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Testati droni di salvataggio all’interno di due vulcani italiani

Testati droni di salvataggio all’interno di due vulcani italianiMilano, 22 lug. (askanews) – Alcuni droni interconnessi sono stati inviati in territorio vulcanico per testarne l’utilizzo per la protezione civile, al fine di migliorare gli interventi in caso di calamità naturali utilizzando la nuova tecnologia Pnt.

Il progetto, denominato Pathfinder, è supportato dal programma Navisp (Navigation Innovation and Support Programme) dell’Esa. Due campagne di test sono state condotte finora, intorno al vulcano attivo dell’isola di Stromboli e all’interno della riserva naturale Cratere degli Astroni, in un cratere vulcanico vicino Napoli.

Cybersecurity, è boom di attacchi informatici: +138% nel 2022

Cybersecurity, è boom di attacchi informatici: +138% nel 2022Milano, 19 lug. (askanews) – Il 2022 è stato l’anno boom del cybercrime. Stando alla fotografia scattata dal Rapporto Censis-Iisfa (Associazione Italiana Digital Forensics) “Il valore della Cybersecurity in Italia. La sicurezza informatica garanzia di benessere e libertà”, nel 2022 gli attacchi informatici a infrastrutture sono più che raddoppiati rispetto all’anno precedente (+138%). Tra il 2012 e il 2021, nell’arco di quasi dieci anni, i reati informatici denunciati all’Autorità giudiziaria dalle Forze di Polizia sono raddoppiati (+155,2%) in controtendenza con l’andamento totale dei reati (-25,4%). Sono Milano e Roma a guidare la classifica delle prime 10 Province per numero di reati informatici denunciati (rispettivamente 24.077 e 21.637). È, però, Torino a primeggiare per numero di reati in rapporto alla popolazione (7,8 reati ogni mille abitanti).

Nel corso dell’ultimo anno al 76,9% degli italiani è capitato di imbattersi almeno in una minaccia informatica. Il 60,9% del totale ha ricevuto un sms o un messaggio su WhatsApp con invito a cliccare su un link sospetto, mentre il 56% è stato bersaglio di e-mail ingannevoli. Il numero crescente di attacchi informatici a enti e istituzioni ha condizionato la sfera emotiva e i comportamenti degli italiani. Per il 62,9% di loro sono stati fonte di ulteriore preoccupazione rispetto all’attuale situazione di crisi, nel 53,2% hanno ingenerato la paura che i propri dati possano essere rubati e il 24,4% si collega meno a Internet per svolgere attività online. Il 28,8% degli italiani dichiara di sapere precisamente cosa si intende per cybersicurezza, una quota cresciuta del 4,5% in confronto al 2022 (quando erano il 24,3%). Oltre 7 italiani su dieci utilizzano una password per il wi-fi di casa (75,2%); il 71,5% fa uso di password diverse in funzione dei servizi utilizzati; il 70,3% ha un antivirus installato e aggiornato sul Pc di casa e il 75% sul Pc di lavoro. I sistemi di autenticazione più complessi della password (autenticazione biometrica oppure Otp via sms) sono, invece, utilizzati dal 54%. Il backup dei propri file è una pratica che accomuna il 59,5% degli italiani. Per la salvaguardia del proprio cellulare, invece, il 77,1% consente gli aggiornamenti periodici del software di sistema, mentre il 62,6% utilizza per accedere al proprio cellulare oltre alla password altri fattori (PIN, OTP, impronta digitale o riconoscimento facciale). Nel 2022 le imprese italiane con 10 e più addetti che hanno avuto un problema di sicurezza Ict sono state il 15,7%, (circa 30 mila unità in valore assoluto), mentre il 20,6% degli italiani è stato testimone nell’ultimo anno di almeno un attacco informatico sul proprio luogo di lavoro. A giugno 2022, le imprese anti-hacker hanno raggiunto la quota di 3.147 (+5,4% rispetto al mese di settembre dell’anno precedente).

