Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Il Papa invoca la pace in Ucraina, Israele e Palestina: a soffrire sono i bambini

Il Papa invoca la pace in Ucraina, Israele e Palestina: a soffrire sono i bambiniRoma, 21 gen. (askanews) – Il Papa invoca nuovamente preghiera per la pace in Israele, Palestina, Ucraina. “Non stanchiamoci di pregare”, dice Francesco, “a soffrire la mancanza della pace sono i più deboli, penso ai bambini”, che sono “privati di sogni e di futuro. Sentiamo la responsabilità di pregare e costruire la pace per loro”, ha detto Francesco. “Ho appreso con dolore la notizia del rapimento ad Haiti di un gruppo di persone, tra cui 6 religiosi. Oltre a chiedere l’immediato rilascio” di tutti gli ostaggi, “invito tutti a far cessare le violenze che provocano tante sofferenze a quella cara popolazione” ha detto il Papa in un appello pronunciato al termine della recita dell’Angelus

Il fenomeno web “Lucas the Spider” arriva in tv

Il fenomeno web “Lucas the Spider” arriva in tvRoma, 21 gen. (askanews) – Il fenomeno web “Lucas the Spider”, approda su Cartoonito (canale 46 del DTT) con una nuova esclusiva serie in prima tv free, dal 22 gennaio, tutti i giorni alle 9.40.

Lucas è un ragnetto di quattro anni che vive in un ambiente domestico insieme ad altri animali suoi amici: Findley la mosca, Avocado il cucciolo di bulldog, Bodhi il camaleonte, Maizie l’ape e Arlo il gufo. Attraverso le avventure quotidiane i protagonisti scoprono la forza del gruppo e di stare insieme. Lo show, destinato ai più piccoli, celebra la bellezza di essere bambini, mettendoli sempre al centro di ogni cosa.”Lucas the Spider” è stato creato da Joshua Slice (animatore di fama internazionale che ha lavorato per Disney e Blue Sky su successi quali Encanto, Big Hero 6 e Zootropolis) come una serie di cortometraggi animati lanciati su YouTube nel novembre 2017 che sono diventati negli anni un fenomeno web, ad oggi oltre 3.5 milioni di iscritti.

Papa: società e social accentuano la violenza delle parole

Papa: società e social accentuano la violenza delle paroleRoma, 21 gen. (askanews) – “Mentre la società e i social accentuano la violenza delle parole, noi stringiamoci alla mitezza della Parola di Dio che salva, che è mite, che non fa rumore”: è l’avvertimento di Papa Francesco, rivolto durante l’omelia nella solenne messa a San Pietro per la Domenica della Parola di Dio.

“La Domenica della Parola di Dio – sottolinea Bergoglio – ci aiuti a tornare con gioia alle sorgenti della fede, che nasce dall’ascolto di Gesù, Verbo del Dio vivente”. “Mentre si dicono e leggono in continuazione parole sulla Chiesa, ci aiuti a riscoprire la Parola di vita che risuona nella Chiesa! Altrimenti – conclude Francesco – finiamo per parlare più di noi che di Lui; e tante volte al centro rimangono i nostri pensieri e i nostri problemi, anziché Cristo con la sua Parola”.

Australian Open, Sinner ai quarti senza perdere un set

Australian Open, Sinner ai quarti senza perdere un setRoma, 21 gen. (askanews) – Jannik Sinner è il primo italiano con più di un quarto di finale all’Australian Open. L’altoatesino non ha ancora perso un set in questa edizione del torneo. Negli ottavi ha sconfitto, al termine di un match fisicamente molto duro, Karen Khachanov, numero 15 del seeding, 6-4 7-5 6-3. Il russo ha vinto punti tra i più belli del torneo nel secondo set in cui ha dato il massimo, ma Sinner ha giocato meglio i punti importanti.

