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Alla Dubai Opera “Concert for Tomorrow” dell’Orchestra della Scala

Alla Dubai Opera “Concert for Tomorrow” dell’Orchestra della ScalaRoma, 20 nov. (askanews) – In occasione della conferenza mondiale sui cambiamenti climatici della Nazioni Unite Cop28 UAE, la Dubai Opera presenta un concerto di gala straordinario che vedrà esibirsi, per la prima volta negli Emirati Arabi Uniti, l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

Sul podio, il direttore milanese Michele Gamba, al fianco della soprano di fama mondiale Aida Garifullina e il tenore italiano Piero Pretti. In programma, i titoli più celebri del grande repertorio operistico italiano, con musiche di Verdi, Puccini, Mascagni. Un’occasione di altissimo profilo istituzionale e culturale, che costruisce nuovi ponti di dialogo e cooperazione e celebra la migliore eccellenza artistica italiana sul palco del più importante teatro del Medio Oriente.

Paolo Petrocelli, Sovrintendente della Dubai Opera, afferma: “In pochi anni dalla sua apertura, la Dubai Opera è riuscita ad imporsi come una delle istituzioni culturali di punta non solo nella regione dei Paesi del Golfo, ma in tutto il Medio Oriente. Siamo particolarmente orgogliosi di poter offrire all’interno della nostra nuova stagione artistica, un appuntamento di così grande significato e valore culturale. Poter presentare il primo concerto dell’Orchestra del Teatro alla Scala negli Emirati Arabi Uniti nel nostro teatro, rappresenta uno straordinario traguardo da parte della nostra organizzazione, che sempre più si dimostra capace di promuovere e celebrare la grande eccellenza artistica internazionale nel mondo arabo”. Se già lo stesso Verdi considerava La Scala come uno dei più importanti teatri d’opera del suo tempo, è altresì vero che il fascino, il carisma e soprattutto la qualità artistica del teatro simbolo dell’Italia non si è mai appannata nei secoli ed è, con le sue maestranze artistiche, una meta imprescindibile del turismo culturale internazionale e la sua presenza a Dubai un evento di assoluto prestigio.

Il Sovrintendente della Fondazione Teatro alla Scala Dominique Meyer sottolinea: “Sono particolarmente lieto che l’Orchestra del Teatro alla Scala sia per la prima volta ospite dell’Opera di Dubai. Porteremo pagine di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini, di cui il prossimo anno ricorre il centenario della morte. Questi compositori rappresentano la tradizione e l’identità del nostro teatro e l’Orchestra del Teatro alla Scala li esegue con un suono e una passione inconfondibili. Sul podio avremo Michele Gamba, un direttore d’orchestra ancora giovane che ha già diretto diverse produzioni alla Scala e nei grandi teatri, e come interpreti cantanti di fama internazionale come Aida Garifullina e Piero Pretti. Altrettanto importante è l’occasione di questo concerto: La Scala condivide la preoccupazione per i rischi del riscaldamento globale ed è impegnata in un piano concreto di efficienza energetica e di razionalizzazione delle risorse che ha già iniziato a dare importanti risultati”. Questo imprescindibile appuntamento operistico rinsalda i rapporti culturali e di amicizia tra l’Italia, Dubai e gli Emirati nella condivisione di arte, bellezza, vocazione all’innovazione e continua ricerca della massima qualità possibile in ogni settore, come ricorda il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana, Antonio Tajani: ‘Dal mio arrivo alla Farnesina ho fortemente voluto promuovere la diplomazia culturale, attraverso l’organizzazione, in tutto il mondo, di grandi iniziative che sappiano valorizzare le nostre eccellenze e aumentare l’attrattività dell’Italia. Lo straordinario concerto della Scala di Milano si inserisce perfettamente in questo quadro. Siamo convinti che la cultura, in questi tempi difficili, sia uno strumento prezioso per facilitare il dialogo e riaprire nuovi ponti di collaborazione. Sono felice che gli amici emiratini possano toccare con mano, nello splendido scenario dell’opera di Dubai, l’eccellenza musicale della Scala. Questo è solo un esempio della vitalità dei nostri rapporti bilaterali che vogliamo ulteriormente rafforzare, in ogni settore.”