Il Rapporto Censis-Iisfa evidenzia inoltre come il 40% delle imprese abbia riscontrato nel 2022 forti difficoltà nella ricerca di lavoratori: percentuale che nel caso dell’Ict (Information and Communications Technology) sale al 52%. Accanto al software developer o al data engineer, il Cyber Security Specialistè indicato tra le figure emergenti più legate alla transizione digitale nelle previsioni di fabbisogni occupazionali e professionali a medio termine (2023-2027) per il settore dell’informatica e delle telecomunicazioni. “Il valore della Cybersecurity – commenta Gerardo Costabile, Presidente di Iisfa (Associazione Italiana Digital Forensics) e amministratore delegato di DeepCyber (Maggioli Group) – è ormai sempre più strategico per il nostro Paese. La dimensione della sicurezza informatica e della salvaguardia dei dati personali ha assunto una sua indiscutibile centralità. In un momento storico particolare, dove l’intelligenza artificiale sta facendo passi da gigante, questo studio dimostra che l’elemento umano può fare ancora la differenza. Occorre consolidare una cybersicurezza nazionale che renda i cittadini sempre più consapevoli dei rischi che corrono utilizzando gli strumenti informatici, mentre le aziende sono chiamate a migliorare la loro postura e coinvolgere tutta la popolazione nella formazione sul tema. Serve una nuova cultura digitale, che mi auguro possa presto coinvolgere attivamente anche l’intero sistema scolastico”.

Secondo Giuseppe De Rita, presidente del Censis, “ci sono segnali nella società italiana che indicano la diffusione di posture difensive, talvolta inconsapevoli, contro gli effetti malevoli del cybercrime e degli attacchi informatici, oramai una costante dell’attuale fase storica. Su questa reazione sociale dal basso occorre lavorare per accrescere la consapevolezza sul cyber risk e per creare le condizioni affinché i livelli di protezione crescano anche tra le componenti della popolazione più vulnerabile per condizione sociale, culturale o anagrafica”. “L’incremento dei dati informatici è un fattore correlato all’aumento della superficie digitale che è stato il risultato un po’ anche della pandemia – rileva Bruno Frattasi, Direttore Generale Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale -. Stiamo utilizzando sempre di più i mezzi digitali in correlazione a quella che è la trasformazione digitale del Paese, che è un bene che avvenga ed è un processo che non si deve fermare. La missione che abbiamo come Agenzia è quella di far capire a tutti che la trasformazione digitale deve avvenire in sicurezza, ovvero attraverso continui e adeguati investimenti nel campo della sicurezza informatica”.

“Difendere noi stessi, i nostri dati, le nostre infrastrutture strategiche è una priorità assoluta da gestire in sinergia con gli alleati europei, con quelli occidentali, con il tessuto produttivo del Paese e con le migliori eccellenze della ricerca”, sottolinea Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’Innovazione, che assicura: “L’impegno profuso dal governo e dall’Europa su questo fronte sta dando i suoi frutti”.

Digitale, Fantinati (Igf Italia): cresce ruolo ingegneri accanto a medici

Digitale, Fantinati (Igf Italia): cresce ruolo ingegneri accanto a mediciRoma, 6 lug. (askanews) – “L’Intelligenza artificiale non potrà sostituire il lavoro del medico, soprattutto rispetto alla diagnosi e alle delicate decisioni sulla cura. Ma sarà in grado di sgravarlo da quei compiti ripetitivi che causano stanchezza nell’essere umano, mentre la macchina può adempierli all’infinito con una qualità standard”. Lo ha detto Mattia Fantinati, presidente dell’Internet Governance Forum dell’Onu (Igf Italia) durante il convegno ‘DigitalHealth Policy’, organizzato a Roma da Igf Italia con il Consiglio nazionale degli ingegneri.

L’attenzione si è a lungo concentrata sull’inedito ruolo degli ingegneri in sanità, grazie alla digitalizzazione. “Gli ingegneri, figure sempre più trasversali, hanno l’expertise tecnica necessaria per sviluppare e implementare le tecnologie come l’Ia, l’apprendimento automatico, l’Internet delle cose e la blockchain – ha aggiunto Fantinati – garantendo la sicurezza dei dati sanitari e l’integrità delle informazioni sensibili dei pazienti”. “In ogni caso, la sfida del digitale è sempre più centrale per l’innovazione nella sanità e Igf Italia – ha concluso Fantinati – darà il proprio contributo per l’elaborazione delle migliori policy che tengano insieme efficienza delle soluzioni, tutela della privacy e pregnanza etica nell’uso delle tecnologie”.

