Bce, Lane: se ampi shock inflazione dovremo fare di più (su tassi)Roma, 16 ott. (askanews) – Alla Bce “manterremo i tassi di interesse elevati tutto il tempo che sarà necessario”. Ma se vi fossero “shock di inflazione sufficientemente ampi o sufficientemente persistenti, dovremo essere aperti a fare di più” (in termini di rialzi del costo del danaro). Lo ha affermato il capo economista della Bce, Philip Lane in una intervista al quotidiano olandese Financieele Dagblad.
Al momento all’istituzione monetaria “riteniamo che l’inflazione tornerà al 2% per il 2025. (Ma) solo quando saremo sufficientemente fiduciosi di raggiungere questo obiettivo potremmo normalizzare la policy”. E questo “è piuttosto distante da dove ci troviamo adesso. Personalmente avrò bisogno di più informazioni riguardo gli accordi salariali per il 2024 e dovremo aspettare fino alla primavera del prossimo anno prima che molti paesi diffondano queste informazioni”, ha aggiunto, fornendo quindi una indicazione indiretta su quando tempo ci voglia prima che la Bce inizi ad ipotizzare un eventuale primo taglio dei tassi. “Ci vorrà del tempo – ribadisce Lane – prima che possiamo avere fiducia sul fatto che l’inflazione sia sulla strada per tornare al 2%”.
Antitrust multa Tim, Vodafone, Fastweb e WindTre su fatturazioneRoma, 16 ott. (askanews) – L’Antitrust ha pubblicato i quattro diversi provvedimenti con cui ha sanzionato varie compagnie telefoniche per intese e abuso di posizione dominante sulla cosiddetta fatturazione a 4 settimane (invece che mensile). La vicenda riguarda Tim Telecom Italia, Vodafone Italia, Fastweb e Wind Tre in merito a un provvedimento del gennaio del 2020 adottato dalla stessa autorità a conclusione di una procedura in cui aveva riscontrato che le suddette società avevano “posto in essere un’intesa restrittiva segreta, unica, complessa e continuata della concorrenza contraria” alle normative sulla concorrenza.
Lo scopo, prosegue l’authority era “mantenere il livello dei prezzi esistente e a ostacolare la mobilità delle rispettive basi clienti – riporta il bollettino dell’Agcm – impedendo il corretto svolgersi delle dinamiche concorrenziali tra operatori nei mercati dei servizi di telefonia fissa e dei servizi di telefonia mobile”. Con provvedimenti separati, firmati dal presidente Roberto Rustichelli, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha multato Fastweb per 12,7 milioni di euro. Tim per 100,7 milioni, Vodafone Italia per 52,8 milioni e Wind Tre per 36,4 milioni di euro.
Calcio, offerte per diritti tv a 900mln: Serie A divisa, opzione canaleMilano, 16 ott. (askanews) – Club di Serie A divisi sul futuro dei diritti televisivi del massimo campionato italiano. Secondo quanto si apprende, i broadcaster avrebbero rilanciato per un’offerta complessiva che non supera i 900 milioni di euro a stagione per il ciclo 2024-2029, con Dazn e Sky a dividersi i match. Mediaset, fino a oggi in corsa per una partita in chiaro, sarebbe fuori dai giochi. Un totale che non piace a tutti i club, che oggi incassano 927 milioni all’anno.
Tra i delusi dall’apertura delle buste c’è chi tifa per accendere il canale della Lega di Serie A, come ha spiegato il patron della Salernitana, Danilo Iervolino: “La proposta dei broadcaster a mio avviso è molto, molto bassa, non mi soddisfa e ho espresso grandi perplessità. Io spingo per il canale: penso che sia un atto di grande coraggio e di modernità”, ha detto parlando con i giornalisti al termine dell’assemblea. Con la Salernitana, ha spiegato, ci sono “Fiorentina e Napoli. E’ giusto che ci sia un canale della Lega, gestito da noi in termini commerciali e tecnologici”, ha sottolineato Iervolino.
