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Su Prime Video e Apple TV arriva “Connected”, docufilm sull’IA

Su Prime Video e Apple TV arriva “Connected”, docufilm sull’IARoma, 13 feb. (askanews) – Sarà presentato in anteprima all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano il 22 febbraio “Connected”, documentario che racconta il viaggio sul potere trasformativo dell’intelligenza artificiale e la sua capacità di ridefinire l’essenza dell’umanità.


Il film, lanciato da BIP, multinazionale di consulenza, al suo esordio nel settore audiovisivo, è distribuito da Direct To Digital sulle piattaforme Prime Video e Apple TV in 74 paesi del mondo. La regista e sceneggiatrice Simona Calo e l’autore e produttore Luca Monaco (Global Head of Creative and Production di BIP), hanno realizzato un film dalla struttura composita, che racconta il rapporto simbiotico tra l’umanità’ e la tecnologia, in cui i loro destini intrecciati plasmano il corso del nostro futuro collettivo. La trama alterna interviste con esperti del mondo accademico, del business, della politica, della creatività e della medicina, alla storia di un musicista che si trova ad affrontare una questione cruciale che potrebbe ridefinire il suo futuro professionale. L’intelligenza artificiale segnerà la fine della sua carriera o gli permetterà di esplorare nuovi orizzonti creativi?


“Connected” parte dall’assunto che la tecnologia ricopra un ruolo centrale nella vita di ciascun individuo, estendendosi alla sfera sociale, lavorativa e domestica, a differenza delle epoche passate. Dal punto di vista etico, è cruciale affrontare il divario generazionale, poiché oggi non tutti hanno la stessa accessibilità agli strumenti tecnologici. Il documentario propone una visione olistica, basata sulla collaborazione e il sostegno reciproco, soprattutto per chi è più vulnerabile ai cambiamenti. In un contesto così trasformativo, diventa imperativo per l’umanità assicurare la massima inclusione e neutralizzare i potenziali esiti negativi. “Connected” sarà presentato a Milano presso il cinema Anteo in una serata ufficiale in cui saranno coinvolti esponenti istituzionali, politici, aziendali e la stampa. La presentazione anticiperà la messa in onda del film sulle piattaforme Prime Video e Apple Tv, dove il documentario sarà disponibile dal 23 febbraio 2024.


Parteciperanno alla presentazione: Lorena Gandolfini, CMO BIP; Luca Monaco, Global Head of Content BIP, Simona Calo, regista e sceneggiatrice; Tom Feasby, attore; Vincenzo Adelini, Composer; Tommaso Agnese, distributore Direct to Digital. Dopo la proiezione interverranno in un talk: Brando Benifei, Eurodeputato e relatore dell’AI Act, Maurizio Molinari, Head of Liaison Office Milan Parlamento Europeo; Andrea Taglioni, Global Data and AI Competence Manager BIP xTech e Maura Nespoli, VP of Sales for Renewables and Sustainable solutions Prysmian.

Le condizioni di Crosetto sono in miglioramento

Le condizioni di Crosetto sono in miglioramentoRoma, 13 feb. (askanews) – Il ministero della Difesa comunica in una nota che le condizioni di salute del ministro Guido Crosetto, ricoverato per una lieve pericardite, sono in netto miglioramento. “Nella tarda serata di ieri il ministro della Difesa Guido Crosetto si è recato presso il pronto soccorso dell’ospedale San Carlo di Nancy per un perdurante dolore al petto. Gli accertamenti e il monitoraggio ai quali è stato immediatamente sottoposto presso la struttura ospedaliera hanno evidenziato una lieve pericardite e l’assenza di danni cardiaci. Nelle prossime ore il ministro Crosetto, le cui condizioni di salute sono buone, verrà sottoposto a ulteriori esami, per accertare le cause del malore”, si legge nella nota. “Il ministro ringrazia per i numerosi messaggi di vicinanza e amicizia ricevuti da parte del mondo istituzionale e politico, di maggioranza e di opposizione, nonché per l’affetto testimoniato da tanti cittadini comuni”, conclude il ministero.

