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Tv, Super! promuove campagna contro il bullismo con Iris Di Domenico

Tv, Super! promuove campagna contro il bullismo con Iris Di DomenicoRoma, 6 feb. (askanews) – Per contrastare il bullismo dobbiamo insegnare ai ragazzi a combattere le loro paure. Questo è l’impegno di Super!, il brand di intrattenimento di Paramount Italia dedicato a bambini e ragazzi, di Mattel, l’azienda leader mondiale nel settore dei giocattoli, e dell’associazione Fare X Bene, attiva sul territorio nazionale da oltre 13 anni. Alla vigilia della giornata nazionale contro il bullismo, il 7 febbraio, l’obiettivo è di informare e sensibilizzare sulle tematiche della violenza tra pari, bullismo, cyberbullismo e violenza di genere, gli studenti e le studentesse delle scuole di ogni ordine e grado e gli adulti di riferimento.


Il bullismo e il cyberbullismo sono sempre più diffusi tra i banchi di scuola e dentro gli smartphone di bambini e adolescenti. È un fenomeno di enorme rilevanza clinica e di forte impatto sociale, personale, familiare e scolastico, che coinvolge un numero sempre maggiore di bambini e adolescenti. Il brand Super! (in onda sul canale 47 del dtt e tivusat e 625 di Sky) da sempre si è presentato al target come un luogo sicuro dove potersi informare, lavorando quindi per far conoscere e contrastare il fenomeno. Ed insieme alle bambole Monster High, property di Mattel, – che promuovono un mondo inclusivo ed esprimono l’importanza dell’accettazione di se stessi – rafforzano il concetto di abbracciare le diversità. Il progetto di Fare X Bene è composto da percorsi realizzati da psicologi ed esperti in comunicazione e digital, con competenze specifiche, e dai membri del Comitato Scientifico di Fare X Bene. Presso la scuola primaria Carla Fracci di Milano si è tenuto un incontro con Iris Di Domenico, talent della Stardust House, e alcuni alunni e alunne delle classi terze, quarta e quinta elementare che hanno partecipato al percorso Be Yourself. Tutti i partecipanti erano disposti in cerchio (circle time) per abbattere barriere e Giusy Laganà, Docente, Direttrice Generale di Fare X Bene e referente dell’Associazione sul tavolo di lavoro dell’Advisory Board di Generazioni Connesse del Miur, ha aiutato il dialogo tra gli stessi.


Durante l’incontro sono stati registrati 5 video clip, in onda uno al giorno durante la settimana dal 5 al 10 febbraio su Super!, canale 47 del dtt e tivusat e 625 di Sky, e sulla pagina ufficiale @officialsupertv per portare il messaggio ad un pubblico più vasto possibile, in modo che l’azione d’amore arrivi ovunque.

Schlein: sit-in alla Rai per dire basta a ‘Tele Meloni’

Schlein: sit-in alla Rai per dire basta a ‘Tele Meloni’Roma, 6 feb. (askanews) – Il sit-in di domani del Pd davanti alla Rai serve a dire “basta a ‘Tele Meloni’” e ad una tv pubblica “ridotta a megafono della propaganda governativa”. Lo afferma la segretaria democratica Elly Schlein in un video su Instagram. “Lo faremo per difendere l’indipendenza del servizio pubblico, la libertà di stampa, il diritto di tutti a una corretta informazione. Lo facciamo perché pensiamo che la misura sia colma, basta con gli attacchi di questo governo al giornalismo d’inchiesta, alle testate considerate disallineate, a singoli giornalisti che fanno domande scomode. Basta con ‘Tele Meloni’ e con la Rai svilita ad essere portavoce del governo”.


“Abbiamo visto qualche giorno fa – ricorda – il primo tg nazionale aprire con una notizia – ancor prima del discorso del presidente Mattarella – che diceva: ‘Mille euro agli anziani, si vota l’8 e il 9 giugno’. Sembrava un manifesto elettorale di Fdi, mancava solamente il simbolo. Noi non ci stiamo, la Rai è di tutte e di tutti”. Aggiunge la segretaria Pd: “Lo sappiamo che non ogni male nasce con questo governo, ma mai si era vista una Rai ridotta a megafono della propaganda governativa”. Il Pd, conclude, è convinto che “la qualità della democrazia dipenda anche dalla qualità, dalla libertà, dall’indipendenza e dal pluralismo dell’informazione”.

Stellantis, Elkann incontra Mattarella, Giorgetti e Panetta

Stellantis, Elkann incontra Mattarella, Giorgetti e PanettaRoma, 6 feb. (askanews) – Giro di visite istituzionali a Roma per il presidente di Stellantis, John Elkann. Secondo quando si apprende Elkann avrebbe incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta.


