Meloni: non condivido il no di Netanyahu allo Stato palestineseMilano, 24 gen. (askanews) – Il diritto dei palestinesi ad avere uno Stato “è una posizione che questo governo ha ribadito perchè giusta, necessaria e, sì, nell’interesse dei palestinesi ma a nostro avviso anche di Israele. Per questo posso dire che non condivido la posizione espressa dal primo ministro di Israele sulla materia”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rispondendo ad una interrogazione durante il question time in corso alla Camera.
“Ma il riconoscimento non può essere chiesto unilateralmente, spero si convenga sul fatto – ha aggiunto Meloni – che la precondizione per qualsiasi ipotesi di trattativa in questa direzione è il riconoscimento da parte degli interlocutori di Israele del diritto all’esistenza dello Stato ebraico e del diritto per i suoi cittadini a vivere in pace e in sicurezza”.
M.O., Meloni: non condivido no di Netanyahu a Stato palestineseMilano, 24 gen. (askanews) – Il diritto dei palestinesi ad avere uno Stato “è una posizione che questo governo ha ribadito perchè giusta, necessaria e, sì, nell’interesse dei palestinesi ma a nostro avviso anche di Israele. Per questo posso dire che non condivido la posizione espressa dal primo ministro di Israele sulla materia”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rispondendo ad una interrogazione durante il question time in corso alla Camera.
“Ma il riconoscimento non può essere chiesto unilateralmente, spero si convenga sul fatto – ha aggiunto Meloni – che la precondizione per qualsiasi ipotesi di trattativa in questa direzione è il riconoscimento da parte degli interlocutori di Israele del diritto all’esistenza dello Stato ebraico e del diritto per i suoi cittadini a vivere in pace e in sicurezza”.
Jesus Christ Superstar, Anguun e Lorenzo Licitra protagonistiRoma, 24 gen. (askanews) – Era il marzo del 1994 quando Massimo Romeo Piparo guidò la prima rappresentazione italiana del titolo più famoso tra le opere rock, “Jesus Christ Superstar” di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice: da quel giorno il Musical italiano non fu più lo stesso. Dopo esattamente 30 anni ininterrotti di repliche in Italia (tranne durante il periodo della pandemia Covid-19, il titolo è sempre stato programmato in ogni stagione teatrale e applaudito da oltre 2 milioni di spettatori) e dopo il trionfale tour europeo tra il 2016 e 2020, torna a farsi ammirare -con una limited edition di appena un mese- il Superstar dei record con un cast ancora una volta eccezionale.
In questa edizione celebrativa dei “30 e 50 anni” di successi italiani e internazionali, a fianco della già annunciata popstar internazionale Anggun (tre dischi di platino con la popolarissima hit “Snow on the Sahara”) che interpreterà -con la sua suadente voce e quell’aspetto orientale che tanto ricorda l’attrice originale del film Yvonne Elliman- il ruolo di Maria Maddalena, ci sarà il primo avvicendamento nel ruolo di Gesù. La star del film del ’73 Ted Neeley consegnerà infatti il testimone del ruolo del titolo al giovane talento Lorenzo Licitra, 33 anni, cantautore e performer siciliano già vincitore di X-Factor nel 2017 che con la sua possente voce saprà onorare un’eredità così importante. Il mitico Ted Neeley sarà presente in Italia per questa doppia celebrazione che si terrà al Sistina Chapiteau di Milano (dal 7 al 17 marzo) e al Teatro Sistina di Roma (dal 20 al 31 marzo) e che offrirà agli spettatori che acquisteranno il biglietto dello spettacolo la possibilità di godersi in sua presenza la proiezione del film due ore prima dell’inizio dello show. Una grande occasione, quindi, di poter partecipare ad un unico e irripetibile evento per i grandi appassionati di JCS che -per la prima volta al mondo- metterà insieme nella stessa sala e nello stesso giorno la celebre opera cinematografica del compianto Norman Jewison e lo spettacolo dal vivo, potendo applaudire insieme il leggendario protagonista del film e il “nuovo” interprete di Gesù.
Con l’Orchestra come di consueto rigorosamente dal vivo diretta dal M° Emanuele Friello e un nutrito cast di performer, sul palco anche Feisal Bonciani nel ruolo di Giuda, già tanto amato e applaudito nelle ultime edizioni, e Frankie Hi-Nrg, uno dei precursori del rap italiano, nel ruolo di Erode, che regalerà al pubblico la prima versione del famoso brano in chiave hip-hop, arrangiamento molto apprezzato dagli spettatori più giovani. Prodotto dalla PeepArrow Entertainment, sempre in lingua originale, lo spettacolo ha visto alternarsi negli anni diverse star della musica pop-rock italiana come Elio, Max Gazzè, Pau con i Negrita, Simona Molinari, Shel Shapiro, Matteo Becucci, Mario Venuti, Simona Bencini dei “Dirotta su Cuba”, Amii Stewart, Giorgio Faletti, Ivan Cattaneo; ma soprattutto ha compiuto il “miracolo” di riunire sulle scene italiane ed europee (memorabili, tra le altre, le repliche sold out all’Arena di Verona e all’Ahoy di Rotterdam) i protagonisti originali del film cult del 1973: Carl Anderson-Giuda, Ted Neeley-Gesù, Yvonne Elliman-Maddalena e Barry Dennen-Pilato.