Gaza, la Camera approva la mozione del Pd. Schlein: la reazione di Israele del tutto sproporzionata

Gaza, la Camera approva la mozione del Pd. Schlein: la reazione di Israele del tutto sproporzionataMilano, 13 feb. (askanews) – Con il governo che si rimette all’aula e l’astensione della maggioranza, la Camera ha approvato il primo capoverso (riformulato) della mozione Schlein e altri che chiede un cessate il fuoco umanitario a Gaza. Gli astenuti sono stati 159, 128 i favorevoli, nessun contrario.


Il primo capoverso, nella riformulazione chiesta dal governo e accettata dal Pd, impegna l’esecutivo “a sostenere ogni iniziativa volta a perseguire la liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza al fine di tutelare l’incolumità della popolazione civile di Gaza, garantendo altresì la fornitura di aiuti umanitari continui, rapidi e sicuri all’interno della Striscia”. La Camera ha poi approvato i capoversi 2, 5 e 9 del dispositivo della mozione Pd, con il parere favorevole del governo. Respinti invece – con il parere contrario del governo – i capoversi 3, 4, 6, 7 e 8, e le premesse della mozione. L’attacco di Hamas del 7 ottobre è stato “brutale” e il Pd lo ha “condannato con nettezza” ma “quello che stiamo vedendo sul popolo palestinese è una punizione collettiva, una reazione del tutto sproporzionata, anche amministrazione americana la definisce eccessiva”, ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando in aula alla Camera.

Gaza, Schlein: se governo sosterrà cessate il fuoco Pd ci sarà

Gaza, Schlein: se governo sosterrà cessate il fuoco Pd ci saràRoma, 13 feb. (askanews) – In Medio oriente è “necessario e urgente un immediato cessate il fuoco umanitario” e se il governo sosterrà una iniiziativa diplomatica e politica” il Pd “ci sarà”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schelin, illustrando in aula la mozione dei democratici sul conflito israelo-palestinese. “Il governo faccia tutto il possibile per fermare l’attacco annunciato a Rafah che sarebbe un’ecatombe. Sarebbe anche in contrasto con le indicazioni giunte dalla Corte penale internazionale”.


“Vorrei – ha aggiunto – che il governo lo dicesse con la stessa posizione del governo tedesco, inglese, molti altri governi. Insisteremo affinché si possa finalmente vedere un’iniziativa diplomatica e politica all’altezza della tradizione italiana”. “Se sarà così – ha aggiunto – noi ci saremo, il Pd ci sarà”.

Contesteco Experience, a Roma il progetto tra arte e sostenibilità

Contesteco Experience, a Roma il progetto tra arte e sostenibilitàRoma, 13 feb. (askanews) – Dal 24 febbraio al 27 aprile 2024 a Roma, presso Esposizioni, nella Serra del Palazzo delle Esposizioni, torna “Fai la Differenza, c’è… Contesteco Experience”, progetto con un calendario di iniziative – tra l’esposizione di “personali / collettive” di riciclo creativo, incontri e testimonianze, atelier, laboratori e intrattenimento con artisti del recupero e artigiani del riuso – volto a promuovere la cultura della sostenibilità, in un percorso che fa da prologo alla V edizione del Festival della Sostenibilità.