L’opzione, trapela dall’assemblea, è stata a lungo discussa nel corso della giornata di lavori in via Rosellini. Urbano Cairo, presidente del Torino ed editore di La7, avrebbe spiegato ai rappresentanti delle società le opportunità e i rischi legati al canale autonomo. Una strada che, se intrapresa, potrebbe far ritornare in campo anche i fondi finanziari chiamati a sostenere economicamente la realizzazione del canale. La decisione dell’assemblea arriverà nel meeting del 23 ottobre, quando scadrà l’offerta di Sky e Dazn. Sarà una settimana di studio. “C’è una strategia di tipo conservativo e c’è anche la possibilità di provare a fare qualcosa di diverso”, ha spiegato Maurizio Stirpe, proprietario del Frosinone. “Niente è deciso: non sono chiari i numeri con cui fare i confronti. C’è la necessità di capire i numeri per stabilire qual è l’opzione migliore per il futuro del calcio: una scelta che riguarda anche le strategie che le società devono seguire nei prossimi anni. Giusto – ha aggiunto – prendersi una settimana di tempo”.
Alice nella città e Una Nessuna Centomila insieme per le donneRoma, 16 ott. (askanews) – Alice nella Città e la Fondazione Una Nessuna Centomila insieme per l’autodeterminazione femminile. “How To Have Sex”, “To Leslie”, “Paradise Is Burning”, “Una madre”, “L’isola” e “Clorofilla” sono i sei titoli selezionati nel programma della sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma (18-29 ottobre), per promuovere un percorso di riflessione sulla profonda complessità dell’esistenza femminile. Sei storie che uniscono figure di donne molto distanti fra loro e ne celebrano la vita e la volontà, in una biodiversità cinematografica e ai quali fanno da fil rouge i temi dell’autodeterminazione e del lungo percorso per l’affermazione dei diritti e della soggettività delle donne.
Il 15% dell’incasso della biglietteria sarà devoluto da Alice nella Città a sostegno della Fondazione. Informazioni, orari e biglietti sul sito ufficiale di Alice nella Città. “I terribili fatti di cronaca che leggiamo quotidianamente ci fanno comprendere l’urgenza del problema della violenza maschile contro le donne. Bisogna agire per scardinare le radici di un fenomeno che è, prima di tutto, culturale e, se non si interviene su questa dimensione, difficilmente potremo assistere a un’inversione di tendenza” ha detto Giulia Minoli, presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila, “la riflessione su una mentalità radicata e atavica che legittima ancora oggi la prevaricazione maschile sulla donna è necessaria. Per questo la Fondazione è lieta dell’opportunità di poter veicolare il proprio messaggio attraverso un mezzo culturale potente come il cinema grazie alla collaborazione con Alice nella città, con cui condivide l’attenzione nei confronti delle giovani generazioni, nella convinzione che il cambiamento non possa che passare attraverso la loro sensibilizzazione”.
Per arricchire il ragionamento sul tema, la Fondazione Una Nessuna Centomila sarà presente anche nell’ambito di Womenlands, un ciclo di incontri realizzati in collaborazione con Expo 2030 per mettere in luce un nuovo ruolo della donna nella società contemporanea e la sensibilità della Capitale sul tema dei diritti e dell’inclusione. Al termine dei talks saranno consegnati gli Womenlands Excellence Awards. Ad inaugurare l’iniziativa saranno le attrici Anna Foglietta e Alissa Jung il 18 ottobre alle ore 21 presso il Palazzo delle Esposizioni. Il secondo appuntamento è previsto per il 25 ottobre alle ore 12.30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica per la presentazione della serie “One of Us” e del corto “Maledetta Primavera”. Sempre presso la Sala Sinopoli si terrà il terzo incontro del ciclo, il 25 ottobre alle ore 16 con l’icona del cinema e di stile Nastassja Kinski.
Dopo il successo delle date romane continua il tour di Il TreMilano, 16 ott. (askanews) – A poche settimane dalla pubblicazione del suo nuovo album “Invisibili” – debuttato al n.1 della classifica ufficiale FIMI/Gfk sia negli album che nei vinili – e dopo un tour estivo che lo ha visto protagonista di importanti festival italiani, è partito l’ “Invisibili tour, di Il Tre organizzato e prodotto da Vivo Concerti. Dopo il successo delle due date romane Il Tre porterà il nuovo disco e tutti i suoi pezzi più amati nei club di tutta Italia, passando poi per Ancona (sabato 28 ottobre 2023 @ Mamamia), a Firenze (martedì 31 ottobre 2023 @ Viper Theatre – SOLD OUT), a Padova (domenica 5 novembre 2023 @ Hall), a Bologna (lunedì 6 novembre 2023 @ Estragon), a Torino (mercoledì 8 novembre 2023 @ Teatro Concordia), a Milano (giovedì 9 novembre 2023 @ Fabrique), a Bari (sabato 11 novembre 2023 @ Eremo Club) per concludere il tour a Napoli (domenica 12 novembre 2023 @ Duel Beat). I biglietti sono in vendita online su www.vivoconcerti.com.