Ex Ilva, Urso-Calderone annunciano la Cig in deroga per le aziende della filieraRoma, 24 gen. (askanews) – Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, e il ministro del Lavoro, Marina Calderone, hanno avuto una riunione in videocollegamento con i sindacati rappresentanti dei lavoratori dell’indotto di Acciaierie d’Italia per un aggiornamento sulla situazione dell’ex Ilva anche al fine di predisporre ulteriori misure necessarie per la filiera.
Nel corso della riunione, rende noto Mimit e Lavoro, Urso e Calderone hanno illustrato i provvedimenti che il governo intende mettere in campo a tutela dei lavoratori, a partire dall’estensione in deroga della Cig per le aziende della filiera. Inoltre, è stato reso noto che il governo sta elaborando un quadro di misure a tutela delle imprese dell’indotto per l’ipotesi di commissariamento straordinario di Adi.In particolare, revisione delle norme per la tutela dei crediti delle imprese dell’indotto nell’ambito della procedura concorsuale. Sarà confermata la prededucibilità dei crediti delle imprese dell’indotto, eliminando quelle differenziazioni che in passato hanno generato difficoltà interpretative e applicative e provocato discriminazioni all’interno della platea. Nell’ambito della prededuzione, sarà data priorità assoluta alle imprese dell’indotto che hanno erogato le proprie prestazioni, senza soluzione di continuità, sino al giorno della decretazione dell’amministrazione straordinaria, contribuendo a garantire la continuità produttiva.
Poi, accesso agevolato delle imprese dell’indotto al fondo di garanzia Pmi. Sarà previsto l’esonero dal pagamento delle commissioni una tantum per l’accesso al fondo e per il mancato perfezionamento delle operazioni garantite. Per la misura della garanzia diretta sarà previsto un innalzamento all’80% per tutte le operazioni. Per quanto riguarda le operazioni di riassicurazione, la copertura del fondo di MCC sarà incrementata fino al 90% sulle garanzie rilasciate in prima istanza dai confidi non superiori all’80%.Inoltre, istituzione fondo di sostegno per le imprese dell’indotto. Il fondo prevedrà un contributo, nell’ambito del de minimis, per abbattere gli interessi che le imprese dell’indotto dovranno corrispondere sui mutui per nuova liquidità.
Regionali, Tajani: no capricci ma FI non sacrifica Cirio e BardiRoma, 24 gen. (askanews) – “Siamo sempre pronti a confrontarci, ma non è questione di sventolare la bandierina del partito ma avere la candidatura migliore per governare la Regione, Cirio e Bardi sono stati due eccellenti presidenti di Regione. Difendo questi due candidati perchè sono bravi candidati, mettiamo a disposizione degli alleati per il Piemonte e la Basilicata due presidenti che hanno lavorato bene, credo che i nostri alleati si stiano rendendo conto che sono due candidati che vinceranno ancora”. Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, intervistato a Start su Sky Tg24.
“Non siamo disposti a sacrificare questi due candidati perchè sono bravi, a Perugia, invece, dove il sindaco uscente di Forza Italia per legge non si può candidare una terza volta, abbiamo rinunciato a piazzare la nostra bandiera, ci sarà una brava candidata di Fdi. Noi dove c’è ragionevolezza siamo pronti a fare la nostra parte, non abbiamo il capriccio” ha concluso Tajani.
Scuola, Mattarella: una educazione equa e inclusiva è una sfida urgenteRoma, 24 gen. (askanews) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Internazionale dell’Educazione, ha osservato che “all’alba del terzo millennio, centinaia di milioni di bambini e adolescenti ancora non hanno l’opportunità di iniziare o completare un percorso scolastico”.
“La povertà, le guerre, i divari sociali e i diritti negati sono fattori che ostacolano l’accesso all’istruzione. L’inserimento, ad opera della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, del diritto all’istruzione tra i diritti fondamentali della persona è il punto di partenza intorno a cui costruire efficaci percorsi educativi – ha sottolineato il Capo dello Stato – che includano l’accesso all’informazione e alla conoscenza, il rispetto della libertà di espressione e di opinione, la garanzia della libertà accademica e scientifica”. “È una sfida urgente. La Comunità internazionale si è impegnata a realizzare, entro il 2030, l’obiettivo di un’educazione di qualità, equa e inclusiva per tutti, nella convinzione che un’istruzione adeguata sia la condizione imprescindibile per migliorare la vita delle persone e raggiungere lo sviluppo sostenibile”, ha rilevato Mattarella.
