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Loredana Bertè, problemi acuti a intestino: accertamenti urgenti

Loredana Bertè, problemi acuti a intestino: accertamenti urgentiRoma, 13 mar. (askanews) – “Siamo veramente dispiaciuti di dover annunciare che, in seguito al recente ricovero romano di Loredana a causa di problemi acuti all’intestino (a cui Loredana è già stata operata due volte lo scorso anno) saranno necessari ulteriori accertamenti urgenti”. E’ quanto si legge in una nota in merito alle condizioni di salute di Loredana Bertè.


“Per questo motivo abbiamo scelto di rinviare il concerto di Loredana Bertè al Teatro di Varese al giorno 10 maggio prossimo. Siamo sicuri comprenderete la nostra decisione”, prosegue la nota dello staff della Bertè. “Al momento resta confermato il concerto di Torino, vi terremo aggiornati sulle altre date. I biglietti acquistati saranno validi per la nuova data. Chi sarà impossibilitato potrà richiedere il rimborso del biglietto entro e non oltre il 30 marzo 2024 presso la prevendita dove è stato acquistato”.

Poste, Del Fante:50.000 dipendenti per 1 lettera ogni 10 giorni

Poste, Del Fante:50.000 dipendenti per 1 lettera ogni 10 giorniRoma, 13 mar. (askanews) – “Ciascun italiano riceve una corrispondenza ogni 10 giorni. La rete di Poste per questo servizio conta in totale 50.000 dipendenti per un costo del lavoro di 2,5 miliardi”. Lo ha riferito l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, nel corso dell’audizione informale in Commissione trasporti alla Camera nell’ambito dell’esame dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sull’alienazione di una quota della partecipazione detenuta dal Ministero dell’economia e delle finanze nel capitale dell’azienda.


“Si consegna una lettera o una bolletta ogni dieci giorni – ha specificato Del Fante -, in media 35 corrispondenze l’anno per ogni cittadino per il guadagno di un euro”. La sfida, ha detto l’ad di Poste, è “sostituire la consegna a casa della cirrispondenza con la consegna dei pacchi”.

L’amministratore delegato di Poste: abbiamo 50mila dipendenti per 1 lettera ogni 10 giorni

L’amministratore delegato di Poste: abbiamo 50mila dipendenti per 1 lettera ogni 10 giorniRoma, 13 mar. (askanews) – “Ciascun italiano riceve una corrispondenza ogni 10 giorni. La rete di Poste per questo servizio conta in totale 50.000 dipendenti per un costo del lavoro di 2,5 miliardi”. Lo ha riferito l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, nel corso dell’audizione informale in Commissione trasporti alla Camera nell’ambito dell’esame dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sull’alienazione di una quota della partecipazione detenuta dal Ministero dell’economia e delle finanze nel capitale dell’azienda.


“Si consegna una lettera o una bolletta ogni dieci giorni – ha specificato Del Fante -, in media 35 corrispondenze l’anno per ogni cittadino per il guadagno di un euro”. La sfida, ha detto l’ad di Poste, è “sostituire la consegna a casa della corrispondenza con la consegna dei pacchi”.

Placebo in concerto il 9 luglio al Pordenone Blues e Co. Festival

Placebo in concerto il 9 luglio al Pordenone Blues e Co. FestivalRoma, 13 mar. (askanews) – Il “Pordenone Blues & Co. Festival”, giunto alla 33° edizione, annuncia la speciale data italiana dei Placebo: il gruppo, una delle più grandi alternative rock band degli ultimi vent’anni, sarà in concerto martedì 9 luglio 2024 al Parco San Valentino di Pordenone. I biglietti per lo show sono già acquistabili sui circuiti ufficiali Ticketmaster e Ticketone. Il concerto, distribuito da Virus Concerti, è organizzato dall’Associazione Pordenone Giovani, in collaborazione con il Comune di Pordenone e la Regione Friuli Venezia Giulia.


