Corsera:Bce,in arrivo lettera a governo su tassa extraprofitti bancheMilano, 18 ago. (askanews) – Sarebbe in arrivo una lettera da parte della Bce a Palazzo Chigi e al ministero dell’Economia con un parere della istituzione di Francoforte sulla tassa sugli extraprofitti delle banche. Ad anticipare la notizia è il Corriere della Sera che parla di una “questione di giorni, un paio di settimane al massimo”.
Secondo il quotidiano di via Solferino “sarà una netta censura sia sul merito del provvedimento, che Francoforte ritiene potenzialmente dannoso per l’economia e il credito, che sul metodo seguito dal governo”. A proposito di quest’ultimo aspetto si fa notare che la decisione del governo non sia stata comunicata nè alla Banca d’Italia nè preventivamente a Francoforte, mentre il Trattato Ue prevederebbe che la Bce sia “consultata dalle autorità nazionali su ogni progetto di legge nei campi di competenza”.
Meloni rientrata in Puglia: sarà un autunno impegnativoRoma, 17 ago. (askanews) – Dopo un breve viaggio di carattere privato in Albania, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è rientrata in Puglia, dove sta trascorrendo le vacanze in una masseria nei pressi di Ceglie Messapica (Br). In una dichiarazione pubblicata sul sito del Quotidiano di Puglia ha elogiato le “bellezze” della regione e le sue “eccellenze enogastronomiche”.
“Anche quest’anno – si legge sulla pagina web della testata locale – ho scelto di passare qui, con la mia famiglia, qualche giorno di agosto per ricaricare le energie in vista di un autunno che sarà molto impegnativo e importante per l’Italia. Ma tornerò presto: è infatti proprio la Puglia la sede scelta dal Governo per il G7 2024”.
Elon Musk scrive a Sangiuliano: “Mark Zuckerberg ha rifiutato l’offerta”Roma, 17 ago. (askanews) – “Zuckerberg ha rifiutato l’offerta” ma “io sono sempre pronto a combattere”: continua il botta e risposta tra Elon Musk e Mark Zuckerberg sulla sfida di MMA. In un post in italiano di risposta al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il manager di X (il nuovo nome di Twitter) scrive: “Voglio ringraziare il ministro Sangiuliano per la gentilezza e la disponibilità nel voler organizzare un evento di intrattenimento, culturale e di beneficenza in Italia. Volevamo promuovere la storia dell’Antica Roma con il supporto di esperti e allo stesso tempo raccogliere soldi per i veterani americani e gli ospedali pediatrici in Italia. Zuckerberg ha rifiutato l’offerta perché non è interessato a questo approccio. Vuole solo combattere se è la Ufc organizzare l’incontro. Io comunque sono sempre pronto a combattere”, posta polemico Musk.
Il mondo al contrario: pubblicato il controverso libro del generale VannacciRoma, 17 ago. (askanews) – In pochi giorni ha scalato le classifiche di Amazon il controverso libro “Il mondo al contrario” scritto dal generale Roberto Vannacci, ex capo dei paracadutisti della Folgore.