Nell’ambito della tornata di incontri, programmata da tempo, il presidente di Stellantis ha incontrato anche il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Teo Luzi e l’ambasciatore Usa in Italia Jack Markell. Gli incontri di Elkann arrivano in un momento di particolare tensione con il governo, dopo le dichiarazioni del Ceo Carlos Tavares sul ritardo negli incentivi per l’elettrico che hanno fatto perdere volumi a Mirafiori, dove si produce la 500e. Stellantis ha chiesto per lo stabilimento di Torino 7 settimane di cassa integrazione da metà febbraio fino a fine marzo per tutti i 2.600 dipendenti delle linee 500e e Maserati che funzioneranno su un unico turno.

Stellantis, Elkann incontra Mattarella, Giorgetti e Panetta

Stellantis, Elkann incontra Mattarella, Giorgetti e PanettaMilano, 6 feb. (askanews) – Giro di visite istituzionali a Roma per il presidente di Stellantis, John Elkann. Secondo quando si apprende Elkann avrebbe incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta.


Nell’ambito della tornata di incontri, programmata da tempo, il presidente di Stellantis ha incontrato anche il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Teo Luzi e l’ambasciatore Usa in Italia Jack Markell. Gli incontri di Elkann arrivano in un momento di particolare tensione con il governo, dopo le dichiarazioni del Ceo Carlos Tavares sul ritardo negli incentivi per l’elettrico che hanno fatto perdere volumi a Mirafiori, dove si produce la 500e. Stellantis ha chiesto per lo stabilimento di Torino 7 settimane di cassa integrazione da metà febbraio fino a fine marzo per tutti i 2.600 dipendenti delle linee 500e e Maserati che funzioneranno su un unico turno.

Intesa Sp, Messina: certo che accetterò un prossimo mandato

Intesa Sp, Messina: certo che accetterò un prossimo mandatoMilano, 6 feb. (askanews) – L’Ad di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, è pronto e disponibile ad accettare un prossimo mandato alla guida della banca. “Ma certo, io accetterò il prossimo mandato. Lasciatemi prima finire questo piano d’impresa e poi finirò anche il prossimo”, ha affermato in risposta alle domande degli analisti durante la conference call con gli analisti sui risultati del 2023.


“Ovviamente – ha aggiunto Messina – lavorerò per avere anche giovani manager per rafforzare la qualità e la sostenibilità dei risultati della nostra banca. A questo sto ancora lavorando, ma io rimarrò in questa posizione per i prossimi anni, ovviamente previa approvazione da parte degli azionisti. Ma è una mia ferma intenzione farlo”. L’attuale mandato dei vertici di Intesa Sanpaolo andrà in scadenza con l’assemblea di bilancio della primavera 2025.

Pallanuoto, Setterosa a valanga sul Sudafrica: 25-3

Pallanuoto, Setterosa a valanga sul Sudafrica: 25-3Roma, 6 feb. (askanews) – Marcia spedita del Setterosa (Foto Andrea Staccioli DBM) che batte agevolmente il Sudafrica 25-3 (6-1, 5-1, 6-1, 8-0) nel secondo impegno dei gironi del Mondiale di Doha e si giocherà i quarti di finale giovedì 8 alle 10.00 contro il Canada. Una vittoria contro le americane, vittoriose con la Gran Bretagna 20-5, significherebbe quarti di finale e un bel passo in avanti verso i Giochi di Parigi. Cinquina di Giustine e quaterne di Marletta e Bianconi. In campo femminile sono 8 le squadre già certe della partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Olanda e Spagna (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Australia (pass ottenuto alle qualificazioni dell’Oceania), Cina (pass ottenuto agli Asian Games), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Grecia (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare i 2 posti ai Mondiali di Doha.

Protesta trattori, Meloni: stop Ue su pesticidi è vittoria Italia

Protesta trattori, Meloni: stop Ue su pesticidi è vittoria ItaliaRoma, 6 feb. (askanews) – “È una vittoria anche italiana l’annuncio della Commissione europea del ritiro della proposta legislativa sui pesticidi”. Lo dichiara in una nota la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.


“Fin dal suo insediamento, infatti – spiega la premier -, il Governo italiano sta lavorando in Europa, con grande concretezza e buon senso, per tracciare una strada diversa da quella percorsa finora e coniugare produzione agricola, rispetto del lavoro e sostenibilità ambientale. Proseguiremo in questa direzione”.

Coppa d’Africa 2025, si giocherà d’estate in Marocco

Coppa d’Africa 2025, si giocherà d’estate in MaroccoRoma, 6 feb. (askanews) – Buone notizie per i club europei in vista della prossima coppa d’Africa in programma nel 2025. L’annuncio è stato dato dal Marocco che ha confermato il ct Walid Regragui. Nel 2025, infatti, la Coppa d’Africa si svolgerà d’estate, dunque senza problemi per i club europei come accaduto quest’anno e non solo. Sarà la seconda volta che il torneo, che giungerà alla sua 35esima edizione, si disputerà in estate. La prima e ultima volta nel 2019 in Egitto. Nella competizione attuale, intanto, si attende l’esito delle semifinali: da una parte la Nigeria di Osimhen (in dubbio per fastidi addominali) e Lookman contro il Sudafrica, dall’altra la Costa d’Avorio, paese ospitante, contro la Repubblica Democratica del Congo. L’11 febbraio la finale.