L’album “Invisibili” – uscito il 15 settembre – che ha replicato il risultato del primo album “Ali”, anche lui al n. 1 della classifica di vendita, è composto da dodici tracce che si alternano tra energia e intimità e racchiudono la sua visione del mondo, alternando testi più introspettivi a rapidissimi flow che racchiudono esercizi di stile ma anche frecciate taglienti contro tutto ciò che non va. INVISIBILI è un album per rendersi visibile e per far in modo che si senta così anche chi ascolta, chi si riconosce nei suoi testi, chi non ha più voglia di non essere visto. Gli invisibili siamo tutti noi. Ed è ora di farci vedere.
Congresso Italia Viva ratifica Renzi Segretario.Mappa partito su territoriRoma, 16 ott. (askanews) – Il congresso di Italia Viva che si è tenuto ieri ufficializza la conferma di Matteo Renzi, candidato unico, alla leadership del partito. L’ex premier è stato eletto segretario nazionale di Italia viva con 14.524 voti (su 14.964 votanti totali, tra on line e in presenza): 9.231 iscritti al partito che si sono recati fisicamente nei seggi allestiti in tutta Italia e 5.293 on line.
A quanto si apprende, poi, da fonti di Italia Viva è questa la nuova leadership sui territori: in Valle D’Aosta guiderà il partito Neper Barzan; in Molise Angelo Santoro; in Basilicata Fausto De Maria; in Piemonte Silvia Fregolent; in Liguria Eugenio Musso; in Emilia Romagna Stefano Mazzetti; in Lombardia Roberto Cociancich; in Veneto Davide Bendinelli; in Toscana Nicola Danti; nelle Marche Fabiola Caprari; in Umbria Stefano Gnagnarini; in Campania Catello Vitiello; in Sicilia Davide Faraone; in Sardegna Claudia Medda; in Puglia Massimiliano Stellato; in Abruzzo Camillo D’Alessandro; nel Lazio Felice Casini. Non ancora ufficiali i dati in Calabria per un errore materiale sul solo voto on line per la presidenza provinciale di Cosenza. L’affluenza on line è stata di 5450 voti su 6761 preregistrati, pari a più dell’80%. Per quanto riguarda l’affluenza ai seggi fisici il dato nazionale è di 9231 voti.
”Come un fiore”, corto di Benedicta Boccoli ad Alice nella cittàRoma, 16 ott. (askanews) – All’interno della rassegna “Alice nella città” si terrà la proiezione di “Come un fiore”, un corto di Benedicta Boccoli, prodotto da Andromeda Film/Helios Film, venerdì 20 ottobre alle ore 15:00, presso l’Auditorium Conciliazione a Roma.
Dieci donne, di differenti età ed etnie, sono le portavoce di questo messaggio che vuole far comprendere allo spettatore che ogni corpo merita di essere amato e rispettato. L’idea nasce da un incontro avuto da Benedicta Boccoli in giovane età durante una vacanza estiva. La donna che conobbe era più grande di lei e portava sul petto i segni evidenti di una mastectomia, ma, invece che nascondere le sue cicatrici, la donna, aveva l’abitudine di abbellirle con dei fiori colorati. Questo gesto è rimasto negli anni impresso nella memoria di Benedicta come sinonimo, non solo di grande forza, ma anche di accettazione verso il proprio corpo.
Mr.Rain con Clara nel singolo ‘Un milione di notti’Milano, 16 ott. (askanews) – Venerdì 20 ottobre arriva in tutte le radio e su tutti i digital store ‘Un milione di notti’ (Warner Music Italy), il nuovo singolo di MR.Rain con Clara, la giovane cantautrice e attrice, disponibile da oggi in presave al seguente link: https://bit.ly/48XjPQ4.