Fai la differenza, c’è… Contesteco Experience, intende accompagnare bambini e ragazzi, adulti e insegnanti, operatori culturali e sociali, in un percorso anche di divulgazione che vuole stimolare l’intelligenza emotiva e la creatività e si propone, attraverso i linguaggi universali dell’arte e della creatività, la promozione di iniziative in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030. Tra gli artisti che sono stati coinvolti per l’esposizione ci sono Laura Buffa, Norberto Cenci, Madia Cotimbo, Mauro Pispoli, Tiziana Pecoraro e il Centro Diurno La Fabbrica dei Sogni. Ogni sabato mattina dalle ore 10.30 alle ore 12.30 circa ci sarà uno spazio d’incontro, confronto, discussione, riflessione e intrattenimento, nel format / talk Da Venti a Trenta, con interviste, racconti, testimonianze con esperti di Obiettivi dell’Agenda 2030, giornalisti e professori, startupper e imprenditori, che consentano di far scoprire, conoscere e rendere tangibile la sostenibilità e quali grandi impegni ci aspettano per raggiungerla. Il sabato pomeriggio, invece, dalle ore 15.30 alle ore 17.30 circa ci sarà uno spazio d’incontro, confronto e intrattenimento – nel Fab/Lab Point della Sostenibilità – con artisti del recupero, artigiani del riuso, upcycler, innovatori che attraverso atelier/laboratori dedicati a grandi e bambini, faranno toccare con mano la cultura della sostenibilità. Numerose le attività anche per i più piccoli: dal Contest’Oca 2030, un grande gioco dell’oca a squadre composte da grandi e piccini – dove per arrivare al traguardo si deve rispondere (bene) a domande sui punti dell’Agenda 2030 – a ‘Salviamo il pianeta! (Terra e mare)’ in cui i visitatori potranno scrivere e disegnare le loro idee e proposte per salvare il Pianeta e inserirle come messaggi in tante diverse bottiglie riciclate.


Tre gli appuntamenti, sabato 24 febbraio, sabato 30 marzo e sabato 27 aprile ci sarà “Parole e sound a impatto zero”, ossia flashmob, laboratori, free speech, letture che prevedono di non utilizzare energia elettrica; inoltre, “La cucina nell’arte”, la rivisitazione di piatti inseriti in opere d’arte della Chef Anna Maria Palma e come la cucina diventa opera d’arte con gli “impiattamenti” artistici. E il lancio del contest d’arte e di design sostenibile – Contesteco 2024, il concorso e l’esposizione d’arte e design sostenibile più eco del web – che ogni stagione propone un concept diverso: dopo il successo della scorsa stagione, le opere di riciclo creativo saranno realizzate nel rispetto dei requisiti e delle linee direzionali indicate nel seguente concept “E se dopo il Covid-19 e le guerre in corso, arrivassero gli alieni?”. Nel periodo di Contesteco Experience, verranno scelte le opere finaliste che verranno esposte nell’estate 2024 nel Centro Commerciale Euroma 2, all’interno della V edizione del progetto Fai la differenza, c’è il Festival della Sostenibilità 2024. Infine sabato 27 aprile l’appuntamento è con “L’incanto di Contesteco” – Le opere di Contesteco 2023 all’Asta per SOS Villaggi dei Bambini”. Chi volesse acquisire un’opera “Contesteco 2023” per donare un contributo in beneficenza a SOS villaggi dei bambini potrà scaricare il catalogo delle Opere degli Artisti di “Contesteco 2023” che hanno dato la loro adesione per l’Asta di Beneficenza.

Giocattoli, ok a stretta sicurezza da Commissione Parlamento Ue

Giocattoli, ok a stretta sicurezza da Commissione Parlamento UeRoma, 13 feb. (askanews) – La commissione mercato interno e tutela dei consumatori del Parlamento europeo ha approvato una posizione aggiornata che opera una stretta sui requisiti di sicurezza per la commercializzazione dei giocattoli, in particolare mettendo nel mirino componenti chimici pericolosi o cancerogeni, come i perturbatori endocrini, e imponendo nuovi requisiti di certificazione alla frontiera e di informazione dei consumatori.


Il testo adottato mette al bando una serie di sostanze tra cui quelle ritenute pericolose per il sistema endocrino o l’apparato respiratorio, o quelle ritenute tossiche per vari organi. Ai produttori di giocattoli viene poi richiesto di assicurare un’identificativo digitale per ogni prodotto che specifici come vengano rispettate le varie regole e, ad esempio tramite un codice QR, renda possibile ai consumatori l’accesso alle informazioni. Sui giochi dotati di qualche forma di intelligenza artificiale viene imposto il rispetto del quadro di regole recentemente approvato (AI Act) dall’Ue.