“Quando gli occupanti abusivi delle abitazioni prevalgono sui loro legittimi proprietari – si legge nella quarta di copertina -; quando si spende più per un immigrato irregolare che per una pensione minima di un connazionale; quando l’estrema difesa contro il delinquente che ti entra in casa viene messa sotto processo; quando veniamo obbligati ad adottare le più stringenti e costosissime misure antinquinamento, ma i produttori della quasi totalità dei gas climalteranti se ne fregano e prosperano; quando le città si trasformano in luoghi per single benestanti e alternativi mentre lavoratori, operai e Famiglie sono costretti ad abbandonarle; quando definirsi padre o madre diventa discriminatorio, scomodo ed esclusivo perché urta con chi padre o madre non è; quando si inneggia a larga voce per l’adozione di sempre più disparati diritti senza prevedere un altrettanto fitta schiera di doveri; quando non sai più come chiamare una persona di colore perché qualsiasi aggettivo riferito all’evidentissima e palese tinta della sua pelle viene considerato un’offesa. Molti chiamano questa condizione Civiltà e Progresso. Ecco, questo libro è dedicato a tutti gli altri!”. E nella presentazione al volume si sottolinea: “Basta aprire quella serratura di sicurezza a cinque mandate che una minoranza di delinquenti ci ha imposto di montare sul nostro portone di casa per inoltrarci in una città in cui un’altra minoranza di maleducati graffitari imbratta muri e monumenti, sperando poi di non incappare in una manifestazione di un’ulteriore minoranza che, per lottare contro una vaticinata apocalisse climatica e contro i provvedimenti già presi e stabiliti dalla maggioranza, blocca il traffico e crea disagio all’intera collettività. I dibattiti non parlano che di diritti, soprattutto delle minoranze: di chi asserisce di non trovare lavoro, e deve essere mantenuto dalla moltitudine che il lavoro si è data da fare per trovarlo; di chi non può biologicamente avere figli, ma li pretende; di chi non ha una casa, e allora la occupa abusivamente; di chi ruba nella metropolitana, ma rivendica il diritto alla privacy”. Quelle del generale Roberto Vannacci sono “farneticazioni personali”, che “non vanno in alcun modo utilizzate” per polemizzare con la Difesa e le Forze Armate. Lo ha affermato in una nota il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ribadendo quanto già espresso su Twitter a proposito del libro autopubblicato dal titolo “Il mondo al contrario”, in cui il Generale di Divisione ha insultato minoranze, migranti femministe, ambientalisti, omosessuali, la comunità Lgbtq+. Il libro è uscito il 10 agosto e ha raggiunto la terza posizione della saggistica su Amazon.
Nella nota si ricorda che Vannacci non è più Comandante della Brigata Folgore da tempo e che oggi guida dell’Istituto Geografico Militare. “Il Generale Vannacci ha espresso opinioni personali che screditano l’Esercito, la Difesa e la Costituzione repubblicana”, ha sottolineato ancora Crosetto, “Per questo sarà avviato dalla Difesa l’esame disciplinare previsto”. Nella nota stampa si segnala inoltre che, già da questa mattina, lo Stato Maggiore dell’Esercito aveva comunicato al Ministro Crosetto di non essere a conoscenza dei contenuti espressi nel libro e che gli stessi non erano mai stati sottoposti ad alcuna autorizzazione e valutazione da parte dei Vertici militari, né dell’Esercito né delle Forze Armate né, tantomeno, della Difesa. Infine, conclude il comunicato stampa, lo Stato Maggiore dell’Esercito si riserva l’adozione di ogni eventuale provvedimento utile a tutelare l’immagine della Forza Armata.
Andreoni (Simit): in Italia tornano a salire i casi di Covid-19 (ci sono quasi 10 morti al giorno)Roma, 17 ago. (askanews) – “L’attuale stato epidemiologico internazionale mostra la circolazione di nuove varianti di Omicron che stanno determinando un aumento dei casi in diversi Paesi, che richiede pertanto la massima attenzione per valutare l’andamento futuro. In Italia si sta verificando un incremento del numero dei casi e persistono circa dieci decessi ogni giorno, cifra tutt’altro che trascurabile. Ci troviamo pertanto di fronte a una situazione epidemiologica complessa, in quanto i soggetti ultrasessantenni hanno un’immunità ridotta dovuta al fatto che hanno eseguito l’ultimo richiamo vaccinale più di sei mesi fa. È auspicabile che la vaccinazione autunnale venga fatta con i diversi vaccini oggi disponibili, sia quelli a mRna che quelli proteici adiuvati”. Lo sottolinea Massimo Andreoni, Direttore Scientifico SIMIT, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali. Per questo gli infettivologi Simit accolgono con soddisfazione le indicazioni date dalla Direzione Generale per la Prevenzione del Ministero della Salute che raccolgono nella maggior parte quelle rilevate nel documento congiunto realizzato dalla Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali e dalla Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica.