I Placebo sono di nuovo in ottima forma. Più di un quarto di secolo dopo che il cantante-chitarrista Brian Molko e il bassista Stefan Olsdal hanno iniziato a suonare con chitarre rotte e strumenti giocattolo a casa di Molko a Deptford, il duo ha scavato molto in profondità per tirare fuori l’ottavo album, “Never Let Me Go”, pubblicato a marzo 2022, da cui sono stati estratti i singoli Beautiful James, Surrounded by Spies, Try Better Next Time e Happy Birthday in the Sky. Il disco canalizza tutta la loro abilità di autori e creatori di suoni in una musica che soddisfa il loro quasi brutale appetito per l’autodeterminazione e racconta il mondo che ci circonda, con canzoni che catapultano davanti paesaggi colmi di insofferenza, divisioni, saturazione tecnologica e un’imminente catastrofe ecologica. Porta anche i Placebo a una nuova emozionante ampiezza di suono e stile – un altro ‘miglior album che abbiano mai fatto’, in una sequenza inarrestabile. A dicembre 2023 la band ha inoltre pubblicato “Collapse Into Never – Live in Europe”, il primo live album in assoluto.


Un’ampia raccolta di esibizioni che abbracciano più di 25 anni di carriera, catturate in Messico, Spagna e Londra. I Placebo hanno segnato la storia della musica internazionale degli ultimi 20 anni: a partire dal loro debutto, il gruppo ha ispirato un’intera generazione di artisti e negli anni ha collaborato con leggende della musica come Robert Smith, David Bowie e Michael Stipe. Con più di 13 milioni di dischi venduti ora, cinque ingressi nella Top Ten LP chart nel Regno Unito e il successo globale di album come “Without You, I’m Nothing” (1998) e “Battle For The Sun” che nel 2009 che ha sbaragliato l’Europa, i Placebo hanno una voce che non può essere ignorata né silenziata. Nelle prossime settimane saranno resi noti altri grandi live che entreranno nella line up della 33° edizione del Pordenone Blues & Co. Festival, evento tra i più attesi nell’estate 2024, che vede già protagonisti in cartellone i Placebo, previsti per martedì 9 luglio, ed Alice Cooper, che si esibirà mercoledì 10 luglio. Virgin Radio è radio partner dello show dei Placebo al Pordenone Blues & Co. Festival.

Sarà Shablo il maestro concertatore della Notte della Taranta

Sarà Shablo il maestro concertatore della Notte della TarantaMilano, 13 mar. (askanews) – È il visionario produttore internazionale Shablo il maestro concertatore della 27esima edizione del Concertone La Notte della Taranta, lo spettacolare show simbolo della cultura popolare salentina e rito collettivo musicale e danzante tra i più partecipati al mondo, in programma il 24 agosto a Melpignano (LE).


La Notte della Taranta sceglie il multiverso creativo di Shablo per un’edizione ambiziosa che passa dalla fusione di generi al mix di tendenze musicali proiettando l’evento, con i suoi duecentomila spettatori, nell’Olimpo dei Festival mondiali. Punto di riferimento della musica urban italiana degli ultimi vent’anni, Pablo Miguel Lombroni Capalbo, in arte Shablo, è musicista, produttore, manager, dj e discografico italo-argentino, tra i pochissimi a spaziare dal soul alla trap, dal rap all’elettronica d’avanguardia. Fondatore e amministratore di alcune delle realtà imprenditoriali più innovative e prolifiche dell’industria discografica, Shablo ha accettato l’invito della Fondazione La Notte della Taranta con l’entusiasmo di chi, grazie alla sua abilità riesce a fare dialogare mondi musicali apparentemente lontani tra loro, in perfetto equilibrio tra passato e futuro.