Spazio: conclusa con successo la prima missione suborbitale italiana

Spazio: conclusa con successo la prima missione suborbitale italianaMilano, 29 giu. (askanews) – È partita oggi alle ore 16.30, dallo spazioporto America di Virgin Galactic (in New Mexico – USA), la missione Virtute-1 (Volo Italiano per la Ricerca e la Tecnologia sUborbiTalE) che ha visto l’equipaggio italiano, composto da due Ufficiali dell’Aeronautica Militare e un ingegnere del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), decollare a bordo della navicella spaziale Vss Unity (classe SpaceShipTwo), per un volo dalla durata totale di novanta minuti.

“Il Ministero della Difesa ed in particolare l’Aeronautica Militare, con il proprio patrimonio di competenze, è proiettato naturalmente alla valorizzazione e la tutela della space defense e security – ha commentato il generale Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare – Il volo spaziale è un dominio aeronautico tutto da esplorare e rappresenta una sfida tecnologica dove competenze tecniche e industriali nazionali possono fare la propria parte a pieno titolo. Lo sviluppo scientifico, imprenditoriale e militare devono lavorare insieme per assicurare anche in questo dominio la giusta rilevanza. Ciò garantirà il mantenimento della dell’eccellenza nel comparto Aerospaziale Nazionale”, ha concluso il generale Goretti. Al comando della missione Virtute-1, nata da un accordo commerciale tra l’Aeronautica Militare e Virgin Galactic, il Col. Walter Villadei, ingegnere spaziale e cosmonauta, che ha anche coordinato le attività operative e addestrative dell’equipaggio italiano, che include il Ten. Col. Angelo Landolfi, medico aerospaziale con il ruolo di responsabile per gli aspetti medici dell’equipaggio italiano e degli esperimenti di medicina proposti dall’Aeronautica Militare, e Pantaleone Carlucci, ingegnere e ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), con il ruolo di responsabile degli esperimenti di bordo proposti dal Cnr stesso.

Durante il volo suborbitale, a seguito allo spegnimento del motore, la cabina della Vss Unity è infatti diventata un laboratorio scientifico all’interno del quale l’equipaggio ha potuto condurre test – in condizioni di microgravità – relativi a medicina, materiali avanzati, fisica dei fluidi, fisiologia. I progetti di ricerca sono stati coordinati dall’Istituto di Medicina Aerospaziale dell’Aeronautica Militare (Imas) di Milano; dall’Ospedale Maggiore Policlinico e l’Università degli Studi di Milano; dal Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche della Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche. Le informazioni acquisite forniranno dati utili per la ricerca scientifica applicabile, oltre che al settore tecnologico, a quello medico: i risultati consentiranno di studiare gli effetti di agenti quali radiazioni, radicali liberi e stress ossidativo, alla base di molte patologie e principale causa di invecchiamento cellulare.

La missione Virtute-1, che per Virgin Galactic inaugura l’era dei voli commerciali, è in linea con il Piano Spaziale della Difesa, che ha lo scopo di incrementare – con il supporto del mondo della ricerca e dell’industria -, le attuali conoscenze in materia spaziale, aerospaziale e sul volo suborbitale, verificando e valutando i possibili sviluppi delle tecnologie oggi disponibili.

Norns Awards 2023: sul palco Innovazione, Sociale e Inventiva

Norns Awards 2023: sul palco Innovazione, Sociale e InventivaRoma, 26 giu. (askanews) – Leader, professionisti, start-up e aziende di fama riconosciute per la loro sostenibilità, diversità e inclusione, ricerca e tecnologia, marketing e creatività: i Norns Awards 2023 hanno visto alternarsi sul palco oltre che professionisti e aziende anche organizzazioni no profit con i loro progetti sociali.