Con la circolare del 14 agosto, infatti, la Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute ha varato le indicazioni preliminari per la campagna di vaccinazione autunnale e invernale contro il Covid-19. Un impegno volto a proteggere soprattutto i soggetti fragili, che possono essere ancora esposti agli effetti più gravi del SARS-CoV. In particolare, è previsto l’avvio di una campagna nazionale di vaccinazione anti COVID-19 con l’utilizzo di una nuova formulazione di vaccini a mRNA e proteici (formulazione aggiornata monovalente XBB 1.5), la cui approvazione da parte di EMA e AIFA è prevista per fine estate/inizio autunno e di cui si prevede la disponibilità di dosi a partire dal mese di ottobre. L’obiettivo è quello di prevenire la mortalità, le ospedalizzazioni e le forme gravi di COVID-19 nelle persone anziane e con elevata fragilità, e proteggere le donne in gravidanza e gli operatori sanitari. A questi gruppi di persone e in generale ai soggetti più fragili (che include anche, tra gli altri, operatori sanitari, malati cronici, pazienti immunodepressi) è raccomandata e offerta una dose di richiamo a valenza 12 mesi con la nuova formulazione di vaccino aggiornato. La vaccinazione è consigliata anche a familiari e conviventi di persone con gravi fragilità. Relativamente alle tempistiche di somministrazione, si prevede la possibilità di somministrazione della dose di richiamo a distanza di almeno 3 mesi dall’ultima dose o dalla diagnosi di infezione da SARS-CoV-2. Eccetto alcuni casi, sarà possibile anche la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini (come quello antinfluenzale).
Coldiretti: il conto dei danni provocati all’agricoltura dal maltempo ha superato i 6 miliardiMilano, 17 ago. (askanews) – L’ultima ondata di maltempo fa salire il conto delle perdite provocate all’agricoltura dal clima anomalo del 2023 con danni che, tra coltivazioni e infrastrutture, supereranno i sei miliardi dello scorso anno. La stima è di Coldiretti dopo l’ultima ondata di maltempo che si è abbattuta sulla provincia di Torino.
La coltura più danneggiata, sottolinea la Coldiretti, è il mais che è ormai in fase di raccolta con interi campi abbattuti dal forte vento e schiacciati dalla grandinata. Una beffa per gli agricoltori che hanno visto distruggere la produzione proprio alla vigilia del raccolto necessario per l’alimentazione del bestiame. “Perdere il mais o il fieno significa – precisa la Coldiretti – perdere materie prime indispensabili per le filiere del latte e della carne così importanti per il soddisfare il fabbisogno alimentare della popolazione in un momento in cui si sta già scontando gli effetti della guerra e della speculazione. Per questo è fondamentale che le aziende agricole siano messe in condizione di potere assicurare i raccolti distrutti da eventi calamitosi come questi”.
Meeting Rimini, R. Lombardia: ci saremo con i nostri prodotti tipiciMilano, 17 ago. (askanews) – Regione Lombardia sarà presente al Meeting di Rimini con i prodotti tipici, le produzioni di qualità e le tradizioni di trasformazione dei prodotti locali. “Ogni giorno, grazie all’Ente regionale servizi agricoltura e foreste della Lombardia (Ersaf), l’agricoltura dei diversi territori – ha annunciato la Regione – con le distintività di ogni angolo della nostra regione, sarà in vetrina e declinata attraverso degustazioni, percorsi sensoriali e veri e propri ‘incontri’ con i profumi e i sapori della tradizione”.
“Cibo e vini lombardi tornano al Meeting per offrire ai visitatori un assaggio delle eccellenze che la nostra regione produce in territori differenti tra loro ma tutti straordinariamente unici” ha commentato l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, ricordando che “l’agricoltura lombarda è la prima in Italia per Pil e che ha un patrimonio immenso che conta 75 produzioni Dop e Igp tra vino, formaggi, salumi, olio, prodotti ittici e miele, a cui si aggiungono centinaia di specialità dei territori, ognuna delle quali rappresenta un biglietto da visita che per conoscere borghi e luoghi più o meno noti della Lombardia”. “Compito della Regione – ha concluso l’assessore – è sostenere ogni giorno questo sistema produttivo fatto da grandi realtà che si affiancano a piccoli artigiani, con la missione di doverle difendere da chi vuole ‘appiattire’ le tipicità, ridurle a dati in etichette fuorvianti o, ancor peggio, attaccarle sui mercati con pallide imitazioni”.