Shablo sarà affiancato dal pianista e compositore prodigio Riccardo Zangirolami che a soli 23 anni ha già diretto l’iconica Hollywood Studio Symphony Orchestra. Allievo di Conrad Pope, Zangirolami collabora con il maestro Andrea Morricone. Suoi alcuni degli arrangiamenti orchestrali degli artisti Marracash, Elisa e Giorgia. Tema dell’edizione 2024 è Generazione Taranta, la narrazione musicale attraverso la scelta dei testi più amati dal 1998, anno di nascita della Notte più famosa d’Italia. Un Concertone che racconterà i giovani cresciuti con la Notte della Taranta. Una generazione che accetta le differenze culturali e promuove un ambiente sociale aperto al dialogo, all’inclusione, alla diversità. Immersa nel digitale e nelle sonorità del mondo Generazione Taranta ha inserito nelle playlist i brani della tradizione salentina rendendosi protagonista del cammino della Taranta.


Il Concertone di Melpignano è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto dalla Regione Puglia e da Pugliapromozione in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. Dichiarazione del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano: “Ci sono cose che solo la musica riesce a spiegare. La musica è un modo per leggere la realtà e descrivere i sentimenti, anche meglio delle parole. Ogni volta che la Taranta annuncia il suo programma mi chiedo cosa ne verrà fuori, sono emozionato e curioso di vedere questa edizione che parla alla “Generazione Taranta”, al pubblico che è cresciuto con questa manifestazione. Il maestro Shablo, originario dell’Argentina e permeato di cultura italiana, come noi ha la propensione a guardare le cose che ancora non conosciamo con apertura e simpatia. Quando si riempirà la piazza di Melpignano si accorgerà che il ritmo dei tamburi è il ritmo della battaglia di pace e giustizia che la Puglia vuole portare nel mondo. Gli rappresento la nostra gratitudine per aver accettato di trascorrere un periodo della sua vita dentro un evento che rappresenta l’identità culturale della Puglia intera.


Il compito della musica e della politica è rompere i limiti della tua identità culturale, politica e musicale ed entrare in quella degli altri in armonia, mantenendo il proprio punto di vista. Mantenere la propria identità e quello che sei e imparare a suonare come suonano gli altri è la bellezza del mondo che immagino. Che sembra un po’ l’astronave di Star Trek, l’Enterprise, dove ognuno è quello che è, però si lavora insieme per fare qualcosa che è un valore per tutti. Ci riusciremo? La vita è dedicata a questo”. Il presidente Emiliano ha dedicato questa conferenza stampa alla memoria del giornalista Ernesto Assante. Dichiarazione Shablo, Maestro concertatore: “Grazie per l’invito, sono onorato per essere qui consapevole della responsabilità che mi state dando. Ringrazio il presidente Michele Emiliano per l’accoglienza e le parole poetiche che ha scelto e in cui mi ritrovo perché la musica è un linguaggio universale e magico che viene messo a disposizione di questi grandi eventi. La Notte della Taranta è un’esperienza che coinvolge una squadra grandissima di professionisti senza i quali non sarebbe diventata così unica in Europa. La sfida oggi è riuscire a coniugare la tradizione fondamentale da portare avanti nel tempo e dunque l’urgenza di tramandare i valori della pizzica con quella che è la contaminazione dei nuovi generi e generazioni. Nel 2024 la musica deve riappropriarsi del suo ruolo di unione e di incontro, compito della Taranta è riportare questa tradizione in piazza non solo per ballare ma per far innamorare i giovanissimi al valore delle radici. Sono nato in Argentina, vengo dal profondo sud e ho origini lucane e con la direzione del Concertone il cerchio si chiude. Sono sempre stato affascinato dal tarantismo e dal valore terapeutico della pizzica. Venendo dal mondo urban riconosco il valore della musica per molti giovani provenienti da situazioni sociali difficili. La Taranta è un rito che riporta ad un periodo senza tempo. La mia ricerca artistica contemplerà due mondi: quello profondamente tribale e quello visionario della contemporaneità. In un’epoca di omologazione della musica dove tutto è molto simile, andare a riscoprire le radici della musica popolare ed etnica del mondo mischiandole con le sonorità moderne significa proiettare questa musica nel futuro. Ecco perché ho scelto un giovanissimo direttore d’orchestra che mi affiancherà: Riccardo Zangirolami, collaboratore del maestro Morricone. La sua giovane età è un simbolo. Avere lui significa che affidiamo una tradizione millenaria alla nuova generazione di talenti”.