Sinner ha così eguagliato il suo miglior piazzamento all’Australian Open, i quarti di finale del 2022. Allora perse nettamente in tre set contro Tsitsipas, ma questo è un altro Sinner. Ai quarti affronterà Alex De Minaur o Andrey Rublev, due avversari con cui ha una tradizione decisamente positiva.

”Genitori rilassati cercasi”, guida per crescere figli senza stress

”Genitori rilassati cercasi”, guida per crescere figli senza stressRoma, 21 gen. (askanews) – Nell’era dell’ansia e dello stress i consigli di un pedagogista, papà e maestro per affrontare le situazioni critiche della crescita. TS Edizioni pubblica, anche in edizione e-book, “Genitori rilassati cercasi”. Guida pratica per crescere figli sereni, determinati e positivi… senza drammatizzare, di Andrea Gironda.

Scrive l’autore nella premessa, dopo aver narrato uno scherzo fatto dal fratello ad una festa di fine anno scolastico dove con alcuni compagni mangiò di nascosto la torta dei festeggiamenti: “Sapere cosa dover fare con i nostri figli non è affatto scontato. Partiamo allora da una premessa fondamentale: davanti a un problema educativo, qualunque scelta si voglia intraprendere, ce ne sarà sempre una migliore, è un dato di fatto incontrovertibile, sperimentato negli anni. Mia madre – preso atto della marachella di mio fratello – come tutte le mamme di ogni epoca, aveva davanti a sé un ventaglio di scelte: rimproverare il figlio verbalmente, portarlo fuori e parlarci con tono più o meno calmo, chiedere spiegazioni al preside o reagire – come ha fatto – con uno schiaffo plateale. Ha dato ascolto alla sua impulsività e alle sue emozioni, ha reagito in preda alla rabbia e alla delusione. Poteva comportarsi diversamente, eppure ancora oggi, a distanza di anni, io e mio fratello ricordiamo sorridendo l’episodio della torta che ci ha insegnato molto”. Andrea Gironda – insegnante elementare, pedagogista, e padre di due figli – svela le strategie efficaci per passare da una “genitorialità reattiva”, a una “genitorialità consapevole”, che mette al bando una volta per tutte fretta, disattenzione, urla, premi e minacce. Continua l’autore: «In nessun libro troverete le scelte giuste da prendere – neanche questo testo ha tali pretese – perché in campo educativo non esistono scelte giuste, ci sono le decisioni, i fatti: l’importante è agire con il cuore, in buona fede. Si fa quello che si può sostenere. S’impara sul campo, l’esperienza può essere saggia maestra”.

De Luca: dibattito Meloni-Schlein? Ci addormenteremo in piedi

De Luca: dibattito Meloni-Schlein? Ci addormenteremo in piediNapoli, 20 gen. (askanews) – “Secondo me ci addormenteremo in piedi”. Così, a Bari, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, alla presentazione del suo libro ‘Nonostante il Pd’, con il governatore della Puglia, Michele Emiliano. De Luca ha risposto così a chi gli chiedeva del confronto televisivo in programma fra Elly Schlein e Giorgia Meloni. “Ho ascoltato la conferenza stampa della Meloni – ha aggiunto – stavo tornando in macchina dal Cilento e dopo mezz’ora mi sono addormentando. Mi sono svegliato solo per sentire alcune palle della Meloni”.

Vertice Meloni-Erdogan a Istanbul, focus su migranti e M.O.

Vertice Meloni-Erdogan a Istanbul, focus su migranti e M.O.Roma, 20 gen. (askanews) – E’ durato oltre due ore il vertice tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente della Repubblica turca Recep Tayyip Erdogan, nel palazzo presidenziale di Vahdettin a Istanbul, prima visita bilaterale della premier in Turchia dopo diversi incontri tra i due leader a margine di eventi multilaterali nel corso del 2023. L’incontro è stato l’occasione per rinsaldare il rapporto tra due Paesi partner, amici e alleati, secondo quanto si apprende al termine dell’incontro.