Il Papa: la guerra è una negazione dell’umanità, basta armi. Pregare per la paceRoma, 24 gen. (askanews) – “La guerra stessa è una negazione dell’umanità: non stanchiamoci di pregare per la pace, perchè cessino i conflitti, si arrestino le armi e si soccorrano le popolazioni stremate. Penso al Medio Oriente, alla Palestina, a Israele, alle notizie inquietanti che provengono dalla martoriata Ucraina, soprattutto per i bombardamenti che colpiscono luoghi frequentati da civili, seminando morte, distruzione e sofferenza”. Lo ha detto Papa Francesco, concludendo l’udienza generale di oggi in aula Paolo VI in Vaticano.
“Prego per le vittime e i loro cari e imploro tutti, specialmente chi ha responsabilità politica a custodire la vita umana mettendo fine alle guerre. La guerra sempre è una sconfitta, sempre. Solo ‘vincono’ i fabbricatori di armi”, ha concluso il Papa. “Sabato prossimo, 27 gennaio, si celebra la Giornata internazionale di commemorazione delle vittime dell’Olocausto: il ricordo e la condanna di quell’orribile sterminio di milioni di persone ebree e di altre fedi, avvenuto nella prima metà del secolo scorso, aiutino tutti a non dimenticare che le logiche dell’odio e della violenza non si possono mai giustificare, perchè negano la nostra stessa umanità”.
Eurozona, stima indice Pmi manifatturiero a gennaio in rialzo a 46,6Roma, 24 gen. (askanews) – In rialzo a gennaio, secondo la stima preliminare, l’indice Pmi manifatturiero dell’Eurozona che si porta a 46,6 dai precedenti 44,4 punti.
In leggero rialzo anche l’indice composito a 47,9 da 47,6 mentre quello dei servizi si porta a 48,4 da 48,8 punti. “Secondo i dati provvisori dell’indagine Pmi, a gennaio l’attività economica nell’area dell’euro è scesa al tasso più lento in sei mesi, anche se con flessioni persistenti sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi, a fronte di ulteriori cali nei nuovi ordini. In generale la contrazione dei nuovi ordini è stata tuttavia la più contenuta registrata dallo scorso giugno, contribuendo a stabilizzare e aumentare i livelli occupazionali e l’ottimismo delle imprese per l’anno a venire ai massimi di otto mesi”, si legge nell’indagine.
Bill Ackman e moglie acquistano il 4,9% della Borsa di Tel AvivMilano, 24 gen. (askanews) – Bill Ackman, il magnate americano a capo dell’hedge fund Pershing Square Capital Management, e sua moglie Neri Oxam, nata in Israele, hanno acquistato una partecipazione azionaria nella Borsa di Tel Aviv (TASE). La coppia ha acquistato una quota azionaria di circa il 4,9% del Tel Aviv Stock Exchange.
La Borsa di Tel Aviv ha annunciato oggi il prezzo di un’offerta secondaria di 17.156.677 azioni ordinarie. TASE riceverà circa 242 milioni di shekel (65 mln dollari circa) di proventi netti dall’offerta che saranno utilizzati per investimenti nella sua infrastruttura tecnologica. L’operazione, sottolinea una nota della Borsa israeliana, “ha suscitato un forte interesse da parte di investitori israeliani, statunitensi, europei e australiani, a testimonianza di un forte voto di fiducia nei confronti della Borsa di Tel Aviv e dell’economia israeliana in generale”. Tra gli acquirenti di spicco figurano, appunto, la coppia Ackman-Oxman che hanno concordato l’acquisto di circa il 4,9% di azioni.
Moto, Joan Pedrero vince Africa Eco Race in categoria maxitrailRoma, 24 gen. (askanews) – Joan Pedrero, pilota d’élite della Dakar, ha vinto la quindicesima edizione dell’Africa Eco Race nella categoria maxitrail, classificandosi 25° nella categoria assoluta guidando una moto di serie.
Per 16 giorni infatti Pedrero ha gareggiato alla guida della Pan America 1250, il primo modello Adventure Touring di Harley-Davidson equipaggiato con il potente motore Revolution Max 1250, un bicilindrico a V da 1250 cc raffreddato a liquido. Per partecipare alla gara sono state apportate solo pochissime modifiche alla moto, che è rimasta quasi completamente stock, con l’unica eccezione di una leggera modifica al radiatore per meglio affrontare le condizioni estreme del deserto. “Siamo entusiasti del risultato di questa gara e dell’incredibile performance di Joan Pedrero. Il nostro marchio è sinonimo di avventura e prestazioni, e la Pan America che ha portato a termine questa gara è un fantastico esempio di come stiamo continuando ad andare oltre le aspettative di chiunque, sfidando i limiti della tecnologia e delle prestazioni”, commenta Kolja Rebstock, vice presidente regionale Harley-Davidson per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa.