radar o missili, e di averli rivenduti a società produttrici di armi eludendo le sanzioni in vigore.

S.Siro, Lega: su stadio Sala inadeguato, sindaco nomini commissario

S.Siro, Lega: su stadio Sala inadeguato, sindaco nomini commissario




S.Siro, Lega: su stadio Sala inadeguato, sindaco nomini commissario – askanews.it




















Milano, 4 apr. (askanews) – “La barzelletta sulla querelle stadio sta diventando ogni giorno più triste”. Così il consigliere comunale della Lega a Milano, Samuele Piscina, sul tema del nuovo stadio. A suo pare il sindaco, Giuseppe Sala, dà la “colpa alle squadre” per l’attuale situazione e se la prende “con i consiglieri del Pd per gli attacchi che sta ricevendo in merito alla mancata gestione della problematica stadio. Voglio ricordare al sindaco che l’opzione La Maura deriva dalla sua costante contrapposizione a dare il via libera sulla riqualificazione dell’area del Meazza” ha osservato.

“Mai una decisione è stata infatti presa dal sindaco che ha eccessivamente tergiversato, evidenziando tutte le sue paure e l’incapacità politica, cercando ogni scusa possibile per rimandare la discussione e spingendo di fatto il Milan a un nuovo progetto. Insomma, un chiaro esempio di schizofrenia da parte della sinistra milanese” ha aggiunto. “Il vero rischio è che il sindaco perda ancora tempo, facendo fuggire le squadre da Milano e creando così danni economici inenarrabili alla città, un buco di bilancio comunale di 9 milioni di euro annui di affitti mancati del Meazza a fronte di un impianto inutilizzabile e impossibile da riqualificare, una vera cattedrale nel deserto” ha proseguito. “Visto che Sala ha evidentemente creato un bel pasticcio e sta manifestando tutta la sua incapacità politica nella gestione di un progetto simile, ancora una volta rinnovo l’invito a nominare un commissario che sappia gestire in modo oggettivo la situazione”, ha concluso Piscina. “Il sindaco faccia quindi un passo indietro e conceda la responsabilità di trattare con le squadre a chi ha le capacità di farlo, senza paure elettorali o ricatti politici. È ridicolo, infatti, che il Sindaco chieda ai consiglieri PD di convincere il Milan a ripensare a ciò che è loro diritto realizzare. Un fantoccio gestirebbe meglio la situazione stadio rispetto a quanto stia facendo oggi l’amministrazione comunale”.

In Consiglio Lombardia arriva pdl provocatorio scritto da ChatGpt

In Consiglio Lombardia arriva pdl provocatorio scritto da ChatGpt




In Consiglio Lombardia arriva pdl provocatorio scritto da ChatGpt – askanews.it




















Milano, 4 apr. (askanews) – Il gruppo del Pd nel Consiglio regionale della Lombardia ha depositato stamani un disegno di legge scritto dall’intelligenza artificiale ChatGpt che si propone di regolare l’uso dello stesso chatbot. Si tratta di un’iniziativa provocatoria che accompagna la presentazione di un ulteriore testo, questo scritto dai consiglieri dem insieme al docente di ingegneria della Liuc Luca Mari, che ha tra gli obiettivi l’istituzione di un osservatorio regionale sull’uso di queste forme di intelligenza artificiale. I due provvedimenti saranno esaminati dal presidente della settima commissione, che sarà eletto nei prossimi giorni, il quale deciderà se calendarizzarli o meno. Secondo il Pd, che punta a aprire un dialogo sul tema anche con il Parlamento italiano e quello europeo, si tratta della prima iniziativa del genere in Italia.

“È una provocazione – ha chiarito il consigliere dem Samuele Astuti, promotore dell’iniziativa – che mira ad esempio a definire delle linee di indirizzo per l’uso dei chatbot da parte delle partecipate regionali, ma è solo un punto di partenza per stimolare un dibattito”. Il pdl scritto dai consiglieri riprende una proposta già presentata il 12 dicembre 2022 che aveva quattro obiettivi: rendere chiara la responsabilità dell’uso del chatbot, renderlo trasparente con l’indicazione di chiare fonti informative, tutelare la privacy, mantenere forte attenzione sul rischio di uno sbilanciamento verso contenuti discriminatori. “Una volta affrontati questi temi urgenti – ha aggiunto Astuti – partirà la discussione su rischi, per questo è importantissimo aprire rapidamente un dibattito”. Il capogruppo dem, Pierfrancesco Majorino, ha osservato che “non possiamo girarci da altra parte di fronte a salto d’epoca che ci vede coinvolti. È sacrosanto l’impegno a livello europeo, ma anche noi dobbiamo chiederci ad esempio quali siano i rischi e le opportunità. Io credo ci siano anche opportunità, il nostro non è neo luddismo, ma non si può lasciare che tutto scorra. Non è un aspetto della vita contemporanea che possiamo ignorare in una regione che si dice così attenta all’innovazione. Sta succedendo qualcosa che le nostre istituzioni non stanno affrontando con la dovuta attenzione”.

Alla presentazione ha partecipato il capodelegazione italiano dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Brando Benifei, che ha sottolineato come a livello Ue si stia lavorando a un regolamento, l’Ai Act, che ipotizza, ad esempio, il divieto dell’uso di questa tecnologia come polizia predittiva o per la sorveglianza biometrica negli spazi pubblici. “Si avrebbe altrimenti un controllo molto rischioso per una democrazia. Un altro esempio potrebbe essere l’uso per la selezionare di cv che fa capire l’importanza di non allenarlo con dati discriminatori. C’è bisogno di una certificazione” ha concluso Benifei auspicando l’adozione anche di regole regionali.