Svoltisi nell’incantevole cornice del lago di Lugano in Svizzera presso l’Hotel Splendide Royal i Norns Awards sono stati organizzati dalla International Awards & Luxury Events e sostenuti da: Vertus Group, InPersona, Odee Digital Bank e AgroEnergia come partners. Ad aprire la serata, presentata da Antonio Pagano e Cheryl Cote, è stata una performance di Stella Manfredi, virtuosa violinista professionista il cui talento ha consolidato la sua reputazione come una delle musiciste più virtuose della sua generazione. Ad introdurre la serata, è stata poi la rappresentante della giuria, Rina Chong, Vp Marketing Global di VGeneration: “Questa sera ci riuniamo per celebrare queste straordinarie aziende e riconoscere il loro impatto significativo. La premiazione ha un profondo significato legato al riconoscimento di un percorso”, ed è proprio quel percorso pari ad un’ascesa in crescendo, che ha suscitando un’onda di emozioni in un pubblico visibilmente commosso fin dall’inizio. Gli special awards sono stati assegnati a personalità e aziende e che si sono distinte nei loro campi professionali, come Ai Innovation; Fei-Fei Li, Cultural Representation 2023: Lin-Manuel Miranda, Lifestyle Metaverse 2023: Gucci e Roblox, Positive Social Impact Businesswoman 2023: Anna Lisa Trulli, Chief Creative Officer 2023: Dora Osinde, Commitment to Animal Fare 2023: Stella McCartney Brand, Top Sustainability Brand Manager 2023: Marta Toppan, Empowering Youth Achievement 2023: Diapason Cooperative, Young Entrepreneurs 2023: Anastasia Hofmann e Naomi MacKenzie, Changing Lives: Social Impact 2023, Women Empowerment and Leadership 2023: Sheryl Sandberg, Social Justice Advocate: Bryan Stevenson, Marketing and Branding Trailblazer 2023: Bozoma Saint John, Innovative Educational Project 2023: Daniele Cassioli, Best Latam Hr Influencer 2023: Andrea Greco; Changing Lives Social Impact 2023: Bia Diniz, e come Sustainability in the Fashion Industry 2023, Kering Group.

Tra le aziende premiate come Start-up: AdaLab, AlveoliX, Ethics4Growth, IamHero, Planted e Tcm Capital; Ricerca e Tecnologia: Avaya, Roche, Business Smart International, HG I Tech, PayHawk e Rubyno.Studio. Olympus, Danone (Nutricia), Longi Solar, Renesas Electronics, Accenture, WishFully, MotorK, Infineon e Cloudflare; Marketing e Creatività: Ogilvy, Bankinter, Sioux & Cyranos, Atlassian, 3Bee, Pfanner, Publicis, Electrolux Foundation, Wirz e LogiTravel; Diversità e Inclusione: Evodeaf, Bmw, Università di St.Gallen, Deloitte, L’Oreal, Resolute Forest Products e Genny Mobility; e Sostenibilità: Hitachi Energy, Ferrero, Grupo Bimbo, Siemens Healthineers, Volotea, Bat Italia, Kitro e Tekla. A consegnare le statuette esclusive dei Norns Awards, il tutto sotto il coordinamento di Roberto Coppola e di Onofrio Brancaccio come direttore artistico della serata sono stati: Elisa Mattos, co-fondatrice dei Norns Awards; Rina Chong, VP Marketing Global di Vgeneration; Ivano La Bruna, Ceo di MioId; Roberto Marrazzo, Ceo di Agroenergia; e Michele Ficarra Manganelli, Fondatore e Direttore di Swiss Blockchain Consortium. “La grandezza è alla portata di tutti” ha dichiarato Elisa Mattos, Co-founder del premio, annunciando la prossima edizione a New York dei Norns Awards in cui si a perseguirà l’intento di l’eccellenza premiare coloro che hanno contribuito a creare un futuro migliore.

Lanciato il satellite per le telecomunicazioni indonesiano SATRIA

Lanciato il satellite per le telecomunicazioni indonesiano SATRIARoma, 19 giu. (askanews) – Il satellite per le telecomunicazioni SATRIA è stato lanciato con successo a bordo di un lanciatore SpaceX Falcon 9 da Cape Canaveral, in Florida. SATRIA (SAteliT Republik IndonesiA) è un satellite progettato per colmare il divario digitale in Indonesia. Con una velocità di trasmissione pari a 150 Gbps, fornirà Internet ad alta velocità alle migliaia di isole dell’arcipelago indonesiano, garantendo la connettività a migliaia di aree, a scuole, ospedali ed edifici pubblici, oltre che alle strutture governative regionali non ancora collegate ai sistemi terrestri o satellitari esistenti.

Thales Alenia Space, una joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%), è stata selezionata per la realizzazione del satellite dal consorzio Satelit Nusantara Tiga (SNT) per conto del Ministero indonesiano delle Comunicazioni e dell’Informatica (Kominfo). Questo satellite a capacità di trasmissione elevata (VHTS) è basato sulla piattaforma interamente elettrica Spacebus NEO di Thales Alenia Space e dispone di un processore digitale di quinta generazione. L’azienda ha fornito anche due centri di controllo satellitare – quello principale e quello di riserva – e il segmento di terra della missione per il payload interamente digitale. Thales Alenia Space, inoltre, ha predisposto un programma di formazione completo per gli ingegneri di SNT, alcuni dei quali hanno affiancato il team del progetto presso gli stabilimenti di produzione dell’azienda a Cannes e Tolosa per la durata del programma. SATRIA sarà il primo satellite per telecomunicazioni VHTS indonesiano, nonché il più potente della regione del sud-est asiatico. Con una massa al lancio di 4,6 tonnellate, opererà in banda Ka e sarà posizionato in orbita a 146° E con un’aspettativa di vita di 15 anni.

