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Babelnova Orchestra il 9 febbraio al Festival di Sanremo

Babelnova Orchestra il 9 febbraio al Festival di SanremoRoma, 28 gen. (askanews) – La BabelNova Orchestra salirà sul palco del Festival di Sanremo con Dargen D’Amico venerdì 9 febbraio, in occasione della serata dei duetti, con un omaggio alla musica del grande Ennio Morricone. BabelNova Orchestra è un progetto nuovo, nella forma e nello spirito, che segue la strada di una delle più affascinanti e pionieristiche storie della musica world (e non solo) in Italia degli ultimi 20 anni, in grado di attraversare l’opera come il cinema, il teatro musicale e la musica classica: l’Orchestra di Piazza Vittorio, ideata e creata nel 2002 da Mario Tronco e Agostino Ferrente in seno all’Associazione Apollo 11. Guidata dal contrabbassista Pino Pecorelli, BabelNova Orchestra è una formazione di 12 musicisti provenienti da tutto il mondo che ha scelto di dedicarsi a un distintivo percorso di ricerca di nuovi linguaggi musicali. Un gruppo che si evolve verso la forma più collettivistica dell’ensemble a discapito della dimensione gerarchica dell’orchestra. Con l’inserimento in organico di alcuni musicisti più giovani, di seconda generazione, anche l’espressione musicale si apre con assoluta libertà verso nuove direzioni, includendo sonorità più funk e urban ma mantenendo solida l’ispirazione world: pop mediterraneo, reminiscenze sufi, fiati jazz, chitarre rockeggianti, accenni di cumbia, esplosioni mariachi, ritmi dub costituiscono un esaltante vortice generato dall’incontro fra lo scirocco e il meltemi, l’hurricane e lo zephiros.

Dargen D’Amico: “Ho scoperto artisticamente i musicisti della BabelNova Orchestra una decina di anni fa, quando suonavano nell’ Orchestra di Piazza Vittorio. Mi piaceva molto questo suono che nasce dal dialogo tra culture e ho continuato a seguire con curiosità l’evoluzione delle loro storie. Provo una forte passione per le fotografie e loro sono una fotografia del mondo e di come la musica sia un continuo viaggio di ritorno alla tradizione di ogni cultura”.

Montecitorio a Porte Aperte, domani via prenotazioni per 4 febbraio

Montecitorio a Porte Aperte, domani via prenotazioni per 4 febbraioMilano, 28 gen. (askanews) – Al via domani, lunedì 29 gennaio, alle 10, le prenotazioni per il secondo appuntamento dell’anno di “Montecitorio a porte aperte”, la manifestazione che consente di visitare la sede della Camera dei deputati.

All’indirizzo eventi.camera.it/eventionline/#macroEvent3 sarà possibile prenotarsi per la data di domenica 4 febbraio, che sarà aperta dal concerto della banda della Marina Militare. “Montecitorio a porte aperte” prevede visite guidate nei luoghi più significativi del palazzo, come l’Aula, il Transatlantico, le principali sale di rappresentanza: la sala della Regina, la sala della Lupa, la sala Aldo Moro e la sala delle Donne.

Nel corso della visita il personale addetto illustra i principali aspetti storici, artistici ed istituzionali della sede della Camera dei deputati. Le prenotazioni sono possibili fino a esaurimento dei posti disponibili.

Usa, X blocca ricerche “Taylor Swift” dopo diffusione immagini nudo

Usa, X blocca ricerche “Taylor Swift” dopo diffusione immagini nudoMilano, 28 gen. (askanews) – “Qualcosa è andato storto. Prova ad aggiornare”: questo il messaggio che appare quando si prova a inserire il nome della superstar Taylor Swift nella barra di ricerca di X.

La piattaforma di social media X (ex Twitter) ha bloccato le ricerche di Taylor Swift pochi giorni dopo che false foto di nudo della cantante, generate dall’intelligenza artificiale, hanno iniziato a circolare online. Le immagini fake di Taylor Swift hanno inondato Internet, suscitando preoccupazioni negli Stati Uniti sull’utilizzo di tali immagini e video in un anno particolarmente importante: quello delle elezioni presidenziali Usa di quest’anno.

Note come “deepfakes”, le immagini, i video e le registrazioni audio manipolate sembrano stranamente legittime e – fa notare Cbs News – “rappresentano l’ultimo esempio di come l’intelligenza artificiale si stia sviluppando molto più velocemente delle leggi e dei regolamenti statunitensi”. Colpisce inoltre la natura sessista dell’attacco alla superstar del pop che ha regnato sovrana nel 2023, non solo come artista musicale, ma anche come uomo d’affari: il suo tour “Eras” ha fatto il tutto esaurito negli stadi di tutto il mondo. I fan hanno fatto pazzie in merchandise mentre assistevano ai suoi concerti; il film del suo tour ha avuto successo record al botteghino nel fine settimana di apertura; e la stessa Swift nel frattempo è diventata miliardaria, grazie a una base solida e fedele di fan.