Iran, benzina troppo…economica. Ft: numerose conseguenze negativeRoma, 17 ago. (askanews) – Mentre i governi occidentali lottano per tenere sotto controllo i prezzi del carburante, la leadership iraniana deve affrontare un problema molto diverso: la sua benzina è semplicemente troppo economica. Lo riporta il Financial Times spiegando che ingenti sussidi statali assicurano che i prezzi iraniani partano da soli 0,03 dollari al litro, una frazione degli 1,10 dollari pagati alle pompe statunitensi o degli 1,88 dollari che gli automobilisti nel Regno Unito pagano per rifornire le loro auto, per non parlare degli attuali prezzi alla pompa in Italia che hanno spesso superato i 2 euro.
L’Iran, ricco di petrolio, compete con la Libia e il Venezuela, che ha riserve di petrolio maggiori dell’Arabia Saudita, nel gruppo dei paesi con la benzina più economica del mondo. Ma ora un crescente divario tra l’offerta – che è limitata dalla capacità di raffinazione interna – e l’aumento della domanda ha costretto le autorità iraniane a sfruttare le sue riserve strategiche e importare benzina per la prima volta in un decennio. Ciò avviene in un momento difficile per il presidente Ebrahim Raisi e il suo governo intransigente, che ha lottato per ribaltare un’economia colpita dalle sanzioni statunitensi.
Il regime ha anche paura di come l’opinione pubblica reagirà al primo anniversario del mese prossimo dell’uccisione di Mahsa Amini, un iraniano curdo di 22 anni. La sua morte durante la custodia della polizia ha scatenato le manifestazioni di massa che hanno attanagliato il paese per mesi l’anno scorso. I funzionari iraniani – scrive ancora il Ft – hanno affermato che la domanda di carburante raffinato è aumentata di un quinto da marzo, ma che i limiti alla capacità di raffinazione hanno impedito al paese di convertire altro petrolio greggio in prodotti utilizzati nei veicoli.
Mentre il governo subisce una perdita significativa importando carburante a prezzi di mercato e poi vendendolo ai consumatori a un prezzo molto più basso, c’è una crescente pressione per porre fine agli anni di benzina ultra-economica a cui gli iraniani si sono abituati. Mohammad-Reza Mir-Tajeddini, un membro del parlamento, questa settimana ha dichiarato ai media locali che i sussidi per il carburante sono ora tre volte superiori al budget totale per lo sviluppo del Paese, ma “nessuno osa parlare” di un aumento del prezzo della benzina.
In questo modo si rischia di innescare nuovamente le proteste che hanno seguito l’ultima volta che le autorità hanno aumentato i prezzi nel 2019. Più di 300 persone sono state uccise in una successiva repressione delle violente proteste di strada, secondo Amnesty International. Il prezzo di 0,03 dollari al litro viene pagato per una quota mensile di 60 litri e raddoppia all’incirca per qualsiasi importo oltre tale soglia. Ma alcuni automobilisti hanno dovuto affrontare limitazioni nelle ultime settimane dopo che gli è stato detto di pompare non più di 40 litri in ogni stazione di rifornimento.
Bersani, Frassica, Vicario, Rossi tra i nomi del decimo “Sponz Fest”Roma, 17 ago. (askanews) – “Come li pacci”: è questo il titolo della nuova edizione dello Sponz Fest, ideato e diretto da Vinicio Capossela, che quest’anno festeggia il decennale dalla sua creazione e si svolgerà dal 20 al 27 agosto in Alta Irpinia.