E’ stato fatto il punto delle relazioni bilaterali in tutte le sue dimensioni: politiche e di difesa, economiche e culturali. E’ stato constatato l’eccellente stato delle relazioni economiche con un interscambio commerciale che ha superato i 25 miliardi di euro e si avvicina all’obiettivo condiviso dai Governi di almeno 30 miliardi di interscambio entro il 2030. Sono state passate in rassegna le diverse opportunità economiche per le aziende italiane tra cui Leonardo nonché la possibilità di organizzare quanto prima la Commissione congiunta economico commerciale (JETCO) assieme ad un business forum.

Altro tema affrontato ha riguardato il rafforzamento della cooperazione migratoria dove la collaborazione dello scorso anno ha portato ad una riduzione del 56% dei flussi irregolari lungo il corridoio Italia- Turchia. La cooperazione in questo ambito sarà sempre più stretta anche in relazione alla Libia dove i rispettivi Ministeri degli Esteri intendono concludere presto una intesa. Il lungo incontro ha permesso anche un confronto sui grandi temi globali anche alla luce della Presidenza italiana del G7 con particolare riferimento alla guerra a Gaza e all’invasione russa in Ucraina.

La presidente del Consiglio ha espresso grande apprezzamento per i costanti sforzi di mediazione diplomatica di Ankara con particolare riferimento alla riattivazione della Black Sea Grain Initiative per sbloccare l’invio del grano dai porti ucraini dopo che nel luglio scorso la Russia non ha rinnovato l’accordo. I due Leader hanno discusso della sicurezza e dello sviluppo del Mediterraneo con un focus particolare sulla Libia, nonché del futuro dell’Africa anche in vista del prossimo Vertice di Roma. L’incontro ha infine rappresentato un’occasione per avere uno scambio di idee sulle relazioni Ue – Turchia in ambito politico, economico e commerciale anche alla luce della recente Comunicazione congiunta della Commissione e dell’Alto Rappresentante Ue.

Schlein: promesse mancate in tema di immigrazione, ora dobbiamo ricucire le ferite

Schlein: promesse mancate in tema di immigrazione, ora dobbiamo ricucire le feriteRoma, 20 gen. (askanews) – In tema di immigrazione il Pd vuole operare una “ricucitura rispetto alle ferite, alle fratture, che in questi anni si erano prodotte”. Lo ha detto la segretaria Elly Schlein parlando alla conferenza del partito sui migranti, lamentando le “promesse mancate della politica e, ahimè, anche del nostro partito”.

“E’ con un po di emozione che abbiamo vissuto questo momento, lo sentiamo finalmente come la riapertura di questo luogo a una riflessione condivisa, Con grande umiltà ci mettiamo a disposizione per fare questo lavoro di confronto costante per scrivere politiche dell’accoglienza, di asilo, dell’immigrazione, dell’inclusione sociale veramente degne di questo nome”. E accanto a questo, naturalmente, la “riforma cittadinanza: chi come me si è tanto occupato di questi temi ha sempre attenzione di tenere un po distinte queste due grandi riforme”.

Migranti, Schlein: promesse mancate, dobbiamo ricucire ferite

Migranti, Schlein: promesse mancate, dobbiamo ricucire feriteRoma, 20 gen. (askanews) – In tema di immigrazione il Pd vuole operare una “ricucitura rispetto alle ferite, alle fratture, che in questi anni si erano prodotte”. Lo ha detto la segretaria Elly Schlein parlando alla conferenza del partito sui migranti, lamentando le “promesse mancate della politica e, ahimè, anche del nostro partito”.