Il Gala La Scala di Milano a Dubai rientrerà inoltre nel programma del grande meeting mondiale COP28 in quei giorni proprio a Dubai, sottolineando come l’arte e la cultura siano strumenti essenziali nella divulgazione di una maggiore consapevolezza intellettuale dei grandi temi ambientali che l’umanità sta affrontando e la musica, come linguaggio universale, possa essere momento essenziale di condivisione, dialogo e unità d’intenti. “Il concerto dell’Orchestra del Teatro alla Scala all’Opera di Dubai è un evento straordinario, che celebra l’amicizia tra Italia ed Emirati Arabi Uniti e vuole essere fonte di ispirazione per i delegati alla Conferenza ONU sui Cambiamenti Climatici (COP28) di Dubai” ha dichiarato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. “La musica tocca le corde profonde dell’animo umano e avvicina i popoli. Di fronte alle sfide epocali del nostro tempo, l’Italia è lieta di mettere una sua eccellenza culturale al servizio del dialogo tra le Nazioni”. La musica, le arti e la cultura sono dunque sempre più al centro della strategia di crescita e sviluppo degli Emirati Arabi Uniti, come conferma Sua Eccellenza Sceicco Salem Al Qassimi, Ministro della Cultura e dei Giovani degli UAE: ‘Gli Emirati Arabi Uniti hanno fatto passi da gigante per migliorare la loro posizione di hub culturale globale che promuove la creatività e fornisce una piattaforma per mostre, arte ed eventi culturali di livello mondiale. Questo meritato status può essere attribuito alla visione strategica della nostra leadership orientata al futuro, che ha investito nella costruzione di un solido ecosistema culturale e creativo nel Paese. Questa collaborazione nasce dal profondo desiderio di portare le migliori offerte culturali da tutto il mondo e di arricchire il panorama creativo locale del Paese. Inoltre, riflette i forti e amichevoli legami tra gli EAU e l’Italia’. Dubai si afferma così sempre più come una straordinaria piattaforma per la promozione del dialogo interculturale e dell’eccellenza artistica: “Inserito nella ricca programmazione culturale di Dubai, ‘Concert for Tomorrow’ rappresenta la fusione delle culture nella nostra città, dove le arti fioriscono e gli sforzi di collaborazione tra il settore pubblico e quello privato guidano l’eccellenza artistica”, ha dichiarato Hala Badri, Direttore Generale della Dubai Culture and Arts Authority, “l’ispirazione che accende negli appassionati di opera e di musica della nostra città è di grande importanza. Dubai Culture è orgogliosa di prendere parte ad un altro evento che promette arricchimento e fascino, rafforzando il nostro impegno nel promuovere una comunità artistica dinamica, di alto livello e inclusiva, in linea con la visione culturale di Dubai di essere un centro globale per la cultura e un incubatore di creatività e un fiorente centro per i talenti”. La storia dell’opera e della musica ci ricorda come essa nasca e viva anche di illuminato mecenatismo, dalle case regnanti europee del Seicento fino ai giorni nostri, e l’evento scaligero di Opera Dubai sarà sostenuto dall’azienda italiana Plenitude, Società Benefit di Eni che integra la produzione da rinnovabili, la vendita di energia e soluzioni energetiche. Il Gala La Scala a Dubai Opera alternerà sapientemente grandi pagine sinfoniche, come la sinfonia del Nabucco in apertura o gli intermezzi di Cavalleria Rusticana di Mascagni e Manon Lescaut di Puccini, con arie e duetti tra i più celebri del repertorio operistico mondiale da Traviata, Bohème, Gianni Schicchi, Rigoletto. Repertorio perfetto per i due giovani ma già affermatissimi protagonisti: la soprano tatara Aida Garifullina che dalla nativa Kazan ha conquistato i palchi d’opera più prestigiosi del mondo e ottenuto ampia visibilità popolare come protagonista del Gala di apertura della Coppa del Mondo FIFA 2018; quindi il tenore italiano Piero Pretti, voce e presenza scenica perfetti per il repertorio verdiano e pucciniano che lo vede da anni mattatore nei più importanti teatri internazionali a partire proprio da La Scala.

Giulia Cecchettin, Tajani: tempi brevi per estradizione Turetta

Giulia Cecchettin, Tajani: tempi brevi per estradizione TurettaRoma, 20 nov. (askanews) – “Saranno tempi brevi quelli per permettere l’estradizione dalla Germania verso l’Italia” di Filippo Turetta, fermato a Lipsia per l’omicidio di Giulia Cecchettin. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando con i cronisti davanti a Palazzo Chigi.

“Ci sono solo le pratiche burocratiche da espletare perché il ragazzo ha accettato di essere trasferito in Italia senza opporre alcuna resistenza di tipo giuridico. Questo permette di aver tempi molto brevi per essere consegnato alla polizia italiana”, ha aggiunto.