Il brano scritto dall’artista multiplatino Mr.Rain con Lorenzo Vizzini, Mario Apuzzo e Federica Abbate e prodotto dallo stesso Mr.Rain è una canzone d’amore, sull’essenza più profonda di questo sentimento che spesso porta con sé molto dolore, ma nonostante tutto, è un amore che vale un’ultima notte insieme, che non è mai l’ultima: ‘vorrei solo dimenticarti ma è così difficile adesso che è l’ultima notte con te…’. Le due voci si mescolano e si fondono per creare attraverso la musica l’atmosfera perfetta anche a livello emotivo che i due cantautori raccontano così: “Un milione di notti è un flusso di coscienza, parla del rapporto più importante e significativo della tua vita, di una relazione, di un famigliare, di un amico. Parla di quanto sia forte e indissolubile questo legame, di quanto ti faccia stare bene, ma allo stesso tempo soffrire. Racconta dell’ultima notte, che non è mai l’ultima” racconta Mr.Rain. “Sono a quello che spero sia solo l’inizio del mio percorso nella musica e confrontarmi con artisti che fanno questo mestiere da anni è sicuramente stimolante, mi dà molta carica e lavorare a questo brano è stata una nuova esperienza e scoperta. Io sono una persona molto malinconica e “Un milione di notti” per me rappresenta proprio questo: l’essenza più nebulosa dell’amore e le incertezze che spesso accompagnano una relazione” aggiunge Clara.
Manovra del governo da oltre 24 miliardi: taglio del cuneo ma stretta sulle pensioniRoma, 16 ott. (askanews) – Una manovra per il 2024 di oltre 24 miliardi di euro (forse anche 25) che ha come ‘piatto forte’ la conferma per il prossimo anno del taglio del cuneo contributivo, l’avvio della revisione delle aliquote irpef con l’accorpamento dei primi due scaglioni nella tassazione del 23% (quindi per i redditi fino a 28.000 euro), oltre 3 miliardi per la sanità e 5 miliardi per il rinnovo dei contratti pubblici.
A queste voci se ne aggiungono altre di minore entità, come le risorse per le spese indifferibili (il finanziamento delle missioni internazionali, quello a sostegno dell’Ucraina), 200 milioni per il rifinanziamento dei bonus energia per il primo trimestre dell’anno, gli sgravi per le imprese che aumento gli assunti a tempo indeterminato, la decontribuzione per un anno per le donne con due figli (fino a dieci anni di età del più piccole) e permanente se hanno tre figli (fino a diciotto anni), l’asilo nido gratis dal secondo figlio, lo scorporo dei titoli di Stato dal calcolo Isee, l’ulteriore potenziamento dei congedi parentali, la proroga della carta ‘dedicata a te’ per l’acquisto dei generi alimentari. Si riduce dal prossimo anno il canone Rai che si paga attraverso la bolletta elettrica: passa da 90 a 70 euro l’anno. Ma la novità emersa oggi riguarda le modalità di copertura con una stretta sulle pensioni. Confermato che gran parte della manovra, 15,7 miliardi, sarà fatta a deficit, come prevede la Nadef, e che un’altra quota viene reperita dalla decurtazione del 5% delle spese discrezionali di Ministeri e enti territoriali. Emerso durante la conferenza stampa seguita al Cdm alcuni elementi nuovi come lo stop a quota 103 e la fine di Opzione donna e dell’Ape sociale. In più arriva un taglio lineare di 260 euro delle detrazioni Irpef per i contribuenti con redditi superiori a 50.000 euro.
In particolare, dal prossimo anno non si potrà più andare in pensione con 41 anni di contributi e 62 di età (appunto quota 103). Come ha spiegato il Ministro dell’economia, Giancaro Giorgetti, il requisito contributivo è confermato ma sale l’eta anagrafica e contestualmente viene introdotto un sistema di incentivi a posticipare l’uscita dal lavoro. Quindi “non sarà quota 104 piena – ha detto Giorgetti – Ci sarà un meccanismo di incentivo a restare al lavoro, nella logica del bonus Maroni, e una penalizzazione per chi decide di andare in pensione”. Le altre misure, Opzione donna e Ape sociale, saranno sostituite da un unico strumento di accompagnamento alla pensione con flessibilità in uscita. Per quanto riguarda il meccanismo di indicizzazione all’inflazione per il 2024 viene rimodulato assicurando il 100% alle pensioni fino a 4 volte il minimo, il 90% tra 4 e 5 volte il minimo e a scendere gli i trattamenti di maggiore importo. Confermata la super rivalutazione per gli over 75.
La proroga (per il solo 2024) del taglio del cuneo fiscale, di 6 punti percentuali per i redditi fino a 35.000 euro e di 7 punti fino a 25.000 euro consentirà ai lavoratori di avere i circa 100 euro in più in busta paga (per i redditi di 27.500 euro lordi) considerando anche l’applicazione dell’aliquota al 23% fino a 28.000 euro. Un avvio della riforma dell’irpef verso l’obiettivo della flat tax a fine legislatura, che però vale solo per il 2024. Per i redditi sopra 50.000 euro lo sgravio derivante dall’accorpamento dei primi due scaglioni sotto l’aliquota del 23% (anzichè il 25% tra 15.000 e 28.000 euro) verrà neutralizzato con il taglio delle detrazioni, una “franchigia”, come l’ha chiamata Giorgetti, di 260 euro. L’intervento, anzi, consentirà anche di ‘fare cassa’, di “realizzare un po di risorse in favore delle fasce più basse”.