Stefano Lentini firma colonna sonora serie tv “Studio Battaglia”

Stefano Lentini firma colonna sonora serie tv “Studio Battaglia”Roma, 13 mar. (askanews) – Stefano Lentini firma la colonna sonora originale edita da Edizioni Curci e Palomar della seconda stagione di “Studio Battaglia”, la serie tv con la regia di Simone Spada e scritta da Lisa Nur Sultan, in onda da martedì 19 marzo in tre prime serate su Rai 1. Da martedì 19 marzo la colonna sonora sarà disponibile in digitale. Da oggi, mercoledì 13 marzo, la colonna sonora è disponibile in pre-save.


Dopo aver composto la colonna sonora della prima stagione, Stefano Lentini torna a collaborare per la seconda stagione della serie che vede nel cast Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Giorgio Marchesi, Marina Occhionero, David Sebasti, con Thomas Trabacchi, con la partecipazione straordinaria di Carla Signoris e con la partecipazione di Massimo Ghini. Eseguita dalla pianista Gilda Buttà e dal Quartetto Adorno (Edoardo Zosi e Liù Silvia Pelliciari al violino, Benedetta Bucci alla viola e Stefano Cerrato al violoncello) insieme a Marco Rovinelli alla batteria, la colonna sonora è stata creata e prodotta da Stefano Lentini (che per la colonna sonora ha anche suonato chitarre, basso elettrico, pianoforte e flauto) e mixata a Londra dal tecnico del suono tre volte Grammy Award Geoff Foster con il quale Lentini ha già condiviso un Doppio Disco di Platino. Il mastering è stato realizzato da Bo Kondren presso il Calyx di Berlino.


La seconda stagione di “Studio Battaglia” è una produzione Palomar con tempesta e in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Carlo Degli Esposti, Nicola Serra e Carlo Cresto-Dina. Le sceneggiature, tratte dalla serie originale “The Split” prodotta da Sister Pictures in associazione con Little Chick e distribuita da BBC Studios, sono firmate da Lisa Nur Sultan e Federico Baccomo (puntate 1 e 3). Soggetto di serie a cura di Lisa Nur Sultan.

Il Volo: quattro nuovi appuntamenti di Tutti per uno – Capolavoro

Il Volo: quattro nuovi appuntamenti di Tutti per uno – CapolavoroMilano, 13 mar. (askanews) – Dopo l’annuncio di Ad Astra (Epic Records/Sony Music Italy) – il nuovo progetto discografico, il primo composto interamente da inediti e già disponibile in pre-order (IlVolo.lnk.to/AdAstra), fuori venerdì 29 marzo su tutte le piattaforme digitali e in tutti gli store fisici – Il Volo annuncia oggi quattro nuovi imperdibili appuntamenti di Tutti per uno – Capolavoro, i concerti estivi prodotti da Friends & Partners nelle più suggestive venue d’Italia.