Spalletti: “Dobbiamo difendere il titolo Europeo conquistato”

Spalletti: “Dobbiamo difendere il titolo Europeo conquistato”Roma, 20 nov. (askanews) – “Noi siamo quelli che hanno vinto l’ultimo Europeo e dobbiamo difendere il titolo che abbiamo a casa: e non c’è modo migliore che farglielo rivedere un altro Europeo ai nostri tanti italiani che hanno a cuore le sorti della squadra”. Luciano Spalletti chiama a raccolta giocatori e tifosi per il match decisivo per la qualificazione a Euro 2024 contro l’Ucraina in programma questa sera. “Questa della Germania – continua – è una comunità tra le più popolate di quelle italiane all’estero, c’è una grande passione dietro di noi a cui dobbiamo fare riferimento e rendere conto”. “Penso che Raspadori abbia fatto una buonissima gara. Se gioca? Parlando di formazione si può confermare e all’inizio e vedere dove può arrivare”. A poche ore dalla sfida con l’Ucraina valida per la qualificazione a Euro 2024, il Ct azzurro Luciano Spalletti conferma la presenza in campo dell’attaccante del Napoli, grande protagonista del match di venerdì a Roma con la Macedonia del Nord. “Ha fatto quei metri che ci vogliono per direzionare sempre la loro costruzione per andare a legare il gioco con il centrocampo. E’ un buon finalizzatore, gli manca solo un po di struttura però io ritengo molto positiva la sua prova”.

Violenza donne, Schlein: ddl governo privo di parte prevenzione

Violenza donne, Schlein: ddl governo privo di parte prevenzioneMilano, 20 nov. (askanews) – Il ddl sulla violenza contro le donne approvato dalla Camera e che mercoledì arriva in Aula al Senato “non prevede la parte di prevenzione che passa dall’educazione alll’afettività e al rispetto delle differneze nelle scuole. Su questo chiediamo un lavoro comune che possa far fare un salto in avanti al Paese. Ma non c’è stata ancora risposta. Confermiamo la disponibilità a lavorare sulla prevenzione, la formazione, l’educazione nelle scuole”. Lo ha detto la segretaria del PD Elly Schlein.

Con la maggioranza e la premier Giorgia Meloni “non ci sono stati ancora contatti diretti. Ho invitato la presidente del Consiglio ad approvare subito una legge che renda obbligatoria l’educazione all’affettività e al rispetto delle differenze in ogni ciclo scolastico perchè proprio su questa legge abbiamo dimostrato un approccio costruttivo per lavorare insieme sul versante della repressione ma la repressione non basta, servono risorse per la formazione degli operatori delle forze dell’ordine e dell’autorità giudiziaria e della pubblica amministrazione”.

Sciopero Cgil-Uil in Sicilia, Bombardieri: la manovra va cambiata

Sciopero Cgil-Uil in Sicilia, Bombardieri: la manovra va cambiataRoma, 20 nov. (askanews) – Prosegue la mobilitazione di Cgil e Uil contro la manovra. Oggi hanno scioperato i lavoratori della Sicilia. La manifestazione principale si è svolta a Siracusa, dove, secondo gli organizzatori, sono scese in piazza 10mila persone. I comizi conclusivi sono stati affidati al leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri, e al segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino. I prossimi appuntamenti saranno venerdì 24 novembre, quando si fermeranno le regioni del Nord, lunedì 27 (Sardegna) e venerdì 1 dicembre (regioni del Sud).

“Le nostre piazze sono sempre piene – ha detto Bombardieri – le persone non arrivano più a fine mese. Chiedono il recupero del potere d’acquisto di salari e pensioni. Sono in piazza per rivendicare i rinnovi dei contratti; avere risposte sulle pensioni; cambiare una manovra iniqua e sbagliata che non parla più di politiche per il Mezzogiorno”. La piazza di Siracusa ha ribadito la richiesta di interventi urgenti per sicurezza sul lavoro, fisco e pensioni. “Invece di affrontare questi argomenti – ha affermato il numero uno della Uil – il Governo ci attacca sul diritto di sciopero. Che fine hanno fatto le politiche per il Mezzogiorno? Come si rilancia l’occupazione? Come si evita la fuga di tanti nostri ragazzi, visto che oggi in Sicilia il numero dei pensionati ha eguagliato quello dei lavoratori? – si è poi domandato Bombardieri – speriamo che in questo Paese ci sia ancora lo spazio democratico per esprimere il nostro dissenso rispetto ad alcune scelte che non risolvono tutti questi problemi”.