Dal 21 ottobre l’Almanacco Barbanera, “Memoria del mondo” UnescoRoma, 16 ott. (askanews) – Sostenibile per vocazione, ricco di tradizioni e sempre attento al mondo che cambia, l’Almanacco Barbanera da sabato 21 ottobre torna nelle edicole e librerie italiane con tanti pratici consigli per un vivere quotidiano armonioso e consapevole. L’almanacco più celebre e longevo d’Italia, riconosciuto “Memoria del mondo” dall’Unesco, è pronto a entrare nelle case degli italiani per portare ogni giorno ottimismo e fiducia nel futuro e seminare un po’ di quella vaga e “socratica” capacità con cui dal 1762 ci esorta a guardare alle cose del mondo con incanto, gentilezza e un pizzico di ironia.
L’edizione 2024, fresca e colorata, si propone nell’elegante veste grafica firmata da Roberta Pinti e con le sognanti illustrazioni di Monica Zani: immagini tratte da antichi almanacchi giocano con soggetti dal gusto contemporaneo e riempiono le pagine di colori che invitano alla meraviglia e sfumano i confini tra passato e presente, suggerendo la ciclicità del tempo su cui si fonda tutto il pensiero di Barbanera. Ogni dettaglio sottolinea la bellezza delle piccole cose, il filo conduttore che attraversa tutto l’almanacco, dai dialoghi tra il saggio filosofo e l’amico Silvano – citazione dei Barbanera settecenteschi – alle pagine del giardino, quest’anno incentrate sui rapporti simbiotici e sulle convivenze pacifiche del mondo vegetale. Rispetto al passato, la nuova edizione si arricchisce di tanti nuovi e utili consigli – ben quattro pagine in più ogni mese – dedicati al verde, alle attività in casa e al benessere personale, con il recupero di antiche tecniche e metodi naturali, qualche gioco per allenare la mente e tenere lontana la pigrizia e pillole per “amarsi un po’”. Mese dopo mese, le fasi della Luna e il ciclo delle stagioni ispirano le pagine dell’almanacco, esortano a fare tesoro di piccole idee contro lo spreco, a rivalutare antichi rimedi per la cura del corpo e dello spirito e a fare più verde il pianeta attraverso buone e consolidate pratiche per svolgere, al momento giusto e nel modo migliore, i lavori in casa e in cantina, nell’orto e nel frutteto, in giardino e sul balcone. Per i piaceri da condividere a tavola, ogni mese l’Almanacco propone una ricetta delle tradizioni regionali italiane che valorizza ingredienti di stagione conditi con curiosità storiche, scientifiche e culturali.
Oltre che alla terra, l’occhio attento di Barbanera si alza, come sempre, anche al cielo, che tanto ci incuriosisce e un po’ ci orienta nel sentire e nel vivere quotidiano. Poste in apertura di ogni mese, le pagine dedicate agli astri abbinano alla presentazione delle costellazioni protagoniste del cielo di stagione, suggerimenti su come osservare i principali eventi astronomici senza bisogno di telescopi, curiosità tra mito e scienza e un glossario delle “parole celesti” più comuni. Naturalmente il Barbanera 2024 non dimentica di riproporre i grandi classici della cultura d’almanacco: le previsioni astrologiche, degli specchietti sintetici sulle coltivazioni e i cibi di stagione, proverbi tramandati di generazione in generazione e la tradizionale tavola delle effemeridi con i santi del giorno, gli orari del levare e calare del sole e della luna, previsioni meteo, curiosità calendariali e le più importanti ricorrenze religiose e civili.
Simbolo universale di un genere letterario che ha contribuito a diffondere cultura per tutti, e per questo riconosciuto “Memoria del mondo” Unesco, l’Almanacco Barbanera continua a farsi narratore e interprete del tempo. Forte di una saggezza antica, ma capace di stare al passo con i tempi, anche questo ottobre torna puntuale in edicola e in libreria, insieme al classico Calendario, per offrire ai propri lettori sempre nuovi spunti per vivere felici.