Tra le nuove tappe annunciate spicca il concerto previsto per il 4 luglio nell’incredibile Piazza San Marco a Venezia, un concerto che si preannuncia essere un’esperienza indimenticabile in cui i fan del trio italiano più famoso al mondo potranno immergersi nell’atmosfera unica e storica di uno dei luoghi più iconici d’Italia. Lo show in Piazza San Marco e i nuovi emozionanti concerti annunciati oggi – 30 giugno Cattolica (RN) @ Arena della Regina, 28 luglio Marsciano (PG) @ Musica per i Borghi e 31 luglio Palmanova (UD) @Piazza Grande – andranno ad arricchire il già fitto calendario live de IL VOLO che quest’anno festeggia 15 anni di carriera e di lunga amicizia. Tutti per uno – Capolavoro partirà l’8 giugno da Roma @ Terme di Caracalla e proseguirà poi il 30 giugno a Cattolica @ Arena della Regina (Nuova data), per poi toccare il 3 luglio Marostica (VI) @ Marostica Summer Festival, il 4 luglio Venezia @ Piazza San Marco (Nuova data), il 6 luglio Bard (AO) @ Forte di Bard, l’11 Luglio Catania @ Villa Bellini, il 13 luglio Palermo @ Velodromo P. Borsellino, il 17 luglio Pompei (Na) @ Anfiteatro degli Scavi, il 20 luglio Lanciano (CH) @ Parco Villa Delle Rose, il 22 luglio Pratolino Vaglia (FI) @ Musart Festival / Parco Mediceo Di Pratolino, il 26 luglio Cernobbio (CO) @ Villa Erba, il 28 luglio Masciano (PG) @ Musica per i Borghi (NUOVA DATA), il 31 luglio Palmanova (UD) @ Piazza Grande (NUOVA DATA), il 5 agosto Torre Del Lago (LU) @ Gran Teatro All’aperto Puccini, il 24 agosto Monopoli (BA) @ Cala Batteria, il 26 agosto Diamante (CS) @ Teatro Dei Ruderi, il 27 agosto Roccella Jonica (RC) @ Teatro Al Castello, il 5 e 6 settembre Macerata @ Sferisterio, il 9 settembre Caserta @ Reggia Di Caserta / Piazza Carlo Di Borbone. Il Volo porterà sul palco i nuovi brani del primo disco di inediti Ad Astra – un viaggio sonoro in 11 tracce dal sapore internazionale che arriva dopo la partecipazione al 74esimo Festival di Sanremo con Capolavoro -, i più grandi successi della tradizione musicale italiana e quelli del proprio repertorio, mostrando le molteplici sfaccettature dell’evoluzione artistica dei suoi singoli componenti.


Le nuove date arrivano dopo l’annuncio di un importante World Tour – in partenza ad aprile dal Giappone – e di Tutti Per Uno (un progetto di Michele Torpedine), le quattro serate speciali che si terranno all’Arena di Verona il 9, 11 (sold out), 12 e 13 maggio. Le prevendite per le nuove date di Tutti per uno – Capolavoro sono aperte, esclusivamente per il fanclub, dalle 18:00 di oggi, e dalle 18:00 di domani, 14 marzo, saranno disponibili su Ticketone.

Intelligenza artificiale, Europarlamento approva regolamento Ue

Intelligenza artificiale, Europarlamento approva regolamento UeBruxelles, 13 mar. (askanews) – La plenaria del Parlamento europeo ha approvato oggi a Strasburgo, con 523 voti favorevoli, 46 contrari e 49 astensioni, il nuovo regolamento Ue sull’Intelligenza artificiale (IA), frutto dell’accordo raggiunto in “trilogo” con il Consiglio dell’Unione nel dicembre 2023.


L’obiettivo del regolamento, il primo al mondo che riguarda anche le nuove e più potenti tecnologie di Intelligenza artificiale “generativa” (come ChatGPT), è di proteggere i diritti fondamentali, la democrazia, lo stato di diritto e la sostenibilità ambientale dai sistemi di IA ad alto rischio, mirando anche a proteggere l’innovazione e ad assicurare all’Europa un ruolo guida nel settore. Il regolamento stabilisce obblighi e divieti per l’uso dell’IA in base ai possibili rischi delle sue applicazioni. Innanzitutto, le nuove norme mettono fuori legge alcune applicazioni che minacciano i diritti dei cittadini, come i sistemi di categorizzazione biometrica basati su caratteristiche sensibili e l’estrapolazione indiscriminata di immagini facciali da internet o dalle registrazioni dei sistemi di telecamere a circuito chiuso, per creare banche dati di riconoscimento facciale.