In Sicilia “c’è ancora tanta gente che soffre e che non riesce ad arrivare alla fine del mese – ha aggiunto – tanti pensionati che sono lasciati da soli; tanti giovani che sono costretti ad emigrare. La piazza e la partecipazione per noi restano strumenti di democrazia per rappresentare un pensiero che non sia completamente allineato. Le nostre piazze dimostrano che ci sono tanti lavoratori, tanti giovani e pensionati dalla nostra parte. Non siamo soli e questa è la risposta migliore a chi attacca il sindacato, a chi attacca il diritto di sciopero. Persone che hanno bisogno di risposte concrete, non le frottole che raccontano su buste paga, salari, pensioni, sanità. La vostra risposta è sempre la stessa: non ci sono i soldi, ma non è vero. I soldi ci sono, ma a voi manca il coraggio perché significherebbe schierarsi contro i poteri forti”. Bombardieri ha ribadito che ci sono 100 miliardi di evasione fiscale ogni anno. “Volete trovare le risorse? – ha aggiunto – andate a prenderle dove ci sono, non dalle tasche di lavoratori e pensionati. Oltre a fare le sfilate, spiegateci quando farete investimenti pubblici; quando avete intenzioni di creare lavoro e dare risposte al nostro Paese, soprattutto al Mezzogiorno”.

Safran:governo italiano usa golden power, stop acquisto Microtecnica

Safran:governo italiano usa golden power, stop acquisto MicrotecnicaRoma, 20 nov. (askanews) – Il gruppo aerospaziale francese Safran ha reso noto in un comunicato che il governo italiano ha deciso di esercitare il Golden Power per opporsi all’acquisto di Microtecnica: azienda italiana specializzata nella meccanica di nei componenti per aerei e attualmente controllata dalla statunitense Collins Aerospace.

A seguito della decisione di Roma, Safran “rimane impegnata nella transazione e sta lavorando con tutte le parti per determinare i passi successivi appropriati”, si legge ancora nel comunicato. Il completamento dell’acquisizione rimane inoltre soggetto all’ottenimento di altre consuete approvazioni normative e condizioni di chiusura.

Diego Nepi Molineris: Con investimenti su sport, benefici al Paese

Diego Nepi Molineris: Con investimenti su sport, benefici al PaeseRoma, 20 nov. (askanews) – “Più si riuscirà a dimostrare che investire nello sport determina benefici economici e sociali e più gli italiani si trasformeranno da un popolo di tifosi a uno di sportivi e praticanti. È questo l’obiettivo di Sport e Salute, che si fonda su una visione e su un coraggio condiviso da realtà territoriali come la Regione Emilia-Romagna che, attraverso la legge regionale 8 del 2017, ha scelto di investire sullo sport, sia attraverso i grandi eventi che sui progetti sociali e sulla scuola”. Lo ha detto Diego Nepi Molineris, amministratore Delegato di Sport e Salute, ospite a Rimini del convegno “Sport e Promozione del territorio” promosso dalla Regione Emilia-Romagna, durante il quale sono stati presentati gli esiti di una ricerca sugli “effetti economici e reputazionali generati dai grandi eventi sportivi in Regione”.

“Il coraggio e la visione che ha portato la Regione Emilia-Romagna a dare centralità agli investimenti sportivi, oggi è ripagata da effetti misurabili in termini di indotto diretto che indiretto. Questo è un modello replicabile e scalabile in tutta Italia”, ha proseguito Nepi Molineris, “Qui si è scelto di “uscire a riveder le stelle”, quelle che oggi hanno già svolto eventi in Regione e che chiedono di continuare a svolgerne. Ma la visione dell’Emilia-Romagna ha portato anche ad investire su progetti, quali “Scuola Attiva Kids” condiviso con noi di Sport e Salute, con il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara e con il Ministro per lo Sport, Andrea Abodi tramite il Dipartimento per lo Sport, che oggi porta l’attività sportiva non solo in tutte le classi delle scuole primarie emiliano-romagnole, ma anche di vantare una sperimentazione che ci permette di arrivare anche nella scuola dell’infanzia. È da queste sinergie e dal gioco di squadra che trae beneficio lo sport italiano e, quindi, tutto il Paese”.

Violenza donne, Preziosi (Tg2): cambiare non cultura della morte

Violenza donne, Preziosi (Tg2): cambiare non cultura della morteRoma, 20 nov. (askanews) – “Siamo tutti addolorati e turbati per l’uccisione di Giulia Cecchettin. A lei e a tutte le vittime della violenza contro le donne vogliamo offrire il nostro impegno di giornalisti. Nostro dovere è certamente quello di raccontare i fatti”.