I giudici di Milano: illegittima la trascrizione della doppia maternità nell’atto di nascita

I giudici di Milano: illegittima la trascrizione della doppia maternità nell’atto di nascitaMilano, 6 feb. (askanews) – E’ “illegittima l’iscrizione sul Registro degli atti di nascita della doppia maternità del bambino” nato all’estero con la procedura della fecondazione assistita come figlio di una coppia di donne. Lo ha stabilito la Corte d’Appello di Milano accogliendo il reclamo presentato dalla procura contro la decisione adottata a giugno scorso dal Tribunale che aveva giudicato valido il riconoscimento della doppia maternità dei figli nati all’estero sull’anagrafe del Comune di Milano. Secondo i giudici milanesi, “resta fermo il riconoscimento del figlio da parte della madre partoriente”, mentre “la donna non partoriente – che possieda i requisiti necessari – ha accesso alla procedura di adozione” ma solo “in casi particolari”.


La materia è delicata ed è per questo che la Corte d’Appello di Milano, “richiede l’intervento del legislatore, unico soggetto capace di operare un articolato disegno normativo idoneo a declinare in modo corretto i diritti dei soggetti coinvolti nella vicenda procreativa umana medicalmente assistita, realizzando il bilanciamento di diritti di rango costituzionale che non devono venire a trovarsi in conflitto tra loro, ivi inclusi quelli del nascituro, soggetto capace di diritti, nel suo essere e nel suo divenire”.

Bollette luce, 7 operatori per chi non sceglie: Enel ed Hera al top

Bollette luce, 7 operatori per chi non sceglie: Enel ed Hera al topRoma, 6 feb. (askanews) – Via libera dall’Acquirente unico alla assegnazione dei lotti in asta per le cosiddette tutele graduali per i clienti domestici non vulnerabili per il mercato dell’elettricità dopo la fine del mercato tutelato. Sono circa 4,5 milioni di clienti. Sette lotti sono andati ad Enel, 7 lotti ad Hera, 4 ad Edison, 3 ad Illumia, 2 ad A2A, 2 ad Iren, 1 ad E.On. Enel entra così nel mercato di Roma, Milano e Brescia, dove non era né incumbent né tra i primi operatori mentre Hera avrà un milione di clienti in più secodno le stime rese note dalla società.


Le aste hanno riguardato tutti i consumatori che non hanno ancora scelto un fornitore sul libero mercato: è stato loro assegnato l’operatore che si è aggiudicato l’area territoriale di riferimento. Da luglio sostituirà il servizio di maggior tutela. I clienti potranno usufruire di un prezzo inferiore rispetto a quello in tutela, per una media di circa 73 euro lordi annui. “Le aste sono andate bene – ha affermato il Ministro Gilberto Pichetto – perché caratterizzate da una grande partecipazione e da una concorrenza tra gli operatori che si traduce in vantaggi per gli utenti”. “Si è compiuto dunque – aggiunge Pichetto – un altro importante passo verso la liberalizzazione dell’ultimo segmento del mercato elettrico, quello dei clienti domestici. Un bene essenziale a un prezzo ragionevole: questo – afferma Pichetto – si aspettano i consumatori ed è ciò che stiamo costruendo attraverso un percorso chiaro e trasparente, che ci pone tra i Paesi più avanzati d’Europa”.


Per tre anni, dal luglio 2024 al luglio 2027, i clienti domestici non vulnerabili potranno rifornirsi dal vincitore del lotto di competenza al prezzo fissato in sede di asta, ferma restando la possibilità di passare in qualsiasi momento al mercato libero. I clienti che rientrano invece nei criteri di cosiddetta vulnerabilità per il momento resteranno nel regime di fornitura di maggior tutela, in attesa che si svolgano a breve le aste per l’individuazione degli operatori che applicheranno loro condizioni fissate da Arera. “Seppure presenti caratteristiche diverse – aggiunge Pichetto – siamo certi che anche la gara per i clienti vulnerabili potrà avere un esito altrettanto positivo”.


Le condizioni contrattuali del Servizio a tutele graduali corrispondono a quelle delle offerte Placet, mentre le condizioni economiche relative al costo dell’energia sono basate sui valori a consuntivo mensile del Pun (Pun ex post) e comprendono i corrispettivi a copertura degli altri costi. Il prezzo pagato dai clienti finali è il medesimo in tutto il territorio nazionale. Il cambio fornitore avverrà automaticamente e senza alcuna interruzione nell’erogazione della fornitura. Anche in caso di domiciliazione bancaria, il Rid resterà attivo e sarà reindirizzato verso il nuovo in modo gratuito. Il Servizio Tutele Graduali durerà tre anni (1 luglio 2024 /31 marzo 2027) e durante questo periodo il consumatore potrà scegliere liberamente, e in ogni momento, un fornitore sul libero mercato.