Saranno vietati anche i sistemi di riconoscimento delle emozioni sul luogo di lavoro e nelle scuole, i sistemi di “credito sociale” (come quelli utilizzati in Cina), le pratiche di “polizia predittiva” (se basate esclusivamente sulla profilazione o sulla valutazione delle caratteristiche di un individuo) e i sistemi che manipolano il comportamento umano o sfruttano le vulnerabilità delle persone. Delle eccezioni ai divieti riguardanti l’uso dell’IA per identificazione biometrica degli individui sono previste per le forze dell’ordine in alcune situazioni specifiche espressamente previste dal regolamento: l’identificazione “in tempo reale” potrà essere utilizzata solo se saranno rispettate garanzie rigorose, dietro previa autorizzazione giudiziaria o amministrativa e con notifica e controllo da parte delle autorità di protezione dei dati personali. Gli usi ammessi, che dovranno essere limitati nel tempo e nello spazio, includono, ad esempio, la ricerca di una persona scomparsa o la prevenzione di un attacco terroristico. Inoltre, l’autorizzazione giudiziaria per l’utilizzo di questi sistemi a posteriori, che è considerato “ad alto rischio”, sarà possibile ma solo se collegata a un reato specifico.


Sono previsti obblighi chiari anche per altri sistemi di IA “ad alto rischio”, che potrebbero cioè arrecare danni significativi alla salute, alla sicurezza, ai diritti fondamentali, all’ambiente, alla democrazia e allo Stato di diritto. Rientrano in questa categoria gli usi legati a infrastrutture critiche, all’istruzione e formazione professionale, all’occupazione, ai servizi pubblici e privati di base (ad esempio assistenza sanitaria o banche), ad alcuni sistemi di contrasto, alla migrazione e gestione delle frontiere, alla giustizia e ai processi democratici (come nel caso di sistemi usati per influenzare le elezioni). Per questi tutti questi sistemi vige l’obbligo di valutare e ridurre i rischi, mantenere registri d’uso, essere trasparenti e accurati e garantire la sorveglianza umana delle applicazioni dell’IA. I cittadini avranno diritto a presentare reclami e a ricevere spiegazioni sulle decisioni basate su sistemi di IA ad alto rischio che incidono sui loro diritti.


Molto importanti sono gli obblighi di trasparenza che il regolamento introduce per le applicazioni dell’IA: le immagini e i contenuti audio o video artificiali o manipolati (i cosiddetti “deepfake”) dovranno essere chiaramente etichettati come tali (“watermarking”). Inoltre, per rispettare le norme Ue sul diritto d’autore, i I sistemi di IA per finalità generali e i modelli su cui si basano dovranno soddisfare determinati requisiti di trasparenza riguardo alle fasi del “training” (le fasi in cui i modelli vengono “addestrati” in base alle banche dati a cui hanno accesso, che comportano spesso informazioni coperte dal copyright). I modelli più potenti, che potrebbero comportare rischi sistemici, dovranno rispettare anche altri obblighi, ad esempio quello di valutare e mitigare i rischi sistemici e di riferire in merito agli incidenti. Gli Stati membri dovranno istituire e rendere accessibili a livello nazionale spazi di sperimentazione normativa e meccanismi di test in condizioni reali (in inglese “sandbox”), in modo che le Pmi e le start-up possano sviluppare sistemi di IA innovativi e addestrarli prima di immetterli sul mercato. Il regolamento, dopo una verifica tecnica finale, sarà approvato definitivamente prima dal Parlamento europeo della fine della legislatura e dovrà poi essere formalmente approvato dal Consiglio Ue. Entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione, e inizierà ad applicarsi con una tempistica differenziata a seconda delle sue varie parti: sei mesi dopo l’entrata in vigore (ovvero entro l’estate) per quanto riguarda i divieti relativi alle pratiche vietate, nove mesi dopo per i codici di buone pratiche, 12 mesi dopo per le norme sui sistemi di IA per finalità generali, compresa la governance, 24 mesi dopo per tutte le restanti disposizioni, eccetto gli obblighi per i sistemi ad alto rischio, che si applicheranno 36 mesi dopo. “Dopo due anni intensi di lavoro – ha osservato durante il dibattito in aula di ieri il correlatore della commissione europarlamentare per il Mercato interno, Brando Benifei (Pd) – siamo finalmente riusciti ad approvare la prima legge vincolante al mondo sull’Intelligenza artificiale, volta a ridurre i rischi e ad aumentare le opportunità, combattere la discriminazione e portare trasparenza. Grazie al Parlamento europeo, le pratiche inaccettabili di IA saranno proibite in Europa. Tuteliamo i diritti dei lavoratori e dei cittadini. Dovremo ora accompagnare le aziende a conformarsi alle regole prima che entrino in vigore. Siamo riusciti a mettere gli esseri umani e i valori europei al centro dello sviluppo dell’IA”. Secondo l’altro correlatore, il liberale rumeno Dragos Tudorache, della commissione europarlamentare per le Libertà civili, “l’Ue ha mantenuto la promessa. Abbiamo collegato per sempre il concetto di Intelligenza artificiale ai valori fondamentali che costituiscono la base delle nostre società. Ci aspetta molto lavoro – ha avvertito Tudorache – che va oltre questo regolamento. L’Intelligenza artificiale ci spingerà a ripensare il contratto sociale che sta alla base delle nostre democrazie. Insieme ai nostri modelli educativi, ai nostri mercati del lavoro, al modo in cui sono condotte le guerre. La legge sull’IA non è la fine del viaggio, ma piuttosto il punto di partenza per un nuovo modello di ‘governance’ basato sulla tecnologia. Ora dobbiamo concentrarci per trasformarla da legge sulla carta a realtà sul campo”, ha concluso il correlatore.