Anche questa edizione vedrà il contributo, accanto ai lavoratori e alle maestranze, della comunità che da anni partecipa e sostiene la manifestazione. Numerosi gli artisti e gli intellettuali che, attraverso i concerti, le performance, gli incontri della Libera Università per ripetenti, le danze, i laboratori e tanto altro, animeranno e declineranno il tema di quest’anno: Nino Frassica and Los Plaggers Band, Skiantos, Nichi Vendola, Micah P. Hinson, Bobo Rondelli, Ermanno Cavazzoni, Daniela Pes, Marco Rovelli, Ray Gelato and The Giants, Banda della Posta, FiloQ, Fan Fath Al, l’Orchestrina di molto agevole, Ulderico Pesce, Fabio Genovesi, Pierpaolo Capovilla, Piero Cipriano, Giovanni Piperno, Makardìa, i Tarantati Rotanti di Antonio Infantino con Agotrance, Los Adoquines De Spartaco, Paolo Speranza, Piero Martin, Mintcho Garrammone, Trio Ristoccia, Violini di Santa Vittoria, Raffaele Tiseo, Alessandro “Asso” Stefana, Peppe Leone, Andrea Tartaglia, Victor Herrero, Flaco Leo Maldonado, A Cun’vrsazion, Tonuccio Corona, Cicc’ Bennett e tanti altri. Il tradizionale concerto di Vinicio Capossela e ospiti chiuderà il Fest nella serata di sabato 26 a Calitri. Ospiti Margherita Vicario, Paolo Rossi, Daniel Melingo e Banda della Posta con la partecipazione di Samuele Bersani, oltre a tutto il gruppo di musicisti e amici di quella che si è andata nominando Rolling Sponz Review e al grande ritorno del mago punk burlesque losangelino Christopher Wonder stretto nella sua “pazzo jacket”.
“Come li pacci” è inteso nella duplice accezione di pazzia dissipatrice della Festa, ma anche di affaccio al disagio mentale, tema affrontato soprattutto dallo speciale “Padiglione Irpinia” curato da Mariangela Capossela. Questo luogo mentale più che fisico, così chiamato in omaggio allo psichiatra campano Sergio Piro che introdusse nello spazio ospedaliero un luogo di socializzazione e ricreazione, sarà abitato da incontri e azioni interattive sulla psichiatria e la cura in senso ampio. “Come li pacci”: è l’espressione paesana per dire di chi non sta a senno, di chi non trova dimora, di chi esce fuori di sé, di chi si agita di qua e di là, “di chi le sbandate gli fanno la rotta” – racconta il direttore artistico Vinicio Capossela – espressione dell’eccesso, dell’abbondanza, del ricreo, del dionisiaco e dello strabordante, della dissipazione e della Festa. Programmato e finanziato dalla Regione Campania attraverso la Scabec – Società Campana Beni Culturali, lo Sponz Fest è prodotto dall’Associazione Sponziamoci, La Cupa e International Music and Arts (IMARTS), in collaborazione con i Comuni di Andretta, Aquilonia, Calitri e Sant’Andrea di Conza.
Morto l’architetto Saverio Busiri Vici. Progettò Santa Marta in VaticanoRoma, 17 ago. (askanews) – E’ morto ieri, all’età di 96 anni, l’Architetto Saverio Busiri Vici, Accademico Nazionale di San Luca, decano e discendente diretto di una nota e nobile famiglia di architetti formatasi nel XVII secolo, in Francia con Jean Beausire come capostipite e in Italia con i Vici di cui Andrea Presidente dell’Accademia di San Luca nel 1785.
Tra le sue opere più conosciute a Roma si possono annoverare la chiesa di Santa Maria della Visitazione, inaugurata alla fine degli anni ’60 da Papa Paolo VI, l’Auditorium Giovanni Paolo II, inaugurato da Papa Wojtyla, l’edificio pluriuso di Viale Ionio, il Centro Internazionale di Animazione Missionaria che affaccia su Piazza San Pietro, la Casa di Santa Marta, in collaborazione con il Governatorato della Santa Sede, oggi residenza di Papa Francesco, la Villa Ronconi di Casal Palocco, spesso usata come set cinematografico date le sue particolari volumetrie e numerose altre opere caratterizzate dal cemento armato a vista, alcune delle quali collocate nel movimento cosiddetto “Brutalista”. Lascia la moglie Mariolina e i tre figli, Leonardo, Sebastiano e Benedetta.