Con un comunicato, il Parlamento europeo ricorda che i giocattoli sono la prima tipologia di beni che fa scattare il sistema di allerta per prodotti pericolosi, con un 23% delle notifiche totali nel 2022 e un 20% nel 2021. Il testo approvato verrà messo ai voti nella prima sessione plenaria utile del Parlamento Ue.

Medio Oriente, colloquio Meloni-Schlein. Il Pd deposita mozione: cessate il fuoco e conferenza di pace

Medio Oriente, colloquio Meloni-Schlein. Il Pd deposita mozione: cessate il fuoco e conferenza di paceRoma, 13 feb. (askanews) – La premier Giorgia Meloni e la segretaria del Pd Elly Schlein hanno avuto un colloquio telefonico sul Medio Oriente. È quanto riferiscono dal Nazareno. Intanto il Pd deposita una mozione che chiede il cessate il fuoco e una conferenza di pace. “Sostenere ogni iniziativa per un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza, in linea con le richieste dell’Onu, al fine di perseguire la liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e di tutelare l’incolumità della popolazione civile di Gaza, garantendo la fornitura di aiuti umanitari nella Striscia; sostenere un’azione coordinata a livello internazionale, in particolare in seno all’Ue, per promuovere iniziative di de-escalation della tensione in Medio Oriente e con l’obiettivo di celebrare, come proposto nel Consiglio Ue di ottobre, una Conferenza internazionale di pace che ponga fine al conflitto israelo-palestinese, attraverso la soluzione politica dei ‘due popoli, due Stati’, che non può prescindere da un rinnovato ruolo dell’Anp nella costituzione di uno Stato democratico palestinese, che conviva in pace, sicurezza e prosperità accanto allo Stato di Israele, sulla base del principio del reciproco riconoscimento”. Sono questi i primi due punti della mozione del Pd sul Medio Oriente che verrà discussa e votata oggi alla Camera. Nel testo si richiede al governo anche di promuovere “una missione internazionale di interposizione a Gaza, sotto egida Onu, che coinvolga i Paesi arabi che possono assumersi la responsabilità della ricostruzione della Striscia” e “il riconoscimento dello Stato di Palestina da parte dell’Ue”. La mozione chiede anche di “sostenere l’Ue nell’attuazione in tempi rapidi delle sanzioni già deliberate contro l’organizzazione terroristica Hamas” e di “adoperarsi affinché l’Ue appronti un pacchetto di sanzioni contro i coloni colpevoli di crimini verso la popolazione palestinese in Cisgiordania, nonché nei confronti delle organizzazioni o degli enti economici che direttamente o indirettamente ne sostengono l’azione”. Chiesto anche il “ripristino dei fondi per le Ong italiane che operano in Palestina e in Israele, così come i contributi nell’anno in corso all’Unrwa” e di “favorire il lavoro di Commissioni d’inchiesta indipendenti per accertare violazioni, da chiunque compiute, del diritto internazionale e umanitario”. La mozione chiede infine di “sostenere, all’interno di una cornice Ue, le iniziative volte a garantire la sicurezza marittima nel Mar Rosso, a protezione della libertà di navigazione e in dialogo con gli altri attori regionali”.


M.O.,alla Camera depositata una mozione di maggioranza e 4 da opposizioni Testi separati Schlein (Pd) Silvestri (M5s) Rosato (Azione) Faraone (Italia Viva) Quella del Pd non è l’unica mozione, sono cinque le mozioni sul Medio Oriente depositate alla Camera al voto oggi nell’assemblea. Una comune della maggioranza di centrodestra e quattro distinte dai gruppi di opposizione a firma: Schlein (Pd) Silvestri (M5s) Rosato (Azione) Faraone (Italia Viva).

Dollaro balza a massimo 3 mesi dopo inflazione, euro giù a 1,0705

Dollaro balza a massimo 3 mesi dopo inflazione, euro giù a 1,0705Roma, 13 feb. (askanews) – Nuovo scatto rialzista del dollaro, dopo che dagli Stati Uniti sono giunti dati sull’inflazione più sostenuti del previsto. Nel pomeriggio l’euro cala bruscamente a 1,0705 dollari, sui minimi da metà novembre, laddove prima della diffusione dei dati era arrivato a sfiorare quota 1,08.


