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Vince Sinner, l’Italia riconquista la Coppa Davis

Vince Sinner, l’Italia riconquista la Coppa DavisRoma, 24 nov. (askanews) – Un anno dopo l’Italia è ancora sul tetto del mondo. Gli azzurri di Filippo Volandri conquistano la seconda Coppa Davis consecutiva battendo in finale 2-0 l’Olanda. Bastano i singolari, vinti da Matteo Berrettini e Jannik Sinner, trascinatori nella settimana spagnola. Matteo supera Van de Zandschulp, Jannik batte Griekspoor: così l’Italia realizza una doppietta che mancava dal 2013, quando la Repubblica Ceca trionfò per due edizioni consecutive (2012-13). L’Italia, inoltre, diventa la quinta nazionale a conquistare Coppa Davis e Billie Jean King Cup nello stesso anno dopo Stati Uniti, Australia, Repubblica Ceca e Russia.


Berrettini ha regalato all’Italia il primo punto della finale battendo Van de Zandschulp con un netto 6-4, 6-2 in un’ora e 15 minuti di gioco. “C`era un po’ di stanchezza – ha detto Berrettini alla Rai – ma la metti da parte perché l`adrenalina è tanta e la voglia di rappresentare anche i ragazzi che non ci sono, e Musetti, è tanta, il segreto è quello di scendere tutti in campo insieme. Dopo l`inno
ci siamo detti che dobbiamo giocare questa finale tutti insieme. 

Tennis, Berrettini: “La Coppa Davis il sogno da bambino”

Tennis, Berrettini: “La Coppa Davis il sogno da bambino”Roma, 24 nov. (askanews) – Matteo Berrettini ha sconfitto Botic van de Zandschulp in due set e ha così regalato all’Italia il primo punto nella finale della Coppa Davis 2024. Il tennista romano ha regolato l’olandese con il punteggio di 6-4, 6-2 in un’ora e diciotto minuti di gioco: tutto è stato davvero molto facile per l’azzurro: “C’era un po’ di stanchezza – dice alla Rai – ma la metti da parte perché l’adrenalina è tanta e la voglia di rappresentare i ragazzi che non ci sono e Musetti è tanta, il segreto è quello di scendere tutti in campo insieme. Dopo l’inno ci siamo detti che dobbiamo giocare questa finale tutti insieme. Ora abbiamo Sinner, dobbiamo tenere il giro dei motori alto perché nelle finali non si può mai sapere”.


Il finalista di Wimbledon 2021 si è soffermato su quello che rappresenta per lui il giocare per l’Italia ed essere protagonista in Coppa Davis, tra l’altro dopo che lo scorso anno dovette limitarsi a fare da spettatore: “Indossare l’azzurro significa il sogno di un bambino che ha sognato di diventare professionista anche per questo. Entrare qui, ascoltare l’inno, emozionarsi e farsi venire i brividi è meraviglioso. Lavoro per questo, cerco di godermi questi momenti”.

Como-Fiorentina 0-2, settimo successo di fila per i viola

Como-Fiorentina 0-2, settimo successo di fila per i violaRoma, 24 nov. (askanews) – La Fiorentina gioca una gara cinica, vince a Como 2-0 (7° successo di fila) e aggancia in classifica Inter e Atalanta a quota 28 punti. La Fiorentina parte subito forte e sblocca il match al 19′ con una gran conclusione di Adli complice un’incertezza di Audero. Il Como prova a rispondere soprattutto a inizio ripresa ma è poco incisivo in attacco. I Viola approfittano degli spazi e raddoppiano con Kean servito da Sottil per il 2-0 finale. Nel recupero rosso a Dossena.

Finale Coppa Davis, Berrettini conquista il primo set contrpo l’Olanda

Finale Coppa Davis, Berrettini conquista il primo set contrpo l’Olanda

Roma, 24 nov. (askanews) – Matteo Berrettini conquista il primo set del primo match della finale di coppa Davis contro l’olandese Van de Zandschulp. Finisce 6-4, confermando il break conquistato nel nono gioco. Matteo ha iniziato il set contratto, poi è uscito fuori alla distanza. Percorso inverso, invece, per Van de Zandschulp che ha concesso qualcosa in più nelle fasi finali del parziale. Tutto deciso tra l’ottavo e il nono gioco con una serie di 8 punti consecutivi per il romano.

Cinema, Jolie: l’incontro con Baricco e l’urgenza di “Without Blood”

Cinema, Jolie: l’incontro con Baricco e l’urgenza di “Without Blood”Roma, 24 nov. (askanews) – Angelina Jolie è arrivata al 42esimo Torino Film Festival per presentare in anteprima il suo nuovo film, “Without Blood”, che ha scritto, diretto e prodotto. Con lei c’era anche Alessandro Baricco, dal cui bestseller “Senza sangue” è tratto il film. Lo scrittore le ha consegnato il riconoscimento Stella del Mole con cui il festival l’ha omaggiata, prima dell’anteprima aperta al pubblico.


Jolie ha detto di essere una grande fan di Baricco e del suo modo di scrivere molto cinematografico e di essere rimasta affascinata dal libro letto circa otto anni fa. “Ho ritenuto fosse uno studio sull’umanità, sui rapporti umani e una discussione necessaria più che mai oggi e ho fatto il possibile per adattarlo cercando di essere fedele all’originale; mi sono avvicinata con grande umiltà, ho cercato di ascoltare le pagine e di entrare nella mente di Alessandro Baricco”, ha detto. Il film, girato in Italia, e con protaginisti Salma Hayek Pinault e Demián Bichir, è ambientato in un non luogo, all’indomani di un generico conflitto, ed esplora verità universali sulla guerra, il trauma, la memoria e la guarigione. Secondo l’attrice, alla sua quinta regia, la storia raccontata nel libro “è un viaggio per riflettere sulla complessità dell’essere umano e sulla capacità di ascoltarci. Oggi – ha affermato – il problema è l’incapacità di sederci a una tavolo e trattare e il film aiuta a riflettere sul saper stare insieme”.


Jolie ha detto di interessarsi a storie forti: “Trovo che una persona che ha sofferto di più abbia una maggior comprensione della vita, dell’amore, una maggior profondità, e penso ad esempio alle famiglie di rifugiati; io credo che, chi è stato privato di tante cose, abbia tanto da insegnarci”, ha aggiunto. Rispondendo poi a una domanda sulla violenza contro le donne, in vista della Giornata mondiale il 25 novembre, ha dichiarato: “Non riguarda solo loro, vediamo violenze ogni giorno ma certo le donne e le ragazze sono più esposte a violenze e abusi e la situazione peggiora, guardiamo ad esempio all’Afghanistan”. “La violenza ormai è purtroppo quasi normalizzata – ha detto ancora – vediamo stupri, omicidi, orrori ogni giorno, vorrei smettessimo di parlare come se non sapessimo che è inumano ed è qualcosa che va contrastato a tutti i costi. Sappiamo che è sbagliato ma dobbiamo chiederci come possiamo opporci a coloro che sono così ignoranti e violenti, concentrarci sullo stare insieme, sulla solidarietà e protezione reciproca”.


Alessandro Baricco si è detto onorato dalla scelta di Jolie di fare un film dal suo libro, ha parlato di una piccola “magia” e ha raccontato: “Mi ha scritto una mail, ed è come se ti scrivesse Jessica Rabbit o Topolino, una lettera che forse è il testo più bello su ‘Senza Sangue’ che io abbia mai letto e la conservo gelosamente. Poi mi ha invitata a Los Angeles e mi ha cucinato degli spaghetti non male, abbiamo parlato del libro, e da lì in poi lei è andata per la sua strada. Ho capito che vedeva quello che vedevo io e sarebbe stato tutto semplice”. Per lo scrittere fare un film da questo libro, in modo fedele, è stato un gesto coraggioso. “Confesso – ha concluso – che guardandolo ho provato l’emozione più forte mai provata vedendo un film da un mio libro”.

M5S, il voto degli iscritti cancella il ruolo del garante finora affidato a Grillo

M5S, il voto degli iscritti cancella il ruolo del garante finora affidato a GrilloRoma, 24 nov. (askanews) – La maggioranza degli iscritti al Movimento 5 stelle ha votato per abolire il ruolo di garante, finora affidato, con larghi poteri, al fondatore Beppe Grillo. Uno boato dalla platea di Nova, l’assemblea conclusiva del “processo costituente M5S in corso a Roma, ha accolto l’annuncio della notizia data dal notaio che ha seguito e certificato la procedura. I sì all’abolizione del ruolo di Grillo sono stati pari al 63,24 per cento, i no al 29,09 per cento, gli astenuti il 7,67. La modifica statutaria è da considerare approvata essendo stato superato, come era già stato comunicato nella giornata di ieri, il quorum della maggioranza degli aventi diritto.


Salta anche il limite dei due mandati. Il 72,08 per cento degli iscritti che hanno partecipato al voto on line sulle proposte di modifiche statutarie emerse nell’ambito del “processo costituente” ha
votato per superare il limite dei due mandati elettivi nelle istituzioni, una delle “linee rosse ” indicate dal fondatore Beppe Grillo come “valori fondativi” del Movimento e quindi immodificabili. Gli stessi iscritti si sono detti favorevoli, con percentuali differenti, alle diverse opzioni in programma, che evidentemente andranno poi ricondotte a una nuova norma: conservare il limite
di due mandati ma solo relativamente alla singola istituzione,  portare a tre i mandati, differenziare cariche amministrative da cariche parlamentari, ammettere deroghe decise dagli organi
dirigenti. 