“Sono lieto del lancio di successo di SATRIA. Questa missione fornirà Internet ad alta velocità in tutta l’Indonesia e contribuirà allo sviluppo delle infrastrutture digitali del Paese”, ha dichiarato Marc-Henri Serre, executive vice president delle Telecomunicazioni di Thales Alenia Space: “Dopo la realizzazione dei satelliti Palapa-D e Telkom-3S, del payload Telkom 3 e del futuro satellite Telkom 113, SATRIA conferma la nostra partnership di successo con gli operatori indonesiani”.

Innovazione: per i giovani il futuro è nell’Intelligenza Artificiale

Innovazione: per i giovani il futuro è nell’Intelligenza Artificiale


Innovazione: per i giovani il futuro è nell’Intelligenza Artificiale


Innovazione: per i giovani il futuro è nell’Intelligenza Artificiale






























1686045962 Innovazione per i giovani il futuro e nellIntelligenza Artificiale

Milano, 6 giu. (askanews) – Gli under 35 non temono l’intelligenza artificiale: anzi, rappresenta per loro il primo motore dell’innovazione e il principale megatrend della transizione ecologica e digitale. E’ la fotografia che emerge dalla seconda edizione del Rapporto dell’Osservatorio su Innovazione e Digitale, “Giovani, innovazione e transizione digitale” promosso da Angi Ricerche in collaborazione conLab21.01. Il rapporto è stato presentato oggi nel corso dello Young Innovators Business Forum, il grande evento dedicato all’innovazione e alle nuove generazioni. Una manifestazione unica nel panorama italiano ed europeo che punta a mettere in luce, per voce di alcune delle maggiori testimonianze del mondo istituzionale, economico, imprenditoriale e accademico, le principali sfide del nostro ecosistema paese con una panoramica sui principali indici di crescita e sviluppo, opportunità e nuovi trend tecnologici, future generazioni e transizione ecologica e digitale.

Secondo il rapporto, quindi, per i giovani il futuro è nell’Intelligenza Artificiale – lo sostiene il 20% di loro, contro il 10% degli italiani in generale – e questo segna un cambio di rotta rispetto alle generazioni precedenti che, al contrario, continuano a considerare dominanti altre tendenze come l’ecommerce – lo individua come megatrend del futuro il 10% degli italiani in generale contro il 3% degli under 35, gli smart places, quasi il 15% contro il 4% dei giovani, e l’entertainment, 15% contro il 12%. “Appare evidente una divergenza generazionale nelle aspettative e nelle rappresentazioni del futuro del mercato. Ciò che ha significato un ponte per il futuro negli ultimi anni, per gli under 35 è ormai un asset della vita quotidiana – commenta Roberto Baldassari, Direttore del Comitato Scientifico Angi -. Su tutti, l’ecommerce, ad oggi integrato nel ciclo di vita dei prodotti e surclassato dalle nuove frontiere tecnologiche e digitali”. Inoltre, aggiunge Gabriele Ferrieri, presidente di Angi, “il potenziale dell’intelligenza artificiale è invece considerato ancora tutto da esplorare e offre nuove opportunità, oltre che spazio per l’apporto di competenze e idee da parte dei nuovi giovani professionisti che faranno il loro ingresso in azienda”. Un fattore importante di sviluppo del mercato è quello dell’innovazione, che insieme alla sostenibilità rappresenta uno dei fronti principali per assicurare un futuro ai giovani e al paese in generale. Al primo posto per i giovani, è necessario investire sull’innovazione e la tecnologia per migliorare la qualità della vita nelle città (37,1% degli under 35 contro 27,6% del totale), mentre per il campione complessivo la priorità è incentivare acquisto di mezzi elettrici (34,6% contro 29,7% under 35). Da una parte, quindi, si spinge sulla creazione di condizioni favorevoli mentre, dall’altra, si adotta un approccio incentrato sui comportamenti di consumo. Aumentare il livello di comunicazione ai cittadini sul concetto di Smart mobility è importante per il 20,3% del campione. Meno rilevanza si dà alle politiche nazionali e locali per ridurre l’inquinamento (12,9% dei giovani e 17,5% del totale).