“E’ con un po’ di emozione che abbiamo vissuto questo momento, lo sentiamo finalmente come la riapertura di questo luogo a una riflessione condivisa, Con grande umiltà ci mettiamo a disposizione per fare questo lavoro di confronto costante per scrivere politiche dell’accoglienza, di asilo, dell’immigrazione, dell’inclusione sociale veramente degne di questo nome”. E accanto a questo, naturalmente, la “riforma cittadinanza: chi come me si è tanto occupato di questi temi ha sempre attenzione di tenere un po’ distinte queste due grandi riforme”.

Mattarella apre Pesaro2024: la cultura è un lievito per la pace, no al pensiero unico

Mattarella apre Pesaro2024: la cultura è un lievito per la pace, no al pensiero unicoPesaro, 20 gen. (askanews) – Identità di Paese che si fa “inimitabile” e “attraente” grazie alla “pluralità delle culture” che la compongono, “radici” da preservare inquadrandole, però, in quella “coesione sociale” che è alla base “del nostro patto costituzionale”. Sergio Mattarella arriva alla Vitrifrigo Arena accolto dalla standing ovation degli ottomila che partecipano alla cerimonia per l’avvio – tra inno nazionale, inno europeo ed overture da “La Gazza Ladra” di Gioacchino Rossini, pesarese doc – dell’anno che vede Pesaro capitale italiana della cultura.

Ci sono duemila studenti che applaudono, cento sindaci, duecento giornalisti accreditati. Il sindaco Dem Matteo Ricci parla con orgoglio del traguardo-punto di partenza raggiunto dalla città e non resiste a una stoccata sull’attualità che vede il ddl Calderoli sull’autonomia all’esame del Senato: “L’Italia non è solo le grandi città, l’Italia in questo momento storico va ricucita e non differenziata”. Si tiene lontano dall’agone politico, invece, il governatore della Regione, Francesco Acquaroli, che si limita a elogiare il riconoscimento del valore delle Marche. Quando tocca a lui tirare le fila della manifestazione, condotta da Paolo Bonolis che “torna” per l’occasione sulle reti Rai, Mattarella sceglie di coniugare la parola cultura con l’aspirazione alla pace. E’ “una stagione difficile”, “drammatica”, “l’uomo – osserva il capo dello Stato – sembra proteso a distruggere quel che ha costruito, a vilipendere la propria stessa dignità”. Così l’Europa si ritrova con la guerra alle porte di casa e sono “guerre che ci riguardano” perché la pace sta nel Dna stesso dell’Ue, “tornata a vivere con la pace e nella pace” generando “libertà ed uguaglianza”. Ecco perché la pace chiama “alla responsabilità i governanti”, “le comunità e le persone non meno degli Stati”.

Proprio la cultura – una cultura che, puntualizza Mattarella, “è libera da ogni ideologia” e “mai separata dalla vita quotidiana e dall’insieme dei diritti e dei doveri scanditi dalla Costituzione” – “è lievito che può rigenerare la pace” e con essa i “valori umani” che le guerre annegano “nell’odio, nel rancore, nella vendetta indotti dagli estremismi nazionalistici”. Una cultura quindi che “non sopporta restrizioni e confini”, che rispetta le opzioni di ogni cittadino e, in una società globalizzata e in qualche modo dominata dal manicheismo dei social, “respinge la pretesa, sia di pubblici poteri o di grandi corporazioni, di indirizzare le sensibilità verso il monopolio di un pensiero unico”. Non c’è posto, insomma, nella cultura che aspira alla pace e all’uguaglianza per nazionalismi, steccati o rivendicazione di “radici” usate per dividere e non per unire. E tornano preziose, in questa visione, le parole che Mariangela Gualtieri, una delle maggiori voci della poesia contemporanea, recita sul palco di Pesaro 2024: “Ringraziare desidero perché sono tornate le lucciole/ e per noi, per quando siamo ardenti e leggeri/ per quando siamo allegri e grati/ per la bellezza delle parole, natura astratta di Dio/ per la lettura, per la scrittura che ci fanno esplorare noi stessi e gli altri/ per la quiete della casa/ per i bambini che sono nostre divinità domestiche”.