M5S, voto iscritti cancella il ruolo del garante Grillo

M5S, voto iscritti cancella il ruolo del garante GrilloRoma, 24 nov. (askanews) – La maggioranza degli iscritti al Movimento 5 stelle ha votato per abolire il ruolo di garante, finora affidato, con larghi poteri, al fondatore Beppe Grillo. Uno boato dalla platea di Nova, l’assemblea conclusiva del “processo costituente M5S in corso a Roma, ha accolto l’annuncio della notizia data dal notaio che ha seguito e certificato la procedura. I sì all’abolizione del ruolo di Grillo sono stati pari al 63,24 per cento, i no al 29,09 per cento, gli astenuti il 7,67.


La modifica statutaria è da considerare approvata essendo stato superato, come era già stato comunicato nella giornata di ieri,il quorum della maggioranza degli aventi diritto.

Grillo: M5S da francescano a gesuita

Grillo: M5S da francescano a gesuitaRoma, 24 nov. (askanews) – “Da francescani a gesuiti”: così Beppe Grillo, fondatore e finora garante nazionale del Movimento 5 stelle, ha commentato, con l’ormai consueto metodo del messaggio criptico veicolato con il cambiamento del suo “stato” su whatsapp, gli esiti del “processo costituente” avviato dal leader M5S, Giuseppe Conte. Grillo ha postato la foto di una reliquia legata alla storia di San Francesco, per ricordare il legame fra il poverello di Assisi e le scelte di rigore adottate dal M5S alle sue origini. La data di nascita convenzionale del M5S fu fatta coincidere con la ricorrenza del patrono d’Italia il 4 ottobre del 2009.


Il “processo costituente” del M5S si sta concludendo con l’assemblea Nova in corso a Roma e con le votazioni on line degli iscritti sulle proposte politiche, programmatiche e statutarie le cui operazioni si sono ufficialmente chiuse alle 15. I risultati sono attesi a breve. Nova si concluderà con un intervento di Conte.

Davide Tizzano nuovo presidente della Federcanottaggio

Davide Tizzano nuovo presidente della FedercanottaggioRoma, 24 nov. (askanews) – Finisce dopo dodici anni l’era di Giuseppe Abbagnale alla guida della Federazione italiana canottaggio. L’assemblea della Fic riunita a Pisa ha eletto presidente Davide Tizzano, con 140 voti (52,04%), mentre Abbagnale, due volte oro olimpico e in carica come presidente dal 2012, ne ha ottenuti 128 (47,58%).


Un passato da canottiere di vertice, con gli ori olimpici vinti a Seul 1988 nel 4 di coppia e ad Atlanta 1996 nel doppio, nella vela con la vittoria della Louis Vuitton cup con Luna Rossa e un presente da dirigente e manager nazionale e mondiale: il cinquantaseienne napoletano è attualmente presidente del Comitato Internazionale (26 Comitati Olimpici di 3 Continenti) dei Giochi del Mediterraneo e, dal 2014, già direttore del Centro Coni di Preparazione Olimpica di Formia.

Risultati e classifica di serie A, Genoa e Cagliari avanti piano

Risultati e classifica di serie A, Genoa e Cagliari avanti pianoRoma, 24 nov. (askanews) – Questi i risultati e la classifica del campionato di serie A dopo Genoa-Cagliari 2-2.


Tredicesima giornata. Verona-Inter 0-5, Milan-Juventus 0-0, Parma-Atalanta 1-3, Genoa-Cagliari 2-2, ore 15:00 Como-Fiorentina, Torino-Monza, ore 18:00 Napoli-Roma, ore 20:45 Lazio-Bologna, Lunedì 25 novembre ore 18:30 Empoli-Udinese, ore 20:45 Venezia-Lecce. Classifica: Inter, Atalanta 28, Napoli 26, Fiorentina, Lazio, Juventus 25, Milan 19, Bologna 18, Udinese 16, Empoli 15, Torino 14, Roma 13, Verona, Parma 12, Genoa, Cagliari 11, Como 10, Lecce 9, Monza, Venezia 8.


Quattordicesima giornata. Venerdì 29 novembre ore 20.45 Cagliari-Verona, sabato 30 novembre ore 15 Como-Monza, ore 18 Milan-Empoli, ore 20.45 Bologna-Venezia, domenica 1° dicembre ore 12.30 Udinese-Genoa, ore 15 Parma-Lazio, Torino-Napoli, ore 18 Fiorentina-Inter, ore 20.45 Lecce-Juventus, lunedì 2 dicembre ore 20.45 Roma-Atalanta.