Asi: via al progetto Quid per realizzazione rete quantistica in Italia

Asi: via al progetto Quid per realizzazione rete quantistica in ItaliaRoma, 5 giu. (askanews) – Ai nastri di partenza il progetto QUID (Quantum Italy Deployment), la realizzazione italiana della European Quantum Communication Infrastructure (EuroQCI), promossa dalla Commissione Europea con lo scopo di creare un’infrastruttura europea per la comunicazione quantistica. Obiettivo del progetto, guidato da un consorzio di cui fa parte anche l’Agenzia Spaziale Italiana, è quello di ampliare le infrastrutture di comunicazione esistenti, in fibra ottica e satellitari, ed estendere la rete di comunicazione quantistica a tutto il nord-est italiano, includendo la tratta di Roma, Padova, Trento e Trieste, che si aggiungerà a quella già esistente che comprende Torino, Milano Bologna, Firenze Napoli e Matera. Avvalendosi delle leggi della meccanica quantistica QUID garantirà comunicazioni sicure attraverso lo scambio di chiavi quantistiche crittografiche (Quantum Key Distribution), utilizzate sia per decifrare il messaggio inviato attraverso un canale classico, sia ad allertare in caso di attacchi di terze parti. Un sistema di cifratura inattaccabile che permetterà al mittente e al destinatario della comunicazione di avere l’assoluta certezza che il messaggio non possa essere intercettato. Allo stesso tempo, QUID promuove lo sviluppo delle aziende italiane che producono sistemi e servizi per la comunicazione quantistica a diverse categorie di utenti. Il progetto svolgerà attività di servizio attraverso lo sviluppo di reti metropolitane di comunicazione quantistica, collegate tra loro attraverso un’infrastruttura che copre il territorio italiano, l’Italian Quantum Backbone. Tale infrastruttura distribuisce, con stabilità e accuratezza senza precedenti, segnali di tempo e frequenza campione, usando fibre ottiche commerciali. In ogni rete di comunicazione quantistica metropolitana verranno effettuati scambi di chiave, come ad esempio in ospedali, banche e università, utilizzando sistemi di distribuzione quantistica di chiavi crittografiche. Attraverso la fibra ottica è possibile distribuire la comunicazione fino a un raggio di 20 chilometri. Distanze superiori di quelle metropolitane saranno coperte utilizzando dei nodi sicuri (nodi trusted) oppure attraverso tecniche innovative di Twin-Field che, sfruttando i principi della meccanica quantistica, sono in grado di replicare la chiave senza leggerla, preservando così il messaggio. In questo caso la comunicazione potrà essere inviata utilizzando dei nodi untrusted che riescono a coprire distanze fino a 200 chilometri. Utilizzando sistemi QKD a variabili discrete; QUID unirà siti importanti per il collegamento tra la comunicazione in fibra ottica e il segmento spaziale del QCI europeo.

Accanto a queste attività di tipo infrastrutturale, QUID pone grande attenzione allo sviluppo dei metodi per l’erogazione ottimale dei servizi di comunicazione quantistica. Il progetto infine lascia spazio allo sviluppo di tecniche innovative per l’incremento della frequenza di trasmissione, per l’utilizzo di nuovi tipi di fibre ottiche e per la trasmissione in aria. Il consorzio QUID riunisce le aziende italiane leader nel settore, i principali Istituti di ricerca coinvolti nella comunicazione quantistica, sia per il segmento terrestre che per il segmento spaziale, e le Università impegnate nell’innovazione e nella formazione. Le aziende che producono dispositivi di distribuzione quantistica di chiavi crittografiche, gestiscono reti di telecomunicazioni e servizi sia terrestri che spaziali, e offrono soluzioni integrate di sicurezza informatica che permetteranno di collegare agevolmente i sistemi di distribuzione di chiavi quantistiche nelle reti di comunicazione sul territorio nazionale. Il consorzio, guidato dall’ Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM), è composto da: Agenzia Spaziale Italiana (ASI); Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR); Coherentia, Thales Alenia Space – Italia, QTI; Leonardo; ThinkQuantum; Telecom Italia; Telsy; Telespazio; Consorzio TOP-IX; Politecnico di Milano; Università degli studi dell’Aquila; Università La Sapienza; Università degli studi di Napoli Federico II; Università degli studi di Padova; Università degli studi di Trieste.