Australian Open, Bolelli e Vavassori: “Presto il nostro momento”

Australian Open, Bolelli e Vavassori: “Presto il nostro momento”Roma, 27 gen. (askanews) – “Siamo sicuri che vivremo momenti del genere di nuovo, molto presto”. Parola di Simone Bolelli e Andrea Vavassori salutati dal pubblico di Melbourne con scroscianti applausi durante la premiazione del torneo di doppio degli Australian Open sconfitti in finale da Bopanna ed Ebden. “Sono state due settimane fantastiche – aggiunge Bolelli nella conferenza stampa post match – è un grandissimo risultato anche se ovviamente adesso c’è un po’ di amarezza”. “Perdere una finale lascia sempre un po’ di amaro in bocca – aggiunge Wave – , in modo particolare la finale di un torneo così prestigioso, i tornei che qualsiasi tennista sogna di vincere. Ma è l’inizio di un percorso e partire meglio di così era difficile. Il 2024 lo abbiamo preparato bene, e questa è la partenza che tutti speravamo anche perché ci cambia la programmazione e potremo fare tutti i Masters 1000. Abbiamo obiettivi grandi, il sogno Olimpiade e come abbiamo già detto, le Finals di Torino a fine anno”. Bopanna, che da lunedì sarà il numero 1 più anziano della storia, e Edben hanno messo la freccia nei due momenti chiave del match, nel tie break del primo set e nell’undicesimo game del secondo set: “Loro l’hanno gestita meglio – spiegano gli azzurri – ; sono stati più bravi. Noi non siamo riusciti ad impensierirli in risposta, abbiamo avuto una piccola occasione sul 5 pari, ma poi loro hanno giocato un tiebreak impeccabile e hanno breakkato nel momento decisivo del secondo set. Bravi loro. E’ stata una partita vicina nel punteggio ma persa; dobbiamo essere consapevoli di quello che abbiamo fatto, due ottime settimane e delle buonissime partite che ci daranno grande fiducia per il resto della stagione”. Wave e il Bole sosterranno con forza Jannik Sinner nella sua prima finale Slam: “Jan sta esprimendo un gran tennis – analizzano la finale tra l’azzurro e Medvedev – , gioca sempre vicino alla riga, è veloce e lascia poco tempo agli avversari. Contro Djokovic in semifinale ha espresso un livello incredibile. Medvedev è un osso duro ma Jan lo ha battuto già, sa come affrontarlo. Sarà un match alla pari tra due grandissimi campioni, Jan sta giocando un po’ meglio ma il russo lo devi battere. Gli facciamo un grande in bocca al lupo, tifiamo per lui e speriamo porti la coppa a casa. Speriamo si regali questo sogno, e lo regali a tutti gli italiani”.

Tensioni al presidio pro-Palestina vicino a piazzale Loreto a Milano

Tensioni al presidio pro-Palestina vicino a piazzale Loreto a MilanoMilano, 27 gen. (askanews) – Tensioni tra manifestanti pro-Palestina e forze dell’ordine nei pressi di piazzale Loreto a Milano. Nonostante il rinvio a domani, su richiesta della Questura, della manifestazione che era in programma oggi, come ogni sabato, circa 1.200 esponenti dell’Associazione Palestinesi in Italia, ai quali si sono uniti molti italiani, si sono infatti radunati lo stesso nel pomeriggio nel consueto luogo di incontro e gli agenti sono intervenuti per evitare che fossero sfondati i blocchi.

L’occasione del presidio era una conferenza stampa indetta alle ore 15 per illustrare i motivi del rinvio del corteo. Le forze dell’ordine hanno quindi fatto confluire il gruppo contenendolo nel tratto iniziale di via Padova, tra piazzale Loreto e via Bambaia. Secondo la Questura i partecipanti, cresciuti progressivamente di numero, hanno però assunto posizione ed atteggiamento tale da voler animare un corteo. Per questo è stata necessaria l’azione di “contenimento” a protezione di piazzale Loreto.

Europee, Meloni all’assemblea di Vox: pronti al cambio di rotta atteso

Europee, Meloni all’assemblea di Vox: pronti al cambio di rotta attesoMilano, 27 gen. (askanews) – “Mi congratulo di tutto cuore per la tua meritata conferma come leader di Vox”. Con queste parole, pronunciate in spagnolo, la presidente del Consiglio e leader di Fdi, Giorgia Meloni, si è congratulata, attraverso un video inviato all’assemblea generale straordinaria di Vox a Madrid, con il leader, Santiago Abascal, dopo la sua conferma alla guida del partito spagnolo per i prossimi quattro anni.

“Le sfide che ci aspettano richiedono la tua ferma e solida leadership, forza, coraggio, passione politica” ha aggiunto Meloni nel videomessaggio. Per la premier la rielezione di Abascal servirà a rilanciare Vox alle prossime elezioni europee, “un appuntamento molto importante che dovrà trovarci preparati per dare finalmente alla Ue il cambio di rotta che aspettiamo da tempo”. “Viva Santiago, viva la libertà, viva la comunità di Vox, viva l’Europa dei Conservatori”, ha concluso la presidente del Consiglio rivolta alla platea del partito che fa parte, come Fdi, del gruppo dei Erc all’Europarlamento.