A gennaio negli Usa i prezzi al consumo hanno segnato un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente, un decimale in più rispetto alle attese, e la crescita dei prezzi su base annua, al 3,1% è risultata superiore al 2,9% stimato in media dagli analisti. La persistenza dell’inflazione alimenta i timori che la Federal Reserve possa ritardare il primo taglio dei tassi di interesse e questo sostiene la valuta di riferimento, il dollaro.

Usa, inflazione +0,3% a gennaio, annuale scende al 3,1%

Usa, inflazione +0,3% a gennaio, annuale scende al 3,1%New York, 13 feb. (askanews) – A gennaio, i prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati dello 0,3% come nel mese precedente, secondo quanto comunicato dal dipartimento del Lavoro, contro attese per un rialzo dello 0,2%. Il dato annuale è sceso dal 3,4% di dicembre al 3,1% di gennaio, con il consensus al 2,9%. Il dato “core”, ovvero quello depurato dalla componente dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, è cresciuto dello 0,4%, oltre le attese che davano un aumento dello 0,3%. Rispetto a un anno prima, il dato “core” ha registrato un rialzo del 3,9%, come in dicembre contro attese per un rallentamento al 3,7%.


I prezzi energetici sono scesi dello 0,9% rispetto al mese precedente, quelli dei generi alimentari sono aumentati dello 0,4%; rispetto a un anno prima, l’energetico resta in calo del 4,6%, il settore dei generi alimentari è in rialzo del 2,6%.

A Napoli presidio pro-Ghali, tensione fuori dalla Rai: feriti

A Napoli presidio pro-Ghali, tensione fuori dalla Rai: feritiNapoli, 13 feb. (askanews) – A Napoli momenti di tensione davanti alla sede Rai di viale Marconi durante il presidio di protesta organizzato da alcuni attivisti dopo la lettera dell’ad Roberto Sergio inviata e letta nel corso di Domenica In in seguito alle parole del cantante Ghali ‘Stop al genocidio’ sul conflitto tra Israele e Palestina. La tensione è salita quando alcuni manifestanti hanno tentato di avvicinarsi ai cancelli della sede di produzione Rai partenopea per esporre uno striscione. La polizia, in assetto antisommossa, ha respinto chi protestava. Ci sarebbero alcune persone ferite colpite dai manganelli.


“Stamattina ero davanti alla Rai di Napoli per protestare contro l’uso politico della televisione pubblica da parte dell’amministratore delegato Roberto Sergio che schiera la radiotelevisione pubblica italiana a favore dello stato d’Israele prendendo le distanze dal cantante Ghali che aveva osato parlare di genocidio”. A scriverlo, sui social, l’ex sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. “Il bilancio per chi ha chiesto giustizia per il popolo palestinese, la fine dell’occupazione israeliana, il cessate il fuoco, lo stop al genocidio e ai crimini di guerra dei sionisti israeliani, è di molte manganellate, con teste aperte e molto sangue. Tutti si devono schierare: o con gli oppressi o con gli oppressori. Io starò sempre dalla stessa parte della storia: per la Palestina libera fino alla vittoria”, ha concluso l’ex pm. Sul caso è intervenuto anche Conte.”Credo ci sia un clima di attacchi personali, forse anche minacce, verso l’amministratore delegato della Rai, questo è trascendere il confronto e la critica legittima: sicuramente leggere quel comunicato in diretta non andava bene perchè sposava unilateralmente le ragioni di Israele, bisognava dire che c’è una questione palestinese, noi non possiamo accettare una strategia militare verso civili inermi”. Così il leader del M5s Giuseppe Conte a proposito delle polemiche in Rai per le dichiarazioni del cantante Ghali sul Medio Oriente a cui è seguita una precisazione da parte dell’azienda.