Al via la II edizione dello Young Innovators Business Forum

Al via la II edizione dello Young Innovators Business ForumRoma, 30 mag. (askanews) – Quali saranno le nuove tendenze tecnologiche, cosa faranno le generazioni future e dove ci porterà la transizione energetica: queste le principali sfide del nostro Paese e questi anche i temi al centro dell’appuntamento annuale dedicato alla trasformazione digitale. Si tratta dello Young Innovators Business Forum che si terrà martedì 6 giugno presso Palazzo Mezzanotte dalle 9.00 alle 18.00 e che vedrà la partecipazione di imprese e opinion leader a confronto. Milano diventa così capitale dell’innovazione per questa nuova edizione dello YIBF 2023, rinnovata e ancora più ricca di contenuti, promossa dall’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, in collaborazione con gli Uffici del Parlamento Europeo in Italia e con il patrocinio della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, del Comune di Milano, dell’Agenzia per l’Italia Digitale, del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche e dell’ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Un’edizione ricca di ospiti in cui sarà presentato anche il II Rapporto dell’Osservatorio su Innovazione e Digitale con focus su investimenti e nuove tendenze, smart city e future mobility, cybersicurezza e pa digitale, transizione energetica e formazione. Il Rapporto è promosso da ANGI Ricerche in collaborazione con Lab21.01 e a cura del Prof. Roberto Baldassari Direttore del Comitato Scientifico ANGI. Si parte con Emmanuel Conte, Assessore al Bilancio e Patrimonio Immobiliare Comune di Milano, e Layla Pavone, Direttore Board Innovazione Tecnologica e Digitale Comune di Milano per proseguire con la testimonianza del Governo attraverso il messaggio di Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica dell’Italia e Valentino Valentini, Viceministro delle Imprese e del Made in Italy. Si continuerà con gli interventi di Fabrizio Spada, Responsabile Relazioni Istituzionali Uffici del Parlamento Europeo in Italia e della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia; Francesco Tufarelli, Segretario Generale CNEL, Alessandro Coppola, Direttore Generale Dip. Innovazione ENEA; Andrea Carapellese, International Expert on Investment & Technology at UNIDO; Matteo Malosio, Responsabile laboratorio “AAL, Robotic Rehab, Motion analysis” CNR-STIIMA. All’appuntamento non mancheranno i rappresentanti del mondo delle imprese e delle associazioni di categoria, tra cui Andrea Marangione, Vicepresidente Confindustria Nazionale Giovani; Dante Laudisa, Vicepresidente Assintel Confcommercio; Domenico De Rosa, Presidente SMET; Pietro Lanza, Director Sales Technology IBM, Ai & Cognitive Enterprise e Coordinatore dello Steering Committee Blockchain di Assolombarda. A seguire, la parola ai grandi rappresentanti delle corporate italiane e internazionali attraverso la voce di alcuni dei manager e leader d’impresa più esperti, dal mondo energy all’automotive, dalla blockchain al pharma, dalla mobilità sostenibile alla formazione, fino alla cybersicurezza e alla circular economy. Tra i maggiori, ci saranno Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato A2A; Massimo Nordio, Vice President Group Government Relations Volkswagen Group Italia S.p.A.; Giovanni Lionetti, CEO di Swag; Heike Prinz, Head of Commercial Operations EMEA, Member of the Pharmaceuticals Executive Committee Bayer; Tommaso Saso, Direttore Marketing e R.E. UniMarconi; Pierguido Iezzi, Cybersecurity Director and CEO at Swascan; Gianluca Copparoni, Ceo Value Promo Srl; Barbara Vita Innovation Director in Nestlé Italia. Non è esente dai nuovi trend nemmeno il mondo dell’intrattenimento e della comunicazione che vedrà gli interventi di Carlo Rodomondi, Responsabile Marketing Strategico e Digital Rai Cinema e Federico Ferrazza, Direttore Wired. Nel corso della giornata ci saranno ulteriori incontri con istituzioni, imprese e operatori dell’innovazione tra cui Paola Frassinetti, Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito; Alessandro Morelli, Sottosegretario Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al CIPE; Antonio Frezza, Chief Marketing and Sales PMI SACE; Valentino Sevino, Direttore AMAT Milano; Lorenzo Tavazzi, Partner The European House Ambrosetti e i rappresentanti della micromobilità con le testimonianze di Dott e Lime. Il programma completo è consultabile sul sito web dedicato: https://youngbusinessforum.com/ “Questa nuova edizione dello Young Innovators Business dimostra ancora di più il grande percorso portato avanti dall’ANGI e la notevole crescita dell’ecosistema innovazione italiano ed internazionale – così il Presidente dell’ANGI, Gabriele Ferrieri – “Siamo orgogliosi dell’importante risposta da parte delle istituzioni e della presenza di così tanti esponenti di eccellenza del mondo delle imprese e degli opinion leader del digitale che con le loro preziose testimonianze evidenzieranno come si sta muovendo l’ecosistema economico e industriale italiano ed europeo. Infine, un grazie particolare a tutti i nostri sostenitori che hanno reso possibile questa rimarchevole iniziativa a sostegno dei giovani, della crescita e dello sviluppo del nostro Paese”. Un’occasione unica per intrecciare relazioni di partnership e scambiare conoscenze sui temi del prossimo futuro. Ingresso gratuito previa registrazione al seguente link (https://youngbusinessforum.com/yibf/iscrizione/).