Europee, Meloni a assemblea Vox: pronti a cambio di rotta atteso

Europee, Meloni a assemblea Vox: pronti a cambio di rotta attesoMilano, 27 gen. (askanews) – “Mi congratulo di tutto cuore per la tua meritata conferma come leader di Vox”. Con queste parole, pronunciate in spagnolo, la presidente del Consiglio e leader di Fdi, Giorgia Meloni, si è congratulata, attraverso un video inviato all’assemblea generale straordinaria di Vox a Madrid, con il leader, Santiago Abascal, dopo la sua conferma alla guida del partito spagnolo per i prossimi quattro anni.

“Le sfide che ci aspettano richiedono la tua ferma e solida leadership, forza, coraggio, passione politica” ha aggiunto Meloni nel videomessaggio. Per la premier la rielezione di Abascal servirà a rilanciare Vox alle prossime elezioni europee, “un appuntamento molto importante che dovrà trovarci preparati per dare finalmente alla Ue il cambio di rotta che aspettiamo da tempo”. “Viva Santiago, viva la libertà, viva la comunità di Vox, viva l’Europa dei Conservatori”, ha concluso la presidente del Consiglio rivolta alla platea del partito che fa parte, come Fdi, del gruppo dei Erc all’Europarlamento.

Protesta dei trattori, chiuso il casello A1 a Orte

Protesta dei trattori, chiuso il casello A1 a OrteRoma, 27 gen. (askanews) – E’ stato chiuso, in entrata e in uscita, il casello della Autostrada A1 a Orte a causa della protesta degli agricoltori che si sono ritrovati con diverse decine di trattori. Le uscite alternative per automobilisti e mezzi pensanti sono Magliano Sabina e Attigiliano. Gli agricoltori – ha detto Felice Antonio Monteli, portavoce della protesta a Orte ai microfoni di Rainews – protestano contro i prezzi dei prodotti ‘imposti da Bruxelles’ e il caro gasolio”.

Sci, Bosca: “Oggi tutto ha un significato”

Sci, Bosca: “Oggi tutto ha un significato”Roma, 27 gen. (askanews) – “Non è un risultato completamente campato per aria e questo rende tutto ancora più bello. Sapevo che potevo fare una grande gara oggi, ma tagliare il traguardo per primo è davvero un’emozione pazzesca. Sono contentissimo, al settimo cielo”. E’ un secondo posto che sa di paradiso quello di Guglielmo Bosca al miglior risultato in carriera. Il trentenne milanese trapiantato in val d’Aosta, infatti, è reduce da gravi infortuni. Ha sopportato la frattura esposta di tibia e perone della gamba sinistra nel 2017, dopo una caduta in Coppa Europa a Reiteralm, per la quale dovette affrontare ben sette operazioni perdendo due stagioni di Coppa del mondo. La terza stagione la perse a causa della rottura di un crociato a Bormio nel 2020. “Ho sciato bene da cima in fondo – continua – su una neve difficile. Dopo gli infortuni, il percorso che ho intrapreso è stato frutto di una determinazione che non so in quanti sarebbero riusciti a mettere in campo. Tutto quel percorso ha avuto un senso grazie alla giornata di oggi. Se non avessi fatto un podio sarebbe stata una roba da matti. La storia di uno che si diverte sciando. Oggi, invece, tutto ha un significato ben chiaro. Io ho sempre saputo che sarei potuto salire su un podio e ce l’ho fatta”.

“Da gennaio è come se ci fosse stato un click nella mia testa, ho acquisito maggiore consapevolezza, è come se tutti gli infortuni fossero stati messi da parte, finalmente. Prima, invece, capivo di avere la velocità ma avevo molte paure. Il nostro è uno sport rischioso e io vedevo rischi e pericoli ovunque. Se vuoi arrivare, però, devi riuscire a metterli da parte e dopo Bormio penso di essere riuscito a farlo. Qualche retaggio degli infortuni in me rimarrà sempre. Non sono uno che pensa che si debba scendere sempre senza rispetto, però ho acquisito una maggiore capacità di affrontare la gara e ho una migliore percezione delle mie capacità”. “Oggi ho visto la luce verde, adesso vorrei agguantare una vittoria. Ci sono fenomeni straordinari in questo periodo e oggi battere Odermatt e Sarrazin è stato qualcosa di incredibile, pazzesco”.

Australian Open, Bolelli-Vavassori sconfitti in finale di doppio

Australian Open, Bolelli-Vavassori sconfitti in finale di doppioRoma, 27 gen. (askanews) – Si ferma a un passo dal titolo la corsa di Bolelli e Vavassori verso il titolo di doppio agli Australian Open di Melbourne. I due italiani sono stati sconfitti in finale da Bopanna ed Ebden con lo score di 7-6, 7-5. Un match equilibrato in cui l’indiano e l’australiano (nmeri 2 del seeding) hanno fatto prevalere la maggiore esperienza nei momenti decisivi, con il tiebreak vinto 7-0 e il break a zero nell’undicesimo gioco del secondo set. Favola Bopanna che a 43 anni vince il primo Slam in carriera e diventa numero 1 al mondo