Lo ha affermato il direttore del Tg2 Antonio Preziosi nell’editoriale dell’edizione odierna delle 13, segnalando come “su un tema così importante dobbiamo dare ancora di più: aggiungere alla nuda cronaca le analisi degli esperti, di coloro cioè che da vicino conoscono più di tutti il dramma della violenza contro le donne. Vogliamo offrire così a chi ci ascolta gli elementi per riconoscere le situazioni a rischio. Ed anche individuare gli strumenti che possono essere usati da chi vive in prima persona queste situazioni”. “Vogliamo raccontare infine storie di donne che sono riuscite a liberarsi da contesti drammatici. Perché esiste la violenza ed esiste anche il diritto, esiste la solidarietà, esistono donne e uomini pronti a tenderci la mano quando tutto sembra essere perduto. Il nostro lavoro. Insomma, per cambiare la non cultura della morte: questo dobbiamo oggi a Giulia e a tutte le donne che hanno perso la vita a causa di una cieca violenza da estirpare per sempre dalla nostra civiltà”, ha concluso preziosi.

Argentina, telefonata Meloni-Milei: tra i nostri Paesi legami forti

Argentina, telefonata Meloni-Milei: tra i nostri Paesi legami fortiMilano, 20 nov. (askanews) – Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi un colloquio telefonico con il nuovo Presidente eletto della Repubblica Argentina, Javier Milei, al quale ha formulato le proprie congratulazioni e gli auguri di buon lavoro.

“L’Argentina è una nazione a cui siamo legati da profondi legami storici e culturali e in cui vive la più grande comunità di italiani all’estero. Roma e Buenos Aires – si legge in una nota di palazzo Chigi – condividono valori comuni che definiscono la nostra azione di politica estera nell’attuale contesto internazionale”.

Migliaia di studenti radunati all’università nel ricordo di Giulia

Migliaia di studenti radunati all’università nel ricordo di GiuliaPadova, 20 nov. (askanews) – Migliaia di studenti si sono radunati nel cortile della Facoltà dell’Università di Padova che frequentava Giulia Cecchettin, per ricordare non solo lei ma tutte le vittime di femminicidio, già 106 in Italia solo nel 2023 “Come rappresentanti di Ingegneria abbiamo sentito la necessità di ritrovarci, di trovare un momento in cui stare insieme, tra studenti, in accordo con la famiglia e nel rispetto del loro dolore, per ricordare Giulia. Giulia non c’è più e questo non è un caso, 106 donne prima di lei solo nel 2023 in Italia sono state ammazzate. Per tutte queste donne non possiamo rimanere in silenzio e i minuti di commiato non ci bastano. Vogliamo una vita di rumore, vogliamo alzare la voce ogni volta che assistiamo a comportamenti sessisti e misogini, vogliamo che le istituzioni siano pronte a rispondere e a supportarci ogni volta che chiediamo aiuto. Vogliamo un giorno in cui non conosceremo già la fine della storia, fino ad allora continueremo a lottare anche per Giulia. L’impegno e la presenza del Direttore di Dipartimento, il Professor Meneghesso, è stata importante, ha pesato però l’assenza della Governance di Ateneo, che invitiamo nuovamente a impegnarsi nella realizzazione di percorsi di educazione all’affettività e al consenso obbligatori per tutta la comunità accademica.” dichiara Giada Aureli, Rappresentante degli Studenti a Ingegneria Biomedica con UDU “Dobbiamo riconoscere la matrice di questa morte, non possiamo definirla solo scomparsa, è importante chiamare le cose con il proprio nome. Quello di Giulia Cecchettin è un femminicidio, serve avere il coraggio di riconoscere che il sistema in cui siamo è intriso di una profonda e radicata cultura dello stupro. Il femminicidio e lo stupro ne sono all’apice, ma vengono retti da tutti quegli atteggiamenti quotidiani che ci hanno insegnato a “sopportare”. Ogni singola persona deve attivarsi per sradicare questo sistema, serve trovare il coraggio di fermare ogni atteggiamento sbagliato a cui assistiamo. Soprattutto però, deve arrivare l’impegno delle Istituzioni, dello Stato, della Scuola e delle Università: servono percorsi di educazione al consenso, all’affettività e alle relazioni, serve finanziare chi già ora si occupa di contrasto alla violenza di genere, come i Centri Antiviolenza che ogni anno si vedono tagliati fondi e supporto. Se vogliamo che Giulia sia davvero l’ultima, dobbiamo agire ora.” dichiara Emma Ruzzon, Presidente del Consiglio degli Studenti dell’Università di Padova