Al via “Time4Child”, evento digitale per i ragazzi e le famiglie

Al via “Time4Child”, evento digitale per i ragazzi e le famiglieMilano, 22 mag. (askanews) – Al via da giovedì 25 maggio l’evento digitale “Time4child – Young People” dedicato alle nuove generazioni, ai genitori e agli insegnanti, a cui partecipano attivamente le più importanti realtà italiane nel campo della ricerca, grandi partner sociali, Ministeri e Istituzioni, nonché molte grandi aziende e che viene utilizzato come strumento didattico dalle scuole secondarie di primo e secondo grado.

L’evento, che si terrà interamente su piattaforma digitale, darà vita ad un ecosistema virtuale innovativo, pensato per le giovani generazioni, che abbraccerà un’ampia fascia d’età, con spazi dedicati a tavole rotonde, podcast, dibattiti e contenuti di approfondimento. Uno spazio ricco di contenuti che mirano a promuovere la conoscenza e la consapevolezza sulla quale le nuove generazioni potranno basare le loro scelte di studio, vita e lavoro a partire da cinque grandi temi: Cibo, Mente, Salute, Sostenibilità e Diritti. La missione della cooperativa sociale Time4child è, infatti, mettere in contatto le nuove generazioni con le informazioni e le esperienze che possono aiutarli a navigare un presente e un futuro prossimo sempre più complesso Young People, organizzato in collaborazione con tanti partner importanti tra cui Eniscuola, CNR, ENEA, Ministero del Lavoro, Zai.net, WFP Italia, Sea Shepherd, Istituto Jane Goodall, MM Spa, rappresenta un’importante occasione per coinvolgere Scuole, Istituzioni, Famiglie, Aziende Stakeholders, Università.

Lo stile, la velocità e il modo in cui i contenuti digitali vengono consumati evolvono rapidamente, per questo motivo l’evento Digital di Time4child propone nel 2023 tre format differenti: Webinar e Podcast, con contenuti sempre disponibili in piattaforma che daranno voce a stakeholders e sponsor su temi verticali; La Strana coppia, ossia il nuovo esclusivo format, con Partner Unico Eniscuola, in cui saranno proprio i giovani a cercare, attraverso le parole dei loro intervistati, la risposta alle grandi domande del futuro; Stakeholder talks, con tavole rotonde su temi specifici e multidisciplinari nell’orizzonte dell’educazione, dei diritti e dei grandi cambiamenti del futuro: inclusione, cultura, lavoro, educazione, ambiente e sostenibilità, digital humanities, media digitali, geopolitica e altri. Tutti i contenuti saranno resi disponibili sia in streaming che on-demand per le Scuole Secondarie che potranno utilizzarli come materiali didattici. “In un’epoca di grandi cambiamenti in cui si alternano progresso e regresso, uguaglianza e disuguaglianza, e in questo contesto incerto, è essenziale che i giovani siano incoraggiati e supportati nel loro percorso di crescita. Con l’evoluzione costante della tecnologia e delle opportunità di apprendimento online, i giovani di oggi hanno accesso a molteplici informazioni, ma hanno bisogno di essere orientati e di ricevere le informazioni corrette”, commenta Raffaella Fonda, Direttrice della Cooperativa Time4child.