Luciano Ligabue torna in tour nei teatri dopo 13 anni

Luciano Ligabue torna in tour nei teatri dopo 13 anniMilano, 13 mar. (askanews) – A 13 anni di distanza dall’ultima volta, quest’anno Luciano Ligabue dedica al suo pubblico un nuovo tour nei teatri più belli d’Italia, location intime d’eccezione, per ripercorrere insieme il passato, il presente e il futuro di quei suoi “sogni di rock ‘n’ roll” che hanno da sempre accompagnato la sua carriera.


Saranno 31 concerti esclusivi con un’unica tappa per ogni città coinvolta, senza repliche (fatta eccezione per Correggio dove si terrà una doppia data zero), per garantire al pubblico presente in sala un’esperienza esclusiva e irripetibile. “Ligabue in teatro – Dedicato a noi” chiuderà ufficialmente il capitolo live di “Dedicato a noi” che ha visto Liga protagonista di oltre 30 concerti tra i club, gli stadi, l’Arena di Verona e i principali palasport italiani. Sul palco insieme a Luciano Ligabue ci saranno Federico Poggipollini, che da 30 anni lo accompagna alla chitarra, Davide Pezzin al basso, Luciano Luisi alle tastiere e Lenny Ligabue, il primogenito di Luciano che per la prima volta sarà in tour con il Liga dopo aver suonato per la prima volta la batteria in tutti i brani dell’album “Dedicato a noi”.


Questo il calendario del tour, prodotto e organizzato da Friends&Partners e Zoo Aperto: 1 ottobre 2024 – Correggio (Reggio Emilia) – Teatro Asioli – Data zero 2 ottobre 2024 – Correggio (Reggio Emilia) – Teatro Asioli – Data zero 5 ottobre 2024 – Bari – Teatro Petruzzelli 7 ottobre 2024 – Napoli – Teatro San Carlo 9 ottobre 2024 – Firenze – Teatro Verdi 10 ottobre 2024 – Livorno – Teatro Goldoni 12 ottobre 2024 – Roma – Teatro dell’Opera 14 ottobre 2024 – Ferrara – Teatro Comunale 16 ottobre 2024 – Reggio Emilia – Teatro Romolo Valli 18 ottobre 2024 – Avellino – Teatro Gesualdo 20 ottobre 2024 – Palermo – Teatro Politeama 21 ottobre 2024 – Catania – Teatro Metropolitan 23 ottobre 2024 – Reggio Calabria – Teatro Cilea 24 ottobre 2024 – Catanzaro – Teatro Politeama 28 ottobre 2024 – Verona – Teatro Filarmonico 30 ottobre 2024 – Brescia – Teatro Grande 31 ottobre 2024 – Bologna – Europauditorium 3 novembre 2024 – Piacenza – Teatro Municipale 4 novembre 2024 – Mantova – Teatro Sociale 6 novembre 2024 – Cremona – Teatro Ponchielli 7 novembre 2024 – Parma – Teatro Regio 9 novembre 2024 – Lugano (Svizzera) – Teatro Lac 11 novembre 2024 – Torino – Teatro Regio 12 novembre 2024 – Novara – Teatro Coccia 14 novembre 2024 – Sanremo (Imperia) – Teatro Ariston 16 novembre 2024 – Genova – Teatro Carlo Felice 18 novembre 2024 – Como – Teatro Sociale 19 novembre 2024 – Vercelli – Teatro Civico 23 novembre 2024 – Udine – Teatro Nuovo Giovanni Da Udine 25 novembre 2024 – Trieste – Teatro Rossetti 27 novembre 2024 – Milano – Teatro Arcimboldi I biglietti per le uniche date live del 2024 saranno disponibili in prevendita su Ticketone.it e nelle prevendite abituali dalle ore 12.00 di sabato 16 marzo.


Per gli iscritti al Bar Mario i biglietti saranno disponibili in presale dalle ore 12.00 di domani, giovedì 14 marzo. I biglietti per la data zero del 2 ottobre a Correggio saranno in vendita esclusivamente da sabato 16 marzo presso la Biglietteria del Teatro Asioli a Correggio durante i seguenti orari di apertura: sabato 10.30 – 12.30, lunedì 18.00 – 19.00, martedì 18.00 – 19.00, mercoledì 18.00 – 19.00 e venerdì 18.00 – 19.00.

Volkswagen stima mercato 2024 +3%. Bene Usa, Cina debole

Volkswagen stima mercato 2024 +3%. Bene Usa, Cina deboleMilano, 13 mar. (askanews) – “Siamo ben posizionati per gestire gli investimenti legati alla transizione. Abbiamo deciso di aumento il dividendo per condividere i risultati finanziari con i nostri azionisti. Siamo confidenti e ottimisti sul 2024”. Così il Cfo di Volkswagen Arno Antlitz durante la call con gli analisti.


Per il 2024, Volkswagen prevede una crescita del mercato auto globale del 3%. A livello di regioni, l’Europa è attesa in crescita del 4% e il gruppo conta di confermare la propria quota mercato. Il mercato Usa dovrebbe crescere del 4% e l’obiettivo è aumentare la quota, mentre in Cina le stime sono di +2% con la previsione di perdere quote di mercato. “Ci aspettiamo di crescere negli Usa e di difendere la posizione in Ue mentre in Cina potremmo perdere qualcosa sopratutto nell’elettrico”, ha detto Antlitiz.


In generale ha continuato Antlitiz nel 2024 “contiamo su un price mix favorevole grazie al lancio dei nuovi modelli e su una riduzione dei costi delle materie prime. Aumenteranno anche gli investimenti che raggiungeranno il picco nel 2024 per lanciare i prodotti, aumentare la capacità di produzione di batterie e crescere in Cina soprattutto nell’elettrico”. Sempre in merito alla Cina, il Ceo Blume ha spiegato che “il business del termico è solido con una quota del 20%. Nell’elettrico invece dobbiamo recuperare terreno. Nel 2026 lanceremo nuovi prodotti con i partner locali. Fino ad allora cercheremo un compromesso fra margini e volumi. Siamo pronti a perdere quota fino al 2026 e poi crescere in modo significativo dal 2027”.